ITTO990244A1 - Veicolo provvisto di un sistema di comando per l'arresto/avviamentodel motore - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Veicolo provvisto di comando per l'arresto/aw iamento del motore”

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un veicolo provvisto di un sistema di comando per l'arresto/avviamento del motore, ed in particolare ad un veicolo provvisto di un sistema di comando per l'arresto/avviamento del motore destinato ad arrestare un motore durante la sosta del veicolo e riaw iare automaticamente il motore, quando un acceleratore è azionato nella condizione di arresto del motore, per far avanzare il veicolo.

Un sistema di comando per l'arresto/avviamento del motore destinato ad impedire l'inquinamento ambientale e ottenere un risparmio energetico, in particolare destinato ad evitare la generazione di gas di scarico e il consumo di combustibile al minimo stato descritto nel Brevetto giapponese a disposizione del pubblico n. Sho 63-75.323. In questo sistema, quando un veicolo è fermo, un motore è automaticamente arrestato, e quando un acceleratore è azionato dalla condizione di arresto del motore per comandare il movimento del veicolo, il motore è automaticamente riavviato per far avanzare il veicolo. Incidentalmente, in un veicolo leggero quale un motociclo o una motovettura, può essere desiderabile che un proiettore sia lasciato acceso non soltanto durante la marcia di notte, ma anche durante la marcia di giorno; tuttavia, se il proiettore è lasciato acceso durante l'arresto del motore, si verifica un inconveniente per il fatto che il carico elettrico della batteria diventa grande. A questo riguardo, il sistema di comando secondo la tecnica anteriore precedentemente descritta è configurato in modo che, quando il veicolo è fermo, il motore sia automaticamente arrestato e quindi immediatamente un proiettore sia automaticamente spento per ridurre il consumo di potenza della batteria.

Può essere desiderabile che un proiettore per un motociclo o simili sia lasciato acceso non soltanto durante la marcia, ma anche in attesa di un semaforo (verde) o della possibilità di svoltare a destra ad un incrocio allo scopo di migliorare la visibilità sul lato opposto della carreggiata. Nel sistema di comando secondo la tecnica anteriore precedente, tuttavia, il proiettore è automaticamente spento simultaneamente alla sosta del veicolo (ossia all'arresto del motore).

Uno scopo della presente invenzione consiste nel risolvere i problemi del veicolo secondo la tecnica anteriore precedentemente descritta, e realizzare un veicolo provvisto di un sistema di comando per l'arresto/av iamento del motore destinato a spegnere automaticamente un proiettore nella condizione normale di sosta del veicolo lasciando acceso un proiettore in una condizione di sosta particolare del veicolo che richiede che il proiettore sia lasciato acceso, ad esempio in attesa di un semaforo (verde) o della possibilità di svoltare a destra ad un incrocio.

Per raggiungere lo scopo precedente, secondo la presente invenzione, si realizza un veicolo provvisto di un sistema di comando per l'arresto/avviamento del motore destinato ad interrompere il funzionamento di un motore in risposta ad una condizione specifica di sosta del veicolo e riav iare il motore arrestato in risposta ad un'operazione specifica di movimento del veicolo. Il sistema di comando per l'arresto/av iamento del motore del veicolo è caratterizzato come segue:

(1) Quando la condizione di arresto del motore prosegue almeno per un primo periodo di tempo predeterminato, il proiettore nella condizione accesa è automaticamente spento.

(2) Quando la condizione di assenza del conducente prosegue almeno per un secondo periodo di tempo predeterminato nella condizione di arresto del motore, il proiettore nella condizione accesa è automaticamente spento.

(3) Il sistema di comando è inoltre provvisto di mezzi di allarme per generare un suono di allarme, in cui il suono di allarme è generato prima che il proiettore nella condizione accesa sia automaticamente spento in una situazione in cui la condizione di arresto del motore o la condizione di assenza del conducente prosegue almeno per un periodo di tempo specifico .

Con la configurazione (1)precedente, impostando il primo periodo di tempo predeterminato ad un periodo di tempo specifico valutato come un periodo di tempo di sosta del veicolo richiesto in attesa di un semaforo (verde) o della possibilità di svoltare a destra ad un incrocio, il proiettore può essere lasciato acceso in una condizione di sosta del veicolo che richiede che il proiettore sia lasciato acceso, ed inoltre il proiettore può essere automaticamente spento in una condizione di sosta del veicolo in cui si valuta che il proiettore non debba essere lasciato acceso. Come risultato, è possibile migliorare la visibilità sul lato opposto della carreggiata compatibilmente con una riduzione del consumo di energia di una batteria.

Con la configurazione (2), impostando il secondo perìodo di tempo predeterminato ad un perìodo di tempo specifico valutato come tempo trascorso dopo che il conducente si è allontanato dal veicolo, è possibile evitare che il proiettore sia automaticamente spento in una condizione di sosta del veicolo che richiede che il proiettore sia lasciato acceso, ad esempio in una condizione di sosta del veicolo in cui il conducente appoggia temporaneamente ì piedi pur rimanendo a cavallo del veicolo subito dopo la sosta del veicolo, ed inoltre il proiettore può essere automaticamente spento nella condizione in cui si valuta che il conducente si sia allontanato dal veicolo. Come risultato, è possibile migliorare la visibilità sul lato opposto della carreggiata compatibilmente con una riduzione del consumo di energia elettrica di una batteria.

Con la configurazione (3), poiché il ronzatore è azionato prima che si stabilisca la situazione richiesta per spegnere automaticamente il proiettore alla sosta del veicolo, è possibile che il conducente riconosca in precedenza lo spegnimento automatico del proiettore, ossia è possibile evitare che il proiettore sia spento senza che il conducente se ne renda conto.

Nel seguito, la presente invenzione sarà descritta in dettaglio con riferimento ai disegni.

La figura 1 rappresenta una vista laterale della configurazione complessiva di un motociclo di tipo scooter su cui è montato un sistema di comando per l'arresto/avviamento del motore secondo la presente invenzione,·

la figura 2 rappresenta una vista in pianta di uno strumento e delle regioni ad esso vicine del motociclo di tipo scooter;

le figure 3a e 3b rappresentano viste che mostrano tipicamente la struttura di una porzione di cerniera della porzione anteriore di una sella;

le figure 4a e 4b rappresentano viste in sezione che mostrano una porzione principale di una manopola dell 'acceleratore;

la figura 5 rappresenta una vista in sezione, lungo la linea II-II della figura 1, che mostra un motore a combustione interna;

la figura 6 rappresenta uno schema a blocchi che mostra la configurazione complessiva di un sistema di comando per l'avviamento/arresto in accordo con una prima forma di attuazione della presente invenzione;

la figura 7 rappresenta uno schema a blocchi che mostra il funzionamento di un gruppo di controllo principale;

la figura 8 rappresenta un diagramma che mostra operazioni principali del gruppo di controllo principale; e

la figura 9 rappresenta uno schema a blocchi che mostra la configurazione complessiva di un sistema di comando per l'avviamento/arresto in accordo con un'altra forma di attuazione della presente invenzione .

Una parte anteriore 2 del corpo è collegata ad una parte posteriore 3 del corpo attraverso una pedana ribassata 4. Un telaio del corpo che costituisce un'ossatura di un corpo del veicolo è composto sostanzialmente da un tubo discendente 6 e da un tubo principale 7. Un serbatoio di combustibile ed un contenitore portaoggetti (nessuno dei quali è rappresentato) sono supportati dal tubo principale 7, ed una sella 8 è disposta sopra il serbatoio di combustibile ed il contenitore portaoggetti.

Nella parte anteriore 2 del corpo, una barra del manubrio 11 è supportata in modo girevole da un tubo di sterzo 5 in modo da estendersi verso l'alto da quest'ultimo, ed una forcella anteriore 12 è supportata in modo girevole dal tubo di sterzo 5 in modo da estendersi verso il basso da quest'ultimo. Una ruota anteriore 13 è supportata in modo girevole dalle estremità inferiori della forcella anteriore 13. La porzione superiore della barra del manubrio il è ricoperta da un rivestimento del manubrio 33 che funge da quadro portastrumenti. Una staffa 15 è disposta in posizione sporgente sull'estremità inferiore di una porzione ascendente del tubo principale 7, ed un gruppo oscillante 17 è collegato in modo oscillante alla, e supportato dalla staffa 15 attraverso un organo di collegamento 16.

Un motore a combustione interna monocilindrico a due tempi 200 è montato sulla porzione anteriore del gruppo oscillante 17. Un cambio di velocità a variazione continua 35 del tipo a cinghia è disposto in modo da estendersi all'indietro dal motore 200, ed un meccanismo riduttore 38 è disposto sulla porzione posteriore del cambio di velocità 35 attraverso un innesto centrifugo.Una ruota posteriore 21 è supportata in modo girevole dal meccanismo riduttore 38.Un ammortizzatore posteriore 22 è inserito tra l'estremità superiore del meccanismo riduttore 38 e la porzione superiore piegata del tubo principale 7. Un carburatore 24 collegato ad un condotto di aspirazione 23 che si estende dalla porzione superiore di una testata del motore 200 ed un filtro dell'aria 25 collegato al carburatore 24, sono disposti sopra il gruppo oscillante 17.

Un cavalletto principale 26 è montato in modo articolato su una staffa di sospensione 18 disposta in posizione sporgente sulla porzione inferiore di un involucro 31 del gruppo oscillante. L'estremità di base di una pedivella di avviamento 28 è fissata ad un alberino di avviamento 27 sporgente da un coperchio 36 dell'involucro del cambio di velocità a variazione continua del tipo a cinghia 35. Un pedale di avviamento 29 è disposto all'estremità esterna della pedivella 28.

La figura 2 rappresenta una vista in pianta di un quadro portastrumenti e della regione ad esso vicina del motociclo 1. Un tachimetro 91, un indicatore di sosta 56, ed un indicatore della batteria 76 sono disposti in un quadro portastrumenti 90 montato sul rivestimento del manubrio 33.Come sarà descritto in dettaglio nel seguito, l'indicatore di sosta 56 lampeggia quando il motore è arrestato durante il comando dell'arresto/avviamento del motore per avvertire il conducente del fatto che la condizione attuale è una condizione in cui il motore sarà avviato per far avanzare il veicolo subito dopo l'apertura della valvola del gas. L'indicatore della batteria 76 è acceso se la tensione della batteria si riduce per avvertire il conducente della carenza di carica della batteria.

Il rivestimento del manubrio 33 è anche provvisto di un interruttore di minimo 53 per consentire o inibire il funzionamento al minimo e di un interruttore di avviamento 58 per avviare un motorino di avviamento. Una manopola dell'acceleratore 92 ed una leva del freno 93 sono previste sulla porzione di estremità destra della barra del manubrio 11. Si deve notare che, benché un interruttore dell'avvisatore acustico, un interruttore di lampeggio e simili siano previsti alle radici delle manopole dell'acceleratore di destra e di sinistra come nel motociclo secondo la tecnica anteriore, essi non sono illustrati nella figura 2.

Le figure 3a e 3b mostrano tipicamente la struttura di una porzione di cerniera prevista nella parte anteriore della sella 8, la quale porzione di cerniera è indicata da una circonferenza rappresentata con linee tratteggiate nella figura 1. In questa forma di attuazione, un elemento di cerniera 81, che è fissato sulla parte anteriore della faccia posteriore della sella 8, ha un'apertura 82 allungata nella direzione verticale. Un perno di cerniera 85 fissato sul lato del corpo del veicolo passa attraverso l'apertura allungata 82, in modo che la sella 8 sia supportata in modo oscillante intorno al perno di cerniera 85 e sia mobile nella direzione verticale. Una molla elicoidale 83 destinata a spingere elasticamente un pezzo di pressione 83a ed un interruttore 54 della sella sono disposti sul lato del corpo del veicolo in posizione opposta alla faccia posteriore dell'elemento di cerniera 81.

Con questa configurazione, nella condizione di assenza del conducente, in cui il conducente non è seduto sulla sella 8, come illustrato nella figura 3a, poiché la sella 8 è spinta verso l'alto dalla molla elicoidale 83 finché il perno di cerniera 85 non entra in contatto con l'estremità inferiore dell'apertura allungata 2, l'interruttore della sella 54 è portato nella condizione aperta.

Al contrario, nella condizione di presenza del conducente in cui il conducente è seduto sulla sella 8, come illustrato nella figura 3b, poiché la sella 8 è spinta verso il basso contro la forza elastica della molla elicoidale 83, l'interruttore della sella 54 è portato nella condizione chiusa.Di conseguenza, è possibile confermare se il conducente è o meno seduto sulla sella 8 sorvegliando la condizione chiusa/aperta dell'interruttore della sella 54. Inoltre, in questa forma di attuazione, poiché l'interruttore della sella 54 è disposto sul lato anteriore della sella 8, anche se il conducente è basso di statura, è possibile rilevare con sicurezza se è o meno seduto sulla sella 8.

La figura 4a rappresenta una vista in sezione che mostra una porzione principale della manopola dell'acceleratore 92, e la figura 4b rappresenta una vista in sezione lungo la linea I-I della figura 4a. Come illustrato nella figura 4a, un corpo principale 182 della manopola dell'acceleratore è inserito in modo girevole intorno ad un tubo del manubrio 181 ed è ricoperto da un rivestimento della manopola 183. Il corpo principale 182 della manopola dell'acceleratore ha una flangia 182a che sporge dalla circonferenza del corpo principale 182 della manopola dell'acceleratore. Come illustrato nella figura 4b, una prima estremità I85a di un cavo dell'acceleratore 185 è bloccata sulla flangia 182a. Il corpo principale 182 della manopola dell'acceleratore è usualmente sollecitato sul lato di chiusura dell'acceleratore dalla forza elastica di una molla 184. Quando il corpo principale 182 della manopola dell'acceleratore è ruotato nel verso di apertura contro la forza elastica della molla 184, il cavo dell'acceleratore 185 è ruotato verso l'interno aprendo la valvola del gas.

In questa forma di attuazione, la manopola dell'acceleratore 92 ha un interruttore della valvola del gas 52 che è aperto quando il corpo principale 182 della manopola dell'acceleratore è aperto di un angolo predeterminato.In altre parole, l'interruttore della valvola del gas 52 è chiuso in un campo angolare inferiore ad un angolo di gioco & , ossia prima che la valvola del gas inizi effettivamente ad essere aperta. Ciò permette che l'interruttore della valvola del gas 52 sia chiuso senza aprire in realtà la valvola del gas. Di conseguenza, il motore può essere azionato intenzionalmente dal conducente anche nella condizione di sosta del veicolo.

Al corpo principale 182 della manopola dell'acceleratore è inoltre applicata la forza elastica di una molla della valvola del gas (non rappresentata) quando l'angolo di apertura del corpo principale 182 della manopola dell'acceleratore raggiunge un angolo (> Θ ) in corrispondenza del quale la valvola del gas inizia effettivamente ad aprirsi, e di conseguenza l'operazione di apertura/chiusura dell'interruttore della valvola del gas 52 può essere facilmente eseguita soltanto nel campo angolare inferiore all'angolo di gioco.

La figura 5 rappresenta una vista in sezione, lungo la linea II-II della figura 1, che mostra il motore a combustione interna 200. Il motore 200 comprende un basamento 202 diviso in basamenti destro e sinistro 202R e 202L per supportare in modo girevole un albero a gomiti 201 che si estende da destra a sinistra nella direzione orizzontale, ed un blocco cilindro 203 ed una testata 204 che sono sovrapposti in sequenza sul basamento 202. Il blocco cilindro 203 ha un passaggio di scarico (non rappresentato), ed ha anche passaggi di lavaggio 205 ciascuno dei quali ha una luce di lavaggio che sbocca in un foro di cilindro del blocco cilindro 203 in modo che il blocco cilindro 203 sia messo in comunicazione con una camera di manovella del basamento 202.

Una candela di accensione 206 è inserita nella testata 204 in modo da essere diretta verso una camera di combustione. La testata 204 ed il blocco cilindro 203 sono ricoperti da uno scudo della ventola 207, tranne la porzione esposta della candela di accensione 206. Il basamento di sinistra 202L funge da involucro della camera del cambio di velocità a variazione continua del tipo a cinghia. Una puleggia conduttrice 210 per cinghia è disposta in modo girevole intorno all'albero a gomiti 201 che attraversa il basamento di sinistra 202L.

La puleggia conduttrice per cinghia 210 ha una semi-puleggia lato fisso 210L ed una semi-puleggia lato mobile 210R. La semi-puleggia lato fisso 210L è fissata alla porzione di estremità sinistra dell'albero a gomiti 201 attraverso un mozzo 211. La semi-puleggia lato mobile 210R, posizionata sul lato destro della semi-puleggia lato fisso 210L, è accoppiata mediante profili scanalati sull'albero a gomiti 201 in modo da essere mobile avvicinandosi o allontanandosi dalla semi-puleggia lato fisso 210L. Una cinghia a V 212 è avvolta tra le due semi-pulegge 210L e 210R.

Una piastra di camma 215, posizionata sul lato destro della semi-puleggia lato mobile 210R, è fissata all'albero a gomiti 201. Un pezzo scorrevole 215a disposto all'estremità periferica esterna della piastra di camma 215 si impegna in modo scorrevole con un risalto di scorrimento 210Ra della piastra di camma che è formato assialmente all'estremità periferica esterna della semi-puleggia lato mobile 210R. La superficie laterale, sul lato della piastra di camma 215, della semi-puleggia lato mobile 210R è convergente verso il lato della piastra di camma 215, e rulli pesanti a secco 216 sono contenuti in una condizione di ritenuta tra la superficie interna della porzione convergente della semi-puleggia lato mobile 210R e la piastra di camma 215.

Con l'aumento della velocità di rotazione dell'albero a gomiti 201, i rulli pesanti a secco 216, che sono trattenuti tra la semi-puleggia lato mobile 210R e la piastra di camma 215 e ruotano con esse, sono spostati nella direzione centrifuga dalla forza centrifuga ad essi applicata. Come risultato, la semi-puleggia lato mobile 210R è spinta dai rulli pesanti a secco 216 in modo da spostarsi verso sinistra, ossia avvicinarsi alla semi-puleggia lato fisso 210L, in modo che la cinghia a V 212 trattenuta tra le due semi-pulegge 210L e 210R sia fatta muovere nella direzione centrifuga. Ciò aumenta il raggio di avvolgimento della cinghia a V 212. La cinghia a V 212 è avvolta intorno alla puleggia conduttrice per cinghia 210 ed anche intorno ad una puleggia condotta per cinghia (non rappresentata) prevista sul lato posteriore, in modo che la potenza motrice sia automaticamente regolata e sia trasmessa al meccanismo riduttore disposto sul lato posteriore attraverso un innesto centrifugo, azionando così una ruota posteriore.

Un coperchio 220 dell'involucro del cambio di velocità, che si estende all'indietro dalla puleggia conduttrice per cinghia 210 disposta sul lato anteriore, ricopre da sinistra la camera del cambio di velocità a variazione continua del tipo a cinghia. L'alberino di avviamento 27 passa in modo girevole attraverso, ed è supportato dalla porzione anteriore del coperchio 220 dell'involucro del cambio di velocità. Un ingranaggio conduttore elicoidale 222 è inserito sulla porzione di estremità interna dell'alberino di avviamento 27 ed è sollecitato elasticamente da una molla di richiamo 223.Un albero scorrevole 224 coassiale con l'albero a gomiti 210 è supportato in modo girevole e scorrevole assialmente dalla superficie interna della porzione anteriore del coperchio 220 dell'involucro del cambio di velocità. Un ingranaggio elicoidale condotto 225 è formato intorno all'albero scorrevole 224 ed ingrana con l'ingranaggio conduttore elicoidale 222. Una ruota a denti d'arresto 226 è fissata all'estremità destra dell'ingranaggio elicoidale condotto 225. La ruota a denti d'arresto 226, l'ingranaggio conduttore elicoidale 222, e l'ingranaggio elicoidale condotto 225 sono sollecitati verso sinistra da una molla di frizione 227.

Un nottolino che fronteggia la ruota a denti d'arresto 226 è formato sul mozzo 211 sul lato dell'albero a gomiti 201. Sia il nottolino sia la ruota a denti d'arresto 226 possono essere avvicinati o allontanati l'uno rispetto all'altra dal movimento di scorrimento dell'albero scorrevole 224. Quando il pedale di avviamento 29 è azionato e l'alberino di avviamento 27 è fatto ruotare contro la spinta della molla di richiamo 223, l'ingranaggio conduttore elicoidale 222 integrale con l'alberino di avviamento 27 è fatto ruotare, e l'ingranaggio elicoidale condotto 225 in presa con l'ingranaggio conduttore elicoidale 222 è fatto scorrere verso destra contro la forza di spinta della molla di frizione 227 mentre è fatto ruotare insieme con l'albero scorrevole 224, in modo che la ruota a denti d'arresto 226 sia portata in presa con il nottolino del mozzo 211 provocando la rotazione forzata dell'albero a gomiti 201, avviando così il motore a combustione interna 200.

Il basamento di destra 202R, realizzato in una forma approssimativamente cilindrica, si estende verso destra da un cuscinetto di banco 209 per supportare in modo girevole l'albero a gomiti 201. L'albero a gomiti 201 sporge lungo l'asse del basamento di destra 202R. Un generatore/motorino di avviamento 250 comprendente un motorino di avviamento in combinazione con un alternatore è disposto nel cilindro del basamento di destra 202R.

Un rotore interno (rotore del tipo magnetico interno rotante) 251 è disposto intorno ad una porzione convergente formata all'estremità anteriore dell'albero a gomiti 201 ed è fissato su tale porzione tramite un dado 253. Il rotore interno 251 è così fatto ruotare insieme con l'albero a gomiti 201. Sei cave, ciascuna realizzata in una forma arcuata in sezione trasversale, sono formate nella porzione di superficie periferica esterna del rotore interno 251. Un magnete 271 realizzato in una lega neodimio-ferroboro è inserito in ciascuna delle sei cave.

Uno statore esterno 270 è disposto intorno alla periferia esterna del rotore interno 251 in modo che il suo bordo periferico esterno sia fissato a, e supportato da una parete cilindrica 202a del basamento 202 tramite una vite 279. Un nucleo statorico dello statore esterno 270 è composto da lamierini di acciaio affiancati l'uno all'altro, ed una bobina generatrice di energia elettrica 272 ed una bobina di avviamento 273 sono avvolte intorno ad una molteplicità di gioghi estendentisi verso il centro dalla porzione anulare della periferia esterna del nucleo statorico. La bobina generatrice di energia elettrica 272 e la bobina di avviamento 273 sono avvolte intorno ai gioghi in modo da essere spostate verso l'interno nella direzione assiale dell'albero a gomiti 201. In altre parole, la misura in cui le bobine 272 e 273 sporgono verso l'esterno nella direzione assiale dell'albero a gomiti 201 è resa piccola.

La bobina generatrice di energia elettrica 272 e la bobina di avviamento 273, che sporgono verso l'interno piuttosto che verso l'esterno nella direzione assiale entro la parete cilindrica 202a del basamento 202, formano uno spazio anulare interno nel quale è previsto un meccanismo raddrizzatore a spazzole 263. Un portaspazzole 262, attraverso il quale l'albero a gomiti 201 passa nello spazio interno, è montato sull'albero a gomiti 201 in modo da non poter eseguire una rotazione relativa nella direzione circonferenziale ma poter eseguire soltanto il suo movimento di scorrimento nella direzione assiale. Una molla 274 è inserita tra il portaspazzole 262 ed il rotore interno 251 per spingere il portaspazzole 262 verso l'interno nella direzione assiale.

Una molteplicità di spazzole 263 sono disposte in posizioni specifiche sulla superficie interna del portaspazzole 262 in modo da sporgere da esso sotto l'azione delle forze elastiche di molle.Un supporto del collettore 265 rivolto verso la superficie interna del portaspazzole 262 è disposto in modo che il suo centro sia attraversato dall'albero a gomiti 201 ed il suo bordo periferico esterno sia supportato in posizione fissa da porzioni, sporgenti sostanzialmente verso l'interno nella direzione assiale, della bobina generatrice di energia elettrica 272 e della bobina di avviamento 273.

Lamelle collettrici 267 sono disposte concentricamente in posizioni specifiche sulla superficie, rivolta verso il portaspazzole 262, del supporto del collettore 265. Il portaspazzole 262, che è fatto ruotare insieme con l'albero a gomiti 201, è avvicinato o allontanato dal supporto fisso del collettore 265. Quando il portaspazzole 262 è avvicinato al supporto del collettore 265, ciascuna spazzola 263 è portata in contatto con la lamella collettrice corrispondente 267.

La porzione esterna, nella direzione assiale dell'albero a gomiti 201, del rotore interno 251 ha una porzione cilindrica interna 231 che ricopre la regione intorno al dado 253 avvitato nell'estremità anteriore dell'albero a gomiti 201 ed una porzione cilindrica esterna 232 che ricopre concentricamente la porzione cilindrica interna 231. Entrambe le porzioni cilindriche 231 e 232 si estendono assialmente verso l'esterno,per costituire un meccanismo regolatore 230. Più in particolare, la superficie periferica interna della porzione cilindrica esterna 232 è convergente per costituire un organo esterno del regolatore, un organo interno 233 del regolatore è inserito in modo scorrevole assialmente intorno alla periferia esterna della porzione cilindrica interna 231, e sfere 234 che costituiscono una massa del regolatore sono inserite tra l'organo interno 233 del regolatore e la porzione cilindrica esterna 232.

Un albero di collegamento 235 con la sua prima estremità fissata all'organo interno del regolatore 233 mobile assialmente del meccanismo regolatore 230 passa attraverso il rotore interno 251 parallelamente all'albero a gomiti 201, e l'estremità anteriore dell'albero di collegamento 235 è accoppiata con il portaspazzole 262. In questo modo, l'albero di collegamento 235 che collega l'organo interno 233 del regolatore al portaspazzole 262 permette che sia l'organo interno 233 del regolatore sia il portaspazzole 262 si muovano solidalmente nella direzione assiale dell'albero a gomiti 201.

Quando l'albero a gomiti 201 è arrestato, il portaspazzole 262 si muove verso l'interno nella direzione assiale sotto la forza di spinta della molla 223 portando le spazzole 263 in contatto con le lamelle collettrici 267. In questa condizione, se una corrente è alimentata dalla batteria, essa passa nella bobina di avviamento 273 attraverso il contatto tra le spazzole 263 e le lamelle collettrici 267, generando una coppia di rotazione applicata al rotore interno 251. La rotazione del rotore interno 251 fa ruotare l'albero a gomiti 201, avviando così il motore a combustione interna 200.

Quando il numero di giri del motore aumenta, le sfere 234 sono fatte muovere, dalla forza centrifuga, nella direzione periferica esterna sulla superficie interna convergente della porzione cilindrica esterna 232, in modo che l'organo interno 233 del regolatore sia fatto scorrere verso l'esterno nella direzione assiale. A questo punto, il portaspazzole 262 integrato con l'albero di collegamento 235 è fatto muovere verso l'esterno nella direzione assiale, e quando il numero di giri del motore supera un valore specifico, le spazzole 263 sono automaticamente separate dalle lamelle collettrici 267. Successivamente, la carica della batteria è eseguita dalla bobina generatrice di energia elettrica 272.

Un rotore anulare a disco 240 per rilevare un angolo di manovella è disposto sulla porzione cilindrica esterna 232 che costituisce la parte principale del meccanismo regolatore 230 in modo che il suo bordo periferico interno sia accoppiato integralmente con la porzione di bordo della porzione cilindrica esterna 232. Nello stesso tempo, un generatore di impulsi 242 è disposto in una posizione specifica in vicinanza del bordo periferico esterno del rotore 240. Il generatore di impulsi 241 rileva dentellature formate sul bordo periferico esterno del rotore 240 che ruota integralmente con l'albero a gomiti 201 attraverso il rotore interno 251, determinando l'angolo di manovella. Il rotore anulare a disco 240 ricopre dall'esterno la bobina generatrice di energia elettrica 272 e la bobina di avviamento 273 dello statore esterno 270. Una girante di ventola 280 per il raffreddamento forzato ad aria del motore a combustione interna è disposta integralmente sul lato estem o del rotore 240 nella direzione assiale.

La base di una porzione centrale conica 280a della girante di ventola 280 è fissata sulla porzione cilindrica esterna 232 del rotore interno 251 mediante una vite 246. Una ventola 280b disposta sulla periferia esterna della porzione centrale conica 280a sporge all'esterno del rotore 240. La girante di ventola 280 è ricoperta da un coperchio della ventola 281.

In accordo con il generatore/motorino di avviamento per un veicolo in questa forma di attuazione, come precedentemente descritto, il meccanismo raddrizzatore a spazzole 263 è disposto all'interno del rotore interno 251 nella direzione assiale ed il meccanismo regolatore 230 separato dal meccanismo raddrizzatore a spazzolé 263 è disposto all'esterno del rotore interno 251 nella direzione assiale. Di conseguenza, la misura in cui il generatore/motorino di avviamento sporge verso l'esterno nella direzione assiale dell'albero a gomiti può essere ridotta.

Inoltre, poiché la bobina generatrice di energia elettrica 272 e la bobina di avviamento 273 sono avvolte intorno ai gioghi del nucleo statorico dello statore esterno 270 in modo da essere spostate verso l'interno nella direzione assiale, ossia da ridurre la misura in cui le bobine 272 e 273 sporgono verso l'esterno nella direzione assiale, il rotore 240 e la girante di ventola 280 possono essere posizionati relativamente all'interno nella direzione assiale riducendo così ulteriormente la misura in cui il generatore/motorino di avviamento sporge verso l'esterno nella direzione assiale.

L'aria esterna introdotta da una luce di aspirazione di aria esterna 281a del coperchio di ventola 281 dalla rotazione della ventola 280b è distribuita verso la periferia esterna lungo la porzione centrale conica 280a; tuttavia, poiché il rotore 240 intercetta l'aria introdotta ed impedisce l'infiltrazione dell'aria esterna sul lato generatore/motorino di avviamento 250, l'aria esterna si infiltra in misura minore verso il meccanismo raddrizzatore a spazzole 263 disposto dietro (assialmente verso l'interno rispetto a) il generatore/motorino di avviamento 250. Ciò impedisce che il meccanismo raddrizzatore a spazzole 263 sia danneggiato dalla polvere contenuta nell'aria esterna.

La figura 6 rappresenta uno schema blocchi che mostra la configurazione complessiva di un sistema di comando per l'aw iamento/arresto nel motore a combustione interna 200 comprendente il generatore/motorino di avviamento 250 per far ruotare direttamente l'albero a gomiti 201 come precedet emene descritto. In questa figura, simboli uguali a quelli precedentemente descritti designano gli stessi componenti o componenti simili.

Il sistema di arresto/avviamento del motore in questa forma di attuazione comprende una modalità operativa in cui il funzionamento al minimo è impedito ed una modalità operativa in cui il funzionamento al minimo è consentito. Più in particolare, il sistema comprende una "modalità di arresto del motore/movimento del veicolo (modalità di inibizione di funzionamento al minimo)" in cui, quando il veicolo è fermo, il motore è automaticamente arrestato, e quando un acceleratore è azionato nella condizione di arresto del motore, il motore è automaticamente riavviato per far avanzare il veicolo, ed il sistema comprende inoltre una "modalità di avviamento del motore (modalità di consenso al funzionamento al minimo) " in cui il funzionamento al minimo è consentito per il riscaldamento all'avviamento del motore.

Il generatore/motorino di avviamento 250 è collegato coassialmente all'albero a gomiti 201 del motore 200. Il generatore/motorino di avviamento 250 è composto da un motorino di avviamento 71 e da un alternatore 72.L'energia elettrica generata dall'alternatore 72 è alimentata ad una batteria 68 attraverso un regolatore/raddrizzatore 67. Quando un relè di avviamento 62 è reso conduttore, la batteria 68 alimenta una corrente di azionamento al motorino di avviamento 71 ed alimenta anche correnti di carico a varie apparecchiature elettriche 74 e ad un gruppo di controllo principale 69 attraverso un interruttore principale 73.

Al gruppo di controllo principale 60 sono collegati un sensore Ne 51 per rilevare il numero di giri Ne del motore, l'interruttore della valvola del gas 52 che è aperto quando l'apertura della valvola del gas supera un valore predeterminato, un interruttore di minimo 53 per consentire o inibire il funzionamento al minimo del motore 200, l'interruttore della sella 54 che è aperto quando un conducente è seduto sulla sella del conducente, un sensore di velocità del veicolo 55 per rilevare la velocità del veicolo, l'indicatore di sosta 56 che lampeggia all'arresto del veicolo nella modalità di arresto del motore/movimento del veicolo che sarà descritta in seguito, un interruttore del proiettore 57 per accendere/spegnere il proiettore 69, l'interruttore di avviamento 58 per azionare il motorino di avviamento 71 del generatore/motorino di avviamento 250 per avviare il motore 200, un interruttore di arresto 59 che è aperto in risposta ad un'operazione di frenatura, e l'indicatore della batteria 76 che è chiuso quando la tensione della batteria 68 è uguale o inferiore ad un valore predeterminato (ad esempio 10 V) per avvertire il conducente della carenza di carica della batteria.

Al gruppo di controllo principale 60 sono anche collegati un dispositivo di controllo di accensione (conprendente una bobina di accensione) 61 per accendere la candela di accensione 206, un terminale di controllo del relè di avviamento 62 per alimentare energia elettrica al motorino di avviamento 71, un terminale di controllo di un relè del proiettore 63 per alimentare energia elettrica al proiettore 69, un terminale di controllo di un relè di getto di avviamento 64 per alimentare energia elettrica al getto di avviamento 65 montato sul carburatore 66, ed un ronzatore 75 per generare un suono di allarme prima che il proiettore 69 sia automaticamente spento.

La figura 7 rappresenta uno schema a blocchi per mostrare concretamente la configurazione del gruppo di controllo principale 60, in cui simboli uguali a quelli precedentemente descritti designano gli stessi componenti o componenti simili. La figura 8 rappresenta un diagramma che mostra le operazioni principali del gruppo di controllo principale 60.

Un gruppo di commutazione di modalità operativa 300 commuta la modalità operativa del sistema di comando per l'arresto/avviamento del motore secondo la presente invenzione nella "modalità di avviamento del motore" in cui il funzionamento al minimo è consentito o nella "modalità di arresto del motore/movimento del veicolo" in cui il funzionamento al minimo è inibito, in accordo con la condizione ON/OFF dell'interruttore di minimo 53 e la condizione del veicolo.

Nel gruppo di commutazione di modalità operativa 300, un segnale che indica la condizione ON/OFF dell'interruttore di minimo 53 è applicato sia ad un gruppo di generazióne di segnale di modalità operativa 301 sia ad un invertitore 302. Il segnale che indica la condizione ON/OFF dell'interruttore di minimo 53 indica un livello "L" nella condizione OFF (inibizione del minimo) dell'interruttore di minimo 53 ed un livello "H" nella condizione ON (consenso al funzionamento al minimo) dell'interruttore di minimo 53. L'invertitore 302 fornisce in uscita l'inverso del segnale che indica la condizione ON/OFF dell'interruttore di minimo 53.

Un gruppo di discriminazione di prosecuzione di velocità del veicolo 303, che comprende un temporizzatore 303a, fornisce in uscita un segnale di livello "H" quando una velocità del veicolo uguale o superiore ad un valore predeterminato è rilevata almeno per un periodo di tempo predeterminato. Un circuito AND 304 fornisce in uscita il prodotto logico del segnale di uscita dal gruppo discriminatore 303 e del segnale di uscita dall'invertitore 302 al gruppo di generazione di segnale di modalità operativa 301.

Se il segnale che indica la condizione ON/OFF dell'interruttore di minimo 53 indica il livello "H" (consenso al funzionamento al minimo) quando l'interruttore principale 73 è chiuso, il gruppo generatore di segnale di modalità operativa 301 inizia la "modalità di avviamento del motore" in cui il funzionamento al minimo è consentito. Se, nella "modalità di avviamento del motore", il segnale di uscita dal circuito AND 304 indica il livello "H", ossia l'interruttore di minimo 53 è aperto e la velocità del veicolo uguale o superiore al valore predeterminato viene rilevata almeno per il periodo di tempo predeterminato, la modalità operativa è modificata dalla "modalità di avviamento del motore" alla "modalità di arresto del motore/movimento del veicolo" in cui il funzionamento al minimo è inibito. Inoltre, se, nella "modalità di arresto del motore/movimento del veicolo", l'interruttore di minimo 53 è nuovamente chiuso, la modalità operativa è modificata dalla "modalità di arresto del motore/movimento del veicolo" alla "modalità di avviamento del motore".Un segnale di modalità operativa S301 fornito in uscita dal gruppo generatore di segnale di modalità operativa 301 indica il livello "L" durante la "modalità di avviamento del motore" ed il livello "H" durante la "modalità di arresto del motore/movimento del veicolo".

Un gruppo di controllo del relè di avviamento 400 permette l'avviamento manuale o automatico del relè di avviamento 62 in una condizione specifica in accordo con la modalità operativa.Nel gruppo di controllo del relè di avviamento 400, un segnale di rilevazione fornito in uscita dal sensore Ne 51 è applicato ad un gruppo discriminatore di minimo o velocità inferiore 401. Quando il numero di giri del motore è uguale o inferiore ad un numero di giri di minimo specifico (ad esempio 800 giri/minuto), il gruppo discriminatore 401 fornisce in uscita un segnale di livello "H".Un circuito AND 402 fornisce in uscita il prodotto logico del segnale di uscita dal gruppo discriminatore 401, del segnale che indica la condizione ON/OFF dell'interruttore di arresto 59, e del segnale che indica la condizione ON/OFF dell'interruttore di avviamento 58. Un circuito AND 403 fornisce in uscita il prodotto logico del segnale di uscita dal circuito AND 402 e del segnale inverso del segnale di modalità operativa S301.

Un circuito AND 404 fornisce in uscita il prodotto logico del segnale di uscita dal gruppo discriminatore di minimo o velocità inferiore 401, del segnale che .indica la condizione ON/OFF dell'interruttore della valvola del gas 52, e del segnale che indica la condizione ON/OFF dell'interruttore della sella 54. Un circuito AND 405 fornisce in uscita il prodotto logico del segnale di uscita dal circuito AND 404 e del segnale di modalità operativa S301. Un circuito OR 406 fornisce in uscita la somma logica dei segnali di uscita dai circuiti AND 403 e 405 al relè di avviamento 62.

Con questa configurazione, poiché il segnale di modalità operativa S301 indica il livello "L" durante la "modalità di avviamento del motore", il circuito AND 403 è portato in una condizione di abilitazione. Di conseguenza, se l'interruttore di avviamento 58 è chiuso dal conducente quando il numero di giri del motore è uguale o inferiore al numero di giri di minimo e l'interruttore di arresto 59 è chiuso (durante un'operazione di frenatura), il relè di avviamento 62 è reso conduttore avviando così il motorino di avviamento 71.

Al contrario, il circuito AND 405 è portato in una condizione di abilitazione durante la "modalità di arresto del motore/movimento del veicolo".Di conseguenza, se il numero di giri del motore è uguale o inferiore al numero di giri di minimo e l'interruttore della sella 54 è chiuso (durante la presenza del conducente sulla sella del conducente) aprendo la valvola del gas, il relè di avviamento 62 è reso conduttore per avviare il motorino di avviamento 71.

In un gruppo di controllo del getto di avviamento 500, il segnale di uscita dal sensore Ne 51 è applicato ad un gruppo discriminatore di Ne 501. Il gruppo discriminatore di Ne 501 fornisce in uscita un segnale di livello "H" se il numero di giri del motore è uguale o superiore ad un valore predeterminato, chiudendo il relè del getto di avviamento 64. Con questa configurazione, in ognuna delle modalità operative precedenti, è possibile arricchire il combustibile quando il numero di giri del motore è uguale o superiore al valore predeterminato.

In un gruppo di controllo dell'indicatore 600, il segnale di uscita dal sensore Ne 51 è applicato ad un gruppo discriminatore di Ne 601. Il gruppo discriminatore di Ne 601 fornisce in uscita un segnale di livello "H" se il numero di giri del motore è uguale o inferiore ad un valore predeterminato. Un circuito AND 602 fornisce in uscita il prodotto logico del segnale che indica la condizione ON/OFF dell'interruttore della sella 54 e del segnale di uscita dal gruppo discriminatore di Ne 601. Un circuito AND 603 fornisce in uscita il prodotto logico del segnale di uscita dal circuito AND 602 e del segnale di modalità operativa S301 all'indicatore di sosta 56. L'indicatore di sosta 56 è spento se il segnale di ingresso indica il livello "L", e lampeggia se il segnale di ingresso indica il livello "H".

Più in particolare, l'indicatore di sosta 56 lampeggia all'arresto del veicolo durante la "modalità di arresto del motore/movimento del veicolo", e di conseguenza, se l'indicatore di sosta 56 lampeggia, il conducente può riconoscere che è in grado di far avanzare immediatamente il veicolo azionando l'acceleratore anche se il motore è arrestato.

Un gruppo di controllo dell'accensione 700 permette o inibisce l'operazione di accensione eseguita dal dispositivo di controllo dell'accensione 61 in una condizione specifica in accordo con ciascuna modalità operativa. Nel gruppo di controllo dell'accensione 700, un segnale di rilevazione fornito in uscita dal sensore di velocità del veicolo 55 è applicato ad un gruppo discriminatore di marcia 701. Il gruppo discriminatore di marcia 701 fornisce in uscita un segnale di livello "H" se determina che il veicolo si trova nella condizione di marcia sulla base del segnale di rilevazione. Un circuito OR 702 fornisce in uscita la somma logica del segnale di uscita dal gruppo discriminatore di marcia 701 e del segnale che indica la condizione ON/OFF dell'interruttore della valvola del gas 52. Un circuito OR 703 fornisce in uscita la somma logica del segnale di uscita dal circuito OR 702 e del segnale di inversione del segnale di modalità operativa S301 al dispositivo di controllo dell'accensione 61. Il dispositivo di controllo dell'accensione 61 esegue, se il segnale di ingresso indica il livello "H", l'operazione di accensione per ciascuna fase specifica, ed interrompe l'operazione di accensione se il segnale di ingresso indica il livello "L".

Con questa configurazione, poiché il segnale di inversione del segnale di modalità operativa S301 indica il livello "H" nella "modalità di avviamento del motore", il circuito OR 703 fornisce abitualmente in uscita un segnale di livello "H". Di conseguenza, il dispositivo di controllo dell'accensione 61 esegue abitualmente l'operazione di accensione nella "modalità di avviamento del motore". Al contrario, nella "modalità di arresto del motore/movimento del veicolo", l'operazione di accensione è eseguita in una condizione in cui il veicolo è in marcia o la valvola del gas è aperta, mentre l'operazione di accensione è inibita se il veicolo si trova nella condizione di sosta e la valvola del gas è chiusa.

Un gruppo di controllo del proiettore 800 permette che il proiettore sia automaticamente acceso/ spento sulla base della condizione di marcia del veicolo o della condizione di presenza del conducente in accordo con ciascuna modalità operativa.Un gruppo discriminatore di prosecuzione di assenza del conducente 801 riceve il segnale che indica la condizione ON/OFF dell'interruttore della sella 54. Il gruppo discriminatore di prosecuzione di assenza del conducente 801 comprende due temporizzatori 8011 ed 8012 per conteggiare un periodo di tempo di assenza del conducente. Quando i temporizzatori 8011 ed 8012 conteggiano ciascuno un periodo specifico di scadenza, il gruppo discriminatore di prosecuzione di assenza del conducente 801 fornisce in uscita un segnale S8011 o S8012 di livello "H". In questa forma di attuazione, il periodo di scadenza impostato nel temporizzatore 8011 è 3 s, ed il periodo di scadenza impostato nel temporizzatore 8012 è 1 s.

Un gruppo discriminatore di prosecuzione di mancata accensione 802 comprende due temporizzatori 8021 ed 8022 per conteggiare un periodo di tempo di mancata accensione. Nella condizione di mancata accensione, il gruppo discriminatore 802 fornisce immediatamente in uscita un segnale S8023 di livello "H". Quando i temporizzatore 8021 ed 8022 conteggiano ciascuno un periodo di scadenza specifico, il gruppo discriminatore 802 fornisce in uscita un segnale S8021 o S8022 di livello "H". In questa forma di attuazione, il periodo di scadenza impostato nel temporizzatore 8021 è 3,5 min, ed il periodo di scadenza impostato nel temporizzatore 8022 è 3 min.

Un circuito AND 812 fornisce in uscita il prodotto logico del segnale di uscita S8011 dal gruppo discriminatore di prosecuzione di assenza del conducente 801 e del segnale di uscita S8023 dal gruppo discriminatore di prosecuzione di mancata accensione 802. Un circuito OR 804 fornisce in uscita la somma logica del segnale di uscita S8021 dal gruppo discriminatore di prosecuzione di mancata accensione 802 e del segnale di uscita dal circuito AND 812. Un circuito AND 805 fornisce in uscita il prodotto logico del segnale di uscita dal circuito OR 804 e del segnale di modalità operativa S301 ad un terminale di ripristino R di un multivibratore bistabile 810.

Un circuito AND 807 fornisce in uscita il prodotto logico del segnale che indica la condizione ON/OFF dell'interruttore della valvola del gas 52 e del segnale di modalità operativa S301. Un gruppo discriminatore di Ne 806 riceve il segnale di uscita dal sensore Ne 51, e fornisce in uscita un segnale di livello "H" se il numero di giri del motore è uguale o inferiore ad un valore predeterminato. Un circuito AND 808 fornisce in uscita il prodotto logico del segnale di uscita dal gruppo discriminatore di Ne 806 e del segnale di inversione del segnale di modalità operativa S301. Un circuito OR 809 fornisce in uscita la somma logica dei segnali di uscita dai circuiti AND 807 ed 808 ad un terminale di impostazione S del multivibratore bistabile 810. Un circuito AND 811 fornisce in uscita il prodotto logico del segnale di uscita da un terminale Q del multivibratore bistabile 810 e del segnale che indica la condizione ON/OFF dell'interruttore del proiettore 57 al relè del proiettore 63. Il relè del proiettore 63 accende il proiettore 69 se riceve un segnale di livello "H", e spegne il proiettore 69 se riceve un segnale di livello "L".

Con questa configurazione, nella "modalità di avviamento del motore", poiché il segnale di inversione del segnale di modalità operativa S301 indica il livello "H", il circuito AND 808 è portato in una condizione di abilitazione. Di conseguenza, se il numero di .giri del motore è uguale o superiore al valore predeterminato, il multivibratore bistabile 810 è impostato, in modo che il proiettore sia acceso se l'interruttore del proiettore 57 è chiuso.

Nella "modalità di arresto del motore/movimento del veicolo", poiché il segnale di modalità operativa S301 indica il livello "H", ciascuno dei circuiti AND 805 ed 807 è portato nella condizione di abilitazione. Di conseguenza, se il segnale di uscita dal circuito OR 804 indica il livello "H", il multivibratore bistabile 810 è ripristinato, spegnendo automaticamente il proiettore. Inoltre, se la valvola del gas è aperta durante la "modalità di arresto del motore/movimento del veicolo", il segnale di uscita dal circuito AND 807 indica il livello "H" e quindi il multivibratore bistabile 810 è impostato, accendendo automaticamente il proiettore.

In altre parole, il proiettore nella "modalità di arresto del motore/movimento del veicolo" è spento se la condizione di mancata accensione prosegue per un periodo di scadenza (3,5 min in questa forma di attuazione) del temporizzatore 8021 o per un periodo maggiore, oppure se la condizione di assenza del conducente nella condizione di mancata accensione prosegue per un periodo di scadenza (3 s in questa forma di attuazione) del temporizzatore 8011 o per un periodo superiore.

Come risultato dell'esame da parte degli Inventori della presente, è stato rilevato che il tempo di sosta di un veicolo in attesa di un semaforo (verde) o della possibilità di svoltare a destra ad un incrocio è sostanzialmente compreso nel campo tra 30 s e 2 min. Di conseguenza, una condizione di sosta del veicolo dopo che è trascorso il tempo precedente di sosta del veicolo variabile da 30 s a 2 min è sostanzialmente valutata come una condizione di sosta del veicolo diversa da un'attesa di un semaforo (verde) o della possibilità di svoltare a destra, ossia come condizione di sosta del veicolo in cui il proiettore non deve essere lasciato acceso. Come risultato, esattamente come in questa forma di attuazione, permettendo che il proiettore sia lasciato acceso finché la condizione di mancata accensione non permane per un periodo di tempo superiore ad un periodo di tempo predeterminato (ad esempio 3,5 min), è possibile lasciare acceso il proiettore nella condizione di sosta del veicolo in attesa di un semaforo (verde) o della possibilità di svoltare a destra, ed inoltre eliminare l'inutile consumo di energia elettrica della batteria poiché il proiettore è automaticamente spento quando il tempo di sosta del veicolo supera 3,5 min.

\ La situazione in cui la condizione di assenza del conducente è rilevata dopo l'arresto del veicolo è anche sostanzialmente valutata come una condizione di sosta del veicolo diversa da una attesa di un semaforo (verde) o della possibilità di svoltare a destra. Sulla base dell'esperienza, tuttavia, si valuta sostanzialmente che un conducente appoggi temporaneamente i piedi mentre cavalca il veicolo subito dopo la sosta del veicolo ad un incrocio, e perciò può essere indesiderabile spegnere automaticamente il proiettore simultaneamente alla rilevazione della condizione di assenza del conducente. Per questa ragione, in questa forma di attuazione, il sistema di controllo è configurato in modo che venga conteggiato il tempo di assenza del conducente nella condizione di mancata accensione, ed il proiettore sia automaticamente spento se il tempo di assenza del conducente precedente supera un tempo predeterminato {3 s in questa forma di attuazione) valutato come un tempo trascorso dopo che il conducente si è allontanato dal veicolo.

Un circuito AND 813 del gruppo di controllo del proiettore 80 fornisce in uscita il prodotto logico del segnale di uscita S8012 da un gruppo discriminatore di prosecuzione di assenza del conducente 801 e del segnale di uscita S8023 da un gruppo discriminatore di prosecuzione di mancata accensione 802. Un gruppo di comando del ronzatore 814 riceve il segnale di uscita dal circuito AND 813, il segnale di uscita S8022 dal gruppo discriminatore di prosecuzione di mancata accensione 802, e il segnale di modalità operativa S301. Se il segnale di uscita dal circuito AND 813 indica il livello "H" quando il segnale di modalità operativa S301 indica il livello "H", ossia se la condizione di assenza del conducente nella condizione di mancata accensione prosegue per un periodo di scadenza (1 s in questa forma di attuazione) di un temporizzatore 8012 o supera tale periodo, il gruppo di comando del ronzatore 814 fornisce in uscita un segnale di comando del ronzatore per generare in modo ripetitivo un suono di allarme con un ciclo di tempo di azionamento (0,2 s)/tempo di spegnimento (1,5 s). Inoltre, se il segnale di uscita S8022 dal gruppo discriminatore di prosecuzione di mancata accensione 802 indica il livello "H" quando il segnale di modalità operativa S301 indica il livello "H", ossia se la condizione di mancata accensione prosegue per un periodo di scadenza (3 min in questa forma di attuazione) del temporizzatore 8022 o supera tale periodo, il gruppo di comando del ronzatore 814 fornisce in uscita il segnale di comando del ronzatore precedente per un periodo di tempo predeterminato (6,8 s in questa forma di attuazione).

In questa forma di attuazione, il ronzatore 75 è azionato prima che si stabilisca la condizione in cui il proiettore è automaticamente spento alla sosta del veicolo (la condizione di assenza del conducente nella condizione di mancata accensione prosegue per 3 s o più o la condizione di mancata accensione prosegue per 3,5 min o più), più in particolare quando la condizione di assenza del conducente nella condizione di mancata accensione prosegue per 1 s o più o la condizione di mancata accensione prosegue per 3 min o più. Di conseguenza, il conducente può riconoscere in anticipo lo spegnimento automatico del proiettore. In altre parole, è possibile impedire che il proiettore sia automaticamente spento senza che il conducente se ne renda conto.

La figura 9 rappresenta uno schema a blocchi che mostra la configurazione complessiva di un sistema di comando per l'avviamento/arresto del motore in accordo con un'altra forma di attuazione della presente invenzione, in cui simboli uguali a quelli precedentemente descritti designano gli stessi componenti o componenti simili.

In questa forma di attuazione, l'energia elettrica generata dall'alternatore 72 è alimentata a due batterie 68A e 68B attraverso il regolatore/raddrizzatore 67.La batteria 68A, che è dedicata all'avviamento del motore, alimenta una corrente di azionamento al motorino di avviamento 71 se un relè di avviamento 62 è reso conduttore. La batteria 68B alimenta correnti di carico attraverso l'interruttore principale 73 alle varie apparecchiature elettriche 74, al gruppo di controllo principale 60 e simili.

In questo modo, poiché la batteria 68A dedicata all'avviamento del motore ha un consumo di energia elettrica molto piccolo ed è usualmente mantenuta in una condizione di carica completa, è vantaggiosamente possibile avviare abitualmente il motore indipendentemente dal livello di carica della batteria 68B.

La presente invenzione avente la configurazione precedente presenta i seguenti effetti:

(1) Poiché il proiettore è automaticamente spento se la condizione di arresto del motore prosegue per almeno un periodo di tempo predeterminato valutato come tempo di sosta del veicolo richiesto per l'attesa di un semaforo (verde) o della possibilità di svoltare a destra ad un incrocio, il proiettore può essere lasciato acceso in una condizione di sosta del veicolo che richiede che il proiettore sia lasciato acceso, ed inoltre il proiettore può essere automaticamente spento in una condizione di sosta del veicolo dopo che è trascorso il periodo di tempo specifico precedente. Come risultato, è possibile migliorare la visibilità sul lato opposto della carreggiata compatibilmente con la riduzione del consumo di energia elettrica di una batteria.

(2) Poiché il proiettore è automaticamente spento se la condizione di assenza del conducente nella condizione di arresto del motore prosegue almeno per un periodo di tempo specifico valutato come tempo trascorso dopo che un conducente si è allontanato dal veicolo, è possibile impedire che il proiettore sia automaticamente spento in una condizione di sosta del veicolo che richiede che il proiettore sia lasciato acceso, ad esempio in una condizione di sosta del veicolo in cui il conducente appoggia temporaneamente i piedi mentre cavalca il veicolo subito dopo la sosta del veicolo, ed inoltre il proiettore può essere automaticamente spento nella condizione in cui si valuta che il conducente si sia allontanato dal veicolo. Come risultato, è possibile migliorare la visibilità sul lato opposto della carreggiata compatibilmente con la riduzione del consumo di energia elettrica di una batteria.

(3) Poiché il ronzatore è azionato prima che si stabilisca la condizione richiesta per lo spegnimento automatico del proiettore alla sosta del veicolo, è possibile che il conducente riconosca in anticipo lo spegnimento automatico del proiettore, ossia è possibile evitare che il proiettore sia spento senza che il conducente se ne renda conto.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Veicolo provvisto di un sistema di comando per l'arresto/avviamento del motore destinato ad arrestare il funzionamento di un motore in risposta ad una condizione specifica di sosta del veicolo ed a riavviare il motore arrestato in risposta ad un'operazione specifica di movimento del veicolo, in cui il veicolo suddetto è caratterizzato dal fatto che il sistema suddetto comprende: mezzi a relè per controllare l'alimentazione di energia elettrica ad un proiettore; mezzi di rilevazione di arresto per rilevare la condizione di arresto del motore,· e mezzi di controllo del proiettore per controllare la conduzione dei mezzi a relè suddetti; in cui, quando la condizione di arresto del motore prosegue per un primo periodo di tempo predeterminato o per un periodo superiore, i mezzi di controllo del proiettore suddetti aprono i mezzi a relè suddetti dalla condizione di conduzione.
2. 2. Veicolo provvisto di un sistema di comando per l'arresto/avviamento del motore destinato ad arrestare il funzionamento di un motore in risposta ad una condizione specifica di sosta del veicolo ed a riavviare il motore arrestato in risposta ad un'operazione specifica di movimento del veicolo, in cui il veicolo suddetto è caratterizzato dal fatto che il sistema suddetto comprende: mezzi a relè per controllare l'alimentazione di energia elettrica ad un proiettore; mezzi di rilevazione di arresto per rilevare la condizione di arresto del motore,· mezzi di rilevazione della presenza del conducente per rilevare se un conducente si trova o meno alla guida del veicolo suddetto; e mezzi di controllo del proiettore per controllare la conduzione dei mezzi a relè suddetti; in cui, quando la condizione di assenza del conducente prosegue per un secondo periodo di tempo predeterminato o per un periodo superiore nella condizione di arresto del motore, i mezzi suddetti di controllo del proiettore aprono i mezzi a relè suddetti dalla condizione di conduzione.
3. 3. Veicolo provvisto di un sistema di comando per l'arresto/avviamento del motore destinato ad arrestare il funzionamento di un motore in risposta ad una condizione specifica di sosta del veicolo ed a riavviare il motore arrestato in risposta ad un'operazione specifica di movimento del veicolo, in cui il veicolo suddetto è caratterizzato dal fatto che il sistema suddetto comprende: mezzi a relè per controllare l'alimentazione di energia elettrica ad un proiettore; mezzi di rilevazione di arresto per rilevare la condizione di arresto del motore; mezzi di rilevazione della presenza del conducente per rilevare se un conducente si trova o meno alla guida del veicolo suddetto; e mezzi di controllo del proiettore per controllare la conduzione dei mezzi a relè suddetti; in cui, quando la condizione di arresto del motore prosegue per un primo periodo di tempo predeterminato o per un periodo superiore e/o quando la condizione di assenza del conducente prosegue per un secondo periodo di tempo predeterminato o per un periodo superiore nella condizione di arresto del motore, i mezzi suddetti di controllo del proiettore aprono i mezzi a relè suddetti dalla condizione di conduzione.
4. 4 . Veicolo provvisto di un sistema di comando per l'arresto/avviamento del motore secondo la rivendicazione 3, in cui il primo periodo di tempo predeterminato suddetto è più lungo del secondo periodo di tempo predeterminato suddetto.
5. 5. Veicolo provvisto di un sistema di comando per 1'arresto/avviamento del motore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, in cui il sistema suddetto comprende inoltre: mezzi di rilevazione di apertura dell'acceleratore per rilevare l'apertura di un acceleratore; in cui, quando i mezzi suddetti di rilevazione di apertura dell'acceleratore rilevano che l'apertura dell'acceleratore corrisponde ad un valore predeterminato o ad un valore superiore, i mezzi suddetti di controllo del proiettore rendono nuovamente conduttori i mezzi a relè suddetti che erano stati aperti dalla condizione di conduzione.
6. 6. Veicolo provvisto di un sistema di comando per l'arresto/avviamento del motore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, in cui il sistema suddetto comprende inoltre: mezzi di allarme per generare un suono di allarme,· e mezzi di comando di allarme per azionare i mezzi di allarme suddetti; in cui i mezzi di comando di allarme suddetti azionano i mezzi di allarme suddetti prima che i mezzi a relè suddetti nella condizione di conduzione siano aperti dai mezzi suddetti di controllo del proiettore.
7. 7. Veicolo provvisto di un sistema di comando per l'arresto/avviamento del motore secondo la rivendicazione 6, in cui, quando la condizione di arresto del motore prosegue per un terzo periodo di tempo predeterminato più corto del primo periodo di tempo predeterminato suddetto o per un periodo superiore, i mezzi di comando di allarme suddetti azionano i mezzi di allarme suddetti per un quarto periodo di tempo predeterminato.
8. 8. Veicolo provvisto di un sistema di comando per l'arresto/avviamento del motore secondo la rivendicazione 6 oppure 7, in cui, quando la condizione di assenza del conducente prosegue per un quinto periodo di tempo predeterminato più corto del secondo periodo di tempo predeterminato suddetto o per un periodo superiore nella condizione di arresto del motore, i mezzi di comando di allarme suddetti azionano i mezzi di allarme suddetti.