ITMI941589A1

ITMI941589A1 - Supporto intermedio per tratti di albero motore e in piu' parti in autoveicoli

Info

Publication number: ITMI941589A1
Application number: IT94MI001589A
Authority: IT
Inventors: Jean-Claude Brossard
Original assignee: Gkn Cardantec
Priority date: 1993-08-10
Filing date: 1994-07-26
Publication date: 1996-01-26
Also published as: SE9402668D0; DE4336939A1; GB9415884D0; GB2280938A; SE506157C2; GB2280938B; FR2708975B1; JPH0777219A; JPH0833164B2; DE4336939C2; IT1274291B1; ITMI941589A0; US5492418A; SE9402668L; FR2708975A1

Abstract

L'invenzione riguarda un supporto intermedio (8) per l'albero snodato in più parti di un autoveicolo. La custodia (9) del supporto intermedio (8) serve ad alloggiare un corpo di supporto elastico (22), nel quale è alloggiato un cuscinetto a rotolamento (37) a chiusura ermetica permanente. Per sostenere il corpo di supporto (22) nella custodia (8) serve un elemento portante (41) presentante piastrine di sostegno (44) che servono al sostegno dell'elemento portante (41) sulla custodia (9). Inoltre l'elemento portante (41) presenta piastrine di sicurezza (45) fra le quali è sostenuto assialmente il corpo di supporto (22). L'elemento portante è accoppiabile a guisa di una baionetta con la custodia (9). Inoltre per il fissaggio serve una piastrina di lamiera (50) che è

Description

fissata alla custodia (9) mediante ribordatura.

Con questo accorgimento si ottiene un supporto intermedio smontabile in maniera semplice, in cui il corpo di supporto è protetto contro lo spostamento assiale.

(Figura 2).

Descrizione del trovato

L'invenzione riguarda un supporto intermedio per tratti di albero motore, in più parti, presentanti snodi ed alberi di accoppiamento, in autoveicoli, specialmente in veicoli industriali, con una custodia, fissabile sull'autoveicolo, nella quale in cui è alloggiato un corpo di supporto, che è fatto di un materiale elastico, presentante caratteristiche di ammortizzamento, e per il supporto del tratto di albero motore presenta un cuscinetto a rotolamento chiuso ermeticamente.

In particolare il corpo.di supporto è alloggiato scorrevole lateralmente nella custodia. Tuttavia si è riscontrato che è necessario un sostegno laterale.

L'invenzione si pone il compito di realizzare un supporto intermedio, in cui con semplici mezzi è possibile realizzare un fissaggio laterale del corpo di supporto, laddove de essere garantito un montaggio semplice.

Secondo l'invenzione questo problema viene risolto per il fatto che la custodia è eseguita come parte in lamiera curvata a forma di U, dalle cui due ali sono angolate verso l'esterno flange di fissaggio, che il contorno interno a forma di U della custodia serve ad alloggiare la corrispondente superficie esterna del corpo di supporto, e che il corpo di supporto nell'ambito della propria superficie di base è guidato lateralmente da una piastrina, fissata sulla custodia, e nell'ambito della parete a forma di arco della custodia è prevista almeno un'apertura passante attraversata da un elemento portante, che a guisa di un serrarne a baionetta è fissabile sulla custodia e guida lateralmente il corpo di supporto, laddove l'elemento portante mediante il corpo di supporto è sostenuto non girevole nella sua posizione montata.

In questa esecuzione è vantaggioso che mediante l'elemento portante e la piastrina si attiene un sostegno del corpo di supporto nella custodia, contro lo spostamento laterale. Questo sostegno è di facile realizzazione. L'elemento portante, che effettua il” sostegno laterale nell'ambito della parete a forma di arco, in maniera semplice va fissato sulla custodia. Dopo l'introduzione del corpo di supporto il suo fissaggio definitivo avviene tramite la piastrina. La piastrina ad esempio può essere fissata mediante deformazione sulle flange della custodia. Le sue piegature laterali abbracciano la base del corpo di supporto .

Nella concretizzazione dell'esecuzione del serrarne a baionetta è previsto che l'apertura passante presenta una parte centrale circolare e, partendo da questa, presenta due parti di passaggio, disposte diametralmente ed essenzialmente rettangolari, e inoltre che l'elemento portante è una parte sagomata in lamiera presentante una parte di base, un colletto e di seguito a questo piastrine di sostegno, che sono sfalsate parallelamente rispetto alla parte di base e sono adattate alla forma delle parti di passaggio .

Per il sostegno l'elemento portante presenta piastrine di sicurezza dipartentesi dalla sua parte di base.

Per proteggere inoltre il supporto dall'entrata di sudiciume è previsto che nel corpo di supporto siano inseriti due gusci di supporto in lamiera, i quali formano una superficie di sede per l'anello esterno del cuscinetto di rotolamento e sono dotati di parti a flangia, le quali sono orientate riadialmente verso l'interno, si estendono parallelamente alle superfici frontali dell'anello esterno ad una certa distanza e formano uno spazio di raccolta del grasso, inoltre che il corpo di supporto e i gusci di supporto formano canali collegati con gli spazi di raccolta del grasso, e che il corpo di supporto è dotato di un canale di lubrificazione, che si estende radialmente ed è aperto nell'ambito della superficie esterna del corpo di supporto, fronteggiante.l'elemento portante, e infine che sull'elemento portante è disposto un nipplo di lubrificazione .

Gli spazi di raccolta del grasso impediscono un'entrata di sudiciume dall'esterno, e ciò vale anche per l'umidità.

Con l'esecuzione ingrassabile si ottiene che il sudiciume già penetrato viene espulso durante la successiva lubrificazione. Il supporto stesso è lubrificato e chiuso a tenuta in maniera permanente. I gusci di supporto in misura estremamente ampia impediscono un contatto del grasso lubrificante con il corpo di supporto fatto di un materiale elastico. In tal modo si" impedisce che il lubrificante possa influenzare negativamente la durata utile del corpo di supporto. Un vantaggio sostanziale è dovuto al fatto che con l'elemento portante intercambiabile ossia con la separazione di elemento portante e custodia, è possibile tener conto di queste differenti varianti di esecuzione, in quanto in un caso esso serve soltanto al puro sostegno del corpo di supporto, mentre nell'altro caso può essere integrato anche da un nipplo di lubrificazione.

Per produrre un accoppiamento ermetico è previsto che l'elemento portante presenti un incavo, nel quale dall'esterno penetra il nipplo di lubrificazione con il proprio gambo e nel quale dall'interno penetra un'appendice del corpo di supporto.

Il gambo del nipplo di lubrificazione e l'appendice del corpo di supporto, attraverso il quale si estende il canale del lubrificante poggiano ermeticamente l'uno sull'altra. Per poter utilizzare l'elemento portante sia senza nipplo di lubrificazione, sia anche con nipplo di lubrificazione, è previsto che il nipplo di lubrificazione è avvitato in un foro filettato della parte di base dell'elemento portante con il suo gambo.

Per escludere completamente, nello stato montato, che l'elemento portante possa ruotare nella sua posizione di distacco, è previsto che il corpo di supporto sia dotato di sporgenze, che sporgono dalla sua superficie esterna e, nello stato montato, penetrano nelle parti di passaggio dell'apertura passante.

Esempi di realizzazione preferiti sono rappresentati schematicamente nel disegno.

In particolare:

la figura 1 schematicamente mostra un autoveicolo con un tratto di albero motore per l'azionamento delle ruote posteriori,

la figura 2 mostra il dettaglio X secondo la figura 1 relativamente alla disposizione e all'esecuzione del supporto intermedio, in una prima forma di esecuzione, la figura 3 mostra una sezione trasversale conforme alla linea di sezionamento III-III della figura 2,

la figura 4 mostra differenti viste, rispettivamente rappresentazioni in sezione di una custodia, come particolare ,

la figura 5 mostra due rappresentazioni del corpo di supporto, e precisamente una volta in una vista anteriore, parzialmente in sezione, e -una volta nella vista laterale, in sezione,

la figura 6 mostra un'esecuzione alternativa, rispetto all'esecuzione dell'elemento portante secondo le figure 2 e 3, dell'elemento portante senza nipplo di lubrificazione, come particolare,

la figura 7 mostra una vista relativa alla sezione secondo la figura 6, e

la figura 8 mostra una sezione VIII-VIII secondo la figura 7.

Dalla figura 1 è rilevabile l'autoveicolo 1, in cui le ruote posteriori vengono azionate tramite il motore con il cambio di velocità 2. Per trasmettere la coppia dal cambio di velocità 2 al differenziale 3, che appartiene alle ruote posteriori, serve un tratto di albero motore formato dalla prima parte 4 e dalla secónda parte 5 di albero snodato. Entrambe le parti 4, 5 di albero snodato sono accoppiate fra di loro, laddove la prima parte 4 di albero snodato in corrispondenza della propria estremità verso la seconda parte 5 di albero snodato tramite un supporto intermedio 8 è supportata aggiuntintivamente sull'autotelaio dell'autoveicolo 1. Dalle figure 2 e 3 è rilevabile in dettaglio come particolare la struttura del supporto. Nelle figure 4 fino a 8 sono rilevabili in dettaglio come particolari i componenti del supporto.

Alla fine della prima parte 4 dell'albero snodato tramite un accoppiamento a chiavetta una flangia 6, portante lo spinotto 7 a flangia, è raccordata tramite una dentatura longitudinale. Sullo spinotto 7 a flangia è sostenuto il supporto intermedio 8. Il supporto intermedio 8 è formato dalla custodia 9, che è eseguita come elemento sagomato in lamiera ed è rilevabile in dettaglio come particolare dalla figura 4. La custodia 9 è eseguita essenzialmente a forma di U e abbraccia le due ali 10, 11 accoppiate fra di loro per mezzo di una parete 16 a forma di arco. Dalle due ali 10, 11 sono curvate verso l'esterno flange di fissaggio 12, 13. Per l'irrigidimento la custodia 9 presenta flange di irrigidimento laterali 18." Nelle due flange di fissaggio 12, 13 sono disposti fori 14, 15 serventi a fissare la custodia 9, rispettivamente il supporto intermedio 8 sul veicolo .

Il contorno interno 17 della custodia 9 è eseguito parimenti a forma di U. A questo è adattato il corpo di supporto 22 fatto di un materiale elastico e presentate caratteristiche di ammortizzamento. Nella zona parietale 16 a forma di arco è prevista un'apertura passante 19 attraversata da un elemento portante 41. L'elemento portante 41 a guisa di un serrarne a baionetta è fissabile nell'apertura passante 19. Esso presenta una parte di base 42, dalla quale sono ottenute mediante piegatura duplicemente piastrine di sostegno 44, cosicché queste si estendono parallamente alla parte di base 42. Con la piegatura viene formato un colletto 43 collegante la parte di base 42 con le piastrine di sostegno 44. Dalla parte di base 42 sono ottenute mediante piegatura piastrine di sicurezza 45. Fra le piastrine di sicurezza 45 è alloggiato il corpo di supporto 22 che è sostenuto lateralmente contro spostamento. Il corpo di supporto 22 con la propria superficie esterna 23 è adattato sostanzialmente al contorna interno 17. Esso presenta una superficie di base diritta 24. inoltre il corpo di supporto 22 possiede una rientranza di supporto cilindrica centrale 25. Nella rientranza di supporto 25 è sagomata una rientranza di distribuzione 27 estendentesi fino alle estremità assiali della rientranza di supporto 25. Nella rientranza di distribuzione 27 sbocca un canale di lubrificazione 30 di andamento radiale ed aperto verso la superficie esterna 23. Nella rientranza di supporto 25 sono inseriti due gusci di supporto 31 uguali. Essi vengono sostenuti nella rientranza di supporto 25. Fra entrambi è presente un'intercapedine. Inoltre i gusci di supporto 31 nell'ambito della rientranza di distribuzione 27 presentano una parte impressa. La superficie interna dei due gusci di supporto 31 serve da superficie di sede 32 per un cuscinetto a rotolamento 37. I due gusci di supporto 31 possiedono inoltre ad una certa distanza dalle superfici frontali 39 del cuscinetto a rotolamento 37 parti a flangia 34, che si estendono radialmente verso l'interno e con i loro diametri interni sono portate fino vicino alla superficie esterna dello spinotto a flangia 7, cosicché si ottiene una modesta intercapedine. Il cuscinetto a rotolamento 37 con il proprio anello esterno 38 è alloggiato nella superficie di sede 32. Fra la superficie eterna dell'anello esterno 38 e i gusci di supporto .31 nell'ambito delle parti impresse 35 si ottiene un canale 40, che è aperto verso le superfici frontali 39 dell'anello esterno 38 e stabilisce un collegamento con lo spazio 36 di raccolta del grasso, formato rispettivamente fra le superfici frontali del cuscinetto a rotolamento 37 e le parti a flangia 34 dei gusci di supporto 31. Il cuscinetto a rotolamento 37 stesso è a chiusura ermetica e lubrificazione permanente. Attraverso il corpo di supporto 22 radialmente un canale 30 del lubrificante si estende verso la superficie esterna e sbocca nell'ambito dell'elemento portante 41, laddove l'elemento portante 41 presenta un incavo 46 in cui penetra il corpo di supporto 22 con un'appendice 28. Nella parte di base 42 è praticato un foro filettato 47, nel quale è avvitato un nipplo di lubrificazione 48 con il suo gambo 49. Il gambo 49 sporge verso l'interno nell'incavo 46 e si accosta a pressione ermeticamente contro l'appendice 48. Tramite il nipplo di lubrificazione 48 si può introdurre a pressione grasso nel canale 30. Questo grasso attraversa il canale 30, l'intercapedine 33 ed il canale 35 portandosi nelle camere 36 di raccolta,del grasso. Quando le camere 36 di raccolta del grasso sono riempite allora il grasso può passare all'esterno dall'intercapedine fra il foro della parte a flangia 33 e la superficie esterna dello spinotto a flangia 7, rispettivamente della parte di raccordo della prima parte 4 di albero snodato, portandosi all'esterno. In tal modo si provoca una chiusura a tenuta contro l'entrata di sudiciume od umidità. Le particelle di sudiciume ciononostante . penetrate possono essere nuovamente trasportate via verso l'esterno in seguito alla lubrificazione .

Dalla figura 4 è riconoscibile la struttura della custodia. Sono rilevabili le due ali 10, 11 e la parete 16 a forma di arco che le collega, laddove dalle ali 10, 11 sono angolate verso l'esterno rispettivamente le due flange di fissaggio 12, 13. La zona delle flange di fissaggio 12, 13 delle ali 10, 11 e la parete 16 a forma di arco è irrigidita mediante le flange di irrigidimento 18. Nell'ambito della parete 16 a forma di arco è disposta l'apertura passante 19 presentante una parte centrale 20, sostanzialmente di forma circolare, e due parti di passaggio 21, diametralmente contrapposte ed in sostanza rettangolari. È inoltre riconoscibile che il contorno interno 17 della custodia 9 è conformato essenzialmente ad U e non presenta alcun sottosquadro lungo l'asse longitudinale.

Dalla figura 5 è rilevabile il corpo di supporto 22. Il corpo di supporto 22 presenta una superficie esterna 23 adattata al contorno interno 17. Inoltre esso presenta una superficie di base 24 alloggiata fra le due superfici di raccordo delle flange di fissaggio 12, 13 della custodia 9. Le due superfici laterali del corpo di supporto 22 sono contrassegnate con 26. Esse servono all'alloggiamento fra le piastrine di sicurezza 45 dell'elemento portante 41. Inoltre dalla figura 5 sono riconoscibili l'appendice 28 ed il canale di lubrificazione radiale 30 che termina radialmente internamente nella rientranza di distribuzione 27. Inoltre dalla vista laterale in sezione è riconoscibile l'esecuzione della rientran-za di supporto 25 presentante un ingrossamento laterale. Inoltre lateralmente accanto all'appendice 28 sono previste due sporgenze 29, che sporgono sulla superficie esterna 23 e nello stato montato del supporto 22 riempiono le due parti di passaggio 21 della custodia 9.

Le due sporgenze 29 assicurano l'elemento portante 41 contro rotazioni relative nello stato montato. Aggiuntivamente, come è rilevabile dalla figura 3, il corpo di supporto 22 nella custodia 9 è sostenuto da una piastrina 50, che è eseguita come parte in lamiera, copre la superficie di base 24 del corpo di supporto e copre anche le superfici di raccordo delle flange di fissaggio 12, 13 ed è ribordata in corrispondenza delle relative estremità. Le estremità ribordate sono indicate con 51 e sporgono fra le due flange di irrigidimento 18 nell'ambito delle flange di fissaggio 12, 13, cosicché la piastrina 50 è protetta contro spostamento. Inoltre la piastrina 50 nell'ambito del corpo di supporto 22 presenta parti curvate verso l'interno ed abbraccianti le superfici laterali 26 del corpo di supporto 22.

Dalle figure 6 e 7 è rilevabile una conformazione alternativa dell'elemento -portanté 41. In questo caso l'elemento portante 41 non è dotato di un nipplo di lubrificazione. La parte di base 42 corrispondentemente non è forata ed è liscia. Inoltre è riconoscibile il colletto 43, che si raccorda alle piastrine di sostegno 44 ottenute piegando ancora una volta verso lati opposti. Le quattro piastrine di sicurezza 45 sono piegate ancora radialmente internamente direttamente dalla parte di base 42 e alloggiano fra di loro il corpo di supporto 22 con le sue superfici laterali 26. Le piastrine di sostegno 44 prima della loro piegatura e prima della piegatura delle piastrine di sicurezza 45 sono tranciate. Il montaggio dell'elemento portante avviene in modo che questo dapprima dall'interno viene avvicinato all'apertura passante 18 nella parete 16 a forma di arco della custodia 9, laddove le piastrine di sostegno 44 si trovano in una posizione di corrispondenza con le parti di passaggio 21 dell'apertura passante 19. Dopo aver fatto passare le piastrine di sostegno 44 attraverso le parti di passaggio 21 l'elemento portante 41 viene ruotato di 90°, cosicché le piastrine di sostegno 44 assumono la posizione rappresentata tratteggiata in figura 7. Successivamente ha luogo l'introduzione del corpo, di supporto 22 con le sue superfici laterali 26 fra le quattro piastrine di sicurezza 45, laddove contemporaneamente alla fine del montaggio le due sporgenze 29 penetrano nelle parti di passaggio 21 e proteggono l'elemento portante 41 contro rotazioni relative. Ciò è riconoscibile dalla figura 8.

Legenda

1 Autoveicolo

2 Cambio di velocità

3 Differenziale

4 Prima parte dell'albero snodato

5 Seconda parte dell'albero snodato

6 Flangia

7 Spinotto a flangia

8 Supporto intermedio

9 Custodia

10, 11 Ala

12, 13 Flangia di fissaggio

14, 15 Foro

16 Parete a forma di arco

17 Contorno interno

18 Flangia di irrigidimento 19 Apertura passante

20 Parte di forma circolare 21 Parte di passaggio

22 Corpo di supporto

23 Superficie esterna

24 Superficie di base

25 Rientranza di supporto

26 Superficie laterale

27 Rientranza di distribuzione 28 Appendice

29 Sporgenza

30 Canale di lubrificazione 31 Guscio di supporto

32 Superficie di sede

33 Intercapedine

4 Parte a flangia

5 Parte impressa

6 Camera di raccolta del grasso

7 Cuscinetto a rotolamento

8 Anello esterno

9 Superficie frontale dell'anello esterno 0 Canale

1 Elemento portante

2 Parte di base

3 Colletto

4 Piastrina di sostegno

5 Piastrine di sicurezza

46 Incavo

47 Foro filettato

48 Nipplo di lubrificazione

49 Gambo filettato

50 Piastrina

51 Estremità ribordata.

Claims

Rivendicazioni 1. Supporto intermedio (8) per tratti di albero di azionamento in più parti, presentati snodi e alberi di accoppiamento, in autoveicoli (1), specialmente veicoli industriali, con una custodia (9), fissabile sull'autoveicolo (1) e nella quale è alloggiato un corpo di supporto (22), che è fatto di un materiale elastico, presentante caratteristiche di ammortizzamento e per il supporto del tratto di albero di azionamento presenta un cuscinetto a rotolamento (37) chiuso a tenuta, caratterizzato dal fatto che la custodia (9) è eseguita come parte in lamiera curvata a forma di U, dalle cui due ali (10, 11) sono angolate verso l'esterno flange di fissaggio (12, 13), dal fatto che il contorno interno (17) a forma di U della custodia (9) serve ad alloggiare la corrispondente superficie esterna (23) del corpo di supporto (22), dal fatto che il corpo di supporto (22) nell'ambito della sua superficie di base (24) è guidato lateralmente da una piastrina (50) fissata alla custodia (9), e nell'ambito della parete (16) a forma di arco della custodia (9) è prevista almeno un'apertura passante (19), attraversata da un elemento portante (41), che è fissabile a guisa di un serrarne a baionetta sulla custodia (9) e guida lateralmente il corpo di supporto (22), laddove l'elemento portante (41) mediante il corpo di supporto (22) è mantenuto non girevole nella sua posizione montata.
2. Supporto intemedio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'apertura passante (19) presenta una parte centrale circolare (20) e, partendo da questa, due parti di passaggio (21), disposte diametralmente ed essenzialmente rettangolari, e che l'elemento portante (41) è una parte sagomata in lamiera presentante una parte di base (42), un colletto (43) e piastrine di sostegno (44), che si raccordano ad esso, sono sfalsate parallelamente rispetto alla parte di base (42) e sono adattate alla forma delle parti di passaggio (21).
3. Supporto intermedio secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che l'elemento portante (41) presenta piastrine di sicurezza (45), che si dipartono dalla sua parte di base (42) e abbracciano lateralmente il corpo di supporto (22) nello stato montato.
4. Supporto intermedio secondo una delle rivendicazioni da 1 finoa 3, caratterizzato dal fatto che nel corpo di supporto (22) sono inseriti due gusci di supporto (31) di lamiera, i quali formano una superficie di sede (32) per l'anello esterno (38) del cuscinetto a rotolamento (37) e sono dotati di parti a flangia (34), che sono orientate radialmente verso l'interno, si estendono distanziate, parallelamente alle superfici frontali (39) dell'anello esterno (38) e formano uno spazio di raccolta (36) del grasso, e che il corpo di supporto (22) e i gusci di supporto (31) formano canali (40) collegati con gli spazi (36) di raccolta del grasso, e inoltre che il corpo di supporto (22) è dotato di un canale di lubrificazione (30), che si estende radialmente e è aperto nella zona della superficie esterna (23) del corpo di supporto (22) fronteggiante l'elemento portante (41), e infine che all'elemento portante (41) è associato un nipplo di lubrificazione (48).
5. Supporto intermedio secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che l'elemento portante (41) presenta un incavo (46), nel quale dall'esterno penetra il nipplo di lubrificazione (48) con il suo gambo (49) e nel quale dall'interno penetra un'appendice (28) del corpo di supporto (22).
6. Supporto intermedio secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che il gambo (49) del nipplo di lubrificazione (48) e' l'appendice (28) del corpo di supporto (22), attraverso la quale si estende il canale di lubrificazione (30), poggiano ermeticamente l'uno sull 'altra.
7. Supporto intermedio secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che il nipplo di lubrificazione (48) è avvitato in un foro filettato (47) della parte di base (42) dell'elemento portante (41) con il suo gambo (49) .
8. Supporto intermedio secondo una delle rivendicazioni da 1 fino a 7, caratterizzato dal fatto che il corpo di supporto (22) è dotato di sporgenze (29), che sporgono dalla sua superficie esterna (23) e nello stato montato penetrano nelle parti di passaggio (21) dell'apertura passante (19).