ITRN990022U1 - Cerniera a scomparsa, in particolare per porte e/o per ante di mobili. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di brevetto per MODELLO DI UTILITÀ INDUSTRIALE dal titolo:

CERNIERA A SCOMPARSA. IN PARTICOLARE PER PORTE E/O PER ANTE DI MOBILI.

Il presente trovato si riferisce alla fabbricazione di ante di mobili, di porte e sportelli in genere e concerne' in particolare delle cerniere a scomparsa per articolare le ante alla parte fissa del mobile e più in generale (e porte al relativo stipite.

Queste cerniere, correntemente dette cerniere invisibili, sono contenute in parte all’interno dello spessore della porta e in parte all'interno delio spessore dello stipite e comprendono in particolare due elementi di ancoraggio per collegare la cerniera rispettivamente alla porta e allo stipite; dei bracci ciascuno dei quali è collegato ai due elementi di ancoraggio con una prima loro estremità incernierata su un perno fisso di uno degli elementi diancoraggio e con l’altra estremità impegnata in una guida di scorrimento portata dall’altro elemento di ancoraggio; ed infine un perno, interposto alle estremità dei bracci, il quale collega i bracci girevolmente tra loro potendo muoversi, mantenendosi parallelo a sé stesso, nel movimento di apertura e di chiusura della porta.

Nelle cerniere note di questo tipo, i bracci sono uguali per forma e dimensioni e risultano in generale perfettamente reversibili tra loro. Inoltre gli elementi di ancoraggio contenuti nello spessore dell’anta e dello stipite sono contrapposti e mutuamente allineati.

Questa conformazione delle cerniere determina in generale l'impossibilità di disporre la porta, in condizione aperta, a filo dello stipite: la porta cioè non può essere messa parallela alla faccia dello stipite con completo annullamento dello spazio interposto. Da ciò consegue che la porta, o l’anta che dir si voglia, manifesta in condizione aperta un certo distacco dallo stipite e, conseguentemente presenta una certa difficoltà a restare immobile nel proprio piano di giacitura anche quando è soggetta a sollecitazioni esterne di minima intensità. Ciò, oltre ad implicare svantaggi di tipo estetico, soprattutto sovrasollecita le cerniere con uno sfòrzo torsionale supplementare che tende a svergolarle nel corso del tempo.

Scopo del presente trovato è quello di eliminare tali inconvenienti mediante una cerniera conformata in modo da permettere all'anta di disporsi, in condizione aperta, rigorosamente a filo con lo stipite.

In accordo con l’invenzione tale scopo viene raggiunto da una cerniera secondo il preambolo della rivendicazione 1, nella quale i bracci hanno lunghezze diverse tra loro, almeno in corrispondenza di una loro porzione disposta tra le rispettive prime estremità ed il perno di articolazione intermedio, per consentire la rotazione della porta rispetto allo stipite, almeno fino ad una condizione in cui la porta si dispone parallela allo stipite, con annullamento dello spazio interposto tra la porta e lo stipite medesimo. La cerniera inoltre è provvista di mezzi di registrazione che consentono in particolare la registrazione dei bracci lungo una direzione verticale passante per il perno intermedio.

Se poi, i mezzi di registrazione sono congegnati per consentire anche la registrazione della cerniera lungo due ulteriori direzioni orizzontali ortogonali tra loro e alla direzione verticale, la cerniera secondo il trovato risulta anche registrabile in tutte le direzioni dello spazio.

Le caratteristiche tecniche del trovato, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sottoriportate ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:

la figura 1 è una vista in pianta dall’alto dì una porta e di uno stipite illustrati in condizione di chiusura, provvisti di cerniere secondo il trovato, e sezionati all’altezza di una delle cerniere con piano di sezione indicato con traccia l-l in figura 4;

le figura 2 e 3 sono viste in pianta dall’alto della porta e dello stipite sezionati come in figura 1 ed illustrati rispettivamente in una condizione di apertura parziale e di apertura totale della porta;

la figura 4 è una vista di insieme della cerniera sezionata con un piano verticale di traccia IV-IV indicato in figura 1 ;

le figure 5 e 6 sono viste della cerniera di figura 4 sezionata rispettivamente con i piani V-V e Vl-Vl ed illustrata con alcune parti asportate per meglio evidenziarne altre;

la figura 7 è una vista corrispondente alla figura 4 illustrante la cerniera in una sua esemplificativa condizione di registrazione.

Con riferimento agli uniti disegni, con 20 è globalmente indicata una cerniera per porte 3, o per ante di mobili, del tipo a scomparsa nello spessore della porta 3 e nello spessore del relativo stipite 4 fisso, associato al telaio della porta medesima o alla struttura fissa del mobile.

La cerniera 20 [figura 1] essenzialmente comprende elementi di vincolo 1 e 2, stabilmente fìssati alla porta 3 e allo stipite 4, e due bracci 5’, 5” che, convenientemente articolati tra loro e agli elementi di vincolo 1,2, consentono di connettere girevolmente la porta 3 allo stipite 4, come è necessario per le relative apertura e chiusura. Mezzi elastici 19 di richiamo sono disposti poi tra gli elementi di vincolo 1 ,2 e i due bracci 5’, 5".

In particolare, gli elementi di vincolo sono attuati da corrispondenti corpi 1 e 2 internamente cavi, preferibilmente realizzati in materiale metallico e provvisti di flange 21 piane [figure 4, 5, e 6]. I corpi 1,2 vengono alloggiati nello spessore della porta 3 e dello stipite 4 [figure 1 ,2 e 3] e nella condizione di chiusura della porta 3, sono contrapposti, ma non allineati tra loro.

Ciascuno dei corpi 1 e 2 è internamente provvisto di un perno 7’, 7" fisso e di una scanalatura, che concretizza una guida 9’, 9” di scorrimento. I perni 7’, 7” sono orientati parallelamente ad una direzione verticale Z. Le guide 9’, 9” di scorrimento sono invece rettilinee ed orientate ortogonalmente ai perni 7’, 7”.

Ogni braccio 5’, 5” è connesso ad entrambi gli elementi di vincolo 2,1.

Più in particolare, una prima estremità 6’, 6” di ogni braccio 5’, 5” è incernierata sul perno 7’, 7" fisso di uno degli elementi di vincolo 2, 1 , mentre la seconda estremità 8’, 8”, che è provvista di un pattino 22, è impegnata nella guida 9”, 9’ di scorrimento dell’altro elemento di vincolo 2;1.

I due bracci 5’, 5” sono poi collegati girevolmente tra loro da un’articolazione 10 disposta tra le relative estremità 6’, 8’, 6", 8”.

I bracci 5’, 5” hanno in generale forme allungate globalmente curvilinee, di diverso disegno e dimensioni, studiate per consentire la rotazione della porta 3 rispetto allo stipite 4 [figura 2] tra due condizioni estreme: in una prima delle quali, la porta 3 è chiusa ed allineata con una propria fàccia esterna 13 alla fàccia esterna 14 dello stipite 4 [figura 1]; nella seconda condizione la porta 3 essendo invece aperta e posta con la propria fàccia esterna 13 a contrasto con la fàccia esterna 14 dello stipite 4 e senza sostanziale interposizione di uno spazio vuoto intermedio [figura 3],

Più in particolare, definendo come prime porzioni 11’, 11” di braccio quelle parti dei bracci 5', 5" che sono disposte tra le prime estremità 6',6" e l’articolazione 10 intermedia e come seconde porzioni 12’, 12” di braccio quelle parti che sono disposte invece tra l’articolazione 10 intermedia e le seconde estremità 8’, 8", si può rilevare dalle figure 1 ,2 e 3 che i due bracci 5’, 5” hanno lunghezze diverse tra loro, sia in corrispondenza delle loro prime porzioni 11’, 11", sia in corrispondenza della loro seconde porzioni 12’, 12”. Inoltre, le porzioni 11’, 11”, 12’, 12” di detti bracci 5’, 5” sono attuate da una successione di segmenti disposti secondo una conveniente linea spezzata che, nella condizione di chiusura della porta 3, fa si che le prime porzioni 11 ' 11 dei bracci 5’, 5” siano mutuamente angolate secondo un opportuno angolo alfa, di ampiezza preferibilmente prossima a 30°; e che le seconde porzioni 12’, 12” siano orientate, rispetto alle corrispondenti prime porzioni, secondo un angolo beta sostanzialmente prossimo a 105°.

La cerniera 20 è preferibilmente realizzata in modo da essere anche registrabile secondo le tre direzioni Χ,Υ,Ζ dello spazio e su azionamento di relativi mezzi di registrazione 16,17,18.

In particolare [figura 7], se l'articolazione 10 intermedia dei bracci 5’, 5” é attuata da una sfera 23 la quale è contenuta in una sede 24 di uno dei bracci 5” ed è contrastata da un primo grano girevole 16 portato dall’altro braccio 5’ ed orientato parallelamente all’asse di rotazione dell’articolazione 10, la rotazione del grano 16 effettuata secondo uno o l’altro dei possìbili versi consente di avvicinare o di allontanare i bracci 5’, 5" tra loro e, conseguentemente, consente di registrare la cerniera 20 lungo la direzione verticale Z mediante lo spostamento relativo degli elementi di vincolo 1,2 solidali ai due bracci 5’, 5”. In questo particolare esempio di realizzazione, i mezzi di registrazione agenti secondo la direzione verticale Z appaiono dunque integrati nella stessa articolazione 10 intermedia dei bracci 5’, 5".

Per quanto concerne la possibilità di registrare la cerniera 20 anche lungo due direzioni reciprocamente ortogonali, e trasversali alla direzione verticale Z, l’esempio di esecuzione del trovato illustrato nelle figure degli uniti disegni prevede in particolare che gli elementi di vincolo 1,2 siano realizzati in modo da prevedere: parti fisse attuata dalla flange 21 e parti mobili attuate da distinti corpi di collegamento 15’, 15” contenuti nella loro cavità interna.

I corpi di collegamento 15’, 15”, che recano i perni 7'7” di articolazione dei bracci 5’ ,5”, sono scorrevolmente traslabili rispetto alle parti fisse degli elementi di vincolo 1,2 lungo rispettive coppie di aste 26,27 di guida le quali sono orientate lungo due direzioni orizzontali mutuamente ortogonali.

I mezzi di registrazione sono attuati in tal caso in modo da comprendere un secondo grano 17 interposto tra uno dei corpi di collegamento 15’; 15” ed il relativo elemento di vincolo 1;2 ed agente lungo una prima direzione orizzontale X e da un eccentrico 18 disposto tra l’altro corpo di collegamento 15’; 15” ed il relativo elemento di vincolo 1,2 ed agente secondo una direzione Y ortogonale alla prima.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo. Inoltre, tutti i dettagli possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI 1. Cerniera a scomparsa, in particolare per porte o per ante di mobili, comprendente elementi di vincolo (1,2), provvisti di perni ( 7’, 7 ") fìssi e di guide (9’, 9”) dì scorrimento, i quali sono alloggiabili rispettivamente nello spessore della porta (3) e in un corrispondente stipite (4) fisso; bracci (5’ ,5”) per connettere girevolmente la porta (3) allo stipite (4) i quali sono connessi agli elementi di vincolo (1,2) rispettivamente con una loro prima estremità (6', 6") incernierata sul perno (7’ ,7”) fisso di uno degli elementi di vincolo (1;2) e con una seconda estremità (8’, 8") scorrevolmente impegnata nella guida (9”, 9’) di scorrimento dell’altro elemento di vincolo (2;1); ed un’articolazione (10) interposta alle estremità (6’, 8’, 6”, 8") dei bracci (5’, 5") che collega girevolmente tra loro i bracci (5'5”) permettendone la relativa mobilità angolare, caratterizzata dal fatto che i bracci (5',5”) hanno lunghezze diverse tra loro almeno in corrispondenza di una loro prima porzione (11’, 11”), disposta tra le rispettive prime estremità (6’, 6”) e l’articolazione (10) intermedia, per consentire l’apertura della porta (3) con rotazione di questa rispetto allo stipite (4), fino ad una condizione di parallelismo della porta (3) con lo stipite (4) e senza sostanziale interposizione di spazio vuoto intermedio.
2. 2. Cerniera, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che deti bracci (5’,5”) hanno lunghezze diverse tra loro in corrispondenza di loro seconde porzioni (12’, 12”) disposte tra le seconde estremità (8’, 8”) e l’articolazione (10).
3. 3. Cerniera, secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzata dal fatto che le porzioni (11’, 11”, 12’, 12”) di detti bracci (5’,5”) hanno forma allungata e comprendono una successione di segmenti disposti secondo una linea spezzata.
4. 4. Cerniera, secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fato che le prime porzioni dei bracci (11’, 11”) sono mutuamente angolate secondo un opportuno angolo alfa.
5. 5. Cerniera, secondo la rivendicazione 4, caraterizzata dal fatto che l'angolo alfa ha un ampiezza sostanzialmente prossima a 30°.
6. 6. Cerniera, secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che i bracci (5\5”) sono dimensionati e conformati per consentire la rotazione della porta (3) rispetto allo stipite (4) tra due condizioni estreme, in una prima delle quali la porta (3) è chiusa ed allineata con una propria faccia esterna (13) alla faccia esterna (14) dello stipite (4), nella seconda condizione la porta (3) essendo invece aperta e posta con la propria faccia esterna (13) a contrasto con la faccia esterna (14) dello stipite (4).
7. 7. Cerniera, secondo una delle precedenti rivendicazioni, caraterizzata dal fatto che gli elementi di ancoraggio (1,2) sono mobili l’uno relativamente all’altro almeno lungo una direzione verticale (Z), e dal fato di comprendere mezzi di registrazione (16,17,18) per variare la posizione degli elementi di ancoraggio (1,2) almeno lungo detta direzione verticale (z).
8. 8. Cerniera, secondo fa rivendicazione 7, caraterizzata dal fato che detti mezzi di registrazione comprendono un primo grano (16), girevole, disposto tra i bracci (5,5”) ed orientato parallelamente all’asse di rotazione dell’articolazione (10) intermedia, detto grano (16) consentendo di allontanare o, viceversa, di avvicinare i bracci (5’, 5”) in corrispondenza di contrapposti versi della propria rotazione.
9. 9. Cerniera, secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che i mezzi di registrazione sono congegnati per effettuare la registrazione posizionale degli elementi di vincolo (1,2) lungo due direzioni trasversali alla direzione verticale (Z).
10. 10. Cerniera, secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che gli elementi di vincolo (1,2) comprendono corpi di collegamento (15’, 15”) connessi con i bracci (5’, 5”) e scorrevolmente traslabili rispetto agli elementi di vincolo (1,2); i mezzi di registrazione comprendendo almeno un secondo grano (17) interposto tra un corpo di collegamento (15’;15”) ed il relativo elemento di vincolo (1;2) ed agente lungo una direzione (X;Y) trasversale alla direzione verticale (Z).
11. 11. Cerniera, secondo una delle rivendicazioni da 7 a 10, caratterizzata dal fatto che i mezzi di registrazione comprendono un eccentrico (18) disposto tra un corpo di collegamento (15’;15”) ed un relativo elemento di vincolo (1,2) ed agente lungo una direzione (X;Y) trasversale alla direzione verticale (Z) per registrare corrispondentemente la cerniera lungo detta direzione (X;Y).
12. 12. Cerniera, secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caraterizzata dal fato di comprendere mezzi elastici (19) di richiamo disposti tra i bracci (5’, 5") e gli elementi di vincolo (1,2).
13. 13. Cerniera, secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure degli uniti disegni e per gli accennati scopi.