ITVI20000080A1 - Bruciatore a gas per piano di cottura - Google Patents

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Description

D E S C R I Z I O N E
Campo di applicazione
II presente trovato concerne un bruciatore a gas per piano di cottura, destinato ad essere vantaggiosamente impiegato su un qualsiasi tipo di cucina a gas in particolare di tipo domestico per la cottura di prodotti alimentari.
Stato della tecnica
Come è noto, i bruciatori sono tradizionalmente montati sui piani di cottura in corrispondenza di ugelli di iniezione di gas.
Più in dettaglio, ciascun bruciatore è ottenuto mediante una pluralità di componenti tra loro separabili e opportunamente assemblabili per realizzare il bruciatore in un unico blocco che consenta in particolare una corretta miscelazione tra l’aria ed il gas ed una conseguente ottimale combustione della miscela così ottenuta.
In accordo con la tecnica fino ad oggi nota, ciascun bruciatore si compone tradizionalmente di una tazza (o coppa) fissata al piano di cottura e provvista sul fondo di un ugello di iniezione di gas, di un corpo bruciatore a forma di fungo inseribile dentro alla tazza, e di un elemento spartifiamma montabile sul corpo bruciatore e superiormente associato ad una testa di copertura.
Il corpo del bruciatore, a sua volta, è tradizionalmente composto da un gambo assiale cavo dotato di una pluralità di aperture laterali per l’ingresso deH’aria e da una sovrastante porzione discoidale con una sede anulare per accogliere l’elemento spartifiamma. Quest’ultimo è di tipo di per sé noto ed è provvisto di una serie di orifìzi per l'uscita della miscela aria-gas.
Operativamente, il gambo viene inserito all’interno della tazza fintantoché la superficie inferiore della porzione discoidale arriva in appoggio sulla sommità della tazza medesima.
Come è noto inoltre, il gambo presenta generalmente una conformazione troncoconica con l’apertura inferiore a sezione minore predisposta in posizione affacciata rispetto al'ugello di iniezione di gas. In tal modo, il passaggio di gas all’interno del gambo determina il verificarsi di un effetto Venturi con conseguente richiamo di aria primaria dalle aperture laterali.
Sostanzialmente, tutti i bruciatori di tipo noto realizzano la miscelazione aria-gas mediante l'effetto Venturi attraverso l’impiego di un elemento tubolare posto in verticale rispetto al bruciatore ed in asse con l'uscita del gas dall'ugello.
Sono note numerose configurazioni di bruciatori con differenti disposizioni delle aperture per il passaggio dell’aria primaria destinata a miscelarsi con il gas proveniente dall'ugello. In particolare, è nota una configurazione di bruciatore, la quale prevede che il gambo sia disposto affacciato aH’ugello ad una certa distanza da esso in modo da consentire il richiamo di aria direttamente attraverso l'apertura inferiore del gambo.
Quest’ultima forma realizzativa di bruciatore è descritta ed illustrata nel brevetto europeo EP-B-0485 645.
Sono noti inoltre bruciatori in cui lo spartifiamma forma corpo unico con il corpo bruciatore essendo ottenuto in un unico pezzo attraverso un processo di fusione in stampo. In tal caso la porzione discoidale del corpo del bruciatore ha inglobata in un unico assieme l’elemento spartifiamma.
Nella pratica, i bruciatori di tipo noto, sopra sommariamente descritti, presentano numerosi inconvenienti.
Un importante inconveniente di tali bruciatori di tipo noto è costituito dal fatto che essi presentano un elevato numero di componenti costruttivi. Tale circostanza comporta l’impiego di un tempo non indifferente per assemblare i singoli componenti in un unico assieme. Inoltre, si assiste spesso anche ad un eccessivo dispendio di tempo per montare i bruciatori di tipo noto sui piani di cottura.
La presenza di numerosi componenti costruttivi costituisce poi una intrinseca difficoltà operativa ogni qual volta si renda necessario montare o smontare il bruciatore ad esempio per motivi di manutenzione o di ordinaria pulizia.
Un ulteriore inconveniente dei bruciatori di tipo noto deriva dalla considerazione che la produzione dei singoli componenti avviene attraverso processi di fusione in stampi, i quali sono di per se stessi onerosi e tali da incidere negativamente sui costi totali di produzione dei bruciatori di tipo noto.
Generalmente inoltre tali componenti vengono realizzati in alluminio presso fuso che, come è noto, ha una durata limitata nel tempo essendo tra l'altro anche facilmente attaccabile dagli agenti pulenti generalmente utilizzati.
Tutti questi svantaggi rappresentano pertanto una evidente limitazione dei bruciatori di tipo noto in grado di penalizzare in maniera significativa il rendimento dell'intero processo di fabbricazione dei bruciatori.
Si noti infine che, a causa dell’inserimento in verticale di un tubo Venturi, l'altezza del bruciatore può comportare un ingombro eccessivo del bruciatore sul piano di cottura.
Presentazione dell’invenzione
Scopo essenziale del presente trovato è pertanto quello di eliminare gli inconvenienti della tecnica nota sopra citata mettendo a disposizione un bruciatore a gas per piano di cottura, il quale sia di semplice ed economica realizzazione e consenta un rapido assemblaggio dei suoi componenti costruttivi. Un altro scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un bruciatore a gas che sia semplice da montare e/o smontare e che consenta veloci operazioni di manutenzione e di pulizia.
Un altro scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un bruciatore a gas che sia di ingombro limitato presentando, in particolare, una altezza contenuta.
Un altro scopo del presente trovato è quello di realizzare un bruciatore a gas dotato di un numero limitato di componenti costruttivi.
Un altro scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un bruciatore a gas che abbia una considerevole durata nel tempo e che sia prodotto in un materiale resistente agli agenti pulenti comunemente impiegabili.
Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un bruciatore il quale sia semplice dal punto di vista costruttivo ed operativamente del tutto affidabile.
Questi scopi ed altri ancora, vengono tutti raggiunti dal bruciatore a gas per piano di cottura il quale, in accordo con la rivendicazione 1, comprende un corpo bruciatore provvisto di almeno un'apertura per l'ingresso di aria primaria, un elemento spartifiamma definente con il corpo bruciatore una camera di miscelazione aria-gas, un iniettore di gas destinato ad essere montato sul piano di cottura per iniettare gas all'interno della camera di miscelazione, un condotto- convergente-divergente definente un tubo Venturi posto a valle dell'iniettore di gas per richiamare aria nella camera di miscelazione, caratterizzato dal fatto che il corpo bruciatore, l’elemento spartifiamma ed il condotto convergente-divergente sono costituiti da una struttura monolitica a forma di cuffia in lamiera metallica stampata.
Grazie a questo bruciatore a gas viene ridotto il numero dei componenti costruttivi consentendo una fabbricazione più economica ed un assemblaggio più rapido e semplice.
Breve descrizione dei disegni
Le caratteristiche tecniche del trovato, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sottoriportate ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:
- la FIG. 1 mostra una vista laterale in sezione del bruciatore a gas oggetto del presente trovato, montato su di un piano di cottura;
- ia FIG. 2 mostra una vista prospettica in esploso del bruciatore in oggetto;
- le FIG. 3 e 4 mostrano rispettivamente una vista laterale ed una vista in pianta di un particolare costruttivo del bruciatore in oggetto relativo ad un corpo bruciatore;
- la FIG. 5 mostra una vista laterale in sezione di un particolare ingrandito di Fig. 1 relativo all’appoggio di un corpo bruciatore su di un piano di cottura.
Descrizione detagliata di un esempio di realizzazione preferita Con riferimento agli uniti disegni è stato indicato nel suo complesso con 1 un bruciatore per piano di cottura oggetto del presente trovato.
Tale bruciatore 1 si presta ad essere vantaggiosamente impiegato su di un piano di cottura 2, del tipo parzialmente illustrato in fig. 1 ed ad esempio predisposto per l’impiego in cucine a gas per consentire in particolare di scaldare, in modo noto, qualsiasi genere di prodotto alimentare.
Con particolare riferimento alla fig. 1 allegata, il bruciatore 1 comprende un corpo bruciatore 3 appoggiato sul piano di cottura 2 in posizione centrata attorno ad un iniettore di gas 4, ed un elemento spartifiamma 5 montato superiormente al corpo bruciatore 3 in modo da definire con esso e con il piano di cottura 2 una camera di miscelazione aria-gas 6.
In accordo con l’esempio realizzativo illustrato nelle figure 1 e 2, l’iniettore di gas 4 è montato in un alloggiamento 7 ricavato direttamente sul piano di cottura 2. Il corpo bruciatore 3 è, a sua volta, disposto centrato attorno all’iniettore di gas 4 ed appoggia sul piano di cottura 2 mediante una superficie anulare di battuta 30 (v. Fig. 5). Per maggiore chiarezza si specifica che nella figura 2 è stata indicata con 8 una porzione del piano di cottura 2.
Più in dettaglio, nell’esempio realizzativo ma non limitativo illustrato in fig.
1, l’iniettore di gas 4 presenta un ugello di emissione di gas 9 con un orifìzio 10 rivolto verso l’alto all'interno della camera di miscelazione 6, ed un corpo di supporto 11 provvisto di una sede 12 atta a contenere l'ugello 9 e connessa mediante un condotto 13 a dei mezzi di alimentazione di gas non illustrati perché di tipo di per sé noto.
Superiormente all'elemento spartifiamma 5 è montata in appoggio una testa 14, la quale definisce mediante delle alettature 15 ricavate superiormente allo spartifiamma 5, dei condotti di uscita 16 della miscela aria-gas.
Sul corpo bruciatore 3 sono ottenute delle aperture 23 vantaggiosamente distribuite ad intervalli regolari attorno al corpo bruciatore 3 come risulterà meglio chiarito in seguito allorché sarà definita in dettaglio la conformazione del corpo bruciatore 3 medesimo.
Il bruciatore 1 definisce inoltre attraverso i suoi componenti un condottoconvergente-divergente, il quale è assimilabile ad un tubo Venturi posto a valle dell’ugello di iniezione di gas 9 ed operativamente impiegabile per richiamare aria nella camera di miscelazione 6 dalle aperture 23.
La conformazione di tale condotto convergente-divergente sarà meglio specificata nel seguito.
Secondo il trovato, il corpo bruciatore 3, l’elemento spartifiamma 5 ed il condotto convergente-divergente sono costituiti da un’unica struttura monolitica a forma di cuffia in lamiera metallica stampata. In particolare, la lamiera può vantaggiosamente essere in acciaio.
L’elemento spartifiamma 5 è dotato di un foro centrale 17, ii quale è centrato attorno all’asse centrale A di simmetria del bruciatore 1 e si affaccia frontalmente sull’ugello d’iniezione di gas 9.
Più in dettaglio, in accordo con una forma di realizzazione preferenziale della presente invenzione, il corpo bruciatore 3 è sostanzialmente composto da una porzione superiore 3’ a conformazione troncoconica superiormente rastremata e delimitata dall'elemento spartifiamma 5, e da una porzione inferiore 3”, la quale si sviluppa con continuità dalla porzione superiore 3’ mediante una prima piegatura 18 della lamiera e si estende sostanzialmente esternamente rispetto alla porzione superiore 3’ allargando radialmente la conformazione del corpo bruciatore 3.
A sua volta, sulla porzione inferiore 3" si può individuare a partire dalla porzione superiore 3’ un primo tratto 19 con andamento discendente ed inclinato verso l'esterno del bruciatore 1, ed un secondo tratto 20 con andamento discendente dal primo tratto 19 ed inclinato verso l’interno del bruciatore 1. I due tratti 19 e 20 sono tra loro connessi con continuità e sono ricavati attraverso una seconda piegatura 21 della lamiera.
Dal bordo inferiore del secondo tratto 20 si estendono con andamento discendente sostanzialmente verticale fino al piano di cottura 2 una pluralità di denti 22 tra i quali rimangono definite le aperture 23 precedentemente ricordate per il passaggio del’aria all’interno della camera di miscelazione 6 (v . Fig. 2).
Ovviamente, senza uscire dall’ambito di tutela della presente privativa, ia conformazione del corpo bruciatore 3 può anche essere diversa da quella sopra illustrata ed in particolare può anche essere semplicemente cilindrica o troncoconica.
Vantaggiosamente, tali aperture 23 possono agevolmente ottenersi durante la fase di stampaggio del processo produttivo.
L’elemento spartifiamma 5 ha uno sviluppo prevalentemente orizzontale ed è perifericamente unito al corpo bruciatore 3 mediante una terza piegatura 24 della lamiera. La parte centrale dell’elemento spartifiamma 5 è occupata da una porzione di convogliamento 25 presentante una conformazione a calotta con foro centrale 17 e con concavità rivolta verso l'interno della camera di miscelazione 5.
Ovviamente, sarà possibile studiare una diversa conformazione della porzione di convogliamento 25 dello spartifiamma 5 (ad esempio troncoconica) senza per questo uscire dall’ambito di tutela del presente trovato.
Il condotto convergente-divergente menzionato in precedenza risulta definito dalla porzione di convogliamento 25, che realizza il tratto convergente del condotto, dal foro centrale 17 che costituisce il tratto di massimo restringimento del condotto e dai condotti di uscita 16 della miscela aria-gas che realizzano il tratto divergente del condotto.
Funzionalmente, il gas è emesso dall’ugello 4 nella camera di miscelazione 6 ove si mescola nelle giuste proporzioni con l’aria per realizzare una opportuna miscela che viene convogliata dalla porzione di convogliamento 25 attraverso il foro centrale 17, da cui si espande poi nei condotti di uscita 16. Il restringimento dovuto alla presenza del foro centrale 17 ed il successivo allargamento della sezione di passaggio del gas dovuto alla conformazione dei condotti di uscita 16, determina la formazione di un effetto Venturi con conseguente richiamo di aria all'interno della camera di miscelazione 6 dalle aperture 23 ricavate radialmente sul corpo bruciatore 3.
Si noti infine che, in accordo con il presente trovato, la configurazione di bruciatore 1 fin qui descritta necessita di realizzare un numero limitato di componenti costruttivi in quanto, in particolare, l'elemento spartifiamma 5 ed il corpo bruciatore 3 sono ottenuti in un unico pezzo attraverso processi di stampaggio di una lamiera d'acciaio. Questa possibilità di ottenere il bruciatore 1 con un limitato numero di componenti costruttivi comporta chiaramente anche dei notevoli vantaggi economici.
Inoltre, l’assenza del tubo Venturi come elemento verticale consente di realizzare bruciatori di altezza inferiore e, in definitiva, di minore ingombro.
Il trovato così concepito raggiunge pertanto gii scopi prefissi. Ovviamente esso potrà assumere, nella sua realizzazione pratica anche forme e configurazioni diverse da quella sopra illustrata senza che, per questo, si esca dal presente ambito di protezione.
Inoltre tutti i particolari potranno essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti e le dimensioni, le forme ed i materiali impiegati potranno essere qualsiasi a seconda delle necessità.

Claims (13)

  1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Bruciatore a gas per piano di cottura, comprendente: - un corpo bruciatore (3) provvisto di almeno un’apertura (23) per l'ingresso di aria primaria; - un elemento spartifiamma (5) definente con detto corpo bruciatore (3) una camera di miscelazione aria gas (6); - un iniettore di gas (4) destinato ad essere montato su detto piano di cottura (2) per iniettare gas all’interno di detta camera di miscelazione (6); - un condotto- convergente-divergente (16, 17, 25) definente un tubo venturi posto a valle di detto iniettore di gas (4) per richiamare aria in detta camera di miscelazione (6); caratterizzato dal fatto che detto corpo bruciatore (3), detto elemento spartifiamma (5) e detto condotto convergente-divergente (16, 17, 25) sono costituiti da una struttura monolitica a forma di cuffia in lamiera metallica stampata.
  2. 2. Bruciatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere una testa (14) disposta superiormente a detto elemento spartifiamma (5) per definire con quest'ultimo condotti di uscita (16) della miscela aria gas, i quali realizzano un tratto divergente di detto condotto convergentedivergente (16, 17, 25).
  3. 3. Bruciatore secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dai fatto che detto elemento spartifiamma (5) è dotato di un foro centrale (17), il quale è sostanzialmente affacciato a detto iniettore di gas (4) e costituisce un tratto di restringimento di detto condotto convergente-divergente (16, 17, 25).
  4. 4. Bruciatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento spartifiamma (5) comprende una porzione di convogliamento (25) a conformazione troncoconica o di calotta con concavità rivolta verso l'interno di detta camera di miscelazione (6).
  5. 5. Bruciatore secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta porzione di convogliamento (25) realizza un tratto convergente di detto condotto convergente-divergente.
  6. 6. Bruciatore secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta camera di miscelazione (6) è delimita lateralmente da detto corpo bruciatore (3), superiormente da detto elemento spartifiamma ed inferiormente da detta piano di cottura (2).
  7. 7. Bruciatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto corpo bruciatore (3) è dotato di una superficie anulare di battuta (30) destinata ad andare in appoggio su detto piano di cottura (2).
  8. 8. Bruciatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto corpo bruciatore (3) comprende una porzione superiore (3’) sostanzialmente troncoconica, superiormente rastremata e delimitata da detto elemento spartifiamma (5), ed una porzione inferiore (3") sviluppantesi con continuità dalla porzione superiore (3’) mediante una prima piegatura (18) della lamiera ed estendentesi sostanzialmente esternamente rispetto ad essa allargando radialmente la conformazione di detto corpo bruciatore (3).
  9. 9. Bruciatore secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detta porzione inferiore (3”) comprende: un primo tratto (19) con andamento discendente da detta porzione superiore (3’), inclinato verso l’esterno del bruciatore (1); un secondo tratto (20) con andamento discendente dal primo tratto (19), inclinato verso l’interno del bruciatore (1) e sviluppantesi ad angolo con continuità dal primo tratto (19) attraverso una seconda piegatura (21) della lamiera.
  10. 10. Bruciatore secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che dalla porzione inferiore (3”) di detto corpo bruciatore (3) si estendono con andamento discendente sostanzialmente verticale fino ad andare in battuta su detto piano di cottura (2), una pluralità di denti (22), i quali definiscono con il piano di appoggio (2) medesimo dette aperture (23).
  11. 11. Bruciatore secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detta porzione superiore (3’) e detto elemento spartifiamma (5) sono tra loro perifericamente connessi con continuità mediante una terza piegatura (24) di detta lamiera.
  12. 12. Bruciatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto corpo bruciatore (3) presenta una conformazione sostanzialmente cilindrica o troncoconica.
  13. 13. Bruciatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che dette aperture (23) per l’ingresso del’aria sono ottenute per stampaggio della lamiera metallica.
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