ITMI20000329A1

ITMI20000329A1 - Dispositivo su uno stiratoio per la lavorazione di un nastro di fibrecomposito formato da nastri di fibre

Info

Publication number: ITMI20000329A1
Application number: IT2000MI000329A
Authority: IT
Inventors: Josef Temburg
Original assignee: Truetzschler & Co
Priority date: 1999-02-26
Filing date: 2000-02-23
Publication date: 2001-08-23
Also published as: ITMI20000329A0; JP2010229618A; DE19908371A1; JP2000248434A; US6295699B1; IT1316659B1; CH694055A5; JP5074560B2

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale

L'invenzione riguarda un dispositivo su uno stiratoio per la lavorazione di un nastro di fibre composito formato da nastri di fibre, con tavolo di ingresso, elemento di misura e meccanismo di stiro, in cui i nastri di fibre dal tavolo di ingresso giungono al meccanismo di stiro e successivamente attraversano il meccanismo di stiro, in cui fra tavolo di ingresso e meccanismo di stiro è disposto un elemento di misura dello spessore dei nastri di fibre, i cui segnali di misura vengono utilizzati per la regolazione, e a valle del meccanismo di stiro sono collegati una guida del velo e un imbuto del nastro.

Secondo la prassi, i vasi contenenti nastri di fibre tessili sono disposti su uno o su entrambi i lati lungo un tavolo di ingresso simile ad una incastellatura. Al di sopra di ciascun vaso è previsto un dispositivo di estrazione, con il quale il nastro di fibre viene tirato fuori dal vaso e rinviato in direzione dello stiratoio. I nastri di fibre tessili vengono trasportati al di sopra del tavolo di ingresso e successivamente raggruppati a formare un nastro di fibre composito. Il nastro di fibre composito costituito dalla molteplicità di nastri di fibre giunge attraverso un dispositivo di misura nel meccanismo di stiro, viene ivi stirato e binato, riunito e guidato in una guida del velo collegata a valle dell'uscita del meccanismo di stiro e, in un imbuto del nastro, trasformato in un nastro di fibre (nastro stirato), che successivamente viene ulteriormente lavorato.

In un dispositivo noto (DE-OS 42 12 720), come unità di accumulo è previsto un nastro di accumulo, sul quale su ciascuno di più posti di accumulo sono depositati ammassi di nastri di fibre. Al di sopra del nastro di accumulo è previsto un trasportatore a nastro, che conduce i nastri di fibre allo stiratoio. Al di sopra di ciascun punto di accumulo, al nastro di trasporto è associato un rispettivo cilindro di compressione. A monte di questi cilindri sono collegate guide di rinvio, le quali conducono il nastro di fibre estratto dal posto di accumulo alla intercapedine cuneiforme esistente fra il cilindro di compressione e il trasportatore a nastro. Il dispositivo di estrazione viene formato sostanzialmente dai cilindri di compressione e dalle guide di rinvio. Al trasportatore a nastro è associato immediatamente prima dello stiratoio un cilindro di rinvio motorizzato. Immediatamente prima dello stiratoio è previsto un compressore a imbuto, che guida insieme i nastri di fibre addotti, così da formare un nastro addensato (nastro di fibre composito). Il nastro (nastro di fibre composito) giunge successivamente attraverso la coppia di cilindri introduttori dello stiratoio in una coppia di cilindri collegata a valle, che passa attraverso un dispositivo di controllo di massa agente da organo di misura (punto di controllo). Viene pertanto eseguita una misura meccanica di massa. Il nastro di fibre (nastro di fibre composito), che è sufficientemente addensato, mediante un imbuto di ingresso viene fatto passare sotto un cilindro di compressione fortemente caricato e viene misurato il sollevamento di quest'ultimo da un cilindro inferiore, l'entità di sollevamento essendo provocata dalla massa del nastro di fibre. Il punto di misura (punto di controllo) interagisce con tre coppie di cilindri del meccanismo di stiro disposte a valle, alle quali fa seguito una coppia di cilindri di uscita. Dallo stiratoio il nastro stirato viene depositato in un vaso. Un inconveniente del dispositivo noto è che il materiale in fibre, dal deposito sul trasportatore a nastro fino all'estrazione da parte dei cilindri di uscita collegati a valle del meccanismo di stiro, viene più volte influenzato nella sua direzione di avanzamento, ove ciascuna variazione di direzione richiede corrispondenti elementi costruttivi e introduce perdite per attrito. Inoltre, disturba il fatto che la forma (configurazione) del materiale in fibre subisca variazioni che vanno da più nastri di fibre a un nastro di fibre pressato insieme, nuovamente a nastri di fibre e infine ad un singolo nastro di fibre (nastro stirato). Soprattutto nella regione del meccanismo di stiro ì nastri di fibre vengono compressi insieme fra il cilindro di compressione e il cilindro inferiore assumendo la natura di un nastro di fibre composito, che successivamente in modo di per sè noto viene ancora divaricato nel senso della larghezza, giunge così attraverso il meccanismo di stiro e alla sua uscita viene raggruppato lateralmente da una guida del velo e trasformato nel nastro stirato. In tal modo i nastri di fibre subiscono, addizionalmente ai suddetti rinvìi, indesiderate alterazioni di struttura. Un altro inconveniente consiste nel fatto che il dispositivo noto è impiantisticamente dispendioso. Infine, le molte variazioni di direzione e conformazione si oppongono ad una elevata velocità di produzione.

E' quindi scopo dell'invenzione creare un dispositivo del tipo sopra descritto che elimini gli in-convenienti citati, che in particolare faccia a meno di indesiderate alterazioni del materiale in fibre, sia costruttivamente semplice e consenta una velocità di produzione elevata.

Il raggiungimento di questo scopo si ottiene mediante le caratteristiche distintive della rivendicazione 1.

Per il fatto che continuamente, dal tavolo di ingresso fino alla guida del velo, i nastri di fibre sono presenti come singoli nastri, che mantengono la loro direzione di scorrimento, vengono evitate indesiderate variazioni di struttura, e in particolare perdite per attrito. I nastri di fibre percorrono il tavolo di ingresso e il meccanismo di stiro parallelamente e in pratica senza influenzamento della loro direzione, per cui è consentita una velocità di produzione notevolmente più elevata. In particolare, è eliminata una molteplicità di elementi costruttivi per variazioni di direzione o simili, per cui si ottiene una considerevole semplificazione costruttiva e di montaggio. L'orientamento sostanzialmente rettilineo dei nastri di fibre in direzione di scorrimento consente, in combinazione con il fatto di conservare continuamente la conformazione dei nastri di fibre, i vantaggi costruttivi e funzionali degli accorgimenti secondo l'invenzione.

Opportunamente, i nastri di fibre vengono estratti da vasi nella regione del tavolo di ingresso. Preferibilmente, il nastro di fibre depositato ad anelli viene estratto dal vaso. Vantaggiosamente, il nastro di fibre viene estratto in direzione del tavolo di ingresso. Preferibilmente, nella regione di ciascun vaso, al tavolo di ingresso è associato un elemento di rinvio. Opportunamente, l'elemento di rinvio consente di deviare nella direzione sostanzialmente rettilinea il nastro di fibre estratto dal vaso. Preferibilmente, l'elemento di rinvio consente di deviare il nastro di fibre nell'orientamento parallelo. Vantaggiosamente, gli elementi di rinvio sono disposti sfalsati tra loro nel senso della larghezza. Preferibilmente, l'elemento di rinvio comprende un rullo o simili. Vantaggiosamente, l'elemento di rinvio è motorizzato. Preferibilmente, l'elemento di misura presenta, nel senso della larghezza, una molteplicità di elementi di rilevamento di scostamenti dello spessore di ciascun nastro di fibre. Opportunamente, gli elementi di rilevamento sono disposti paralleli tra loro. Preferibilmente, i singoli elementi di rilevamento rilevano meccanicamente in più punti nel senso della larghezza gli eventuali scostamenti di spessore. Vantaggiosamente, gli elementi di rilevamento sono elementi tastatori. Preferibilmente, è previsto almeno un trasduttore di misura per la conversione di deviazioni di percorso in segnali elettrici. Opportunamente, i segnali dei singoli elementi di rilevamento vengono sommati. Preferibilmente, i nastri di fibre si estendono sostanzialmente in linea retta e paralleli fino alla guida del velo. Vantaggiosamente, i nastri di fibre sono a contatto reciproco nella regione del tavolo di ingresso. Preferibilmente, la larghezza del nastro di fibre composito è sostanzialmente uguale sul tavolo di ingresso, nella regione dell'elemento di misura e nel meccanismo di stiro. Opportunamente, i nastri di fibre scorrono in una direzione. Preferibilmente, i nastri di fibre scorrono almeno in parte al di sopra della trave di sostegno. Vantaggiosamente, l'elemento di rinvio è eseguito come occhiello anulare. Preferibilmente, l'occhiello anulare è disposto girevole in direzione radiale.

L'invenzione verrà nel seguito meglio chiarito con riferimento ad esempi di esecuzione rappresentati nel disegno.

Mostrano :

la figura la, schematicamente in vista laterale, il tavolo di ingresso di uno stiratoio con il dispositivo secondo l'invenzione;

la figura lb, vista in pianta secondo figura la; la figura 2, vista in pianta del tavolo di ingresso con vasi e nastri di fibre estendentisi rettilinearmente ;

la figura 2a, rinvio di un nastro di fibre attraverso un occhiello e fra un cilindro di alimen-tazione e un cilindro superiore;

la figura 2b, la guida dei nastri di fibre in organi di guida;

la figura 3a, vista laterale in sezione dell'organo di misura con cilindro scanalato ed elemento tastatore meccanico con rilevamento di singoli nastri;

la figura 3b, vista frontale secondo figura 3a; la figura 4, vista in pianta del meccanismo di stiro con nastri di fibre traslanti in linea retta, e la figura 5, schema circuitale a blocchi con dispositivo elettronico di comando'e regolazione dello stiratoio .

La vista laterale secondo la figura la mostra la zona di ingresso 1, la zona di misura 2, il meccanismo di stiro 3 e il deposito del nastro 4 di uno stiratoio, per esempio lo stiratoio Trutzschler HSR. Nella zona di ingresso 1 sono disposti tre vasi da 5a a 5c {vasi tondi) di uno stiratoio con due file di vasi (vedere figura lb) al di sotto del tavolo di ingresso 6 (trave di sostegno) del nastro, e i nastri a monte da 7a a 7c vengono estratti da cilindri di alimentazione da 8a a 8c e alimentati al meccanismo di stiro 3. A ciascun cilindro di alimentazione motorizzato da 8a a 8c è associato un cilindro superiore trascinato, da 9a a 9c. Nella zona del tavolo di ingresso 2 si trovano sei coppie di cilindri 8, 9 (vedere figura lb), le quali sono costituite ciascuna da un cilindro superiore e un cilindro di alimentazione. Dai vasi da 5a a 5b i nastri di fibre da 7a a 7b vengono sollevati e condotti sul tavolo di ingresso 6 verso lo stiratoio. Sorpassato il meccanismo di stiro 3, il nastro di fibre stirato 10 giunge in un piatto rotante di un giravaso e viene deposto ad anelli nel vaso di uscita 11. Il tavolo di ingresso 6 si estende fino allo stiratoio, fino alla zona dell'intero dispositivo di ingresso del nastro. Attraverso il dispositivo di ingresso del nastro di fibre, da ciascuno dei vasi 5 un nastro di fibre 7 viene condotto allo stiratoio. L'alimentazione avviene mediante un rispettivo posto di ingresso del nastro, ciascuno dei quali presenta una coppia di cilindri 8a, 9a; 8b, 9b; 8c, 9c {cilindri di ingresso). Nella zona di ciascun cilindro inferiore da 8a ad 8c è previsto un organo di guida 10 (vedere figura 2a) per la guida dei nastri di fibre 7. Con A è indicata la direzione di scorrimento dei nastri di fibre 8a, 8b e 8c. I nastri di fibre da 8a a 8c vengono schiacciati fra le coppie di cilindri 8, 9. I nastri di fibre 7 estratti dai vasi da 5a a 5c oscillano, particolarmente nel caso di una velocità di estrazione elevata, al di sopra dei vasi da 5a a 5c assumendo la forma di un pallone. Sorpassati i cilindri di alimentazione da 8a ad 8c, i nastri di fibre da la a le vengono regolarizzati lungo il percorso. Il senso di rotazione dei cilindri di alimentazione da 8a ad 8c e dei cilindri superiori da 9a a 9c è indicato da frecce ricurve. A valle del tavolo di ingresso 6, all'ingresso dello stiratoio è previsto un dispositivo a cilindri motorizzato, per esempio due cilindri di supporto inferiori 12 e tre cilindri di supporto superiori 13. Ciascun cilindro di alimentazione 8 è collegato ad un dispositivo di azionamento.

Come mostra la figura lb, su ciascun lato del tavolo di ingresso 6 è montata una fila di tre vasi 5 paralleli tra loro- In esercizio, da tutti e sei i vasi 5 può venire estratto contemporaneamente un nastro di fibre 7'. Però è anche possibile procedere in esercizio in modo che soltanto su un lato, per esempio dai tre vasi da 5d a 5f, venga estratto nastro di fibre 7', mentre sull'altro lato i tre vasi da 5d a 5f vengono sostituiti. Inoltre, su ciascun lato del tavolo di ingresso 6 sono previsti tre cilindri di alimentazione rispettivamente 8a, 8b, 8c e 8d, 8e, 8f, disposti l'uno dietro l'altro nella direzione di lavoro A. Ogni due cilindri di alimentazione 8a, 8d; 8b, 8c; 8d sono disposti coassialmente tra loro. I cilindri di alimentazione da 8a ad 8f presentano diametro uguale, per esempio di 100 mm. Le velocità di rotazione n dei cilindri di alimentazione decrescono nella direzione di lavoro A, ossia ni > Π2 > n3. Le velocità di rotazione m , n2 e n3 vengono prestabilite dal dispositivo di comando e regolazione 38, per esempio m = 900 min<-1>, n2 = 859 min<-1>, n3 = 800 min<-1>, ossia Ui = 282/min, U2 = 267 m/min, U3 = 251 m/min. In tal modo, le velocità periferiche U dei cilindri di alimentazione 8a decrescono nella direzione di lavoro A. Si riesce così a regolare individualmente le velocità periferiche Ui, U2, Lb dei cilindri di alimentazione 8, in modo che possa venire realizzato nel modo desiderato il tiro di ingresso di tutti i nastri di fibre 7. L'azionamento dei cilindri di alimentazione 8 può venire realizzato mediante ruotismi o simili dispositivi di trasmissione. I cilindri di alimentazione 8 sono eseguiti ciascuno in due parti (in modo di per sè noto) e presentano lunghezze diverse gli uni dagli altri. La lunghezza dei nastri di fibre 7 nella zona di ingresso 1 decresce dall'interno verso l'esterno. Secondo la vista in pianta di figura lb i nastri di fibre da 7a a 7f si estendono sostanzialmente in linea retta dal tavolo di ingresso 6 nella zona di ingresso 1 attraverso un elemento di misura 14 (vedere figure 3a, 3b) fino all'uscita del meccanismo di stiro 3 (vedere figura 4) e sono orientati parallelamente tra loro.

Secondo figura 2, su ciascun lato del tavolo di ingresso 6 sono previsti quattro rispettivi vasi da 5a a 5c' e da 5d a 5f. La lunghezza dei nastri di fibre 7 nella zona di ingresso 1 cresce dall'interno verso l'esterno. Secondo figura 2a, un nastro di fibre 7' viene estratto per esempio dal vaso 5d in direzione B, attraversa l'apertura dell'occhiello 10, viene rinviato in direzione A e successivamente entra attraverso la luce fra il cilindro di alimentazione motorizzato 8 e il cilindro superiore 9 trascinato. Secondo figura 2b, i nastri di fibre 7 vengono condotti attraverso scanalature di guida aperte superiormente tra organi di guida 15. I cilindri di alimentazione 8 sono eseguiti ciascuno di un sol pezzo continuo e presentano lunghezza uguale.

Secondo le figure 3a, 3b, è prevista una coppia di cilindri motorizzati, che sono eseguiti l'uno rispetto all'altro come albero scanalato 15 e albero a linguette 16 e i loro sensi di rotazione sono indicati dalle frecce ricurve rispettivamente E ed F. La scanalatura e la linguetta impegnata nella scanalatura delimitano uno spazio chiuso (luce tra i cilindri) attraverso il quale è introducibile un nastro di fibre 7 (vedere figura 3b). I cilindri 15, 16 sono in posizione reciproca fissa in esercizio; l'interasse può essere regolabile. Prima della luce tra i cilindri - visto nella direzione di lavoro A - è disposto l'organo di misura 14 , che presenta un elemento tastatore di forma allungata caricabile 17 (elemento di rilevamento), per esempio leva tastatrice, e un trasduttore di valore misurato 18, per esempio un rilevatore di spostamento induttivo. L'elemento di rilevamento 17 mobile nella direzione delle frecce G ed H è montato con una delle sue estremità su un asse girevole, che è supportato in un cuscinetto 41. L'altra estremità (aperta) dell'elemento tastatore, che si impegna (penetra) nella scanalatura del cilindro scanalato 15, è disposta vicino alla luce tra i cilindri 15, 16. Il nastro di fibre 7 viene condotto in direzione A attraverso il vano chiuso tra i cilindri 15, 16. Secondo figura 3a, le linguette del cilindro a linguette 16 presentano una superficie perimetrale della linguetta 16' cilindrica e due superfici laterali della linguetta, e la scanalatura del cilindro scanalato 15 presenta una superficie di fondo cilindrica 15' della scanalatura e due superfici laterali della scanalatura. In esercizio, l'estremità aperta dell'elemento tastatore 17 caricato preme il nastro di fibre 7 contro la superficie di fondo della scanalatura che si muove in direzione E. La superficie di fondo della scanalatura forma la controsuperficie. Il nastro di fibre 7 scorre lungo l'elemento tastatore 17. Pertanto, il nastro di fibre 7 viene tastato e stipato. Le superfici laterali mosse in direzione E della scanalatura formano una guida laterale, sostengono lateralmente il nastro di fibre 7 e impediscono uno sparpagliamento del nastro di fibre 7 nelle due direzioni laterali. La figura 3a è riferita all'esempio della misura effettuata da un elemento tastatore 17 su un rispettivo nastro di fibre 7 (rilevamento su singolo nastro).

Corrispondentemente alla figura 3b, è previsto un cilindro a linguette 16 con una molteplicità di molle da 16a a 16f e un cilindro scanalato 15 con una molteplicità di scanalature da 15a a 15f - nell'esempio rappresentato, rispettivamente sei. Le molle presentano una larghezza a, che corrisponde alla distanza b fra le superfici laterali delle scanalature dei cilindri scanalati. Le linguette e le scanalature sono disposte ciascuna su un asse comune girevole rispettivamente 19 e 20. Secondo figura 3a, la superficie perimetrale 16' della linguetta e la superficie di fondo 15' della scanalatura presentano una distanza reciproca c. I diametri di e d2 dei cilindri a linguette 16 e dei cilindri interni 15" scanalati sono uguali. Il diametro d3 dei cilindri esterni del cilindro scanalato è maggiore di d2. La larghezza dell'elemento tastatore 17 corrisponde sostanzialmente alle distanze rispettivamente a. e b. In esercizio, il materiale in fibre 7 viene stipato fra gli elementi tastatori da 17a a 17f (in figura 3a è rappresentato soltanto un elemento tastatore 17) e le superfici di fondo delle scanalature, soltanto nella misura necessaria per il rilevamento dello spessore e/o di disuniformità, senza ostacolare l'avanzamento nella direzione A. Nella luce di laminazione fra le superfici il materiale in fibre viene stipato soltanto nella misura necessaria per il trasporto. Il materiale in fibre non richiede di venire stipato fino alla sezione trasversale della sostanza. La forma di esecuzione rappresentata nelle figure 3a, 3b consente un rilevamento su nastri singoli. L'elemento di misura 14 presenta una molteplicità di elementi di rilevamento da 17a a 17f, ciascun elemento di rilevamento essendo montato mobilmente e precaricato (molla 42) per uno spostamento in presenza di scostamenti di spessore del rispettivo nastro di fibre da 7a a 7b, gli spostamenti dei singoli elementi di rilevamento da 17a a 17f venendo sommati (vedere figura 5). La forma di esecuzione secondo le figure 3a, 3b consente - vista in pianta - una guida sostanzialmente o totalmente parallela dei nastri di fibre da 7a a 7f dall'ingresso nel meccanismo di stiro, attraverso il meccanismo di stiro e fino alla guida del velo all'uscita del meccanismo di stiro. In tal modo vengono evitati coesioni, divaricamenti, deviazioni o simili dei nastri di fibre da 7a a 7f.

Corrispondentemente alla figura 4, i nastri di fibre da 7a a 7f sono orientati paralleli tra loro ed entrano rettilinearmente nel meccanismo di stiro 2 nella direzione A. I nastri di fibre da 7a a 7f giacciono immediatamente gli uni accanto agli altri, sono a contatto reciproco e formano in tal modo un nastro di fibre composito 7. Soltanto all'ingresso della guida del velo 27 i nastri di fibre modificano la loro direzione convergendo. Nell'imbuto del nastro 30, che è immediatamente contiguo alla guida del velo 27, dal nastro di fibre composito viene formato il nastro di stiratoio 10 stirato, che esce dall'imbuto del nastro 10 ed entra nel vaso 11 collegato a valle (vedere figura la).

Secondo figura 5, lo stiratoio presenta il meccanismo di stiro 3, a monte del quale è disposto un ingresso 21 del meccanismo di stiro e a valle una uscita 22 del meccanismo di stiro. I nastri di fibre 7, tirati dai cilindri di estrazione 15, 16, vengono trasportati avanti verso l'organo di misura 14. Il meccanismo di stiro 2 è concepito come meccanismo di stiro 4 su 3, ossia è costituito da tre cilindri inferiori I, II, III (I cilindro inferiore di uscita, II cilindro inferiore intermedio, III cilindro inferiore di ingresso) e quattro cilindri superiori 23, 24, 25, 26. Nel meccanismo di stiro 3 avviene lo stiro del nastro di fibre composito 7 composto da più nastri di fibre da 7a a 7f. Lo stiro si compone di un pre-stiro e uno stiro principale. Le coppie di cilindri 26/III e 25/III formano il campo di pre-stiro, e le coppie di cilindri 25/11 e 23, 24/1 formano il campo di stiro principale. I nastri di fibre stirati 7 raggiungono all'uscita del meccanismo di stiro 22 una guida del velo 27 e vengono tirati mediante i cilindri di estrazione 28, 29 attraverso un imbuto del nastro 30, nel quale essi vengono raggruppati a formare un nastro di fibre 10, che successivamente viene deposto in vasi 11.

I cilindri di estrazione 15, 16, il cilindro inferiore di ingresso III e il cilindro inferiore intermedio II, che sono accoppiati meccanicamente per esempio attraverso cinghie dentate, vengono azionati dal motore di regolazione 31, potendo venire prestabilito un valore desiderato. (I relativi cilindri superiori rispettivamente 26 e 25 sono trascinati). Il cilindro inferiore di uscita l e i cilindri di estrazione 28, 29 vengono azionati dal motore principale 32. Il motore di regolazione 31 e il motore principale 32 si avvalgono ciascuno di un regolatore proprio rispettivamente 33 e 34. La regolazione (regolazione della velocità di rotazione) avviene di volta in volta tramite un circuito chiuso di regolazione, in cui al motore di regolazione è associato un generatore tachimetrico 35 e al motore principale 32 un generatore tachimetrico 36. All'ingresso 21 del meccanismo di stiro viene misurata una grandezza proporzionale alla massa, per esempio la sezione trasversale dei nastri di fibre 7 alimentati, dall'organo di misura 17 all'ingresso. All'uscita 22 del meccanismo di stiro la sezione trasversale del nastro di fibre uscente 19 viene ricavata da un organo di misura in uscita 37 associato all'imbuto del nastro 30.

Una unità di calcolo centrale 38 (dispositivo di comando e regolazione), per esempio un microelaboratore con microprocessore, impartisce al regolatore 33 una impostazione della grandezza desiderata per il motore di regolazione 37. Le grandezze di misura dell'organo di misura 14 durante il processo di stiro vengono trasmesse alla unità di calcolo centrale 38. Dalle grandezze misurate dell'organo di misura 14 e dal valore desiderato della sezione trasversale del nastro di fibre uscente 10 viene determinato nella unità di calcolo centrale 38 il valore di impostazione per il motore di regolazione 31. Le grandezze misurate dell'organo di misura in uscita 37 servono per la sorveglianza del nastro di fibre uscente 10 (sorveglianza del nastro in uscita). Con l'ausilio di questo sistema di regolazione è possibile compensare fluttuazioni della sezione trasversale del nastro di fibre 7 alimentato, mediante corrispondenti regolazioni del processo di pre-stiro, e ottenere una regolarizzazione del nastro di fibre 10. Con 39 è indicato un dispositivo di ingresso e con 40, schematicamente, il dispositivo di azionamento per i cilindri di alimentazione 8 (vedere figure 1 e 2) il nastro di fibre composito è indicato con 7"'.

L'invenzione è stata chiarita nell'esempio di uno stiratoio di regolazione. Essa comprende anche uno stiratoio non regolato.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo su uno stiratoio per la lavorazione di un nastro di fibre composito formato da nastri di fibre, con tavolo di ingresso, elemento di misura e meccanismo di stiro, in cui i nastri di fibre dal tavolo di ingresso giungono al meccanismo di stiro e successivamente attraversano il meccanismo di stiro, in cui fra tavolo di ingresso e meccanismo di stiro è disposto un elemento di misura dello spessore dei nastri di fibre, i cui segnali di misura vengono utilizzati per la regolazione, e a valle del meccanismo di stiro sono collegati una guida del velo e un imbuto del nastro, caratterizzato dal fatto che i nastri di fibre (da 7; la a 7f, le’ , li) si estendono -visti in pianta - sostanzialmente in linea retta dal tavolo di ingresso (6) attraverso l'elemento di misura (14) almeno fino all'uscita del meccanismo di stiro (3), e sono orientati parallelamente tra loro.
2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i nastri (7; da 7a a 7f) vengono estratti da vasi (da 5a a 5f) nella regione (1) del tavolo di ingresso (6).
3) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che il nastro di fibre (7') deposto ad anelli viene estratto dal vaso (5).
4) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che il nastro di fibre (7') viene estratto in direzione (B) del tavolo di ingresso (6).
5) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che nella regione di ciascun vaso (5), al tavolo di ingresso (6) è associato un elemento di rinvio (8a, 8b, 8c; da 8i a 8,).
6) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che l'elemento di rinvio (8a, 8b, 8c; da 81 a 84) consente di deviare il nastro di fibre (7) estratto dal vaso nella direzione sostanzialmente rettilinea (A).
7) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzato dal fatto che l'elemento di rinvio (8a, 8b, 8c; da 81 a 84) consente di deviare il nastro di fibre (7) nell'orientamento parallelo.
8) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzato dal fatto che gli elementi di rinvio (8a, 8b, 8c; da 81 a 84) sono disposti sfalsati tra loro nella direzione di lavoro (A).
9) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 8, caratterizzato dal fatto che l'elemento di rinvio (8a, 8b, 8c; da 81 a 84) comprende ogni volta almeno un cilindro superiore (da 9a a 9f).
10) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzato dal fatto che l'elemento di rinvio (8a, 8b, 8c; da 8i a 84) è motorizzato (40).
11) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 10, caratterizzato dal fatto che l'elemento di misura (14) presenta nel senso della larghezza una molteplicità di elementi di rilevamento (17) di scostamenti di spessore di ciascun nastro di fibre (da 7a a 7f).
12) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che gli elementi di rilevamento (17) sono disposti paralleli tra loro.
13) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che i singoli elementi di rilevamento (17) rilevano meccanicamente gli scostamenti di spessore eventualmente esistenti nel senso della larghezza in più posizioni.
14) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 13, caratterizzato dal fatto che gli elementi di rilevamento (17) sono elementi tastatori caricati (42).
15) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 14, caratterizzato dal fatto che è previsto almeno un trasduttore di valore di misura (18) per la conversione di deviazioni di percorso in segnali elettrici .
16) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 15, caratterizzato dal fatto che i segnali dei singoli elementi di rilevamento (17) vengono sommati.
17) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 16, caratterizzato dal fatto che i nastri di fibre (7) si estendono sostanzialmente in linea retta e parallelamente fino alla guida del velo (27).
18) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 17, caratterizzato dal fatto che i nastri di fibre (7) sono a contatto reciproco nella regione del tavolo di ingresso (6).
19) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 18, caratterizzato dal fatto che la larghezza del nastro di fibre composito è sostanzialmente uguale sul tavolo di ingresso (6), nella regione dell'elemento di misura (14) e nel meccanismo di stiro (3).
20) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 19, caratterizzato dal fatto che i nastri di fibre (7) scorrono in una direzione (A).
21) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 20, caratterizzato dal fatto che i nastri di fibre (7) scorrono almeno in parte al di sopra della trave di sostegno (6).
22) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 21, caratterizzato dal fatto che all'elemento di rinvio è associato un occhiello a forma di anello (10).
23) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 22, caratterizzato dal fatto che l'occhiello a forma di anello (10) è disposto girevolmente in direzione radiale.
24) Dispositivo su uno stiratoio per la lavorazione di un nastro di fibre composito formato da nastri di fibre con tavolo di ingresso e meccanismo di stiro, in cui i nastri di fibre dal tavolo di ingresso giungono al meccanismo di stiro e successivamente percorrono il meccanismo di stiro, in cui a valle del meccanismo di stiro sono collegati una guida del velo ed un imbuto del nastro, in particolare secondo una delle rivendicazioni da 1 a 23, caratterizzato dal fatto che i nastri di fibre (7; da 7a a 7f, 7c', 7f) si estendono sostanzialmente in linea retta e sono orientati parallelamente tra loro - visti in pianta -dal tavolo di ingresso (6) fino ad almeno l'uscita del meccanismo di stiro (3)