IT201900001218U1 - Dispositivo di formatura integrabile in impianti e/o metodi di realizzazione di prodotti in argilla o materiali similari - Google Patents

Description

TITOLO: "DISPOSITIVO DI FORMATURA INTEGRABILE IN IMPIANTI E/O METODI DI REALIZZAZIONE DI PRODOTTI IN ARGILLA O MATERIALI SIMILARI"

DESCRIZIONE

Il trovato ha per oggetto un dispositivo di formatura integrabile in impianti e/o metodi di realizzazione di prodotti in argilla o materiali similari (prodotti che possono essere, a mero titolo di esempio, piastrelle, vasellame, piatti e così via).

In diversi ambiti produttivi dove si lavora con materiali di origine terrosa o argillosa, o comunque laddove debbano essere prodotti materiali in ceramica, porcellana, terracotta e siffatte materie, sono ampiamente in uso impianti di formatura che si basano sulla presenza di una pressa idraulica sulla quale è montato uno stampo metallico che viene riempito ciclicamente di argilla: tale stampo viene opportunamente caricato del materiale argilloso (ad esempio, per caduta da un carrello che si muove da e verso lo stampo stesso secondo un moto alternato) e viene chiuso nonché opportunamente sottoposto all'azione della pressa, espellendo infine il prodotto finito secondo uno schema che si ripete ciclicamente.

La metodologia operazionale attualmente in voga in questi ambiti produttivi, nonché gli impianti che attuano tale metodologia, presentano però alcuni inconvenienti, legati in prevalenza alla scarsissima (o pressoché nulla) flessibilità operativa degli impianti, laddove si rende necessaria una modifica sostanziale del prodotto finito - come ad esempio una piastrella caratterizzata da particolari effetti visivi e/o di texture superficiali, o l'utilizzo di particolari macinati terrosi di difficile compattazione perché ricchi di materie prime povere o derivate da recupero di scarti.

Gli inconvenienti citati si palesano particolarmente nei casi in cui si vuole caricare, nello stampo di formatura, una pluralità di strati successivi e differenziati di materiali argillosi: in questi casi, gli impianti di tipo noto non consentono il controllo delle deposizioni successive con la regolarità e la precisione sufficiente ad ottenere un prodotto qualitativamente soddisfacente.

Allo stesso tempo, i dispositivi di formatura di tipo noto sono piuttosto laboriosi da riconfigurare e la sostituzione delle parti che formano lo stampo di formatura vero e proprio è piuttosto difficoltosa ed anti-economica, sia per il costo dei componenti stessi che per il loro ingombro e peso (nonché per la loro complessità strutturale).

In questa situazione, il trovato qui descritto si vuole occupare del superamento degli inconvenienti testé citati, offrendo quindi un dispositivo di formatura integrabile in impianti e/o metodi produttivi attinenti al settore tecnico qui sopra presentato, che offra un significativo miglioramento in termini di economia di gestione, superiore affidabilità in operazione, migliore adattabilità dell'impianto a cambiamenti delle esigenze produttive (il tutto ovviamente rispetto all'Arte Nota citata).

Il trovato quivi descritto e più sotto rivendicato si propone anche di offrire una notevole capacità di essere integrato in impianti e/o metodi già noti ed "in opera", attuando quindi un retrofitting in tempi rapidi, con nessun problema di compatibilità e tale da garantire una velocissima ripresa delle operazioni lavorative.

Viene ora descritta una forma realizzativa del trovato, chiaramente a titolo di esempio e non di vincolo sul campo di tutela e comunque passibile di variazioni strutturali sempre ricomprese nello spirito dell'invenzione; a titolo esemplificativo e non limitativo, si allegano anche alcune figure illustrative del dispositivo stesso, ed in particolare:

- la figura 1, che rappresenta una vista schematica generale di un impianto di formatura comprendente il dispositivo in accordo con il trovato;

- le figure 2 e 3, che rappresentano viste schematiche di altrettanti particolari costitutivi del dispositivo/impianto di figura 1.

Nelle testé citate figure, l'intero dispositivo di formatura è globalmente indicato con il numero 1 e comprende essenzialmente uno stampo (2) associato ad una pressa (2a), che dal canto suo può per esempio essere tipo idraulico; lo stampo (2) è riempibile con argilla o materiale similare per realizzare un oggetto o prodotto finito (P).

Il trovato comprende altresì un dispositivo di caricamento (3) atto a portare l'argilla o materiale similare nello stampo (2) ed un dispositivo di espulsione (4) atto ad estrarre dallo stampo (2) un prodotto formato nello stampo (2) stesso, che verranno descritti in maggior dettaglio in seguito. Convenientemente, il trovato si caratterizza per il fatto di comprendere un gruppo di precompattazione (5) costituito da uno o più dispositivi, atto a scaricare un proprio peso sull'argilla o materiale similare caricata nello stampo (2) permettendone una serie di pre-compattazioni prima della compattazione finale e definitiva provocata dallo stampo (2) stesso.

In maggior dettaglio, si noti ora come lo stampo (2) comprenda un tampone superiore (2b) connesso e/o montato sulla pressa (2a) ed un incudine inferiore (2c) cooperante con il tampone superiore (2b), in modo che il tampone superiore (2b) e l'incudine inferiore (2c) cooperano l'uno con l'altro per definire una configurazione aperta dello stampo (2) - in cui quest'ultimo è caricabile con l'argilla o materiale similare - ed una configurazione chiusa dello stampo (2) - in cui al contrario quest'ultimo attua la compattazione finale e definitiva sull'argilla o materiale similare.

Riferendosi alla presenza ed alla funzionalità del gruppo di compattazione (5), è da sottolineare il fatto che mentre la pressa (2a), il tampone superiore (2b) e l'incudine inferiore (2c) determinano cooperativamente la cosiddetta compressione finale e definitiva sull'argilla o materiale similare imponendo una pressione superiore al peso del gruppo di compattazione (5), il gruppo (5) in ogni suo elemento, come già descritto impone solamente il suo peso "statico" sull'argilla o materiale similare: i vantaggi di questa differenza di azione di pressatura verranno resi noti poco più avanti. Sempre in termini costruttivi, si noti nella figura esemplificativa 3 che il gruppo di precompattazione (5) comprende, in ogni suo elemento, una piastra gravante (5a) sospesa superiormente almeno al nastro inferiore (4a) ed opportuni mezzi di abbassamento ed appoggio statico connessi alla piastra gravante (5a) ed atti ad appoggiarla sull'argilla, o materiale similare, caricata sul nastro (4a) per esercitarvi il suo stesso peso.

Ancora più in dettaglio, i mezzi di abbassamento ed appoggio statico possono comprendere elementi cinematici (5c) di tipo a corda o a catena associati ad attuatori (5b) atti a far scendere la piastra gravante (5a) verso il nastro trasportatore (4a), e tali attuatori (5b) dal canto loro possono essere martinetti pneumatici e/o pistoni idraulici e/o motori elettrici.

Venendo ora alla differenza di compito o funzione tra la pressa (2) ed il gruppo di compattazione (5), si osservi come quest'ultimo vada a provocare una leggera compattazione (e cioè quella che è stata introdotta in precedenza come "pre-compattazione") che fissa gli strati o i depositi fini di argilla, permettendo alla pressatura vera e propria, che avverrà solo sotto azione "dinamica" della pressa (2), di non inquinare o compenetrare in maniera disordinata i vari strati argillosi fra loro (ed anzi rendendoli già "prefissati" o stabilizzati nella loro posizione). Importante è notare che il gruppo di pre-compattazione (5) agisce solo con il proprio peso, che può essere selezionato o aggiustato - ad esempio mediante apposizione o eliminazione di opportune zavorre - per creare più o meno forza gravitazionale.

L'azione esercitata dal peso del gruppo di pre-compattazione (5) aiuta inoltre l'espulsione dell'aria dalla massa di argilla, che poi viene fatta completamente evacuare dall'azione della pressa (2) durante la cosiddetta compattazione finale e definitiva.

Sempre facendo riferimento alle figure, si noti ora che il tampone superiore (2b) è vincolato amovibilmente alla pressa (2a) e ad esempio può essere vincolato magneticamente alla pressa (2a): nelle figure si veda altresì come il tampone superiore (2b) può essere vincolato magneticamente ad una traversa della pressa (2a).

Ancora, si osservi che lo stampo, inteso come sistema di pressatura nel suo complesso, può comprendere, superiormente o inferiormente, una cornice perimetrale, preferibilmente metallica atta a contenere e definire bordi di un oggetto o prodotto finito durante la condizione di chiusura dello stampo (2): la presenza di questa caratteristica strutturale rende possibile il compattamento dei bordi dell'oggetto o prodotto (P), che potrebbe ad esempio essere una piastrella (in quest'ultimo caso, la compattazione permette di ottenere una piastrella di dimensioni massime, compatibilmente con i vincoli imposti dall'intero impianto di formatura, permettendo all'impianto/dispositivo stesso di esercitare la sua pressione specifica massima e mantenendo una sufficiente accuratezza perimetrale).

Guardando infine il dispositivo di espulsione (4), si noti come questo può comprendere un nastro trasportatore (4a) atto a movimentare l'argilla o materiale almeno in allontanamento dallo stampo (2) (nelle figure, il nastro trasportatore è esemplificativamente illustrato a filo dell'incudine inferiore (2c) durante la condizione di chiusura dello stampo (2)) ed una rulliera (4b) posta a valle del nastro trasportatore (4a) ed atta a ricevere un oggetto o prodotto finito (P) in argilla o materiale similare proveniente dallo stampo (2) dopo che è stato compattato e formato.

La peculiare posizione relativa del nastro trasportatore (4a) illustrata nelle figure rende convenientemente possibile il fatto che la formatura dell'oggetto o prodotto finito (P) avvenga direttamente sul nastro trasportatore (4a) stesso, senza ulteriore spostamento di argilla, tanto per le operazioni di carico che di scarico, e quindi con una notevole velocizzazione del ciclo-macchina. Sempre guardando le figure, si può notare che in una delle possibili forme realizzative del trovato il nastro trasportatore (4a) gira "su sé stesso" (o in altre parole definisce un percorso ad anello chiuso), avvolgendosi attorno ad un'opportuna serie di pulegge e pertanto permettendo il deposito dell'oggetto o prodotto finito (P) sulla rulliera (4b).

Il trovato consegue diversi vantaggi rispetto all'arte nota, partendo in primo luogo dalla notevole semplicità costitutiva della parte di formatura vera e propria: tale semplicità permette un più facile e rapido intervento neH'impianto/dispositivo di formatura rendendolo quindi più adatto a cambiamenti di produzione, manutenzione ed eventuale sostituzione di parti guaste o usurate. Va anche notato che questo dispositivo di formatura ben si adatta a produzioni particolarmente complesse di prodotti con molteplici strati o apporti di differenti materiali, o pressatura di macinati terrosi particolarmente "difficili", come specificato in precedenza, senza pregiudicare la velocità produttiva, la qualità e l'economicità della produzione stessa.

Infine, va notato che l'adozione delle caratteristiche di questo trovato rende possibile ed economicamente conveniente la produzione di oggetti aventi caratteristiche fino ad ora irriproducibili sia dal punto di vista delle prestazioni tecniche che dal punto di vista della resa grafico/estetica.

Claims (1)

1. TITOLO: "DISPOSITIVO DI FORMATURA INTEGRABILE IN IMPIANTI E/O METODI DI REALIZZAZIONE DI PRODOTTI IN ARGILLA 0 MATERIALI SIMILARI" RIVENDICAZIONI 1 dispositivo di formatura integrabile in impianti e/o metodi di realizzazione di prodotti in argilla e similari, comprendente: - uno stampo (2) associato ad una pressa (2a), detta pressa (2a) essendo preferibilmente di tipo idraulico e riempibile con argilla o materiale similare; - un dispositivo di caricamento (3) atto a portare l'argilla o materiale similare nello stampo (2); e - un dispositivo di espulsione (4) atto ad estrarre dallo stampo (2) un prodotto formato nello stampo (2) stesso, caratterizzato dal fatto che comprende inoltre un gruppo di pre-compattazione (5) atto a scaricare un proprio peso sull'argilla o materiale similare caricata nello stampo (2) permettendone una prima compattazione precedente ad una compattazione finale e definitiva provocata dallo stampo (2) stesso. 2. dispositivo secondo la rivendicazione 1, laddove lo stampo (2) comprende: - un tampone superiore (2b) connesso e/o montato sulla pressa (2a); e - un'incudine inferiore (2c) cooperante con il tampone superiore (2b), il tampone superiore (2b) e l'incudine inferiore (2c) mutuamente cooperando per definire una configurazione aperta dello stampo (2) in cui quest'ultimo è caricabile con l'argilla o materiale similare ed una configurazione chiusa dello stampo (2) in cui quest'ultimo attua la compattazione finale e definitiva sull'argilla o materiale similare. 3. dispositivo secondo la rivendicazione 2, laddove la pressa (2a), il tampone superiore (2b) e l'incudine inferiore (2c) determinano cooperativamente la compressione finale e definitiva sull'argilla o materiale similare imponendo una pressione superiore al peso del gruppo di compattazione (5). 4. dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, laddove il gruppo di precompattazione (5) comprende: - una piastra gravante (5a) sospesa superiormente al nastro trasportatore (4a); e - mezzi di abbassamento ed appoggio statico connessi alla piastra gravante (5a) ed atti ad appoggiarla sull'argilla o materiale similare caricata sul nastro trasportatore (4a) per esercitarvi il suo stesso peso. 5. dispositivo secondo la rivendicazione 4, laddove i mezzi di abbassamento ed appoggio statico comprendono elementi cinematici (5c) di tipo a corda o a catena associati ad attuatori (5b) atti a far scendere la piastra gravante (5a) verso il nastro trasportatore (4a); 6. dispositivo secondo la rivendicazione 5, laddove gli attuatori (5b) sono martinetti pneumatici e/o pistoni idraulici e/o motori elettrici. 7. dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, laddove il tampone superiore (2b) è vincolato amovibilmente alla pressa (2a). 8. dispositivo secondo la rivendicazione 7, laddove il tampone superiore (2b) è vincolato magneticamente alla pressa (2a) e preferibilmente è vincolato magneticamente ad una traversa della pressa (2a). 9. dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, laddove comprende inoltre una cornice perimetrale, preferibilmente metallica ed associabile al tampone superiore (2 b) e/o all'incudine inferiore (2c), detta cornice perimetrale essendo atta a contenere e definire bordi di un oggetto o prodotto finito durante la condizione di chiusura dello stampo (2). 10. dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, laddove il dispositivo di espulsione (4) comprende: - un nastro trasportatore (4a) atto a movimentare l'argilla o materiale in avvicinamento e/o in allontanamento dallo stampo (2), il nastro trasportatore essendo preferibilmente a filo dell'incudine inferiore (2c) durante la condizione di chiusura dello stampo (2); e - una rulliera (4b) posta a valle del nastro trasportatore (4a) ed atta a ricevere un oggetto o prodotto finito in argilla o materiale similare proveniente dallo stampo (2).