ITRM960260A1

ITRM960260A1 - Complesso di azionamento per una parte bloccabile di un veicolo.

Info

Publication number: ITRM960260A1
Application number: IT96RM000260A
Authority: IT
Inventors: Jurgen Schrader; Eckart Schuler; Peter Muller
Original assignee: Mercedes Benz Aktiengellschaft
Priority date: 1995-05-09
Filing date: 1996-04-19
Publication date: 1997-10-19
Also published as: US5655331A; ITRM960260A0; IT1285119B1; FR2733958A1; FR2733958B1; JP3070910B2; DE19516876C1; GB2300671A; JPH08301146A; GB9609451D0; GB2300671B

Description

DESCRIZIONE

a corredo di una domanda di brevetto per invenzione industriale dal titolo:

"COMPLESSO DI AZIONAMENTO PER UNA PARTE BLOCCABILE DI UN VEICOLO"

L'invenzione concerne un complesso di azionamento per muovere una parte bloccabile di un veicolo del tipo indicato nel preambolo della rivendicazione principale.

Un tale complesso di azionamento è noto dal brevetto US 2 999 683 per muovere il coperchio di una bagagliera tra la sua posizione aperta e la sua posizione chiusa. L'estremià superiore dell'elemento di comando è disposto, in questo caso, su un supporto di cuscinetto del coperchio della bagagliera mentre l'estremità inferiore dell'elemento di comando è sostenuto mediante un supporto a bilico che forma la meccanica di gioco assiale su un supporto di cuscinetto della carrozzeria. Se l'elemento di comando viene azionato, in presenza di coperchio della bagagliera chiuso, in direzione di "uscita", allora si orienta in primo luogo il braccio della leva del supporto a bilico articolato all'estremità inferiore dell'elemento di comando verso il basso, dove la serratura del coperchio della bagagliera viene sbloccata tramite una giunzione per comando a cavo flessibile con il braccio della leva. Estraendo ulteriormente l'elemento di comando, il braccio della leva si accosta ad un arresto, dopo di che il coperchio della bagagliera viene sollevato dall'elemento di comando nella sua posizione aperta.

Nel noto complesso dì azionamento, l’inconveniente sta nel constatare il fatto che il (fabbisogno di spazio nel veicolo è notevole e che, dal punto di vista costruttivo, ciò non sarà disponibile in ogni veicolo.

L'invenzione si prefigge il compito di sviluppare ulteriormente un complesso di azionamento del tipo in questione nel senso che lo spazio dì montaggio per il complesso di azionamento può essere dimensionato in misura inferiore

La soluzione secondo l'invenzione di questo compito emerge dai particolari della rivendicazione principale:

Dalle altre rivendicazioni emergono forme di realizzazione vantaggiose dell'invenzione.

In seguito è illustrato più dettagliatamente un esempio di esecuzione dell'invenzione con riferimento ai disegni. In essi:

la figura 1 mostra una vista laterale della parte posteriore di un veicolo con un complesso di azionamento per muovere un telaio portante del coperchio di una bagagliera bloccato sul lato della carrozzeria,

la figura 2 mostra la vista laterale secondo la figura 1 in presenza di telaio portante sbloccato,

la figura 3 mostra la vista laterale in presenza di telaio portante sollevato e

la figura 4 mostra la vista laterale in presenza di telaio portante bloccato e di coperchio della bagaliera sollevato.

Nelle figure da 1 a 4 si vede di volta in volta una parte posteriore 1 di un cabriolet, il cui coperchio 2 della bagagliera copre un vano di alloggiamento 3 per un tetto abbassabile nonché per bagagli non mostrati.

Per poter caricare da dietro il vano di alloggiamento 3 corrispondentemente ad una bagagliera, il coperchio 2 di questa è disposto in corrispondenza del suo lato marginale anteriore in modo da poter oscillare per mezzo di articolazioni a cerniera intorno ad un asse trasversale orizzontale del veicolo e, nella zona centrale del suo lato marginale posteriore, è provvisto di una serratura 6. Dopo lo sbloccaggio della serratura 6 del coperchio mediante un tasto o simile, il suo bloccaggio con una parte inferiore 7 della serratura tenuta in modo immobile si elimina, per cui il coperchio 2 della bagagliera, nella sua posizione aperta indicata nella figura 4, può essere sollevato in avanti. Inoltre, il coperchio 2 della bagaliera è piegato a gomito e rispettivamente curvato nella zona longitudinale posteriore, per cui questo può coprire un'apertura di carico che si estende verso il basso quasi fino all'altezza di un ammortizzatore posteriore .

Come si vede nella figura 3, il coperchio 2 della bagagliera può essere, in alternativa, sollevato verso dietro analogamente ad un coperchio 2 dì cassa per capote, dopo di che il tetto a cerniera 4 costituito da due parti collegate fra loro mediante articolazioni può essere ribaltato in basso nel vano di alloggiamento 3. Affinchè questa doppia funzione del coperchio 2 della bagagliera sia possibile, esso è collocato tramite le cerniere 5 su un telaio portante 8 che si estende quasi parallelamente alla estensione longitudinale del coperchio 2 della bagaliera al di sotto di questo, cioè è piegato ugualmente verso il basso nella zona longitudinale posteriore. All'estremità inferiore della sua zona longitudinale posteriore, il telaio portante 8 è disposto tramite articolazioni a cerniera 9 in modo oscillabile sulla carrozzeria del cabriolet. Siccome 1 'asse di oscillazione geometrico delle articolazioni cerniera si estende orizzontalmente in direzione della larghezza del veicolo e quindi parallelamente all'asse di oscillazione delle cerniere 5, il telaio portante 8 stesso è disposto in modo oscillabile. Inoltre, la parte inferiore 7 della chiusura è disposta su una trasversa del telaio portante 8 realizzato, per motivi di stabilità, a guisa di telaio tubolare. In caso di serratura 6 bloccata, il coperchio 2 della bagagliera è tenuto quindi in modo relativamente immobile rispetto al telaio portante 8.

Per l’azionamento relativo del coperchio 2 della bagagliera rispetto al telaio portante 8 è necessario che detto telaio portante 8 sia tenuto, quando si trova nella su posizione di partenza abbassata, in modo da poter oscillare.

A questo scopo, le traverse del telaio portante 8 che si estendono lateralmente lungo il coperchio 2 della bagagliera sono bloccabili di volta in volta tramite una chiusura a scatto 10 con la carrozzeria della parte posteriore 1 dell'autoveicolo, dove i due punti di bloccaggio sono previsti sul lato superiore dei passaruote laterali 11 della parte posteriore 1 dell'autoveicolo.

La chiusura a scatto 10 mostrata soltanto su un lato del veicolo comprende una parte di perno 12 sporgente dal lato inferiore del telaio portante 8, la quale è disposta in un involucro della chiusura fissato sul lato superiore del passaruota 11. Le chiusure a scatto 10 sono chiusure molto compatte, quali sono note per il bloccaggio dei cofani dei motori dove un nottolino di arresto coopera con una estremità della forcella della stanghetta girevole in modo da produrre un bloccaggio diretto. Queste chiusure a scatto 10 presentano, inoltre, una leva di disinnesto mediante la cui oscillazione contro una forza elastica il nottolino di arresto si sposta in una posizione che libera la stanghetta girevole. In questo modo, la stanghetta girevole scatta, sotto il carico della sua molla, nella sua posizione libera, espellendo, in questo modo, il perno della parte 12 del perno di chiusura, per cui il bloccaggo è tolto.

Per il comando oscillante del telaio portante 8 tra la sua posizione di partenza abbassata e la sua posizione aperta sollevata intorno all'articolazione a cerniera 9 è previsto un dispositivo di comando che comprende due cilindri idraulici 14. I due cilindri idraulici 14, disposti ad immagine riflessa con riferimento al piano mediano longitudinale del coperchio 1 dell'autoveicolo/ sono disposti dietro il loro passaruota 11 associato e quindi davanti all'asse di oscillazione delle articolazioni a cerniera 9 dove l'estremità superiore dello stelo 15 del loro stantuffo, realizzata a guisa di testa di forcella, è articolata alla traversa laterale associata del telaio portante tramite un perno assiale 16: Il tubo cilindrico 17 dei cilindri idraulici 14 presenta, al di sotto della sua camera di lavoro che contiene lo stantuffo, un piede da cui è ricavata un'asola 18.

Per il sostegno sulla carrozzeria della parte posteriore 1 dell’autoveicolo è previsto un perno di articolazione cilindrico 19, il quale è tenuto in modo da sporgere lateralmente senza muoversi da un supporto di cuscinetto 20 e attraversa ad preciso la sezione trasversale cava dell'asola 18.

11 perno di articolazione 19 è tenuto, inoltre, in modo non indicato, con mezzi dì sicurezza assiali nell'asola 18 in modo da cooperare entrambi come articolazione a scorrimento rotante 21 e da consentire un avanzamento assiale del tubo cilindrico 17 rispetto al perno di articolazione 19 corrispondentemente alla lunghezza dell'asola 18. La corsa a vuoto dei cilindri idraulici 14 viene sfruttata come corsa di comando per sbloccare il telaio portante 8. A questo scopo, il piede dei cilindri idraulici 14 è accoppiato in modo mobile di volta in volta tramite un comando a cavo flessibile 22 con la leva di disinnesto della chiusura a scorrimento rotante 13 associata. Il comando a cavo flessibile 22 è un tirante Bowden, il cui involucro è spostato lungo il perimetro del passartuota 11.

In alternativa sarebbe anche concepìbile, a seconda delle condizioni costruttive, prevedere l'asola sulla carrozeria e collegare saldamente il perno di articolazione spostabile in essa con il piede del cilindro idraulico.

Per raggiungere posizioni terminali stabili del perno di articolazione 19 nell'asola 18, sul piede del cilindro idraulico 14 sono disposte due molle a lamina 23 per il bloccaggio. In questo caso le molle a lamina 23 sono applicate ad immagine rifelssa una di fronte all'altra sui lati lunghi dell'asola 18 dove esse sono curvate quindi in modo convesso per tutta la loro lunghezza in direzione dell'asse longitudinale mediano dell'asola 18.

In questo modo esse riducono in modo crescente la sezione trasversale cava dell'asola 18 rispetto alla parte mediana della lunghezza della stessa. La lunghezza delle molle a lamina 23 è dimensionata, inoltre, in modo sufficiente da aderire, anche nelle" posizioni di fine corsa del perno di articolazione 19, sul suo perimentro in modo da poter evitare la manifestazione di rumori da sbattimento.

Se i due cilindri idraulici 14, in presenza di telaio portante 8 bloccato e di coperchio 2 della bagagliera pure bloccato secondo la figura 1, vengono caricati con mezzi di pressione su tutto il lato del pistone, allora si porta prima il loro tubo cilindrico 17 verso il basso rispetto allo stelo 15 del pistone tenuto immobile dove l'asola 18 viene spostata verso il basso rispetto al perno di articolazione 19. Attraverso l'avanzamento del perno di articolazione 19 nell'asola 18, le molle a lamina 23 vengono appiattite e quindi vengono spostate laferalmente dalla corsa di spostamento del perno di articolazione 19. Dopo il superamento della mediana dell'asola 18 fino al raggiungimento della posizione di fine corsa superiore del perno di articolazione 19, le molle a lamina 23 prendono di nuovo la loro posizione di sostegno bloccante curvata. Attraverso questa corsa di comando dei cilindri idraulici 14, la corda del suo comando a cavo flessibile 22 viene trascinata verso il basso, come si nota nella figura 2, e quindi la sua chiusura a stanghetta girevole 13 viene disinnestata mediante l'azionamento del comando a cavo flessibile. Siccome il telaio portante 8 ora è sbloccato e non è possibile un ulteriore abbassamento dei tubi cilindrici 17 rispetto al perno di articolazione 19, il telaio portante 8 viene azionato in modo oscillante dalle aste 15 in uscita dei pistoni dei cilindri idraulici 14 fino alla sua posizione aperta sollevata secondo la figura 3.

Una volta terminato il processo di abbassamento del tetto ribaltabile 4, i cilindri idraulici 14 vengono attivati con il mezzo di pressione in direzione opposta, cioè vengono caricati sul lato dei loro steli. In questo modo, i cilindri idraulici 14 rientrano trascinando, in questo modo, prima il telaio portante 8 verso il basso, fino a quando la staffa trasversale delle parti 12 del perno di chiusura poggia sulla chiusura a stanghetta girevole 10 associata. In questa posizione, un alteriore abbassamento del telaio portante 8 viene ancora arrestato mediante le stanghette girevoli a scatto tenute sotto un carico elastico nella loro posizione di liberazione, per cui, nella loro posizione di partenza secondo la figura 1, si spostano prima i tubi cilindrici 17 verso il basso rispetto allo stelo 15 del loro pistone. In questo modo, non appena l'estremità inferiore dell'asola 18 si accosta al perno di articolazione 19, i cilindri idraulici 14 tirano energicamente verso il basso il telaio portante 8, per cui le staffe trasversali delle parti 12 del perno di chiusura cooperano in senso bloccante con la loro chiusura a stanghetta girevole 13.

Il comando oscillante del telaio portante 8 tramite cilindri idraulici 14 è particolarmente vantaggioso quando è previsto comunque un sistema elettroidraulico per l'azionamento del tetto ribaltabile 4 in modo che si possa avere un montaggio nel sistema complessivo.

A prescindere da questo, il complesso di azionamento descritto è adatto a muovere, in un tipo di esecuzione opportunamente adattato, tutti i tipi di superfici portanti di veicolo bloccabili, ad esempio coperchi, cofani, cristalli o simili, che debbono poter essere azionati mediante una forza ausiliaria.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Complesso di azionamento per spostare una parte bloccabile di veicolo con un elemento motore operante dietro variazione della lunghezza, sostenuto con le sue estremità sulla parte del veicolo e sulla carrozzeria, con una chiusura a scatto svincolatan e mediante la quale la parte del veicolo è bloccata in una sua posizione di fine corsa, e con un disinnesto della chiusura a scatto mediante una corsa di comando dell'elemento motore collegato in modo attivo con la meccanica di disinnesto della chiusura a scatto, dove la corsa di comando è collegata a monte del lato di entrata della corsa di lavoro per il movimento della parte del veicolo mediante articolazione di una delle estremità dell'elemento motore attraverso una meccanica di gioco assiale, caratterizzato dal fatto che come meccanica di gioco assiale per la corsa di comando dell'elemento motore (cilindro idraulico 14) è prevista un'articolazione a scorrimento rotante (21).
2. Complesso di azionamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che come articolazione a scorrimento rotante (21) si conduce in modo scorrevole un perno di articolazione (19) in un'asola (18).
3. Complesso di azionamento secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la lunghezza dell'asola (18) è adattata alla corsa di comando dell'elemento motore (cilindro idraulico 14) e il perno di articolazione (19) è bloccabile automaticamente nella sua posizione opposta di fine corsa nell'asola (18).
4 . Complesso di azionamento secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che il perno di articolazione (19) è bloccato per mezzo di una coppia di molle a lamina (molle a lamina (23, 23) attraverso la cui disposizione, la corsa di spostamento del perno di articolazione è ridotta in modo crescente verso la mediana dell'asola (18).
5 . Complesso di azionamento secondo la rivendicazione 2, caratteizzato dal fatto che l'asola (18) è disposta su una zona terminale dell'elemento motore (cilindro idraulico 14).
6. Complesso di azionamento secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che l'asola (18) è ricavata da un piede dell'elemento motore (cilindro idraulico 14) e il perno di articolazione (19) è fissato in modo immobile sulla carrozzeria.
7. Complesso di azionamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato al fatto che dall'elemento motore (cilindro idraulico 14) è spostabile un telaio portante (8) oscillabile di un coperchio per autoveicoli (coperchio 2 della bagagliera), dove il coperchio dell'autoveicolo (coperchio 2 della bagagliera) è disposto in modo da poter oscillare in senso contrario sul telaio portante (8).
8. Complesso di azionamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'elemento motore operante dietro variazione della lunghezza è un cilindro idraulico (14) a doppia azione (14).