ITRE980022A1

ITRE980022A1 - Metodo e mezzi per la formatura di piastrelle ceramiche.

Info

Publication number: ITRE980022A1
Application number: IT1998RE000022A
Authority: IT
Inventors: Sergio Miotto
Original assignee: Sergio Miotto; Sertam Societa A Responsabilit
Priority date: 1998-03-02
Filing date: 1998-03-02
Publication date: 1999-09-02
Also published as: EP0940234B1; ATE265297T1; EP0940234A2; ES2216433T3; IT1303926B1; EP0940234A3; PT940234E; DE69916688D1; DE69916688T2

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale dal titolo:

"METODO E MEZZI PER LA FORMATURA DI PIASTRELLE CERAMICHE",

La presente invenzione riguarda un nuovo ed originale metodo, macchina ed impianto per la formatura delle piastrelle ceramiche.

Il metodo secondo l'invenzione è basato sul fatto che prevede seguenti operazioni :

- deposizione di una successione di strati decoranti, singoli o composti orientati verso il basso, su un nastro relativamente sottile, chiuso ad anello, che definisce il nastro di un trasportatore a nastro, spostamento del nastro di trasporto in modo da portare ciascuno strato decorante alla volta sotto una matrice di stampo aperta inferiormente, e posizionamento della matrice sul nastro di trasporto in modo che la superficie superiore di questo definisca la superficie inferiore della cavità dello stampo,

- caricamento del materiale componente la piastrella nella cavità dello stampo e successiva formatura di una piastrella orientata verso il basso mediante pressatura del materiale stesso sopra lo strato decorante posto sul nastro trasportatore.

L'invenzione comprende anche un impianto per la realizzazione del metodo di cui sopra, il quale è basato sul fatto che comprende:

- un trasportatore avente un nastro di trasporto di materiale sufficientemente resistente alla compressione avente un ramo superiore che lavora su un piano d'appoggio orizzontale,

- almeno una macchina decoratrice, posta a nella parte di monte del nastro trasportatore, atta a stendere una successione di strati decoranti sulla superficie superiore del nastro stesso,

una macchina per la formatura delle piastrelle mediante pressatura, comprendente:

una base inferiore fissa, che funge da base di reazione nella pressatura, avente un piano d'appoggio orizzontale, sul quale scorre in appoggio il nastro di trasporto,

un punzone superiore, portato da un organo mobile verticalmente, atto a definire la superficie superiore della cavità di formatura dello stampo,

una matrice di stampo, atta a definire le pareti laterali della cavità dello stampo, mobile verticalmente tra una posizione inferiore a contatto con la superficie superiore di detto nastro di trasporto, ed una posizione superiore in cui è sollevata dal nastro di trasporto in modo da permettere il passaggio sotto di essa delle piastrelle formate, - il nastro di trasporto essendo azionato con moto intermittente a passi e

dopo ogni operazione di pressatura, venendo fatto avanzare in combinazione con il sollevamento della matrice, per allontanare la piastrella formata.

Secondo l'invenzione, è prevista infine una macchina per la formatura che si presta sia per formare piastrelle decorate mediante il metodo di cui sopra, sia per realizzare piastrelle al di fuori di detto metodo. Detta macchina comprende una base inferiore fissa avente un piano d'appoggio orizzontale che funge da base di reazione nella pressatura, un organo mobile verticalmente, ed un punzone superiore, portato dall'organo mobile, atto a definire la superficie superiore della cavità di formatura dello stampo. La macchina si caratterizza per il fatto che comprende un elemento inferiore piatto, di materiale sufficientemente resistente alla compressione, posto in appoggio sul piano d'appoggio e mobile su esso, atto a fungere da superficie inferiore della cavità dello stampo, ed inoltre comprende una matrice di stampo, posta superiormente a detto elemento piatto, atta a definire le pareti laterali della cavità dello stampo, mobile verticalmente tra una posizione inferiore a contatto con l'elemento inferiore piatto, ed una posizione superiore in cui è sollevata dall'elemento piatto in modo da permettere il passaggio sotto di essa delle piastrelle formate. Dopo ogni operazione di pressatura, detto elemento inferiore piatto viene spostato orizzontalmente in combinazione con il sollevamento della matrice, per allontanare la piastrella formata.

L'impianto e la macchina secondo l'invenzione sono di fabbricazione particolarmente semplice ed economica; sono inoltre intrinsecamente idonei a funzionare con ritmi operativi particolarmente elevati. L'impianto risulta inoltre avere un ingombro, in pianta, particolarmente corto e compatto.

Detto ed altri vantaggi sono raggiunti dal trovato in oggetto così come si caratterizza nelle rivendicazioni. Il trovato viene esposto in dettaglio nel seguito con l'aiuto delle allegate figure che ne illustrano una forma, non esclusiva, d'attuazione.

La FIG. 1 è una vista laterale, generale e schematica, dell'intero impianto .

La FIG. 2 è la sezione secondo il piano II-II della porzione di valle della FIG. 1.

La FIG. 3 è la sezione secondo il piano III-III di FIG.

1 .

Le FIGG. 4A, 4B e 4C mostrano la sezione secondo il piano IV-IV di FIG. 2, in altrettante diverse fasi di lavoro.

L'impianto in oggetto comprende un trasportatore 10 avente un nastro di trasporto 11 di materiale sufficientemente rigido alla compressione: in particolare, il nastro 11 è un nastro d'acciaio relativamente sottile, chiuso ad anello ed avvolto attorno ad almeno due rulli d'estremità, che definisce il nastro di un trasportatore a nastro.

Vantaggiosamente, il nastro 11 è provvisto di due serie di fori 12 regolarmente distribuiti, che corrono lungo i due bordi longitudinali del nastro stesso, e s'impegnano in corrispondenti dentelli previsti sui quattro rulli 13 d'estremità, su cui s'avvolge il nastro stesso. I fori 12 ed i dentelli corrispondenti sui rulli 13 servono ad evitare, in modo rigoroso, slittamenti del nastro rispetto ai rulli stessi, e quindi permettono di realizzare un sincronismo perfetto tra il movimento del nastro stesso ed il funzionamento delle altre macchine che operano su di lui.

Il trasportatore 10 ha un ramo superiore orizzontale che lavora su un piano d’appoggio orizzontale che nella parte posta a monte è definito da un mezzo di sostegno 14 avente appunto un piano superiore su cui appoggia il nastro 11.

In questa parte posta a monte è disposta una pluralità (tre secondo la forma d’attuazione illustrata nelle figure) di macchine decoratrici 20A, 20B e 20C atte, ciascuna, a stendere una successione di strati decoranti 21, sulla superficie superiore del nastro stesso. Le macchine 20A, 20B e 20C (illustrate solamente in modo schematico nelle figure) sono uguali alle usuali macchine note per stendere uno strato di materiale decorante sulle piastrelle; in particolare sono macchine serigrafiche atte a stendere uno strato d'inchiostro serigrafico tramite un retino, piano o cilindrico; secondo l'invenzione, queste stesse macchine operano deponendo, ciascuna, una successione di rispettivi strati di materiale decorante sulla superficie del sottostante nastro 11.

Nel caso in cui si voglia realizzare sulla piastrella una decorazione complessa, formata da uno strato decorante 21 composto, ossia formato da strati diversi sovrapposti tra loro, sul nastro di trasporto 11 viene effettuata, dapprima la deposizione dello strato destinato ad essere quello superiore sulla piastrella,-poi, su di esso (sempre mentre è sul nastro 11) vengono posti gli altri strati, da quello superiore via via verso quelli inferiori; sul nastro 11 gli strati vengono cioè deposti seguendo un ordine inverso rispetto a quello seguito nella tecnica tradizionale, ove viene deposto sulla piastrella dapprima lo strato inferiore e poi sopra di esso, via via gli strati superiori.

Pertanto, la macchina 20A posta più a monte, depone sul nastro 11 lo strato decorante che risulterà poi, sulla piastrella, quello più esterno; la macchina 20B posta a valle della prima depone su ciascuno strato realizzato dalla macchina precedente lo strato decorante che risulterà poi sulla piastrella quello intermedio,· ed infine la macchina 20C posta più a valle, depone sugli strati realizzati dalle macchine precedenti lo strato decorante che risulterà poi, sulla piastrella, quello inferiore .

Ovviamente, le macchine decoratrici sono coordinate tra loro e con il movimento del nastro 11, in modo da realizzare i detti strati decoranti in modo preciso l'uno sull'altro.

A valle delle macchine decoratrici è posta una macchina 30 per la formatura delle piastrelle mediante pressatura In stampo, che comprende una base inferiore fissa 31 che funge da base di reazione nella pressatura, avente un piano d'appoggio orizzontale, sul quale scorre in appoggio il nastro di trasporto 11. La macchina 30 comprende inoltre, un usuale punzone superiore 32, atto a definire la superficie superiore della cavità di formatura dello stampo, portato da un organo 33 mobile verticalmente, guidato da colonne verticali laterali 34; l'organo 33 è azionato da appositi mezzi noti (ad esempio un grosso cilindropistone idraulico, non illustrato nelle figure) capaci di fornire la necessaria spinta per la pressatura della piastrella entro la matrice dello stampo.

La macchina 30 comprende inoltre un'usuale matrice di stampo 35, atta a definire le pareti laterali della cavità dello stampo.

Per semplicità di descrizione, nel testo viene fatto riferimento alla realizzazione di una singola piastrella, per ogni pressata; tuttavia, (come illustrato nelle figure) lo stampo può essere di tipo multiplo, atto cioè a realizzare, con una sola pressata, più piastrelle contemporaneamente; ovviamente, in tal caso, il punzone, superiore 32 sarà di tipo multiplo, ossia comprenderà più punzoni, e analogamente la matrice 35 comprenderà più cavità.

Analogamente gli strati decoranti che vengono deposti dalle macchine 20A, 20B e 20C saranno (come illustrato nelle figure) strati multipli.

La matrice 25 è mobile verticalmente tra una posizione inferiore a contatto con la superficie superiore del nastro di trasporto 11, ed una posizione superiore in cui è sollevata dal nastro 11 in modo da permettere il passaggio sotto di essa delle piastrelle appena formate.

Il movimento della matrice 35 è realizzato, ad esempio, mediante quattro martinetti verticali 36 i cui corpi sono fissati sui fianchi della base 31 ed gli steli sono fissati alla matrice stessa.

Il caricamento del materiale componente la piastrella entro la cavità dello stampo viene effettuato mediante usuali mezzi di caricamento; ad esempio mediante un tradizionale carrello di carico 41, provvisto di una griglia per l'omogenea distribuzione del materiale, che si muove con moto alternativo su un piano fisso, orizzontale, di scorrimento 45; il carrello 41 è azionato da un motore 42 con manovellismo 43, ed è alimentato mediante un'usuale tramoggia di carico 44.

Secondo l'invenzione, il piano di scorrimento 45 è posto a filo e contiguo con la superficie superiore della matrice 35 quando questa è in appoggio sul nastro 11. Il pianò 45 è definito dalla superficie superiore di un sottile pannello orizzontale e fisso 46 posto di traverso sopra il nastro 11, nella zona immediatamente a monte della macchina 30, a distanza dal nastro stesso, e dagli strati decoranti posti su esso.

Mediante l'impianto descritto, viene realizzato il metodo che segue.

Il nastro di trasporto 11 viene azionato con moto intermittente .

Mediante le macchine 20A, 20B e 2 0C viene dapprima realizzata la deposizione di una successione di strati decoranti, singoli oppure composti; nel secondo caso gli strati sono orientati verso il basso, ossia come detto sopra, comprendono lo strato destinato ad essere quello superiore sulla piastrella, posto al di sotto degli altri; e viceversa per gli altri strati.

Gli strati decoranti vengono deposti direttamente sulla superficie superiore del nastro di trasporto 11; per evitare che detti strati possano rimanere appiccicati al nastro 11, la superfìcie superiore di questo può venire rivestita con materiale apposito atto a ridurre od eliminare fenomeni d'aderenza, ad esempio un f luoroetilene (TEFLON<®>).

I detti strati decoranti possono venire deposti sul nastro 11 mentre questo si muove, se le macchine 20A, 20B e 2OC lavorano con un retino cilindrico, oppure mentre il nastro 11 è fermo se le macchine lavorano con un retino piano.

Ogni strato decorante 21 (v. FIG. 2), singolo o composto, giunge poi, portato dal nastro 11, sotto la matrice 35 della macchina 30 e qui si ferma. Nella fase di sosta viene effettuata la formatura di una piastrella (eventualmente multipla).

Quando il nastro 11 porta uno strato decorante sotto la matrice 35 , questa è sollevata dal nastro 11 ed il punzone 32 è sollevato in alto (si veda la FIG. 4C). La matrice 35 viene quindi abbassata sul nastro 11 e la superficie superiore di questo (che porta lo strato decorante) definisce la superficie inferiore della cavità dello stampo. A questo punto, mediante i descritti mezzi di carico viene caricato il materiale nella cavità dello stampo sopra lo strato decorante (si veda la FIG. 3).

Subito dopo, il punzone superiore 32 viene abbassato entro la cavità della matrice e il materiale viene pressato sopra il nastro 11 insieme con lo strato decorante, con la necessaria pressione per ottenere una piastrella 9 avente il voluto grado di compattazione (si veda la FIG. 4A) . Il risultato è che s'ottiene una piastrella 9 (eventualmente multipla) già provvista dello strato decorante, con la faccia a vista orientata verso il basso; questa faccia a vista viene sagomata dalla superficie superiore del nastro 11.

Subito dopo, la matrice 35 ed il punzone superiore 32 vengono sollevati nella posizione iniziale per permettere il passaggio sotto la matrice della piastrella appena formata. In particolare, per ottenere una corretta estrazione della piastrella 9 dalla matrice 35, si solleva dapprima la matrice stessa, mentre il punzone 32 resta fermo, premendo la piastrella 9 contro il nastro 11 (si veda la FIG. 4B) e la piastrella viene così spinta e guidata fuori dalla matrice 35 .Successivamente, la matrice 35 s'allontana ulteriormente dal nastro 11, ed il nastro 11 si muove di un passo in avanti portando la piastrella 9 appena formata al di fuori della macchina 30 (si veda la FIG.

4C) .

La macchina 30 secondo l'invenzione si presta in modo particolare per attuare il procedimento descritto che permette di formare piastrelle (crude) decorate. Tuttavia tale macchina è atta ad operare anche al di fuori del detto metodo, ad esempio per formare piastrelle non decorate. Inoltre, invece del descritto nastro 11 d'acciaio flessibile, la macchina può prevedere un diverso elemento inferiore piatto, di materiale sufficient emente resistente alla compressione, posto in appoggio sul piano d'appoggio della base inferiore 31 e mobile su esso, atto a fungere da superficie inferiore della cavità dello stampo (facente le veci del nastro 11)

Ovviamente al trovato in oggetto potranno venire apportate numerose modifiche di natura praticoapplicativa, senza con ciò uscire dall'ambito dell'idea inventiva come sotto rivendicata.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Macchina per la formatura di piastrelle ceramiche mediante pressatura in stampo, comprendente una base inferiore fissa che funge da base di reazione nella pressatura, avente un piano d'appoggio orizzontale, un organo mobile verticalmente, ed un punzone superiore, portato dall'organo mobile, atto a definire la superficie superiore della cavità di formatura dello stampo, caratterizzata dal fatto che comprende: un elemento inferiore piatto, di materiale sufficientemente resistente alla compressione, posto in appoggio sul piano d'appoggio e mobile su esso, atto a fungere da superficie inferiore della cavità dello stampo, una matrice di stampo, posta superiormente a detto elemento piatto, atta a definire le pareti laterali della cavità dello stampo, mobile verticalmente tra una posizione inferiore a contatto con l'elemento inferiore piatto, ed una posizione superiore in cui è sollevata dall'elemento piatto in modo da permettere il passaggio sotto di essa delle piastrelle formate, dopo ogni operazione di pressatura, detto elemento inferiore piatto venendo spostato orizzontalmente in combinazione con il sollevamento della matrice, per allontanare la piastrella formata.
2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto elemento inferiore piatto è definito da un nastro relativamente sottile, chiuso ad anello ed avvolto attorno ad almeno due rulli d'estremità, che definisce il nastro di un trasportatore a nastro.
3. Metodo per la· formatura di piastrelle decorate, caratterizzato dal fatto che comprende le seguenti operazioni : - deposizione di una successione di strati decoranti, singoli o composti orientati verso il basso, su un nastro relativamente sottile, chiuso ad anello, che definisce il nastro di un trasportatore a nastro, spostamento del nastro di trasporto in modo da portare ciascuno strato decorante alla volta sotto una matrice di stampo aperta inferiormente, e posizionamento della matrice sul nastro di trasporto in modo che la superficie superiore di questo definisca la superficie inferiore della cavità dello stampo, caricamento del materiale componente la piastrella nella cavità dello stampo e successiva formatura di una piastrella orientata verso il basso mediante pressatura del materiale stesso sopra lo strato decorante posto sul nastro trasportatore.
4. Metodo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che, per realizzare sulla piastrella decorazioni complesse, composte da più strati sovrapposti, viene effettuata, sul nastro di trasporto, la deposizione di ciascun strato superiore per primo, e sopra di esso la deposizione degli strati decoranti destinati ad essere sottostanti sulla piastrella, in ordine via via decrescente .
5. Metodo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che, per effettuare l'estrazione della piastrella dalla matrice, si solleva dapprima la matrice stessa, mentre il punzone resta fermo, premuto sopra la piastrella e questa viene così spinta e guidata fuori dalla matrice.
6. Impianto per la realizzazione del metodo di cui alla rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che comprende - un trasportatore avente un nastro di trasporto di materiale sufficientemente resistente alla compressione avente un ramo superiore, che lavora su un piano d'appoggio orizzontale, - almeno una macchina decoratrice, posta a nella parte di monte del nastro trasportatore, atta a stendere una successione di strati decoranti sulla superficie superiore del nastro stesso, una macchina per la formatura delle piastrelle mediante pressatura, comprendente: una base inferiore fissa, che funge da base di reazione nella pressatura, avente un piano d'appoggio orizzontale, sul quale scorre in appoggio il nastro di trasporto, un punzone superiore, portato da un organo mobile verticalmente, atto a definire la superficie superiore della cavità dì formatura dello stampo, una matrice di stampo, atta a definire le pareti laterali della cavità dello stampo, mobile verticalmente tra una posizione inferiore a contatto con la superficie superiore di detto nastro di trasporto, ed una posizione superiore in cui è sollevata dal nastro di trasporto in modo da permettere il passaggio sotto di essa delle piastrelle formate, il nastro di trasporto essendo azionato con moto intermittente a passi e dopo ogni operazione di pressatura, venendo fatto avanzare in combinazione con il sollevamento della matrice, per allontanare la piastrella formata.
7. Impianto secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che, per il caricamento del materiale entro la cavità dello stampo comprende mezzi di carico che si muovono su un piano di scorrimento posto a filo e contiguo con la superficie superiore della matrice quando questa è in appoggio sul nastro, detto piano essendo definito dalla superficie superiore di un sottile pannello orizzontale e fisso posto di traverso sopra il nastro, nella zona immediatamente a monte della macchina, a distanza dal nastro stesso, e dagli strati decoranti posti su esso.