ITRM980051A1 - Sedile per veicolo - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

a corredo di ima domanda di brevetto per invenzione industriale dal titolo:

'SEDILE PER VEICOLO''

L'invenzione concerne un sedile per veicolo secondo il preambolo della rivendicazione 1.

In un noto sedile per veicolo con cosiddetta aerazione attiva dei cuscini di questo tipo (DE 39 03 303 Al), i cuscini del sedile e dello schienale sono equipaggiati con un cosiddetto strato di ventilazione attraverso il quale viene fatta passare l'aria prodotta dal dispositivo di ventilazione che esce dalla superficie dei cuscini e che provoca un effetto refrigerante nonché l'espulsione di umidità di traspirazione. L'aria di ventilazione aspirata dal dispositivo di ventilazione viene climatizzata per mezzo di un impianto di climatizzazione.

In caso di aria di ventilazione regolata molto fredda, per contrastare il pericolo di surraffreddamento è stato già proposto di aspirare l'aria di ventilazione al di sotto del sedile del veicolo che, in un veicolo riscaldato mediante insolazione, si trova ad una temperatura di 35°C circa, cioè è nettamente più fredda della superficie del cuscino riscaldato a 60 - 100°C circa (DE 19628 698 Cl). Siccome la normale temperatura epidermica dell'uomo è di circa 35°C, tra 1'utilizzatore del sedile e l'aria di ventilazione c'è ancora un gradiente di temperatura in modo che detta aria di ventilazione possa consentire ancora il trasferimento necessario di calore dall'uomo all'ambiente per il comfort di climatizzazione. In caso di ''comando su estate'', il dispositivo di ventilazione viene avviato automaticamente quando si apre lo sportello del veicolo. Fintantoché sul sedile non ha ancora preso posto nessuno, l'aria di 30° circa soffiata attraverso lo strato di ventilazione del cuscino provoca il raffreddamento della superficie del cuscino nontevolmente più calda. Se il sedile del veicolo è occupato, allora l'aria di ventilazione non assorbe solo calore ma anche vapore acqueo emesso dall'utilizzatore del sedile attraverso la traspirazione. In presenza di traspirazione dell'utilizzatore del sedile si ottiene un effetto di raffreddamento supplementare mediante calore latente di evaporazione, il quale è gradito fintantoché la temperatura epidermica dell'utilizzatore del sedile non scende al di sotto del valore normale di 35°C circa. Però se la temperatura del cuscino scende per lungo tempo al di sotto della temperatura epidermica, allora si possono avere surraffreddamenti che pregiudicano particolarmente il senso di confortevolezza.

L'invenzione si prefigge il compito di migliorare un sedile di veicolo del tipo citato all'inizio in modo che, pur ottenendo un elevato comfort di climatizzazione in corrispondenza del sedile e dello schienale del sedile del veicolo, si escluda il pericolo di surraffreddamento.

Secondo l'invenzione, il compito è risolto, in un sedile di veicolo del tipo definito nel preambolo della rivendicazione brevettuale 1, con i particolari indicati nella parte caratterizzante della rivendicazione brevettuale 1.

Il sedile del veicolo secondo 1'invenzione ha il vantaggio di avere un clima ottimale con temperature del cuscino nell'ambito della normale temperatura epidermica umana, il quale garantisce vestiti e pelle asciutti anche in condizioni estreme, quali quelli esistenti, ad esempio, durante lunghi viaggi in presenza di elevate temperature esterne, quando si entra in un veicolo riscaldato dall'insolazione oppure quando una persona sudata o riscaldata entra in un veicolo freddo.

Forme di esecuzione vantaggiose del sedile del veicolo secondo l'invenzione con ulteriori sviluppi e forme di realizzazione conformi allo scopo dell'invenzione sono indicate nelle altre rivendicazioni brevettuali .

Secondo una forma di esecuzione preferita dell'invenzione, il dispositivo di comando presenta una funzione regolatrice, concepita in senso che le potenzialità del dispositivo di ventilazione di riscaldamento vengono regolate in modo, da un lato, da mantenere la temperatura superficiale del cuscino quasi costante al livello del valore dato e, dall'altro lato, da mantenere un assorbimento quasi massimo di umidità di traspirazione attraverso l'aria di ventilazione. Grazie a questa funzione regolatrice si ottiene una ottimizzazione del clima del sedile nel senso che l'aerazione e il riscaldamento del sedile del veicolo sono adattati fra loro in modo che la temperatura superficiale del cuscino corrisponda, all'incirca, alla normale temperatura epidermica del passeggero e che l'umidità separata mediante traspirazione venga espulsa il più velocemente possibile, utilizzando allo stesso tempo l'effetto di raffreddamento che si regola attraverso il vapore latente di evaporazione senza consentire che si scenda al di sotto della temperatura epidermica. Il riscaldamento programmato dell'aria di ventilazione in presenza di portata d'aria opportunamente adattata consente maggiore asportazione di umidità, vestiti asciutti e temperatura del cuscino piacevole.

L'invenzione è decritta più dettagliatamente in seguito con riferimento ad un esempio di esecuzione rappresentato nel disegno. In questo caso, il disegno mostra, in dettaglio, una sezione longitudinale di un sedile per veicolo.

Il sedile per veicolo presenta, in modo noto, ima parte a sedere 11, tenuta in modo regolabile sul pavimento del veicolo, e uno schienale 12, collegata in modo oscillabile con la parte a sedere 11 per la regolazione dell'inclinazione mediante un dispositivo di arresto qui non rappresentato. La parte a sedere 11 e lo schienale 12 possiedono, di volta in volta, un cuscino 13 e rispettivamente 14. Il cuscino 13 della parte a sedere 11 (cuscino 13 del sedile) è fissato su un supporto 15, che qui è realizzato come un'anima elastica di filo per molle tesa in un telaio 16 della parte a sedere 11. Il cuscino a sedere 13 comprende un appoggio 17 disposto sul supporto 15 del cuscino, uno strato di ventilazione 18 di tessuto a maglie grosse attraversabile dall'aria, che ricopre tutta la superficie dell'appoggio 17 del cuscino, uno strato di distribuzione 19 della pressione, disposto sullo strato di ventilazione 18, il quale è perforato in modo da formare un reticolo relativamente denso, un rivestimento 20 del cuscino permeabile all'aria che copre la superficie rivolta verso chi occupa il sedile. Tra il rivestimento 20 del cuscino e lo strato di distribuzione 19 della pressione è disposta, inoltre, una imbottitura di rivestimento 21 e, tra lo strato di ventilazione 18 e l'appoggio 17 del cuscino è inserita una lamina sottile oppure uno strato di ovatta 22.

Nell'appoggio 17 del cuscino sono disposti numerosi microventilatori o microaeratori 23 azionati elettricamente che aspirano aria dalla zona dell'abitacolo del veicolo che si trova al di sotto della parte a sedere il e la soffiano nello strato di ventilazione 18. Nel tessuto distanziatore a maglie dello strato di ventilazione 18, l'aria si può propagare in tutte le direzioni e, in caso di sedile non occupato, essa può uscire attraverso il rivestimento 20 del cuscino ed entrare nella camera d'aria al di sopra della superficie a sedere e produrre, in questo modo, un rapido raffreddamento della superficie a sedere. In caso di parte a sedere il occupata, l'aria lambisce il tessuto distanziatore dello strato di ventilazione 18 ed esce di nuovo attraverso i fori 25 della perforazione non coperti nonché alle estremità aperte dell'imbottitura 13. Il flusso dell'aria produce, in questo caso, un alto gradiente di umidità dell'aria e scarica l'aria inumidita da chi è seduto per via della traspirazione. I microaeratori 23 sono disposti in canali d'aria 24 nell'appoggio 17 del cuscino in cui è integrato, inoltre, un serpentino di riscaldamento 26 per riscaldare l'aria che attraversa i canali 24 relativi. Al posto del serpentino di riscaldamento 26 si può prevedere un impianto di riscaldamento usuale, le cui resistenze poi sono inserite nell'imbottitura di rivestimento 21.

Il cuscino 14 dello schienale 12 {cuscino di schienale 14) è eseguito con uno specchio e due rigonfiamenti marginali, dei quali nel disegno è visibile soltanto il rigonfiamento marginale destro. Tra il cuscino 14 dello schienale e una parete posteriore 28 non permeabile all'aria è prevista una cavità 29 aperta all'estremità dello schienale 12. Nella cavità 29 è disposto un aeratore centrale 30, la cui apertura aspirante 301 è orientata verso il basso all'estremità aperta della cavità 29 e la cui apertura di scarico 302 è collegata con un canale flessibile 31. A monte dell'apertura di scarico 302 dell'aeratore 13 è disposto un serpentino di riscaldamento 27 per riscaldare l'aria espirata. Come nella parte a sedere 11, il cuscino 14 dello schienale è fissato ad un supporto relativo, qui non rappresentato, preferibilmente un'anima elastica tesa in un telaio, e presenta un appoggio 17, uno strato di ventilazione 18 che copre tutta la superficie di detto appoggio dietro interposizione di una lamina o strato di espanso 22, uno strato di distribuzione di pressione 19 disposto sullo strato di ventilazione 18 e un rivestimento 20 permeabile all'aria, teso sulla superficie orientata verso il sedile. Lo strato di ventilazione 18 è prolungato in corrispondenza dello specchio all'estremità inferiore sull'appoggio 17 del cuscino ed è collegato con il canale flessibile 31. Nella zona inferiore del cuscino 14 dello schienale è disposto, nello strato di distribuzione 19 della pressione, un elemento termosensibile 32, ed eventualmente anche un igrometro 33, in modo da venire a trovarsi, in caso di utilizzatori del sedile di diversa grandezza, all'incirca in corrispondenza dei fianchi di essi. In alternativa si possono disporre più aeratori come nel cuscino del conducente.

Per la regolazione di un clima confortevole di sedile è previsto un dispositivo di comando 34, il quale è collegato, all'entrata, con l'elemento termosensibile 32 e con l'igrometro 33 e, all'uscita, con il circuito elettrico di commutazione del dispositivo di ventilazione formato dai microaeratori 23 e dall 'aeratore 30 e con il circuito elettrico di commutazione del dispositivo di riscadalmento formato dai serpentini di riscaldamento 25 e 27. L'algoritmo di comando del dispositivo di comando 34 può essere realizzato, quindi, in funzione della temperatura superficiale del cuscino misurata dall'elemento termisensibile, per cui si hanno i seguenti schemi di svolgimento:

1. Se la temperatura superficiale del cuscino è superiore ad un valore dato, che preferibilmente è impostato sulla temperatura epidermica di chi occupa il sedile di 35°C circa, allora viene attivato il dispositivo di ventilazione 23, 30 oppure si passa ad un livello di potenzialità superiore. Se la temperatura superficiale del cuscino scende al di sotto del valore di 35°C circa, allora la potenzialità del ventilatore viene nuovamente ridotta oppure viene completamente disattivata.

2. Se la temperatura superficiale del cuscino è superiore al valore dato di 35°C circa, allora il dispositivo di riscaldamento 26, 27 viene disinserito oppure la sua potenzialità calorifica viene ridotta. Se la temperatura superficiale del cuscino scende al di sotto del valore dato, allora il dispositivo di riscaldamento 26, 27 viene nuovamente inserito oppure viene commutato su una potenzialità calorifica superiore.

3. Se la temperatura superficiale del cuscino è superiore al valore dato di 35°C circa, il dispositivo di riscaldamento 26, 27 viene disinserito e la potenzialità del dispositivo di ventilazione 29, 30 viene aumentata. In alternativa, la potenzialità calorifica del dispositivo di riscaldamento 25, 26 può anche essere solo ridotta e il dispositivo di ventilazione 23, 30 può essere inserito. Se la temperatura superficiale del cuscino scende di nuovo al di sotto del valore dato, allora la potenzialità dell'unità di ventilazione 23, 30 o viene nuovamente ridotta o viene completamente disinserita e il dispositivo di riscaldamento 26, 27 o viene inserito o potenziato dal punto di vista calorifico.

Però gli algoritmi di comando descritti possono essere sostituiti anche in connessione con l'igrometro da una funzione regolatrice, strutturata in modo che le potenzialità del dispositivo di ventilazione 23, 30 e del dispositivo di riscadlamento 26, 27 vengono regolate in modo, da un lato, da lasciare quasi costante al livello del valore dato di 35°C circa la temperatura superficiale di cuscino e, dall'altro lato, da assicurare un assorbimento quasi massimo di umidità di traspirazione da parte dell'aria di ventilazione.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sedile per veicolo con cuscino a sedere e cuscino per schienale e con un dispositivo di ventilazione per l'aerazione dei cuscini nonché con un dispositivo per il riscaldamento dei cuscini, caratterizzato da un apparecchio di comando (34) che, all'entrata, è collegato con un elemento termosensibile (32) disposto nel cuscino (14) e, all'uscita, è collegato con il circuito elettrico di commutazione del dispositivo di ventilazione e del dispositivo di riscaldamento (microaeratore 23, aeratore 30; serpentino di riscadamento 26, 27) ed è realizzato in modo che detto apparecchio di comando, in presenza di temperature superficiali dei cuscini misurate dall'elemento termosensibile (32) superiori ad un valore dato, attiva il dispositivo di ventilazione (23, 30) oppure passa ad un livello di potenzialità superiore e/o disattiva il dispositivo di riscaldamento (26, 27) oppure passa·ad una potenzialità calorifica inferiore e, in presenza di temperature superficiali dei cuscini inferiori ad un valore dato, disattiva il dispositivo di ventilazione (23, 30) oppure passa ad un livello di potenzialità inferiore e/o attiva un dispositivo di riscadamento (26, 27) oppure passa ad un livello di potenzialità superiore.
2. 2 . Sedile per veicolo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'elemento termosensibile (32) è disposto nella zona inferiore del cuscino (14) dello schienale.
3. 3 . Sedile per veicolo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la zona del cuscino dello schienale copre all'incirca la zona dei fianchi di utilizzatori del sedile di diversa grandezza.
4. 4 . Sedile per veicolo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che il valore dato per la temperatura superficiale dei cuscini corrisponde all'incirca alla temperatura epidermica dell'utilizzatore del sedile, preferibilmente è di 34°C.
5. 5. Sedile per veicolo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che l'apparecchio di comando (34), all'entrata, è collegato con un igrometro (33) disposto nel cuscino (14) dello schienale vicino alla superficie del cuscino e dal fatto che l'inserimento, il disinserimento e/o una commutazione di potenzialità del dispositivo di ventilazione (23, 30) e/o del dispositivo di riscaldamento (26, 27) avvengono secondo un funzione di regolazione del dispositivo di comando (34), concepita in modo che la temperatura superficiale dei cuscini è mantenuta quasi costante ad una temperatura dell'ordine di grandezza della temperatura data e dal fatto che l'aria di ventilazione mantiene una capacità di assorbimento quasi massima per l'umidità di traspirazione.
6. 6. Sedile per veicolo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di ventilazione (23, 30) aspira aria al di sotto del sedile del veicolo.