ITTO20030191U1

ITTO20030191U1 - Dispositivo contenitore sminuzzatore ricaricabile per prodotti alimentari a blocchi interi da erogarsi in forma grattugiata, a filetti o a scaglie.

Info

Publication number: ITTO20030191U1
Application number: IT000191U
Authority: IT
Inventors: Pierottavio Canegallo
Original assignee: Te M A S R L
Priority date: 2003-12-09
Filing date: 2003-12-09
Publication date: 2005-06-10
Also published as: US7318558B2; EP1541073A1; EP1541073B1; DE602004010039T2; US20050160894A1; ATE377995T1; AU2004237827A1; TW200528251A; JP2005186267A; DE602004010039D1

Description

DESCRIZIONE del modello industriale di utilità dal titolo:

"Dispositivo contenitore sminuzzatore ricaricabile per prodotti alimentari a blocchi interi da erogarsi in forma grattugiata, a filetti o a scaglie"

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda un dispositivo contenitore sminuzzatore per prodotti alimentari, in particolare formaggio a pasta dura, atto ad accogliere un prodotto in forma di uno o più blocchi interi e ad erogare tale prodotto in forma grattugiata, a filetti o a scaglie.

Sono noti nella tecnica contenitori con utensile a grattugia incorporato, atti a ricevere una certa quantità di un prodotto alimentare quale un formaggio a pasta dura da grattugiare (ad esempio parmigiano o pecorino, in forma di uno o più a blocchi), destinati ad essere venduti come confezioni di formaggio, sostanzialmente per un impiego "usa e getta".

Un dispositivo analogo è noto ad esempio dal brevetto svizzero CH 682 714 a nome NESTLE', che riguarda un dispositivo per la distribuzione di un prodotto alimentare disponibile in forma di blocco friabile, in particolare erbe aromatiche in forma di blocchi congelati compatti.

Il dispositivo è formato da un corpo contenitore a bicchiere di sezione poligonale atto ad accogliere il prodotto alimentare da distribuire, la cui imboccatura è chiusa da un gruppo utensile sminuzzatore comprendente un disco provvisto di taglienti ed un corpo anulare di supporto del disco ancorabile al corpo contenitore ed atto a ruotare rispetto ad esso in un piano perpendicolare all'asse del corpo contenitore.

Uno stelo filettato, solidale al disco, si erge perpendicolarmente ad esso così da essere disposto assialmente all'interno del corpo contenitore, e su di esso è calzata una piastra di compressione parallela al disco, provvista di foro passante centrale internamente filettato, con filettaura adattata al filetto dello stelo.

Uno o più blocchi del prodotto alimentare da erogare sono sistemati entro il corpo contenitore a bicchiere tra la piastra di compressione e l'uten sile sminuzzatore, e sollecitati dalla piastra contro l'utensile.

Tale piastra è predisposta per avvitarsi lungo lo stelo a partire da una posizione iniziale in cui è disposta in corrispondenza del fondo del corpo contenitore, verso la sua imboccatura, ossia in avvicinamento all'utensile, in modo tale da comprimere con continuità uno o più blocchi del prodotto contro i taglienti, man mano che questo viene grattugiato. L'avanzamento della piastra avviene ruotando il corpo contenitore rispetto alla base o viceversa .

Dispositivi di questo genere sono tipicamente previsti per un singolo utilizzo. Esaurito il prodotto contenuto l'intera confezione viene gettata via e ne viene acquistata una nuova.

Idealmente è possibile realizzare il dispositivo sopra descritto in una confezione di tipo ricaricabile prevedendo la possibilità di svitare o separare in altro modo il gruppo utensile dal contenitore a bicchiere per liberarne l'imboccatura e consentire l'introduzione di nuovi blocchi di prodotto.

Tuttavia, quando il dispositivo ha esaurito il prodotto, esso si trova nella configurazione in cui la piastra di compressione calzata sullo stelo assiale ha raggiunto una posizione di fine corsa in prossimità dell'utensile stesso, per cui alla ricarica si rende necessario procedere manualmente a "svitare" la piastra per l'intera corsa, ossia per l'intera lunghezza dello stelo, allo scopo di riportarla in una posizione di partenza.

Soltanto quando la piastra è stata riportata alla sommità dello stelo, o addirittura sfilata da esso, è possibile ricaricare il dispositivo con il prodotto.

Risulterà immediatamente comprensibile come l'operazione di "ricarica" risulti dunque assai onerosa, richiedendo molto tempo per essere portata a termine, tanto da non poter essere affrontata sul momento, a tavola già imbandita.

Ulteriore inconveniente della tecnica nota è dato dal fatto che, nell'operazione di ricarica descritta, si rende necessaria la manipolazione diretta di alcuni dei componenti interni del dispositivo, che possono essere sporcati o altrimenti contaminati compromettendo la conservazione igienica del prodotto ricaricato.

Scopo del trovato è quello di proporre un dispositivo contenitore sminuzzatore per prodotti alimentari, di tipo ricaricabile, che non presenti l'inconveniente della tecnica nota, ossia che permetta una semplice e rapida ricarica del prodotto contenuto al proprio interno, senza un'eccessiva manipolazione delle parti componenti il dispositivo.

A tale scopo forma oggetto del trovato un dispositivo contenitore sminuzzatore avente le caratteristiche richiamate nella rivendicazione 1. Modi particolari di realizzazione del trovato sono definiti nelle rivendicazioni dipendenti.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato verranno più dettagliatamente esposti nella descrizione particolareggiata seguente, data a titolo di esempio non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, nei quali:

le figure la e lb sono viste in parziale sezione longitudinale del dispositivo oggetto del trovato, secondo due varianti di realizzazione, in una configurazione intermedia;

le figure 2a e 2b sono viste dall'alto, parzialmente sezionate, di una piastra di spinta nelle due varianti di realizzazione del dispositivo illustrate nelle figure la e lb, nella configurazione intermedia;

le figure 3a e 3b sono viste in prospettiva, parzialmente sezionata, del dispositivo in configurazione intermedia, nelle due varianti di realizzazione delle figure la e lb;

le figure 4a e 4b sono viste in parziale sezione longitudinale delle due varianti di realizzazione del dispositivo, in una configurazione di fine corsa;

le figure 5a e 5b sono viste dall'alto, parzialmente sezionate, della piastra di spinta nelle due varianti di realizzazione del dispositivo, nella configurazione di fine corsa;

le figure 6a e 6b sono viste in prospettiva, parzialmente sezionata, del dispositivo in configurazione di fine corsa, nelle due varianti di realizzazione delle figure 4a e 4b;

le figure 7a e 7b sono viste in parziale sezione longitudinale del dispositivo nelle due varianti di realizzazione, in una configurazione di apertura;

la figura 8 è una vista prospettica del dispositivo secondo una variante di realizzazione, in una operazione di apertura;

le figure 9a e 9b sono viste prospettiche del dispositivo nelle due varianti di realizzazione, in una operazione di ricarica; e

la figura 10 è una vista prospettica del dispositivo secondo una variante di realizzazione, in una operazione di chiusura a ricarica avvenuta.

Con riferimento alle figure verranno ora descritte due diverse forme di realizzazione del dispositivo oggetto del trovato, in cui il dispositivo è utilizzato in particolare per l'erogazione di formaggio a pasta dura in forma grattugiata, a disposizione rispettivamente in forma di due blocchi o stecche, ovvero in forma di unico blocco monolitico forato per l'intera lunghezza lungo il proprio asse longitudinale.

Il dispositivo 10 oggetto del trovato comprende un corpo contenitore a bicchiere 12 in materiale plastico, di sezione poligonale, e preferibilmente quadrata, alla cui imboccatura 14 è accoppiato un utensile sminuzzatone 16 di forma sostanzialmente circolare .

Quest'ultimo consiste essenzialmente di un supporto anulare 18 atto ad essere associato in modo amovibile al corpo a bicchiere 12 e di un disco 20 provvisto di strumenti di taglio, trattenuto dal supporto anulare in posizione tale da rivolgere i propri strumenti di taglio verso 1'interno del corpo contenitore 12 in una configurazione operativa del dispositivo.

In dettaglio, il supporto anulare 18 dell'utensile sminuzzatore presenta una coppia di nervature anulari coassiali sovrapposte 22a, 22b sporgenti radialmente verso l'interno del supporto, atte a trattenere tra di esse il suddetto disco 20.

Naturalmente possono essere previste diverse soluzioni di assemblaggio dell'utensile sminuzzatore 16; ad esempio, può essere prevista una sola nervatura anulare completa ed una seconda nervatura di ritegno comprendente porzioni arcuate di estensione limitata, disposte ad intervalli angolari regolari lungo la circonferenza interna del supporto, oppure una serie di incavi o intagli (non illustrati) disposti ad intervalli angolari regolari lungo la circonferenza del supporto, atti a ricevere a scatto corrispondenti alette radiali sporgenti dal bordo del disco 20, agevolmente disinnestabili per la sostituzione di un disco con un altro provvisto di strumenti di taglio di funzionalità differente.

Benché nella trattazione che segue ci si riferisca esclusivamente ad un utensile a grattugia, il trovato può essere realizzato con qualsivoglia tipo di utensile sminuzzatore, per cui il disco 20 può essere provvisto di lame radiali per la lavorazione del prodotto a scaglie, o con taglienti conformati per l'ottenimento di bavelle o filamenti continui.

Il supporto anulare 18 presenta, inoltre, almeno una coppia di linguette oscillanti 24 di aggancio, vincolate ad esso e presentanti una formazione di estremità 26 a dente atta ad impegnarsi su una corrispondente flangia circolare 28 formata integralmente al corpo contenitore a bicchiere 12, in modo tale da ottenere la chiusura dell'imboccatura del corpo contenitore per mezzo dell'utensile sminuzzatone .

Naturalmente, può essere adottato ogni altro sistema di accoppiamento e ritenuta dell'utensile sminuzzatone all'imboccatura del corpo contenitore.

Uno stelo filettato 30 solidale con il disco 20 dell'utensile sminuzzatone si erge perpendicolarmente ad esso lungo il suo asse e, nella configurazione chiusa del dispositivo, si estende assialmente per 1'intera lunghezza del corpo a bicchiere 12.

Sullo stelo 30 è calzata una piastra di spinta 32 atta a sollecitare i blocchi di formaggio contro l'utensile sminuzzatone, di forma congruente alla sezione trasversale del corpo contenitore 12, e preferibilmente in materiale plastico. La piastra è impegnata sullo stelo per avvitamento entro un proprio foro centrale filettato 34.

La configurazione descritta è, nei suoi aspetti generali, nota e permette di ottenere la traslazione della piastra per l'intera lunghezza dello stelo filettato quando il corpo contenitore 12 e l'utensile sminuzzatore 16 sono posti in rotazione relativa tra loro, essendo lo stelo filettato solidale per costruzione all'utensile 16 e la piastra di spinta operativamente solidale al corpo contenitore 12 per accoppiamento di forma.

In questo modo la piastra 32 può complessivamente traslare da una posizione iniziale in cui è disposta sul fondo del corpo contenitore 12 (ovvero alla sommità dello stelo 30), costituente una configurazione di inizio utilizzo a ricarica avvenuta, fino ad una posizione di fine corsa, in cui è disposta in prossimità del disco dell'utensile sminuzzatore, in una configurazione di esaurimento del prodotto .

In una prima forma di attuazione, il dispositivo può essere utilizzato per accogliere e grattugiare due stecche FI e F2 di formaggio, disposte da parti opposte rispetto allo stelo assiale 30 e separate da una coppia di setti 40 ricavati di pezzo all'interno del corpo contenitore 12 ed allineati in un piano longitudinale mediano (si veda, ad esempio, la figura 9a).

In questo caso, la piastra 32 ha la forma descritta con riferimento alle figure 2a e 5a, ossia presenta due intagli profondi 42 lungo una sezione mediana, formanti sede per i setti nella traslazione della piastra lungo lo stelo 30.

Secondo il trovato, la piastra presenta inoltre una coppia di fenditure 50, ricavate nella sezione mediana ortogonale alla sezione in cui sono praticati gli intagli 42, le quali si estendono dal bordo perimetrale della piastra al foro filettato centrale 34, aprendosi in esso, così da definire sulla piastra due metà speculari e separare il foro centrale in due metà semicilindriche. In corrispondenza del vertice di ciascuna fenditura prossimo al bordo perimetrale della piastra, quest'ultimo risulta assottigliato e definisce una linea di cerniera tra le due metà della piastra, parallela all'asse della stessa, per indebolimento della struttura plastica rigida della piastra.

La piastra è formata in modo tale da assumere una configurazione di riposo in cui le fenditure 50 risultano divaricate in misura tale da allargare il foro centrale 34 allontanando tra loro le due metà semicilindriche; le due metà della piastra sono suscettibili di avvicinarsi elasticamente, eventualmente fino a ricongiungersi, in una configurazione serrata in seguito a sollecitazione esterna, fino alla chiusura delle fenditure ed al ripristino del foro centrale.

I setti 40 del corpo contenitore 12 presentano, per un breve tratto longitudinale in prossimità dell'imboccatura 14, un'estensione trasversale ridotta, e nel piano dell'imboccatura definiscono una coppia di linguette di ritegno 60 affacciate, sporgenti verso lo stelo 30 rispetto all'estensione trasversale del setto nel suo tratto terminale.

Con riferimento alle figure la-7a, 8, 9a, 10 è descritta nel seguito una procedura di utilizzo e ricarica del dispositivo oggetto del trovato.

In figura la è mostrata una configurazione intermadia in cui la piastra di spinta 32 atta a sollecitare i blocchi di formaggio FI, F2 contro l'utensile sminuzzatore a grattugia 16 si trova, appunto, in una posizione intermedia lungo lo stelo filettato 32. I blocchi di formaggio non sono disegnati per una migliore comprensibilità della figura.

In questa configurazione, come è più facilmente comprensibile dalla figura 2a, la piastra 32 è vincolata ad assumere una forma dettata dall'interferenza con le pareti del corpo contenitore 12 e dall'introduzione dei setti 40 negli intagli 42. In particolare, proprio l'introduzione a fondo dei setti nei corrispondenti intagli determina 1'avvicinamento reciproco delle due metà della piastra separate dalle fenditure 50 ed il serraggio del foro centrale 34 intorno allo stelo filettato 30 con il conseguente impegno della filettatura interna del foro 34 sulla filettatura dello stelo 30.

In questa configurazione, ogni movimento di rotazione relativo tra il corpo 12 e l'utensile sminuzzatore 16 provoca l'avanzamento della piastra 32 lungo lo stelo filettato 30 per avvitamento.

Una rappresentazione più dettagliata è data in figura 3a ove sono omessi, per una migliore intelligibilità, i blocchi di formaggio.

Al raggiungimento di una configurazione di esaurimento del prodotto quale mostrata in figura 4a, la piastra 32 viene a trovarsi in una posizione di fine corsa in prossimità del disco a grattugia 20.

Come si comprende meglio nelle figure 5a e 6a, quando la piastra ha raggiunto la sua posizione di fine corsa essa interagisce con i setti 40 nel tratto in cui presentano un'estensione radiale ridotta, per cui non si inseriscono più in profondità negli intagli 42 premendo le due metà della piastra in avvicinamento tra loro, come in figura 2a, ma le due metà della piastra risultano libere di assumere la configurazione di riposo in cui si divaricano aprendo le fenditure 50 ed il foro centrale 34.

In questa configurazione viene meno l'impegno della filettatura interna del foro centrale 34 sullo stelo 30 e, operando lo sganciamento dell'utensile 16 dal corpo contenitore 12 agendo sulle linguette 24, è possibile aprire il dispositivo separando l'utensile 16 dal corpo contenitore, sfilando lo stelo 30 dalla piastra 32 senza trascinare via anche la piastra, la quale rimane invece trattenuta all'interno del corpo contenitore, in prossimità della sua imboccatura 14, dalle linguette di ritegno 60 formate sui setti 40.

L'operazione è meglio visibile in figura 8.

A questo punto è possibile la ricarica del prodotto entro il contenitore come in figura 9a. L'introduzione dei blocchi di formaggio FI, F2 determina l'arretramento della piastra 32 fino al fondo del corpo contenitore 12. Quindi, come mostrato in figura 10, è possibile effettuare la richiusura del dispositivo introducendo lo stelo filettato 30 nella sede appropriata tra i setti 40 per l'intera estensione del contenitore, fino al suo accoppiamento, con un'operazione di avvitamento finale, con la piastra 32 sul fondo.

Così il dispositivo contenitore sminuzzatore è nuovamente ricaricato e può essere ripresa la frantumazione e successiva erogazione del formaggio in forma grattugiata (o, più in generale, lo sminuzzamento del prodotto) secondo le modalità tipiche descritte sopra.

In una seconda variante di realizzazione è previsto l'utilizzo di un simile dispositivo contenitore sminuzzatore con un unico blocco di formaggio monolitico F, preventivamente forato lungo il proprio asse longitudinale per consentire 1'introduzione dello stelo filettato 30 dell'utensile 16.

In questo caso, come si nota dal confronto della figura lb con la figura la precedentemente descritta, ed ancora meglio dal confronto tra le figure 3b e 3a, il corpo contenitore 12 non presenta setti interni, e di conseguenza la piastra 32 non presenta intagli mediani corrispondenti.

Nella sezione mediana ortogonale alla sezione in cui sono ricavate le fenditure 50 la piastra è invece munita di una coppia di denti 70 diametralmente opposti sporgenti dal bordo perimetrale verso l'esterno .

Il corpo contenitore 12 presenta un unico spazio di accoglimento del prodotto attraversato assialmente dallo stelo filettato 30 nella condizione assemblata. In una sezione trasversale prossima all'imboccatura, su due pareti contrapposte del corpo contenitore sono ricavate due aperture 72 diametralmente opposte, di dimensioni tali da poter ricevere i denti 70 sporgenti dalla piastra.

Con riferimento alle figure lb-7b, 9b è descritto nel seguito l'utilizzo del dispositivo.

Nelle figure 1b e 2b è mostrato il dispositivo in una configurazione intermedia analoga a quella illustrata nelle figure la e 2a. La piastra 32 di sollecitazione del prodotto verso l'utensile sminuzzatone a grattugia si trova in una posizione intermedia lungo lo stelo filettato 30. I denti 70 diametralmente opposti insistono contro le pareti interne del corpo contenitore, sollecitando le due metà della piastra in avvicinamento tra loro. In questa configurazione avviene il serraggio del foro centrale 34 della piastra 32 intorno allo stelo filettato 30 con il conseguente impegno della piastra sullo stelo, per cui la piastra può traslare lungo lo stelo per avvitamento in seguito a rotazione relativa tra il corpo contenitore e l'utensile sminuzzatore .

Quando il prodotto da grattugiare si esaurisce, la piastra 32 ha raggiunto la posizione di fine corsa mostrata nelle figure 4b e 6b, in prossimità del disco a grattugia 20. In tale configurazione i denti 70 della piastra si trovano in corrispondenza delle aperture 72 praticate sulle pareti del corpo contenitore e scattano in esse in virtù della forza elastica di richiamo della piastra. Le due metà della piastra assumono la propria configurazione di riposo (si veda la figura 5b) divaricandosi in corrispondenza del foro centrale 34 della piastra, per cui la piastra perde la presa sullo stelo filettato 30 consentendo il disassemblaggio del dispositivo come mostrato in figura 7b, che avviene come sopra descritto.

Convenientemente, i denti 70 di sollecitazione della piastra nella configurazione serrata, quando si estendono entro le aperture, consentono anche la ritenuta della piastra 32 entro il corpo contenitore 12 al momento dello sfilamento dello stelo 30 conseguente alla separazione dell'utensile sminuzzatone 16 dal corpo contenitore, ma - per effetto della realizzazione di una superficie superiore di invito ricurva - non impediscono l'arretramento della piastra entro il corpo contenitore al momento dell 'introduzione di un nuovo blocco di formaggio per la ricarica del dispositivo (figura 9b).

A ricarica avvenuta è possibile accoppiare nuovamente l'utensile 16 al corpo contenitore 12 avendo cura di introdurre lo stelo filettato 30 nel foro assiale previsto nel blocco di formaggio F fino a portarlo ad ingranare con la piastra 32 in corrispondenza del fondo del corpo contenitore.

Vantaggiosamente, dunque, il dispositivo contenitore sminuzzatore oggetto del trovato permette, come descritto, di effettuare una ricarica rapida del prodotto per un suo utilizzo multiuso, pur conservando una struttura semplice ed un numero di componenti limitato.

Preferibilmente, le parti componenti il dispositivo sono realizzate in materiale plastico, in particolare il corpo contenitore a bicchiere 12 è realizzato in materiale plastico trasparente per consentire la visione del prodotto residuo al suo interno. Anche l'utensile sminuzzatore può essere realizzato con parti plastiche o, eventualmente, il solo disco 20 recante gli strumenti di taglio può essere realizzato in acciaio per una maggiore affidabilità nel taglio.

Il dispositivo si presta per l'utilizzo con differenti generi di prodotti alimentari, quali blocchi di formaggio a pasta dura, pane secco, stecche di cioccolato, verdure, frutta secca, tartufi, spezie o altre sostanze aromatiche, che devono essere grattugiati, frantumati, sminuzzati nelle preparazioni culinarie.

Naturalmente, fermo restando il principio del trovato, le forme di attuazione e i particolari di realizzazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto descritto ed illustrato a puro titolo di esempio non limitativo, senza per questo uscire dall'ambito di protezione del trovato, definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo contenitore sminuzzatore ricaricabile per prodotti alimentari a blocchi interi da erogarsi in forma grattugiata, a filetti o a scaglie, comprendente: - un corpo contenitore a bicchiere (12) atto a ricevere un prodotto alimentare (FI, F2; F) in forma di uno o più blocchi interi; - mezzi sminuzzatori (16) del prodotto accoppiati al corpo contenitore (12) in corrispondenza della sua imboccatura (14); e - mezzi (32) di sollecitazione del prodotto (FI, F2; F) contro detti mezzi sminuzzatori (16), includenti una piastra (32) avente forma geometrica sostanzialmente corrispondente alla sezione trasversale di detto corpo contenitore (12) e disposta in modo tale da essere solidale in rotazione con detto corpo (12), la quale è provvista di un foro centrale filettato (34) per l'impegno in avvitamento su uno stelo filettato (30) solidale a detti mezzi sminuzzatori (16) e disposto assialmente entro il corpo contenitore (12), detta piastra di sollecitazione (32) essendo suscettibile di avanzare lungo il suddetto stelo (30) per avvitamento quando il corpo contenitore (12) ed i mezzi sminuzzatori (16) sono posti in rotazione relativa tra loro, premendo continuamente il prodotto (FI, F2; F) contro detti mezzi sminuzzatori (16) fino al suo sostanziale esaurimento, caratterizzato dal fatto che detta piastra di sollecitazione (32) presenta almeno una coppia di fenditure mediane (50) che si estendono radialmente a partire dal foro centrale (34) così da definire almeno due parti elasticamente avvicinabili e divaricabili della piastra (32), per cui essa è suscettibile di assumere una configurazione serrata in cui risulta impegnata sullo stelo (30) così da poter avanzare lungo di esso per avvitamento, ovvero una configurazione divaricata lungo le fenditure (50) in misura tale da allargare detto foro centrale (34), per cui essa risulta disimpegnata dallo stelo (30) consentendo il libero sfilamento dello stelo (30) dal foro centrale (34) e quindi la separazione di detti mezzi sminuzzatori (16) dalla piastra (32).
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui sono previsti mezzi di interferenza (40, 42; 70, 72) tra detta piastra di sollecitazione (32) e detto corpo contenitore (12), atti a sollecitare le parti della piastra (32) nella loro configurazione serrata, la piastra (32) assumendo la configurazione divaricata in una condizione di riposo.
3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, in cui detti mezzi di interferenza tra piastra di sollecitazione (32) e corpo contenitore (12) includono almeno una coppia di setti (40) interni al corpo contenitore (12), ciascuno dei quali presenta un'estensione trasversale ridotta per un breve tratto longitudinale in prossimità dell'imboccatura (14) del corpo contenitore (12), ed una rispettiva coppia di intagli mediani (42) ricavati nella piastra di sollecitazione (32), atti a ricevere detti setti (40), per cui in una posizione di avanzamento della piastra (32) lungo lo stelo (30) l'introduzione dei setti (40) nei corrispondenti intagli (42) determina l'avvicinamento reciproco delle parti della piastra (32) nella configurazione serrata, mentre in una posizione di fine corsa l'introduzione dei tratti di setti (40) ad estensione trasversale ridotta nei corrispondenti intagli (42) consente il divaricamento delle parti della piastra (32) nella configurazione di riposo.
4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, in cui detti setti (40) presentano una coppia di linguette di ritegno (60) nel piano dell'imboccatura (14) del corpo contenitore (12), sporgenti rispetto all'estensione trasversale del setto (40).
5. Dispositivo secondo la rivendicazione 2. in cui detti mezzi di interferenza tra piastra di sollecitazione (32) e corpo contenitore (12) includono almeno una coppia di denti (70) aggettanti dal bordo perimetrale della piastra (32) ed una coppia di corrispondenti aperture (72) ricavate su pareti contrapposte del corpo contenitore (12) in prossimità della sua imboccatura (14), atte a ricevere detti denti (70), per cui in una posizione di avanzamento della piastra (32) lungo lo stelo (30) l'interferenza dei denti (70) con le pareti del corpo contenitore (12) determina l'avvicinamento reciproco delle parti della piastra (32) nella configurazione serrata, mentre in una posizione di fine corsa l'introduzione dei denti (70) nelle corrispondenti aperture (72) determina il divaricamento delle parti della piastra (32) nella configurazione di riposo.
6. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi sminuzzatori (16) includono un utensile di taglio e/o incisione (20) del prodotto accolto entro il corpo contenitore (12), e mezzi di supporto (18) di detto utensile (20) accoppiabili in modo amovibile al corpo contenitore (12) .
7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, in cui detti mezzi di supporto comprendono un telaio anulare (18) atto a ricevere detto utensile di taglio e/o incisione (20) del prodotto, al quale (18) è vincolata una coppia di linguette oscillanti (24) di aggancio presentanti una formazione di estremità (26) a dente atta ad impegnarsi su una corrispondente flangia (28) formata integralmente al corpo contenitore (12).
8. Dispositivo secondo la rivendicazione 6 o 7, in cui detto utensile di taglio e/o incisione (20) del prodotto è una grattugia.
9. Dispositivo secondo la rivendicazione 6 o 7, in cui detto utensile di taglio e/o incisione (20) del prodotto comprende almeno una lama radiale.