ITRE20100005A1 - Gruppo elevatore per macchina confezionatrice - Google Patents
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Description
“GRUPPO ELEVATORE PER MACCHINA CONFEZIONATRICE”
La presente invenzione inerisce alle linee di confezionamento di articoli parallelepipedi, come ad esempio le tavolette di cioccolata, che devono essere avvolti a tenuta stagna in un primo foglio interno di materiale ad elevata protezione, come ad esempio l’alluminio, e quindi in un secondo foglio esterno di carta generalmente decorata per esporre il marchio e/o le caratteristiche del prodotto.
Le linee confezionatrici note presentano sostanzialmente una prima parte comprendente un trasportatore su cui avanzano gli articoli, mezzi per equidistanziare i medesimi sul trasportatore, mezzi per avvolgere gli stessi in un primo foglio di materiale alimentare, e mezzi per saldare e rifilare i tre lembi aperti dell’involucro.
In linea ed a valle di detta prima parte delle macchine confezionatrici note è posta una seconda parte di macchina che comprende mezzi per ricevere gli involucri che provengono dalla prima parte della macchina, ripiegare i lembi del primo foglio in guisa da farli aderire all’involucro, ed inviare gli involucri coi lembi ripiegati ad una terza parte della macchina ove essi sono avvolti in un secondo foglio esterno generalmente di carta.
Nelle macchine note la seconda parte di macchina è costituita da un gruppo elevatore che comprende una prima piattaforma inferiore associata a mezzi di sollevamento, sulla quale viene posizionato l’articolo in uscita dalla prima parte di macchina, la prima piattaforma solleva l’articolo dalle cinghie di trasporto della prima parte di macchina sino a livello delle cinghie di trasporto della terza parte di macchina.
Durante il sollevamento l’articolo è mantenuto sulla prima piattaforma da una seconda piattaforma superiore che si abbassa sull’articolo posto sulla prima piattaforma e lo mantiene premuto durante il sollevamento.
Nel percorso di sollevamento è posto un grembiule in lamiera avente le stesse dimensioni in pianta dell’articolo, e che ha la funzione di piegare verso il basso i lembi dell‘involucro creato dal primo foglio, in aderenza ai verticali dell’articolo.
Al di sopra del grembiule in lamiera sono posti mezzi piegatori atti a fare aderire i lembi, già ripiegati verso il basso, alla superficie inferiore dell’articolo.
Alla sommità del percorso l’articolo viene sospinto sulle cinghie di trasporto della terza parte di macchina, e la prima piattaforma può abbassarsi per ricevere un ulteriore articolo; Quando l’ulteriore articolo è sulla prima piattaforma, la seconda piattaforma può a sua volta abbassarsi.
Il funzionamento del gruppo elevatore delle macchine note risulta eccessivamente dispersivo in termini di tempo, e provoca un rallentamento produttivo della intera macchina. Lo scopo della presente invenzione è di rimediare al detto inconveniente rendendo disponibile un gruppo elevatore per una macchina confezionatrice nel quale le attività di sollevamento dell’articolo e di ripiegamento dei lembi del primo foglio che riveste l’articolo siano coordinate in modo da risultare nel complesso più veloci.
Questo scopo è conseguito da un gruppo elevatore avente le caratteristiche recitate nella rivendicazione indipendente. Le rivendicazioni dipendenti illustrano perfezionamenti del trovato, atti ad aumentarne l’efficienza.
Il gruppo elevatore secondo il trovato è posto alla estremità di una linea di trasporto composta da due cinghie parallele sulla quale avanzano articoli comprendenti una tavoletta interna parallelepipeda rivestita da un primo foglio di materiale ripiegato sull’articolo ed avente tre lembi saldati sporgenti lateralmente e posteriormente dall’articolo.
In prossimità della parte terminale delle cinghie il gruppo elevatore comprende una pinza dotata di una ganascia inferiore e di una ganascia superiore articolate ad un carrello mobile verticalmente,
Le ganasce sono poste tra le cinghie della linea di trasporto e sono azionate in modo indipendente, orientate nella direzione di avanzamento dell’articolo.
I mezzi di azionamento delle ganasce e di movimento verticale del carrello sono coordinati in modo da comandare la seguente successione di movimenti:
- la ganascia inferiore della pinza si chiude ponendosi in posizione orizzontale sotto ed in contatto con l’articolo sostenuto dalle cinghie:
- la ganascia superiore della pinza si chiude ponendosi orizzontale ed a contatto con l’articolo;
- il carrello si solleva portando la ganascia inferiore a livello con il trasportatore superiore della parte terminale della linea confezionatrice;
Lungo il percorso di sollevamento della pinza è posto un grembiule attraverso cui passa l’articolo sostenuto dalla pinza, e che striscia su tre lati dell’articolo per ripiegare verso il basso i tre lembi dell’involucro.
Il grembiule è un tubo rettangolare ad asse verticale, aperto su un lato come una canala, ed avente le pareti convergenti verso l’alto, e nella sezione più stretta ha la stessa sagoma dell’articolo visto in pianta
Al di sopra del grembiule sono posti mezzi piegatori, in forma di piastre, atte a ripiegare ulteriormente i tre lembi dell’involucro contro la superficie inferiore dell’articolo. Detti mezzi piegatori in forma di piastre sono atti a sostenere l’articolo prima del suo trasferimento alle cinghie di trasporto poste a valle.
Il movimento coordinato della pinza le cui ganasce svolgono il compito che nella tecnica nota era demandato alle due piattaforme inferiore e superiore azionate indipendentemente ed in tempi diversi, determina una durata del ciclo molto breve che consente di aumentare significativamente la capacità produttiva della intera linea di confezionamento. I pregi e le caratteristiche costruttive e funzionali del trovato risulteranno evidenti dalla particolareggiata descrizione che segue, che con l’aiuto delle allegate tavole disegni ne illustra una preferita e non esclusiva forma di attuazione data a titolo di esempio non limitativo.
La Figg.1 illustra schematicamente una linea di confezionamento;
la Fig.2 illustra la porzione centrale ingrandita di detta linea oggetto dell’invenzione;
la Fig.3 e la Fig.4 mostrano rispettivamente in pianta ed in elevazione l’involucro che deve essere processato dal trovato;
la Fig.5 è un particolare del trovato in una posizione operativa, in vista laterale;
la Fig.6 mostra la Fig.5 in una diversa posizione operativa, vista di lato;
la Fig.7 mostra la Fig.5 in una diversa posizione operativa vista di lato;
la Fig.8 è una vista dall’alto di Fig.7 in una diversa posizione operativa;
la Fig.9 è la vista da IX di Fig.8 in una diversa posizione operativa.
Dalle figure si rileva la linea confezionatrice 1 comprendente la parte centrale 2 secondo il trovato.
In particolare la linea 1 comprende due cinghie parallele di trasporto 3, 33 su cui avanzano equidistanziati gli articoli 4 da processare,
Detti articoli 4, vedi Fig.3 e Fig.4, comprendono una tavoletta sostanzialmente parallelepipeda 41 rivestita da un involucro 42 di un primo foglio di confezionamento ripiegato sul lato 410 e saldato sugli altri lati a formare tre lembi sporgenti 411, 412 e 413.
Le cinghie di trasporto 3, 33 avanzano a intermittenza per portare in successione gli articoli 4 in prossimità della loro estremità a disposizione dei mezzi di sollevamento.
Questi ultimi comprendono un carrello 5 scorrevole su una rotaia verticale 6 e collegato mediante la biella 7 ad una manovella 8 il cui albero 9 è collegato ad un motore elettrico a spostamento controllato non illustrato.
Il carrello 5 porta una pinza 50 e comprende l’asse 51 di incernieramento della ganascia inferiore 52 della pinza 50 dalla quale si diparte una leva 53 collegata dalla biella 54 alla manovella 55 di un albero 56 collegato ad un motore elettrico a spostamento controllato non illustrato.
Con particolare riferimento alla Fig.8 ed alla Fig.9 si rileva che la ganascia inferiore 52 ha una dimensione trasversale inferiore allo scartamento delle cinghie 3, 33 è può passare tra di esse per porsi inferiormente alle stesse. Essa in particolare comprende due bracci 520 che sostengo ognuno una base 521.
Sull’asse 51 del carrello 5 è pure incernierata la ganascia superiore 511 della pinza 50, Le rotazioni della ganascia 511 sono trasmesse da un ingranaggio 512 rotante sull’albero 510 portato dal carrello 5, e accoppiato all’ingranaggio 513 solidale alla ganascia superiore 511.
L’ingranaggio 512 comprende la leva 514 collegata dalla biella 540 alla manovella 550 di un albero 560 collegato ad un motore elettrico a spostamento controllato non illustrato.
In posizione sovrastante la parte terminale delle cinghie 3, esattamente in asse con la ganascia inferiore 52 quando è chiusa in posizione orizzontale, è posto il grembiule piegatore 11 che resta stazionario e ha tre lati adiacenti ai tre lati posteriore e laterali dell’articolo 4, in guisa da ripiegare verso il basso i lembi sporgenti 411, 412 e 413 quando l’articolo 4 passa all’interno del grembiule sollevato dalla pinza 50 .
Il grembiule 11 ha la sagoma di un tubo rettangolare ad asse verticale, aperto su un lato come una canala, con le pareti convergenti verso l’alto, ed avente la stessa sagoma dell’articolo visto in pianta.
Il grembiule 11 consente il passaggio della ganascia superiore, mentre i bracci sagomati 520 della ganascia inferiore restano al di sotto del grembiule.
Al di sopra del grembiule 11 è posto un piano di scorrimento 12 complanare sia con la ganascia inferiore 52, sia con i mezzi piegatori posteriore e laterali in forma di piastre rispettivamente 13, 14 e 15.
Le piastre 13, 14 e 15 sono atte ad avvicinarsi ponendosi sotto l’articolo 4 sostenuto dalla ganascia 52 per ripiegare i lembi 411, 412 e 413 a combaciare con la superficie inferiore dell’articolo 4.
La piastra 13 ha una sagoma sagomata in modo coniugato alla sagoma della ganascia inferiore in modo da potere essere attraversata dalla stessa.
Esse, oltre a ripiegare i lembi, sostengono l’articolo 4 consentendo alla ganascia 52 di scendere.
Di fronte al piegatore posteriore 13, e sostanzialmente complanare con esso, è posto un dispositivo estrattore 16 atto a trascinare l’articolo, sostenuto dai mezzi piegatori, sul piano di scorrimento 12.
Il movimento alla piastra posteriore 13 ed all’estrattore 16 è conferito da sistemi a biella manovella analoghi a quelli che azionano le ganasce, e visibili in Fig.2.
Il movimento alle piastre 14 e 15 è conferito da rispettivi alberi di sostegno 140 e 150 azionati in contrapposizione di fase dalla leva 17 visibile in Fig. 9.
La ganascia inferiore 52 e la ganascia superiore 511, aprendosi, portano la pinza 50 all’esterno della sagoma della tavoletta consentendo alla pinza 50 di scendere.
Il funzionamento del trovato è il seguente.
La configurazione di partenza del ciclo è quella illustrata in Fig.5.
L’articolo 4 è già posizionato alla estremità delle cinghie 3, 33 e la pinza 50 sta scendendo e chiudendosi come mostrato in Fig.6.
L’articolo 4 è appoggiato sulla ganascia inferiore 52 e mantenuto in posizione dalla ganascia superiore 511.
A questo punto il carrello 5 si solleva sino a portarsi nella posizione illustrata in Fig.7, nella quale l’articolo è posto esattamente appena sopra la quota delle piastre 13, 14 e 15 dopo avere attraversato il grembiule 11.
Le piastre 13, 14 e 15 vengono quindi fatte avanzare sino a disporsi sotto l’articolo 4, e la pinza 50 si apre e si abbassa sino a depositare l’articolo 4 sulle piastre.
Mentre la pinza 50 si abbassa, l’estrattore 16 trascina l’articolo sul piano di scorrimento 12 e le piastre 13, 14 e 15 dei piegatori possono tornare alla posizione di partenza creando lo spazio per il passaggio dell’articolo successivo. La pinza giunge in posizione aperta al livello delle cinghie 3, 33, dove chiudendosi raccoglie il successivo articolo 4, lo solleva e lo porta alla quota delle piastre dei dispositivi piegatori ed il ciclo si ripete.
Si intende che l’invenzione non è limitata alla modalità di attuazione sopra descritte, e che modifiche e perfezionamenti potranno essere apportati alle modalità di attuazione dell’invenzione invenzione senza uscire dall’ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.
Claims (11)
- RIVENDICAZIONI 1. Gruppo elevatore per macchina confezionatrice atto a prelevare da un primo trasportatore un articolo comprendente una tavoletta parallelepipeda rivestita da un involucro consistente in un primo foglio piegato e saldato su tre lati a costituire tre lembi sporgenti, ed a porgerlo ad un secondo trasportatore posto ad una quota superiore previa piegatura dei tre lembi in adiacenza alla tavoletta, caratterizzato dal comprendere: - una pinza avente una ganascia inferiore ed una ganascia posteriore, nella quale quando è in posizione chiusa la ganascia inferiore si trova complanare al primo trasportatore, e la ganascia superiore si trova parallela ed in prossimità della ganascia inferiore; - mezzi per spostare verticalmente detta pinza sino a disporne la ganascia inferiore, in posizione chiusa, complanare con detto secondo trasportatore; - mezzi per azionare dette ganasce in modo indipendente dalla posizione chiusa ad una posizione aperta in cui esse sono divaricate; - un grembiule piegatore posto sul percorso di dette ganasce inferiore e superiore, per porre i tre lembi dell’articolo adiacenti ai lati verticali dell’articolo; - mezzi per piegare ulteriormente i tre lembi a combaciare con il lato inferiore dell’articolo, e per sostenere contestualmente l’articolo; - mezzi estrattori per trascinare l’articolo su un piano di scorrimento prelevandole dai detti mezzi per piegare. 2. Gruppo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la pinza è sostenuta da un carrello scorrevole su una guida verticale posta a lato delle cinghie di trasporto, il quale è collegato da una biella alla manovella di un primo albero azionato da un motore ad avanzamento controllato. 3. Gruppo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la ganascia inferiore è contenuta all’interno dello spazio definito dalle due cinghie del primo trasportatore 4. Gruppo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il carrello porta un primo albero cui è incernierata la ganascia inferiore, che comprende una leva collegata da una biella alla manovella di un albero azionato da un motore ad avanzamento controllato. 5. Gruppo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che al primo albero è incernierata una ganascia superiore le cui rotazioni sono indipendenti dalle rotazioni della ganascia inferiore e sono comandate da un ingranaggio solidale alla ganascia inferiore e coassiale col primo albero, il quale ingrana in un secondo ingranaggio posto su un secondo albero parallelo al primo e collegato da una biella alla manovella di un albero azionato da un motore ad avanzamento controllato. 6. Gruppo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il grembiule piegatore comprende un tubo in lamiera ad asse verticale, con un lato aperto, a pareti convergenti verso l’alto ed avente, nella sezione più stretta, le stesse dimensioni dell’articolo. 7. Gruppo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che i mezzi per piegare ulteriormente i lembi contro il lato inferiore dell’articolo sono singolarmente costituiti da una piastra mobile tra una prima posizione completamente esterna all’articolo ed una seconda posizione parzialmente sottostante l’articolo. 8. Gruppo secondo la rivendicazione 7 caratterizzato dal fatto che i mezzi per piegare comprendono due piastre 33558 iit laterali complanari sostenute ognuna da un rispettivo albero collegato ad una leva a bilancere azionata da un motore ad avanzamento controllato per muoversi in direzioni contrapposte ed in simmetria con l’altro albero. 9. Gruppo secondo la rivendicazione 7 caratterizzato dal fatto che i mezzi per piegare comprendono una piastra posteriore avente una sagoma coniugata alla sagoma della ganascia inferiore ed atta ad essere attraversata dalla stessa. 10. Gruppo secondo la rivendicazione 9 caratterizzato dal fatto che la piastra posteriore è collegata da una biella alla manovella di un albero azionato da un motore ad avanzamento controllato. 11. Gruppo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che i mezzi estrattori sono mobili da una posizione nella quale sono posti dietro l’articolo appoggiato sui mezzi per piegare, ed una posizione in cui sono posti oltre l’inizio di un trasportatore complanare posto a valle, essendo collegati da una biella alla manovella di un albero azionato da un motore ad avanzamento controllato. "A LIFT GROUP FOR A PACKING MACHINE" an article from a first conveyor which article comprises a parallelepiped block clad by a wrapping consisting in a first sheet which is folded and welded on three sides thereof to exhibit three projecting flaps, and to place the article on a second conveyor located at a higher level after folding the three flaps adjacently onto the block, characterised in that it comprises: - a pliers device having a lower jaw and an upper jaw, wherein when in a closed position the lower jaw is coplanar to the first conveyor, and the upper jaw is parallel to and in proximity of the lower jaw; - means for vertically displacing the pliers until the lower jaw, in the closed position, is brought coplanar to the second conveyor; - means for activating the jaws independently from the closed position into an open position in which the jaws are parted; - a folding apron located on a trajectory of the lower jaw and the upper jaw, for placing the three flaps of the article adjacent to the vertical sides of the article; - means for further folding the three flaps such that they encounter the lower side of the article, and for contemporaneously supporting the article; - extractor means for drawing the article on a sliding plane and removing the article from the folding means.
- 2. The group of claim 1, characterised in that the pliers device is supported by a sliding carriage moving on a vertical guide located by a side of belts of the conveyors, which carriage is connected by a con rod to a crank of a first shaft activated by a controlled-advancement motor.
- 3. The group of claim 1, characterised in that the lower jaw is contained internally of a space defined by two belts of the first conveyor.
- 4. The group of claim 1, characterised in that the carriage bears a first shaft to which the lower jaw is hinged, which first shaft comprises a lever connected to a con rod of the crank of a shaft activated by a controlled-advancement motor.
- 5. The group of claim 1, characterised in that an upper jaw is hinged to the first shaft, rotations of which upper jaw are independent of rotations of the lower jaw and are commanded by a gear which is solidly constrained to the lower jaw and coaxial to the first shaft, which gear enmeshes with a second gear located on a second shaft parallel to the first shaft and connected by a con rod to a crank of a shaft activated by a controlled-advancement motor.
- 6. The group of claim 1, characterised in that the folding apron comprises a sheet metal tube having a vertical axis, exhibiting an open side and having walls converging in an upwards direction and having, in a narrowest section thereof, same dimensions as the article.
- 7. The group of claim 1, characterised in that the means for further folding the flaps against the lower side of the article are singly constituted by a plate that is mobile between a first completely external position and a second position in which the mobile plate partially underlies the article.
- 8. The group of claim 7, characterised in that the folding means comprise two lateral and coplanar plates, each of which is supported by a respective shaft connected to a rocker arm activated by a controlled-advancement motor in order to move in reciprocally opposite directions and symmetrically with the other shaft.
- 9. The group of claim 7, characterised in that the folding means comprise a rear plate having a shape which is complementary to a shape of the lower jaw and which is destined to be crossed thereby.
- 10. The group of claim 9, characterised in that the rear plate is connected by a con rod to a crank of a shaft activated by a controlled-advancement motor.
- 11. The group of claim 1, characterised in that the extractor means are mobile from a position in which the said extractor means are located behind the article resting on the folding means, and a position in which the extractor means are located beyond a start point of a coplanar conveyor located downstream, being connected by a con rod to a drank of a shaft activated by a controlled-advancement motor.
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