ITMI20011647A1

ITMI20011647A1 - Dispositivo su un vaso per nastro di carda per esempio di fibre di cotone

Info

Publication number: ITMI20011647A1
Application number: IT2001MI001647A
Authority: IT
Inventors: Gehlen Walter Von
Original assignee: Truetzschler & Co
Priority date: 2000-08-16
Filing date: 2001-07-27
Publication date: 2003-01-27
Also published as: US6425163B1; ITMI20011647A0; FR2813069B1; GB2365877B; GB0119912D0; DE10040066A1; US20020020043A1; JP2002114449A; FR2813069A1; GB2365877A; CH695455A5

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale

L' invenzione riguarda un dispositivo su un vaso per nastro di carda, per esempio di cotone, fibre chimiche o simili, in cui il vaso presenta una sezione allungata e un elemento sul fondo mobile verticalmente, laddove all'elemento sul fondo è assegnato un dispositivo interno di sollevamento. In un dispositivo noto (EP 0 452 687) un dispositivo di sollevamento è formato da due molle di compressione e da una griglia a pantografo che premono dal basso contro l'elemento sul fondo. Durante il riempimento il nastro di carda spinge l'elemento del fondo verso il basso. Quando il vaso è stato riempito con il nastro, le due molle di compressione e la griglia a pantografo vengono compresse fino a una certa altezza. Così l'elemento sul fondo non può essere abbassato fino all'estremità inferiore dei vasi, per cui si perde volume del vaso destinato altrimenti ad essere riempito con il nastro. Un altro svantaggio è che il dispositivo noto presenta una struttura complessa.

Alla base dell'invenzione c'è quindi il problema di realizzare un dispositivo del tipo descritto all'inizio che eviti gli svantaggi sopra citati, che consenta soprattutto un maggiore riempimento dei vasi e che abbia una struttura semplice.

La soluzione di questo problema viene dalle proprietà caratteristiche della rivendicazione 1. Per effetto del carico agente dall'alto si riesce ad abbassare l'elemento sul fondo fino all'estremità inferiore dei vasi e si riesce a inserirvi quindi una quantità di nastro decisamente maggiore. Disponendo l'elemento almeno in parte al di sopra dell'elemento sul fondo si rende possibile una struttura semplice. Allo stesso tempo il dispositivo secondo l'invenzione permette di produrre a costi contenuti un vaso con elemento sul fondo scorrevole per il nastro di carda.

Altre utili forme di realizzazione dell'invenzione sono oggetto delle rivendicazioni da 2 a 44.

L'invenzione viene illustrata con maggiori dettagli qui di seguito in base a esempi di realizzazione rappresentati graficamente.

Le figure mostrano:

fig. 1: schematicamente in vista laterale un vaso rettangolare all'uscita di uno stiratoio;

fig. 2: vista prospettica su un vaso rettangolare con internamente un elemento sul fondo mobile verticalmente;

fig. 3a: vista laterale di un vaso rettangolare con il dispositivo secondo l'invenzione;

fig. 3b: rappresentazione in sezione I-I attraverso la realizzazione secondo la fig. 3a;

fig. 3c: il fissaggio di un'estremità di un nastro di gomma a un supporto fisso;

fig. 4: rappresentazione delle forze di compressione e di trazione agenti sull'elemento mobile sul fondo con nastro di carda inserito nel vaso;

fig. 5: una forma di realizzazione con due molle di trazione e appendici esterne sull'elemento sul fondo;

fig. 6: un elemento di trazione in due parti formato da una parte elastica e da una anelastica; fig. 7: un elemento di trazione elastico formato da una sola parte guidato sotto l'elemento sul fondo; fig. 8: un elemento di trazione elastico continuo formato da due parti;

fig. 9: un elemento di trazione avvolto su un rullo di avvolgimento sottoposto a una forza;

fig. 9a: una zona d'estremità del rullo di avvolgimento con dispositivo con molla di torsione; e

fig. 10: un'apertura di rinvio in una parete laterale .

Nella fig. 1 vasi cilindrici 1 sono disposti al di sotto del banco all'entrata 2 di uno stiratoio, per esempio lo stiratoio alta potenza HS della Trützschler, dai quali il nastro 3 (per esempio nastro di carda) viene svolto su cilindri e avviato al gruppo di stiro 4 in direzione A. Dopo avere attraversato il gruppo di stiro 4, il nastro stirato 5 arriva nel piatto rotante 6 alla base del vaso e viene deposto a forma di anelli nel vaso rettangolare 7. Il vaso rettangolare 7 è disposto su una slitta comandata (non raffigurata) che trasporta avanti e indietro il vaso 7 in direzione delle frecce B, C. La direzione longitudinale del vaso rettangolare 7 coincide con la direzione di trasporto B, C. Abbassando l'elemento sul fondo 12 in direzione D (fig. 2) il nastro 5 viene deposto con delicatezza nel vaso rettangolare.

La fig. 2 mostra il vaso rettangolare 7 formato da due pareti laterali larghe la, 7b, da due pareti laterali strette le, 7d e da una parete sul fondo 7e. La lunghezza "a" delle pareti laterali 7a, 7b è maggiore della larghezza "b" delle pareti laterali 7c, 7d. Le pareti laterali passanti sono formate da elementi di parete identici, a forma di guscio, uniti insieme nei punti 8a e 8b. Sul bordo superiore del vaso sono realizzati collari 9. Gli elementi di parete sono fatti, per esempio, di plastica dura e può essere previsto un collare metallico continuo 9 per unire gli elementi di parete. Il vaso rettangolare 7 è aperto in alto. All'interno 10 è previsto un elemento rettangolare del fondo 12 scorrevole verticalmente in direzione delle frecce D e E. La sezione del vaso rettangolare 7 e dell'elemento sul fondo 12 è per lo più rettangolare; la parte dei due lati stretti presenta di volta in volta una forma arrotondata adattata agli anelli del nastro di carda deposti nel vaso .

Nelle figure 3a, 3b si vedono quattro elementi di trazione realizzati come nastri piani di gomma 13a ... 13d, i quali sono alloggiati ognuno con una delle estremità all'elemento sul fondo 12 e con l'altra estremità (fig. 3c) a un supporto fisso 14. I supporti fissi 14a ... 14d sono disposti sulle superfici esterne delle pareti laterali la ... 7b. I nastri di gomma vengono guidati su superfici di rinvio arrotondate 15a ... 15d in prossimità dell'estremità inferiore del vaso rettangolare 7 e sul collare arrotondato 9 sull'estremità superiore del vaso rettangolare 7 e si sviluppano al di sopra dell'elemento sul fondo 12. In questo modo nastri elastici 15 sono fissati alle pareti dei vasi, deviati e fissati all'elemento sul fondo 12 (fondo del vaso). L'elemento sul fondo 12 (non caricato dal nastro 5) rimane in alto nel vaso 7 e viene mosso verso il basso in direzione D dal nastro inserito 5. Se la dilatazione dei nastri 15 e del peso da inserire nel vaso coincidono, la quantità inserita è elevata. Il dispositivo secondo l'invenzione sul vaso 7 ha una struttura semplice e i nastri di gomma richiedono un impegno minimo, per cui il vaso 7 può essere realizzato in modo economico .

La superficie del fondo 7e presenta nella fig. 3b una distanza minima, per esempio 10 mm, dal fondo del filatoio. L'elemento sul fondo 12 può essere abbassato quasi completamente fino all'estremità inferiore del vaso quando appoggia sulla superficie del fondo 7e. L'elemento sul fondo 12 è fatto, per esempio, di plastica stampata per compressione, ha uno spessore, per esempio,di 10 mm ed è resistente. Nella fig. 4 il vaso è riempito per metà con nastro 5 (non raffigurato), vale a dire che l'elemento sul fondo si trova all'interno 10 del vaso rettangolare 7 a metà altezza. La forza di compressione P3 al momento del riempimento è data dal peso (massa del nastro 5) e dalla forza di riempimento (compressione del nastro 5 uscente dal piatto rotante 6), laddove la forza di riempimento è maggiore del peso. Alla forza di compressione P3 si oppone la forza di trazione degli elementi elastici di trazione 13', 13", che è formata dalle due forze di trazione parziali PI e P2.

Nelle figure da 5 a 9 sono presentate altre utili forme di realizzazione dell'invenzione.

Secondo la fig. 5 due appendici 16', 16" dell'elemento sul fondo 12 passano attraverso due fessure verticali nelle pareti laterali 7c, 7d. Due molle di trazione 17', 17" sono fissate con una delle loro estremità alle appendici 16', 16" e con l'altra estremità ai supporti fissi 18', 18" in prossimità dell'estremità superiore dei vasi rettangolari 7. Al posto delle molle di trazione 17', 17" si possono usare anche nastri di gomma o simi 1i.

Secondo la fig. 6 l'elemento di trazione che si unisce all'elemento sul fondo 12 è formato da due parti. La parte anelastica è un nastro liscio 20, resistente alla trazione e all'usura, per esempio nastro tessile, nastro metallico, nastro rinforzato con fibre o simili, un'estremità del quale si unisce all'elemento sul fondo 12, viene deviata intorno al collare 25 e scivola sul collare 9. Sull'altra estremità del nastro 20 è disposta, con la sua altra estremità, una molla di trazione 19, un nastro di gomma o simili, la cui altra estremità è fissa.

Secondo la fig. 7 è previsto un elemento elastico di trazione 21 formato da una sola parte, per esempio un nastro elastico, che è guidato al di sotto dell'elemento sul fondo 12. Per motivi di peso e di stabilità due degli elementi di trazione 21 sono disposti opportunamente sui lati lunghi delle pareti 7a, 7b. La parte che porta l'elemento sul fondo 12 può essere anche anelastica.

Secondo la fig. 8 è previsto un elemento elastico di trazione continuo formato da due parti, una delle quali è un nastro anelastico, resistente all'usura o simili, guidato al di sotto dell'elemento sul fondo 12, le cui due estremità si trovano su un elemento elastico di trazione, per esempio molla di trazione 23, nastro di gomma o simili .

Secondo la fig. 9 sull'elemento sul fondo 12 è fissato con una delle sue estremità un nastro duro, anelastico 24 o simili, la cui altra estremità si trova su un rullo di avvolgimento fisso 25 che può essere fatto girare in direzione delle frecce F, G. Il rullo di avvolgimento 25 è caricato elasticamente con un dispositivo con molla di torsione 26 (fig. 9a) in modo che il nastro 24 eserciti una forza di trazione PI diretta verso l'alto sull'elemento sul fondo 12 e contraria alla forza di compressione P3. Nella fig. 9 si vede solo un elemento di trazione caricato elasticamente; per motivi di peso e di stabilità sono previsti opportunamente almeno due elementi di trazione. L'elemento di trazione può essere avvolto e arrotolato.

Secondo la fig. 10 nella parete laterale 7a (e nella parete laterale non raffigurata 7b) è prevista di volta in volta un'apertura passante 28, attraverso la quale l'elemento di trazione può passare venendo deviato. La superficie di rinvio è opportunamente arrotondata e liscia.

La rappresentazione schematica delle forze di trazione e di compressione presentata nella fig. 4 vale in modo simile per il processo del riempimento, per esempio sullo stiratoio, e dell'uscita, per esempio sul filatoio OE, del nastro di carda rispettivamente nel o dal vaso 7.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo su un vaso per nastro di carda, per esempio di cotone, fibre chimiche o simili, in cui il vaso presenta una sezione allungata e un elemento sul fondo scorrevole verticalmente, laddove all'elemento sul fondo è assegnato un dispositivo interno di sollevamento e il nastro di carda può essere inserito nel vaso e tolto dal vaso, caratterizzato dal fatto che almeno un elemento di trazione (13a...13d; 13', 13"; 17', 17"; 19, 20; 21; 22, 23; 24) carica l'elemento sul fondo (12) .
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che è previsto un elemento di trazione almeno in parte elastico (13a...13d; 13', 13"; 17', 17"; 19, 20; 21; 22, 23; 24).
3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che la forza di trazione (PI, P2) si oppone alla forza di compressione (P3) del nastro di carda (5) sull'elemento sul fondo (12) .
4. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che la forza di compressione (P3) durante il riempimento è data dal peso e dalla forza di riempimento del nastro di carda (5).
5. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che al di sopra dell 'elemento sul fondo (12) è previsto almeno un elemento (13a...13d; 13', 13"; 17', 17"; 19, 20; 21; 22, 23; 24) che carica elasticamente l'elemento sul fondo (12) e che si unisce con un'estremità all'elemento sul fondo (12) e con l'altra estremità è fisso (14a; 16', 16", 25; 27', 27").
6. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che 1' - almeno -uno elemento (13a.„13d; 13', 13"; 17', 17"; 19, 20; 21; 22, 23; 24) può esercitare una forza di trazione (PI, P2) sull'elemento sul fondo (12).
7. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzato dal fatto che sono previsti due e più elementi elastici (13a...13d; 13', 13"; 17', 17"; 19, 20; 21; 22, 23; 24).
8. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzato dal fatto che l'elemento (13a...13d; 13', 13"; 17', 17"; 19, 20; 21; 22, 23; 24) è di gomma o simi1i.
9. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 8, caratterizzato dal fatto che l'elemento (13a...13d; 13', 13"; 17', 17"; 19, 20; 21; 22, 23; 24) è realizzato come nastro, fune o simili.
10. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 10, caratterizzato dal fatto che l'elemento (13a...13d; 13', 13"; 17', 17"; 19, 20; 21; 22, 23; 24) è una molla di trazione (17', 17"; 19; 23).
11. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 10, caratterizzato dal fatto che l'elemento (13a...13d; 13', 13"; 17', 17"; 19, 20; 21; 22, 23; 24) è uno stantuffo pneumatico di compressione.
12 . Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 11, caratterizzato dal fatto che l'elemento (13a...13d; 13', 13"; 17', 17"; 19, 20; 21; 22, 23; 24) è deviato in prossimità del bordo superiore del vaso (9; 9', 9"; 25).
13. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 12, caratterizzato dal fatto che l'elemento (13a...13d; 13', 13"; 17', 17"; 19, 20; 21; 22, 23; 24) è deviato sul bordo superiore del vaso (9; 9', 9"; 25).
14. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 13, caratterizzato dal fatto che la superficie di rinvio (9; 9', 9"; 25) è arrotondata.
15. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 14, caratterizzato dal fatto che la superficie di rinvio (9; 9', 9"; 25) è liscia.
16. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 15, caratterizzato dal fatto che l'elemento (13a...13d; 13', 13"; 17', 17"; 19, 20; 21; 22, 23; 24) passa durante il rinvio attraverso un'apertura (28).
17. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 16, caratterizzato dal fatto che è previsto un rullo di rinvio (29', 29").
18. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 17, caratterizzato dal fatto che un'estremità dell'elemento (13a...13d; 13', 13"; 17', 17"; 19, 20; 21; 22, 23; 24) è fissata all'elemento sul fondo (12).
19. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 18, caratterizzato dal fatto che l'altra estremità dell'elemento (13a...13d; 13', 13"; 17', 17"; 19, 20; 21; 22, 23; 24) è fissata in prossimità della superficie esterna del vaso (7).
20. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 19, caratterizzato dal fatto che l'elemento (13a...13d; 13', 13"; 17', 17"; 19, 20; 21; 22, 23; 24) può essere deviato in prossimità della superficie esterna inferiore del vaso (15a, 15b).
21. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 20, caratterizzato dal fatto che due elementi (13a...13d; 13', 13"; 17', 17"; 19, 20; 21; 22, 23; 24) si uniscono di volta in volta ai due lati lunghi (12c, 12b) dell'elemento sul fondo (12).
22. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 21, caratterizzato dal fatto che è previsto almeno un elemento (13a...13d; 13', 13"; 17', 17"; 19, 20; 21; 22, 23; 24) che è deviato di volta in volta intorno alla superficie inferiore dell'elemento sul fondo (12).
23. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 18, caratterizzato dal fatto che le estremità dell'elemento (13a...13d; 13', 13"; 17', 17"; 19, 20; 21; 22, 23; 24) sono fissate nella zona di rinvio all'elemento sul fondo (12).
24. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 23, caratterizzato dal fatto che l'elemento (13a...13d; 13', 13"; 17', 17"; 19, 20; 21; 22, 23; 24) presenta una parte elastica (19; 23] e una parte anelastica (20; 22; 24).
25. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 24, caratterizzato dal fatto che la parte anelastica si unisce all'elemento sul fondo
26. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 25, caratterizzato dal fatto che la parte anelastica (20; 22; 24) può essere deviata (9; 25).
27. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 26, caratterizzato dal fatto che la parte anelastica (20; 22; 24) è fatta di un materiale resistente all'usura.
28. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 27, caratterizzato dal fatto che quando si scarica l'elemento (13a...l3d; 13', 13"; 17', 17"; 19, 20; 21; 22, 23; 24) l'elemento sul fondo si trova nella parte superiore del vaso (7).
29. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 28, caratterizzato dal fatto che l'elemento sul fondo (12) può essere mosso verticalmente verso il basso (D) contro la forza di trazione (PI, P2) dell'elemento (13a...l3d; 13', 13"; 17', 17"; 19, 20; 21; 22, 23; 24).
30. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 29, caratterizzato dal fatto che il nastro di carda deposto (5) è in grado di premere l'elemento sul fondo (12) contro la forza di trazione (PI, P2) verso il basso (D).
31 . Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 30, caratterizzato dal fatto che il nastro di carda (5) viene ceduto da un piatto rotante (6).
32. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 31, caratterizzato dal fatto che il nastro di carda (5) viene deposto ad anelli nel vaso (7).
33. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 31, caratterizzato dal fatto che la curva caratteristica dell'elasticità dell'elemento (13a...l3d; 13', 13"; 17', 17"; 19, 20; 21; 22, 23; 24) e la pressione (P3) del nastro di carda (5) sull'elemento sul fondo (12) sono adattate tra loro .
34. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 33, caratterizzato dal fatto che la pressione (P3) del nastro di carda (5) è provocata dal peso.
35. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 34, caratterizzato dal fatto che la pressione (P3) del nastro di carda (5) è provocata dalla quantità (altezza della colonna del nastro di carda).
36. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 35, caratterizzato dal fatto che il vaso (7) ha una sezione rettangolare (a, b).
37. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 32, caratterizzato dal fatto che il nastro di carda può essere inserito nel vaso da una macchina tessile che convoglia il nastro di carda, per esempio stiratoio.
38. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 37, caratterizzato dal fatto che il nastro di carda (5) può essere estratto dal vaso (7) per mezzo di una macchina tessile alimentata con il nastro di carda, per esempio filatoio OE.
39. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 38, caratterizzato dal fatto che l'elemento (24) può essere avvolto (25).
40. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 39, caratterizzato dal fatto che l'elemento (24) o il rullo (25) sono caricati dalla forza della molla di torsione (26).
41. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 40, caratterizzato dal fatto che l'elemento (13a...13d; 13', 13"; 17', 17"; 19, 20; 21; 22, 23; 24) è fatto almeno in parte di un materiale resistente all'usura.
42. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 41, caratterizzato dal fatto che è previsto almeno un elemento elastico di compensazione.
43. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 42, caratterizzato dal fatto che l'elemento di compensazione può esercitare una pressione sull' elemento sul fondo.
44. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 43, caratterizzato dal fatto che le curve caratteristiche dell'elasticità dell'elemento (13a...13d; 13', 13"; 17', 17"; 19, 20; 21; 22, 23; 24) e dell'elemento di compensazione sono adattate tra loro.