ITRM20120452A1 - Sistema convogliatore a rulli. - Google Patents

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ITRM20120452A1
ITRM20120452A1 IT000452A ITRM20120452A ITRM20120452A1 IT RM20120452 A1 ITRM20120452 A1 IT RM20120452A1 IT 000452 A IT000452 A IT 000452A IT RM20120452 A ITRM20120452 A IT RM20120452A IT RM20120452 A1 ITRM20120452 A1 IT RM20120452A1
Authority
IT
Italy
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conveyor system
seat
roller
support shaft
axis
Prior art date
Application number
IT000452A
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English (en)
Inventor
Dieter Specht
Original Assignee
Artecon Sagl D
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Description

“SISTEMA CONVOGLIATORE A RULLIâ€
Descrizione
CAMPO DELL’INVENZIONE
La presente invenzione concerne un nuovo sistema convogliatore a rulli in un percorso a rulli ed in particolare un nuovo sistema a rulli modulare.
TECNICA NOTA
I sistemi convogliatori a rulli sono noti da più di cent’anni e solitamente comprendono una pluralità di rulli e/o rulli disposti in modo da individuare un percorso di avanzamento per prodotti, quali scatole, pacchi postali, valigie, lettere o imballi in genere, tra una stazione operativa ad una successiva.
Tali sistemi hanno una varietà molto ampia di applicazione quali ad esempio uffici postali, aeroporti e varie tipologie di industrie manifatturiere o logistiche che prevedono nel processo produttivo o nella loro attività la movimentazione di prodotti tra più stazioni operative.
La Richiedente ha notato che generalmente un grosso problema nel settore à ̈ rappresentato dalla complessità costruttiva e di assemblaggio dei sistemi noti ed in particolare dei loro gruppi di movimentazione.
Tale complessità rende difficile le operazioni di manutenzione e/o pulizia del sistema e l’esecuzione di queste ultime richiede utensili di assemblaggio e diverso tempo.
La Richiedente ha, inoltre, notato che data l’ampia varietà di impiego à ̈ necessario costruire un sistema convogliatore appositamente studiato e progettato per ogni applicazione.
La suddetta esigenza si trasforma in un enorme sforzo per la progettazione, la costruzione e l’immagazzinamento di differenti modelli per le case produttrici di questo genere di sistemi convogliatori.
La Richiedente si à ̈ quindi posta il problema di standardizzare e rendere modulare un nuovo sistema convogliatore a rulli in modo che sia semplice partendo da una struttura di base identica per tutti i modelli personalizzare il sistema convogliatore al fine di renderlo idoneo alle differenti necessità di utilizzo.
SOMMARIO DELL’INVENZIONE
Pertanto, in un suo primo aspetto l’invenzione riguarda un sistema convogliatore comprendente:
- due telai tubolari di supporto spaziati assialmente che si estendono sostanzialmente in modo parallelo secondo la direzione di trasporto (F) del sistema convogliatore;
- almeno una pluralità di rulli di movimentazione;
- almeno una pluralità di alberi di supporto, ciascuno atto ad essere impegnato in almeno uno dei detti telai tubolari di supporto per supportare almeno un rullo di movimentazione;
caratterizzato dal fatto che ciascun rullo di movimentazione comprende
- almeno un corpo rullo che si estende attorno ad un asse di rotazione X-X;
- almeno una sede di impegno per almeno un albero di supporto, posta concentricamente a detto corpo rullo;
- almeno dei primi mezzi di accoppiamento per un secondo rullo, un coperchio o un elemento distanziatore.
Nel contesto della presente invenzione con l’espressione “assiale†“assialmente†viene individuata una direzione sostanzialmente ortogonale alla direzione di avanzamento (F) della merce nel sistema convogliatore.
La presente invenzione, nel suddetto aspetto, può presentare almeno una delle caratteristiche preferite che qui di seguito sono descritte.
Preferibilmente, la sede di alloggiamento comprende almeno una nervatura radialmente interna atta ad accoppiarsi con una sede radiale corrispondente realizzata sulla superficie interna del detto albero di supporto.
Convenientemente, la sede di alloggiamento comprende tre nervature radialmente interne angolarmente spaziate, detto albero comprendendo tre sedi radiali di forma corrispondente e spaziate angolarmente.
Vantaggiosamente, il sistema comprende un coperchio discoidale atto ad accoppiarsi mediante i detti mezzi di accoppiamento a detto corpo rullo.
Convenientemente, il sistema convogliatore comprende un elemento distanziatore, da porsi tra una ruota e la successiva in direzione assiale comprendente: almeno una porzione cilindrica che si estende in direzione dell’asse X-X; almeno una porzione flangiata posta in corrispondenza di un’estremità di detta sede cilindrica.
Preferibilmente, detto coperchio discoidale e detto elemento distanziatore comprendono un codolo centrale comprendente una parete laterale atto ad definire una sede di accoppiamento per detto albero; detta sede centrale presentando almeno una nervatura radiale che si estende in direzione dell’asse X-X atta ad accoppiarsi con una sede radiale corrispondente realizzata sul detto albero.
Convenientemente, il codolo comprende una pluralità di intagli disposti secondo l’asse X-X che si estendono dall’estremità assialmente interna del codolo; detti intagli separando la parete laterale in porzioni arcuate.
Vantaggiosamente, il codolo comprende almeno un dentello almeno parzialmente disposto lungo una circonferenza; detto albero presentando una sede anulare atto ad impegnare il detto dentello.
Preferibilmente, il corpo comprende una superficie esterna ed una pluralità di raggi di supporto che si estendono tra la sede centrale e la detta superficie esterna.
Vantaggiosamente, la superficie esterna comprende almeno uno strato di poliuretano.
Preferibilmente, la superficie esterna comprende una superficie cilindrica sostanzialmente liscia.
Alternativamente, la superficie esterna comprende una pluralità di nervature trasversali che si estendono sulla superficie esterna nella stessa direzione dell’asse di rotazione e disposte inclinate.
Ancora alternativamente, la superficie esterna comprende una pluralità di coppie di nervature trasversali che si estendono sulla superficie esterna; ciascuna coppia comprendendo due scanalature trasversali inclinate a formare un vertice.
Alternativamente, la superficie esterna comprende almeno una nervatura circonferenziale.
Vantaggiosamente, i rulli con superficie esterna differente presentano sedi di impegno con la stessa dimensione per renderli intercambiabili.
Preferibilmente, il corpo rulli comprende un sistema di guida ad attrito comprendente una superficie interna della sede di impegno, sostanzialmente liscia, e un fluido dotato di molecole lunghe.
BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI
Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione appariranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di alcune forme di esecuzione preferite, ma non esclusive di un nuovo sistema convogliatore a rulli e/o rulli in un percorso a rulli e/o rulli secondo la presente invenzione.
Tale descrizione verrà esposta qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, forniti a scopo solo indicativo e, pertanto non limitativo, nei quali:
- la figura 1 Ã ̈ una vista schematica in prospettiva, di una prima forma di realizzazione di un sistema convogliatore, secondo la presente invenzione;
- la figura 2 à ̈ una vista schematica in prospettiva, di una seconda forma di realizzazione di un sistema convogliatore, secondo la presente invenzione; - la figura 2a à ̈ una vista schematica in prospettiva, di una terza forma di realizzazione di un sistema convogliatore, secondo la presente invenzione
- la figura 3 Ã ̈ una vista schematica parzialmente in esploso di una prima forma di realizzazione di rullo di movimentazione ed elemento distanziatore del dispositivo convogliatore mostrato in figura 1;
- le figure 4a-4c sono viste schematiche ingrandite di una prima forma di realizzazione di rullo di movimentazione;
- le figure 5a-5c sono viste schematiche ingrandite di una seconda forma di realizzazione di rullo di movimentazione;
- le figure 6a-6c sono viste schematiche ingrandite di una terza forma di realizzazione di rullo di movimentazione;
- le figure 7a-7c sono viste schematiche ingrandite di una quarta forma di realizzazione di rullo di movimentazione.
DESCRIZIONE DETTAGLIATA DI FORME REALIZZATIVE DELL’INVENZIONE
Con riferimento alle figure 1-2, un sistema convogliatore, secondo la presente invenzione, viene identificato con il riferimento numerico 100.
Il sistema convogliatore 100 presenta almeno due telai tubolari di supporto 2, 3 assialmente esterni che si estendono sostanzialmente in modo parallelo secondo la direzione di trasporto del convogliatore 100. La direzione di trasporto individuata nelle figure dalla freccia F, individua la direzione di estensione del convogliatore 100.
Tra i due telai tubolari 2, 3 di supporto si trova una pluralità di rulli 5 o di rulli 4 di movimentazione.
I rulli 5 di movimentazione sono montati in modo girevole ciascuno su un albero di supporto 8 e sono azionati dal gruppo di movimentazione e da un motore più dettagliatamente descritti nel seguito.
Nella forma di realizzazione mostrata nelle figure il sistema di convogliamento o convogliatore 100 comprende una pluralità di rulli 5 di movimentazione per ciascun telaio tubolare di supporto 2 o 3.
In altri termini, sono presenti per ciascun telaio tubolare di supporto 2 o 3 una pluralità di rulli 5 di movimentazione affiancate, che si estendono, sostanzialmente, per tutta l’estensione del sistema convogliatore 100.
Ciascun albero di supporto 8 Ã ̈ atto ad essere impegnato in almeno uno dei detti telai tubolari di supporto 2 o 3 per supportare almeno una ruota 5.
In dettaglio, ciascun albero di supporto 8 Ã ̈ vincolato in modo girevole al telaio tubolare di supporto 2 o 3 mediante almeno un cuscinetto, preferibilmente due cuscinetti disposti in corrispondenza delle pareti interne assialmente opposte di ciascun elemento tubolare 2 o 3.
Il cuscinetto, non mostrato nelle figure, non à ̈ vincolato direttamente al telaio tubolare di supporti 2 o 3, ma à ̈ supportato da quest’ultimo mediante un opportuno alloggiamento.
Preferibilmente, il cuscinetto à ̈ un cuscinetto a sfere, ma anche un altro cuscinetto quale ad esempio un cuscinetto radente potrebbe essere previsto senza uscire dall’ambito di tutela della presente invenzione.
Nel contesto della presente invenzione per direzione di estensione o estensione del sistema convogliatore viene intesa una direzione sostanzialmente parallela alla direzione di avanzamento (F) della merce nel sistema convogliatore stesso. Ciascun albero di supporto 8 oltre ad essere impegnato con almeno un cuscinetto supporta una puleggia che mossa da un’apposita cinghia trasmette il moto al rullo 5.
La cinghia può essere una cinghia trapezoidale, una cinghia dentata, una catena o un altro tipo di cinghia senza uscire dall’ambito di tutela della presente invenzione, conseguentemente la puleggia à ̈ una puleggia adatta al tipo di cinghia in uso.
Si specifica, inoltre, con riferimento alla forma di realizzazione mostrata nelle figure 1-2, che il sistema di movimentazione à ̈ composto da due pulegge, una prima ed una seconda, per ciascun albero di supporto. La presenza di due pulegge rende più semplice e veloce lo smontaggio ed il rimontaggio del sistema convogliatore 100.
Allo scopo di utilizzare solo un albero di supporto 8 a vantaggio della semplicità costruttiva e manutentiva del sistema convogliatore 100, le due pulegge sono montate fisse sullo stesso albero di supporto 8.
La prima delle due pulegge, preferibilmente quella posta adiacente in direzione assiale alla parete laterale interna del telaio di supporto 2, 3 à ̈ dedicata direttamente al movimento del rullo 5, mentre la seconda puleggia funge da rinvio del movimento, in altri termini trasferisce mediante una cinghia il movimento ad un’altra prima puleggia dedicata direttamente al movimento di un rullo 5, preferibilmente alla prima puleggia di un rullo 5 adiacente.
Con riferimento alla forma di realizzazione mostrata nelle figure 1-2, si vede come una puleggia é calettata sopra l’albero di uscita di un motore 20, e questa mediante una cinghia trasmette il moto ad una prima puleggia di un rullo 5.
Il sistema di movimentazione, vale a dire l’insieme di cinghie e pulegge, atto a trasferire il moto da un rullo 5 all’altra à ̈ completamente contenuto all’interno del telaio tubolare 2 o 3 riducendo in questo modo problematiche di ingombro, di sicurezza per gli operatori e conferendo al contempo un pregio estetico al sistema convogliatore non gravato esteriormente al telaio da cinematismi ed ingranaggi. Il motore 20 preferibilmente à ̈ un motore elettrico, tuttavia altri tipi di motore potrebbero essere applicati senza uscire dall’ambito di tutela della presente invenzione.
Ciascun telaio tubolare di supporto 2 o 3 Ã ̈ realizzato da due semigusci sostanzialmente speculari e simmetrici che si uniscono insieme da mezzi di bloccaggio, non mostrati in figura.
A titolo di esempio quali mezzi di bloccaggio possono essere previste viti e bulloni atti ad impegnarsi in asole corrispondenti, generalmente poste nella porzione inferiore del telaio tubolare stesso, in entrambi i semigusci.
Secondo un aspetto importante della presente invenzione, il sistema convogliatore comprende dei primi mezzi di accoppiamento amovibile per una seconda ruota di movimentazione, un coperchio o un elemento distanziatore.
Grazie alla presenza di mezzi di accoppiamento amovibile à ̈ possibile configurare il sistema convogliatore 100 in funzione delle specifiche esigenze lavorative.
A tale scopo, l’albero di supporto 8 dei rulli 5, secondo una forma di realizzazione, à ̈ un albero atto a presentare almeno una porzione a profilo esterno sagomata.
Tale porzione che potrebbe anche estendersi per tutta l’estensione in direzione assiale dell’albero consente l’impegno dell’albero in una sede controsagomata presente sul rullo 4 in modo da permettere il calettamento di quest’ultima sull’albero 8.
A titolo di esempio, con riferimento alla forma di realizzazione mostrata in figura 5, l’albero di supporto 8 può presentare almeno una scanalatura 32, preferibilmente tre, che si estendono per tutta l’estensione dell’albero e sono distanziate angolarmente lungo la circonferenza esterna dell’albero di supporto 6.
Le tre scanalature 32 sono atte a ricevere tre nervature 33 controsagomate di un rullo 5 per impegnare quest’ultima.
Ciascun rullo di movimentazione come mostrato nelle figure presenta almeno un corpo ruota che si estende attorno ad un asse di rotazione X-X, e di forma sostanzialmente cilindrica, almeno una sede di impegno per il suddetto albero di supporto 8 e almeno dei primi mezzi di accoppiamento per un secondo rullo di movimentazione 5, un coperchio o un elemento distanziatore.
Scegliendo quindi cosa associare vale a dire un secondo rullo 5 di movimentazione, un elemento distanziatore 17 o semplicemente un coperchio 18 à ̈ possibile conferire una modularità al sistema convogliatore 100.
I rulli 5 sono, quindi tutti dotati del corpo rullo 50 e della sede di impegno 52 per l’albero di supporto 8 e dei primi mezzi di accoppiamento.
La sede di impegno 52 di ciascun rullo di movimentazione presenta almeno una nervatura 33 radialmente interna atta ad accoppiarsi con una sede radiale corrispondente 32 realizzata sulla superficie interna dell’albero.
Preferibilmente, nella forma di realizzazione mostrata nelle figure le nervature 33 sono tre e sono distanziate angolarmente lungo la parete interna della sede di impegno 52 e sono sporgenti radialmente verso l’interno.
Ciascun rullo 5, nella forma di realizzazione mostrata nella figura 3a, comprende un coperchio discoidale 18 atto ad accoppiarsi mediante i mezzi di accoppiamento amovibile al corpo rullo 50.
Nella forma di realizzazione di figura 3a i mezzi di accoppiamento amovibile del coperchio discoidale 18 sono rappresentati da un codolo centrale 54 comprendente una parete laterale 55 atta a definire una sede di accoppiamento per l’albero di supporto 8.
La sede di accoppiamento, prevista in posizione centrale, presenta almeno una nervatura radiale che si estende in direzione dell’asse X-X atta ad accoppiarsi con una sede radiale corrispondente realizzata sul detto albero di supporto 8.
Il codolo centrale 54 comprende, inoltre, una pluralità di intagli 56 disposti radialmente e parallelamente all’asse X-X sulla parete laterale 55, gli intagli 56 separano la parete laterale 55 in porzioni arcuate 57 conferendo una determinata flessibilità in direzione radiale alle porzioni arcuate stesse.
Il codolo centrale 54 comprende, inoltre, almeno un dentello 59 disposto lungo una circonferenza in corrispondenza dell’estremità libera della parete laterale. Il dentello 59 à ̈ dimensionato e conformato per impegnarsi in una sede corrispondente realizzata sul detto albero di supporto.
Una volta che il dentello 59 à ̈ in impegno in detta sede anulare, il coperchio discoidale à ̈ in impegno con il corpo ruota e l’albero di supporto 8 definendo una possibile configurazione per un rullo di movimentazione 5.
Alternativamente, un corpo rullo 50 potrebbe essere associato ad un secondo corpo rullo 50 del tutto simile al primo e quest’ultimo ad un coperchio discoidale, in quest’ultimo caso si realizza un sistema convogliatore dotato di due rulli di movimentazione accoppiati.
In questo caso entrambi i corpi rullo 50 e il coperchio discoidale sono calettati sull’albero di supporto 8.
Grazie alla modularità del sistema à ̈ possibile configurare il convogliatore in altro modo, a titolo di esempio come mostrato in figura 1 à ̈ possibile prevedere più corpi rulli 50 disposti uno di seguito all’altro in direzione assiale tra un telaio tubolare 2 ed il restante. L’ultimo essendo chiuso da un coperchio discoidale 18. Come nella forma di realizzazione mostrata in figura 2 tra un corpo rullo 50 ed il successivo in direzione assiale à ̈ previsto un elemento distanziatore 17.
L’elemento distanziatore 17, come meglio mostrato in figura 3b, comprende una porzione cilindrica 61 che si estende in direzione dell’asse X-X, una porzione flangiata 62 posta in corrispondenza di un’estremità della porzione cilindrica e un mezzo di accoppiamento amovibile con un corpo rullo.
La porzione flangiata 62 presenta un diametro sostanzialmente corrispondente a quello del corpo rullo 50 e la porzione cilindrica si estende in direzione X-X di una dimensione predeterminata.
Nella forma di realizzazione i mezzi di accoppiamento 53 amovibile dell’elemento distanziatore 17 sono rappresentati anche in questo caso come per il coperchio discoidale da un codolo centrale 54 comprendente una parete laterale 55 atta a definire una sede di accoppiamento 56 per l’albero di supporto 8.
La sede di accoppiamento, prevista in posizione centrale, presenta almeno una nervatura radiale che si estende in direzione dell’asse X-X atta ad accoppiarsi con una sede radiale corrispondente realizzata sul detto albero di supporto 8.
Il codolo centrale 54 comprende, inoltre, una pluralità di intagli 56 disposti radialmente e parallelamente all’asse X-X sulla parete laterale 55, gli intagli 56 separano la parete laterale 55 in porzioni arcuate 57 conferendo una determinata flessibilità in direzione radiale alle porzioni arcuate stesse.
Il codolo centrale comprende, inoltre, almeno un dentello 59 disposto lungo una circonferenza in corrispondenza dell’estremità libera della parete laterale.
Il dentello 59 Ã ̈ dimensionato e conformato per impegnarsi in una sede corrispondente realizzata sul detto albero di supporto.
Una volta che il dentello 59 à ̈ in impegno in detta sede anulare, l’elemento distanziatore à ̈ in impegno con il corpo ruota 50 e l’albero di supporto 8, a valle dell’elemento distanziatore à ̈ possibile calettare un ulteriore corpo ruota ed infine un altro elemento distanziatore e così via fino al restante telaio tubolare di supporto.
I rulli di movimentazione 5 possono essere di diverso tipo ma tutti dotati di un corpo rullo 50 sostanzialmente cilindrico provvisto di una superficie esterna e di una pluralità di raggi di supporto che si estendono tra la sede centrale 52 atta ad alloggiare l’albero di supporto 8 e la superficie esterna 90.
La superficie esterna 90 può comprendere almeno uno strato di poliuretano o essere realizzata in poliuretano.
Nelle figure 4-7 sono mostrate alcune forme di realizzazione differenti di rulli di movimentazione 5.
In dettaglio, nella forma di realizzazione delle figure 4a-4c la superficie esterna 90 si presenta sostanzialmente completamente liscia.
Nelle figure 5a-5c à ̈ mostrata una seconda forma di realizzazione di ruota di movimentazione 5 in cui la superficie esterna 90 comprende una pluralità di nervature affiancate lungo la superficie esterna 90 che si estendono in direzione assiale ed inclinate rispetto all’asse di rotazione.
Più rulli di movimentazione di questo tipo posti uno di seguito all’altro su uno stesso albero di supporto 8 da un elemento tubolare 2 al successivo realizzano un sistema convogliatore 100 o una porzione dello stesso che consente di muovere oggetti di differenti dimensioni verso un lato del sistema convogliatore.
In altri termini, in funzione dell’inclinazione delle nervature i differenti oggetti trasportati vengono avvicinati ad un telaio tubolare, ad esempio per consentire di passare in prossimità di un dispositivo di identificazione, quale ad esempio un lettore di codice a barre.
Nelle figure 6a-6c à ̈ mostrata un'altra forma di realizzazione di rullo di movimentazione in cui la superficie esterna 90 comprende coppie di nervature 92, 93 che si estendono sulla superficie esterna in direzione assiale.
Ciascuna coppia in direzione circonferenziale à ̈ seguita da un’ulteriore coppia distanziata dalla prima fino a completare la superficie esterna 90. Ciascuna coppia comprende due scanalature 92, 93 disposte in direzione assiale e reciprocamente inclinate a formare un vertice.
I suddetti rulli posti uno di seguito all’altro su uno stesso albero di supporto 8, da un elemento tubolare 2 al successivo, realizzano un sistema convogliatore o una porzione dello stesso che consente di muovere gli oggetti verso l’alto e verso il basso.
Un simile sistema convogliatore consente di svolgere lo stesso lavoro dei nastri trasportatori a cinghia ma eliminando completamente le problematiche di manutenzione di questi ultimi.
Nelle figure 7a-7c à ̈ mostrata un’ulteriore forma di realizzazione di rullo di movimentazione 5 in cui la superficie esterna 90 à ̈ sostanzialmente liscia a parte una nervatura circonferenziale 94, sostanzialmente continua disposta in corrispondenza della mezzeria in direzione assiale del corpo rullo 50.
I suddetti rulli di movimentazione posti uno di seguito all’altro su uno stesso albero di supporto 8, da un elemento tubolare 2 al successivo, realizzano un sistema convogliatore o una porzione dello stesso che consente di movimentare bicchieri, celle solari o oggetti delicati.
Secondo un altro aspetto importante della presente invenzione, la costruzione interna e le dimensioni di tutte le forme realizzative di rulli sono sempre le stesse. Questo consente l’enorme vantaggio che solo i rulli devono essere cambiati in produzione mentre le altre parti del sistema rimangono le stesse.
Secondo un'altra forma di realizzazione dell’invenzione non mostrata nelle figure, il corpo rullo comprende un sistema di guida ad attrito comprendente una superficie interna della sede di impegno, sostanzialmente, liscia ed un fluido con molecole lunghe. Questo fluido ha lunghe molecole e opera quindi come una frizione.
Un fluido di questo tipo à ̈ ad esempio utilizzato quale fluido di testa in un cavalletto per trattenere e azionare una videocamera.
La presente invenzione à ̈ stata descritta con riferimento ad alcune forme realizzative. Diverse modifiche possono essere apportate alle forme realizzative descritte nel dettaglio, rimanendo comunque nell’ambito di protezione dell’invenzione, definito dalle rivendicazioni seguenti.

Claims (16)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema convogliatore (100) comprendente: - due telai tubolari (2, 3) di supporto spaziati assialmente che si estendono sostanzialmente in modo parallelo secondo la direzione di trasporto (F) del sistema convogliatore; - almeno una pluralità di rulli (5) di movimentazione; - almeno una pluralità di alberi di supporto (6), ciascuno atto ad essere impegnato in almeno uno dei detti telai tubolari (2, 3) di supporto per supportare almeno un rullo (5); caratterizzato dal fatto che ciascun rullo (5) comprende: - almeno un corpo rullo (50) che si estende attorno ad un asse di rotazione X-X; - almeno una sede di impegno per almeno un albero di supporto, posta concentricamente a detto corpo rullo. - almeno dei primi mezzi di accoppiamento amovibile per un secondo rullo, un coperchio o un elemento distanziatore.
  2. 2. Sistema convogliatore (100) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la sede di alloggiamento comprende almeno una nervatura radialmente interna atta ad accoppiarsi con una sede radiale corrispondente realizzata sulla superficie interna del detto albero.
  3. 3. Sistema convogliatore (100) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la sede di alloggiamento comprende tre nervature radialmente interne angolarmente spaziate, detto albero comprendendo tre sedi radiali di forma corrispondente e spaziate angolarmente.
  4. 4. Sistema convogliatore (100) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere un coperchio discoidale atto ad accoppiarsi mediante i detti mezzi di accoppiamento amovibile a detto corpo rullo (50).
  5. 5. Sistema convogliatore (100) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento distanziatore comprendente: - almeno una porzione cilindrica che si estende in direzione dell’asse X-X; - almeno una porzione flangiata posta in corrispondenza di un’estremità di detta porzione cilindrica; - almeno un mezzo di accoppiamento amovibile con il detto corpo rullo.
  6. 6. Sistema convogliatore (100) secondo la rivendicazione 4 o 5, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di accoppiamento amovibile comprendono: - almeno un codolo centrale comprendente una parete laterale atto ad definire una sede di accoppiamento per detto albero di supporto (8); detta sede centrale presentando almeno una nervatura radiale che si estende in direzione dell’asse X-X atta ad accoppiarsi con una sede radiale corrispondente realizzata sul detto albero di supporto (8).
  7. 7. Sistema convogliatore (100) secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detto codolo comprende una pluralità di intagli disposti radialmente a partire dall’asse X-X che si estendono dall’estremità assialmente interna del codolo; detti intagli separando la parete laterale in porzioni arcuate.
  8. 8. Sistema convogliatore (100) secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto codolo comprende almeno un dentello almeno parzialmente disposto lungo un circonferenza; detto albero di supporto (8) presentando una sede anulare atta ad impegnare il detto dentello.
  9. 9. Sistema convogliatore (100) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il corpo ruota (50) comprende una superficie esterna ed una pluralità di raggi di supporto che si estendono tra la sede centrale e la detta superficie esterna.
  10. 10. Sistema convogliatore (100) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta superficie esterna comprende almeno uno strato di poliuretano.
  11. 11. Sistema convogliatore (100) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la superficie esterna comprende una superficie cilindrica sostanzialmente liscia.
  12. 12. Sistema convogliatore (100) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la superficie esterna comprende una pluralità di nervature trasversali che si estendono sulla superficie esterna nella stessa direzione ed inclinate rispetto all’asse di rotazione X-X.
  13. 13. Sistema convogliatore (100) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la superficie esterna comprende una pluralità di coppie di nervature trasversali che si estendono sulla superficie esterna; ciascuna coppia comprendendo due scanalature trasversali inclinate a formare un vertice.
  14. 14. Sistema convogliatore (100) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la superficie esterna comprende almeno una nervatura circonferenziale.
  15. 15. Sistema convogliatore (100) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni da 1 a 14, caratterizzato dal fatto che i rulli con superficie esterna differente presentano sedi di impegno con la stessa dimensione per renderli intercambiabili.
  16. 16. Sistema convogliatore (100) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il corpo rullo comprende un sistema di guida ad attrito comprendente una superficie interna della sede di impegno, sostanzialmente liscia, e un fluido dotato di molecole lunghe.
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