IT201900005608A1 - Pettinatrice di una linea di preparazione alla filatura - Google Patents

Pettinatrice di una linea di preparazione alla filatura Download PDF

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IT201900005608A1 IT102019000005608A IT201900005608A IT201900005608A1 IT 201900005608 A1 IT201900005608 A1 IT 201900005608A1 IT 102019000005608 A IT102019000005608 A IT 102019000005608A IT 201900005608 A IT201900005608 A IT 201900005608A IT 201900005608 A1 IT201900005608 A1 IT 201900005608A1
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Inventor
Luca Soliani
Girolamo Prandini
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Marzoli Machines Textile Srl
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    • D—TEXTILES; PAPER
    • D01—NATURAL OR MAN-MADE THREADS OR FIBRES; SPINNING
    • D01G—PRELIMINARY TREATMENT OF FIBRES, e.g. FOR SPINNING
    • D01G19/00—Combing machines
    • D01G19/06—Details
    • D01G19/14—Drawing-off and delivery apparatus

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  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Textile Engineering (AREA)
  • Preliminary Treatment Of Fibers (AREA)
  • Spinning Or Twisting Of Yarns (AREA)

Description

DESCRIZIONE
Campo dell’invenzione
Forma oggetto della presente invenzione una pettinatrice di una linea di preparazione alla filatura.
In una linea di preparazione alla filatura, dopo le fasi iniziali di apertura e pulizia della fibra, è prevista una lavorazione di cardatura ad opera di macchine cardatrici, a seguito della quale la fibra si presenta sotto forma di nastro.
Il nastro in uscita dalla macchina cardatrice è tipicamente sottoposto ad un primo stiro in uno stiratoio, ove più nastri vengono accoppiati.
Un predefinito numero di nastri, in genere in numero di 24, 28 o 32, entrano in uno stiro-riunitore per creare le telette che verranno lavorate in una pettinatrice, al fine di ottenere un nastro in cui le fibre sono altamente parallelizzate e pulite.
Stato dell’arte
Le operazioni fondamentali di pettinatura, che nelle macchine di tipo tradizionale, di più recente realizzazione si susseguono al ritmo di 500 - 550 colpi al minuto, sono:
- alimentazione intermittente della tela;
- pettinatura, mediante un pettine rotativo, della testa della ciocca entrante, a pinza chiusa;
- sovrapposizione e congiunzione della testa della ciocca al velo già pettinato nel ciclo precedente, opportunamente retrocesso, tramite cilindri strappatori durante la loro rotazione indietro;
- pettinatura della coda della ciocca mediante un pettine rettilineo della pinza, a pinza aperta;
- avanzamento della ciocca pettinata ad opera dei cilindri strappatori durante la loro rotazione avanti. I cilindri strappatori hanno pertanto un moto rotatorio alternato.
Per superare gli inconvenienti dovuti al moto rotatorio alternato dei cilindri strappatori, sono state sviluppate alcune soluzioni in cui i cilindri strappatori hanno un moto rotatorio unidirezionale. Una soluzione è illustrata nel documento EP-A1-1553219.
Ulteriori soluzioni sono illustrate nelle Domande Internazionali PCT/IB2019/050158 e PCT/IB2019/051946, a nome della Richiedente.
Scopo dell’invenzione
Scopo della presente invenzione è quello di realizzare una pettinatrice, in particolare provvista di cilindri strappatori aventi moto rotatorio continuo (con velocità costante o variabile, ma unidirezionale), che sia in grado di assicurare un soddisfacente livello qualitativo del velo pettinato.
Tale scopo è raggiunto da una pettinatrice realizzata secondo la rivendicazione 1. Le rivendicazioni dipendenti descrivono vantaggiose ulteriori forme di realizzazione dell’invenzione.
Descrizione delle figure
Le caratteristiche ed i vantaggi della pettinatrice secondo la presente invenzione saranno evidenti dalla descrizione di seguito riportata, data a titolo esemplificativo e non limitativo, in accordo con la tavola allegata, in cui:
- la figura 1 mostra una vista schematica di una pettinatrice secondo la presente invenzione, comprendente una pluralità di teste di pettinatura;
- la figura 2 rappresenta schematicamente la testa di pettinatura, secondo una forma di realizzazione della presente invenzione.
Descrizione dettagliata dell’invenzione
Una pettinatrice 1 secondo la presente invenzione comprende un telaio fisso ed una pluralità di teste di pettinatura 2, allineate lungo un asse trasversale X. In ciascuna testa di pettinatura 2, il velo in lavorazione avanza secondo una direzione longitudinale Y.
A valle di ciascuna testa di pettinatura 2, è posto un imbuto 4, grazie al quale il velo pettinato è condensato in un nastro N.
I nastri provenienti da ciascuna testa di pettinatura 2 vengono deviati da appositi mezzi di deviazione 6 e si affiancano vicendevolmente su un bancale, in modo da procedere lungo una direzione di avanzamento comune, tipicamente parallela alla direzione trasversale X.
Ciascuna testa di pettinatura 2 comprende una pinza, munita di una mascella inferiore, una mascella superiore ed un pettine rettilineo, generalmente solidale alla mascella inferiore.
Inoltre, la pinza comprende un cilindro di alimentazione, ruotabile a comando in maniera intermittente, supportato dalla mascella inferiore.
La testa di pettinatura comprende inoltre, a valle della pinza, almeno una coppia di cilindri strappatori.
Ad esempio, preferibilmente, subito a valle della pinza, di fronte a questa, è posta una coppia 20’ di cilindri strappatori 20a’, 20b’, sovrapposti, preferibilmente a contatto a pressione, dotati di moto rotatorio continuo (con velocità costante oppure variabile, ma non invertibile), tale da trascinare un tratto di velo fuoriuscito dalle mascelle, strappare una ciocca dal velo e portarla a valle.
Preferibilmente, il cilindro strappatore inferiore 20b’ è motorizzato o azionato in rotazione tramite un collegamento cinematico con un altro cilindro motorizzato, mentre il cilindro strappatore superiore 20a’, preferibilmente munito di un rivestimento in gomma, è a contatto a pressione con il cilindro strappatore inferiore 20b’ e trascinato in rotazione da quest’ultimo.
Secondo una forma di realizzazione, a valle della coppia 20’ di cilindri strappatori 20a’, 20b’ è posta una coppia 20 di cilindri ausiliari, comprendente un cilindro ausiliario superiore 20a, preferibilmente motorizzato o azionato in rotazione tramite un collegamento cinematico con un altro cilindro motorizzato, ed un cilindro ausiliario inferiore 20b, generalmente accoppiato a pressione con il cilindro ausiliario superiore 20a e preferibilmente trascinato in rotazione da questo.
I cilindri ausiliari 20a, 20b, che hanno velocità periferica Vs, hanno un moto rotatorio continuo (con velocità costante oppure variabile, ma non invertibile), tale da trascinare un tratto di velo offerto dai cilindri strappatori 20a’, 20b’, strappare una ciocca dal velo e portarla da monte verso valle.
Secondo una forma preferita di realizzazione, la testa di pettinatura comprende un dispositivo ausiliario 300, comprendente detti cilindri ausiliari 20a, 20b e rispettive cinghiette ausiliarie 304a, 304b che corrono lungo rispettivi percorsi chiusi, definiti ad esempio da deviatori ausiliari 306a, 306b, 308a, 308b, quali cilindri, rullini, elementi angolari e simili.
Inoltre, la testa di pettinatura comprende un dispositivo principale 26, posto subito a valle dei cilindri ausiliari 20a, 20b o subito a valle dei cilindri strappatori 20a’, 20b’, munito di una superficie principale 28 mobile, ad esempio ruotante, contro la quale, ed in particolare contro una zona di impatto 29 di detta superficie principale 28, impatta una ciocca uscente dai cilindri ausiliari 20a, 20b.
Il dispositivo ausiliario 300 è adatto a trasferire la ciocca S’ strappata dai cilindri strappatori 20a’, 20b’ a detto dispositivo principale 26.
La superficie principale 28 è dotata di una velocità principale Va, in particolare nella zona di impatto 29. Ad esempio, detto dispositivo principale 26 comprende un cilindro principale 30, dotato di moto rotatorio continuo (con velocità costante oppure variabile, ma comunque unidirezionale), in verso orario oppure antiorario, avente una superficie laterale 30’, che costituisce detta superficie principale 28 del dispositivo principale 26.
La superficie laterale 30’, ossia la superficie principale 28, è impermeabile all’aria. In altre parole, su detta superficie non sono previsti fori o luci di aspirazione o, se sono previsti, come nel caso di un tessuto traspirante, non sono collegati a mezzi di aspirazione aria.
Il cilindro principale 30 presenta generalmente un diametro maggiore del diametro dei cilindri strappatori principali 20a, 20b e una velocità periferica Vm, cui corrisponde una velocità angolare Wm.
La velocità periferica Vm del cilindro principale 30 è minore della velocità periferica Vs dei cilindri ausiliari 20a, 20b.
La testa di pettinatura comprende inoltre un dispositivo di trasferimento 40 sul quale si porta una ciocca di velo che abbandona la superficie principale 28 del dispositivo principale 26, ovvero la superficie laterale 30’ di detto cilindro principale 30; detta ciocca si porta in una zona di trasferimento 42 di detto dispositivo di trasferimento 40.
Preferibilmente, il dispositivo di trasferimento 40 è impegnato con la superficie principale 28 del dispositivo principale 26; ad esempio, detto dispositivo di trasferimento 40 è tangente alla superficie laterale 30’ di detto cilindro principale 30 lungo una linea di impegno L.
Preferibilmente, detto dispositivo di trasferimento 40 è piano in un intorno di detta linea di impegno L.
Preferibilmente, inoltre, detta zona di trasferimento 42 del dispositivo di trasferimento 40 è piana.
Definito un piano inferiore dei centri P4 immaginario passante per l’asse di rotazione del cilindro ausiliario inferiore 20b e del cilindro principale 30, detto piano inferiore dei centri P4 interseca le superfici laterali del cilindro ausiliario inferiore 20b e del cilindro principale 30, definendo un passaggio inferiore 32 attraversato dalla ciocca che si stacca dalla superficie principale 28, ossia dalla superficie laterale 30’, per portarsi sul dispositivo di trasferimento 40.
Si definisce altresì un piano superiore dei centri P5 immaginario passante per l’asse di rotazione del cilindro ausiliario superiore 20a e del cilindro principale 30; detto piano superiore dei centri P5 interseca le superfici laterali del cilindro ausiliario superiore 20a e del cilindro principale 30, definendo un passaggio superiore 34.
Il passaggio inferiore 32, attraverso il quale transita la ciocca che si stacca dalla superficie principale 28, ossia dalla superficie laterale 30’, per portarsi sul dispositivo di trasferimento 40, è più stretto del passaggio superiore 34.
In altre parole, la ciocca che si stacca dalla superficie principale 28, ossia dalla superficie laterale 30’, per portarsi sul dispositivo di trasferimento 40 attraversa il passaggio più ristretto (definito passaggio di uscita) fra i due passaggi realizzati dal cilindro ausiliario inferiore 20b e dal cilindro ausiliario superiore 20a rispetto alla superficie principale 28 del dispositivo principale 26, ossia la superficie laterale 30’.
La zona di trasferimento 42 è posta di fronte al passaggio inferiore 32, ad esempio a monte della linea di impegno L, con riferimento al verso della velocità principale Va ovvero della velocità periferica Vm del cilindro principale 30 in detta linea di impegno L.
Preferibilmente, inoltre, detto dispositivo di trasferimento 40 è mobile, ossia dotato di una predefinita velocità di supporto Vs nella zona di trasferimento 42.
Ad esempio, la testa di pettinatura è munita di un tappetino 50 mobile che compie un percorso chiuso, preferibilmente esternamente al cilindro principale 30, e che, per almeno un tratto, realizza detto dispositivo di trasferimento 40.
La velocità del tappetino 50 nella zona di trasferimento 42 corrisponde a detta velocità supporto Vs ed è concorde in verso con la velocità principale Va ovvero con la velocità periferica del cilindro principale 30 nella linea di impegno L.
Ad esempio, nella linea di impegno L, il tappetino 50 è tangente alla superficie principale 28 ovvero alla superficie laterale 30’ del cilindro principale 30.
Preferibilmente, il tappetino 50, per definire il proprio percorso chiuso, si avvolge attorno ad almeno un cilindro deviatore.
Il funzionamento della testa di pettinatura sopra descritta è illustrato in dettaglio nella Domanda Internazionale PCT/IB2019/051946, il cui insegnamento è qui espressamente incorporato.
La testa di pettinatura secondo la presente invenzione comprende inoltre un dispositivo di stiro 600, posto a valle della pinza, ma a monte dei mezzi di deviazione 6 di ciascuna testa di pettinatura 2, ed in particolare a monte dell’imbuto 4 di questa.
In particolare, il dispositivo di stiro 600 è collocato a valle del dispositivo principale 26, ovvero a valle del cilindro principale 30, ed è alimentato dal dispositivo di trasferimento 40.
Il dispositivo di stiro 600 comprende una prima coppia 602 di cilindri di stiro 602a, 602b, dei quali il primo cilindro di stiro inferiore 602b è preferibilmente motorizzato, mentre il primo cilindro di stiro superiore 602a è impegnato a pressione con il primo cilindro di stiro inferiore 602b e trascinato in rotazione da questo. Il dispositivo di stiro 600 comprende inoltre una cinghietta di stiro superiore 604a, impegnata con il primo cilindro di stiro superiore 602a e con un elemento deviatore, ad esempio un rullo 606.
Il dispositivo di stiro 600 comprende inoltre una cinghietta di stiro inferiore 604b, impegnata con il primo cilindro di stiro inferiore 602b e con un ulteriore elemento deviatore, ad esempio un tegolo 608.
Secondo una forma preferita di realizzazione, la cinghietta di stiro inferiore 604b coincide con il tappetino 50 del dispositivo di trasferimento 40.
Preferibilmente, il tegolo 608 ha sezione trasversale a forma di “T” e presenta una porzione di scorrimento 610 avente una superficie di scorrimento 612, sulla quale scorre la cinghietta di stiro inferiore 604b, preferibilmente arcuata.
Preferibilmente, inoltre, il rullo 606 è disposto in corrispondenza di detta superficie di scorrimento 612. La cinghietta di stiro inferiore 604b e la cinghietta di stiro superiore 604a sono a contatto fra loro per un tratto di contatto 614 dei rispettivi percorsi.
Il piano immaginario C passante per gli assi di rotazione del primo cilindro superiore 602a e del primo cilindro inferiore 602b, interseca il tratto di contatto 614 delle due cinghiette 604a, 604b in una linea di pinzatura di monte P’.
Preferibilmente, inoltre, a valle di detto tratto di contatto 614, la cinghietta di stiro superiore 604a si separa dalla cinghietta di stiro inferiore 604b, prima che la cinghietta di stiro inferiore 604b sia deviata dal tegolo 610. In altre parole, a valle del tratto di contatto 614, la cinghietta di stiro inferiore 604b procede ulteriormente in avanti, supportata dalla superficie di scorrimento 612, prima di imboccare il tratto di ritorno del percorso chiuso.
Il velo che lascia la prima coppia 602 di cilindri di stiro 602a, 602b avanza con una predefinita velocità di monte V1.
Il dispositivo di stiro 600 comprende inoltre una seconda coppia 620 di cilindri di stiro 620a, 620b, disposta a valle della prima coppia 602.
Il secondo cilindro di stiro inferiore 620b è preferibilmente motorizzato, mentre il secondo cilindro di stiro superiore 620a è a contatto a pressione con il secondo cilindro di stiro inferiore 620b e trascinato in rotazione da questo.
Il piano immaginario C’’ che contiene gli assi di rotazione del secondo cilindro di stiro superiore 620a e del secondo cilindro di stiro inferiore 620b contiene una linea di pinzatura di valle P’’ lungo la quale detti secondo cilindro di stiro superiore 620a e secondo cilindro di stiro inferiore 620b sono a contatto.
I cilindri di stiro 620a, 620b della seconda coppia 620 hanno una velocità periferica V2, definita velocità di valle, maggiore della velocità di monte V1, così che il velo, impegnato contemporaneamente fra i cilindri di stiro 602a, 602b della prima coppia 602, nel tratto di contatto 614 e fra i cilindri di stiro 620a, 620b della seconda coppia 620, subisce uno stiro.
Secondo una forma preferita di realizzazione, il carico con cui le cinghiette di stiro 604a, 604b sono a contatto fra loro lungo il tratto di contatto 614 è registrabile. Ad esempio, il carico che la cinghietta di stiro superiore 604a esercita sulla sottostante cinghietta di stiro inferiore 604b è registrabile tramite l’utilizzo di una molla con carico regolabile, operante sul deviatore o rullo 606 o tramite l’utilizzo di più molle intercambiabili, ciascuna con un predefinito carico. Vantaggiosamente, a valle della linea di pinzatura di monte P’, il velo, costituito da una pluralità di ciocche sovrapposte, va incontro ad uno stiro controllato in quanto è mantenuto pressato fra la cinghietta superiore 604a e la cinghietta inferiore 604b.
Dette cinghiette 604a, 604b realizzano pertanto un esempio di più generali mezzi di pressione adatti a pressare il velo di ciocche sovrapposte fra la linea di pinzatura di monte P’ e la linea di pinzatura di valle P’’.
Secondo un ulteriore esempio di realizzazione, detti mezzi di pressione comprendono una guida inferiore, su cui scorre il velo di ciocche sovrapposte e una cinghietta superiore che pressa il velo sulla guida. Secondo una forma preferita di realizzazione, le teste di pettinatura della pettinatrice sono movimentate da un unico albero pettine circolare per i rispettivi pettini circolari, un unico albero strappatore superiore ed un unico albero strappatore inferiore per i cilindri strappatori, e così per i cilindri ausiliari.
Secondo una ulteriore forma di realizzazione, la pettinatrice comprende mezzi di regolazione elettronici adatti a regolare la velocità della superficie principale 28, ovvero la velocità di rotazione del cilindro principale 30. Vantaggiosamente, tramite detto controllo di velocità è possibile regolare l’entità dell’accavallamento fra le ciocche.
Per chiarezza di esposizione, la descrizione sopra riportata è stata fatta con riferimento ad una testa di pettinatura provista di cilindri strappatori aventi moto rotatorio unidirezionale; tuttavia, secondo una variante di realizzazione dell’invenzione, il dispositivo di stiro è utilizzabile anche nell’ambito di una testa di pettinatura tradizionale, munita di cilindri strappatori aventi moto rotatorio alternato.
Le forme di realizzazione sopra descritte non devono intendersi esclusive; al contrario, le caratteristiche descritte per una forma di realizzazione sono combinabili, insieme o separatamente, con una o più delle caratteristiche descritte per le altre forme di realizzazione.
Innovativamente, la testa di pettinatura secondo la presente invenzione consente di ottenere un velo pettinato di elevata qualità, in quanto sottoposto ad uno stiro controllato a valle del cilindro principale. E’ chiaro che un tecnico del ramo, al fine di soddisfare esigenze contingenti, potrebbe apportare modifiche alla testa di pettinatura sopra descritta, tutte contenute nell’ambito di tutela come definito dalle rivendicazioni seguenti.

Claims (19)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Pettinatrice (1) di una linea di preparazione alla filatura, comprendente almeno due teste di pettinatura (2), in cui ciascuna testa di pettinatura comprende: - una pinza e un pettine circolare, adatti alla pettinatura di un velo di fibra; - mezzi di deviazione, disposti a valle della pinza, adatti a deviare un nastro (N), in cui è condensato il velo pettinato, verso una direzione trasversale (X) di avanzamento comune, lungo la quale i nastri delle teste di pettinatura sono affiancati fra loro; - un dispositivo di stiro (600), collocato a valle della pinza e a monte dei mezzi di deviazione, adatto a compiere uno stiro del velo pettinato.
  2. 2. Pettinatrice secondo la rivendicazione 1, in cui il dispositivo di stiro è collocato a monte di un imbuto (6) per la condensazione del velo in nastro.
  3. 3. Pettinatrice secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui il dispositivo di stiro (600) comprende una prima coppia (602) di cilindri di stiro (602a,602b) tenuti a pressione lungo una linea di pinzatura di monte (P’) e una seconda coppia (620) di cilindri di stiro (620a,620b), a valle della prima coppia (602), a contatto di pressione lungo una linea di pressione di valle (P’’).
  4. 4. Pettinatrice secondo la rivendicazione 3, in cui i cilindri di stiro (620a,620b) della seconda coppia (620) hanno velocità periferica maggiore della velocità periferica dei cilindri di stiro (602a,602b) della prima coppia (602).
  5. 5. Pettinatrice secondo la rivendicazione 3 o 4, in cui il dispositivo di stiro (600) comprende mezzi di pressione adatti a pressare il velo di ciocche sovrapposte fra la linea di pinzatura di monte (P’) e la linea di pinzatura di valle (P’’).
  6. 6. Pettinatrice secondo la rivendicazione 5, in cui detti mezzi di pressione comprendono: - una cinghietta di stiro superiore (604a), impegnata con il primo cilindro di stiro superiore (602a) e con un elemento deviatore, ad esempio un rullo (606); e - una cinghietta di stiro inferiore (604b), impegnata con il primo cilindro di stiro inferiore (602b) e con un ulteriore elemento deviatore, ad esempio un tegolo (608); in cui dette cinghiette (604a,604b) percorrono rispettivi percorsi chiusi e sono fra loro in contatto lungo un tratto di contatto (614) a valle della linea di pinzatura di monte (P’).
  7. 7. Pettinatrice secondo la rivendicazione 6, in cui il tegolo (608) presenta una superficie di scorrimento (612) che supporta in scorrimento un tratto della cinghietta di stiro inferiore (604b), detta superficie di scorrimento (612) essendo preferibilmente arcuata.
  8. 8. Pettinatrice secondo la rivendicazione 7, in cui il tratto di contatto (614) si sovrappone almeno parzialmente alla superficie di scorrimento (612) del tegolo (608).
  9. 9. Pettinatrice secondo la rivendicazione 8, in cui il tratto di contatto (614) si sovrappone solo parzialmente alla superficie di scorrimento (612) del tegolo (608).
  10. 10. Pettinatrice secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 6 a 9, in cui il rullo (606) è disposto lungo la superficie di scorrimento (612).
  11. 11. Pettinatrice secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 6 a 10, in cui il deviatore o rullo (606) opera sulla cinghietta superiore (604a) con un carico registrabile.
  12. 12. Pettinatrice secondo la rivendicazione 11, in cui detto carico è registrabile tramite una molla operante sul deviatore o rullo (606).
  13. 13. Pettinatrice secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui ciascuna testa di pettinatura comprende: - una coppia (20’) di cilindri strappatori (20a’,20b’) in contatto fra loro, provvisti di un moto rotatorio unidirezionale, adatti a strappare in successione ciocche di fibra da un velo di fibra e a trasferirle a valle con una velocità di trasferimento; - un dispositivo principale (26) munito di una superficie principale (28) mobile con una predefinita velocità minore della velocità di trasferimento, detta superficie principale (28) essendo configurata in modo che dette ciocche impattano in successione contro una zona di impatto (29) di detta superficie principale (28) e si sovrappongono parzialmente, formando un velo costituito da ciocche parzialmente sovrapposte; - un dispositivo di trasferimento (40) che raccoglie e movimenta il velo costituito da ciocche parzialmente sovrapposte; - in cui il dispositivo di stiro (600) è posto a valle del dispositivo di trasferimento (40) e alimentato da questo con detto velo costituito da ciocche parzialmente sovrapposte.
  14. 14. Pettinatrice secondo la rivendicazione 13, in cui - il dispositivo di trasferimento (40) comprende un tappetino (50) traslabile; e - la cinghietta di stiro inferiore (604b) coincide con il tappetino (50) del dispositivo di trasferimento (40).
  15. 15. Pettinatrice secondo la rivendicazione 13 o 14, comprendente un dispositivo ausiliario (300), disposto fra la coppia (20’) di cilindri strappatori (20a’,20b’) e il dispositivo principale (26).
  16. 16. Pettinatrice secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 13 a 15, in cui il dispositivo principale (26) comprende un cilindro principale (30) munito di moto rotatorio continuo, con velocità costante o variabile, in cui una superficie laterale (30’) del cilindro principale (30) realizza detta superficie principale (28).
  17. 17. Pettinatrice secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 13 a 16, in cui la superficie principale (28) è impermeabile all’aria.
  18. 18. Testa di pettinatura di una pettinatrice, comprendente: - una coppia (20’) di cilindri strappatori (20a’,20b’) in contatto fra loro, provvisti di un moto rotatorio unidirezionale, adatti a strappare in successione ciocche di fibra da un velo di fibra e a trasferirle a valle con una velocità di trasferimento; - un dispositivo principale (26) munito di una superficie principale (28) mobile con una predefinita velocità minore della velocità di trasferimento, detta superficie principale (28) essendo configurata in modo che dette ciocche impattano in successione contro una zona di impatto (29) di detta superficie principale (28) e si sovrappongono parzialmente, formando un velo costituito da ciocche parzialmente sovrapposte; - un dispositivo di trasferimento (40) che raccoglie e movimenta il velo costituito da ciocche parzialmente sovrapposte; - un dispositivo di stiro (600) posto a valle del dispositivo di trasferimento (40) e alimentato da questo con detto velo costituito da ciocche parzialmente sovrapposte.
  19. 19. Testa di pettinatura secondo la rivendicazione 18, in cui - il dispositivo di stiro (600) comprende una prima coppia (602) di cilindri di stiro (602a,602b) tenuti a pressione lungo una linea di pinzatura di monte (P’) e una seconda coppia (620) di cilindri di stiro (620a,620b), a valle della prima coppia (602), a contatto di pressione lungo una linea di pressione di valle (P’’), e in cui - il dispositivo di stiro (600) comprende mezzi di pressione adatti a pressare il velo di ciocche sovrapposte fra la linea di pinzatura di monte (P’) e la linea di pinzatura di valle (P’’).
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