ITBO20070551A1

ITBO20070551A1 - Dispositivo di chiusura a soffietto

Info

Publication number: ITBO20070551A1
Application number: IT000551A
Authority: IT
Inventors: Maurizio Terenzi
Original assignee: Te Si Flex Srl
Priority date: 2007-08-02
Filing date: 2007-08-02
Publication date: 2009-02-03
Also published as: EP2020478A3; ES2631907T3; EP2020478B1; EP2020478A2

Description

DISPOSITIVO DI CHIUSURA A SOFFIETTO

DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE

La presente invenzione s'inquadra nel settore concernente i serramenti e gli arredi e si riferisce ad un dispositivo di chiusura a soffietto particolarmente adatto a realizzare scuretti per porte, finestre o simili ed ante, serrande e simili per costruzioni e mobili od arredi.

Sono noti soffietti di chiusura di vani o locali mobili tra condizioni di chiusura ed apertura, dotati di elementi allungati, perpendicolari alla direzione del moto ed i cui lati longitudinali sono reciprocamente imperniati.

Uno svantaggio di tali dispositivi noti consiste nel fatto che quando sono nella condizione di chiusura di un vano o locale, risultano difficili da aprire e spesso richiedono l’uso di due mani o l’applicazione manuale di una coppia di rotazione del primo elemento rendendo difficile e disagevole la loro apertura.

Altri svantaggi dei soffietti noti consistono nel fatto che lasciano passare aria e luce, che, in genere, non sono sufficientemente robusti e sicuri.

Uno scopo della presente invenzione è quello di proporre un dispositivo di chiusura a soffietto apribile in modo agevole, senza sforzi eccessivi e che sia semplice ed affidabile.

Altro scopo è di proporre un dispositivo che, nella condizione chiusa blocchi luce e polvere.

Ulteriori scopi sono di proporre un dispositivo robusto e sicuro e che sia adatto a realizzare sia serramenti sia elementi per mobili ed arredi.

Le caratteristiche dell'invenzione sono nel seguito evidenziate con particolare riferimento agli uniti disegni nei quali:

la figura 1 illustra una vista frontale del dispositivo di chiusura a soffietto, oggetto della presente invenzione, in una condizione di chiusura;

la figura 2 illustra una vista in sezione secondo il piano Π - Π di figura 1;

- la figura 2b illustra una vista parziale ed ingrandita di figura 2;

la figura 3 illustra una vista parziale ed in sezione secondo il piano ΠΙ - ΠΙ di figura 1;

la figura 4 illustra una vista dall’alto del dispositivo di figura 1;

la figura 5 illustra una vista frontale del dispositivo di figura 1, in una condizione di apertura;

la figura 6 illustra una vista in sezione secondo il piano IV - IV di figura 5; la figura 7 illustra una vista dall’alto del dispositivo di figura 5;

la figura 8 illustra una vista assonometrica del dispositivo di figura 1, in una condizione di apertura;

- la figura 8b illustra una vista ingrandita di un particolare di figura 8 nel quale alcune parti sono state asportate per meglio evidenziarne altre.

Con riferimento alle figure da 1 a 8b, con 1 viene indicato il dispositivo di chiusura a soffietto oggetto della presente invenzione.

Il dispositivo di chiusura a soffietto può concretizzarsi in uno scuretto per porte o finestre, in un elemento di chiusura per arredi e mobilio o può trovare applicazione ovunque sia necessario chiudere un’apertura o passaggio.

Tale dispositivo di chiusura a soffietto 1 è fornito di un mezzo a guida 6 superiore, di un mezzo a rotaia 17 inferiore e di due montanti 20 laterali le cui estremità sono connesse per formare un telaio quadrato o rettangolare destinato ad essere fissato ai bordi di un’apertura o passaggio, ad esempio ad un’apertura di un mobile ad una finestra ed in genere ovunque sia necessario aprire e chiudere un vano o un locale. Il dispositivo 1 comprende una pluralità di elementi allungati 2, piastriformi, a pianta rettangolare, realizzati con profilati metallici, in legno o in materiale sintetico, preferibilmente in alluminio. Ciascun elemento allungato 2 presenta almeno un lato longitudinale 5, 7 connesso in modo girevole, tramite mezzi a cerniera 3, 4, ad un lato longitudinale 5, 7 di un elemento allungato 2 attiguo formando una parete articolata a soffietto.

Tali elementi allungati sono mobili tra una condizione di apertura estrema del passaggio, in cui tali elementi 2 sono, o quasi, reciprocamente affacciati ed una condizione estrema di chiusura di tale passaggio in cui gli elementi 2 sono complanari o quasi.

Un lato longitudinale di scorrimento 5 di ciascun elemento allungato 2 è associato in modo scorrevole ad almeno un mezzo a guida 6 ed è quindi vincolato a traslare perpendicolarmente a sé stesso su un piano fisso di scorrimento.

Nella condizione di chiusura i mezzi a cerniera 3 dei lati longitudinali di scorrimento 5 sono sfalsati rispetto ai mezzi a cerniera 4 dei lati longitudinali opposti 7 di tali elementi 2.

Più precisamente gli assi di rotazione dei mezzi a cerniera 3 dei lati longitudinali di scorrimento 5 degli elementi allungati 2 definiscono un rispettivo piano geometrico fisso e gli assi di rotazione dei mezzi a cerniera 4 dei lati longitudinali opposti 7 di tali elementi 2 definiscono un piano geometrico mobile più distante dal mezzo a guida 6, ovvero dal piano definito dal telaio, rispetto al piano geometrico fisso. Nella forma di realizzazione delle figure, il piano mobile nella condizione chiusa, dista dal piano del telaio circa 3 mm in più della distanza tra il piano fisso ed il piano del telaio. Più in generale l’invenzione prevede che la distanza D tra il piano fisso definito dagli assi di rotazione dei mezzi a cerniera 3 dei lati longitudinali di scorrimento 5 degli elementi allungati 2 ed il piano mobile definito dagli assi di rotazione dei mezzi a cerniera 4 dei lati longitudinali opposti 7 di tali elementi 2 sia compresa tra il doppio ed un sesto dello spessore degli elementi allungati 2.

Ciascun mezzo a cerniera 3 di connessione dei lati longitudinali di scorrimento 5 di due elementi allungati 2 attigui presenta almeno un rispettivo corpo di connessione 8, ad esempio un profilato d’alluminio, connesso a detti lati longitudinali di scorrimento 5 tramite rispettivi perni di rotazione 9 definenti i corrispondenti assi di rotazione. Parimenti, ciascun mezzo a cerniera 4 di connessione dei lati longitudinali 7 di due elementi allungati 2 attigui ed opposti a quelli di scorrimento 5 presenta almeno un rispettivo corpo di connessione 10 connesso a detti lati longitudinali opposti 7 tramite rispettivi perni di rotazione 11 definenti i corrispondenti assi di rotazione. 1 perni di rotazione 9, 11 sono fissati ai lati longitudinali 5, 7 degli elementi allungati 2 o, preferibilmente sono realizzati in copro unico d’alluminio con tali elementi 2, e sono girevolmente ospitati in sedi di rotazione 12, 13 preferibilmente ricavate nei corpi di connessione 8, 10 o viceversa.

Un’estremità superiore di ciascuno dei mezzi a cerniera 3 dei lati longitudinali di scorrimento 5 degli elementi allungati 2 reca un mezzo di scorrimento 14 lungo il mezzo a guida 6.

Ciascun mezzo di scorrimento 14 comprende un insieme di rotelle o boccole 15, liberamente rotanti attorno ad un asse orizzontale e perpendicolare al mezzo a guida 6, impegnate in modo volvente i sedi longitudinali 16 del mezzo a guida 6 stesso. Il mezzo a rotaia 17, che è parallelo al mezzo a guida 6, è dotato di un canale 18 scorrevolmente impegnato da mezzi a pattino 19 fissati alle estremità inferiori, ovvero quelle opposte al mezzo a guida 6, dei mezzi a cerniera 3 dei lati longitudinali di scorrimento 5 degli elementi allungati 2.

Il montante 20 che funge da battente per l’elemento allungato 2 estremo mobile, reca un rispettivo profilo di compensazione 21.

Un elemento allungato 2 terminale è fissato tramite un mezzo a cerniera fisso al rispettivo montante 20 ed un altro elemento allungato 2 terminale mobile riscontra, nella condizione di chiusura, con l’altro montante 20 o con il profilo di compensazione 21 di quest’ultimo.

L’elemento allungato 2 terminale mobile reca un rispettivo profilo di compensazione 23.

I mezzi a guida 6 ed a rotaia 17 recano rispettivi mezzi a spazzola 22 di riscontro degli elementi allungati 2.

Il funzionamento del dispositivo prevede una forza di apertura giacente sul piano definito dagli elementi allungati nella condizione di chiusura, grazie allo sfalsamento corrispondente alla distanza D degli assi di rotazione generi delle coppie tendenti ad inclinare reciprocamente gli elementi allungati facilitandone il movimento e l apertura.

Un vantaggio della presente invenzione è di fornire un dispositivo di chiusura a soffietto apribile in modo agevole, senza sforzi eccessivi e che sia semplice ed affidabile.

Altro vantaggio è di fornire un dispositivo che, nella condizione chiusa blocchi luce e polvere.

Ulteriori vantaggi sono di fornire un dispositivo robusto e sicuro e che sia adatto a realizzare sia serramenti sia elementi per mobili ed arredi.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo di chiusura a soffietto destinato ad essere associato ai bordi di un’apertura o passaggio e comprendente almeno una pluralità di elementi allungati (2), ciascuno con almeno un lato longitudinale (5, 7) connesso in modo girevole, tramite mezzi a cerniera (3, 4), ad un lato longitudinale (5, 7) di un elemento allungato (2) attiguo e mobili tra una condizione di apertura del passaggio, in cui tali elementi (2) sono, o quasi, reciprocamente affacciati ed una condizione di chiusura di tale passaggio in cui gli elementi (2) sono complanari o quasi; un lato longitudinale di scorrimento (5) di ciascun elemento allungato (2) è associato in modo scorrevole ad almeno un mezzo a guida (6); detto dispositivo (1) essendo caratterizzato dal fatto che gli assi di rotazione dei mezzi a cerniera (3) dei lati longitudinali di scorrimento (5) degli elementi allungati (2) definiscono un rispettivo piano geometrico fisso e gli assi di rotazione dei mezzi a cerniera (4) dei lati longitudinali opposti (7) di tali elementi (2) definiscono un piano geometrico mobile più distante daH’almeno un mezzo a guida (6) rispetto al piano geometrico fisso in ogni condizione, anche chiusa, del dispositivo (1).
2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che ciascun mezzo a cerniera (3) di connessione dei lati longitudinali di scorrimento (5) di due elementi allungati (2) attigui presenta almeno un rispettivo corpo di connessione (8) connesso a detti lati longitudinali di scorrimento (5) tramite rispettivi perni di rotazione (9) definenti i corrispondenti assi di rotazione.
3) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che ciascun mezzo a cerniera (4) di connessione dei lati longitudinali (7) di due elementi allungati (2) attigui ed opposti a quelli di scorrimento (5) presenta almeno un rispettivo corpo di connessione (10) connesso a detti lati longitudinali opposti (7) tramite rispettivi perni di rotazione (11) definenti i corrispondenti assi di rotazione.
4) Dispositivo secondo le rivendicazioni 2 e 3 caratterizzato dal fatto che i perni di rotazione (9, 11) sono fissati ai lati longitudinali (5, 7) degli elementi allungati (2) e sono girevolmente ospitati in sedi di rotazione (12, 13) dei corpi di connessione (8, 10) o viceversa.
5) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la distanza (D) tra il piano fisso definito dagli assi di rotazione dei mezzi a cerniera (3) dei lati longitudinali di scorrimento (5) degli elementi allungati (2) ed il piano mobile definito dagli assi di rotazione dei mezzi a cerniera (4) dei lati longitudinali opposti (7) di tali elementi (2) è compresa tra il doppio ed un sesto dello spessore degli elementi allungati (2).
6) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che una estremità di ciascuno dei mezzi a cerniera (3) dei lati longitudinali di scorrimento (5) degli elementi allungati (2) reca un mezzo di scorrimento (14) lungo il mezzo a guida (6).
7) Dispositivo secondo la rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che ciascun mezzo di scorrimento (14) comprende un insieme di rotelle o boccole (15) impegnate in modo volvente i sedi longitudinali (16) del mezzo a guida (6).
8) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto di comprendere un mezzo a rotaia (17) parallelo al mezzo a guida (6) e dotato di un canale (18) scorrevolmente impegnato da mezzi a pattino (19) fissati alle estremità dei mezzi a cerniera (3) dei lati longitudinali di scorrimento (5) degli elementi allungati (2) opposte al mezzo a guida (6).
9) Dispositivo secondo la rivendicazione 8 caratterizzato dal fatto che le estremità del mezzo a guida (6) e del mezzo a rotaia (17) sono connesse da montanti (20) laterali.
10) Dispositivo secondo la rivendicazione 9 caratterizzato dal fatto che almeno uno dei montanti (20) reca un rispettivo profilo di compensazione (21).
11) Dispositivo secondo la rivendicazione 10 caratterizzato dal fatto che almeno uno tra mezzo a guida (6) e mezzo a rotaia (17) reca un mezzo a spazzola (22) di riscontro degli elementi allungati (2).
12) Dispositivo secondo la rivendicazione 10 caratterizzato dal fatto che un elemento allungato (2) terminale è fissato al rispettivo montante (20) ed un altro elemento allungato (2) terminale mobile riscontra, nella condizione di chiusura, con l’altro montante (20) o con il profilo di compensazione (21) di quest’ultimo.
13) Dispositivo secondo la rivendicazione 12 caratterizzato dal fatto che l’elemento allungato (2) terminale mobile reca un rispettivo profilo di compensazione (23).
14) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che ciascun elemento allungato (2) è piastriforme a pianta rettangolare.