ITRM960258A1 - Autoveicolo con hard-top. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

a corredo di una domanda di brevetto per Invenzione industriale dal titolo:

"AUTOVEICOLO CON HARD-TOP"

L'invenzione concerne un veicolo con hard-top con una struttura di copertura bipartita, abbassatile nella zona posteriore del veicolo sotto un coperchio di bagagliera in una cassa per capote.

Nei noti veicoli a tetto rigido con una struttura di copertura oscillabile (DE 40 10 276 C2), nella zona posteriore è previsto un coperchio di bagagliera e un coperchio della cassa della capote dove questi due coperchi sono oscillabili in una posizione di apertura tramite supporti oscillanti sostenuti di volta in volta sulla carrozzeria del veicolo. Le parti chiuse e rispettivamente ripiegate del tetto, dopo un corrispondente movimento di apertura del coperchio della cassa per la capote, possono essere sistemate in detta cassa per la capote nella zona posteriore del veicolo e rispettivamente possono essere estratte da essa. In ogni tipo d'impiego, il veicolo con hardtop è coperto, nella zona posteriore della della sua carrozzeria, con gli elementi struturali del coperchio, dove la loro forma di realizzazione come gruppi strutturali articolati stabilmente sul lato della carrozzeria soltanto nei supporti oscillanti offre una protezione svantaggiosamente piccola contro la deformazione, ad esempio nei casi di tamponamento.

L'invenzione si prefigge il compito di realizzare un veicolo a tetto rigido (hardtop), la cui struttura costruttiva consente, nella zona posteriore, con poco dispendio tecnico, un miglioramento della sicurezza contro gli scontri L'invenzione risolve questo compito con un veicolo a tetto rigido con i particolari della rivendicazione 1. Per quanto riguarda ulteriori particolari importanti della forma di realizzazione si rimanda alle rivendicazioni da 2 a 12.

L'invenzione realizza un veicolo a tetto rigido, il cui coperchio in particolare a pezzo unico della bagagliera forma, con il telaio ausiliario sostenuto sul lato posteriore sulla carrozzeria del veicolo e con il collegamento di sostegno supplementare, previsto da questo verso la carrozzeria del veicolo, un gruppo compatto di elementi strutturali posteriore tale che, sia in caso di struttura di copertura in posizione chiusa sia in caso di struttura di copertura in posizione aperta e di coperchio della bagagliera chiuso/ sia possibile, con poco dispendio tecnico, migliorare la stabilità nella zona posteriore del veicolo.

In caso di probabile urto contro il veicolo a tetto rigido, la zona posteriore di esso, in presenza di coperchio della bagagliera chiuso, viene protetta meglio per il fatto che detto coperchio è supportato, mediante il telaio ausiliario con il collegamento di sostegno e, allo stesso tempo, mediante il supporto oscillante disposto nella zona terminale inferiore del veicolo, sulla carrozzeria del veicolo, mediante la quale le forze che agiscono durante un urto nella zona posteriore vengono assorbite, in una prima fase di smorzamento, tramite il telaio ausiliario e solo successivamente, attraverso le zone di collegamento formate dal collegamento di sostegno nonché dai supporti oscillanti, si ha una generazione residua di forze in tutta la carrozzeria del veicolo. In questo modo, oltre ad una migliore protezione dei passeggeri presenti nella zona posteriore, si ha, allo stesso tempo, una stabilizzazione di tutta la zona posteriore a mò di zona posteriore di deformazione.

Per quanto riguarda gli altri vantaggi e particolari si rimanda alla descrizione successiva e ai disegni in cui è mostrato schematicamente in modo più dettagliato un esempio di esecuzione dell'oggetto dell'invenzione. In essi:

la figura 1 mostra una vista laterale in sezione parziale di un veicolo con hardtop nella zona posteriore con un coperchio di bagagliera aperto per introdurre e rispettivamente estrarre la struttura di copertura,

la figura 2 mostra una vista laterale simile alla figura 1 con il coperchio della bagagliera in posizione chiusa,

la figura 3 mostra una rappresentazione singola di un telaio ausiliario che sostiene il coperchio della bagagliera con un collegamento di sotegno laterale alla carrozzeria e

la figura 4 mostra una rappresentazione singola, in sezione parziale, del collegamento di sostegno.

Nella figura 1 è rappresentato un veicolo con hartop, indicato complessivamente con 1, la cui struttura di copertura 4. presentante una parte anteriore 2 del tetto e una parte posteriore 3 del lunotto è mostrata in una posizione chiusa attigua al telaio anteriore del parabrezza (non rappresentato). La struttura di copertura 4, da questa posizione chiusa/ può essere portata, sotto l’azione di elementi di comando forzato 5 sostenuti lateralmente alla carrozzeria, in una posizione aperta verso la parte posteriore 6 del veicolo ed essere sistemata in una cassa 7 per capote.

La cassa 7 della capote, sia quando il veicolo (non rappresentato) è in stato di marcia aperto sia quando esso si trova nello stato di marcia chiuso indicato nella figura 2, è chiusa mediante un coperchio di bagagliera 8. Il coperchio della bagagliera secondo l'invenzione è sostenuto, in questo caso, in corrispondenza di ciascun supporto oscillante 10 e 10' (non visibile) fissato alla carrozzeria e previsto di volta in volta su entrambi i lati dell'asse longitudinale 9 del veicolo, in modo da poter essere oscillato tramite un telaio ausiliario 11 dove, in presenza di coperchio 8 della bagagliera chiuso (Fig. 2), il telaio ausiliario 11 e fissato, allo stesso tempo, tramite un collegamento di sostegno supplementare, indicato generalmente con 12, alla carrozzeria 13 del veicolo, ad esempio in corrispondenza del copriruota .

Il collegamento di sostegno 12 è disposto, in questo caso, ad una distanza A dall'asse di oscillazione 14, definito dai supporti oscillanti 10, 10', del coperchio 8 della bagagliera dove, nella forma di esecuzione più semplice degli elementi strutturali, il telaio ausiliario 11 associato, in presenza di coperchio B della bagagliera in posizione chiusa, può essere fissato (non rappresentato) direttamente mediante un pezzo di supporto 15 alla carrozzeria in una posizione di collegamento stabile agli urti.

In una esecuzione vantaggiosa, il collegamento di sostegno 12 è formato di volta in volta da un pezzo di perno 17 che fa presa ad accoppiamento dinamico e/o geometrico nella parte di alloggiamento 15 (Fig. 3) dove detto pezzo di perno, in una esecuzione oltremodo semplice, può essere realizzato a guisa di cono che fa presa in una bussola laterale alla carrozzeria, che forma la parte di alloggiamento 15 in modo da ottenere, tramite un impegno ad accoppiamento geometrico degli elementi strutturali, il collegamento di sostegno supplementare .

Nella forma di esecuzione del veicolo 1 con hardtop mostrata più dettagliatamente secondo la figura 3, il telaio ausiliario 11 è realizzato a guisa di tubo di sostegno 18 piegato a forma di U, il cui lato di base 19 è disposto perpendicolarmente all'asse longitudinale 20 del veicolo e ai cui lati liberi 21 e rispettivamente 22 (non visibile) è previsto di volta in volta un collegamento di sostegno 12.

In una forma di esecuzione vantaggiosa, il pezzo di perno 17 situato sui rispettivi lati liberi 21 del telaio ausiliario 12 è formato da una chiavetta di chiusura 23 che, in posizione di chiusura (Fig. 4), fa presa con un giunto profilato 24 in un controsupporto 25 a bloccaggio e sbloccaggio automatico nella parte di alloggiamento 15 realizzata a guisa di dispositivo di aggancio 26.

Il controsupporto 25 è collegato, in questo caso, con un organo elastico (non rappresentato), precaricato attraverso il movimento di introduzione (freccia S) della chiavetta di chiusura 23 con cui detta chiavetta di chiusura 23 è fissata nel dispositivo di aggancio 26. Sul dispositivo di aggancio 26 fa presa, inoltre, un tirante 27 con cui il controsupporto 25 e rispettivamente l'organo elastico precaricato possono essere mossi in modo che la chiavetta di chiusura 24 che impedisce un movimento involontario del pezzo di perno 17 può essere spostata in una posizione libera quando il coperchio 8 della bagagliera viene portato nella posizione aperta {Fig. 1).

Nella forma di esecuzione rappresentata, il tirante 27 è formato da un tirante Bowden 28 mediante il quale il controsupporto 25 disposto nella parte di alloggiamento 15 è collegato con un organo di comando 30 che muove il coperchio 10 della bagagliera é rispettivamente il telaio ausiliario 11.

Come organo di comando 30 è previsto, in questo caso, in una esecuzione vantaggiosa, un cilindro idraulico 31 che, da un lato, è collegato con il lato 21 del telaio ausiliario 11 e, dall’altro lato, è sostenuto in corrispondenza di un supporto di cuscinetto 32 sulla carrozzeria del veicolo. Per il movimento del coperchio 8 della bagagliera e rispettivamente del telaio ausiliario 11, su questo sono previsti, in corrispondenza di entrambi i lati 21 e rispettivamente 22, di volta in volta cilindri idraulici 31 dove questi sono collegati tramite una piastra di fissaggio 33 con ciascuna estremità 21' del lato.

In corrispondenza di ciascun supporto di cuscinetto 32, il cilindro idraulico 31 è sostenuto tramite un organo di sostegno 35 presentante un'asola 34 in corrispondenza di un puntone diagonale di sostegno 36 sul supporto di cuscinetto 32 in modo che da rendere possibile un movimento in direzione di un asse 37 del cilindro.

Con questo sostegno del cilindro idraulico 31 in corrispondenza dell'asola 34 è possibile, con poco dispendio, uno sbloccaggio in corrispondenza del dispositivo di aggancio 76. Attraverso questa asola 34, il cilindro idraulico 31, tenuto sotto pressione allo stato chiuso, ottiene un gioco, ad esempio di 13 min circa, che provoca uno spostamento del centro di rotazione del cilindro idraulico 31 durante l'apertura del coperchio 8 della bagagliera per la sistemazione e rispettivamente l'apertura della struttura di copertura 4 (Fig. 2). Il centro di rotazione del cilindro idraulico 31 si trova, durante il processo di apertura, nella zona superiore dell'asola 34 e provoca, nella prima fase del movimento, un'attivazione del tirante Bowden 28 tramite un elemento di rinvio (non visibile) che si trova in corrispondenza dell'organo di sostegno inferiore 35, per cui si ottiene lo sbloccaggio della chiavetta di chiusura 23 del dispositivo di di aggancio 26.

Con questo spostamento assiale per una lunghezza L all'interno dell'asola 34 è possibile, con pochi mezzi semplici dal punto di vista costruttivo, un movimento del tirante Bowden 28 e, in questo modo, il controsupporto 25 si sblocca in modo affidabile in corrispondenza del dispositivo di aggancio 34 prima dell'oscillazione del coperchio 8 della bagagliera.

In corrispondenza del collegamento di sostegno 12 si può prevedere, tra gli elementi strutturali da bloccare, una organo di appoggio elastico, ad esempio un anello elastomerico, con cui è possibile smorzare con poco dispendio oscillazioni che si formano durante la marcia del veicolo in corrispondenza degli elementi strutturali posteriori in modo che il coperchio 8 della bagagliera sia collegato in una posizione chiusa priva di rumori con gli elementi strutturali della carrozzeria anche in caso di elevati carichi dinamici.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Veicolo con hardtop con una struttura di copertura(4) presentante una parte anteriore (2) del tetto e una parte posteriore (3) del lunotto, la quale, da una posizione chiusa attigua ad un telaio anteriore del parabrezza, è oscillabile in una posizione aperta in direzione della zona posteriore (6) della carrozzeria del veicolo, è sistemabile in una -cassa per capote (7) e questa è copribile con un coperchio di bagagliera (8) oscillabile, caratterizzato dal fatto che sul coperchio (8) della bagagliera è previsto un telaio ausiliario (11) movibile intorno a supporti oscillanti (10, 10') fissati alla carrozzeria e detto telaio, in presenza di coperchio (8) della bagagliera chiuso, è sostenuto sulla carrozzeria (13) del veicolo.
2. 2. Veicolo con hardtop secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il collegamento di sostegno (12) è disposto ad una distanza (A) dall'asse di oscillazione (14) del coperchio (8) della bagagliera definito dai supporti oscillanti e il telaio ausiliario (11), in presenza di coperchio (8) della bagagliera in posizione chiusa, è fissato direttamente tramite una parte di alloggiamento (15) in una posizione di collegamento stabile agli urti.
3. 3. Veicolo con hardtop secondo la rivendicazione 1 oppure 2, caratterizzato dal fatto che come collegamento di sostegno (12) è previsto di volta in volta un pezzo di perno (17) che fa presa ad accoppiamento dinamico e/o geometrico nella parte di alloggiamento (15).
4. 4. Veicolo con hardtop secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che il pezzo di perno (17) è realizzato a guisa di cono e questo fa presa in una bussola laterale alla carrozzeria che forma la parte di alloggiamento (15).
5. 5. Veicolo con hardtop secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che il telaio ausiliario (11) è realizzato come un tubo di sostegno (18) piegato a forma di U, il cui lato di base (19) è disposto perpendicolarmente all'asse longitudinale (20) del veicolo e sui cui lati liberi (21) è previsto di volta in volta un collegamento di sostegno (12).
6. 6. Veicolo con hardtop secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che il pezzo di perno (17) situato sui rispettivi lati liberi (21) del telaio ausiliario (11) è è formato da una chiavetta di chiusura (23) che, in posizione chiusa, fa presa con un giunto profilato (24) in un controsupporto (25) a bloccaggio e sbloccaggio automatico nella parte di alloggiamento (15) realizzata come un dispositivo di aggancio (26).
7. 7. Veicolo con hardtop secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che il controsupporto (25) è provvisto di un organo elastico precaricabile tramite il movimento di introduzione (S) della chiavetta di chiusura (23) e detto organo elastico è sbloccabile mediante un tirante (27).
8. 8. Veicolo con hardtop secondo la rivendicazione 6 oppure 7, caratterizzato dal fatto che il controsupporto (25) situato nella parte di alloggiamento (15) è collegato tramite il tirante (27) formato da un tirante Bowden (28) con un organo di comando (30) che muove il coperchio (8) della bagagliera.
9. 9. Veicolo con hardtop secondo una delle rivendicazione da 6 a 8, caratterizzato dal fatto che l'organo di comando (30) per il coperchio (8) della bagagliera è formato da un cilindro idraulico (31) che, da un lato, è collegato con un lato (21) del telaio ausiliario (11) e, dall'altro lato, è sostenuto, in corrispondenza di un supporto di cuscinetto (32), sulla carrozzeria del veicolo.
10. 10. Veicolo con hardtop secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che il telaio ausiliario è provvisto, in corrispondenza di entrambi i lati (21, 21'), di un cilindro idraulico (31) e questo è collegato con i lati di volta in volta tramite una piastra di fissaggio (33).
11. 11. Veicolo con hardtop secondo la rivendicazione 9 oppure 10, caratterizzato dal fatto che il cilindro idraulico (31) è sostenuto, in corrispondenza di ciascun supporto di cuscinetto (32), tramite un organo di sostegno (35) presentante un'asola (34).
12. 12. Veicolo con hardtop secondo una delle rivendicazioni da 6 a 11, caratterizzato dal fatto che il tirante Bowden (28) che fa presa da un lato sulla parte di alloggiamento (15) è collegato in corrispondenza dell'organo di sostegno (15) con il rispettivo cilindro idraulico (31).