IT9048521A1 - Dispositivo di somministrazione in particolare di sostanza farmaceutica - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "DISPOSITIVO DI SOMMINISTRAZIONE, IN PARTI-COLARE DI SOSTANZA FARMACEUTICA"·

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo di somministrazione ed in particolare ad un dispositivo automatico di autoiniezione per somministrare una dose predeterminata di una sostanza farmaceutica.

Sono noti dispositivi di autoiniezione per erogare composti farmaceutici, in particolare ad uso di diabetici per iniettare insulina. Tali dispositivi noti tendono ad essere complicati da caricare, poco maneggevoli e rumorosi nell'uso, e richiedono manovre molto precise. Tuttavia, poiché i diabetici debbono autoiniettarsi su una base molto, regolare, essi imparano ad usare i dispositivi tempestivamente e si abituano agli inconvenienti.

In un tale dispositivo noto, una convenzionale siringa preriempita viene caricata in una camera di erogazione cilindrica ed un pistone viene retratto contro la forza di una molla e poi bloccato in posizione. Per somministrare l'insulina il dispositivo viene posto contro la pelle, la molla viene liberata mediante l'abbassamento di un pulsante e la siringa viene spinta dal pistone sulla pelle, il quale pistone poi comprime lo stantuffo della siringa per iniettare l'insulina. La siringa viene gettata dopo l'uso e viene caricata una siringa non usata quando si richiede un'altra iniezione.

Dispositivi come quello su descritto sono illustrati in EP 0338806 (Owen Mumford Ltd), W088/08725 (Haselmeier), DE 3960926 (Dietronic) e DD 262585 (Tech Hoch, Merseburg), per esempio.

In un'altra versione di dispositivo di autoiniezione prodotto da Owen Mumford Ltd (non descritto in qualsiasi letteratura brevettuale nota ai Richiedenti) il pulsante di sblocco è sul lato del dispositivo e viene bloccato in posizione mediante un fermo per impedire un azionamento accidentale. Il fermo può venire disimpegnato dal pulsante mediante un movimento di scorrimento nel senso della lunghezza del dispositivo.

I brevetti U.S.A. 4329 988, 4 226 235,

3 882 863 e 3 712 301 (tutti a nome Survival Technology Ine.) riguardano dispositivi per somministrare antitodi da usare da parte di personale militare in caso di guerra chimica. Questi iniettori automatici sono posti in funzione venendo premuti contro la coscia dell'utilizzatore. Un azionamento prematuro viene impedito per mezzo di un coperchio di sicurezza che ha un perno centrale che evita che il pistone venga liberato.

Rimane la necessità nella tecnica di un dispositivo di autoiniezione perfezionato che sia sicuro e facile da usare e preferibilmente sia dotato di riservatezza. Il dispositivo deve essere utilizzabile anche dalla persona meno esperta con una mano e deve essere in grado di erogare una dose piccola, precisa per via sottocutanea o intramuscolare. La presente invenzione è pertanto destinata all'uso da parte di utilizzatori sprovveduti, non abituati all'uso di tecniche di autoiniezione, anche se ovviamente essa sarà vantaggiosa per i regolari utilizzatori.

La summenzionata necessità insorge in ragione del fatto che vi sono alcuni composti farmaceutici, per esempio sumatriptan che è utile nel trattamento dell'emicrania e relativi disturbi come cefalea a grappolo, i quali vengono somministrati solo a piccole dosi ed in maniera relativamente poco frequente e così 1'utilizzatore non diviene pratico nell'uso del dispositivo di iniezione. Inoltre, poiché gli attacchi di emicrania possono iniziare all'improvviso, vi è la necessità di un dispositivo che sia compatto, sia portatile e possa venire usato con rapidità e discrezione .

Secondo la presente invenzione viene fornito un dispositivo di somministrazione comprendente un corpo per tenere un contenitore di sostanza da somministrare, un meccanismo di sblocco, e mezzi controllati dal meccanismo di sblocco per scaricare detta sostanza, in cui il corpo è formato di due parti, una prima parte essendo mobile rispetto all'altra, in cui la prima parte ha uno scatto ed in cui detto meccanismo di sblocco è parzialmente azionato dal funzionamento dello scatto di detta prima parte e parzialmente azionato dal movimento dell'altra parte verso detta prima parte, ma viene completamente azionato solo mediante il funzionamento sia dello scatto che del movimento dell'altra parte, per cui i mezzi di scarico non posso venire azionati accidentalmente.

Preferibilmente, una parte del corpo è montata scorrevolmente nell'altra e si estende fuori dell'altra. In una realizzazione preferita, il meccanismo di sblocco è montato in corrispondenza di una estremità di quella delle due parti che è montata nell'altra parte, lo scatto sull'altra parte essendo sotto forma di un pulsante verso cui viene mosso il meccanismo di blocco in seguito al movimento della prima parte nell'altra. Preferibilmente il contenitore è una siringa tenuta nella summenzionata prima parte. L'azionamento dei mezzi di scarico muove innanzitutto la siringa in avanti in tale prima parte in modo da esporre l'ago e cosi spingerlo attraverso la pelle, ed in secondo luogo abbassa lo stantuffo della siringa per somministrare la sostanza all'utilizzatore . La siringa può essere trattenuta nella prima parte contro l'azione di una molla.

In una realizzazione preferita, il dispositivo di somministrazione è allungato, sottile e generalmente cilindrico e così può essere simile ad una penna nella forma. I mezzi di scarico nel dispositivo possono essere costituiti da un'asta allungata di spingitoio che viene spinta per mezzo di una forza elastica.

Il meccanismo di sblocco può essere costituito da una coppia di bracci sui quali viene tenuta l'estremnità dell'asta di spingitoio, l'asta venendo liberata dal movimento relativo del pulsante tale da separare i bracci.

La prima parte del dispositivo che si muove nell'altra è costituita preferibilmente essa stessa di due parti, una prima parte che si estende fuori del dispositivo ed è sotto forma di un manicotto per tenere la siringa, ed una seconda parte nel dispositivo che alloggia l'asta di spingitoio, la prima e seconda parte della prima parte essendo collegabili in maniera liberabile una all'altra.

Il manicotto per la siringa può essere formato esso stesso di due parti, un manicotto interno ed uno esterno mobili uno rispetto all'altro contro l'azione di una molla.

In tutte le realizzazioni dell'invenzione, il grande vantaggio è che il dispositivo di somministrazione non può essere fatto funzionare accidentalmente. Così, il meccanismo di sblocco può venire azionato solo mediante due movimenti del tutto distinti, il funzionamento dello scatto ed il movimento di una parte del dispositivo rispetto all'altra. Lo scatto è nelle realizzazioni preferite in corrispondenza della estremità remota del dispositivo così che le due operazioni non possono avvenire insieme eccetto che per un'azione molto deliberata.

In un primo aspetto dell'invenzione, il dispositivo di somministrazione è fornito insieme ad un involucro per almeno un contenitore della sostanza da scaricare, l'involucro comprendendo un manicotto amovibile per il contenitore, mezzi di trattenuta in maniera liberabile del manicotto nell'involucro, ed un contenitore nel manicotto, detto manicotto avendo mezzi per fissare esso stesso in maniera liberabile sul dispositivo di somministrazione, per cui il manicotto ed il contenitore possono venire tolti dall'involucro mediante cooperazione con il dispositivo di somministrazione e possono essere riportati nell'involucro dopo l'uso.

Preferibilmente, l'involucro ha un coperchio che viene chiuso dopo che il contenitore usato è riportato in esso. Il contenitore è preferibilmente una siringa e la siringa può avere un cappuccio di gomma che protegge l'ago, questo cappuccio

imanendo quando il manicotto viene tolto dal dispositivo di somministrazione.

Preferibilmente, la siringa è tenuta nel manicotto contro l'azione di una molla. I mezzi di fissaggio liberabili del manicotto possono essere costituiti in una realizzazione da un accoppiamento a vite, sebbene possano essere costituiti alternativamente da un accoppiamento a baionetta a scanalatura e linguetta o da un accoppiamento a scatto .

Più preferibilmente, l'involucro ed il dispositivo di somministrazione sono muniti di una unica custodia. La custodia può avere un recesso per il dispositivo di somministrazione, questo recesso includendo mezzi per innescare il meccanismo di sblocco quando il dispositivo viene posto nel recesso.

Il vantaggio di questa disposizione è che singoli contenitori della sostanza da somministrare possono venire immagazzinati con sicurezza prima dell'uso, senza qualsiasi danno all'utilizzatore derivante da ferita da parte dell'ago esposto. In primo luogo, ciascuna siringa è alloggiata nel manicotto ed in secondo luogo l'ago di ciascuna siringa è coperto da un cappuccio di gomma. Le siringhe vengono caricate facilmente nel dispositivo di somministrazione senza che l'utilizzatore debba effettuare qualsiasi contatto diretto con la siringa e le siringhe usate sono rimesse nell'involucro e trattenute in esso, di nuovo senza che 1'utilizzatore debba toccare direttamente la siringa.

L'involucro è preferibilmente fornito come una unità a perdere che viene eliminata senza pericolo dopo che è stata usata la o ciascuna siringa.

In un'altra realizzazione dell'invenzione, il contenitore è mobile nel corpo contro i mezzi di scarico ed il dispositivo comprende inoltre mezzi per impedire lo scarico della sostanza finché i mezzi di scarico sono impegnati dal meccanismo di sblocco, per cui il caricamento del contenitore nel corpo può simultaneamente impegnare i mezzi di scarico con il meccanismo di sblocco.

Nel caso in cui il contenitore sia una siringa, può essere previsto un cappuccio di gomma sopra l'ago della siringa per sigillare la siringa, così che la siringa stessa può essere usata per muovere i mezzi di scarico, tipicamente contro l'azione di una molla.

In tutte le realizzazioni, la siringa può contenere una sostanza farmaceutica, per esempio sumatriptan, da usare nel trattamento di emicrania e disturbi relativi come cefalea a grappolo.

Sono descritte in maggior dettaglio in appresso realizzazioni preferite dell'invenzione, esclusivamente a titolo di esempio, con riferimento ai disegni annessi, in cui:

la figura 1 è una vista in prospettiva di una custodia di contenimento di un dispositivo di somministrazione e di un involucro secondo un aspetto dell'invenzione;

la figura 2 è una vista in esploso che mostra la custodia, il dispositivo di somministrazione e l'involucro di figura 1;

la figura 3 è una vista in prospettiva in esploso, dell'involucro delle figure 1 e 2;

la figura 4 è una vista in sezione dell'involucro di figura 3;

la figura 5 è una vista in prospettiva in esploso del dispositivo di somministrazione di figura 1, senza il manicotto che è nelle figure ancora contenuto nell'involucro;

la figura 6 è una vista in sezione che mostra l'accoppiamento del dispositivo di somministrazione nell'involucro per collegare il manicotto al dispositivo di somministrazione;

le figure da 7 a 10 sono viste in sezione del dispositivo di somministrazione completo, includente il manicotto, che mostrano il funzionamento del dispositivo per somministrare la sostanza che è nella siringa, queste viste essendo perpendicolari alla vista in sezione di figura 6;

la figura 11 è una vista in prospettiva di un dispositivo di somministrazione completo in conformità con una seconda realizzazione dell 'invenzione;

la figura 12 è una vista in prospettiva in esploso di figura 11;

la figura 13 è una vista in prospettiva in esploso di parte del dispositivo delle figure 11 e 12;

le figure da 14 a 16 sono viste in sezione del dispositivo delle figure 11 e 12;

la figura 17 è una vista in prospettiva di una cartuccia per siringa da usare in un terzo aspetto dell 'invenzione;

la figura 18 è una vista in prospettiva in esploso della cartuccia di figura 17;

le figure da 19 a 21 sono viste in sezione di un dispositivo di somministrazione secondo il terzo aspetto dell'invenzione, che mostra il caricamento della siringa; e

le figure da 22 a 24 sono viste in sezione, simili alle figure da 19 a 21, che mostrano le fasi per preparare il dispositivo all'uso.

La figura 1 mostra in una vista in prospettiva la custodia 1 di siringa costituita da una parte di corpo 2 ed un coperchio 3 che è incernierato alla parte di corpo 2. Quando il coperchio 3 è chiuso, la custodia 1 è piacevole alla vista e si adatta senza difficoltà nella tasca o borsello dell'utilizzatore . Come mostrato più chiaramente nella vista in esploso di figura 2, la parte di corpo 2 della custodia comprende un pezzo stampato 4 in cui viene montato a scatto un inserto 5 di custodia avente una cerniera 6 solidale che include due alette 7 di accoppiamento a scatto per il collocamento in fori 7a corrispondenti nel coperchio. L'inserto 5 di custodia comprende un recesso cilindrico 8 ed un recesso generalmente oblungo 9 adiacente al recesso cilindrico.

Il recesso 8 è per il dispositivo di somministrazione con siringa 10 ed il recesso oblungo 9 è per un involucro di cartuccia di siringa 11. Nella realizzazione illustrata, l'involucro di cartuccia di siringa 11 contiene due cartucce di siringa a perdere, ma in altre realizzazioni esso può avere solo una cartuccia di siringa o più di due cartucce.

L'inserto 5 di custodia si adatta a scatto nel pezzo stampato 4 e l'involucro di cartuccia di siringa 11 si adatta a scatto nell'inserto 5 di custodia e nel pezzo stampato 4 con coperchi richiudibili 12 in sommità. Bracci flessibili 13 sul'involucro di cartuccia 11 hanno ciascuno un blocchetto circolare 14 sulla rispettiva estremità, questo blocchetto inserendosi in un corrispondente foro circolare 14a sull'uno e l'altro lato del pezzo stampato 4. Nell'uso, i blocchetti 14 vengono premuti per togliere l'involucro 11 quando necessita la sostituzione.

L'involucro di cartuccia di siringa 11 è mostrato in maggior dettaglio in figura 3. In questa figura una cartuccia di siringa 15 è mostrata in una vista in esploso. L'involucro 11 include una parte di base di involucro Ila che viene montata a scatto nell'involucro, la parte di base avendo i bracci flessibili 13 summenzionati.

Ciascuna siringa 16 che è contenuta nell'involucro doppio di cartuccia di siringa 11 viene preriempita con una quantità prestabilita di un farmaco e comprende un cilindro di vetro 17 contenente il farmaco trattenuto da un fermo di gomma 18. L'ago 19 della siringa (non mostrato in questa figura) è protetto da un cappuccio di gomma 20. Il cilindro ha un bordo 21 ed il cappuccio ha un bordo 22. La siringa è disposta in un complesso a manicotti 23 costituito di un manicotto interno 24 ed un manicotto esterno 25 con una leggera molla 26 tra essi. Il montaggio della siringa verrà descritto in maggior dettaglio in appresso. Il complesso a manicotti 23 viene montato a pressione nell'involucro di cartuccia di siringa 11, come descritto più tardi.

Come si può anche osservare in figura 4, il manicotto interno 24 è montato nella porzione superiore 27 del manicotto esterno 25 di siringa questo montaggio essendo consentito in virtù delle fessure 28 nel manicotto interno 24 di siringa che fanno si che i lati del manicotto vengano flessi verso l'interno. Le fessure 28 si accoppiano su nervature longitudinali 29 all'interno del manicotto esterno 25. Questo accoppiamento impedisce la rotazione del manicotto interno 24 rispetto al manicotto esterno 25. Inoltre, le nervature 29 limitano il movimento del manicotto interno 24 nel manicotto esterno 25, cioè quando le nervature 29 sono in corrispondenza della estremità delle fessure 28 non è possibile un ulteriore movimento. Dopo che il manicotto interno 24 è stato collocato nel manicotto esterno 25, sporgenze esterne 30 sul manicotto interno si dispongono al di sotto di un bordo anulare interno 31 in corrispondenza della sommità del manicotto esterno 25. Così, il manicotto interno non può fuoriuscire dal manicotto esterno. Il movimento del manicotto interno 24 nel manicotto esterno 25 viene effettuato contro l'azione della leggera molla 26 che è situata tra il bordo superiore 32 del manicotto interno e l'estremità superiore 33 del manicotto esterno 25.

Il manicotto esterno 25 di siringa comprende tra le sue estremità un bordo anulare 34, e attorno alla sua estremità superiore ha una filettatura 35 per il collegamento ad una parte filettata corrispondentemente del dispositivo di azionamento di siringa. Questo collegamento verrà descritto in appresso.

L'ordine in cui vengono assemblate le particomponenti su descritte è il seguente. La leggera molla 26 viene posta nella posizione attorno al manicotto interno 24 di siringa. Il manicotto interno 24 di siringa viene collocato nel manicotto esterno 25 di siringa. Il complesso a manicotti viene poi inserito nell'involucro di cartuccia di siringa 11 finché il bordo 34 si dispone sotto una nervatura 36 all'interno dell'involucro di cartuccia. La siringa 16 viene poi spinta nel complesso a manicotti finché il bordo 21 sulla estremità superiore del cilindro di siringa impegna l'estremità del manicotto interno 24.

La figura 4 mostra il complesso a manicotti montato nell'involucro di cartuccia 11 ed una siringa 16 introdotta nel complesso a manicotti 23. In questa posizione, l'estremità inferiore del manicotto esterno 25 circonda una sporgenza cilindrica cava 37 alla base 38 dell'involucro. Questa sporgenza è vista più chiaramente nel recesso destro dell'involucro di cartuccia 11. All'interno dell'orlo superiore della sporgenza cilindrica 37 vi è un labbro 39. Quando la siringa 16 viene spinta nel complesso a manicotti all'interno dell'involucro 11, il bordo 22 del cappuccio di gomma 20 si impegnerà al di sotto di questo labbro 39,

La figura 5 mostra una vista in esploso del dispositivo di azionamento di siringa 10. Il dispositivo di azionamento 10 comprende una custodia esterna 40 ed un albero interno 41 che scorre nella custodia esterna 40. Fessure 42 sull'albero interno 41 scorrono su nervature interne longitudinali (non viste) della custodia interna 40 ed impediscono la rotazione dell'albero interno 41 rispetto alla custodia 40. La parte inferiore dell'albero interno 41 ha un diametro maggiore ed una spalla 44 è formata tra questa parte più larga ed il resto dell'albero.

Nell'albero interno 41 è montato un complesso a pistone 45 comprendente un'asta di spinta 46 ed un fermaglio di trattenuta 47, spinto lontano da una molla 48. Sulla sommità dell'asta di spinta vi è una testa 50 che è separata dal resto dell'asta di spinta da una porzione di collo 51 più stretta. La porzione di testa 50 scatta sulla sommità di due bracci 52 del fermaglio di trattenuta 47. Il fermaglio di trattenuta 47 comprende anche una porzione di corpo principale cava 55 ed una sporgenza cilindrica 56 più stretta che si estende fuori dalla porzione di corpo 55 e per~ ilposizionamento sulla estremità dell'albero interno 41. La spalla interna 57 (vedere figura 6) tra la porzione di corpo 55 e la porzione più stretta 56 definisce una sede per la molla 48. La sede per l'altra estremità della molla 48 è definita da una sporgenza anulare 58 sull'asta di spinta 46. Una spalla 59 è formata tra i bracci 52 e la porzione di corpo 55. Labbri 60 sulla estremità superiore dell'albero interno 41 scattano in fessure circonferenziali 61 nella porzione di corpo 55 del fermaglio di trattenuta 47.

Il dispositivo di azionamento comprende anche un dispositivo di scatto elastico includente un coperchio 65 che definisce una sede per un pulsante di azionamento 66, insieme con una molla di pulsante 67. Il pulsante di azionamento 66 comprende una coppia di bracci 68 che si dispongono nella fessura 69 tra i bracci 52 del fermaglio di trattenuta 47. La molla 67 viene tenuta tra un bordo anulare 70 sul pulsante di azionamento 66 e la spalla 59 del corpo principale del fermaglio di trattenuta .

Alle estremità dei due bracci 68 più vicine al bordo 70 del pulsante di azionamento, vi è una porzione inclinata 71; in altre parole, ciascunbraccio 68 si svasa nell'avvicinamento alla porzione a pulsante.

Questa porzione svasata di ciascun braccio quando spinta nelle fessure 69 tenderà a separare i bracci 52 del fermaglio di trattenuta 47.

Il coperchio 65 del pulsante 66 è inserito a scatto all'interno della custodia 40, una sporgenza anulare 73 all'esterno del coperchio 65 venendo inserita in un recesso anulare 74 all'interno della custodia esterna 40. Il coperchio 65 ha inoltre una coppia di bracci flessibili 75 che definiscono parzialmente la sporgenza 73 e che, quando il coperchio viene inserito nell'involucro esterno 40, sono spinti a forza verso l'interno in modo da limitare la corsa del pulsante 66. Va anche notato che sulla superficie interna della parte inferiore dell'albero interno 41 è formata una filettatura 76 (vedere figura 6) per l'impegno con la filettatura 35 del manicotto esterno 25 di cartuccia. Verrà descritto in maggior dettaglio con riferimento alla figura 6 l'accoppiamento dei componenti del dispositivo di azionamento.

Il dispositivo di azionamento 10 assemblato può essere visto, in sezione, nella figura 6, che mostra anche il dispositivo di azionamento 10 disposto nell'involucro di cartuccia. Nell'uso, l'involucro di cartuccia si trova ovviamente nella custodia 1 delle figure 1 e 2.

Come si osserva in questa figura, l'albero interno 41 è inserito nell'albero esterno 40 dal basso, l'asta di spinta 46 e la molla 48 sono inserite nell'albero interno dall'alto, il fermaglio di trattenuta 47 è spinto sulla estremità dell'albero interno 41 ed il coperchio 65 è inserito a scatto all'interno dell'estremità della custodia esterna 40.

Va notato che la spalla interna 77, contro la quale poggia il corpo principale 55 del fermaglio di trattenuta 47, impedisce all'albero interno 41 di fuoriuscire dalla custodia esterna 40 e che una bordatura interna 78 impedisce all'asta di spinta 46 di fuoriuscire dall'albero interno 41.

Per forzare l'asta di spinta 46 nella posizione in cui la sua testa 50 si trova al di sopra dei bracci 52 del fermaglio di trattenuta 47 è richiesto che l'asta di spinta 46 venga mossa contro l'azione della molla 48. Ciò può essere fatto impiegando un dispositivo idoneo a spingere l'asta 46 nella custodia esterna 40, ma più preferibilmente ciò viene effettuato spingendo il dispositivo di azionamento 10 nel recesso cilindrico 8 della custodia principale 1. La custodia principale 1 ha sulla sua base una sporgenza allungata 79 (vedere figura 2) allineata con il recesso 8 che, quando il dispositivo di azionamento 10 viene premuto nel recesso, forzerà l'asta di spinta 46 verso l'alto in modo da impegnare la testa dell'asta di spinta al di sopra dei bracci 52 del fermaglio di trattenuta 47. Di fatto, la custodia 1 non può essere chiusa se non quando l'asta di spinta è impegnata in questo modo. Così, la molla 48 del dispositivo di azionamento 10 può essere caricata in una maniera semplice ed ergonomica ed il dispositivo è sempre pronto all 'uso.

Il dispositivo di azionamento 10 viene collocato nell'involucro di cartuccia 11 facendolo semplicemente scorrere in modo che l'albero interno 41 circondi il manicotto interno di cartuccia 24. Quando il dispositivo di azionamento è stato completamente inserito, esso viene fatto ruotare per impegnare la filettatura 76 dell'albero interno 41 con la filettatura 35 del manicotto esterno 25 di cartuccia.

Per togliere la cartuccia di siringa dall'involucro di cartuccia 11 il dispositivo di azionamento 10 viene semplicemente tirato fuori dall'involucro. Il tiro iniziale sul dispositivo di azionamento libera il complesso a manicotti 23 dall'involucro 11 disimpegnando la nervatura 36 dal bordo 34. Dop questo movimento, la siringa 16 rimane tuttavia nella stessa posizione rispetto all'involucro 11 poiché la forza necessaria a togliere il cappuccio di gomma 20 dalla siringa 16 è maggiore della forza della molla 26 della siringa .

Un ulteriore movimento verso l'alto del dispositivo di azionamento 10 comprime la molla 26 di siringa finché le nervature 29 del manicotto esterno 25 sono alla fine delle fessure 28 del manicotto interno 24. L'ulteriore movimento verso l'alto libera pertanto la siringa 16 dall'involucro di cartuccia 11, anche se il cappuccio di gomma 20 rimane nell'involucro 11, trattenuto dal labbro 39 della sporgenza cilindrica 37 alla base dell'involucro 11. Il movimento verso l'alto del dispositivo di azionamento 10 prima che venga liberata la siringa è mostrato dalla dimensione X in figura 6 . Quando il dispositivo di azionamento di siringa 10 completo è tolto dall'involucro 11, la molla di siringa 26 si allunga per muovere la siringa verso l'alto nel complesso a manicotti 23 indietro alla sua posizione originale.

Il dispositivo a siringa di autoiniezione è ora pronto per l'azionamento da parte dell 'utilizzatore . Le fasi operative sono illustrate nelle figure da 7 a 10. Come illustrato nelle figure 7 e 8, la prima fase è il movimento dell'albero interno 41 e del complesso a manicotti 23 (che contiene la siringa) nella custodia esterna 40. Questo movimento viene conseguito dall'utilizzatore premendo il dispositivo 10 contro l'area di iniezione. In ciò che segue, questa viene riferita alla coscia dell 'utilizzatore , ma ciò esclusivamente a titolo esemplificativo. Il movimento relativo viene limitato dalla spalla 44 dell'albero interno 41 che poggia contro il fondo della custodia esterna 40. Questo movimento comprime la molla 67 del pulsante e muove il fermaglio di trattenuta 47 verso l'alto in direzione del pulsante di azionamento 66. Durante il movimento, i bracci 68 del pulsante di azionamento 66 di muovono nelle fessure 69 del fermaglio di trattenuta 47. Al termine di questo movimento, le parti svasate 71 del bracci 68 del pulsante sono adiacenti alle estremità della fessure 69 del fermaglio di trattenuta.

L'abbassamento del pulsante di azionamento che spinge a forza le porzioni svasate 71 dei bracci 68 di pulsante nelle fessure 69 del fermaglio di trattenuta, separando così i bracci 52 del fermaglio di trattenuta. Va notato che l'abbassamento del pulsante 66, senza il movimento dell'albero interno 41, non sarebbe sufficiente a muovere le porzioni svasate 71 nelle fessure 69, la corsa verso il basso del pulsante 66 venendo limitata dai bracci 75 del coperchio 65.

Come visto in figura 9, la separazione dei bracci 52 libera la testa 50 dell'asta di spinta 46 e l'asta di spinta viene pertanto mossa in avanti dalla forza della molla principale 48. L'asta di spinta 46, che impegna lo stantuffo 18 della siringa 16, muove innanzitutto l'intera siringa 16 verso il basso, contro la forza della molla 26 di siringa. Questo movimento, che espone l'ago 19, non fa abbassare lo stantuffo 18 della siringa 16 poiché la forza necessaria ad espellere il fluido dalla siringa è maggiore della forza della molla 26. Pertanto il movimento dell'asta di spinta 46 non spinge ancora a forza il fluido dalla siringa.

Va notato che il movimento verso il basso della siringa 16, cioè la profondità di penetrazione dell'ago, è determinato dalle fessure 28 e nervature 29 del complesso a manicotti 23.

La fase finale, illustrata in figura 10, è l'abbassamento dello stantuffo 18 di siringa mediante l'asta di spinta 46. Così, dopo che l'ago 19 è stato esposto e fatto penetrare nella pelle dell 'utilizzatore, la siringa 16 viene svuotata per somministrare il farmaco all 'utilizzatore . Va notato che la pressione iniziale del dispositivo sulla coscia del paziente, che fornisce il primo movimento, mette in tensione la pelle il che significa che quando l'ago penetra nella pelle vi è una piccola probabilità di movimento laterale dell'ago rispetto alla pelle, e pertanto l'iniezione è relativamente senza dolore.

Inoltre, come su menzionato, poiché nè l'abbassamento del pulsante 66 nè il movimento dell'albero interno 41 rispetto alla custodia esterna 40 possono di per se stessi liberare l'asta di spinta 46, il dispositivo è inerentemente sicuro e non può essere fatto funzionare accidentalmente.

Benché si preferisca che il dispositivo venga prima premuto contro la coscia e poi abbassato il pulsante, il dispositivo verrà fatto scattare ovviamente se il pulsante viene abbassato, e tenuto in basso, ed il dispositivo premuto poi contro il braccio.

Dopo che è stato somministrato il farmaco, il dispositivo 10 viene tolto dalla coscia dell 'utilizzatore e la cartuccia di siringa esaurita viene riposta nell'involucro di cartuccia di siringa 11 dal quale essa proviene. Così, il dispositivo 10 viene di nuovo spinto nell'involucro 11 in modo che il complesso a manicotti 23 scatti in esso. Il dispositivo di azionamento 10 viene poi sottoposto a torsione in senso inverso per liberare le filettature 35 e 76, ed il dispositivo, senza il complesso a manicotti 23 e la molla 16, viene tolto. Spingendo in questo modo il complesso a manicotti di siringa nell'involucro si muoverà ovviamente la siringa 16 verso l'alto nel manicotto 21 e l'ago verrà coperto dal cappuccio di gomma 20. Il coperchio 12 dell'involucro di cartuccia 11 viene chiuso in modo da chiudere a tenuta la siringa esaurita nell'involucro. Non si può accedere alla cartuccia esaurita senza usare il dispositivo di azionamento. La siringa usata viene così gettata via in maniera pulita ed interamente igienica.

Il dispositivo di azionamento 10 può essere posto di nuovo nel recesso cilindrico 8 per un impiego futuro, e la custodia 1 può venire chiusa. Il riposizionamento del dispositivo di azionamento nel recesso 8 muove l'asta di spinta 46 verso l'alto e carica la molla principale 48 per l'impiego successivo, come su descritto.

Una seconda realizzazione dell'invenzione è illustrata nelle figure da 11 a 16. La differenza principale tra il dispositivo di somministrazione mostrato in queste figure e quello mostrato nelle figure precedenti è che questo dispositivo è destinato ad essere fornito all'utilizzatore in uno stato pronto all'uso. In altre parole, l'utilizzatore non deve sistemare il meccanismo di sblocco o caricare il complesso a siringa da sè. Inoltre, va inteso che questo dispositivo pronto all'uso è completamente a perdere in modo che dopo che la sostanza è stata somministrata, e la siringa svuotata, l'intero complesso del dispositivo di azionamento e della cartuccia di siringa viene eliminato. L'utilizzatore avrà un certo numero di dispositivi di somministrazione completi per un impiego futuro.

Questo dispositivo di somministrazione è, tuttavia, molto simile a quello descritto in precedenza e pertanto ove appropriato vengono usati gli stessi numeri. In particolare, il dispositivo di azionamento di siringa 10 è sostanzialmente identico ed include la custodia esterna 40 con l'albero interno 41 mobile in essa. Un'asta di spinta 46 è montata nell'albero interno 41 contro l'azione di una molla 48, la testa 50 dell'asta di spinta essendo trattenuta dal fermaglio di ritenuta 47. Inoltre, la disposizione della siringa 16 nel complesso a manicotti 23 è la stessa come nella prima realizzazione, con l'eccezione del collegamento al dispositivo di azionamento 10, come descritto in appresso.

Come nella realizzazione precedente, il dispositivo di somministrazione può venire azionato solo mediante l'abbassamento del pulsante 6 ed il movimento relativo dell'albero interno 41 e della custodia esterna 40. In altre parole, il funzionamento del dispositivo per somministrare il contenuto della siringa descritto in relazione alla prima realizzazione si applica nello stesso modo al presente dispositivo.

Il dispositivo di somministrazione completo è mostrato in figura 11. In questa figura si vede la custodia esterna 40 ed un coperchio 101 a sfilamento, insieme con un fermaglio da penna 102 che è montato attorno al corpo del dispositivo di somministrazione 10. Come è chiaramente visto in questa figura, l'intero dispositivo è, come nella prima realizzazione, di dimensione e forma simili ad una penna ed il fermaglio da penna 102 consente che il dispositivo venga portato appresso nella tasca dell'utilizzatore nello stesso modo come se fosse una penna.

La vista in esploso di figura 12 mostra il dispositivo di somministrazione nello stato pronto all'uso. In questa vista, il dispositivo è stato rovesciato ed è visibile il pulsante di azionamento 66. Il fermaglio da penna 102 viene tolto dal dispositivo, ciò essendo possibile in virtù delle ali flessibili 103 del fermaglio da penna. La rimozione del fermaglio da penna 102 consente all'albero interno 41 di muoversi rispetto alla custodia esterna 40. Prima di togliere il fermaglio da penna 102, tale movimento è impedito.

In questa figura si vede anche la rimozione del coperchio 101 a sfilamento. Viene descritto in maggior dettaglio in appresso la rimozione di questo coperchio 'e la preparazione completa del dispositivo per l'uso.

In figura 13 è mostrato, in una vista in esploso, il complesso a siringa 23 ed il coperchio a sfilamento 101. La siringa 16 di questo dispositivo è la stessa di quella della realizzazione precedente ed include un cilindro di vetro 17 ed un cappuccio di gomma 20. La siringa 16 è disposta in un complesso di due manicotti per siringa, un manicotto interno 24 ed un manicotto esterno 25, come nella realizzazione precedente, con una leggera molla 26 tra essi.

La differenza tra il complesso a manicotti di figura 13 e quello di figura 3 è che il manicotto esterno 25 non ha la porzione superiore filettata. Sono previsti invece aggetti 117 all'esterno della porzione superiore del manicotto esterno 25. Aggetti 125 corrispondenti (vedere figura 14) sono previsti all'interno dell'albero interno 41.

Si può vedere in figura 13 che il cappuccio 101 a sfilamento include un'area di afferramento 118 per facilità di uso ed un tappo terminale 119 che è montato permanentemente nel coperchio 101.

L'interno del coperchio 101 a sfilamento è visto nelle sezioni delle figure 14 fino a 16. In maniera simile all'involucro di cartuccia 11 della realizzazione precedente, il coperchio 101 a sfilamento include una sporgenza interna cilindrica cava 120 con un labbro 121 per trattenere il cappuccio 20. Di fatto, il montaggio del complesso a manicotti nel coperchio 101 è equivalente al montaggio del complesso a manicotti nell'involucro di cartuccia nella prima realizzazione.

L'ordine in cui le parti componenti su descritte vengono assemblate è il seguente. La leggera molla 26 viene posta in posizione attorno al manicotto interno 24 di siringa. Il manicotto interno 24 di siringa è collocato nel manicotto esterno 25 di siringa. Il coperchio 101 a sfilamento viene poi -spinto sul manicotto esterno 25 di siringa finché il bordo anulare si inserisce a scatto in un recesso anulare 122 corrispondente all'interno del coperchio 101. La siringa 16 viene poi spinta nel complesso a manicotti e coperchio finché il cappuccio di gomma 20 si dispone nella sporgenza cilindrica 120 del coperchio 101. Il complesso a siringa, manicotto e coperchio completo viene poi spinto nel dispositivo di azionamento 10 finché gli aggetti 117 si posizionano dietro i corrispondenti aggetti 125 all'interno dell'albero interno 41; in questa posizione, il bordo del coperchio 101 è situato contro il fondo dell'albero interno 41.

Come su menzionato, il dispositivo viene fornito all'utilizzatore in questo stato pronto all'uso. Come menzionato in relazione alla figura 12, la prima fase nella utilizzazione del dispositivo di somministrazione è di togliere il fermaglio da penna 102. Poi, viene tolto il coperchio 101 a sfilamento. Viene ora descritta in dettaglio la rimozione del coperchio. Quando il coperchio viene tirato per un tratto X alla posizione mostrata in figura 15, esso tenderà a tirare la siringa 16, e pertanto il manicotto interno 24 di siringa, con esso. Ciò è dovuto al fatto che il cappuccio di gomma 20 che circonda l'ago della siringa è in questa fase trattenuto nella sporgenza cilindrica 120 del coperchio 101 a sfilamento. Tuttavia, dopo che è stato percorso questo tratto X, come descritto sopra con riguardo alla prima realizzazione, la siringa 16 non può muoversi oltre e pertanto una ulteriore trazione sul coperchio 101 rimuoverà il coperchio dal dispositivo di somministrazione, questa trazione disimpegnando anche il cappuccio di gomma 20 dal cilindro di siringa 17. La separazione del coperchio e del cappuccio è vista nella figura 16. Sebbene in figura 15 sembra che l'ago di siringa 19 si estenda fuori del manicotto 107 di siringa, appena il cappuccio di gomma 20 si disimpegna dal cilindro di siringa 17, la forza della molla 26 tra il manicotto interno ed esterno 24, 25 di siringa muoverà la siringa 16 indietro nel dispositivo. Così, l'ago 19 è ancora sicuramente a riparo dall'utilizzatore .

Ora che la siringa 16 è ritornata alla sua posizione mostrata in figura 14, il dispositivo di somministrazione 10 è essenzialmente nello stesso stadio illustrato in figura 7. Il funzionamento del dispositivo di somministrazione è.pertanto quale descritto con riguardo alle figure da 7 a 10. Molto brevemente, il dispositivo viene premuto dall 'utilizzatore contro una adeguata area di iniezione in modo che il manicotto esterno 25 ed il manicotto esterno 41 si muovano verso l'interno rispetto alla custodia esterna 40. Poi, viene abbassato il pulsante di azionamento 66. Questi due movimenti consentono la liberazione dell'asta di spinta 46 che viene quindi spinta dalla molla principale 48 in modo da muovere la siringa 16 in avanti e poi abbassare lo stantuffo 18 per iniettare la sostanza farmaceutica nell'utilizzatore.

Immediatamente dopo l'uso, il coperchio 101 a sfilamento può venire spinto indietro sul dispositivo 10, coprendo cosi l'ago 19 esposto, e l'intero complesso può poi venire eliminato in maniera sicura.

La terza realizzazione illustrata nelle figure da 17 a 24 è simile alla prima realizzazione per il fatto che 1'utilizzatore sistema l'asta di spinta 46 e arma la molla principale 48 del dispositivo di azionamento, e carica il complesso a siringa. La differenza principale in questa realizzazione è che è il caricamento del complesso a siringa che muove l'asta di spinta 46 nel dispositivo di azionamento e pertanto la siringa viene caricata nel dispositivo di somministrazione e la molla principale 48 viene armata con un'unica azione. Dopo che la siringa 16 è caricata e la molla 48 è armata, il dispositivo viene azionato sostanzialmente nella stessa maniera delle realizzazioni precedenti. In altre parole, la siringa 16 viene rilasciata solo a seguito del movimento dell'albero interno 41 rispetto alla custodia esterna è a seguito dell'abbassamento del pulsante di azionamento 66.

Vi sono sostanziali affinità tra questa realizzazione e la prima realizzazione e pertanto ove appropriato vengono usati gli stessi numeri di riferimento e la descrizione non viene ripetuta.

In questa realizzazione, va inteso che 1'utilizzatore ha un dispositivo di azionamento 10 ed un rifornimento di siringhe 16. I complessi a siringa sono a perdere, ma il dispositivo di azionamento viene conservato dall'utilizzatore per un impiego futuro. Una cartuccia di siringa 130 completa è illustrata nelle figure 17 e 18. La cartuccia comprende un primo coperchio 131 ed un secondo coperchio 132, entrambi i coperchi essendo montati sul complesso a manicotti 23 di siringa. E' prevista una sigillatura 134 ad evidenza di manomissione che copre una parte del primo coperchio 131 ed una parte del complesso a manicotti 23 cosicché 1'utilizzatore può essere sicuro che la siringa 16 è intatta e non è stata toccata un precedenza. Il primo coperchio 131 viene tolto quando la siringa 16 deve essere montata sul dispositivo di azionamento 10. Dopo che la siringa 16 è così montata, il secondo coperchio 132 diviene il coperchio principale dell'intero dispositivo di somministrazione, come nella seconda realizzazione.

Come mostrato nella vista in esploso della figura 18, la cartuccia di siringa comprende la siringa 16, includente il cilindro 17 ed il cappuccio di gomma 20, una leggera molla 26, insieme con i manicotti 24 e 25 di siringa il primo e secondo coperchio 131, 132 come descritto precedentemente. Il secondo coperchio 132 include un tappo di estremità 132a che è montato in maniera fissa in esso. Il secondo coperchio 132 ha una sporgenza interna cilindrica cava 137 che ha una filettatura esterna 138, il secondo coperchio 132 essendo così in grado di venire avvitato sul manicotto esterno 25 di siringa, il manicotto esterno avendo una filettatura corrispondente sulla sua superficie interna. La sporgenza cilindrica 137 è equivalente alla sporgenza 37 della prima realizzazione e alla sporgenza 120 della seconda realizzazione.

Ci si renderà conto che il complesso a manicotti 23 di siringa è, a parte la filettatura interna nel manicotto esterno 25, identico al complesso a manicotti 23 della prima realizzazione che è mostrata in figura 3.

Con il secondo coperchio 132 avvitato sul manicotto esterno 25, la siringa 16 viene montata a spinta nel complesso a manicotti come prima descritto in relazione alle realizzazioni precedenti .

Va notato che quando la siringa 16 è montata nel complesso a manicotti 23, l'estremità inferiore del cilindro di siringa 17 poggia contro il bordo della sporgenza cilindrica 137. Viene così impedito un ulteriore movimento del cilindro di siringa 17 nel complesso a manicotti 23.

Il complesso a siringa, i manicotti ed il coperchio assemblati sono mostrati chiaramente nella parte inferiore di figura 19. In questa figura, il primo coperchio 131 è già stato tolto. Come indicato dalla freccia, il complesso a siringa, manicotto e coperchio viene successivamente spinto nel dispositivo di azionamento 10 allo scopo di caricare la siringa e simultaneamente armare la molla principale 48 del dispositivo di azionamento.

Il manicotto interno 24 di siringa scorre nell'albero interno 41 del dispositivo di azionamento 10. L'asta di spinta 46 si colloca nel cilindro di siringa 17 fino a raggiungere il fermo di gomma 18 della siringa. Un ulteriore movimento della siringa e del complesso a manicotti nel dispositivo di azionamento 10 spinge l'asta di spinta 46 verso l'alto, come mostrato in figura 20. La siringa 16 viene impedita dal muoversi verso il basso in ragione del contatto tra l'estremità inferiore del cilindro di siringa 17 ed il bordo della sporgenza cilindrica 137 del coperchio 132. Il fermo 18 non può muoversi verso il basso poiché la punta dell'ago 19 di siringa è sigillata nel cappuccio di gomma 20 e così il contenuto della siringa non può essere espulso.

In questo modo, il complesso a siringa e manicotti viene spinto nel dispositivo di azionamento 10 finché la testa 50 dell'asta di spinta 46 si avvicina ai bracci 52 del fermaglio di trattenuta 47. Il complesso a siringa e manicotti viene poi fatto ruotare in modo che la filettatura 35 del manicotto esterno 25 di siringa si impegni con la corrispondente filettatura 76 sulla superficie interna dell'albero interno 41. L'avvitamento del manicotto esterno 25 nell'albero interno 41 spinge la testa 50 dell'asta di spinta 46 sui bracci 52 in modo da caricare la molla principale 48.

Il movimento del complesso a siringa e manicotti nel dispositivo di azionamento è illustrato nelle figure 20 e 21. Come illustrato nella figura 21, quando la filettatura 35 del manicotto 25 di siringa e la filettatura 76 dell'albero interno sono impegnate, l'asta di spinta 46 viene tenuta in una posizione in cui la testa 50 è ad una breve distanza Y al di sopra dei bracci 52 del fermaglio di trattenuta 47. Questa distanza Y è presente per permettere tolleranze di fabbricazione nelle differenti parti che costituiscono l'intero complesso. La presenza di questa distanza Y addizionale nel dispositivo non influenza il suo funzionamento, come sarà evidente.

Si può menzionare che, in questa realizzazione, non vi è alcuna necessità del fermaglio da penna 102 della seconda realizzazione, poiché all'asta di spinta 46 viene impedito di muoversi nel dispositivo dal coperchio 132 che è avvitato sul manicotto 25 di siringa e così al fermo 18 di muoversi contro l'asta di spinta 46.

Sarà evidente che la presenza del coperchio 132 sul manicotto 25 di siringa è essenziale per il movimento dell'asta di spinta 46 nel dispositivo di azionamento 10 e così per il caricamento della molla principale 48. Se il coperchio non fosse presente, quando il complesso a manicotti 23 viene spinto nell'albero interno 41, la siringa 16 e, oppure il fermo 18 di siringa si muoverebbero semplicemente verso il basso. Inoltre, la presenza del coperchio 132 agisce come rassicurazione per 1 'utilizzatore che non vi è alcun pericolo di esposizione dell'ago. Questa rassicurazione è tanto più preferibile in quanto il complesso a siringa e manicotti sarà tenuto nella mano dell'utilizzatore durante il caricamento della molla.

Come su menzionato, la figura 21 mostra il dispositivo di somministrazione 10 con la molla principale 48 caricata. Per usare il dispositivo e liberare la siringa, sono necessarie le operazioni seguenti come descritto in relazione alle figure 22 fino a 24. Queste operazioni sono simili a quelle descritte in relazione alle figure 14 fino a 16 che mostrano la seconda realizzazione.

Innanzitutto, come indicato dalla freccia circolare in figura 22, il coperchio 132 viene svitato. Il movimento iniziale verso il basso del coperchio della distanza Y permette che la siringa 16 venga mossa nel complesso a manicotti 23 di siringa e così permette all'asta di spinta 46 di muoversi in avanti fino ad una posizione in cui la testa 50 dell'asta di spinta 46 viene in contatto con il fermaglio di trattenuta 47.

Un ulteriore svitamento del coperchio 132 tende a tirare verso il basso la siringa 16 nel complesso a manicotti 23 di siringa poiché il cappuccio di gomma 20 viene trattenuto nella sporgenza circolare 137. Così, la siringa 16 tende a muoversi verso il basso per una ulteriore distanza Z.

Tuttavia, quando il coperchio 132 giunge alla posizione mostrata in figura 23, un ulteriore movimento della siringa 16 viene impedito dalla cooperazione delle nervature 29 e delle fessure 28, come descritto in precedenza. In questa posizione, le filettature del coperchio 132 e del manicotto 25 di siringa sono già disimpegnate ed il coperchio 132 può venire tirato via. L'asportazione del coperchio 132 disimpegna inoltre il cappuccio di gomma 20 dalla siringa, esponendo così l'ago 19.

Quando il coperchio è tolto, la molla 26 del complesso a manicotti 23 di siringa sposta immediatamente la siringa indietro alla posizione mostrata in figura 22 così che l'ago 19 non è esposto .

Questa posizione è mostrata in figura 24 ed il dispositivo di somministrazione 10 è ora pronto all'uso. Il funzionamento del dispositivo è come descritto in relazione alle realizzazioni precedenti e così non viene descritto qui di nuovo.

Dopo l'uso, l'ago 19 è in una condizione esposta ma può essere protetto con sicurezza rimontando il coperchio 132 sul manicotto di siringa. Il complesso a manicotti 23 di siringa completo con il coperchio 132, può poi venire liberato dal dispositivo di azionamento 10 disimpegnando le filettature 35 e 76. Il primo coperchio 131 viene successivamente rimontato sul complesso a manicotti di siringa. Questo complesso della siringa, manicotti e coperchio può pertanto venire gettato via e il dispositivo di azionamento è ora pronto per un'altra siringa da montare in esso .

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI Dispositivo di somministrazione comprendente un corpo per tenere un contenitore di una sostanza da somministrare, un meccanismo di sblocco, e mezzi controllati dal meccanismo di sblocco per scaricare detta sostanza, in cui il corpo è formato di due parti, una parte essendo mobile rispetto all'altra, in cui una prima parte ha un congegno di scatto ed in cui detto meccanismo di sblocco è parzialmente azionato dal funzionamento del congegno di scatto di detta prima parte e parzialmente azionato dal movimento dell'altra parte verso detta prima parte, ma viene azionato completamente solo mediante il funzionamento del congegno di scatto ed il movimento dell'altra parte, per cui i mezzi di scarico non possono venire azionati accidentalmente . Dispositivo di somministrazione secondo la rivendicazione 1, in cui una parte del corpo è montata scorrevolmente nell'altra e si estende fuori dell'altra. Dispositivo di somministrazione secondo la rivendicazione 2, in cui il meccanismo di sblocco è montato in corrispondenza di una estremità di quella delle due parti che è montata nell'altra parte, il congegno di scatto dell'altra parte essendo sotto forma di un pulsante di spinta verso cui il meccanismo di sblocco viene mosso dal movimento della prima parte nell'altra. Dispositivo di somministrazione secondo la rivendicazione 3, in cui il contenitore è una siringa tenuta in detta prima parte ed in cui l'azionamento dèi mezzi di scarico muovono innanzitutto la siringa verso 1'avanti in tale prima parte per esporre l'ago, e spingerlo così attraverso la pelle, ed in secondo luogo abbassa lo stantuffo della siringa per somministrare la sostanza all'utilizzatore. Dispositivo di somministrazione secondo la rivendicazione 3 o 4, in cui i mezzi di scarico sono costituiti da un'asta di spinta allungata che viene spinta per mezzo di una forza elastica ed in cui il meccanismo di sblocco comprende una coppia di bracci sui quali viene tenuta l'estremità dell'asta di spinta, l'asta venendo liberata dal movimento relativo del pulsante tale da separare i bracci. Dispositivo di somministrazione secondo la rivendicazione 5, in cui la prima parte del dispositivo che si muove nell'altra è essa stessa costituita di due parti, una prima parte che si estende fuori del dispositivo ed è sotto forma di un manicotto che alloggia la siringa ed una seconda parte nel dispositivo che alloggia l'asta di spinta, la prima e seconda parte della prima parte essendo collegabili in maniera liberabile una all'altra. 9 Dispositivo di somministrazione secondo la rivendicazione 6, in cui detto manicotto comprende una parte di manicotto interna ed una esterna, le parti di manicotto essendo mobili una rispetto all'altra contro l'azione di una molla. {^8^ Dispositivo di somministrazione secondo qualsiasi rivendicazione precedente, in cui il dispositivo di somministrazione è allungato e generalmente cilindrico e così è simile ad una penna nella forma. ^9^ Dispositivo di somministrazione secondo qualsiasi rivendicazione precedente, in cui detta sostanza è una sostanza farmaceutica utile nel trattamento di emicrania e disturbi relativi come cefalea a grappolo. (10} Dispositivo di somministrazione secondo la rivendicazione 9, in cui la sostanza farmaceutica è sumatriptan. Combinazione di un dispositivo di somministrazione secondo la rivendicazione 1 e di un involucro per almeno un contenitore della sostanza da scaricare, l'involucro comprendendo un manicotto amovibile per il contenitore e mezzi che trattengono in maniera liberabile il manicotto nell'involucro, detto manicotto avendo mezzi per attaccarsi in maniera liberabile a detta altra parte del dispositivo di somministrazione/ per cui il manicotto ed il contenitore possono venire tolti dall'involucro mediante cooperazione con il dispositivo di somministrazione e possono essere riposti di nuovo nell'involucro dopo l'uso. Combinazione secondo la rivendicazione 11, in cui l'involucro ha un coperchio che viene chiuso dopo che il contenitore usato viene riposto di nuovo in esso. {A.3i Combinazione secondo la rivendicazione 10 o 11, jLn cui il contenitore è una siringa avente un cappuccio di gomma che protegge l'ago, questo cappuccio rimanendo nell'involucro quando il manicotto viene tolto mediante il dispositivo di somministrazione. Combinazione secondo la rivendicazione 13, in cui la siringa è tenuta nel manicotto contro l'azione di una molla. Combinazione secondo la rivendicazione 11, unitamente ad una custodia per la combinazione, la custodia avendo un recesso per il dispositivo di somministrazione, il recesso includendo mezzi per innescare il meccanismo di blocco quando il dispositivo viene posto nel recesso. Dispositivo di somministrazione secondo la rivendicazione 1, in cui il contenitore è mobile nel corpo contro i mezzi di scarico ed in cui il dispositivo comprende inoltre mezzi per impedire 10 scarico della sostanza finche i mezzi di scarico sono impegnati dal meccanismo di sblocco, per cui 11 caricamento del contenitore nel corpo può impegnare simultaneamente i mezzi di scarico con il meccanismo di sblocco. Γ(^ Dispositivo di somministrazione secondo la rivendicazione 16, in cui il contenitore è una siringa ed un cappuccio di gomma è previsto sull'ago della siringa per sigillare la siringa così che la siringa stessa può venire usata per muovere i-mezzi di scarico.