ITRE20060053A1 - Dispositivo centratore autoregolante - Google Patents

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ITRE20060053A1
ITRE20060053A1 IT000053A ITRE20060053A ITRE20060053A1 IT RE20060053 A1 ITRE20060053 A1 IT RE20060053A1 IT 000053 A IT000053 A IT 000053A IT RE20060053 A ITRE20060053 A IT RE20060053A IT RE20060053 A1 ITRE20060053 A1 IT RE20060053A1
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IT
Italy
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guides
support frame
centering devices
centering
guide
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IT000053A
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Inventor
Giorgio Oppici
Original Assignee
A C M I Spa
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Description

DESCRIZIONE
Del brevetto per invenzione industriale dal titolo:
"DISPOSITIVO CENTRATORE AUTOREGOLANTE"
La presente invenzione inerisce al settore dell'imbottigliamento, e più specificatamente alle operazioni di imballaggio e confezionamento delle bottiglie all'interno dei noti contenitori di cartone. Nella linea di produzione le bottiglie vengono movimentate, oltre che in linea su adatti trasportatori, anche mediante pallets sui quali esse vengono disposte in posizione eretta, affiancate una all'altra in varie file comprendenti un egual numero di bottiglie.
Prima di essere trasferite sul pallet le bottiglie vengono ordinate in varie file su un piano, nella stessa configurazione che debbono assumere sul piano del pallet.
Il trasferimento dal piano ordinatore al piano del pallet avviene ad opera di macchine robotizzate, comandate da un processore centrale, che presentano organi complanari di afferraggio delle bottiglie dal collo e trasferiscono sul pallet uno strato già predisposto .
Si omette la descrizione dei dispositivi coinvolti nelle suddette operazioni in quanto ben noti ai tecnici del settore .
L'ultimo trasferimento cui le bottiglie sono assoggettate è quello all'interno della scatola finale di imballaggio, nella quale esse sono inviate al consumo.
Questo trasferimento viene effettuato mediante dispositivi del tipo impiegato nelle operazioni sopra menzionate, nei quali ovviamente gli organi complanari di afferraggio comprendono mezzi di afferraggio delle bottiglie nello stesso numero e disposti nello stesso ordine nel quale le bottiglie debbono essere inserite nella relativa scatola.
Questo modo di procedere presenta qualche difficoltà allorché nella scatola e presente un alveare in cartone che definisce singole celle in ognuna delle quali si deve infilare una bottiglia.
Accade infatti che le bottiglie tendono ad appoggiarsi sul bordo superiore dell'alveare rendendo difficoltosa l'intera operazione.
Per ovviare a questo problema sono noti mezzi centratori costituiti da una cornice nella quale è presente un reticolo avente la stessa configurazione dell'alveare, e mobile verticalmente sul medesimo, le celle del reticolo essendo poste in corrispondenza delle celle del sottostante alveare.
Sui lati di ogni cella del reticolo sono disposte delle bandelle oscillanti dirette verso il basso e mantenute elasticamente a convergere verso il centro, in guisa che quando il reticolo viene abbassato sulla sottostante scatola esse si inseriscono facilmente nella sottostante cella dell'alveare.
Le bandelle vengono allargate dalla bottiglia che viene inserita dall'alto nella scatola, guidandola nella rispettiva cella ed impedendole di appoggiarsi sul bordo superiore dell'alveare.
Sono noti anche dispositivi centratori del tipo sopra delineato nei quali le bandelle anziché essere disposte sui lati del reticolo, sono disposte nei punti in cui i lati ortogonali del reticolo si incrociano tra di loro. I reticoli noti, pur svolgendo egregiamente il loro compito, presentano l'inconveniente di essere ognuno legato ad uno specifico formato di scatola e di bottiglia.
In altre parole, cambiando il tipo di scatola deve essere sostituito o modificato manualmente il reticolo del centratore, con grave dispendio di tempo ed aggravio di costi.
Lo scopo della presente invenzione è di superare le su accennate difficoltà nell'ambito di una costruzione semplice, affidabile ed economica .
Detto scopo è conseguito, secondo l'invenzione, da un dispositivo centratore avente le caratteristiche recitate nella rivendicazione indipendente.
Le rivendicazioni dipendenti ineriscono a particolari varianti esecutive o forme di attuazione del trovato delineato nella rivendicazione indipendente.
Le caratteristiche costruttive e funzionali del trovato appariranno chiare dalla dettagliata descrizione che segue, avente per oggetto una preferita forma di attuazione del medesimo illustrata dalle figure delle allegate tavole e data a titolo di esempio non limitativo.
La Fig.l mostra il trovato visto in pianta.
La Fig.2 è la vista indicata con II in Fig.l.
La Fig.3 è la vista indicata con III in Fig.l, dove alcuni elementi del trovato sono stati omessi per maggiore chiarezza.
La Fig.4 mostra la sezione IV-IV segnata in Fig.3.
La Fig.5 mostra la sezione V-V segnata di Fig.l.
La Fig.6 mostra la sezione VI-VI segnata in Fig.5.
La Fig.7 mostra la sezione VII-VII segnata in Fig.6. La Fig.8 mostra un particolare ingrandito della Fig.l. La Fig.9 mostra un particolare ingrandito della Fig.5. La Fig.10 mostra una vista laterale di un particolare della invenzione, parzialmente sezionato.
La Fig.ll mostra la sezione XI-XI segnata in Fig.10. Dalle figure si rileva un telaio 10, in profilati di alluminio estruso e di dimensioni fisse, il quale comprende quattro lati consecutivi rispettivamente 101, 102, 103 e 104.
Al di sotto di detto primo telaio sono sostenute due traverse 201 e 203 entrambe parallele ai lati 101 e 103. Le traverse 201 e 203 sono scorrevoli parallelamente ai lati 102 e 104.
Lo scorrimento è comandato ad avvenire simmetricamente rispetto all'asse centrale del telaio 10 dal seguente meccanismo.
Ad una estremità del lato 102 è fissato un motore elettrico 105 ad avanzamento controllato che, tramite un rinvio ortogonale ad ingranaggi, pone in rotazione un albero 110 parallelo al lato 102 che comprende alle estremità due tratti 106 di vite senza fine.
Nei tratti 106 sono immaschiati due blocchi 112, di cui uno solo è visibile in figura 5, i quali sono collegati rispettivamente alle estremità delle traverse 201 e 203, e scorrono sospesi a due rispettive guide 113 fissate al di sotto del lato 102.
Una estremità dell'albero 110 porta una puleggia dentata 108 che è accoppiata alla cinghia dentata 109. Come illustrato in figura 3, il lato 104 parallelo al lato 102 supporta le opposte estremità scorrevoli delle traverse 201 e 203, le quali sono sospese a due guide 113' solidali al lato 104, nello stesso modo con cui sono supportate le estremità sospese al lato 102.
In particolare, dette opposte estremità sono collegate con rispettivi blocchi 112', i quali sono scorrevolmente accoppiati ad una rispettiva di dette guide 113'.
Detti blocchi 112' sono immaschiati ai tratti 106' filettati di un albero 110', parallelo al lato 104, il quale porta ad una estremità una puleggia dentata 108' che è collegata alla puleggia 108 tramite la cinghia 109.
In tal modo, le traverse 201 e 203 sono soggette a spostamenti simmetrici e controllati una verso l'altra. Un ramo della cinghia 109 scorre, al centro, su tre galoppini 111 aventi funzione di tendicinghia. Inoltre, all'estremità dell'albero 110' opposta alla puleggia 108' è calettato un encoder 107.
Come illustrato in figura 1, su ognuna delle due traverse 201 e 203 scorrono tredici blocchi 200.
La coppia di blocchi 200 posta ad una estremità delle traverse, 201 e 203, sostiene una guida metallica 204 parallela al lato 104, che si prolunga sino ai lati 101 e 103 del telaio 10 dove è accoppiata a blocchi 204' scorrevoli sui medesimi. Similmente, all'altra estremità una coppia di blocchi 200 sostiene una guida metallica 202 parallela al lato 102, che si prolunga sino ai lati 101 e 103 dove è accoppiata a blocchi 202' scorrevoli sui medesimi.
I blocchi 202' e 204' scorrevoli sul lato 101 sono immaschiati nelle estremità filettate di un albero 210, il quale è posto in rotazione da un motore ad avanzamento controllato 205 (v. anche fig.4).
L'albero 210 porta ad una estremità una puleggia dentata 208 che tramite una cinghia dentata 209 trascina una puleggia 208' calettata su un albero 210' che, similmente all'albero 210, presenta due tratti filettati immaschiati nei blocchi 202' e 204' scorrevoli sul lato 103.
In tal modo le guide 202 e 204 sono comandate a muoversi simmetricamente ed in modo controllato rispetto all'asse del telaio 10 parallelo ai lati 102, 104.
Le undici coppie di blocchi 200 poste tra le guide 202 e 204 e scorrevoli sulle traverse 201 e 203 sostengono ognuna una guida metallica 224 di sezione simile a quella delle guide 202 e 204, e parallele a queste ultime .
Come illustrato nelle figure 2, 6 e 7, i blocchi 200 posti su una stessa traversa 201, 203 sono collegati tra di loro da un dispositivo a pantografo 211, il quale garantisce che in risposta ai movimenti delle guide 202, 204 le guide 224 si mantengano equidistanti. Su ognuna delle guide 202, 224 e 204 scorrono sette dispositivi centratori 400, i dispositivi di ogni guida essendo collegati tra loro da un dispositivo a pantografo 311 inserito all'interno della relativa guida 202, 204 e 224 (vedi Fig.6).
In particolare, ogni singola guida 202, 204 e 224 è costituita da due piatti sagomati reciprocamente affacciati, alla cui interfaccia rimane definita un'intercapedine di accoglimento per il relativo dispositivi a pantografo 311 (v. fig. 9); detto dispositivo a pantografo essendo collegato ai dispositivi centratori 400 associati alla guida, attraverso una serie di perni che sporgono da rispettivi fori e asole ricavate in detti piatti affacciati.
I dispositivi centratori 400 posti alle estremità di ciascuna guida 202, 204 e 224, sono inoltre rispettivamente fissati ad uno dei due blocchi 200 supportano la relativa guida; ciò mediante delle staffe non mostrate.
In questo modo, ogni singolo dispositivo a pantografo 311 garantisce che in risposta ai movimenti delle traverse 201 e 203 i dispositivi centratori scorrono sulle relative guide 202, 204 e 224, mantenendosi equidistanti.
L'insieme dei dispositivi centratori 400 definisce un reticolo centratore le cui celle sono atte a guidare in discesa una rispettiva bottiglia; ciascuna di dette celle essendo delimitate da un gruppo di quattro dispositivi 400 tra loro adiacenti.
In particolare, i dispositivi centratori 400 definiscono i nodi di detto reticolo.
I dispositivi centratori 400 sono meglio illustrati nelle figure da 9 a 11.
Detti dispositivi comprendono ognuno una parte superiore composta di due metà 401 e 402 che quando sono assiemate rendono disponibile la sede in cui è accolta la guida 202, 224, 204 su cui il dispositivo centratore è scorrevole.
Nella loro parte inferiore i due gusci sostengono quattro settori 404, identici, ognuno dei quali porta sospesa una bandella 405 oscillante.
I settori 404 sono orientati a 45° rispetto alla guida su cui è infilato scorrevole il dispositivo centratore 400, in guisa che le bandelle 405 possano oscillare nei piani comprendenti le diagonali delle rispettive celle del reticolo centratore.
In uso, attraverso l'azionamento dei dispositivi a vite di cui è dotato il telaio 10, le traverse 201, 203 e le guide 202, 204, 224 vengono rispettivamente avvicinate o allontanate tra loro, in modo da disporre i dispositivi centratori 400 in posizione relativa tale da definire un reticolo centratore avente la stessa configurazione dell'alveare in cartone della scatola da riempire.
Quindi, il telaio 10 viene abbassato verticalmente su detta scatola, sino ad inserire le bandelle oscillanti 405 appartenenti a ciascuna cella del reticolo centratore all'interno di una relativa cella del detto alveare.
Infine, le bottiglie che vengono calate dall'alto allargano le bandelle oscillanti 405, le quali ciascuna bottiglia nella relativa cella dell'alveare, impedendole di appoggiarsi sul bordo superiore di quest'ultimo.

Claims (23)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo centratore di oggetti comprendente un telaio di sostegno (10) che supporta un reticolo generalmente piano le cui maglie sono singolarmente atte a guidare in discesa un rispettivo oggetto da centrare, caratterizzato per il fatto che comprende una pluralità di distinti dispositivi centratori (400) che definiscono i nodi di detto reticolo, che comprende una serie di guide rettilinee (202, 204, 224), complanari e parallele, a ciascuna delle quali è associata una fila di detti dispositivi centratori (400), che i dispositivi centratori (400) di ogni fila sono accoppiati alla relativa guida rettilinea (202, 204, 224) in modo scorrevole, e sono collegati da un meccanismo (311) configurato in modo da consentire il loro allontanamento/avvicinamento reciproco mantenendoli equidistanziati, che le guide rettilinee (202, 204, 224) sono mobili sul telaio di sostegno (10), e sono collegate da un meccanismo (211) configurato in modo da consentire il loro allontanamento/aw icinamento reciproco in direzione trasversale mantenendole equidistanziate, e che comprende primi mezzi di azionamento (201, 203) atti ad azionare simultaneamente i meccanismi (311) associati ad ogni fila di dispositivi centratori (400), e secondi mezzi di azionamento (210, 210', 202', 204') atti ad azionare il meccanismo (211) associato alle guide rettilinee (202, 204, 224).
  2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato per il fatto che ogni meccanismo associato ad una fila di dispositivi centratori (400) comprende almeno un dispositivo a pantografo (311) che collega detti dispositivi centratori (400).
  3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato per il fatto che detto dispositivo a pantografo (311) è inserito all'interno della guida (202, 204, 224) cui i relativi dispositivi centratori (400) sono associati.
  4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato per il fatto che detti primi mezzi per azionare i meccanismi associati ad ogni fila di dispositivi centratori (400) comprendono: almeno una traversa (201, 203), disposta ortogonalmente rispetto alle guide (202, 204, 224) e scorrevole sul telaio di sostegno (10) in una direzione parallela alle guide (202, 204, 224) stesse, un insieme di blocchetti (200), scorrevoli longitudinalmente su detta traversa (201, 203), ognuno dei quali è associato ad una rispettiva guida (202, 204, 224) ed è solidalmente fissato ad un dispositivo centratore (400) di detta guida, e mezzi di movimentazione (110, 110', 112, 112') per impegnare detta traversa (201, 203) a muoversi sul telaio di sostegno (10).
  5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato per il fatto che detti primi mezzi comprendono due distinte traverse (201, 203) i cui rispettivi blocchetti (200) sono fissati a dispositivi centratori (400) diversi delle guide (202, 204, 224), e che detti mezzi di movimentazione (110, 110', 112, 112') sono atti a impegnare dette traverse (202, 204) a scorrere sul telaio di sostegno (10) in versi opposti.
  6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato per il fatto che detti mezzi di movimentazione (110, 110 112 112') sono atti a scorrere dette traverse (201, 203) in modo simmetrico rispetto ad un asse centrale del telaio di sostegno (10).
  7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato per il fatto che i blocchetti (200) delle traverse (201, 203) associati alla stessa guida (202, 204, 224) sono rispettivamente fissati ai dispositivi centratori (400) posti alle estremità della relativa fila.
  8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato per il fatto che detti mezzi di movimentazione comprendono almeno un albero (110, 110'), disposto ortogonalmente alle dette traverse (201, 203) e girevolmente accoppiato al telaio di sostegno (10), il quale presenta due tratti di vite senza fine (106, 106') su ciascuno dei quali è immaschiato un rispettivo blocco (112, 112'), il quale è fissato ad una rispettiva traversa (201, 203).
  9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato per il fatto che detti mezzi di movimentazione comprendono due di detti alberi (110, 110'), i quali sono azionati in rotazione da uno stesso motore (105) attraverso un sistema di trasmissione del moto (108, 108', 109) che li collega tra loro.
  10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato per il fatto che detto sistema di trasmissione è un sistema a cinghia (108, 108', 109).
  11. 11. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato per il fatto che detto meccanismo associato alle guide (202, 204, 224) comprende almeno un dispositivo a pantografo (211) che collega le guide (202, 204, 224) stesse.
  12. 12. Dispositivo secondo la rivendicazione 11 e 4, caratterizzato per il fatto che detto dispositivo a pantografo (211) collega tra loro i blocchetti (200) scorrevoli su detta almeno una traversa (201, 203).
  13. 13. Dispositivo secondo la rivendicazione 11, caratterizzato per il fatto che detto meccanismo associato alle guide (202, 204, 224) comprende due di detti dispositivi a pantografo (211).
  14. 14. Dispositivo secondo la rivendicazione 11, caratterizzato per il fatto che detti secondi mezzi di azionamento (210, 210', 202', 204') per azionare il meccanismo (211) associato alle guide rettilinee (202, 204, 224) comprende: almeno un gruppo di collegamento (202', 204') scorrevole sul telaio di sostegno (10) in direzione ortogonale alle guide (202, 204, 224), il quale è atto a collegare almeno una di dette guide (202, 204) al telaio di sostegno (10), e mezzi di movimentazione (210, 210') atti a muovere detto gruppo di collegamento sul telaio di sostegno (10).
  15. 15. Dispositivo secondo la rivendicazione 14, caratterizzato per il fatto che detti secondi mezzi comprendono due distinti gruppi di collegamento (202', 204') atti a collegare due distinte guide (202, 204) al telaio di sostegno (10), e che detti mezzi di movimentazione (210, 210') sono atti a impegnare detti gruppi di collegamento (202', 204') a scorrere sul telaio di sostegno (10) in versi opposti.
  16. 16. Dispositivo secondo la rivendicazione 15, caratterizzato per il fatto che detti mezzi di movimentazione (210, 210') sono atti a fare scorrere detti gruppi di collegamento (202', 204') in modo simmetrico rispetto ad un asse centrale del telaio di sostegno (10)
  17. 17. Dispositivo secondo la rivendicazione 15, caratterizzato per il fatto che detti gruppi di collegamento (202', 204') sono associati alle guide (202, 204) poste alle estremità della serie.
  18. 18. Dispositivo secondo la rivendicazione 15 caratterizzato per il fatto che detti mezzi di movimentazione comprendono almeno un albero girevole (210, 210'), disposto ortogonalmente alle dette guide (202, 204, 224) e girevolmente accoppiato al telaio di sostegno ( 10) , il quale presenta due tratti di vite senza fine, su ciascuno dei quali è immaschiato un rispettivo blocco (202', 204') appartenente ad un rispettivo di detti gruppi di collegamento.
  19. 19. Dispositivo secondo la rivendicazione 18 caratterizzato per il fatto che ogni gruppo di collegamento comprende due di detti blocchi (202', 204') i quali sono entrambi fissati alla relativa guida (202, 204), e che detti mezzi di movimentazione comprendono due di detti alberi girevoli (210, 210'), i quali sono azionati in rotazione da uno stesso motore (205) attraverso un sistema di trasmissione del moto (208, 208', 209) che li collega tra loro.
  20. 20. Dispositivo secondo la rivendicazione 19, caratterizzato per il fatto che detto sistema di trasmissione è un sistema a cinghia (208, 208', 209).
  21. 21. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato per il fatto che detti dispositivi centratori (400) comprendono almeno una bandella (405) che si sviluppa trasversalmente rispetto al piano del reticolo e verso il centro di una cella ad essa adiacente.
  22. 22. Dispositivo secondo la rivendicazione 21, caratterizzato per il fatto che detta bandella (405) è flessibile.
  23. 23. Dispositivo secondo la rivendicazione 21, caratterizzato per il fatto che almeno un gruppo di detti dispositivi centratori (400) comprendono quattro di dette bandelle (405), ciascuna delle quali si sviluppa verso il centro di una rispettiva delle celle del reticolo adiacenti al relativo dispositivo centratore (400) .
IT000053A 2006-04-28 2006-04-28 Dispositivo centratore autoregolante ITRE20060053A1 (it)

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