ITPR20070037A1 - Apparato e procedimento per la movimentazione in continuo di contenitori flessibili da una macchina rotativa ad un trasportatore. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione avente per TITOLO:

“APPARATO E PROCEDIMENTO PER LA MOVIMENTAZIONE IN CONTINUO DI CONTENITORI FLESSIBILI DA UNA MACCHINA ROTATIVA AD UN TRASPORTATORE”,

La presente invenzione ha per oggetto un apparato ed un procedimento per la movimentazione in continuo di contenitori flessibili da una macchina rotativa ad un trasportatore, quest’ultimo preferibilmente di tipo lineare a nastro.

Si tratta di contenitori flessibili dotati di beccuccio e collare, normalmente movimentati appesi per tale collare nelle macchine rotative.

Tuttavia sorge il problema di un idoneo trattamento dei contenitori in uscita dalle macchine rotative quando occorre trasferire i contenitori a tipi di macchine od apparati che non trattano oggetti presi per il collare. Non sono infatti note soluzioni ad esempio per trasferire i contenitori da una tappatrice ad un trasportatore lineare a nastro che convoglia i contenitori verso una zona di imballaggio degli stessi.

Ulteriore problema è dato dal fatto che il rilascio di contenitori flessibili su un nastro trasportatore in movimento, se avviene da una distanza (altezza) di circa 50 mm dal trasportatore provoca il saltellamento dei contenitori i quali assumono posizioni tali sul nastro trasportatore da non consentirne un'agevole manipolazione automatica a valle nella stazione di imballaggio.

E' quindi necessario che la deposizione sul nastro avvenga da un'altezza inferiore, ma così facendo i mezzi che rilasciano i contenitori sul nastro sono destinati ad interferire con i contenitori rilasciati sul nastro e quindi occorre risolvere tale problema.

Scopo del presente trovato è quello di eliminare i suddetti inconvenienti rendendo disponibile un procedimento ed un apparato per la movimentazione in continuo di contenitori flessibili da una macchina rotativa ad un trasportatore in cui i contenitori possano assumere corrette posizioni sul trasportatore senza interferire con i mezzi che li hanno ivi depositi.

Detti scopi sono pienamente raggiunti dall'apparato e dal procedimento oggetto del presente trovato, che si caratterizzano per quanto contenuto nelle rivendicazioni sotto riportate ed in particolare per il fatto che l'apparato comprende in combinazione:

- una struttura rotante provvista perimetralmente di una pluralità di pinze conformate in modo tale da prelevare singoli contenitori flessibili dalla macchina rotativa in posizione verticale per poi rilasciarli in posizione orizzontale sul trasportatore;

- mezzi per ruotare le pinze di 90° da una posizione in cui le ganasce operano su un piano orizzontale ad una posizione in cui operano su un piano verticale e viceversa.

Il procedimento prevede le fasi di:

- prelevamento di singoli contenitori in posizione verticale dalla macchina rotativa;

- rotazione dei contenitori dalla posizione verticale ad una posizione orizzontale, durante il trasferimento dei contenitori verso il trasportatore; - rilascio a caduta dei contenitori sul trasportatore con contestuale movimentazione delle pinze in una zona di non interferenza con i contenitori trasferiti sul trasportatore.

Questa ed altre caratteristiche risulteranno maggiormente evidenziate dalla descrizione seguente di una preferita forma realizzativa, illustrata a puro titolo esemplificativo e non limitativo nelle unite tavole di disegno in cui:

- la figura 1 illustra l'apparato in una vista frontale parzialmente sezionata;

- le figure 2 e 3 illustrano particolari di figura 1 ;

- la figura 4 illustra un particolare dell'apparato, in una vista frontale senza le pinze;

- le figure 5 e 6 illustrano le pinze, rispettivamente in posizione di chiusura (trattenimento del contenitore) e di apertura (rilascio del contenitore).

Con riferimento alle figure, con 1 è stato complessivamente indicato un apparato per il trasferimento di contenitori 2 flessibili da una macchina rotativa 3 (nel caso specifico una tappatrice) ad un trasportatore 4 (nel caso specifico un nastro trasportatore lineare).

I contenitori 2 sono contenitori flessibili a forma di busta dotati di beccuccio e comunemente denominati "pouch".

Tali contenitori sono normalmente manipolati e movimentati in corrispondenza del beccuccio, più specificamente in corrispondenza di un collare 8 del beccuccio, secondo una tecnica nota.

L'apparato 1 è un apparato di tipo rotativo comprendente una struttura rotante costituita da una piattaforma 5 sulla periferia della quale è presente una pluralità di pinze 6 le cui ganasce 7 sono conformate in modo tale da afferrare i contenitori in corrispondenza del loro corpo e non del collare 8.

Le pinze giungono in corrispondenza della zona di prelievo dei contenitori dalla tappatrice con le ganasce aperte come illustrato in figura 6.

Una camma 17 opera durante la rotazione su una rotella 18 la quale aziona un rinvio 13 al quale è collegata mediante coppia rotoidale e di conseguenza un alberino 9 di movimentazione delle ganasce è posto in rotazione provocando l'attivazione di un leverismo 10 che presiede all'apertura/chiusura delle ganasce 7.

Le ganasce 7, muovendosi su un piano orizzontale, si chiudono pertanto sul corpo verticale del contenitore consentendone la presa.

Un tampone 11 agevola il trattenimento del contenitore nella posizione corretta.

I tamponi 1 1 sono facilmente intercambiabili (agendo su una vite 12) in caso di cambio formato dei contenitori da trattare.

Una volta che il contenitore è afferrato dalle pinze 6 e passa quindi dalla tappatrice al presente apparato, le pinze subiscono una rotazione di 90° durante l'arco percorso verso il trasportatore 4, in conseguenza della quale i contenitori si trovano infine trattenuti tra le ganasce 7 in posizione coricata orizzontale.

La rotazione delle pinze è prodotta, alla stregua ad esempio di quanto avviene nel settore delle sciacquatrici rotative, mediante una camma costituita da un tondino 14 (che si sviluppa attorno all'apparato) su cui si impegna girevolmente e scorrevolmente un elemento 15 per produrre la rotazione delle pinze attorno ad un asse 16 fino a giungere alla posizione illustrata in figura 3 con contenitore orizzontale.

Il tondino 14 con l’elemento 15 e l’asse 16 costituiscono mezzi per ruotare le pinze di 90° da una posizione in cui le ganasce 7 operano su un piano orizzontale ad una posizione in cui operano su un piano verticale e viceversa.

Le pinze trattengono il contenitore ad una distanza dal nastro trasportatore 4 sensibilmente inferiore a 50 mm, per evitare sobbalzi del contenitore sul nastro a seguito del rilascio per caduta libera.

Tale distanza, inferiore a 20 mm, è preferibilmente di 15 mm.

Tuttavia la distanza di rilascio, notevolmente ed originalmente ridotta rispetto alla tecnica nota, rende necessario provvedere ad un corretto posizionamento delle pinze dopo il rilascio per evitare che il contenitore che avanza sul trasportatore dopo essere stato rilasciato dalla pinze possa urtare contro le pinze, in particolare contro la ganascia di valle, se ancora presenti in loco.

Il presente trovato prevede quindi che le pinze, appena eseguito il rilascio del contenitore, si tolgano dalla possibile interferenza mediante rotazione di 90° in senso inverso attorno all’asse 16, ossia tornando nella posizione iniziale di presa del contenitore dalla tappatrice.

In particolare questa seconda rotazione dalla posizione orizzontale a quella verticale è effettuata, al fine di evitare l’interferenza tra le ganasce 7 ed il contenitore, in posizione aperta (vedi FIG.6). L’apertura delle ganasce 7 e la rotazione attorno all’asse 16, sono rotazioni simultanee su assi ortogonali. Tale movimentazione è possibile in quanto il leverismo 10 opera nel centro di rotazione dell’asse 16.

11 tutto è comandato dal tondino 14.

Con riferimento alla figura 3, la particolare disposizione del trasportatore 4 e della piattaforma 5 rendono il dispositivo idoneo ed innovativo nei confronti della tecnologia asettica. Infatti la piattaforma 5 che tramite le ganasce 7 movimenta il contenitore in zona sterile rimane sempre in zona sterile ed il trasportatore 4 che accoglie il contenitore rimane in zona non sterile sempre, evitando un effetto contaminante. Il dispositivo permette la netta separazione tra le due zone, solo il contenitore in seguito alla caduta di circa 20 mmpassa dalla zona sterile a quella non sterile, delimitata dai setti 19.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparato per la movimentazione in continuo di contenitori flessibili da una macchina rotativa (3) ad un trasportatore (4), caratterizzato dal fatto che comprende in combinazione: - una struttura rotante (5) provvista perimetralmente di una pluralità di pinze (6) con ganasce (7) conformate in modo tale da prelevare singoli contenitori (2) flessibili dalla macchina rotativa (3) in posizione verticale per poi rilasciarli in posizione orizzontale sul trasportatore (4); - mezzi (14, 15, 16) per ruotare le pinze di 90° da una posizione in cui le ganasce (7) operano su un piano orizzontale ad una posizione in cui operano su un piano verticale e viceversa.
2. 2. Apparato secondo la rivendicazione 1, in cui le pinze (6) operano sul corpo dei contenitori (2).
3. 3. Apparato secondo la rivendicazione 1 , in cui i contenitori (2) sono rilasciati a caduta sul trasportatore da una distanza inferiore a 20 mm.
4. 4. Apparato secondo la rivendicazione 1, in cui è presente un tampone (11) intercambiabile in caso di cambio formato dei contenitori (2) da trattare.
5. 5. Apparato secondo la rivendicazione 1 , in cui i mezzi per ruotare le pinze di 90° comprendono un tondino (14) che si sviluppa attorno all’apparato e al quale è girevolmente e scorrevolmente associato un elemento (15) di interconnessione con un asse (16) di rotazione della pinza (6).
6. 6. Apparato secondo la rivendicazione 1 , in cui sono presenti mezzi per l’apertura e chiusura delle ganasce (7) comprendenti una camma di comando (17), sulla quale scorre una rotella (18) collegata ad un rinvio (13) che opera la rotazione di un alberino (9) e la successiva attivazione di un leverismo (10).
7. 7. Apparato secondo la rivendicazione 6, in cui il leverismo (10) opera nel centro di rotazione (16) delle pinze (6).
8. 8. Procedimento per la movimentazione in continuo di contenitori flessibili da una macchina rotativa (3) ad un trasportatore (4), caratterizzato dal fatto che comprende le seguenti fasi: - prelevamento di singoli contenitori (2) in posizione verticale dalla macchina rotativa (3) mediante pinze (6); - rotazione dei contenitori (2) dalla posizione verticale ad una posizione orizzontale, durante il trasferimento dei contenitori verso il trasportatore (4); - rilascio a caduta dei contenitori (2) sul trasportatore (4) con contestuale movimentazione delle pinze (6) in una zona di non interferenza con i contenitori trasferiti sul trasportatore.
9. 9. Procedimento secondo la rivendicazione 8, in cui le pinze (6) ruotano di 90° da una posizione in cui le ganasce (7) operano su un piano orizzontale ad una posizione in cui operano su un piano verticale e viceversa.
10. 10. Procedimento secondo la rivendicazione 8, in cui il rilascio a caduta avviene da una distanza inferiore a 20mm tra contenitore (2) e trasportatore (4).