IT9028992U1 - Struttura di dispositivo di regolazione per attrezzi sportivi. - Google Patents

Description

"STRUTTURA DI DISPOSITIVO DI REGOLAZIONE PER ATTREZZI SPORTIVI"

RIASSUNTO

La presente domanda ha per oggetto una struttura di dispositivo di regolazione per attrezzi sportivi, particolarmente per un pattino comprendente un telaio per almeno due ruote in linea.

In tale struttura di dispositivo si ha che una o più delle ruote in linea è fulcrata ad un perno presentante una testa, dotata di mezzi per la sua messa in rotazione, sul cui gambo sono presenti una coppia di eccentrici interagenti con le pareti laterali di detto telaio.

La struttura di dispositivo consente di poter variare la distanza intercorrente tra la suola della calzatura e l'asse di una o più delle ruote in linea del pattino mediante una semplice e rapida operazione che non richiede alcun particolare utensile o smontaggio per la sua attivazione.

DESCRIZIONE

La presente domanda ha per oggetto un dispositivo di regolazione per attrezzi sportivi, particolarmente per un pattino comprendente una o più ruote in linea.

Oggi giorno sono noti dei pattini presentanti delle ruote, disposte in linea tra loro, la cui utilizzazione risulta rivolta sempre più specificatamente alla pratica sportiva della velocità o dello slalom.

Tali due diverse discipline richiedono che le ruote del pattino presentino disposizioni diverse rispetto al supporto per la calzatura: infatti per lo slalom si richiede una configurazione che permetta di conseguire una conduzione il più rettilinea possibile.

Una ottimale pratica sportiva che compendi entrambe le discipline della velocità e dello slalom impone cosi all<1>utilizzatore di dover disporre di due distinti pattini, uno per ognuna delle stesse.

A parziale soluzione di tale inconveniente, sono noti dei pattini con ruote disposte in linea in cui la variazione della posizione delle ruote stesse rispetto al supporto della calzatura può essere conseguita grazie all'impiego di un perno per le stesse alle cui estremità vengono associati degli eccentrici.

L'inconveniente riscontrabile in tali tipi noti di dispositivi consiste nel fatto che per poter variare l'interspazio tra l'asse delle ruote ed il supporto della calzatura è necessario il parziale smontaggio dell'insieme costituito dalla ruota e dal perno di fulcraggio per poter poi ruotare singolarmente gli eccentrici di 180° per conseguire due diversi posizionamenti.

Il tutto si traduce quindi in una scarsa funzionalità e praticità di tali dispositivi noti, che costringono 1'utilizzatore da un lato ad effettuare tempi di interventi lunghi e dall'altro ad impiegare utensìli particolari.

Inoltre è sempre possibile che, una volta smontati i componenti, qualcuno di essi vada perso, rendendo così inutilizzabile il pattino o costringendo 1'utilizzatore di dover disporre di più pezzi di ricambio.

Compito principale di quanto forma oggetto della presente domanda è quindi quello di eliminare gli inconvenienti sopra lamentati in tipi noti escogitando un pattino con ruote in linea in cui sia possibile regolare in modo rapido ed agevole la distanza intercorrente tra la suola di una calzatura e l'asse di una o più delle ruote in linea.

Nell'ambito del compito sopra esposto un altro importante scopo è quello di ottenere un trovato in cui 1'utilizzatore possa operare tali regolazioni senza dover disporre di particolari utensili, le stesse essendo conseguibili anche per piu ruote in tempi molto contenuti.

Ancora un importante scopo è quello di ottenere un trovato che risulti strutturalmente semplice ed in cui non sìa necessario provvedere a smontaggi dei vari componenti per conseguire tale regolazione.

Non ultimo scopo è quello di realizzare un trovato che alle caratteristiche precedenti accomuni quella di risultare affidabi-le e sicuro nell’uso.

Il compito e gli scopi sopra accennati nonché altri che più chiaramente appariranno in seguito vengono raggiunti da un dispositivo di regolazione per attrezzi sportivi, particolarmente per un pattino comprendente un telaio per almeno due ruote in linea, che si caratterizza per il fatto che una o più di dette ruote in linea è fulcrata ad un perno presentante una testa, dotata di mezzi per la sua messa in rotazione, e sul cui gambo è presente almeno una coppia di eccentrici interagenti con le pareti latera-li di detto telaio.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata una particolare, ma non esclusiva, forma di realizzazione, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nella allegata tavola di disegni in cui:

la fig. 1 illustra, in una vista operata secondo un piano di sezione trasversale al telaio, una ruota con applicata la struttura di dispositivo nella condizione di minima interdistanza tra la suola della calzatura e l'asse della ruota; la fig. 2 illustra il trovato in una vista analoga alla precedente in cui la struttura di dispositivo di regolazione è nella condizione di massima interdistanza tra la suola della calzatura e l'asse della ruota;

Con riferimento alle figure precedentemente citate, la struttura di dispositivo di regolazione, indicata con il numero 1, per attrezzi sportivi risulta particolarmente utilizzabile per un pattino comprendente un telaio 2 per almeno due ruote 3, disposte tra loro in linea.

La struttura di dispositivo di regolazione 1 risulta essere applicata in corrispondenza di una o più delle ruote 3, la stessa essendo costituita da un unico perno 4 presentante una testa 5 ed un gambo 6.

In corrispondenza della testa 5 sono presenti mezzi per la sua messa in rotazione, gli stessi essendo ad esempio costituiti da una sede 7, a conformazione poligonale, per l'inserimento di una apposita chiave del tipo a brugola o avendo la stessa testa 5 conformazione di manopola.

Al gambo 6 del perno 4 sono invece associati una coppia di eccentrici, indicati con i numeri 8a ed 8b, posti in controsago-mate sedi 9a e 9b ricavate sulle pareti laterali 10a e 10b di detto telaio 2.

Tale coppia di eccentrici è interposta tra la testa 5, esterna alla parete laterale 10b, e l'estremità libera 11, filet-tata ed esterna alla parete 10a, del gambo 6.

Vantaggiosamente l'eccentrico 8a risulta calettato in corri-spondenza di uno spianamento 12 ricavato sul gambo 6.

All'estremità 11 del gambo 6 risulta poi associabile un dado 13 presentante un intaglio 14 per la lama di un cacciavite; la larghezza della base del dado è tale da interagire, qualunque sia la posizione dell'eccentrico 8a, con quest'ultimo e con la parete laterale IOa: ciò permette di prestabilire il gioco tra i vari componenti in modo tale da permettere una ottimale rotazione del perno 4.

L'utilizzo della struttura di dispositivo di regolazione risulta essere intatti il seguente: 1 ’ utilizzatore , ruotando la testa 5 mediante l'impiego di una semplice chiave a brugola, che presenta dimensioni contenute e quindi è di facile trasporto, o girando direttamente la testa a manopola 5 impone una rotazione che posiziona gli eccentrici o nella condizione illustrata in figura 1 o nella condizione illustrata in figura 2.

E' possibile perciò predeterminare la distanza tra la base della calzatura e l'asse 14 della ruota 3 in funzione dell'uso del pattino.

Inoltre la distanza di chiusura tra le pareti laterali 10a e 10b del telaio 2 e la distanza tra gli eccentrici 8a ed 8b rimane prestabilita e costante permettendo alla ruota di ruotare senza interferenze dovute all'attrito; ciò è ottenuto grazie al posizionamento in battuta esistente tra l'eccentrico 8a ed il gambo 6 e tra l'estremità libera 11 e la cavità del dado 13.

Infine si sottolinea come gli eccentrici 8a ed 8b formino delle spalle di battuta per bloccare la corona interna 15 di accoppiamento dei cuscinetti 16a e 16b con l'asse 14 della ruota 3.

Si sottolinea anche come una rotazione dell'eccentrico di ±90° rispetto alla posizione di fig. 10 e fig. 2 consente di variare l'interasse longitudinale tra due ruote attigue.

Si è così constatato come il trovato abbia raggiunto il compito e gli scopi prefissati essendosi conseguito un pattino con ruote in linea in cui è possibile regolare con una sola operazione, e quindi in modo rapido ed agevole, la distanza intercorrente tra il supporto della calzatura e l'asse di una o più delle ruote in linea.

La struttura di dispositivo permette inoltre di effettuare tali regolazioni senza dover disporre di particolari utensili, le stesse potendo essere ottenute senza che sia richiesto alcuno smontaggio di alcun componente da parte dell'utilizzatore, così da risultare ancora più pronte ed immediate.

Non essendo richiesto alcuno smontaggio è inoltre possibile per 1'utilizzatore non dover disporre di alcun ricambio, non essendo ipotizzabile perdere alcun componente.

Naturalmente il trovato è suscettibile di numerose modi-fiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del medesimo concetto inventivo.

Naturalmente anche i materiali nonché le dimensioni costituenti i singoli elementi il trovato potranno essere i più pertinenti a seconda delle specifiche esigenze.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1) Struttura di dispositivo di regolazione per attrezzi sportivi, particolarmente per un pattino comprendente un telaio per almeno due ruote in linea, che si caratterizza per Π fatto che una o più di dette ruote in linea è fulcrata ad un perno presentante una testa, dotata di mezzi per la sua messa in rota-zione, e sul cui gambo è presente almeno una coppia di eccentrici interagenti con le pareti laterali di detto telaio. 2} Struttura come alla rivendicazione 1 che si caratterizza per il fatto che detti mezzi per la messa in rotazione di detta testa di detto gambo sono costituiti da una sede per l'inserimento di una apposita chiave, preferibilmente del tipo a brugola. 3) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 2 che si caratterizza per il fatto che a detto gambo di detto perno è associata e/o vincolata almeno una coppia di eccentrici posti in controsagomate sedi ricavate sulle pareti laterali di detto telaio. 4) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 3 che si caratte-rizza per il fatto che detta almeno una coppia di eccentrici è interposta tra detta testa, esterna ad una di dette pareti laterali, e l'estremità libera, filettata ed esterna all'altra di dette pareti laterali, di detto gambo. 5) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 4 che si caratterizza per il fatto che detto eccentrico attiguo a detta estremità filettata di detto gambo è calettato in corrispondenza di uno spianamento ricavato su detto gambo stesso. 6) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 5 che si caratterizza per il fatto che all'estremità filettata di detto gambo è associabile un dado presentante un intaglio per la lama di un cacciavite o per il bordo perimetrale di una moneta, la larghezza della base di detto dado essendo tale da interagire, qualunque sia la posizione di detto eccentrico, con quest'ultimo e con detta attigua parete laterale. 7) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 6 che si caratte-rizza per il fatto che la distanza tra dette pareti laterali di detto telaio e la distanza tra detti eccentrici rimane costante. 8) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 7 che si caratterizza per il fatto che detti eccentrici costituiscono delle spal-le di battuta per bloccare la corona interna di una coppia di cuscinetti di accoppiamento con l'asse di detta ruota. 9) Struttura come alla rivendicazione 1 che si caratterizza per il fatto che detta testa di detto gambo presenta una conformazione a manopola. 10) Struttura di dispositivo di regolazione per attrezzi sportivi come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per quanto descritto ed illustrato nelle allegate tavole di disegni.