IT9048221A1 - Procedimento e dispositivo per la adduzione di bottiglie oppure similari - Google Patents

Procedimento e dispositivo per la adduzione di bottiglie oppure similari Download PDF

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Description

"PROCEDIMENTO E DISPOSITIVO PER LA ADDUZIONE DI BOTTIGLIE OPPURE SIMILARI"
DESCRIZIONE
La invenzione concerne un procedimento per la adduzione di bottiglie oppure similari ad una macchina di lavorazione, in modo particolare ad una macchina di pulitura, la cui sede di bottiglie comprende una serie di dispositivi di presa disposti uno accanto all'altro per la presa delle singole bottiglie una dopo l'altra, nel qual caso almeno un flusso di bottiglie viene inviato attraverso un convogliatore su un piano di trasporto disposto prima dei dispositivi di presa, e le bottiglie vengono trasportate ai singoli dispositivi di presa attraverso corridoi su una fila, nel qual caso il flusso di bottiglie, per l'uniforme rifornimento dei corridoi, viene accumulato sul piano di trasport o
corrispondentemente alla larghezza della disposizione dei corridoi, come pure un dispositivo per la esecuzione del procedimento.
L'assestamento di una macchina per la pulitura di bottiglie è una delle posizioni più critiche in un impianto di riempimento, in considerazione dello sviluppo di rumore, della sollecitazione di bottiglie e della frequenza di inconvenienti.
Le bottiglie trasportate in più corsie su un dispositivo di convogliamento, per lo più ad angolo retto rispetto all'asse longitudinale della macchina di pulitura, devono venir girate e venir trasferite sul tavolo di consegna. Attraverso il dispositivo di trasporto del tavolo di consegna, preferibilmente nastri trasportatori, le bottiglie vengono introdotte singolarmente nei corridoi dove esse vengono sollevate ad esempio tramite camme a disco circolanti e vengono trasportate in celle da cesti per bottiglie circolanti.
Per assicurare che sul tavolo di consegna si accumuli un flusso di bottiglie corrispondente alla larghezza della disposizione nei corridoi e con ciò che tutti i corridoi vengano alimentati sufficientemente con bottiglie e possano venir sollevate dalle camme a disco, sulle bottiglie viene esercitata una certa pressione. Questa pressione di accumulo per lo più elevata porta frequentemente alla rottura delle bottiglie e a bloccaggi, in modo particolare prima dei corridoi, i quali perciò devono venir sorvegliati da un addetto alla lavorazione.
Per eliminare questo problema sono state già sottoposte diverse proposte:
nel brevetto tedesco 1009 517 è descritto un dispositivo, nel quale tra il tavolo di consegna e il convogliatore è prevista una lamiera di sovraspinta, la quale effettua movimenti di oscillazione per raggiungere un alleggerimento o rispettivamente allargamento del flusso delle bottiglie. Nelle moderne macchine per la pulitura di bottiglie con ad esempio 40 fino a 50 corridoi, mediante un tale provvedimento lo svantaggio sopra nominato può venir ridotto però soltanto in estensione molto limitata. Nel caso di bloccaggi, la forza di attrito tra le bottiglie e la lamiera di sovraspinta non è più sufficiente allo spostamento delle bottiglie.
Dalla domanda di brevetto tedesco esposta 1 432 358 è noto un assestamento di macchine di lavaggio nel quale sul lato longitudinale del convogliatore, lontano dalla macchina di lavaggio, sono disposte più serrande di arresto mobili, comandate, con l'aiuto delle quali può venir reso possibile una sovraspinta a formazione scarsa di accumulo delle bottiglie. Questo dispositivo lavora a intermittenza, così che non è garantita una alimentazione sufficiente della macchina di pulitura nel caso di prestazioni di portata elevate. Inoltre le protezioni e i loro dispositivi di funzionamento devono essere meccanicamente molto stabili, per poter resistere alle forze che compaiono. Nel caso di nastri troppo pieni si può pervenire al bloccaggio delle protezioni.
Nel brevetto tedesco 2614 711 è descritta una macchina per la pulitura, nella quale il convogliatore trasporta le bottiglie inclinato all'asse longitudinale della macchina di pulitura. Con ciò si può un pò ridurre la necessaria pressione di accumulo. Si dimostra però come svantaggiosa una lamiera di sovraspinta relativamente larga, dentellata del tipo a dente di sega, la quale è indispensabile in caso di trasporto inclinato delle bottiglie, e forma numerosi spigoli di inciampo, i quali impediscono la sovraspinta delle bottiglie. Inoltre è necessario un convogliatore proporzionalmente più largo per mezzo del quale viene fortemente impedita la accessibilità al tavolo di consegna, cosa che si dimostra molto svantaggiosa quando sono da sciogliere bloccaggi prima dei corridoi oppure sono da eliminare punti formatisi prima dei corridoi a causa delle bottiglie che cadono a terra .
Un dispositivo per la adduzione di bottiglie del tipo precedentemente menzionato è descritto nella rivista "Seitz-Information" 1977. La pressione di accumulo viene ridotta con questo dispositivo con ciò che la superficie di tavolo del tavolo di consegna viene ripartita in più zone di accumulo, le quali vengono alimentate con bottiglie separatamente per mezzo di convogliatori. La riduzione della pressione di accumulo ottenuta mediante questi provvedimenti non è però ancora sufficiente in molti casi di impiego, in modo particolare nel caso di molto elevata portata delle bottiglie e nel caso di grande diametro delle bottiglie. E' compito della invenzione di realizzare un procedimento del tipo precedentemente menzionato per la adduzione di bottiglie e un dispositivo per la esecuzione di questo procedimento, in modo tale che le bottiglie vengano prese nella macchina senza inconvenienti e in modo particolare vengano evitati bloccaggi e rotture di bottiglie a causa dell'elevata pressione di accumulo prima e nei corridoi.
Secondo l'invenzione questo compito viene risolto per mezzo di un procedimento con i dati caratteristici indicati negli attributi caratterizzanti della rivendicazione 1. Il corrispondente dispositivo secondo l'invenzione presenta un piano di trasporto inclinato in salita in direzione dei dispositivi di presa.
Per mezzo del procedimento secondo l'invenzione, nel quale l'accumulo o rispettivamente la ripartizione delle bottiglie corrispondentemente alla larghezza delle disposizioni dei corridoi sul piano di trasporto viene sorprendentemente sostenuta dalla forza orientata via dalla sede, per mezzo di questa forza provocata dalla inclinazione della superficie di accumulo si forma una riduzione della forza propulsiva o rispettivamente della pressione di accumulo delle bottiglie nei e immediatamente prima dei corridoi. Perciò rotture di bottiglie, un sollevamento non voluto delle bottiglie successive da parte delle bottiglie appena prese, bloccaggi nei oppure prima dei corridoi e altri inconvenienti in queste zone particolarmente pericolose, vengono ampiamente evitati. Se però in queste zone si perviene a bloccaggi, questi possono venir eliminati con limitato dispendio a causa della limitata pressione di accumulo. I nastri trasportatori, le cui superfici formano la superficie di accumulo, possono in tal caso continuare a correre in continuo; non è più necessaria una riduzione di velocità oppure persino una temporanea fermata di questi nastri trasportatori .
La adduzione di bottiglie attraverso i convogliatori sul piano di trasporto può aver luogo vantaggiosamente in modo che da ambedue i lati del flusso di bottiglie che si accumula prima dei corridoi sul piano di trasporto, vengono mantenute zone tampone esenti da bottiglie. Queste zone tampone mantengono il piano di trasporto esente da pressione anche con determinate oscillazioni di adduzione e facilitano la regolazione della adduzione delle bottiglie per mezzo dei convogliatori .
Si sono dimostrati come particolarmente idonei angoli di inclinazione del piano di trasporto di 3 fino a 5° nei confronti della orizzontale. Nella conformazione più vantaggiosa della invenzione si può anche prevedere che i convogliatori presentino una superficie di convogliamento la quale è inclinata dello stesso angolo come il piano di trasporto. Questa zona angolare provoca un sufficiente alleggerimento delle bottiglie poco prima di e nei corridoi. D'altro lato non viene aumentata in modo degno di nota la pressione di accumulo nella zona terminale del convogliatore e nella zona a valle del piano di accumulo, cioè nelle zone nelle quali comunque non si può pervenire a bloccaggi.
In altra conformazione più vantaggiosa dell'invenzione si può prevedere che le lunghezze dei corridoi presentino un profilo con una punta sporgente contro il flusso di bottiglie accumulate. Per mezzo di una tale ripartizione longitudinale dei corridoi viene aiutato sostanzialmente l'allargamento del flusso delle bottiglie corrispondentemente alla larghezza della disposizione dei corridoi.
Altre vantaggiose possibilità di realizzazione dell'invenzione derivano dalle sotto rivendicazioni .
La invenzione può venir ora ulteriormente illustrata e descritta sulla base di un esempio di realizzazione e dei disegni annessi.
Essi indicano:
la figura 1 un esempio di esecuzione in una vista dall'alto di un dispositivo secondo l'invenzione per la adduzione di bottiglie con quattro superfici di accumulo,
la figura 2 in vista dall'alto una parte del dispositivo secondo l'invenzione indicato nella figura 1, che presenta sostanzialmente una singola superficie di accumulo, e
la figura 3 la parte del dispositivo secondo l'invenzione rappresentato nella figura 2, in una vista laterale.
Nella figura 1, con il segno di riferimento 1 è denominata generalmente una macchina per la pulitura di bottiglie 15 oppure similari. La macchina per pulitura presenta lungo la linea denominata con 26, dispositivi di presa disposti uno accanto all'altro (non rappresentati nella figura 1), che formano una sede per la presa successiva di singole bottiglie. Le bottiglie vengono prese nella macchina corrispondentemente alla direzione della freccia denominata con 10.
Prima della sede è disposto un tavolo 2 di consegna, sul quale nel presente esempio di esecuzione sono formate quattro superfici 4 fino a 4''' di accumulo separate per mezzo di limitazioni laterali 3 nonché per mezzo di listelli 5 di separazione, per le bottiglie che devono venir prese dalla macchina. Le superfici di accumulo sono, come viene spiegato ancora più esattamente sulla base della figura 3, conformate ampiamente come superfici di trasporto mobili, attraverso le quali le bottiglie vengono spostate in direzione della sede. Le limitazioni laterali e i listelli di separazione, attraverso i quali le bottiglie vengono tenute all'interno delle singole superfici di accumulo, possono essere previste ad esempio come zone costituite da aste o rispettivamente barre oppure come strisce conformate in continuo. Con 7 sono indicati corridoi formati per mezzo dei listelli 28 di corridoi, attraverso i quali le bottiglie vengono addotte una dietro l'altra su una fila ai singoli dispositivi di presa. I listelli 28 di corridoi possono, come le limitazioni laterali, essere formati ad esempio mediante zone con aste oppure con strisce continue di metalli. Come si può vedere, nell'esempio di esecuzione presente, i listelli 28 di corridoio all'interno delle singole superfici 4 fino a 4''' di accumulo sono differentemente lunghi, nel qual caso il listello ogni volta più centrale presenta la massima lunghezza e la lunghezza dei listelli verso i lati diminuisce in modo lineare. I listelli dei corridoi possono venir collegati sulle superfici di accumulo con un dispositivo di arresto (non indicato nella figura 1). Nell'esempio di esecuzione presente le superfici 4 fino a 4''' di accumulo sono inclinate di un angolo di 4° in salita verso la sede.
Generalmente con 27 viene indicato un dispositivo di trasporto per bottiglie, attraverso il quale per ciascuna delle superfici di accumulo 4 fino a 4''' è formato un convogliatore separato. Il dispositivo 27 di trasporto presenta quattro nastri trasportatori 6 azionati per mezzo di un motore 13 attraverso un albero in comune. Le superfici di nastri trasportatori rivolte verso l'alto formano un piano in comune, il quale immette immediatamente sullo stesso livello lateralmente sulle quattro superfici di accumulo e il quale, nell'esempio di esecuzione presente, è inclinato, come le superfici di accumulo verso la sede in salita di 6° trasversalmente alla direzione di corsa dei nastri trasportatori. Per mezzo della inclinazione vengono evitati, al passaggio verso le superfici di accumulo, posizioni di inciampo per le bottiglie, e viene facilitata la voltata sulle superfici di accumulo. Con 25 sono indicate guide laterali per i singoli convogliatori. Le guide 25 laterali distanziate l'una dall'altra corrispondentemente ad un flusso di trasporto su due file, possono ad esempio essere conformate come zone a forma di barre. Come arresto per le guide laterali, tra i singoli nastri trasportatori 6 possono venir previsti elementi di arresto (non indicati nella figura 1) che stanno in alto oppure disposti sui nastri. Per mezzo della inclinazione dei nastri le bottiglie stanno ogni volta su una delle guide laterali con forza di pressione ridotta, cosa che si dimostra vantaggiosa per quanto riguarda lo sviluppo del rumore e cosa che provoca un certo preordinamento delle bottiglie. Le guide laterali 25 sono piegate alle estremità ogni volta con attraversamento obliquo dei nastri trasportatori 6 in direzione del tavolo 2 di consegna, cosi che ha luogo una girata delle bottiglie trasportate con ulteriore spostamento in avanti attraverso i nastri trasportatori 6 disposti ogni volta più vicino al tavolo di consegna, fino all'inserimento di adduzione alle superfici di accumulo. Le guide laterali 25 presentano sulle loro estremità diramazioni 30, attraverso le quali viene evitato un allargamento troppo forte della larghezza di trasporto tra queste guide laterali immediatamente prima della immissione di adduzione. Le estremità delle guide laterali 25 passano ogni volta con formazione di spigoli arrotondati in limitazioni frontali 29 delle superfici 4 di accumulo oppure sono direttamente condotte fino alle estremità di queste limitazioni frontali. Le guide laterali 25 così come le diramazioni 30 terminano corrispondentemente al termine della limitazione laterale 3 o rispettivamente delle estremità dei listelli 5 di separazione. Con 8 sono denominati, nell'esempio di esecuzione presente, sensori di ristagno, conformati come tastatori meccanici per l'indicazione di un ristagno sui singoli convogliatori. La freccia denominata con 9 caratterizza la direzione di trasporto del dispositivo 27 di trasporto per bottiglie, il quale si svolge ad angolo retto rispetto alla freccia 10.
Con 31 è denominato in generale un altro dispositivo di trasporto, nel qual caso la direzione di trasporto corrispondentemente alla freccia 32 si svolge verticalmente alla direzione di trasporto del dispositivo di trasporto 27. Il dispositivo di trasporto 31 presenta quattro nastri trasportatori 33, disposti uno accanto all'altro, azionati ogni volta singolarmente per mezzo di un motore di azionamento 14. Con 11 sono indicate guide laterali, nel qual caso è prevista la distanza tra le guide laterali per un trasporto di bottiglie su una fila. Le guide laterali sono piegate alle loro estremità per girare le bottiglie sul dispositivo di trasporto 27, nel qual caso le guide laterali 11 terminano ogni volta tra due delle guide laterali 25 del dispositivo di trasporto 27 e determinano il passaggio per il trasporto di bottiglie su due file. Con 12 è denominato un dispositivo di carico rappresentato schematicamente per la alimentazione del dispositivo 31 di trasporto, dove le bottiglie oppure similari vengono prelevate dai contenitori di trasporto e poste sui nastri 33.
Nelle figure 2 e 3 è rappresentata sostanzialmente la prima superficie 4 di accumulo del tavolo 2 di consegna della figura 1. Con 16 sono determinati elementi di spinta, rappresentati solo parzialmente, conformati come camme a disco rotanti, con i qual le bottiglie 15 che si avvicinano nei corridoi 7 vengono corrispondentemente sollevate da nastri 20 di scorrimento lungo la direzione indicata dalla freccia 34. La doppia freccia 36 deve indicare che i listelli 28 di corridoio sono mobili in una certa estensione trasversalmente al flusso di trasporto delle bottiglie, per facilitare l'inserimento delle bottiglie nei corridoi, la cui larghezza è un pò più grande del diametro delle bottiglie. Con 17 e 18 sono indicati spigoli arrotondati, i quali sono formati sulle posizioni di urto tra la limitazione laterale 3 della superficie 4 di accumulo e la guida laterale 25 del convogliatore o rispettivamente tra la limitazione frontale 29 e l'altra guida laterale 25 guidata in un arco 19 obliquamente sul nastro trasportatore 6 (nella figura 1 non rappresentato). Con 23 è denominato un nastro trasportatore, guidato attraverso i rulli 21 e 22, azionabile ad intermittenza oppure in continuo in direzione della freccia. I nastri trasportatori 23, il cui numero è più grande di 1 rispetto al numero dei corridoi 7, sono disposti in modo tale che le bottiglie 15 stanno ogni volta nei corridoi sulle zone marginali di due nastri trasportatori adiacenti e che le camme a disco 16 intervengono tra i nastri trasportatori e possono sollevare ogni volta le prime bottiglie. La superficie 4 di accumulo formata ampiamente mediante i rulli trasportatori 23 presenta sulla posizione di collegamento al convogliatore una lamiera 24 di sovraspinta, per impedire che le bottiglie di rovescino nel passaggio sul tavolo di consegna. La lamiera di sovraspinta potrebbe venir prevista anche più larga, in caso di corrispondente accorciamento dei nastri trasportatori 23. L'angolo indicato nella figura 3, il quale determina l'angolo di inclinazione delle superfici di accumulo, ammonta nel presente esempio di esecuzione a 4°.
Le bottiglie 15, caricate nel dispositivo 12 di carico sul dispositivo 31 di trasporto, pervengono attraverso i singoli convogliatori dei dispositivi di trasporto 31 e 27 sulle superfici 4 fino a 4''' di accumulo. Alla data velocità di presa attraverso i dispositivi di presa 16, 20 della macchina di pulitura 1, corrispondentemente al convogliamento delle superfici di accumulo 4, 4''', si forma un accumulo, per mezzo del quale il flusso di bottiglie viene ripartito attraverso la larghezza dei dispositivi di corridoi, cosi che i corridoi vengono riforniti uniformemente con bottiglie. Per mezzo dei sensori 8 di accumulo possono venir formati segnali, i quali comandano la velocità di rotazione dei motori 14 e con ciò la velocità di trasporto dei nastri 33, così che ha luogo una regolazione di adduzione in modo tale che attraverso il flusso delle bottiglie sulle superiici di accumulo viene prodotta una aggiuntiva forza di accumulo soltanto limitata. Per il fatto che le superfici 4 fino a 4''' di accumulo e nell'esempio di esecuzione presente parzialmente anche il dispositivo 27 di trasporto sono inclinati di 4°, da un lato viene limitata la forza di propulsione esercitata per mezzo dei nastri trasportatori 23 e 6 sulle bottiglie, le quali stanno nella zona a monte della superficie di accumulo, cosi che le bottiglie vengono facilmente infilate nei corridoi, si spingono successivamente in questi senza bloccaggi e possono venir sollevati senza problemi dai dischi a camme. D'altro lato il trasferimento ad inclinazione che agisce sulle bottiglie, provoca sul tratto più corto un allargamento del flusso delle bottiglie addotte sul dispositivo di trasporto 27 sulla larghezza della superficie 4 di accumulo, per cui viene resa possibile una modalità di costruzione particolarmente compatta con buona accessibilità.
L'accumulo del flusso di bottiglie corrispondentemente alla larghezza della disposizione dei corridoi viene sostenuta vantaggiosamente con ciò che i corridoi presentano un profilo longitudinale in modo tale che si forma una punta sporgente in direzione del flusso delle bottiglie. Si son dimostrati vantaggiosi anche gli spigoli indicati con 17 e 18, per mezzo dei quali viene favorita la formazione di spazi intermedi liberi 35. Questi spazi liberi formano zone tampone, le quali impediscono un forte aumento della pressione di accumulo nel caso di oscillazioni di adduzione alle superfici di accumulo e con ciò facilitano la regolazione del flusso .

Claims (24)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per la adduzione di bottiglie oppure similari ad una macchina per lavorazione, in modo particolare ad una macchina per la pulitura, la cui base per le bottiglie comprende una serie di dispositivi di presa disposti uno accanto all'altro per la presa di bottiglie singolarmente una dopo l'altra, nel qual caso almeno un flusso di bottiglie viene inviato attraverso un convogliatore su un piano di trasporto disposto prima dei dispositivi di presa e le bottiglie vengono convogliate su una fila ai singoli dispositivi di presa attraverso corridoi, nel qual caso il flusso di bottiglie per il rifornimento uniforme dei corridoi viene accumulato sul piano di trasporto corrispondentemente alla larghezza della disposizione dei corridoi, caratterizzato da ciò che sulle bottiglie viene esercitata sul piano di trasporto in continuo una forza orientata contrariamente alla direzione di trasporto.
  2. 2. Dispositivo per la esecuzione del procedimento secondo la rivendicazione 1, con un tavolo (2) di consegna il quale comprende almeno una superficie (4) di accumulo adiacente alla sede e che presenta una limitazione marginale (3,5), nel qual caso in una zona prima della sede e sono previsti corridoi (7) corrispondenti alla disposizione dei dispositivi (16, 20) di presa e di fronte ai corridoi (7) è presente un inserimento di adduzione, e nel qual caso la superficie (4) di accumulo è formata almeno parzialmente per mezzo di una superficie di trasporto, preferibilmente una superficie di nastro trasportatore che trasporta in direzione della sede, con ogni volta un convogliatore (27) previsto per una superficie di accumulo, per la adduzione di bottiglie attraverso l'inserimento di adduzione, nel qual caso il convogliatore presenta una superficie (6), di trasporto di adduzione preferibilmente una superficie di nastro trasportatore sulla lunghezza dell'inserimento di adduzione alla stessa altezza sulla superficie di accumulo, caratterizzato da ciò che la superficie (4) di accumulo del tavolo (2) di consegna è inclinata in salita in direzione della sede.
  3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato da ciò che la inclinazione della superficie (4) di accumulo ammonta a 3 fino a 5°.
  4. 4 . Dispositivo secondo la rivendicazione 2 oppure 3, caratterizzato da ciò che la superficie (6) di trasporto di adduzione è inclinata almeno sulla posizione di collegamento alla superficie (4) di accumulo.
  5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato da ciò che la superficie (6) di trasporto di adduzione del convogliatore (27) presenta la stessa inclinazione come la superficie (4) di accumulo del tavolo (2) di consegna.
  6. 6. Dispositivo secondo qualsiasi delle rivendicazione 2 fino a 5, caratterizzato da ciò che la superficie di tavolo del tavolo (2) di consegna è ripartita in superfici {4, 4', 4'', 4''') di accumulo, le quali sono immediatamente adiacenti l'una all'altra.
  7. 7. Dispositivo secondo qualsiasi delle rivendicazioni 2 fino a 6, caratterizzato da ciò che i convogliatori per le superfici (4) di accumulo sono formati per mezzo di un nastro trasportatore (6) adiacente almeno nella zona dell'inserimento di adduzione lateralmente sulle superficie (4) di accumulo, che trasporta verticalmente alla direzione di trasporto della superficie di trasporto della superficie (4) di accumulo e mediante guide laterali (25, 30), corrispondenti al numero dei convogliatori, che si svolgono sostanzialmente lungo il nastro trasportatore (6), nel qual caso due convogliatori adiacenti sono separati l'uno dall'altro per mezzo di una guida laterale in comune e nel qual caso le guide laterali (25, 30) sono piegate sulle loro estremità per deviare le bottiglie con attraversamento obliquo del nastro in direzione delle superfici di accumulo e sono guidate fino al bordo dell'inserimento di adduzione.
  8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato da ciò che il nastro trasportatore (6) è ripartito in nastri parziali, corrispondentemente al numero dei convogliatori, azionati attraverso un albero di azionamento in comune .
  9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 7 oppure 8, caratterizzato da ciò che sul bordo dell'inserimento di adduzione passano una nell'altra oppure sono adiacenti immediatamente l'una all'altra ogni volta le limitazioni marginali (3,5) delle superficie (4) di accumulo e le guide laterali (25, 30) con formazione di spigoli (17, 18) .
  10. 10. Dispositivo secondo qualsiasi delle rivendicazioni 2 fino a 9, caratterizzato da ciò che i convogliatori presentano sensori (8) di accumulo per il comando del convogliamento.
  11. 11. Dispositivo secondo qualsiasi delle rivendicazioni 2 fino a 10/ caratterizzato da ciò che i convogliatori sono formati per mezzo di un trasportatore terminale (27) adiacente al tavolo (2) di consegna e attraverso un trasportatore principale (31) che porta ai trasportatori terminali.
  12. 12. Dispositivo secondo la rivendicazione 11, caratterizzato da ciò che il trasportatore terminale (27) contiene i sensori (8) di accumulo per il comando del trasporto del trasportatore (31) principale sui trasportatori terminali.
  13. 13. Dispositivo secondo qualsiasi delle rivendicazioni 2 fino a 12, caratterizzato da ciò che le superfici (4) di accumulo sono sostanzialmente superfici rettangolari.
  14. 14. Dispositivo secondo qualsiasi delle rivendicazioni 2 fino a 13, caratterizzato da ciò che i corridoi (7) sono formati per mezzo di listelli (28) di guida paralleli l'uno all'altro distanziati .
  15. 15. Dispositivo secondo la rivendicazione 14, caratterizzato da ciò che la lunghezza, attraverso la quale si estendono i listelli (28) di guida dal lato della superficie (4) di accumulo rivolta verso la sede contrariamente alla direzione di trasporto, da un valore massimo diminuisce ogni volta verso i lati.
  16. 16. Dispositivo secondo la rivendicazione 15, caratterizzato da ciò che è presente una diminuzione di lunghezza lineare dei listelli (28) di guida.
  17. 17. Dispositivo secondo la rivendicazione 15 oppure 16, caratterizzato da ciò che un listello (28) di guida il più centrale presenta la lunghezza massima .
  18. 18. Dispositivo secondo qualsiasi delle rivendicazioni 13 fino a 17, caratterizzato da ciò che i due corridoi (7) esterni sono formati ogni volta per mezzo di uno dei due listelli (28) di guida esterni come pure mediante una delle due limitazioni marginali (3, 5) laterali della superficie (4) di accumulo.
  19. 19. Dispositivo secondo qualsiasi delle rivendicazioni 13 fino a 17, caratterizzato da ciò che la lunghezza dell'inserimento di adduzione si estende circa per la metà del lato rettangolare della superficie (4) di accumulo che sta di fronte alla base.
  20. 20. Dispositivo secondo qualsiasi delle rivendicazioni 2 fino a 19, caratterizzato da ciò che il tavolo (2) di consegna comprende quattro superfici (4 fino a 4''') di accumulo con ogni volta otto corridoi (7).
  21. 21. Dispositivo secondo qualsiasi delle rivendicazioni 2 fino a 20, caratterizzato da ciò che la larghezza di trasporto del convogliatore (27) ammonta a circa il diametro di due bottiglie.
  22. 22. Dispositivo secondo qualsiasi delle rivendicazioni 14 fino a 21, caratterizzato da ciò che i listelli (28) di guida dei corridoi (7) sono chiudibili in determinata estensione trasversalmente alla direzione di trasporto delle bottiglie .
  23. 23. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato da ciò che la adduzione delle bottiglie attraverso il convogliatore (27) sul piano di trasporto ha luogo in maniera tale che su ambedue i lati del flusso di bottiglie che si accumula prima dei corridoi (7), sul piano di trasporto vengono mantenute zone tampone (35) libere da bottiglie.
  24. 24. Procedimento secondo la rivendicazione 1 oppure 23, caratterizzato da ciò che le bottiglie vengono addotte al piano di trasporto attraverso i convogliatori (27) in modo tale che la pressione di accumulo almeno nei corridoi (7) sia pressoché uguale a 0.
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