IT8023347A1

IT8023347A1 - Unita' a bobina

Info

Publication number: IT8023347A1
Application number: IT1980A23347A
Authority: IT
Original assignee: Sony Corp
Priority date: 1979-07-11
Filing date: 1980-07-09
Publication date: 1982-01-09
Also published as: DE3026006C2; US4361776A; GB2056185B; DE3026006A1; CH652258A5; IT8023347A0; JPS5615257U; GB2056185A; FR2461389A1; FR2461389B1; IT1198340B

Description

Descrizione dell'invenzione avente per titolo:

"UNITA' A BOBINA"

RIASSUNTO

La presente invenzione si riferisce ad una unit? a bobina includente una bobina e un rocchetto privo di flange presentante una porzione a piastra? la bobina essendo avvolta sulla superficie circonferenziale della porzione a piastra mentre almeno una parte della superficie circonferenziale della porzione a piastra ? sagomata in modo tale da impedire la caduta della bobina dal rocchetto, nella direzione assiale della bobina.

GENERALIT?' DELL'INVENZIONE

Campo dell'invenzione

La presente invenzione si riferisce ad una unit? a bobina e riguarda, in particolare, una unit? a bobina particolarmente adatta per un complesso di bobine di un motore piatto del tipo privo di spazzole DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA ANTERIORE

La fig. 1 illustra una costruzione fondamentale di un esempio di motore piatto del tipo privo di spazzole. Con riferimento particolareggiato alla figura 1 in esame, pu? essere rilevato che un motore piatto, privo di spazzole, include un telaio di supporto 1, un cuscinetto 2 fissato sul telaio di supporto 1, un albero rotante 3 supportato, con possibilit? di rotazione, dal cuscinetto 2, un mozzo di supporto 4, un giogo 5 fissato sul mozzo di supporto 4, un magnete permanente 6, di configurazione anulare, un altro giogo 7 e varie bobine 8. Il rotore ? costituito dal giogo 5 e dal magnete permanente 6. Lo statore del motore ? costituito dall'altro giogo 7 e dalle bobine 8 montate su questo giogo 7. Il magnete permanente 6 ? distanziato dalle bobine 8 di uno spazio d'aria d1 mentre lo stesso risulta distanziato di una distanza d2 dall'altro giogo 7. Nella versione precedentemente descritta, le bobine 8 vengono eccitate in ordine sequenziale. Le correnti circolanti attraverso le bobine 8 si concatenano con il flusso magnetico generato dal magnete permanente 6, con conseguente produzione di una coppia appropriata.

La figura 2 illustra una costruzione fondamentale di un altro esempio di motore piatto, privo di spazle di tipo tradizionale.Le varie parti riportate nella figura 2, che corrispondono con quelle rappresentate nella figura 1, sono state contraddistinte dagli stessi numeri di riferimento. In questo esempio, un altro giogo 5' ? fissato sulla parte terminale inferiore dell'albero rotante 3 mentre il giogo 7 schematizzato nella figura 1, ? stato sostituito da un pannello a circ?ito stampato 7'. Il giogo 5' ? rivolto verso il pannello a circuito stampato 7' e risulta distanziato di una distanza d3 da quest'ultimo. E' noto che un motore di questo tipo presenta una notevole coppia e una elevata efficienza.

La figura 3 costituisce una vista prospettica della bobina 8 che viene utilizzata nel motore schematizzato nella figura 1 o in quello della figura 2. La bobina 8 ? generalmente triangolare e la stessa presenta una apertura interna 8a. La bobina 8 termina con i corrispondenti spezzoni terminali di filo 8b. In generale, per un motore vengono impiegate varie bobine 8 ossia, ad esempio, vengono impiegate 4,6, oppure 8 bobine. Ad esempio, quando in un motore vengono impiegate sei bobine 8, le stesse vengono montate sul giogo 7 e sul pannello a circuito stampato 7', secondo quanto rappresentato nella figura 4, in modo tede da formare uno statore 14? Le bobine 8 vengono fissate attraverso un materiale isolante costituito, ad esempio, da una carta isolante, al giogo 7, per mezzo di un adesivo? Conseguentemente, la distanza d2 tra il magnete permanente 6 e il giogo 7 viene aumentata dello spessore della carta di isolamento e, pertanto, la resistenza magnetica dello spazio d'aria viene aumentata,con conseguente diminuzione dell'efficienza del motore.

Inoltre, deve essere rilevato che ? importante che le bobine 8 vengano posizionate, con accuratezza, sul giogo 7. Questa operazione di posizionamento ? molto fastidiosa. Inoltre, deve essere rilevato che viene richiesto l'impiego di uno speciale dispositivo di assemblaggio che comporta un aumento dei costi di fabbricazione?

D'altra parte deve essere rilevato che ? nota una unit? a bobina del tipo schematizzato nella figura 5. In questa unit? a bobina, un rocchetto 9 di resina sintetica presenta le corrispondenti flange 9a e 9b? La bobina 8 viene avvolta fra le flange 9a e 9b. L'unit? a bobina schematizzata nella figura 5 viene montata attraverso la flangia 9a o 9b o attraverso una piastra di supporto formata integralmente con la stessa, sul giogo 7. La flangia 9a, o la flangia 9b oppure la piastra di supporto, viene impiegata per il posizionamento della bobina 8 sul giogo 7. Tuttavia, quando viene impiegata una unit? a bobina del tipo schematizzato nella figura 5? la distanza d., viene aumentata dello spessore della flangia 9a, o della flangia 9b o della piastra di supporto. Se la flangia 9a, o la flangia 9b o la piastra di supporto vengono realizzate di piccolo spessore allo scopo di diminuire la distanza

la resistenza di supporto viene ovviamente diminuita. In queste condizioni esiste il pericolo che la flangia o la piastra di supporto vengano deformate a causa del calore generato dalla bobina 8.

SOMMARIO DELL' INVENZIONE Conseguentemente, uno scopo specifico dell'invenzione ? quello di fornire una nuova unit? a bobina, di tipo piatto, e in grado di eliminare i difetti precedentemente descritti che caratterizzano negativamente le unit? a bobina di tipo tradizionale.

Un altro scopo dell*invenzione ? quello di fornire una unit? a bobina per mezzo della quale ? possibile diminuire la distanza fra un magnete permanente e un giogo, in un motore piatto del tipo privo di spazzole.

Un ulteriore scopo dell'invenzione ? quello di fornire una unit? a bobina in grado di venire facilmente montata su di un motore piatto privo di spazzole?

Un ulteriore scopo dell'invenzione ? quello di fornire una unit? a bobina in grado di migliorare l'efficienza di un motore piatto privo di spazzole?

In accordo con un aspetto specifico dell'invenzione, una unit? a bobina include una bobina e un rocchetto privo di flange presentante una porzione a piastra, la bobina venendo avvolta sulla superficie circonf erenziale della porzione a piastra mentre almeno una parte della superficie circonferenziale della porzione a piastra ? sagomata in modo tale da impedire che la bobina possa cadere dal rocchetto, nella direzione assiale della bobina.

Questi e altri scopi, caratteristiche e vantaggi specifici della presente invenzione risulteranno pi? evidenti dall'analisi della seguente descrizione dettagliata concernente alcune forme pratiche realiz? zative dell'invenzione in oggetto.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

La presente invenzione risulter? pi? evidente dall'analisi della seguente descrizione dettagliata la quale deve essere considerata in unione ai disegni allegati, nei quali:

la figura 1 costituisce una sezione schematica di una costruzione fondamentale di un motore tradizionale, di tipo piatto? privo di spazzole;

la figura 2 rappresenta una sezione schematica di una costruzione fondamentale di un altro esempio di motore piatto privo di spazzole, di tipo tradizionale;

la figura 3 rappresenta una vista prospettica di una bobina utilizzata nel motore della figura 1 o in quello della figura 2;

la figura 4 rappresenta una vista in pianta di uno statore del motore rappresentato nella figura 1 o di quello schematizzato nella figura 2;

la figura 5 costituisce una vista prospettica di un rocchetto tradizionale sul quale viene avvolta una bobina;

la figura 6 costituisce una vista prospettica di una unit? a bobina realizzata in conformit? ad una prima forma pratica realizzativa dell'invenzione mentre per evidenti ragioni di semplicit?, dalla figura in questione ? stata omessa la bobina corrispondente;

la figura 7 costituisce una vista laterale dell'unit? a bobina schematizzata nella figura 6, nella quale ? stata avvolta la bobina corrispondente; la figura 8 rappresenta una sezione di una costruzione fondamentale di un motore piatto, privo di spazzole, nel quale viene impiegata l'unit? a bobina appartenente alla prima versione proposta dall'invenzione, detto motore corrispondendo con quello schematizzato nella figura 1;

la figura 9 rappresenta una vista prospettica che consente di illustrare una fase adottata per montare l'unit? a bobina, appartenente alla prima versione dell 'invenzione, su di una piastra di supporto del motore schematizzato nella figura 8;

la figura 10 rappresenta una sezione di una costruzione fondamentale di un altro motore piatto, privo di spazzole, nel quale l'unit? a bobina della prima versione viene applicata ad una costruzione che si identifica con quella del motore rappresentato nella figura 2;

le figure 11 - 14 rappresentano sezioni di parti importanti di unit? a bobina realizzate in accordo con una seconda, un a terza, una quarta e una quinta forma pratica realizzativa dell'invenzione;

la figura 15 rappresenta una vista prospettica di una unit? a bobina costituente una sesta forma pratica realizzativa dell'invenzione in oggetto e di una piastra di supporto sulla quale viene montata l?unit? a bobina considerata;

la figura 16 rappresenta una sezione di un motore piatto? privo di spazzole, nel quale viene impiegata una unit? a bobina realizzata in accordo con una sesta versione dell*invenzione; e

la figura 17 rappresenta una vista prospettica esplosa del motore piatto, privo di spazzole schematizzato nella figura 16 ed illustrante, in modo pi? dettagliato, il motore in questione.

DESCRIZIONE DELLE VERSIONI PREFERITE DELL?INVENZIONE Verr? ora descritta, con riferimento alle figure 6 e 7? una unit? a bobina realizzata in accordo con una prima forma pratica realizzativa dell*invenzione.

Come precedentemente indicato, la figura 6 costituisce una vista prospettica di un rocchetto 10 dell?unit? a bobina. Il rocchetto 10 ? privo di flange nei confronti di un classico rocchetto 9 del tipo rappresentato nella figura 5, detto rocchetto venendo realizzato in resina sintetica ossia, ad esempio, in PBT (polibutilentereftalato)?

Nel rocchetto 10 viene formato un recesso 11, sagomato a V, in due lati di una porzione a piastra 12 generalmente triangolare mentre una porzione di supporto 13 viene formata sul lato di base dela porzione a piastra 12. Opportune scanalature di guida 14 e 15 vengono formate su entrambi i lati della parte superiore della porzione di supporto 13? Una sporgenza 17 viene formata dalle scanalature di guida 14 e 15 nella parte superiore della porzione di supporto 13? Un gancio 16 viene formato sulla parte superiore della sporgenza 17? Un elemento di guida 18 viene formato integralmente sulla parte inferiore della porzione di supporto 13?

La figura 7 illustra il rocchetto 10 dotato di una bobina 8. La bobina 8 ? stata avvolta sul recesso 11 sagomato a V e la stessa risulta interposta fra una superficie inferiore 13 a della porzione di supporto 13 e l'elemento di guida 18. Poich? il recesso 11 per la ricezione della bobina 8 ? sagomato a V, la bobina 8 non pu? cadere per effetto delle forze verticali rappresentate dalle frecce riportate nella figura 7. Pertanto, il recesso 11 sagomato a V opera in modo tale da regolare lo spostamento nella bobina 8 nella propria direzione assiale?

La figura 8 illustra la situazione che si riscontra quando un rocchetto 10 dotato nella corrispondente bobina 8, viene impiegato nel motore piatto? privo di spazzole? presentante la costruzione fondamentale schematizzata nella figura 1? Le varie parti della figura 8 che corrispondono con quella della figura 1, sono state contraddistinte dagli stessi numeri di riferimento. In conformit? a quanto indicato nella figura 8. una piastra di supporto 19 ? fissata al cuscinetto 2. Il rocchetto 10,dotato della corrispondente bobina 8? viene posizionato e montato sulla piastra di supporto 19? Il giogo 5 risulta distanziato, per mezzo di un collare 20, dall'altro giogo 7. L'albero rotante 3 viene inserito, in modo fisso, nel collare 20.

La figura 9 illustra una fase che viene adottata per il montaggio del rocchetto 10, dotato della bobina 8? sulla piastra di supporto 19 del motore schematizzata nella figura 8. Quantunque la piastra di supporto 19 sia stata illustrata soltanto parzialmente, deve essere rilevato che la stessa presenta una configurazione a disco. Varie sfinestrature

21 vengono formate nella periferia della piastra di supporto 19, in numero corrispondente al numero richiesto di bobine 8. Opportune sporgenze 19a vengono formate entro le sfinestrature 21, rispettivamente. In ognuna delle sporgenze 19a viene praticata una apertura di impegno 22.

Le scanalature di guida 14 e 15 del rocchetto 10 vengono impegnate da entrambi i bordi 21a e 21b della sfinestratura 21, tali scanalature scorrendo quindi lungo i bordi 21a e 21b nel senso indicato dalla freccia risportata nella figura 9? Successivamente, il gancio 16 del rocchetto 10 viene in impegno con l'apertura 22 praticata nella piastra di supporto 19 del motore. La sporgenza 19a della piarstra di supporto 19 viene premuta elasticamente fra la sporgenza 17 del rocchetto 10 e la superficie superiore 13b della porzione di supporto 13 della stessa. Pertanto? il rocchetto 10 sul quale ? avvolta la bobina 8* viene montato in modo fisso, sulla piastra di supporto 19 del motore.

La figura 10 illustra la situazione che si riscontra quando il rocchetto 10 dotato della corrispondente bobina 8 viene applicato al motore piatto, privo di spazzole, presentante la costruzione fondamentale schematizzata nella figura 2. Le varie parti della figura 10 che corrispondono con quelle indicate nella figura 2, sono state contraddistinte dagli stessi numeri di riferimento. Per applicare il rocchetto 10 alla costruzione rappresentata nella figura 2, un elemento di supporto 23 viene ulteriormente formato sulla superficie inferiore dell"elemento di guida 18. L'elemento di supporto 23 ? fissato al pannello a circuito stampato 7* per mezzo di viti 24. La porzione della bobina 8 interposta fra la porzione di supporto 13 e l'elemento di guida 18 non si concatena con il flusso magnetico generato dal magnete permanente 6, sia nel complesso schematizzato nella figura 8, sia nel complesso rappresentato nella figura 10*

Le figure 11 e 12 illustrano le unit? a bobina costruite in conformit? a una seconda e a una terza forma pratica realizzativa dell'invenzione. Entrambi i lati della porzione a piastra 18 sulla quale ? avvolta la bobina 8? sono differenti da quelli del rocchetto della prima versione, considerando una vista in sezione della stessa. Nel rocchetto 10A rappresentato nella figura 11, la sezione 11a di entram? bi i lati presenta una configurazione a V invertito. Viene impedito lo scivolamento della bobina 8 dal rocchetto 10A nelle direzioni rappresentate dalle frecce riportate nella figura 11.

In un rocchetto 10? indicato nella figura 12, un risalto 11b viene formato in entrambi i lati della porzione a piastra 12, allo scopo di impedire che la bobina 8 possa fuoriuscire dell rocchetto 10B nelle direzioni rappresentate dalle frecce riportate nella figura in esame.

La figura 13 e la figura 14 illustrano unit? a bobina realizzate in accordo con una quarta forma pratica realizzativa e con una quinta forma pratica realizzativa conformi all'invenzione. In queste versioni? la sagoma della superficie inferiore 13a della porzione di supporto 13 e quella dell 'elemento di guida 18 sono differenti da quelle del rocchetto 10 appartenente alla prima forma pratica realizzativa dell* invenzione. Nel rocchetto 10C rappresentato nella figura 13, la superficie inferiore 13a e la superficie superiore dell'elemento di guida 18 sono inclinate in senso opposto fra loro. L'elemento di guida 18 della figura 13 ? spesso nei confronti di quello rappresentato nella figura 7. In un rocchetto 10D del tipo schematizzato nella figura 14? la superficie inferiore 13a della porzione di supporto 13 e la superficie superiore dell'elemento di guida 18 sono parzialmente orizzontali.

La figura 15 illustra una unit? a bobina realizzata in accordo con una sesta forma pratica realizzativa dell'invenzione mentre nella figura in questione ? stata pure indicata una fase adottata per il montaggio dell'unit? a bobina su di una piastra di supporto di un motore privo di spazzole.

In questa forma pratica realizzativa conforme all'invenzione, opportune sporgenze di impegno 26 e 27 vengono formate su entrambi i lati della parte superiore della porzione di supporto 13 in un rocchetto 10E, Una sporgenza curva 29 viene ulteriormente formata sulla parte superiore della porzione di supporto 13, Una apertura di impegno 28 viene formata nella porzione terminale superiore della sporgenza curva 29.

D'altra parte, un gancio 30 viene formato nella sfinestratura 21 praticata in una piastra di supporto 19A? Opportune scanalature di guida 31 e 32 vengono formate al di sotto e lungo i bordi 21a e 21b.

L'apertura di impegno 28 del rocchetto 10E viene impegnata dal gancio 30 della piastra di supporto 19A. Le sporgenze 26 e 27 del rocchetto 10E vengono guidate dalle scanalature 31 e 32 della piastra di supporto 19A. Pertanto, il rocchetto 10E munito della rispettiva bobina 8 risulta montato, in modo fisso, sulla piastra di supporto 19A del motore.

Le figure 16 e 17 illustrano una unit? a bobina realizzata in accordo con una settima forma pratica realizzativa dell'invenzione, la quale viene assemblata in un motore piatto, del tipo a spazzole. La figura 16 rappresenta una sezione del motore piatto, privo di spazzole mentre la figura 17 rappresenta una vista prospettica esplosa del motore piatto, privo di spazzole, schematizzato nella figura 16, Per semplicit? di esposizione, alcune parti componenti non sono starte rappresentate nella figura 16.

Con riferimento particolareggiato alla figura 16 e alla figura 17 pu? essere rilevato che un involucro portacuscinetto 41 ? fissato ad un contenitore cilindrico di schermatura 43 per mezzo di viti appropriate. Un cuscinetto 42 ? supportato dall*involucro portacuscinetto 41. Il cuscinetto 42 supporta un albero rotante 40. Una base statorica 44 ? fissata alla superficie inferiore del contenitore, o involucro portacuscinetto 41. L'albero rotante 40 ? inserito, in modo fisso, in un mozzo 48. Un giogo rotorico circolare 47 ? fissato alla parte superiore del mozzo 48. Un contenitore 50 per un magnete, in grado di trattenere un magnete permanente 49, e un elemento di trattenuta 53 per un magnete di rivelazione della posizione, supportante appunto un magnete permanente 54 di rivelazione della posizione? sono fissati al mozzo 48? per mezzo dell'impegno di opportuni dadi 57 con la porzione filettata 40a dell'albero rotante 40. Un pannello a circuito stampato 55 ? fissato al contenitore di schermatura 43 per mezzo di viti appropriate.

Quattro unit? a bobina 45? realizzate in accordo con la settima forma pratica realizzativa dell 'invenzione, vengono montate sulla base statorica 44? in accordo con quanto schematizzato nella figura 9.

Tuttavia, deve essere rilevato che le unit? a bobina 45 di questa forma pratica realizzativa conforme all'invenzione sono differenti dalla versione rappresentata nella figura 9? per quanto concerne la struttura del rocchetto. In accordo con quanto indicato nella figura 8? la bobina 8 della prima forma pratica realizzativa ? supportata dal rocchetto 10 in modo tale da poter venire disposta al di sotto del magnete permanente 6. Tuttavia,nella versione rappresentata nelle figure 16 e 17, le bobine 8 sono supportate, dai rocchetti 46, in modo tale da poter venire disposte al di sopra del magnete permanente 49. Conseguentemente, l'altezza dei rocchetti 46 risulta inferiore a quella del rocchetto 10 della prima forma pratica realizzativa conforme all'invenzione. Nel rocchetto 46, una sporgenza 46a e una coppia di scanalature di guida 46b e 46c corrispondono con la sporgenza 17 del rocchetto 10 della prima versione conforme all'invenzione e con la coppia di scanalature di guida 14 di questa prima forma pratica realizzativa. D'altra parte, nella base statorica 44, una sfinestratura 44a ed una apertura 44b corrispondono con la sfinestratura 21 della piastra di supporto 19 schematizzata nella figura 9 e con l'apertura 22 della stessa. Inoltre? la porzione di supporto del rocchetto 46 si estende lateralmente dalle scanalature di guida 46b e 46c.

Come risulter? evidente dall'analisi della figura 16? uno statore ? costituito dalla base statorica 44 e dalle unit? a bobina 45, mentre il rotore ? prevalentemente costituito dal giogo rotorico 47, dal mozzo 48, dal magnete permanente 49,dal contenitore 50 del magnete, dall'elemento 53di trattenuta del magnete di rivelazione della posizione e dal magnete 54 di rivelazione della posizione. Il magnete 54 di rivelazione della posizione ? magnetizzato in modo tale da presentare quattro poli. Quantunque non rappresentato, sul pannello a circuito stampato 55 ? montato un elemento ad effetto Hall, Quantunque non rappresentato nella figura 16, il rotore del motore schematizzato nella figura 16, ingeneratone di frequenza FG (frequency generator) elude un anello / 52 che viene trattenuto da un elemento di trattenuta FG 51, La superficie circonferenziale dell'anello FG 52 viene magnetizzata in modo tale da presentare numerosi poli rappresentati da poli NORD alternati a poli SUD, Il flusso magnetico generato dall'aaello FG 52 viene rivelato da una unit? DME (Divided Magnetoresistive element - elemento magnetoresistivo diviso) , trattenuto da un elemento di trattenuta 56 dell'unit? DME, montato sul pannello a circuito stampato 55?

Nelle versioni precedentemente descritte, ? possi_ bile impiegare, ad esempio, per l'avvolgimento della bobina 8, un cosiddetto filo autoadesivo. Il filo auto adesivo comprende un filo di rame, costituente l'ani ma, munito di una pellicola isolante costituita, ad esempio, da una pellicola di smalto, e una pellicola di adesivo formata sulla pellicola isolante. Nell'opera zione di avvolgimento, il filo viene immerso in alcol e lasciato asciugare naturalmente, oppure un getto di aria calda viene indirizzato sul filo avvolto sulla porzione a piastra 12, oppure in alternativa, il filo avvolto sulla porzione a piastra 12, viene impregnato di vernice. Tuttavia, quest'ultimo metodo non risulta molto adatto per le versioni precedentemente descritte, dal punto di vista del problema dimensionale .

quantunque l'invenzione in oggetto sia stata illustrata con riferimento a specifiche forme pratiche realizzative della stessa, deve essere sottolinea to il fatto che all'invenzione in oggetto possono essere appartate varie modifiche e varianti da parte degli esperti della tecnologia specifica, senza

Claims

RIVENDICAZIONI

1. Unit? a bobina includente:

una bobina, caratterizzata dal fatto che comprende un rocchetto privo di flange (10,10A, 10B, 10C, 10D, 10E, 45), includente una porzione a piastra (12), detta bobina (8) essendo avvolta sulla superficie circonferenziale di detta porzione a piastra e almeno una parte (11, 11a, 11b) di detta superficie circonferenziale della porzione a piastra, essendo sagomata in modo tale da impedire che detta bobina possa cadere da detto rocchetto nella direzione assiale di detta bobina.

2. Unit? a bobina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta bobina priva di flange include pure una porzione di supporto (13), detto rocchetto privo di flange, supportante detta bobina, essendo montato, attraverso detta porzione di supporto, su di una piastra di supporto (19.? 19A, 47) di un motore piatto privo di spazzole*

3* Unit? a bobina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta parte (11) della superficie circonferenziale della porzione a piastra presenta una sezione sagomata a V,

4- Unit? a bobina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta parte (ila ) della superficie circonferenziale della porzione a piastra presenta una sezione sagomata a V invertito,

5* Unit? a bobina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che un risalto (llb) viene formato in detta parte della superficie circonferenziale della porzione a piastra,

6, Unit? a bobina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dell fatto che detta porzione a piastra (12) e detta bobina (8) sono generalmente triangolari, detta parte (11) corrispondendo a due lati del tricingolo,

7, Unit? a bobina secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che una porzione di detta bobina (8) avvolta sul lato rimanente del triangelo, ? disposta in modo tale da non concatenarsi con il flusso magnetico generato da un magnete permanente (6, 49) come parte del rotore di un motore piatto privo di spazzole mentre un'altra porzione di detta bobina avvolta su detti due lati, ? disposta in modo tale da concatenarsi con detto magnete permanente, 8? Unit? a bobina secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che detta parte (11) della superficie circonferenziale della porzione a piastra presenta una sezione sagomata a V,

9, Unit? a bobina secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che detta parte (11a) della superficie circonferenziale della porzione a piastra presenta una sezione sagomata a V invertito,

10, Unit? a bobina secondo la rivendicazione 7? caratterizzata dal fatto che un risalto (11b) viene formato in detta parte della superficie circonferenziale della porzione a piastra,

11, Unit? a bobina secondo la rivendicazione 2, -caratterizzata dal fatto che detta porzione di supporto (13) include una coppia di scanalature (14, 15) ed una sporgenza (17) presentante gancio (16) e una coppia di bordi (21a, 21b) di una sfinestratura (21) praticata in una piastra di supporto (19) di un motore piatto privo di spazzole, vengono in impegno con dette scanalature della porzione di supporto mentre detto gancio della sporgenza della porzione di supporto viene impegnato da una apertura praticata in detta piastra di supporto.

12. Unit? a bobina secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detta porzione di supporto (13) include una coppia di porzioni marginali (26 , 27) ed una apertura (28)? mentre dette porzioni marginali vengono impegnate da una coppia di scanalature (31? 32) presenti in una piastra di supporto (19A) di un motore piatto, privo di spazzole? detta apertura della porzione di supporto venendo impegnata da un gancio presente in detta piastra di supporto del motore piatto, privo di spazzole.

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