CH676873A5

CH676873A5 -

Info

Publication number: CH676873A5
Application number: CH2487/89A
Authority: CH
Inventors: Costantino Vinciguerra; Massimo Altamore
Original assignee: Nuovo Pignone Spa
Priority date: 1988-07-13
Filing date: 1989-07-03
Publication date: 1991-03-15
Also published as: GB2221261B; DE3923003A1; CN1022438C; NL8901813A; CN1039472A; FR2634261B1; JPH0268329A; ES2017142A6; CS425589A3; CS277455B6; US5001831A; BR8903551A; SU1760991A3; IT8821339A0; GB8915633D0; BE1004209A4; GB2221261A; DD297863A5; FR2634261A1; IT1226351B

Description

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Descrizione

La presente invenzione concerne un procedimento che permette di realizzare in modo estremamente semplice, prìciso, rapido e perfettamente e facilmente lavorabile e controllabile e conseguentemente economico, cuscinetti a rulli di ridotto ingombro assiale i quali presentano elevate capacità di carico come specificatamente richiesto in numerosi campi della meccanica quali ad es. quello delle macchine alternative ed in particolare quello delle moderne ratiere rotative funzionanti ad elevate velocità.

L'invenzione concerne pure gli stessi cuscinetti a rulli realizzati col suddetto procedimento, che presentano la caratteristica saliente di avere la massima capacità di carico ottenibile in assoluto, a parità di ingombro assiale e dei due diametri di rotolamento dei rulli.

Come noto, nelle ratiere rotative l'albero principale ruotante trasmette o no il suo moto, tramite una chiavetta inserita o no in opportune tracce dell'albero stesso, agli eccentrici delie bielle di comando le quali a loro volta sono incernierate ciascuna, tramite cuscinetto, entro le due guance della rispettiva leva principale dì comando dei quadri del telaio tessile.

Poiché nei moderni telai tessili l'ingombro assiale dei quadri e di tutti i leveraggi comprese le suddette leve principali di comando è sfato standardizzato a 12 mm e poiché, dati i notevoli carichi alterni da trasmettere, le suddette guance delle leve principali di comando non possono essere fatte di spessore inferiore a circa 2,5 mm ed essendo inoltre necessario sempre prevedere un certo gioco assiale, ne risulta che lo spessore assiale delle dette bielle ad eccentrico non può essere superiore a circa 6 mm e conseguentemente i due cuscinetti di rotolamento di dette bielle devono necessariamente avere il suddetto spessore assiale.

Allo stato attuale della tecnica il cuscino di rotolamento di grande diametro e ridotto ingombro assiale tra l'eccentrico e la biella di comando è realizzato con sfere alloggiate in gole ricavate direttamente sull'eccentrico e sulla biella e tenute distanziate tra loro da una opportuna gabbia distanziatrice.

Una siffatta soluzione comporta però una serie di inconvenienti sia funzionali, sia di controllo sia costruttivi che di montaggio.

Infatti, si hanno notevoli difficoltà nell'esecuzione meccanica delle gole per le sfere che devono essere realizzate con tolleranze di forma molto strette dell'ordine di millesimi di mm su pezzi di grandi dimensioni e piccoli spessori e quindi facilmente svirgola-bili, difficoltà aggravate dai necessari trattementi termici di indurimento di dette gole. Agli evidenti problemi di controllo dei difetti di dette gole si aggiungono inoltre le laboriose operazioni di montaggio ed equidistanziatura delle sfere e di installazione della gabbia distanziatrice. Infine e non ultimo, l'impossibilità di effettuare un pieno riempimento di sfere, essendo possibile montare soli il numero di sfere che possono essere inserite tra eccentrico e biella allorché l'eccentrico è tenuto da una parte a contatto con detta biella, ciò che si traduce in una limitata capacità di carico per il cuscinetto. Quest'ultimo inconveniente è il più gravoso tenuto conto che le sempre maggiori velocità richieste nei moderni telai tessili, le quali comportano un incremento dei carichi da sopportare crescente con legge cubica rispetto alle velocità, implicano la realizzazione di cuscinetti che, a parità di diametro e di ingombro assiale costante e fisso, realizzino sostanziali incrementi nella loro capacità di carico.

Scopo della presente invenzione è appunto quello di ovviare ai suddetti inconvenienti e di fornire quindi un procedimento che permetta di realizzare un cuscinetto di ridotto ingombro assiale il quale, oltre che una grande semplicità, facilità e rapidità di realizzazione e montaggio e quindi bassi costi di costruzione, consenta pure un efficace e facile controllo nonché soprattutto presenti una elevata capacità di carico.

Ciò viene sostanzialmente conseguito adottando un cuscinetto a rulli in cui cioè, anziché sfere, vengono utilizzari rulli aventi una maggior superficie di contratto rispetto alle sfere e quindi con maggior capacità di sopportare carichi, con conseguente ulteriore aumento della capacità di carico del cuscinetto, ciò che ora è possibile e quanto detti rulli vengono tenuti in posizione da due anelli elastici, contrapposti ed amovibili di spallamento laterale i quali a loro volta vengono fatti del più pìccolo spessore possibile per poter struttura rulli di maggior lunghezza possibile e quindi di maggior capacità di carico. Con una siffatta soluzione, infatti, non solo viene evitato l'utilizzo di qualsiasi gabbia distanziatrice la cui presenza costituisce sempre a lungo andare un pericolo di rottura, ma si consegue anche il vantaggio che la pista per i rulli è ora costituita da semplici superfici cilindriche perfettamente accessibili e quindi facilmente lavorabili e controllabili. D'altra parte il pieno riempimento, raddoppiando sostanzialmente il numero dei rulli utilizzabili rispetto a quello delle sfere finora utilizzate nonché triplicando la superficie di contatto presente, consente praticamente di ottenere cuscinetti con una capacità di carico circa sei volte superiore a quella di pari cuscinetti della tecnica nota.

L'estrema sottigliezza, però, dei detti anelli elastici di spallamento unitamente ai loro grande diametro pone il difficile problema di come bloccarli in posizione senza deformarli, problema che, secondo una caratteristica fondamentale della presente invenzione, è stato risolto assoggettando il bordo esterno di ogni anello a forze esclusivamente assiali, senza alcuna componente radiale che infletterebbe l'anello stesso. Ciò viene sostanzialmente conseguito creando di lavorazione meccanica nel bordo interno del corpo esterno del cuscinetto due scanalature anulari svasate verso l'interno e contrapposte di alloggiamento dei detti anelli, nonché due corrispondenti canalini anulari e .contrapposti così da formare tra loro due appendici anulari inclinate e contrapposte a forma sostanzialmente tronco-conica, aggettanti a delimitare rimboccatura delle dette scanalature ad un diametro leggermente inferiore a quello dei detti anelli elastici di spallamento che così devono essere inseriti a scatto, dette appendici essendo schiacciate mediante opportuni stampi sopra il bordo anulare piano di un dente anu5

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lare presente all'estremità esterna dei detti anelli di spallamento.

In tal modo, infatti, mentre la detta svasatura delle scanalature anulari creando un maggior spazio in senso radiale per il rispettivo anello di spallamento che è così libero di spostarsi, garantisce che nessuna forza radiale possa essere trasmessa agli anelli elastici di spallamento laterale, i detti canalini anulari, oltre a ridurre le forze assiali necessarie allo schiacciamento delle dette appendici anulari, inclinate e contrapposte, ciò che è necessario per evitare deformazioni della pista esterna dei rulli del cuscinetto con conseguente alterazione del perfetto scorrimento, conferiscono pure alle dette appendici anulari una forma che favorisce, durante lo schiacciamento, uno spostamento radiale delle appendici che, assommandosi all'interferenza del montaggio a scatto degli anelli elastici di spallamento laterale, garantisce una maggior copertura sopra il detto bordo anulare piano del detto dente degli anelli di spallamento con conseguente miglior resistenza agli sforzi assiali. D'altra parte le dette appendici anulari, una volta schiacciate, fungono anche da spallamento radiale per bloccare in posizione i relativi anelli elastici entro i loro alloggiamenti, cooperando senza pressione e quindi senza trasmettere sforzi radiali, con la parete cilìndrica esterna dei detti anelli elastici.

li detto montaggio a scatto degli anelli elastici di spallamento laterale entro i rispettivi alloggiamenti comporta poi in conformità ad una forma d'esecuzione dell'invenzione l'ulteriore vantaggio di consentire un agevole e rapido caricamento automatico dei rulli nel cuscinetto tramite una semplice apparecchiatura costituita da una ruota dentata ruotante, tra i cui denti vengono introdotti da un opportuno alimentatore verticale i rulli disposti con asse parallelo a quello di rotazione della ruota stessa. Con la rotazione di detta ruota i rulli vengono così convogliati in un canale circolare delimitato da una superficie cilindrica fissa, ricavata nel corpo dell'apparecchiatura in modo da risultare tangente alla detta ruota dentata, e dallo stesso corpo interno del cuscinetto montato su una giostra ruotante folle sul detto corpo dell'apparecchiatura e sollevabile verticalmente.

Una volta così effettuato il pieno riempimento della pista del corpo interno del cuscinetto, si sovrappone coassialmente a detto corpo interno il corpo esterno del cuscinetto nel quale è stato già inserito a scatto l'anello elastico superiore di spallamento. Sollevando poi verticalmente la detta giostra, su cui poggia il detto corpo interno, si inseriscono tra di loro i due detti corpi del cuscinetto e dopo aver ribaltato l'insieme e montato a scatto l'altro anello elastico di spallamento, si effettua sotto pressa l'operazione di schiacciamento delie appendici anulari tronco-coniche del corpo esterno per bloccare rìgidamente i detti anelli elastici di spallamento.

In definitiva, secondo l'invenzione il procedimento per la realizzazione dì un cuscinetto a rulli di ridotto ingombro assiale e di elevata capacità di carico, comprendente un corpo interno provvisto di una scanalatura circonferenziaìe di guida e rotolamento per i detti rulli ed un corpo esterno provvisto di pista cilindrica di rotolamente sempre per i detti rulli, è

caratterizzato secondo la presente invenzione dal fatto di comprendere le fasi di ricavare sulle facce contrapposte del borso interno del detto corpo esterno del cuscinetto, mediante lavorazione meccanica, due scanalature anulari svasate verso l'interno e contrapposte nonché due corrispondenti canalini pure anulari e contrapposti così da formare tra loro due appendici anulari inclinate e contrapposte, a forma sostanzialmente tronco-conica, aggettanti a delimitare l'imboccatura delle due scanalature, di realizzare due anelli elastici di spallamento laterale di piccolo spessore, di diametro esterno leggermente superiore a quello della detta imboccatura delle dette scanalature ed aventi alla loro estremità esterna un dente aggettante presentante un bordo anulare piano di schiacciamento, di inserire con adatti mezzi ì rulli nella detta scanalatura circonferenziaìe di guida e rotolamento del detto corpo interno del cuscinetto, di inserire a scatto uno dei suddetti anelli elastici di spallamento laterale in una delle dette scanalature anulari del corpo esterno del cuscinetto, di introdurre con adetti mezzi il corpo intemo, con i rulli inseriti nella sua scanalatura, entro il detto corpo esterno del cuscinetto con già inserito a scatto un anello elastico di spallamento laterale, di inserire a scatto l'altro anello elastico di spallamento laterale entro l'altra scanalatura anulare del corpo esterno del cuscinetto e di schiacciare assialmente con due stampi contrapposti le due dette appendici anulari inclinate e contrapposte del detto corpo esterno del cuscinetto sopra il detto bordo anulare piano di schiacciamento di detti denti aggettanti dei detti anelli elastici di spallamento laterale.

Secondo poi una realizzazione preferenziale della presente invenzione i detti rulli vengono inseriti nella detta scanalatura circonferenziaìe di guida e rotolamento del detto corpo interno del cuscinetto fino al pieno riempimento dì detta scanalatura. Altra realizzazione preferenziale della presente invenzione è data dal fatto che i detti stampi contrapposti presentano ciascuno un'appendice anulare che coopera con il bordo interno dei detti anelli elastici di spallamento laterale. In tal modo viene garantito un accurato centraggio degli anelli elastici entro le rispettive scanalature, prima che avvenga il loro bloccaggio mediante schiacciamento delle dette appendici anulari tronco-coniche.

Secondo infine un'ulteriore realizzazione preferenziale della presente invenzione I detti mezzi adatti per l'inserzione dei rulli nella detta scanalatura circonferenziaìe di guida e rotolamento del detto corpo interno del cuscinetto e per l'introduzione del suddetto corpo interno entro il detto corpo esterno del cuscinetto con già inserito a scatto un anello elastico di spallamento laterale consistono in una apparecchiatura comprendente una ruota dentata tra i cui denti un alimentatore inserisce i rulli, detta ruota essendo fatta ruotare tangenzialmente ad un canale circolare delimitato da una superficie cilìndrica fissa ricavata nel corpo di detta apparecchiatura e dallo stesso corpo interno del cuscinetto montato su una giostra ruotante folle sul detto corpo dell'apparecchiatura e sollevabile verticalmente. Secondo invece una variante dell'invenzione, non viene prevista la realizzazione meccanica dei due detti canali-

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ni anulari contrapposti che realizzavano la super-fiere esterna delle dette appendici anulari contrapposte tronco-coniche, detta realizzazione essendo demandata alla stessa operazione di schiacciamento mediante l'azione di due cunei anulari presenti sugli stessi stampi contrapposti di schiacciamento.

Una siffatta variante, oltre a comportare una evidente riduzione dei costi di produzione, consente pure un più efficace bloccaggio degli anelli elastici dì spallamento laterale in quanto si produce un netto maggior spostamento radiale delle dette appendici anulari a seguito dell'azione dei detti cunei anulari degli stampi, e quindi si può produrre una maggior copertura sopra il detto bordo anulare piano dei detti denti degli anelli elastici di spallamento, denti che conseguentemente possono ora essere fatti più estesi in senso radiale. Questa variante richiede però sforzi di schiacciamento superiore rispetto a quelli richiesti dal procedimento principale per cui in alcuni cast è preferibile il procedimento principale, il quale è inoltre particolarmente adatto per realizzare cuscinetti a rulli di pìccolissime dimensioni quali ad es. Quelli utilizzati nel piede delle bielle ad eccentrico delle ratiere rotative ed in altre articolazioni delle dette ratiere.

Per quest'ultimi tipi di cuscinetti, date le ridotte dimensioni diametrali, gli anelli elastici di spallamento laterale possono essere addirittura realizzati di spessore dell'ordine del decimo di millimetro e pertanto possono essere ricavati per stampaggio da lamiere con fortissimo incrudimento e quindi con grande durezza. Ciò permette di utilizzare rulli di lunghezza circa pari all'interno spessore del cuscinetto che deve essere necessariamente di non più di 6 mm, e quindi di ottenere cuscinetti con una elevatissima capacità di carico. D'altra parte, affinchè Io schiacciamento delle appendici troncoconiche del corpo esterno del cuscinetto non produca una sporgenza di detti appendici oltre lo spessore del cuscinetto, detti anelli di spallamento vengono sagomati con il loro bordo circonferenziaìe esterno ribassato a costituire il detto bordo anulare piano di schiacciamento. Come conseguenza di ciò, le dette scanalature anulari svasate verso l'interno ricavate net corpo esterno del cuscinetto dovranno presentare un gradino anulare che potrà essere utilizzato per il detto centraggio degli anelli elastici di spallamento laterale senza dover ricorrere al centraggio con gli stampi di schiacciamento. Date poi le modeste velocità periferiche dei rulli conseguenti alle pìccole dimensioni di tali cuscinetti, gli anelli elastici di spallamento laterate possono essere estesi in senso radiale fino a fungere da spallamento assiale anche per il corpo interno del cuscinetto, consentendo così una più agevole rettifica della pista interna di rotolamento.

Infine, il cuscinetto a rulli di ridottissimo ingombro assiale e di elevata capacità dì carico, comprendente un corpo interno provvisto di una scanalatura circonferenziaìe dì guida e rotolamento per i detti rulli ad un corpo esterno provvisto di pista cilindrica dì rotolamento sempre per detti ruHì, è caratterizzato secondo la presente invenzione dal fatto che i detti rulli sono tenuti t posizione da due anelli elastici contrapposti di spallamento laterale di piccolo spessore inseriti a scatto in corrispondenti scanalature anulari svasate verso l'interno e ricavate sulle facce contrapposte del bordo interno del detto corpo esterno del cuscinetto, i quali anelli vengono bloccati in posizione da due appendici anulari inclinate e contrapposte, a forma sostanzialmente tronco-conica, schiacciate assialmente sopra un dente anulare aggettante esternamente dai detti anelli elastici di spallamento.

L'invenzione viene ora meglio chiarita con riferimento ai disegni allegati che illustrano forme preferenziali dì realizzazione pratica dati a solo titolo esemplificativo ma non limitativo in quanto varianti tecniche o costruttive potranno essere sempre apportate senza uscire dall'ambito della presente invenzione.

E' però evidente che, sebbene nei disegni allegati si faccia riferimento all'applicazione specìfica di cuscinetti a rulli in ratiere rotative, l'oggetto dell'invenzione non è limitato a detto campo ma è estendibile in tutti i campi in cui sìa richiesto un cuscinetto di elevate capacità di carico pur con ridottissime dimensioni assiali.

In detti disegni:

La fig. 1 mostra in una vista prospettica parziale il cinematismo tra l'albero ruotante e la leva principale di una ratiera rotativa, adottante cuscinetti a rulli realizzati secondo gli insegnamenti della presente invenzione;

la fig. 2 mostra una vista parziale in sezione trasversale fatta secondo la linea AA di fig. 1;

le fig. 3 e 4 illustrano fasi di un procedimento di realizzazione del cuscinetto a rulli secondo l'invenzione;

le fig. da 5 a 9 illustrano fasi di un altro procedimento di realizzazione del cuscinetto a rulli pure secondo una variante dell'invenzione;

le fig. 10 e 11 illustrano fasi di realizzazione di un cuscinetto secondo l'invenzione in una variante particolarmente adatta per cuscinetti di piccolo diametro;

la fig. 12 mostra in una vista dall'alto i mezzi per l'inserzione dei rulli nel corpo interno nonché per l'introduzione del corpo interno entro il corpo esterno del cuscinetto, secondo l'invenzione;

la fig. 13 mostra una vista in sezione fatta secondo la linea BB di fig. 12;

la fig. 14 illustra la fase di introduzione del corpo interno nel corpo esterno del cuscinetto, secondo il procedimento dell'invenzione.

Con riferimento alle figure, con 1 viene indicato l'albero principale rotante di una ratiera rotativa, presentante tracce 2 nelle quali sì può inserire una chiavetta 3 che rende così solidale al detto albero l'eccentrico 4 della biella di comando 5 della ratiera, il cui piede è incernierato, tramite il cuscinetto a rulli 6 di piccolo diametro, tra le due guance 7 ed 8 della leva principale 9 della ratiera stessa. Detto eccentrico 4 costituisce il corpo interno di un cuscinetto a rulli preferibilmente a pieno riempimento, di grande diametro e di ingombro assiale non superiore alla distanza tra le dette due guance 7 ed 8 che è di circa 6 mm, il cui corpo esterno è costituito dalla testa

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5' della stessa biella 5. Il corpo interno 4 del cuscinetto presenta una scanalatura circonferenziaìe 10 di guida e rotolamento per 1 rulli 11 metre il corpo esterno 5' presenta una pista cilindrica 12 di rotolamento per detti rulli i quali vengono tenuti in posizione assiale mediante due anelli elastici contrapposti di spallamento laterale, rispettivamente 13 e 14, avanti un piccolo spessore.

AI fine poi di bloccare in posizione i suddetti anelli elastici di spallamento 13 e 14, aventi un grande diametro ed un piccolo spessore, senza creare in essi deformazione alcuna, sulle facce contrapposte del bordo interno 5" del corpo esterno 5' sono ricavate di lavorazione meccanica, secondo l'invenzione, due scanalature anulari, rispettivamente 15 e 16 (v. specificamente la fig. 3 o la fig. 5) nonché due corrispondenti canalini pure anulari, rispettivamente 17 e 18, così da formare due appendici anulari inclinate e contrapposte 19 e 20, a forma sostanzialmente tronco-conica (v. fig. 3), aggettanti a delimitare con le loro estremità, rispettivamente 21 e 22, l'imboccatura delle dette scanalature 15 e 16 ad un diametro leggermente inferiore al diametro esterno dei detti anelli di spallamento 13 e 14. In tal modo viene creata tra le dette estremità 21 e 22 ed i corrispondenti anelli elastici 13 ed 14 una interferenza 23 (v. specificatamente le fig. 3, 5 e 10) per cui quest'ultimi devono essere inseriti a scatto entro le dette scanalature anulari 15 e 16 e così, una volta inseriti, rimangono in posizione. D'altra parte dette scanalature anulari 15 e 16 sono realizzate svasate verso l'in* terno così da creare un maggior spazio 24 in senso radiale, ciò che, permettendo agli anelli elastici uno spostamento radiale, garantisce che nessuna forza radiale venga a questi trasmessa allorché le dette appendici anulari 19 e 20 vengono schiacciate sopra il bordo anulare piano di schiacciamento 25 (v. specificatamente fig. 3, 5 e 10) di un dente aggettante 26 presente all'estremità circonferenziaìe esterna di detti anelli elastici di spallamento 13 e 14.

Il detto schiacciamento assiale viene conseguito con due stampi contrapposti di schiacciamento 27 e 28 (v. fig. 4) che presentano ciascuno un appendice anulare 29 cooperante con il bordo interno 30 dei detti anelli elastici di spallamento 13 e 14 per mantenere quest'ultimi perfettamente centrati entro le rispettive scanalature anulari svasate verso l'interno. Con il suddetto schiacciamento inoltre, data la forma inclinata delle appendici anulari 19 e 20, quest'ultime subiscono anche uno spostamento radiale che, assommandosi alla detta interferenza di montaggio a scatto 23, garantisce una maggior copertura sopra il detto bordo anulare 25 e quindi in più efficace bloccaggio, senza trasmissione di sforzi radiali dato che le estremità 21 e 22 delle appendici anulari 19 ed 20 cooperano, senza interferenza (v. fig. 2), con la parete cilindrica esterna 31 dei detti anelli elastici 13 e 14.

Secondo invece una variante dell'invenzione illustrata dalle fig. da 5 a 9, i detti canalini anulari contrapposti 17 e 18, non vengono ricavati meccanicamente sul corpo esterno 5 del cuscinetto, ma le estremità o bordi esterni 21' e 22' delle dette scanalature anulari 15 e 16 svasate verso l'interno e contrapposte vengono schiacciati assialmente con due stampi contrapposti di schiacciamento 32 e 33 (v. fig, 6) che, oltre alla detta appendice anulare 29, presentano pure ciascuno un cuneo anulare 34 avente la faccia inclinata 35 rivolta verso l'interno del cuscinetto. In tal modo è l'azione di detti cunei anulari 34 che (v. fig. 7 ed 8), conficcandosi nel corpo esterno 5' del cuscinetto, creano i canalini anulari contrapposti 17' e 18' che generano le dette appendici anulari, inclinate e contrapposte 19 e 20 che devono essere schiacciate assialmente dai detti stampi 32 e 33. D'altra parte l'azione delle superfi-ci inclinate 35 di detti cunei anulari 34 produce pure un netto maggior spostamento radiale delle dette appendici 19 e 20 con conseguente ancor più efficace bloccaggio degli anelli elastici 13 e 14.

Nel caso poi di cuscinetti a rulli di ridotte dimensioni diametrali oltre che assiali, quale il cuscinetto 6 incernierante il piede della biella di comando 5 tra le due guance 7 ed 8 della leva principale 9 della ratiera rotativa, in cui gli anelli elastici di spallamento, rispettivamente 13' e 14', possono essere realizzati di spessore dell'ordine del decimo di millimetro e quindi ricavati per stampaggio da lamiere con fortissimo' incrudimento e conseguentemente di grande durezza, può venire utilizzata la soluzione dell'invenzione illustrata nelle fig. 10 ed 11.

Secondo questa soluzione gli anelli elastici contrapposti 13' e 14' di spallamento laterale dei rulli 11 sono sagomati per stampaggio con i loro bordi cir-conferenziali estemi 25' ribassati a costituire i detti bordi anulari piani di schiacciamento sui quali vengono assialmente schiacciate le corrispondenti appendici anulari inclinate 19 e 20. Corrispondentemente le scanalature anulari svasate verso l'interno, rispettivamente 15 e 16, presentano un gradino anulare 36 che coopera con i detti bordi ribassati 25' per il centraggio degli anelli elastici 13' e 14' i quali a loro volta fungono anche da spallamento laterale per lo stesso corpo interno 4 del cuscinetto, estendendosi essi radialmente con il loro bordo interno 37 sopra corrispondenti scanalature anulari 38 presenti sui bordi contrapposti esterni di detto corpo interno 4.

Infine, nelle fig. da 12 a 14 viene visualizzata l'apparecchiatura secondo l'invenzione per facilitare il montaggio dei rulli nel cuscinetto. Detta apparecchiatura consta sostanzialmente in una ruota dentata 39 supportata ruotabile da una base 40. Un alimentatore 41 inserisce i rulli 11 tra i denti di detta ruota dentata 39 che viene fatta ruotare tangenzialmente ad un canale circolare 42 delimitato da una superficie cilindrica 43 (v. fig. 12) ricavata nella base 40 e dallo stesso corpo interno 4 del cuscinetto che è montato su una giostra 44 (v. fig. 13) ruotante folle sulla base 40 e sollevabile verticalmente (v, fig. 14), mediante una forza 45, per inserire il detto corpo interno 4, con i rulli montati, nel corpo esterno 5' del cuscinetto sul quale si è preventivamente inserito a scatto un anello elastico di spallamento 13.

Claims

Rivendicazioni

1. Procedimento per la realizzazione di un cuscinetto a rulli di ridotto ingombro assiale e di elevata capacità di carico, comprendente un corpo interno

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(4) prowisto dì una scanalatura circonferenziaìe (10) di guida è rotolamento per i detti rulli ed un corpo esterno (5) prowisto di pista cilindrica di rotolamento (12) sempre per detti rulli, caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi di ricavare sulle facce contrapposte del bordo interno del detto corpo esterno

(5) dèi cuscinetto, mediante lavorazione meccanica, due scanalature anulari (15, 16) svasate verso l'interno e contrapposte nonché due corrispondenti canalini (17) pure anulari e contrapposti così da formare tra loro due appendici anulari inclinate e contrapposte, a forma sostanzialmente tronco-conica, aggettanti a delimitare l'imboccatura delle due scanalature, di" realizzare due anelli elastici (13, 14) di spallamento laterale di pìccolo spessore, di diametro esterno leggermente superiore a quello della detta imboccatura delle dette scanalature ed aventi alla loro estremità circonferenziaìe esterna un dente aggettante (26) presentante un bordo anulare piano di schiacciamento, di inserire con adatti mezzi i rulli (11 ) nella detta scanalatura circonferrenziale di guida e rotolamento (10) del detto corpo interno (4) del cuscinetto, di inserire a scatto uno dei suddetti anelli elastici di spallamento laterale (13, 14) in una delle dette scanalature anulari del corpo esterno del cuscinetto, di introdurre con adatti mezzi il corpo interno (4), con i rulli inseriti nella sua scanalatura (10), entro il detto corpo esterno del cuscinetto con già inserito a scatto un anello elastico di spallamento laterale, di inserire a scatto l'altro anello elastico di spallamento laterale entro l'altra scanalatura anulare del corpo esterno del cuscinetto e dì schiacciare assialmente con due stampi contrapposti (27, 28) le due dette appendici anulari inclinate e contrapposte del detto corpo esterno del cuscinetto sopra il detto bordo anulare piano di schiacciamento dei detti denti aggettanti dei detti anelli elastici di spallamento laterale.

2. Procedimento per la realizzazione di un cuscinetto a rulli di ridotto ingombro assiale e di elevata capacità di carico, comprendente un corpo interno (4) prowisto di una scanalatura circonferenziaìe (10) di guida e rotolamento per i detti rulli ed un corpo esterno (5) prowisto di pista cilindrica (12) di rotolamento sempre per detti rulli, caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi di ricavare sulle facce contrapposte del bordo interno del detto corpo esterno del cuscinetto, mediante lavorazione meccanica, due scanalature anulari (15, 16) svasate verso l'interno e contrapposte, di realizzare due anelli elastici (13,14) di spallamento laterale dì piccolo spessore, di diametro estemo leggermente superiore a quello dell'imboccatura delle dette scanalature ed aventi alla loro estremità circonferenziaìe esterna un dente aggettante presentante un bordo anulare piano di schiacciamento, di inserire con adatti mezzi i rulli nella detta scanalatura circonferenziaìe di guida e rotolamento del detto corpo interno del cuscinetto, di inserire a scatto uno dei suddetti anelli elastici di spallamento laterale in una delle dette scanalature anulari (15,16) del corpo esterno del cuscinetto, di introdurre con adatti mezzi il corpo interno (4), con i rulli inseriti nella sua scanalatura, entro il detto corpo esterno del cuscinetto con già inserito a scatto un anello elastico (13) di spallamento laterale,

di inserire a scatto l'altro anello elastico (14) di spallamento laterale entro l'altra scanalatura anulare del corpo esterno del cuscinetto e di schiacciare assialmente il bordo esterno delle dette scanalature anulari svasate verso l'interno del corpo esterno del cuscinetto sopra il detto bordo anulare piano di schiacciamento dei detti denti aggettanti dei detti anelli elastici di spallamento laterale mediante due stampi contrapposti (32, 33) di schiacciamento presentanti ciascuno un cuneo anulare (34) atto ad agire in prossimità del bordo esterno delle dette scanalature anulari, la faccia inclinata del cuneo essendo rivolta verso l'interno del cuscinetto.

3. Procedimento per la realizzazione di cuscinetti a rulli secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che gli anelli elastici (13', 14') contrapposti di spallamento laterale dei rulli (11) sono sagomati per stampaggio con i loro bordi circonferenziali esterni (25') ribassati a costituire i detti bordi anulari piani di schiacciamento sui quali vengono assialmente schiacciate le corrispondenti appendici anulari inclinate (19).

4. Procedimento per la realizzazione di cuscinetti a rulli secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che i detti rulli vengono inseriti nella detta scanalatura circonferenziaìe di guida e rotolamento del detto corpo interno del cuscinetto fino al pieno riempimento di detta scanalatura.

5. Procedimento per la realizzazióne di cuscinetti a rulli secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che i detti stampi contrapposti presentano ciascuno un'appendice anulare (29) che coopera con il bordo interno dei detti anelli elastici di spallamento laterale.

6. Procedimento per la realizzazione di cuscinetti a rulli secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi adatti per l'inserzione dei rulli nella detta scanalatura circonferenziaìe di guida e rotolamento del detto corpo interno del cuscinetto e per l'introduzione del suddetto corpo intemo con rulli entro if detto corpo esterno del cuscinetto con già inserito a scatto un anello elastico di spallamento laterale, consistono in una apparecchiatura comprendente una ruota dentata (39) tra i cui denti un alimentatore (41) inserisce i rulli (11), dette ruota essendo fatta ruotare tangenzialmente ad un canale circolare delimitato da una superficie cilindrica (43) fissa ricavata nel corpo di detta apparecchiatura e dallo stesso corpo interno del cuscinetto montato su di una giostra ruotante folle (44) sul detto corpo dell'apparecchiatura e sollevabile verticalmente.

7. Cuscinetto a rulli di ridotto ingombro assiale e di elevata capacità di carico realizzato con il procediménto secondo una delle precedenti rivendicazioni, detto cuscinetto comprendendo un corpo interno (4) provisto di una scanalatura circonferenziaìe (10) di guida e rotolamento per i detti rulli (11) ed un corpo esterno (5) prowisto di pista cilindrica di rotolamento (12) sempre per detti rulli, caratterizzato dal fatto che detti rulli sono tenuti in posizione da due anelli elastici (13,14) contrapposti di spallamento laterale di piccolo spessore inseriti a scatto in corrispondenti scanalature anulari svasate verso l'interno e ricavate sulle facce contrapposte del

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bordo interno del detto corpo esterno del cuscinetto, i quali anelli vengono bloccati in posizione da due appendici anulari (19, 20) inclinate e contrapposte, a forma sostanzialmente tronco-coniGa, prolun-gantesi assialmente sopra un dente anulare (26) aggettante esternamente dai detti anelli elastici di spallamento.

8. Cuscinetto a rulli di ridotto ingombro assiale, di piccolo diametro e di elevata capacità di carico, caratterizzato dall'essere fabbricato col procedimento secondo la rivendicazione 3 e inoltre dal comprendere un corpo interno (4) provvisto di scanalature anulari (38) sui bordi esterni, ed un corpo esterno (5') presentante gradini anulari (36) sui bordi interni, seguiti da piste anulari (25) adiacenti ad appendici (19) circonferenziali esterne, le quali, ripiegate ad angolo retto, costituiscono sedi (24) per accogliere anelli elastici sagomati a gradino (13', 25') inseribili a scatto entro dette sedi (24) e poggianti su detti gradini anulari (36) e su dette scanalature anulari (38) per trattenere in posizione i rulli (11) del cuscinetto tra detto corpo esterno (5') e detto corpo interno (4).

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