ITBO20110248A1

ITBO20110248A1 - Metodo e apparecchiatura per l'incarto di prodotti dolciari

Info

Publication number: ITBO20110248A1
Application number: IT000248A
Authority: IT
Inventors: Mario Caselli
Original assignee: M C Automations S R L
Priority date: 2011-05-03
Filing date: 2011-05-03
Publication date: 2012-11-04

Description

Descrizione

METODO E APPARECCHIATURA PER L'INCARTO DI PRODOTTI DOLCIARI

Campo tecnico

La presente invenzione ha per oggetto un metodo per l'incarto di prodotti dolciari, quali in particolare le tavolette di cioccolato, nonchÃ© un'apparecchiatura per l'attuazione di tale metodo.

Arte nota

Ãˆ noto che attualmente svariati prodotti dolciari, in particolare le tavolette di cioccolato, vengono immessi sul mercato in confezioni singole di vario tipo a seconda della forma e della tipologia del prodotto. PiÃ¹ specificamente, Ã ̈ nota l'esigenza di confezionare taluni prodotti all'interno di involucri chiusi in maniera ermetica, realizzati ad esempio mediante un foglio di materiale del tipo dell'alluminio. Le confezioni ermetiche sono evidentemente in grado di garantire una migliore e piÃ¹ lunga conservazione dei prodotti. CiÃ² risulta importante ad esempio per prodotti dolciari quali le tavolette di cioccolato aromatizzato che godono di un particolare favore da parte dei consumatori ma presentano il limite di una minore capacitÃ di conservazione.

Per realizzare tali confezioni vengono utilizzate apparecchiature sviluppate sostanzialmente in linea, mediante le quali i singoli prodotti vengono associati a un foglio di materiale di incarto che viene opportunamente avvolto e saldato intorno ai prodotti stessi. In particolare, nelle citate apparecchiature note i prodotti da incartare vengono condotti a passo attraverso una serie di stazioni operative, disposte in linea, in corrispondenza delle quali, mediante idonei mezzi piegatori e saldatori, viene operata la formazione e la chiusura dellâ€™incarto ermetico. Il prodotto confezionato nell'involucro ermetico viene poi generalmente racchiuso all'interno di una ulteriore confezione di carta o cartoncino.

Un limite delle apparecchiature note Ã ̈ costituito dal fatto che la velocitÃ operativa consentita dalla linea Ã ̈ generalmente non elevata, cosa che ne limita di conseguenza la produttivitÃ oraria.

Un altro inconveniente lamentato nelle apparecchiature note Ã ̈ determinato dal notevole sviluppo longitudinale della linea che rende tali apparecchiature assai ingombranti.

Presentazione dellâ€™invenzione

Il compito della presente invenzione Ã ̈ quello di risolvere i problemi citati, escogitando un metodo per l'incarto di prodotti dolciari che consenta di assicurare l'ermeticitÃ delle confezioni realizzate.

Nell'ambito di tale compito, Ã ̈ ulteriore scopo della presente invenzione quello di fornire un'apparecchiatura per l'incarto di prodotti dolciari che consenta di realizzare tale metodo assicurando una elevata velocitÃ di produzione

Un altro scopo dellâ€™invenzione Ã ̈ quello di fornire un'apparecchiatura per l'incarto di prodotti dolciari dotata di ingombro ridotto.

Un altro scopo dellâ€™invenzione Ã ̈ quello di fornire un'apparecchiatura per l'incarto di prodotti dolciari di semplice concezione, dotata di impiego versatile, nonchÃ© di costo relativamente economico.

Gli scopi citati vengono raggiunti, secondo la presente invenzione, dal metodo e dall'apparecchiatura per l'incarto di prodotti dolciari secondo le rivendicazioni 1 e Secondo la presente invenzione, il metodo per l'incarto di prodotti dolciari, in particolare prodotti dolciari al cioccolato, prevede di alimentare i prodotti da incartare, parzialmente avvolti da un rispettivo foglio di incarto, a una testa di incarto rotante a passo in maniera da portare i prodotti stessi in successive stazioni operative in cui si opera la chiusura ermetica dellâ€™incarto e lo scarico del prodotto confezionato a una linea di uscita.

La presente invenzione concerne anche un'apparecchiatura per l'incarto di prodotti dolciari comprendente mezzi atti a predisporre un foglio di incarto in posizione sostanzialmente trasversale a una linea di alimentazione dei prodotti da incartare, per operare il ripiegamento dello stesso foglio di incarto almeno su una superficie superiore e una superficie inferiore di un detto prodotto da incartare; mezzi elevatori atti ad afferrare detto prodotto parzialmente avvolto da detto foglio di incarto e mobili fra una posizione di prelievo disposta sostanzialmente in corrispondenza della linea di alimentazione e una posizione di rilascio sollevata; e una testa di incarto atta a ricevere detto prodotto dai mezzi elevatori e rotante a passo in maniera da portare il prodotto stesso in successive stazioni operative in cui si opera la chiusura ermetica dellâ€™incarto e lo scarico del prodotto confezionato a una linea di uscita.

Opportunamente alla testa di incarto Ã ̈ associato un dispositivo di piegatura delle patte di testata definite dal foglio di incarto avvolto in forma tubolare sul prodotto da incartare, comprendente un organo di riscontro del detto prodotto, mobile secondo un asse radiale fra una posizione abbassata a filo dello stesso prodotto e una posizione sollevata di disimpegno, e contrapposti organi piegatori disposti su piani verticali affacciati e mobili alternativamente secondo detto asse radiale, in maniera da operare la piegatura delle dette patte di testata verso l'esterno della detta testa di incarto, a riscontro delle pareti laterali del detto organo di riscontro.

Opportunamente alla testa di incarto Ã ̈ associato un dispositivo di scarico dei prodotti incartati a una linea di uscita comprendente un organo di traslazione mobile in direzione verticale, al di sotto della detta testa di incarto, fra una posizione sollevata di ricezione di un singolo prodotto incartato dalla detta testa di incarto e una posizione abbassata di rilascio del medesimo prodotto in corrispondenza di un vano di alloggiamento definito fra coppie di denti associati a mezzi trasportatori della detta linea di uscita.

Breve descrizione dei disegni

I particolari dellâ€™invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita dell'apparecchiatura per l'incarto di prodotti dolciari secondo lâ€™invenzione, illustrata a titolo indicativo negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 mostra una vista laterale dell'apparecchiatura per l'incarto di prodotti dolciari in oggetto;

la figura 2 mostra una vista laterale di dettaglio di tale apparecchiatura, in corrispondenza di una zona di trasferimento dei prodotti alla suddetta testa di incarto;

le figure 3 â€“ 8 mostrano rispettivamente una vista laterale ingrandita di stazioni operative di tale testa di incarto dell'apparecchiatura, in diverse fasi di attuazione del metodo in oggetto per l'incarto di prodotti dolciari;

le figure 9 e 10 mostrano rispettivamente un vista in pianta e una vista in sezione trasversale della stazione operativa di fig.5.

Forme di realizzazione dellâ€™invenzione

Con particolare riferimento a tali figure, si Ã ̈ indicato nellâ€™insieme con 1 l'apparecchiatura per l'incarto di prodotti dolciari 2, in particolare prodotti dolciari al cioccolato forniti in forma di tavoletta. Ãˆ ovviamente possibile prevedere similmente l'incarto di prodotti diversamente conformati.

Le tavolette 2 da incartare sono alimentate all'apparecchiatura 1 mediante una linea di alimentazione 3 costituita da un convenzionale nastro trasportatore, sul quale le tavolette 2 stesse avanzano in fila ordinata, opportunamente distanziate l'una dall'altra; preferibilmente le tavolette 2 sono trasportate con il lato maggiore disposto trasversalmente al nastro trasportatore. In corrispondenza del tratto terminale della linea di alimentazione 3 opera un organo spintore 4 atto ad agire sulla singola tavoletta 2 per portarla a investire un foglio di incarto 5 in maniera da operare il ripiegamento dello stesso foglio di incarto 5 sulla superficie superiore e sulla superficie inferiore della tavoletta (si veda fig. 2) . Il foglio di incarto 5, realizzato ad esempio di materiale del tipo dell'alluminio, viene alimentato in maniera di per sÃ© nota lungo un piano prossimo alla verticale, mediante un gruppo di trascinamento 6 che provvede altresÃ¬ al taglio dei singoli fogli da un nastro in svolgimento da una bobina.

Con l'organo spintore 4 Ã ̈ atto a cooperare un organo di riscontro 7 mobile, atto a serrare frontalmente il foglio di incarto 5 contro la tavoletta 2. L'organo di riscontro 7 Ã ̈ mobile in sostanza con la stessa legge di moto dell'organo spintore 4 per trasferire longitudinalmente la tavoletta 2 parzialmente avvolta dal foglio di incarto 5 in corrispondenza di una zona di prelievo da parte di mezzi elevatori. Ãˆ da osservare che tale soluzione consente di limitare le dimensioni trasversali del foglio di incarto, cioÃ ̈ nella direzione di avanzamento delle tavolette 2, con un sensibile risparmio di materiale.

I mezzi elevatori 10 sono costituiti da un organo a pinza atto ad essere azionato con moto oscillante, secondo un asse orizzontale trasversale alla linea di alimentazione 3, fra una posizione di prelievo disposta sostanzialmente in corrispondenza della suddetta linea di alimentazione 3 e una posizione di rilascio sollevata, ruotata angolarmente ad esempio per un arco di 60° (si vedano le figure 2 e 3).

L'organo elevatore 10 Ã ̈ costituito preferibilmente da una prima ganascia 11 e da una seconda ganascia 12 che sono atte ad afferrare la tavoletta 2 parzialmente avvolta dal foglio di incarto 5 in corrispondenza delle citate superficie inferiore e superiore. La prima ganascia 11 Ã ̈ vincolata a un braccio 13 che Ã ̈ solidale a un asse di rotazione 14 dell'organo elevatore 10; la seconda ganascia 12 Ã ̈ vincolata a sua volta a un braccio 15 che Ã ̈ girevole secondo il medesimo asse di rotazione 14 per operare l'apertura e la chiusura dell'organo a pinza 10. Opportunamente il braccio 15 Ã ̈ incernierato secondo un asse eccentrico 15a a un braccio di supporto 18, per interposizione di un organo a molla 18a, in maniera da realizzare un serraggio elastico della tavoletta 2 (fig. 3). Lo stesso effetto potrebbe essere tuttavia raggiunto dotando la ganascia 12 di un opportuno cuscinetto di materiale elastico.

Opportunamente dai lati opposti dell'organo elevatore 10 sono previsti mezzi di guida fissi, non rappresentati, atti a contrastare i lembi del foglio di incarto 5 ripiegato sporgenti bilateralmente dalla tavoletta 2.

L'organo elevatore 10 Ã ̈ atto a fornire le tavolette 2 a una testa di incarto 20 ruotante nel piano verticale longitudinale alla linea di alimentazione 3, nella quale si realizza la chiusura ermetica del prodotto all'interno dell'involucro ottenuto a partire dal foglio di incarto 5. La testa di incarto 20 Ã ̈ dotata di una serie di organi di presa 21 a pinza, angolarmente distribuiti attorno allâ€™asse di rotazione orizzontale della stessa testa di incarto 20. Preferibilmente la testa di incarto 20 prevede sei organi di presa 21 a pinza, distanziati angolarmente di 60° lâ€™uno dallâ€™altro e mobili a passo attraverso altrettante stazioni operative della testa di incarto 20. Ovviamente a seconda delle specifiche esigenze di incarto Ã ̈ possibile prevedere un numero diverso di stazioni operative.

PiÃ¹ specificamente, la testa di incarto 20 Ã ̈ motorizzata a passo, nel verso indicato con freccia A, per portare le tavolette 2 da incartare attraverso una serie di stazioni operative disposte perifericamente alla stessa testa di incarto, nelle quali si realizzano le diverse fasi di chiusura dell'involucro. In particolare, in una prima stazione operativa della testa di incarto 20, posta in corrispondenza della citata posizione di rilascio dei prodotti da parte dell'organo elevatore 10, si opera una prima unione dei lembi longitudinali 5a del foglio di incarto 5 sporgenti posteriormente dalla tavoletta 2 (fig.3). A tal fine i citati lembi longitudinali 5a del foglio di incarto 5 vengono ripiegati l'uno sull'altro, su un piano sostanzialmente trasversale alla tavoletta 2, mediante organi piegatori fissi disposti secondo la traiettoria 16 descritta dall'organo elevatore 10. PiÃ¹ in particolare tali lembi 5a del foglio di incarto 5 vengono ripiegati a ridosso di un dente 17 sporgente dalla prima ganascia 11 dell'organo elevatore 10; Ã ̈ possibile prevedere che il dente 17 sia eventualmente dotato di un riporto 17a di materiale elastico, ad esempio di tipo siliconico. La citata prima unione dei lembi 5a del foglio di incarto 5 sporgenti posteriormente dalla tavoletta 2 viene realizzata preferibilmente per saldatura ad opera di un punzone saldante 25 azionato con moto alternato da un leverismo 26; il punzone saldante 25 agisce a riscontro del dente 17 della ganascia 11 dell'organo elevatore 10.

All'atto della prima unione cosÃ¬ eseguita, la tavoletta 2 risulta avvolta dal foglio di incarto 5 in forma tubolare e viene quindi afferrata da un relativo organo di presa 21 a pinza della testa di incarto 20 e contestualmente rilasciata dalle ganasce 11, 12 dell'organo elevatore 10; la tavoletta 2 viene afferrata in corrispondenza dei fianchi longitudinali anteriore e posteriore fra una coppia di ganasce 22 portate all'estremitÃ libera di bracci 23 dell'organo a pinza 21, fulcrati su relativi assi 24 sulla testa di incarto 20 (si veda ancora fig.3).

Nella successiva seconda stazione operativa, si opera la saldatura completa dei citati lembi longitudinali 5a del foglio di incarto 5 in precedenza uniti, ad opera di un organo saldatore 27 (fig.4). Il saldatore 27 Ã ̈ azionato da una leva 28 portata in movimento da appositi organi a camma e opera la saldatura a riscontro di un blocchetto 29 opportunamente molleggiato rispetto a supporto fisso; Ã ̈ possibile alternativamente prevedere che il blocchetto 29 sia dotato di un riporto di materiale elastico, ad esempio di tipo siliconico.

Nella successiva terza stazione operativa, si opera la piegatura delle patte di testata definite dalle porzioni ancora aperte del foglio di incarto 5 avvolto in forma tubolare sulla tavoletta 2, sporgenti dai lati opposti della stessa tavoletta 2 (si vedano le figure 5, 9 e 10). In tale stazione operativa, la tavoletta 2 avvolta nel foglio di incarto 5 e serrata fra le ganasce 22 dell'organo di presa 21 a pinza viene portata a impegnare un organo di riscontro 30 di foggia scatolare, mobile secondo un asse verticale. In particolare, l'organo di riscontro 30 Ã ̈ mobile fra una posizione abbassata a filo della tavoletta 2, visibile in fig.10, e una posizione sollevata di disimpegno.

La piegatura delle patte di testata Ã ̈ realizzata mediante contrapposti organi piegatori 31 costituiti da una coppia di lame 32 disposte su piani verticali affacciati e mobili alternativamente secondo un asse verticale su comando di rispettivi manovellismi 33 atti ad essere azionati in sincronismo; i manovellismi 33 prendono il moto da un asse di comando 39 azionato in rotazione da opportuni organi motori. In particolare, nella fase attiva le lame 32 sono azionate dal basso verso l'alto, in maniera da operare la piegatura verso l'alto, cioÃ ̈ radialmente verso l'esterno della testa di incarto 20, delle suddette patte. Gli organi piegatori 31 sono atti a operare la suddetta piegatura delle patte di testata a riscontro delle pareti laterali del suddetto organo di riscontro 30.

Con gli organi piegatori 31 sono opportunamente atti a cooperare relativi organi schiacciatori 51 destinati ad agire sulle patte di testata piegate verso l'alto per ribadire la piega eseguita. Tali organi schiacciatori 51 sono costituiti da una coppia di palette 52 disposte su piani verticali affacciati e mobili alternativamente secondo un asse orizzontale su comando di rispettivi manovellismi 53 atti ad essere azionati in sincronismo; i manovellismi 53 sono posti in movimento da un leverismo 54 che prende il moto a sua volta da un asse di comando 55 azionato in rotazione da opportuni organi motori.

Le patte di testata ripiegate e schiacciate, per maggiore chiarezza indicate con 5b, vengono chiuse mediante saldatura nella successiva quarta stazione operativa (fig.6). La saldatura Ã ̈ eseguita mediante una coppia di organi saldatori 34 portati da un rispettivo leverismo 35 e agenti a riscontro di mezzi di contrasto non rappresentati. Ãˆ da mettere in evidenza il fatto che, essendo state le patte 5b in precedenza schiacciate, Ã ̈ richiesta agli organi saldatori 34 una corsa di ampiezza molto limitata. CiÃ² determina un minor tempo di accostamento degli stessi organi saldatori 34 e conseguenza un maggior tempo a disposizione per la saldatura.

Viene quindi operato, nella successiva quinta stazione, il rincalzo sulla tavoletta 2 delle suddette patte 5b chiuse in precedenza mediante saldatura (fig. 7). Tale operazione Ã ̈ eseguita mediante ulteriori organi piegatori 36 azionati con moto alternato da un rispettivo leverismo 37.

Da ultimo le tavolette 2 cosÃ¬ confezionate vengono portate in una stazione di scarico nella quale si opera il loro rilascio su una linea di uscita 40 disposta nel piano verticale longitudinale alla linea di alimentazione 3 e costituita da una coppia di nastri trasportatori 41 (fig. 8). I nastri trasportatori 41 presentano una serie di denti 42 equidistanziati, atti a definire vani di alloggiamento dei prodotti confezionati da avviare all'uscita. Il rilascio del singolo prodotto confezionato sulla linea di uscita 40 Ã ̈ opportunamente eseguito, all'atto dell'apertura dell'organo a pinza 21, mediante un organo di traslazione 43 mobile in direzione verticale, al di sotto della testa di incarto 20 in corrispondenza della suddetta stazione di scarico, su comando di un apposito leverismo 44. In pratica l'organo di traslazione 43 Ã ̈ mobile fra una posizione sollevata di ricezione del prodotto confezionato dall'organo di presa 21 a pinza della testa di incarto 20 e una posizione abbassata di rilascio del medesimo prodotto sui nastri trasportatori 41 della linea di uscita 40.

Preferibilmente con l'organo di traslazione 43 sono atti a cooperare mezzi spintori 45, atti a portare a battuta il prodotto contro i corrispondenti denti 42 dei nastri trasportatori 41. Tali mezzi spintori sono preferibilmente costituiti da una coppia di levette 45 atte ad essere azionate con moto oscillante su un piano longitudinale alla linea di uscita 40, per agire dolcemente in spinta sulla tavoletta 2 depositata sui nastri trasportatori 41 in modo da accostarla ai denti 42 disposti a valle secondo il senso di avanzamento della linea.

Il metodo per l'incarto di prodotti dolciari risulta facilmente comprensibile dalla descrizione che precede.

I prodotti 2 da incartare, ad esempio tavolette di cioccolato, vengono alimentati in successione ordinata lungo la linea di alimentazione 3 e portati a investire un relativo foglio di incarto 5, in maniera da operare il ripiegamento dello stesso foglio di incarto 5 sulla superficie superiore e sulla superficie inferiore dei prodotti, formando un involucro tubolare aperto posteriormente secondo il verso di avanzamento della linea stessa.

Si provvede quindi ad afferrare la tavoletta 2, avvolta con il foglio di incarto 5 ripiegato in forma tubolare aperta, mediante l'organo elevatore 10 che trasferisce il prodotto alla testa di incarto 20. Tale testa di incarto 20 porta le tavolette 2 da incartare attraverso una serie di stazioni operative nelle quali si realizzano le diverse fasi di chiusura dell'involucro, come descritto in precedenza.

In particolare, si opera dapprima una prima unione dei lembi longitudinali 5a del foglio di incarto 5 sporgenti posteriormente dalla tavoletta 2 (fig. 3) e successivamente la saldatura ermetica dei medesimi lembi longitudinali 5a del foglio di incarto 5 (fig.4).

Nella successiva stazione operativa, si opera la piegatura delle patte di testata 5b definite dalle porzioni ancora aperte del foglio di incarto 5 avvolto in forma tubolare sulla tavoletta 2, sporgenti dai lati opposti della stessa tavoletta 2 (fig.

5). Le patte di testata 5b vengono ripiegate verso l'alto e quindi schiacciate, per facilitarne la chiusura ermetica mediante saldatura nella successiva stazione operativa (fig. 6). Si opera successivamente il rincalzo delle suddette patte di testata 5b sulla tavoletta 2 per completare l'incarto del prodotto (fig.7).

I prodotti incartati vengono da ultimo trasferiti alla linea di uscita 40 in corrispondenza della stazione di scarico dalla testa di incarto 20 (fig. 8). In particolare, nella stazione di scarico, il prodotto incartato viene trasferito sull'organo di traslazione 43 che Ã ̈ mobile fra la posizione sollevata di ricezione dall'organo di presa 21 a pinza della testa di incarto 20 e la posizione abbassata di rilascio del medesimo prodotto sui nastri trasportatori 41 della linea di uscita 40, in corrispondenza del vano definito fra denti 42 contigui dei citati nastri 41. Ãˆ da osservare che all'atto del rilascio del prodotto sui nastri trasportatori 41 i denti 42 disposti a monte, secondo il verso di avanzamento della linea di uscita 40, impegnano il tratto curvilineo degli stessi nastri 41 e sono pertanto disposti inclinati rispetto all'asse verticale, come chiaramente visibile in fig.8. CiÃ² agevola l'inserimento del prodotto nel suddetto vano. In idonea relazione di fase, vengono azionati i citati mezzi spintori 41, che con una dolce azione di spinta provvedono a portare a battuta il prodotto stesso contro i denti 42 dei nastri trasportatori 41 disposti a valle, assicurando il corretto posizionamento del prodotto sulla linea.

Il metodo e l'apparecchiatura in oggetto raggiungono pertanto lo scopo di consentire di operare l'incarto di prodotti dolciari quali le tavolette di cioccolato assicurando l'ermeticitÃ delle confezioni realizzate.

Una prerogativa dell'apparecchiatura descritta Ã ̈ di consentire di realizzare una elevata velocitÃ di produzione. In particolare si Ã ̈ verificato che l'apparecchiatura Ã ̈ in grado di raggiungere una velocitÃ di produzione superiore circa del 50% a quella delle apparecchiature attualmente in uso.

Tale risultato Ã ̈ ottenuto in particolare grazie all'idea inventiva di realizzare la chiusura ermetica delle confezioni mediante una testa di incarto rotante a passo in maniera da portare il prodotto in successive stazioni in cui si opera la chiusura ermetica dellâ€™incarto e lo scarico del prodotto confezionato.

CiÃ² consente altresÃ¬ di ottenere un'apparecchiatura dotata di ingombro ridotto, in particolare nelle dimensioni longitudinali.

L'apparecchiatura descritta a titolo esemplificativo Ã ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti a seconda delle diverse esigenze. In particolare Ã ̈ utilmente previsto che la linea di uscita dei prodotti racchiusi nell'involucro ermetico alimenti un ulteriore dispositivo di incarto mediante il quale gli stessi prodotti vengono confezionati in un involucro esterno di carta o di cartoncino.

Nella pratica attuazione dellâ€™invenzione, i materiali impiegati, nonchÃ© la forma e le dimensioni, possono essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Laddove le caratteristiche tecniche menzionate in ogni rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni di riferimento sono stati inclusi al solo scopo di aumentare la comprensione delle rivendicazioni e di conseguenza essi non hanno alcun valore limitativo sullo scopo di ogni elemento identificato a titolo dâ€™esempio da tali segni di riferimento.

Claims

Rivendicazioni 1) Metodo per l'incarto di prodotti dolciari, caratterizzato dal fatto che prevede di a. predisporre un foglio di incarto (5) in posizione sostanzialmente trasversale a una linea di alimentazione (3) dei prodotti (2) da incartare; b. portare un prodotto (2) da incartare, alimentato lungo detta linea di alimentazione (3), a investire detto foglio di incarto (5) in maniera da operare il ripiegamento dello stesso foglio di incarto (5) almeno su una superficie superiore e una superficie inferiore del detto prodotto (2) da incartare; c. afferrare detto prodotto (2) parzialmente avvolto da detto foglio di incarto (5) mediante mezzi elevatori (10) mobili fra una posizione di prelievo disposta sostanzialmente in corrispondenza della detta linea di alimentazione (3) e una posizione di rilascio sollevata; d. trasferire detto prodotto (2), portato nella detta posizione di rilascio sollevata, a una testa di incarto (20) rotante a passo in maniera da portare il prodotto (2) stesso in successive stazioni operative in cui si opera la chiusura ermetica dellâ€™incarto e lo scarico del prodotto confezionato a una linea di uscita (40).
2) Apparecchiatura per l'incarto di prodotti dolciari, caratterizzata dal fatto che comprende una linea di alimentazione (3) dei prodotti (2) da incartare; mezzi (6) atti a predisporre un foglio di incarto (5) in posizione sostanzialmente trasversale a detta linea di alimentazione (3) dei prodotti (2) da incartare, per operare il ripiegamento dello stesso foglio di incarto (5) almeno su una superficie superiore e una superficie inferiore di un detto prodotto (2) da incartare alimentato lungo detta linea di alimentazione (3); mezzi elevatori (10) atti ad afferrare detto prodotto (2) parzialmente avvolto da detto foglio di incarto (5) e mobili fra una posizione di prelievo disposta sostanzialmente in corrispondenza della detta linea di alimentazione (3) e una posizione di rilascio sollevata; una testa di incarto (20) atta a ricevere detto prodotto (2) dai detti mezzi elevatori (10), nella detta posizione di rilascio sollevata, e rotante a passo in maniera da portare il prodotto (2) stesso in successive stazioni operative in cui si opera la chiusura ermetica dellâ€™incarto e lo scarico del prodotto confezionato a una linea di uscita (40).
3) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detta testa di incarto (20) Ã ̈ dotata di una serie di organi di presa (21) a pinza, angolarmente distribuiti attorno allâ€™asse di rotazione orizzontale della stessa testa di incarto (20) ed Ã ̈ mobile a passo per portare detti prodotti (2) trattenuti dai detti organi di presa (21) attraverso altrettante stazioni operative disposte perifericamente alla stessa testa di incarto (20).
4) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzata dal fatto che dette stazioni operative della testa di incarto (20) comprendono una stazione di prima unione dei lembi longitudinali (5a) del detto foglio di incarto (5) parzialmente avvolto sul detto prodotto (2), una stazione di saldatura ermetica dei detti lembi longitudinali (5a) del foglio di incarto (5); una stazione di piegatura delle patte di testata (5b) definite dal detto foglio di incarto (5) avvolto in forma tubolare sul detto prodotto (2); una stazione di saldatura delle dette patte di testata (5b) del foglio di incarto (5); una stazione di rincalzo di dette patte di testata (5b) per completare l'incarto del detto prodotto (2); una stazione di scarico del prodotto (2) incartato a una linea di uscita (40).
5) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzata dal fatto che detta testa di incarto (20) prevede un dispositivo di piegatura delle patte di testata (5b) definite dal detto foglio di incarto (5) avvolto in forma tubolare sul detto prodotto (2) comprendente un organo di riscontro (30) del detto prodotto (2) mobile secondo un asse radiale fra una posizione abbassata a filo dello stesso prodotto (2) e una posizione sollevata di disimpegno; contrapposti organi piegatori (31) disposti su piani verticali affacciati e mobili alternativamente secondo detto asse radiale, in maniera da operare la piegatura di dette patte di testata (5b) verso l'esterno della detta testa di incarto 20, a riscontro delle pareti laterali del detto organo di riscontro (30).
6) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che con i detti organi piegatori (31) sono atti a cooperare relativi organi schiacciatori (51) disposti su piani verticali affacciati e mobili alternativamente secondo un asse orizzontale, in maniera da ribadire la piega eseguita sulle dette patte di testata (5a).
7) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzata dal fatto che detta testa di incarto (20) prevede un dispositivo di scarico dei prodotti (2) incartati a una linea di uscita (40) comprendente un organo di traslazione (43) mobile in direzione verticale, al di sotto della detta testa di incarto (20), fra una posizione sollevata di ricezione di un singolo prodotto (2) incartato dalla detta testa di incarto (20) e una posizione abbassata di rilascio del medesimo prodotto (2) in corrispondenza di un vano di alloggiamento definito fra coppie di denti (42) associati a mezzi trasportatori (41) della detta linea di uscita (40).
8) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che con il detto organo di traslazione (43) sono atti a cooperare mezzi spintori (45), atti ad essere azionati con moto oscillante su un piano longitudinale alla detta linea di uscita (40), per agire dolcemente in spinta sul detto prodotto (2) rilasciato sui detti mezzi trasportatori (41) della linea di uscita (40) in modo da accostare il prodotto (2) stesso ai detti denti (42) disposti a valle secondo il senso di avanzamento della linea di uscita (40).
9) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che in corrispondenza del tratto terminale della detta linea di alimentazione (3) dei prodotti (2) da incartare sono previsti mezzi spintori (4) atti ad agire sui detti prodotti (2) per portarli a investire detto foglio di incarto (5), con i detti mezzi spintori (4) essendo atto a cooperare un organo di riscontro (7) mobile, atto a serrare frontalmente il detto foglio di incarto (5) contro un relativo prodotto (2) da incartare e mobile con la stessa legge di moto dei detti mezzi spintori (4) per trasferire longitudinalmente il detto prodotto (2) parzialmente avvolto dal detto foglio di incarto (5) in corrispondenza di una zona di prelievo da parte dei detti mezzi elevatori (10).
10) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 2 o 9, caratterizzata dal fatto che detti mezzi elevatori (10) comprendono un organo a pinza atto ad afferrare il detto prodotto (2) parzialmente avvolto dal detto foglio di incarto (5) e ad essere azionato con moto oscillante, secondo un asse orizzontale trasversale alla detta linea di alimentazione (3), fra detta posizione di prelievo e detta posizione di rilascio sollevata, ruotata angolarmente per un arco di ampiezza predeterminata rispetto alla stessa posizione di prelievo.