IT9020121A1 - Metodo e dispositivo per deodorizzare il sughero - Google Patents

Metodo e dispositivo per deodorizzare il sughero

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IT9020121A1
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Konishi Ichiro
Tajima Ryoichi
Tsutsumi Tetsuo
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Surtory Ltd
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    • B27WORKING OR PRESERVING WOOD OR SIMILAR MATERIAL; NAILING OR STAPLING MACHINES IN GENERAL
    • B27KPROCESSES, APPARATUS OR SELECTION OF SUBSTANCES FOR IMPREGNATING, STAINING, DYEING, BLEACHING OF WOOD OR SIMILAR MATERIALS, OR TREATING OF WOOD OR SIMILAR MATERIALS WITH PERMEANT LIQUIDS, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR; CHEMICAL OR PHYSICAL TREATMENT OF CORK, CANE, REED, STRAW OR SIMILAR MATERIALS
    • B27K7/00Chemical or physical treatment of cork
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B27WORKING OR PRESERVING WOOD OR SIMILAR MATERIAL; NAILING OR STAPLING MACHINES IN GENERAL
    • B27KPROCESSES, APPARATUS OR SELECTION OF SUBSTANCES FOR IMPREGNATING, STAINING, DYEING, BLEACHING OF WOOD OR SIMILAR MATERIALS, OR TREATING OF WOOD OR SIMILAR MATERIALS WITH PERMEANT LIQUIDS, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR; CHEMICAL OR PHYSICAL TREATMENT OF CORK, CANE, REED, STRAW OR SIMILAR MATERIALS
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Description

D E S C R I Z I O N E
La presente invenzione concerne la rimozione di adori sgradevoli dal sughero. Specificamente , la presente invenzione si ri-ferisce alla rimozione di 2,4,6-tricloroanisolo (TCA) che ha un odore caratteristico. Il sughero possiede caratteristiche uniche. E' leggero ed ha un elevato grado di elasticità. Inoltre ha eccellenti proprietà di tenuta ai gas ed ai liquidi ed è stabile ai solventi quali l'alcool. Per di più è un materiale igienico che è sicura per i cibi e non dannosa agli esseri umani, e non possiede odore intrinseco.
In considerazione delle caratteristiche sopra esposte, il sughero è stato ampiamente utilizzato per formare tappi di recipienti quali bottiglie riempite di liquore come vino, brandy o whiskey o recipienti riempiti di vari tipi di alimenti.
Tuttavia, nonostante non possegga odore intrinseco, capita in rare occasioni di incontrare un odore sgradevole sui tappi in sughero. Questa odore, quando presente, deteriora la qualità del contenuto delle bottiglie o dei contenitori chiusi a tenuta con tappi di sughero. Recentemente, dopo vari studi è stata identificata la sostanza che dà origine a questo odore sgradevole nel 2,4,6-triclaroanisolo (TCA). Il TCA è considerato come la sostanza prodotta da muffe derivanti dal 2,4,6-tricloroFenolo (TCP) che è utilizzato in agenti convenzionalmente usati per spruzzare la quercia da sughero. Inoltre, nel "Journal of Agricultural and Food Chemistry", (1982) pagine da 359 a 362, si suppone che il 2,4,6,-triclorofenolo e altri composti clorurati affini sono originati dalla clorurazione di sostanze attinenti ai liquidi durante la decolorazione con clorurato usata nel trattamento del sughero e che questi composti più tardi sono trasmessi al liquore, quale vino. Una uguale congettura, cioè che l'agente di clorurazione sia la sorgente della sostanza con odore, è stata -Fatta in "Science des Aliments" (1984), pagine da 81 a 93. Nella discussione si è puntualizzato che il 2,4,6-tricloroanisolo è derivato dal pentaclorofenolo o altri pesticidi clorurati applicati all'albero. Si suppone anche che il sughero e i tappi in sughero immagazzinati in locali con atmosfera inquinata da cloroanisoli possano contaminare il vino in bottiglia invecchiato in cantine salubri.
Sono stati studiati metodi per la deodorizzazione efficace del sughero e sono stati tentati i metodi seguenti.
(1) Deodorizzazione con riscaldamento a secco.
Il sughero viene riscaldato ed essiccato ad 80°C per un periodo da 6 ad 8 ore, dopo di che le sostanze che causano l'odore sgradevole sono sostanzialmente evaporate. Tuttavia il TCA viene in particolar modo assorbito dai composti macromolecolari che formano il sughero quali la cellulosa, la lignina e la suberina ed è difficile eliminare il TCA allo stato essiccato. Il punto di ebollizione del TCA è 240°C a 738,2 mmHg e di 132°C a 28 mmHg. Pertanto per far evaporare il TCA, deve essere applicata una temperatura di riscaldamento superiore al punto di ebollizione del TCA. Tuttavia è difficile innalzare la temperatura interna del sughero senza riscaldare troppo la sua superficie, il che si traduce in un deterioramento delle caratteristiche desiderabili del sughera. Pertanto il riscaldamento è applicato solo alla superficie del sughero e il TCA all'interno non può essere tolto completamente.
(2) Deodorizzazione con riscaldamenti ripetuti.
Il sughero viene riscaldato ad 80°C per 6 ore, e viene poi lasciato a temperatura ambiente per circa un mese. Il TCA può essere tolto ripetendo questo trattamento molte volte. Tuttavia questo metodo richiede lunghi periodi di trattamento finché il TCA non è completamente eliminato e pertanto si ha un basso rendimento nella produzione. (2 o 3 ripetizioni del trattamento di cui sopra non sono sufficienti per eliminare completamente il TCA).
(3) Deodorizzazione con acido citrico.
Il sughero viene deodorizzato mediante immersione in una soluzione al 3%. in volume di acido citrico per un periodo da 3 a 5 minuti. Tuttavia gli effetti di questa tecnica di deodorizzazione sono mantenuti solo per un breve periodo. Ciò perchè, dal momento che il sughero oppone resistenza all'assorbimento dei liquidi, la soluzione di acido citrico non può raggiungere l'interno del sughero. Pertanto il trattamento di deodorizzazione influenza solo la superficie del sughero, il TCA all 'interno del sughero che non è stato trattato si muove verso la superficie con il passare del tempo e così l'odore sgradevole si ripresenta.
(4) Deodorizzazione con bagno ossidante.
11 sughero viene deodorizzata e sterilizzato inzuppandolo in una soluzione all'1% in volume di acqua ossigenata (H202. Tuttavia si presentano gli stessi problemi visti per la deodor izzazione con acido citrico.
(5) Deodorizzazione con vapori di alcool.
Si lascia deodorizzare il sughero in atmosfera alcolica a 1B-24°C per un mese. Tuttavia questo metodo incontra gli stessi problemi dei metodi (3) e (4).
(6) Lavaggio con acqua calda.
Il sughero allo stato di grani viene lavato con acqua calda ad una temperatura di 60°C. Si richiede che il trattamento sia ripetuto due volte. Ma, poiché il TCA ha un'affinità relativamente forte col sughero, esso viene spostato e trattenuto nelle parti interne del sughero. Secondo questo metodo, pertanto, l'effetto deodorizzante è ancora insufficiente poiché il trattamento influenza solo la superficie del sughero. (7) Estrazione con apparecchio di Soxhlet.
Il TCA nel sughero viene estratto con 1 estrattore Soxhlet a 45°C per 24 ore con n—pentano. Con questo metodo il TCA è eliminato completamente sia dalla superficie sia dalle zone interne del sughero. Tuttavia l 'attrezzatura é molto costosa e i costi di produzione diventano molto elevati. Per di più con questo metodo si incontra un certo grado di rischio per quanto riguarda la sicurezza.
(8) Dispersione.
Si è semplicemente preso in considerazione di macinare il sughero in grani aventi un certo diametro e quindi riformarlo nella torma desiderata premendolo con adesivi. Tuttavia il TCA è semplicemente dispersa in ogni grano, e da questo tentativo non ci si può aspettare un importante miglioramento.
(9) Sterilizzazione con irradiazione
Il "Deutsche Lebensmittel-Rundschau" (1984), pagine 204-207 è rivolto alla sterilizzazione con irradiazione. Si è discusso il meccanismo della formazione di contaminazione da sughero nei vini. E' stato proposta di usare un procedimento di irradiazione per impedire la trasformazione da TCP in TCA, ottenendo così di prevenire la contaminazione da sughero. Tuttavia questo metodo non può eliminare il TCA che si trova nella struttura interna del sughero. (10) Sterilizzazione con ozono.
La prima pubblicazione del brevetto tedesco No. 3405 422 dice che il sughera è sterilizzato con aqua ozonizzata o emulsione di silicone ozonizzata, in cui la concentrazione ozonizzata è F1 mg/1 ad una temperatura inferiore a 30°C.
Tuttavia questa metodo incontra gli stessi problemi dei metodi (3) e (4).
Scopo principale della presente invenzione è pertanto quello di -fornire un metodo per deodorizzare il sughero eliminando la sostanza che causa odori sgradevoli, in particolar modo il TCA dall'interno del sughero.
Un altro scopo della presente invenzione è quella di fornire un metodo per deadarizzare il sughero senza deteriorare le caratteristiche uniche proprie del sughero.
Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di fornire un dispositivo per deodorizzare il sughero in modo semplice e poco costoso.
Secondo un primo aspetto dell'invenzione, un metodo per deodorizzare il sughero comprende la fase di applicare al sughero la distillazione in corrente di vapore per eliminare nel sughero una sostanza che dà origine ad un odore sgradevole, la temperatura e la pressione del vapore per il trattamento di deodorizzazione essendo scelte in modo da far penetrare le molecole di vapore nella struttura interna del sughero.
Secondo un altro apsetto dell'invenzione, viene previsto un metodo per eliminare una sostanza che dà origine ad un odore sgradevole nel sughero, il quale comprende le seguenti fasi:
- una prima fase di mettere il sughero in un contenitore ,
- una seconda fase di alimentare vapore al contenitore per generare un flusso di vapore ad una data temperatura e ad una data pressione, la temperatura e la pressione essendo scelte per far penetrare la molecola di vapore nella struttura interna del sughero e per favorire la distillazione in corrente di vapore all'interno della struttura di sughero ,
- una terza fase di scaricare dal contenitore il vapore che è passato attraverso i l sughero e che contiene la sostanza che dà origine all'odore sgradevole.
La sostanza che dà origine all'odore sgradevole può essere 2 ,4,6-triclorofenoio, che può essere un precursore del 2,4,6-tricloroanisolo.
Il metodo comprende inoltre le fasi dii
- tagliare il sughero in pezzi aventi una dimensione predeterminata ,
- preriscaldare il sughero tagliato ad una certa temperatura, e
- mantenere la temperatura e la pressione durante la deodorizzaz ione.
In tal caso la temperatura del vapore è almeno di 100°C; la pressione del sistema è almeno 760 mmHg.
Nella forma di realu zazione preferita, la seconda fase comprende inoltre il fornire vapore per il sughero dal fondo del contenitore. La seconda fase può anche comprendere l'agitazione del contenitore. In tal caso la fase di agitazione prevede la rotazione e/o l'agitazione del contenitore. La fase di agitazione può comprendere lo scuotimento del sughero nel contenitore.
Il metodo può inoltre comprendere una fase di raffreddamento del sughera nel contenitore. La fase di raffreddamento può prevedere le fasi di:
- generare un'atmosfera calda,
- fornire l'atmosfera calda all'interno del contenitore mentre si mantiene la rotazione e l'oscillazione del contenitore.
Di preferenza, il rifornimento di atmosfera viene eseguito dopo il raffreddamento naturale e nel momento in cui diminuisce la resa del raffreddamento mediante raffreddamento naturale.
Secondo un ulteriore aspetto dell'invenzione, un dispositivo per deodorizzare il sughero mediante distillazione in corrente di vapore comprende:
- mezzi per generare un flusso di vapore ad una data temperatura e ad una data pressione i quali sono scelti per far si che la distillazione in corrente di vapore nella struttura interna del sughero elimini una sostanza contenuta nel sughero che dà origine ad un odore sgradevole.
Secondo un altro aspetto ancora dell'invenzione, un dispositivo per deodorizzare il sughero comprende: - primi mezzi per contenere il sughero,
— secondi mezzi per fornire vapore da una sorgente di vapore per formare un flusso di vapore da un'entrata ad un'uscita dei primi mezzi, il vapore nel flusso di vapore essendo mantenuto ad una data temperatura e ad una data pressione scelte per eliminare una sostanza che causa nel sughero un odore sgradevole,
— terzi mezzi per scaricare il vapore assieme al1a sostanza che causa l'odore sgradevole attraverso l'uscita dei primi mezzi.
La presente invenzione verrà meglio compresa dalle forme di realizzazione preferite descritte qui di seguito e dai disegni allegati che illustrano la composizione dettagliata delle forme di realizzazione che, tuttavia, non sono da intendersi in senso limitativo, ma solo a titolo illustrativo ed esemplificativa .
Nei disegni:
- la figura 1 è uno schema a blocchi che illustra un metodo per eliminare le sostanze che danno origine all'odore sgradevole, secondo la presente invenzione; - la -figura 2 è una vista in sezione di un dispositivo per deodorizzare il sughero, secondo la presente invenzione;
- la -figura 3 è un grafico che mostra il rapporto fra la penetrazione del vapore e la temperatura e la pressione del vapore; e
- la figura 4 è un grafico che mostra il rapporto fra la quantità totale di vapore fornito e il rapporto per l'eliminazione del TCA.
La presente invenzione viene realizzata utilizzando la convenzionale distillazione in corrente di vapore. Come è ben noto, il sughero è impermeabile all'acqua ed impedisce pertanto alle molecole di acqua di penetrare nella sua struttura interna. Conseguentemente, sebbene si sappia che il TCA sulla superficie del sughero può essere lavato via con acqua, il TCA contenuto all'interno non può essere eliminato con l'acqua. A questo punto è già noto che il TCA ha la caratteristica di poter essere volatilizzato con vapore. Inoltre esso ha un punto di ebollizione relativamente basso a 28 mmHg. Pertanto, se si controllano le temperature di trattamento ad un livella al quale la pressione parziale del TCA diventa 28 mmHg, il TCA può essere fatto evaporare a temperature relativamente basse. Prendendo in considerazione i fattori sopra esposti, gli inventori si sono resi conto che per deodorizzare il sughero può essere utilizzata efficacemente la distillazione in corrente di vapore. Precedentemente, la distillazione in corrente di vapore non è mai stata applicata per la deodorizzazione del sughero. In vari tentativi fatti dagli inventori, essi hanno potuto comprendere che la temperatura e la pressione del vapore sono un fattore molto importante per permettere la distillazione in corrente di vapore. In particolare, secondo l'invenzione, il vapore può penetrare nella struttura interna del sughera mediante il riscaldemento della struttura interna di modo che in questa struttura interna sia causata la distillazione in corrente di vapore per eliminare il TCA che risiede nel sughero.
Si considera che la molecola di vapore può essere eccitata per aumentare gradatamente la sua mobilità ad una data temperatura. Tale mobilità aumentata della molecola di vapore permette di ottenere una penetrazione di esito positivo nella struttura interna del sughero. La molecola di vapore che è penetrata nella struttura interna del sughero riscalda l'interno del sughero alla temperatura alla quale si causa internamente la distillazione in corrente di vapore, Con ciò il TCA contenuto nella struttura interna del sughero può essere -fatto evaporare.
Si può usare qualsiasi tipo di sughero e non c'è limitazione nè per quanto riguarda il campo d'uso del sughero nè per quanto riguarda. la sua forma. Ad esempio, possono beneficiare del trattamento secondo la presente invenzione sugheri per chiudere bottiglie, turaccioli per bottiglie di vino o tappi a corona, sugheri per uso architettonico o usati quali materiali isolanti del calore o per impedire le vibrazioni.
La forma dei primi mezzi non è limitata in modo particolare, ma per un efficace utilizzo del vapore è preferita una forma longitudinale il cui contenitore abbia un diametro piò piccolo dell altezza.
Qualsiasi stato del sughero è accettato, ma per aumentare la resa della rimozione, omogeneizzando il vapore e il sughero, è preferibile mantenere il sughero in uno stato agitata mentre si fornisce vapore ai primi mezzi. Per quanto riguarda l'agitazione , si può accettare sia di muovere il contenitore in sè (ad esempio mediante oscillazione o rotazione) sia di porre mezzi di agitazione nel contenitore dei primi mezzi per smuovere i materiali al1'interno.
In generale, la temperatura del vapore dovrebbe essere almeno 100°C e la pressione almeno 760 mmHg e la quantità di -fluido almeno 0,1 litro contro un litro di sughero. Quando la temperatura del vapore è interiore a 100°C, la pressione parziale non può essere sut-ficientemente alta da causare la distillazione in corrente di vapore nell 'organizzazione interna del sughero. Inoltre ad una temperatura interiore a 100°C, la penetrazione della molecola di vapore nella struttura interna del sughero può non essere sutticiente. D'altro canto, quando la temperatura del vapore è superiore a 130°C, si incontrano ditticoltà nel controllare la temperatura durante il processo di rattreddamento. Cioè, quando la temperatura del vapore è alta, può essere fatta penetrare nella struttura interna una notevole quantità di vapore. Il vapore che è penetrata nella struttura interna del sughero può portare il sughero a restringersi quando viene sottoposta alla temperatura atmosferica il che si verifica con un rapido raffreddamento. Un notevole grado di ritiro del sughero può significare la degradazione delle proprietà del sughero. Pertanto la temperatura deve essere mantenuta inferiore o uguale a 130°C.
La dimensione del sughero non è limitata in modo particolare, ma si preferisce una dimensione più piccola poiché il movimenta del TCA dall'interno del sughero verso la sua superficie diventa più facile. Ciò si traduce in una effettiva rimozione del TCA. Va tenuto presente che la temperatura del trattamento, la pressione del sistema, la configurazione del contenitore, la quantità di sughero da trattare e altre condizioni per il trattamento di distillazione in corrente di vapore possono essere scelte secondo la resa richiesta e secondo il grado richiesto di rimozione di TCA.
Secondo la distillazione in corrente di vapore sopra illustrata, la pressione parziale del TCA può essere ridotta con la pressione parziale del vapore, poi può essere abbassata il punto di ebollizione del TCA circa alla pressione atmosferica. Pertanto si può evitare il deterioramento del sughero e si può realizzare in maniera sufficiente la deodorizzazione del sughero (eliminazione del TCA).
Verrà descritto in dettaglio un metodo per eliminare l'odore sgradevole nel sughero secondo la presente invenzione, facendo riferimento alle figure allegate che mostrano il sistema di trattamento per l'eliminazione del TCA.
Riferendoci ora alla -figura 1, viene rappresentato uno schema a blocchi che illustra il metodo per eliminare l'odore sgradevole secondo la presente invenzione. Una data quantità di sughero 2 tagliato secondo una predeterminata dimensione viene messa in u.n contenitore di trattamento 1. Acqua depurata -fornita da un generatore di acqua depurata 4 viene fornita ad un generatore di vapore 3. Poi, dopo che il vapore è stato generato nel generatore 3, esso viene alimentato al contenitore 1 attraverso un tubo 5 di alimentazione di vapore. La distillazione in corrente di vapore del sughero 2 viene eseguita nel contenitore 1, poi il vapore viene scaricato dal contenitore 1 al di fuori del sistema attraverso un tubo 6 di scarico del vapore. L'alimentazione del vapore è controllata da una valvola di alimentazione 7, un flussometro 8, misuratori di pressione 9 e 10, una valvola di scarico 11 e una valvola di controllo del flusso 12. Sensori della temperatura 13, 14 e 15 sono installati rispettivamente nella parte superiore, centrale ed inferiore del contenitore 1. La temperatura nel contenitore 1 è regolata attraversa questi sensori da un sistema di regolazione 16, poi la temperatura è controllata al livello costante predeterminato.
Il contenitore 1 ha un contenitore esterno 17 e un contenitore interna 18 distanziato dal contenitore esterno 17 di un intervallo costante come indicato in figura 2. Esso può essere formato a guisa di cilindro. In questo modo, il contenitore 1 è formata come un contenitore a tenuta di pressione avente una struttura a doppia parete. Questa struttura permette al vapore di essere introdotto nello spazio fra la parete esterna e quella interna dopo che è passato attraverso il sughero 2. Pertanto il vapore, nello spazio attraverso il quale scorre il vapore che ha superato il sughero, serve per mantenere la temperatura del contenitore alla desiderata temperatura di trattamento e così per ridurre la perdita di calore nel vapore.
Riferendoci ora alla figura 2, quando le quantità di sughero 2 sono messe nel contenitore interno 18 aprendo un coperchio 19, esse si impilano sulla piastra di fondo 20. Il vapore viene spruzzato all'interno del contenitore 1 attraverso una pluralità di pori per il vapore 21 prodotti nella piastra di fondo 20 e scorre attraverso il sughero 2 impilata, dal basso verso l'alto.
Un tubo di entrata del vapore 22 è collegato al -foro centrale del -fondo del contenitore e si estende dall'estremità ίη-feriore del contenitore esterno 17 del contenitore 1 sino all'esterno del contenitore. Il bordo inferiore del tubo di entrata 22 è collegato al tubo 5 di alimentazione del vapore attraverso un primo giunto rotante 23. 11 -fluido di vapore fornito dal tubo di alimentazione 5 viene alimentato al tubo di entrata 22, al contenitore interno 18 attraverso i pori di erogazione di vapore 21 nella piastra di fondo 20 del contenitore 1. Poi, il vapore fornita nel contenitore interno 18 sale attraverso il sughero 2 e nello stesso tempo lo riscalda, e viene scaricato dai pori 24 di scarico del vapore che sono prodotti sulla parete/sulle pareti laterali superiori del contenitore interno 18, nello spazio 25 fra il contenitore esterno 17 e il contenitore interno 18, un tubo di uscita 26 disposto coassialmente circondando l'esterno del tubo 22 di entrata del vapore. Poi esso viene scaricato dal tubo 6 di scarico del vapore collegato al tubo di uscita 26 attraverso un secondo giunto rotante 27. La pressione ed il flusso del vapore possano essere controllati ad un livello costante dalla valvola di scarico 11 e dalla valvola di controllo del flusso 12.
Per omogeneizzare il vapore spruzzato e il sughero 2, è efficace l'agitazione del materiale nel contenitore 1. Un albero centrale 28 per la rotazione è situato in modo da circondare il tubo di uscita 26, ed è supportato in rotazione da una parte inferiore 30a di un telaio oscillante 30 formato ad "U", attraversa un cuscinetto 29. Il contenitore 1 può essere fatto ruotare contro l'albero centrale da un dispositivo di comando di rotazione 31 installato sulla parte inferiore 30a del telaio oscillante 30, composto da un motore, da ingranaggi di rotazione, ingranaggi di traslazione, ecc. Inoltre il contenitore 1 può essere fatto oscillare dal telaio oscillante 30. Poi, effettuando una rotazione con oscillazione, il sughero 2 ed il vapore nel contenitore 1 possono essere agitati in modo sufficiente. Una coppia di alberi di supporto 32 e 33 sono installati sulla superficie esterna di un'estremità superiore delle parti lateriali 30b del telaio oscillante 30. Questi alberi 32, 33 sono supportati con oscillazione da una coppia di telai fissi 36, 37 attraverso cuscinetti 34, 35 per l'oscillazione da parte di un dispositivo di comando dell'oscillazione 38.
Il dispositivo 38 di comando dell'oscillazione è composto da una ruota a dentatura elicoidale 39 installata sull'albero di supporto 33 e un motore 42 che aziona girevolmente una vite senza fine 40 attraverso una cinghia 41. dove la vite senza fine 40 è impegnata ai denti di ingranaggio della ruota a dentatura elicoidale 39. Quando il motore 42 viene ruotato in una direzione, la vite senza fine 40 e la ruota a dentatura elicoidale 39 sono azionate nell'ordine. Questa rotazione fa oscillare lentamente il telaio oscillante 30 in una direzione. D'altro canto, quando il motore 42 viene ruotato nell'altra direzione esso fa ruotare lentamente il telaio oscillante 30 nell'altra direzione. In questo modo, il telaio oscillante 30 può essere fatto oscillare. Per fornire vapore senza tener conto dell'oscillazione del telaio oscillante 30, il tubo di alimentazione del vapore 5 è situato attraverso la parte centrale dell'albero di supporto 33 collegato al telaio oscillante 30 attraverso un terzo giunto rotante 43, e collegato inoltre al contenitore 1 attraverso il primo giunto rotante 23. Il tubo 6 di scarico del vapore è situata attraverso la parte centrale dell'altro albero di supporto 32, collegato al telaio oscillante 30 attraverso un quarto giunto rotante 44, e collegato anche al contenitore 1 attraverso il secondo giunto rotante 27.
Un anello di contatto 45 è montato sul bordo dell'albero centrale 28 del contenitore 1. Segnali ottenuti dai sensori della temperatura 13, 14 e 15, collegati alla parte esterna del telaio oscillante 30 attraverso l'anello di contatto 45 sono immessi in un dispositiva di regolazione 16 che è collegato all'anello di contatta 45 (come indicato in figura 1) ed essi permettono di regolare in modo efficace la temperatura nel contenitore.
Telai circolari 46 sono montati sulla sommità della parte laterale 30b del telaio oscillante 30. Rulli 47 sono installati nella superficie interna dei telai radiali 46 per far ruotare dolcemente il contenitore 1 supportando la superficie esterna della parte superiore del contenitore 1.
Nella forma di realizzazione rappresentata, la velocità di rotazione del contenitore è determinata di preferenza in almeno 10 giri al minuto e 1'angolo di inclinazione è determinato di preferenza come almeno ± 60°, sebbene essi dipendano da condizioni quali la quantità e la dimensione del sughero di trattamento. Il campo dell'angolo di inclinazione del contenitore non è limitato in modo rigido a ± 60°, ma può essere scelto in qualsiasi altro modo. In generale, l'angolo di inclinazione del contenitore può essere determinato secondo il grado di riempimento del sughero nello spazio interno del contenitore. In particolare, l'angolo di inclinazione viene scelto in modo che il sughera possa essere distribuito sull'intera zona di percorso del vapore cosicché il vapore non possa scorrere via senza venire in contatto col sughero. In modo simile, nel caso di rotazione o oscillazione, bisogna -fare attenzione di non causare una diminuzione nella pressione del vapore. Pertanto la velocità di azionamento nella rotazione e nell'agitazione può essere determinata secondo la quantità di sughero immessa nel contenitore.
Va anche detto che non vi sono problemi se si effettua il trattamento della distillazione in corrente di vapore in un ambiente fermo (senza rotazione o oscillazione).
Per evitare che il sughero cambi fisicamente, ad esempio che subisca ritiri, può essere preferibile raffreddare il sughero lentamente, mantenendolo nel contenitore 1. Infatti il volume del sughero diventa più piccolo (si ritira) quando viene sottoposto sostanzialmente ad una bassa temperatura dopo la penetrazione di vapore a temperatura reiativamente alta- In particolare, poiché la temperatura della struttura interna del sughero non può essere raffreddata nello stesso modo di quella della superficie, si richiede un tempo relativamente lungo per raffreddare in modo soddisfacente la struttura interna del sughero. Ciò significa che se il sughero viene tolto dal contenitore immediatamente per essere sottoposta all'atmosfera, si può causare nel sughero un ritiro notevole cosicché esso diventa rigido e le sue proprietà sono degradate. D'altro canto, il raffreddamento naturale richiede un tempo molto lungo. Pertanto, il fornire un'atmosfera calda al contenitore con il raffreddamento può essere efficace. Qui la rotazione e l'oscillazione del contenitore 1 sono continuate mentre avviene il raffreddamento. Durante il raffreddamento naturale, si è osservato che la resa del raffreddamento cade in modo significativo ad una certa temperatura. Per accelerare il raffreddamento, si genera atmosfera calda in un generatore di atmosfera calda (non rappresentato sulle figure) e questa atmosfera viene fornita al contenitore 1 controllando la valvola 7 situata sul lato di entrata del vapore. Dal momento che il sughero 2 è bagnato dal vapore, l'atmosfera calda fornita al contenitore 1 può prelevare il calore latente dalla superficie del sughera 2 quando il vapore è evaporato. Ciò aumenta la velocità di raffreddamento. I risultati delle prove di raffreddamento sul sughero sono rappresentati nella Tabella 1 che segue.
Per controllare la profondità o il grado di penetrazione del vapore nella struttura interna del sughero, i campioni di sughero in pezzi sono stati tagliati con un coltello ed è stata misurata la dimensione dalla superficie del sughero. Il risultato della misurazione è rappresentato nella seguente
Come si può vedere dalla Tabella 3 che precede e dalla Fig. 3, il grado di penetrazione è aumentato esponenzialmente secondo l'aumentare della temperatura del vapore.
ESEMPIO 2
Un tappo per chiusura a tenuta in sughero riconosciuto come sughero è stato frantumato da una macchina nota per la frantumazione del sughero in grani della dimensione solitamente usata per formare sughero compresso, in modo da ottenere pezzi di sughero di campione. 4 g dei pezzi di sughero di campione sono stati posti in un sacco di garza (15 cm x 20 cm). Il sacco contenente i campioni di sughera è stato posto nella parte centrale del carico di sughero nel contenitore 1. E' stato eseguito il trattamento di deodorizzazione utilizzando il dispositivo della figura 2. Nel trattamento il contenitore 1 è stato fatto ruotare con successive variazioni dell'angolo di inclinazione. Il vapore è stato fatto fluire attraverso il contenitore 1 attraversa il sughero ad una portata di 20 litri/ora e 40 litri/ora. Il trattamento di deodorizzazione è stato eseguito per 30 minuti, 60 minuti e 90 minuti dopo il raggiungimento di predeterminate condizioni, cioè la temperatura nel contenitore era 120°C e la pressione era 1 kg/cm<2>. Dopo il trattamento, è stata controllata la quantità di TCA residua. Il controllo della quantità residua di TCA è stato eseguito affettando il sughero campione, estraendo dalle fette il TCA con n-pentano e mediante misurazione con gascromatografia. Il risultato della misurazione è rappresentato in Tabella 4 e Fig. 4.
Come si può constatare, la presente invenzione raggiunge con successo gli scopi proposti ed i relativi vantaggi.
Sebbene la presente invenzione sia stata illustrata per quanto riguarda una sua torma di realizzazione preferita per facilitarne una migliore comprensione, si comprenderà che l'invenzione può essere realizzata in vari modi senza allontanarsi dal suo principia. Pertanto nell'invenzione si intendono comprese tutte le possibili forme di reaiizzazione e le modifiche che possano essere apportate senza allontanarsi dal principio inventivo, come esposto nelle allegate rivendicazioni .

Claims (3)

  1. R I V E N D I C A Z I O N I 1)) Metodo per deodorizzare il sughero caratterizzato dal -Fatto di comprendere la fase di applicare la distillazione in corrente di vapore a detto sughero per eliminare una sostanza che dà origine ad un odore sgradevole nel sughero, la temperatura e la pressione del vapore per il trattamento di deodorizzazione essendo scelte in modo da fare penetrare la molecola di vapore nella struttura interna del sughero.
  2. 2) Metodo per eliminare una sostanza che dà origine ad un odore sgradevole in detto sughero, caratterizzato dal fatto di comprendere le seguenti fasi: - una prima fase di mettere detto sughero in un contenitore , - una seconda fase di alimentare vapore a detto contenitore per generare un flusso di vapore ad una data temperatura e ad una data pressione, detta temperatura e detta pressione essendo scelte per far penetrare la molecola di vapore nella struttura interna del sughero e per favorire la distillazione in corrente di vapore all'interno della struttura di sughero , - una terza fase di scaricare dal contenitore detto vapore che è passato attraverso il sughero e che contiene la sostanza che dà origine all'odore sgradevole .
  3. 3) Metodo per deodorizzare il sughero secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detta sostanza che dà origine a cattivo odore è 2,4, 6-tricloroani solo. Metodo per deodorizzare il sughero secondo, la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detta sostanza che dà origine a odore sgradevole è 2,4 ,6-triclorof enolo , che è un precursore del 2,4,6-tricl aroanisol o. 5 )J Metodo per deodorizzare il sughero seconda la rivendicazione 2, caratter izzato dal fatto di comprendere inoltre le fasi di: tagliare detto sughero in pezzi aventi una dimensione predetermi nata, - preriscaldare ad una data temperatura detto sughero tagliato, e - mantenere detta temperatura e detta pressione durante la deodorizzazione. (6) )Metodo per deodorizzare il sughero secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detta temperatura è almeno 100°C. Metodo per deodorizzare il sughero secando la rivendi cazione 5, caratterizzato dal fatto che detta pressione è almeno 760 mmHg. 8) Metodo per deodorizzare il sughera secondo la rivendi cazione 2, caratterizzato dal fatto che detta seconda fase comprende ulteriormente l'agitare detto contenitore Metodo per deodorizzare il sughero secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal -fatto che detta fase di agitazione comprende la rotazione e/o l'oscillazione di detto contenitore 10)) Metodo per deodorizzare il sughero secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detta fase di agitazione comprende lo scuotimento del sughero in detto contenitore. (11) Metodo per deodorizzare il sughero secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto di comprendere ulteriormente una fase di raffreddamento del sughero in detto contenitore. 12) Metodo per deodorizzare il sughero secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che detta fase di raffreddamento comprende le fasi di: - mantenere detto sughero in detta contenitore, arrestando l'alimentazione di vapore di modo che sia soggetto a raffreddamento naturale, - generare un'atmosfera calda, - fornire detta atmosfera calda all'interno di detto contenitore dopo che è diminuita la resa del raffreddamento mediante raffreddamento naturale. 13 Dispositivo per deodorizzare il sughero mediante distillazione in corrente di vapore, caratterizzato dal -fatto di comprendere: - messi per generare un -flusso di vapore ad una data temperatura e ad una data pressione i quali sono scelti per -far sì che la distillazione in corrente di vapore nella struttura interna di detto sughero elimini una sostanza contenuta nel sughero che dà origine ad un odore sgradevole. Dispositivo per deodorizzare il sughero caratterizzato dal fatto di comprendere: - primi mezzi per contenere detto sughero, - secondi mezzi per fornire vapore da una sorgente di vapore per formare un flusso di vapore da un'entrata ad un'uscita di detti primi mezzi, detto-vapore in detta flusso di vapore essendo mantenuto ad una data temperatura e ad una data pressione scelte per eliminare una sostanza che causa in detto sughero un odore sgradevole, - terzi mezzi per scaricare il vapore assieme alla sostanza che causa l'odore sgradevole attraverso detta uscita di detti primi mezzi. Dispositivo per deodorizzare il sughero secondo la rivendicazione 13 o 14, caratterizzato dal fatto che detta sostanza che dèi origine ad un odore sgradevole è 2,4,6—tricloroanisolo. 16)1 Dispositivo per deodorizzare il sughero secondo la rivendicazione 13 o 14, caratterizzato dal fatto che detta sostanza che dà origine ad un odore sgradevole è 2,4,6-tricloroienolo, che un precursore del 2,4,6-tricloroanisolo. spositivo per deodorizzare il sughero secondo la rivendicazione 13 o 14, caratterizzato dal fatto che detto sughero è tagliata in pezzi aventi una dimensione predeterminata. Dispositi vo per deodorizzare il sughero secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che detto vapore è preriscaldato alla temperatura di detto sughero tagliato. 19 Dispositivo per deodorizzare il sughero secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che detto vapore è pre-pressurizzato ad un certo livello, 20) Dispositivo per deodorizzare il sughero secando la rivendicazione 1B, caratterizzato dal fatto che detta temperatura e detta pressione sono mantenute durante la deodorizzazione. 21)' Dispositivo per deodorizzare il sughero secando la rivendicazione 18, caratterizzato dal fatto che detta temperatura è almeno 100°C. 22).Dispositivo per deodorizzare il sughero secondo la rivendicazione 19, caratterizzato dal fatto che detta pressione è almeno 760 mmHg. 23 Dispositivo per deodorizzare il sughero secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi sono formati in forma longitudinale secondo la direzione dell'alimentazione del vapore. Dispositiva per deodarizzare il sughero secondo la rivendicazione 14, caratterizzata dal fatto che detti secondi mezzi comprendono inoltre mezzi per agitare detti primi mezzi. Dispositivo per deodorizzare il sughero secondo la rivendicazione 24, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di agitazione comprendono mezzi per la rotazione e/o l'oscillazione di detti primi mezzi. Dispositiva per deodorizzare il sughero secondo la rivendicazione 24, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di agitazione sono situati in detti primi mezzi e comprendono mezzi per scuotere detto sughero in detti primi mezzi. Dispositivo per deodorizzare il sughero secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che detti terzi mezzi comprendono inoltre mezzi per raffreddare detto sughero in detti primi mezzi. 28) Dispositivo per deodorizzare il sughero secondo la rivendicazione 27, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di raffreddamento comportano: - mezzi per generare un'atmosfera calda, e - mezzi per -fornire detta atmosfera calda all'interno di detti primi mezzi mentre si mantiene la rotazione e l'oscillazione di detti primi mezzi. Dispositivo secondo la rivendicazione 28, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di raffreddamento eseguono inizialmente il raffreddamento del sughero mediante raffreddamento naturale e sono attivati detti mezzi di alimentazione per fornire detta atmosfera calda quando la resa del raffreddamento in raffreddamento naturale è diminuita.
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