ITVI940131A1

ITVI940131A1 - Antenna per autoveicoli.

Info

Publication number: ITVI940131A1
Application number: IT94VI000131A
Authority: IT
Inventors: Massimo Calearo
Original assignee: Massimo Calearo
Priority date: 1994-09-07
Filing date: 1994-09-07
Publication date: 1996-03-07
Also published as: PT701295E; EP0701295A1; EP0891001B1; DE69513353T2; IT1267852B1; ES2139113T3; DE69530234D1; DE69530234T2; PT891001E; ITVI940131A0; EP0891001A1; DE69513353D1; EP0701295B1; ES2196439T3

Abstract

L'invenzione realizza un'antenna (1) comprendente un'asta (2) collegata ad una base (3) di supporto per il tramite di uno snodo (5) composto da un primo elemento di snodo (6) rigidamente connesso a detta base di supporto (3) e da un secondo elemento di snodo (7) connesso a detta asta (2). Detti elementi di snodo cooperando girevolmente tra di loro per consentire l'orientamento di detta asta (2) di detta antenna e sono provvisti di mezzi di contrasto (163, 173) atti a permettere il fissaggio di detta asta (2) in una qualsiasi delle posizioni di orientamento raggiunte.

Description

Descrizione del brevetto per invenzione industriale avente titolo:" ANTENNA PER AUTOVEICOLI".

DESCRIZIONE

L’invenzione concerne un’antenna particolarmente adatta ad essere applicata su autoveicoli.

E’ noto che le antenne per autoveicoli sono costituite sostanzialmente da una base di supporto applicata alla carrozzeria dell’autoveicolo che sostiene un'asta la quale costituisce l’elemento attivo dell’antenna.

Nelle esecuzioni di tipo noto l’asta dell’antenna risulta fissa rispetto alla rispettiva base e quando e’ installata si dispone con un’inclinazione che dipende dalla forma costruttiva della base di supporto e dalla posizione in cui detta base e’ applicata alla carrozzeria dell’autoveicolo.

Si comprende che tali forme esecutive comportano una serie di inconvenienti.

Innanzitutto l'impossibilita' di orientare l'antenna secondo inclinazioni differenti non permette di ottimizzarne l’impiego, soprattutto quando detta antenna e’ utilizzata con doppia funzione sia per la ricezione di trasmissioni radio e sia per la ricetrasmissione tramite radiotelefono.

Inoltre un ulteriore inconveniente e' costituito dal fatto che l’antenna a posizione fissa può’ venire danneggiata nell’impatto contro le spazzole rotanti dei lavaggi automatici. La presente invenzione intende superare tali inconvenienti. E' uno scopo dell’invenzione realizzare un’antenna particolarmente adatta ad essere installata su autoveicoli che sia provvista di asta regolabile in inclinazione rispetto alla base di supporto tramite la quale e’ applicata all’autoveicolo.

E' ulteriore scopo che l’asta di detta antenna sia bloccabile in qualsiasi delle posizioni di regolazione in cui può’ essere disposta.

E’ un altro scopo che l’antenna dell’invenzione presenti caratteristiche antifurto tali da impedire la rimozione dell’asta dalla base di supporto.

E’ non ultimo scopo che il collegamento dell’asta dell’antenna alla relativa base di supporto avvenga senza l’impiego di mezzi di giunzione amovibili quali viti, fermi, spine e simili.

Gli scopi descritti sono raggiunti con la realizzazione di un'antenna particolarmente adatta ad essere installata su autoveicoli che in accordo con la rivendicazione principale comprende un’asta collegata ad una base di supporto applicata ad una superficie di sostegno dell'antenna ed e’ caratterizzata dal fatto che detta asta e’ collegata a detta base di supporto per il tramite di uno snodo che e’ composto da un primo elemento di snodo rigidamente connesso a detta base di supporto per il tramite di primi mezzi di unione e da un secondo elemento di snodo connesso a detta asta per il tramite di secondi mezzi di unione, detti primi e detti secondi elementi di snodo cooperando girevolmente tra di loro per consentire l’orientamento di detta asta di detta antenna rispetto a detta base ed essendo provvisti di mezzi di contrasto atti a permettere il fissaggio di detta asta in una qualsiasi delle posizioni di orientamento raggiunte per interferenza reciproca tra detti mezzi di contrasto quando almeno uno di detti mezzi di unione forza reciprocamente detti elementi di snodo.

Secondo una preferita forma di realizzazione detto primo elemento di snodo presenta un corpo in materiale conduttore fissato a detta base di supporto e provvisto di una coppia di anelli coassiali e distanziati tra di loro. Detto secondo elemento di snodo comprende un rocchetto isolante a profilo sostanzialmente circolare provvisto di una sede nella quale e’ inserita una Diastrina conduttrice le cui estremità’ risultano sporgenti rispetto a detto rocchetto isolante e cooperano con là superficie interna di detti anelli coassiali di detto primo elemento di snodo, detto rocchetto isolante essendo girevolmente accoppiato in un alloggiamento a profilo sostanzialmente circolare ricavato in detto primo elemento di snodo nella zona compresa tra detti anelli coassiali. Detto rocchetto isolante e detta piastrina conduttrice sono collegati all’asta di detta antenna. Il bloccaggio dell’asta nella posizione di orientamento raggiunta avviene per interferenza reciproca tra elementi dentati tra loro coniugati e cooperanti tra loro che appartengono a detti anelli coassiali di detto primo elemento di snodo e a detta piastrina conduttrice di detto- secondo elemento di snodo.

Gli scopi citati ed altri eventuali vengono illustrati nella descrizione che segue e che fa riferimento alle allegate tavole di disegno nelle quali:

- in fig. 1 si osserva l’antenna del’ìnvenzione;

- in fig. 2 si osserva in rappresentazione esplosa la base di supporto, l’asta e lo snodo che compongono l’antenna dell’invenzione rappresentata in fig. 1 ;

- in fig. 3 si osserva in rappresentazione assonometrica esplosa il particolare dello snodo rappresentato in fig. 2; - in fig. 4 si osserva la vista frontale dello snodo di fig. 3 assemblato;

- in fig. 5 si osserva lo snodo di fig. 4 sezionato secondo un piano di simmetria verticale, nella fase di accoppiamento all’asta dell’antenna;

- in fig. 6 si osserva lo snodo rappresentato in fig. 5 ad accoppiamento con l’asta avvenuto;

- in fig. 7 si osserva lo snodo di fig. 6 con l’asta ad esso applicata in fase di estrazione;

- in fig. 8 si osserva lo snodo di fig. 6 durante l’orientazione dell’asta;

- in fig. 9 si osserva il particolare del collegamento dello snodo alla base dell’antenna;

- in fig. 10 si osserva una variante esecutiva dello snodo. Come si osserva in fig. 1 l’antenna <'>dell'invenzione, complessivamente indicata con 1 , comprende un’asta 2 collegata ad una base di supporto 3 applicata ad una superficie 4 di sostegno costituita per esempio dalla carrozzeria di un autoveicolo. Detta asta 2 e collegata a detta base di supporto 3 per il tramite di uno snodo, complessivamente indicato con 5, visibile con maggior dettaglio nelle rappresentazioni esplose di fig. 2 e di fig. 3 il quale e’ composto da un primo elemento dì snodo 6, collegato alla base 3, che coopera con un secondo elemento di snodo 7 collegato all'asta 2.

Detto primo elemento di snodo 6 viene applicato a detta base 3 tramite primi mezzi di unione che sono costituiti da una zona anulare 61 disposta all’estremità’ del corpo 62 di detto primo elemento di snodo 6, la quale<’ >si accoppia a scatto in un corrispondente canale anulare 31 visibile in fig.

9 e praticato nella base 3 dell’antenna stessa. Detto primo elemento a snodo 6 e’ realizzato in materiale conduttore e presenta una coppia di anelli 63 tra loro coassiali e distanziati che sono preferibilmente ricavati di pezzo dal corpo 62 dell'elemento stesso e tra i quali e’ definito un alloggiamento 64 a profilo sostanzialmente circolare.

Detto secondo elemento di snodo 7 comprende, come si osserva in fig. 3, un rocchetto isolante 71 a profilo sostanzialmente circolare, il quale e’ provvisto di una sede 72 nella quale, come si osserva con maggior dettaglio in fig.

4, e' inserita una piastrina 73 realizzata in materiale conduttore. In particolare detta sede 72 e’ definita all’interno di detto rocchetto isolante 71 dalla presenza di un divisorio 74. Inoltre detto rocchetto isolante 71 presenta una lunghezza assiale 571 pari alla distanza assiale 563 fra gli anelli 63 cosicché’ detto rocchetto isolante 71 può essere accolto nell'alloggiamento 64 presente fra detti anelli 63. Detta piastrina 73 appartenente a detto secondo elemento di snodo 7 e detti anelli coassiali 63 appartenenti a detto primo elemento di snodo 6 sono provvisti di mezzi di contrasto che comprendono una dentatura esterna 173 praticata in detta piastrina 73 e da una dentatura interna 163 praticata in ciascuno di detti anelli 63 ove dette dentature presentano profili tra loro coniugati e tali da poter cooperare mutuamente quando detti primo e secondo elemento vengono collegati tra loro.

Si osserva in particolare in fig. 3 che la piastrina 73 presenta una lunghezza assiale 573 maggiore rispetto alla lunghezza assiale 571 del rocchetto isolante 71 cosicché’ quando detta piastrina 73 viene alloggiata nella sede 72 di detto rocchetto isolante 71 dopo che quest’ultimo e’ stato inserito nell’alloggiamento 64, essa presenta le estremità’ 273 sporgenti dal rocchetto 71 che cooperano con gli anelli coassiali 63 tramite le rispettive dentature come si osserva in fig. 4.

Si osserva anche che detta piastrina conduttrice 73 e detto rocchetto isolante 71 sono provvisti di secondi mezzi di unione all’asta 2 dell’antenna i quali sono costituiti da un foro passante 371 praticato nel corpo di detto rocchetto isolante 71 che si dispone coassiale ad un corrispondente foro passante filettato 373 praticato nel corpo di detta piastrina conduttrice 73. Quest’ultimo a sua volta e' coassiale ad un ulteriore foro passante non filettato 471 praticato nel divisorio 74 del rocchetto isolante 71 ove detti fori sono tutti allineati l’uno di seguito all’altro. In particolare si osserva nelle figg. 3 e 4 che detto divisorio 74 presenta anche un intaglio 174 che comunica con detto suo foro passante 471 e che e’ atto a rendere detto divisorio elastico e cedevole rispetto al corpo del rocchetto isolante 71 al quale appartiene.

Detti secondi mezzi di unione di detto secondo elemento di snodo 7, si accoppiano con un elemento terminale, complessivamente indicato con 21 appartenente all’asta 2 dell’antenna e che comprende un corpo sostanzialmente cilindrico sviluppato prevalentemente in direzione assiale il quale presenta una zona filettata 123 realizzata in prossimità’di detta asta 2 ed una zona non filettata 124 a diametro ridotto disposta sulla continuità di detta zona filettata 123. Detto elemento terminale 21 presenta inoltre all’estremità’ un terminale conico 121 avente diametro maggiore rispetto a detta zona non filettata 124. La presenza di tale elemento terminale 21 consente il collegamento dell’asta 2 all’elemento di snodo 5 quando la zona filettata 123 di detta asta 2 si accoppia nel corrispondente foro passante filettato 373 della piastrina 73 e la sua zona non filettata 124 si accoppia all’interno del foro .passante 471 praticato nel divisorio elastico 74 del rocchetto isolante 71.

Si osserva in fig. 5 che per l'accoppiamento di detto elemento terminale 21 a detto elemento disnodo 5, quando la zona filettata 123 viene accoppiata al foro filettato 373 della piastrina metallica 73, il terminale conico 121 forza contro il foro 471 del divisorio elastico 74, deformandolo come rappresentato appunto in fig. 5. Quando tale deformazione raggiunge ilsuo massimo valore, ilterminale conico 121 penetra nelforo 471 e l’elemento terminale 21 accoppia la sua zona non filettata 124 all’interno del foro 471 stesso mentre l'avvitatura della zona filettata 123 nel foro filettato 373 continua fino a che l’asta 2 va in battuta contro ilrocchetto isolante 71 come siosserva in fig.6.

Quando l’asta 2 e’accoppiata allo snodo 5 ilcontatto delle dentature 173 e 163 tra loro permette, come si osserva in fig. 8, una rotazione a scatti dell’asta 2 secondo uno qualsiasidei versirappresentatidalla freccia 120 che sono consentiti dalla rotazione del rocchetto isolante 71 all’interno dell’alloggiamento 64 nelquale e’inserito.

Volendo bloccare l’asta in una qualsiasi delle posizioni angolari raggiunte, e’ sufficiente avvitare a fondo l’asta 2 nel foro filettato 373 in modo da forzare la piastrina metallica 73 contro gli anelli coassiali 63 e creare cosi' interferenza tra le rispettive dentature.

Si nota quindi che l’antenna dell’invenzione consente sia l’orientamento dell’asta 2 in una qualsiasi verso sul piano del disegno indicato dalla freccia 120. Inoltre qualsiasi posizione raggiunta può’ essere mantenuta con l’interferenza reciproca delle dentature 163 e 173 presenti nello snodo 5 avvitando a fondo l’asta 2:Questo consente il vantaggio di poter orientare l’antenna nella migliore posizione a seconda che essa venga impiegata come antenna ricevente di trasmissioni radio oppure come antenna ricetrasmittente pertrasmissionivia radiotelefono. Si e’ detto che un ulteriore scopo che l'invenzione intende perseguire e’ che l’antenna presenti anche caratteristiche antifurto tali che l’asta 2 non possa essere rimossa rispetto ai supporto 3 alquale e’applicata.A tale scopo siosserva in fig. 7 che se si svita l’asta 2 dalforo passante filettato 373 nel quale e’ accoppiata e quindi la si solleva in direzione verticale secondo la freccia 221, il terminale conico 121 va in battuta contro ildivisorio elastico 74 che ne impedisce la rimozione e l’asportazione.Infattiildivisorio 74 non può' essere deformato secondo la direzione 221 da parte del terminale conico 121 essendo qualsiasi deformazione in tale direzione impedita 'dalla presenza della piastrina conduttrice 73 che e’rigida.Ilforo 471 non sipuò’ quindiallargare con conseguente impedimento alpassaggio delterminale conico 421 e quindialla rimozione dell'asta 2. L’antenna quindipresenta anche caratteristiche antifurto. In fig.9,che rappresenta ilparticolare dell’unione fra detto primo elemento disnodo 6 e la base d'antenna 3,siosserva che la tenuta contro il passaggio di eventuale acqua o umidita’ nella zona 21 sottostante detto primo elemento di snodo 6 e quindia contatto con la superficie 4 di supporto dell'antenna,e'garantita per la presenza diuna guarnizione 131, preferibilmente deltipo OR,alloggiata internamente ad una gola anulare 161 praticata nelcorpo 62 didett-o secondo elemento disnodo 6.

Una variante esecutiva dell’elemento di snodo dell'antenna e’ rappresentata in fig.10 ove siosserva che detto snodo 50 presenta detto secondo elemento di snodo, complessivamente indicato con 60, nel quale il rocchetto isolante 710 e’ provvisto di un divisorio elastico 740 che anziché’ essere realizzato monoblocco con il corpo del rocchetto 710, risulta riportato rispetto a questo essendo alloggiato all’interno di guide 741 praticate nel corpo del rocchetto stesso le quali accolgono detto divisorio elastico 740.

Per quanto detto si comprende che l’antenna dell'invenzione raggiunge tutti gli scopi prefissati,

In fase di esecuzione all’antenna potranno essere anche apportate modifiche relative alla sua forma, alla sua lunghezza, alle sue dimensioni in genere.

La forma e le dimensioni dello snodo che collega l’asta alla sua base potranno essere variate cosi’ come potranno essere variante la forma e le dimensioni degli elementi di contrasto degli elementi che compongono lo snodo.

Per quanto riguarda in particolare gli elementi che compongono lo snodo, essi potranno assumere una forma qualsivoglia che anziché’ sostanzialmente cilindrica come descritto, potrà’ essere di tipo sferico in modo da consentire l'orientamento dell’asta dell’antenna nello spazio anziché’ sul piano.

Si intende comunque che dette eventuali varianti sono tutte da ritenersi protette dalla presente invenzione.

Claims

RIVENDICAZIONI 1 ) Antenna (1 ) comprendente un’asta (2) collegata ad una base (3) di supporto applicata ad una superficie di sostegno (4) dell’antenna caratterizzata dal fatto che detta asta (2) e’ collegata a detta base di supporto (3) per il tramite di uno snodo (5) che e’ composto da un primo elemento di snodo (6) rigidamente connesso a detta base di supporto (3) per il tramite di primi mezzi di unione (61 ) e da un secondo elemento di snodo (7) connesso a detta asta (2) per il tramite di secondi mezzi di unione (371 , 373, 471 ), detti primi (6) è detti secondi (7) elementi di snodo cooperando girevolmente tra di loro per consentire l'orientamento di detta asta (2) di detta antenna rispetto a detta base (3), ed essendo provvisti di mezzi di contrasto (163, 173) atti a permettere il fissaggio di detta asta (2) in una qualsiasi delle posizioni di orientamento raggiunte per interferenza reciproca tra detti mezzi di contrasto (163, 173) quando almeno uno di detti mezzi di unione (61 ; 371 , 373, 471 ) forza reciprocamente detti elementi di snodo (6, 7).
2) Antenna (1 ) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzata dal fatto che detto primo elemento di snodo (6) comprende un corpo (62) in materiale conduttore nel quale da una parte sono presenti una coppia di anelli coassiali (63) e distanziati tra di loro e dalla parte opposta sono presenti detti primi mezzi di unione (61 ) di detto primo elemento di snodo (6) a detta base (3) di detta antenna (1 ) e che detto secondo elemento di snodo (7) comprende un rocchetto isolante (71 ) a profilo sostanzialmente circolare provvisto di una sede (72) nella quale e’ inserita una piastrina conduttrice (73) le cui estremità’ (273) risultano sporgenti assialmente rispetto a detto rocchetto isolante (71 ) e cooperano con la superficie interna di detti anelli coassiali (63) di detto primo elemento di snodo (6), detto rocchetto isolante (61 ) essendo girevolmente accoppiato in un alloggiamento (64) a profilo sostanzialmente circolare ricavato in detto primo elemento di snodo (6) nella zona compresa tra detti anelli coassiali (63) ed essendo detto rocchetto isolante (61 ) e detta piastrina conduttrice (73) provvisti di detti secondi mezzi di unione (371 , 373, 471 ) a detta asta (2) di detta antenna (1 ), detti mezzi di contrasto (163, 173) appartenendo a detti anelli coassiali (63) e a detta piastrina conduttrice (73).
3) Antenna (1 ) secondo la rivendicazione 2) caratterizzata dal fatto che detti mezzi di contrasto comprendono primi mezzi di contrastò costituiti da una dentatura interna (163) realizzata sulla superficie interna di detti anelli coassiali (63) di detto primo elemento di snodo (6) e secondi mezzi di contrasto costituiti da una dentatura esterna ( 173) realizzata sulla superficie esterna di detta piastrina conduttrice (73) e cooperante con detta dentatura interna (163) di detto primo elemento di snodo (6), dette dentature (163; 173) presentando profili tra loro coniugati.
4) Antenna (1 ) secondo la rivendicazione 2) caratterizzata dai fatto che il corpo (62) di detto primo elemento di snodo (6) presenta una forma sostanzialmente cilindrica ed e’ provvisto di detti primi mezzi di unione per il collegamento a detta base (3) di detta antenna (1 ) che sono costituiti da una zona anulare (61 ) avente diametro maggiore rispetto al diametro del corpo (62) e realizzata all’estremità’ del corpo (62) stesso, la quale si accoppia a scatto in un corrispondente canale anulare (31 ) ricavato in detta base (3) di detta antenna (1 ). .
5) Antenna (1 ) secondo la rivendicazione 2) caratterizzata dal fatto che detti secondi mezzi di unione per il collegamento di detto secondo elemento di snodo a detta asta di detta antenna comprendono un foro passante filettato (373) realizzato nel corpo di detta piastrina conduttrice (73) ed un foro passante non filettato (471 ), coassiale a detto foro filettato (373) e realizzato in un divisorio elastico (74) che e’ presente internamente a detto rocchetto isolante (71 ) e che definisce detta cavita’ (72) nella quale e’ inserita detta piastrina conduttrice (73), detti fori passanti (373, 471 ) essendo atti ad accogliere l’accoppiamento di un elemento terminale (21 ) appartenente a detta asta (2) di detta antenna (1 ) e realizzato in materiale conduttore che viene inserito attraverso un ulteriore foro passante (371 ) praticato nel corpo di detto rocchetto isolante (71 ).
6) Antenna (1 ) secondo la rivendicazione 5) caratterizzata dal fatto che detto elemento terminale (21 ) comprende un corpo sostanzialmente cilindrico sviluppato prevalentemente in direzione assiale che presenta una zona filettata (123) realizzata in prossimità’ di detta asta (2) di detta antenna (1 ), una zona non filettata (124) a diametro ridotto rispetto a detta zona filettata (123), disposta sulla continuità’ di detta zona filettata (123) ed un terminale conico (121 ) avente diametro maggiore rispetto a detta zona non filettata (124) e disposto sulla continuità’ di quest’ultima, detta zona non filettata (124) essendo atta ad accogliere lo spessore di detto divisorio elastico (74) di detto rocchetto isolante (71 ) quando detta zona filettata (123) si accoppia in detto foro filettato (373) di detta piastrina conduttrice (73) e detto puntale conico (121 ) deforma elasticamente detto divisorio elastico (74) per penetrare éntro detto foro non filettato (471 ) di detto divisorio elastico (74), la presenza di detta piastrina metallica (73) non permettendo la deformazione del. medesimo divisorio elastico (74) nella direzione opposta alla direzione della precedente deformazione cosi’ da impedire la separazione di detto elemento terminale (21 ) da detto secondo elemento di snodo (2).
7) Antenna (1 ) secondo la rivendicazione 5) oppure 6) caratterizzata dal fatto che detto divisorio (74) e’ reso elastico da almeno un intaglio passante realizzato nel divisorio (74) stesso e comunicante con detto foro passante (471 ) presente nel divisorio (74) medesimo.
8) Antenna (1 ) secondo la rivendicazione 5) oppure 6) caratterizzata dal fatto che detto divisorio elastico (74) e’ realizzato integrale con detto rocchetto isolante (71 ).
9) Antenna (1 ) secondo la rivendicazione 5) oppure 6) caratterizzata dai fatto che detto settore isolante (740) e’ applicato a detto rocchetto isolante (60) essendo inserito all’interno di guide (741 ) ricavate nel rocchetto ìsolante (60) stesso.
10) Antenna (1 ) secondo la rivendicazione 2) caratterizzata dal fatto che il corpo (62) di detto primo elemento di snodo (6) presenta esternamente una gola anulare (161 ) atta a ricevere una guarnizione di tenuta (131 ) che coopera con interferenza con detta base di supporto (3) nella quale detto corpo (62) di detto primo elemento di snodo (6) e’ accoppiato.