ITUD20090239A1

ITUD20090239A1 - Dispositivo e procedimento per avvolgere/svolgere un prodotto metallico in una linea di laminazione

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Publication number: ITUD20090239A1
Application number: IT000239A
Authority: IT
Original assignee: Danieli E C Ohg S P A
Priority date: 2009-12-30
Filing date: 2009-12-30
Publication date: 2011-06-30
Also published as: BR112012016384A2; KR20120135220A; EP3181252A1; JP2013516320A; RU2012130607A; IT1397452B1; CN102834194A; PL2519366T3; EP2519366A1; MY180966A; EP3181252B1; JP5767246B2; EP2519366B1; WO2011080300A1; KR101474783B1; SA110320065B1; US20180029099A1; US9796009B2; CN102834194B; RU2522045C2

Description

"DISPOSITIVO E PROCEDIMENTO PER AVVOLGERE /SVOLGERE UN PRODOTTO METALLICO IN UNA LINEA DI LAMINAZIONE"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un dispositivo e ad un procedimento per avvolgere /svolgere un prodotto metallico semi-lavorato, ad esempio un prodotto laminato piano uscente da un treno di sbozzatura, in una linea di laminazione, in particolare, ma non solo, per prodotti piani quali nastri, nastri sottili o lamiere.

In particolare, il trovato si riferisce ad un dispositivo di avvolgimento/svolgimento, interposto tra un treno di sbozzatura ed un treno finitore, che puÃ² essere utilizzato sia in modalitÃ discontinua (semi-endless ), per avvolgere il prodotto piano uscente dal treno di sbozzatura e poi per svolgerlo per alimentarlo al treno finitore, sia in modalitÃ continua (endless) con attraversamento del dispositivo da parte del prodotto piano senza interruzioni .

Il trovato si applica su prodotti laminati piani che possono avere anche uno spessore inferiore a 30 mm, vantaggiosamente compreso tra 10 e 30 mm.

STATO DELLA TECNICA

Nelle linee di laminazione per nastri e lamiere, Ã ̈ noto prevedere gruppi avvolgitori/svolgitori, eventualmente associati ad un forno di riscaldamento, i quali hanno la funzione di avvolgere un prodotto semi-lavorato, ad esempio una bramma, uscente da una fase di lavorazione, per poi svolgerla per alimentarla ad una lavorazione successiva.

L'US-A-5 ,335,713 descrive ad esempio un dispositivo avvolgitore/svolgitore disposto all'uscita di una colata continua. Tale dispositivo comprende due stazioni di bobinatura disposte all'interno di un forno, le quali si scambiano alternativamente la posizione per disporsi selettivamente in una prima posizione di avvolgimento di una bramma uscente dalla colata continua, ed in una seconda posizione di alimentazione della bramma ad un treno di laminazione. Le stazioni di bobinatura comprendono ciascuna un mandrino rotante su cui si avvolge /svolge la bramma.

Tale dispositivo non prevede un sistema di attraversamento che possa escluderne il funzionamento nel caso in cui si voglia far transitare la bramma senza procedere all'avvolgimento/svolgimento. Inoltre, tale dispositivo non prevede mezzi ausiliari che intervengono per favorire lo svolgimento della bobina quando viene avviato lo svolgimento limitando l'utilizzo di questa soluzione a determinati spessori .

Un altro inconveniente di tale dispositivo Ã ̈ che almeno una estremitÃ della bobina viene bloccata esternamente al forno di riscaldo, sÃ¬ che Ã ̈ soggetta ad un abbassamento indesiderato di temperatura.

Lo scopo del trovato Ã ̈ quello di risolvere i suddetti problemi, realizzando un dispositivo che, nel funzionamento semi-endless, permetta di avvolgere selettivamente una bramma completa uscente da un treno di sbozzatura e poi svolgerla per alimentarla ad un treno finitore, ma che possa facilmente e rapidamente essere configurato per il funzionamento endless con passaggio continuo della bramma sbozzata dal treno sbozzatore al treno finitore .

Per ovviare a tali inconvenienti della tecnica nota ed ottenere altri ed ulteriori vantaggi nel seguito evidenziati, la proponente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato Ã ̈ espresso e caratterizzato nelle rivendicazioni principali. Altre caratteristiche innovative del trovato sono espresse nelle rivendicazioni secondarie.

Secondo il presente trovato, un dispositivo avvolgitore/svolgitore per prodotti laminati piani semi-lavorati viene disposto intermedio tra due gruppi di laminazione, ad esempio un gruppo sbozzatore ed un gruppo finitore, posti rispettivamente a monte ed a valle del dispositivo. Il dispositivo avvolgitore/svolgitore, nella modalitÃ semi-endless , ha la funzione di avvolgere sotto forma di bobina o rotolo una lunghezza di bramma completa uscente da un primo processo di laminazione, per poi svolgerla allo scopo di alimentarla ad un processo successivo di laminazione a valle.

La bramma sbozzata nel primo processo di laminazione viene anche chiamata, nella terminologia inglese, "transfer-bar".

Secondo una caratteristica del presente trovato, il dispositivo avvolgitore/svolgitore Ã ̈ costituito da un forno di riscaldamento e da una struttura di supporto disposta all'esterno del forno di riscaldamento, in cui sulla struttura di supporto sono montati, in posizione diametralmente sostanzialmente opposta, due tamburi di avvolgimento/svolgimento, posizionati all'interno di detto forno, ed in cui la struttura di supporto, esterna al forno, Ã ̈ selettivamente rotante per disporre alternativamente un primo dei due tamburi nella sua posizione di avvolgimento o nella sua posizione di svolgimento, il secondo dei due tamburi assumendo conseguentemente la contrapposta posizione di svolgimento o di avvolgimento.

In una ulteriore caratteristica del presente trovato, i due tamburi di avvolgimento/svolgimento sono montati sulla struttura di supporto in modo da poter assumere una posizione inattiva non interferente con il piano di avanzamento (pass-line) del prodotto laminato piano; il dispositivo secondo il trovato presenta inoltre mezzi di appoggio e scorrimento, selettivamente attivabili almeno nel momento in cui i tamburi assumono la loro posizione inattiva, per definire un piano di avanzamento per il prodotto laminato piano nel caso in cui l'attivazione dei tamburi avvolgitori/svolgitori non sia richiesta.

CiÃ² puÃ² avvenire, a titolo esemplificativo ma non limitativo, nel caso in cui la linea di laminazione sia configurabile, almeno temporaneamente, per un funzionamento cosiddetto endless, cioÃ ̈ senza interruzione tra la colata e la laminazione.

Secondo un'ulteriore soluzione del trovato, il dispositivo comprende un gruppo di estrazione, selettivamente attivabile, predisposto per cooperare con la testa della bobina piena almeno all'inizio del ciclo di svolgimento, allo scopo di favorire le operazioni di avvio svolgimento ed accompagnamento del primo tratto di transfer-bar verso gli elementi di traino e guida verso il gruppo di laminazione disposto a valle.

I due tamburi presentano ciascuno almeno un'asola di introduzione della testa del prodotto laminato piano in fase di inizio avvolgimento, sÃ¬ che tale testa puÃ² essere trattenuta, per un suo tratto voluto, in modo stabile all'interno del tamburo, favorendo sia l'avvio dell'operazione di avvolgimento, sia il corretto tensionamento e mantenimento stabile della bobina anche in condizione avvolta.

Secondo una soluzione del trovato, l'avvolgimento del prodotto laminato piano avviene, dopo averne agganciato la testa a tamburo fermo, almeno in parte durante la fase di movimentazione di un primo tamburo dalla posizione di avvolgimento a quella di svolgimento, con contemporaneo posizionamento dell'altro tamburo dalla posizione di svolgimento a quella di avvolgimento. In particolare, lo spostamento dalla posizione di avvolgimento (lato ingresso) alla posizione di svolgimento (lato uscita) del tamburo in avvolgimento inizia non prima che sia terminato lo svolgimento della bobina sull'altro tamburo.

In pratica, la posizione di svolgimento Ã ̈ unica, mentre la posizione di avvolgimento passa da quella iniziale, in cui la testa della transfer-bar entra nell'asola del tamburo, ad una serie di posizioni intermedie successive, e poi si porta a coincidere con la posizione di svolgimento.

Pertanto, in una soluzione preferita, la fase di avvolgimento si completa con il tamburo giÃ posizionato nella posizione di svolgimento.

In accordo con una possibile forma realizzativa del trovato, nella fase di avvolgimento finale del rotolo puÃ² essere utilizzato il gruppo di estrazione per accompagnare e guidare la coda del rotolo in avvolgimento. La coda del rotolo in avvolgimento diventa quindi la testa del rotolo nella successiva fase di svolgimento.

Secondo una variante del trovato, l'operazione di svolgimento viene eseguita ad una velocitÃ maggiore rispetto a quella di avvolgimento, il che consente di liberare piÃ¹ rapidamente il mandrino e di portarlo in posizione di avvolgimento prima di completare l'avvolgimento sull'altro mandrino; in tal modo Ã ̈ possibile gestire transfer-bar successive che hanno un ridotto tempo di sfasamento tra loro.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di una forma preferenziale di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento alle figure allegate, nelle quali abbiamo che:

- la fig. 1 illustra una vista del lay-out complessivo di una linea di laminazione in cui si applica il dispositivo secondo il presente trovato;

- la fig. 2 Ã ̈ una vista in sezione del dispositivo per avvolgere/svolgere un prodotto metallico secondo il trovato;

le figg. 3-9 illustrano in sequenza le varie posizioni che possono assumere i vari componenti del dispositivo di avvolgimento/svolgimento secondo il trovato in relazione alla fase del ciclo in corso;

- la fig. 10 illustra un particolare ingrandito di un gruppo di estrazione.

- le figg. 11-12 illustrano due posizioni che possono assumere i componenti del gruppo di estrazione di fig. 10.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA DI REALIZZAZIONE

PREFERENZIALE DEL TROVATO

Con riferimento alle figure allegate, il numero 10 indica nel suo complesso un dispositivo per avvolgere/svolgere un prodotto laminato piano semilavorato 20 in una fase intermedia di un processo di laminazione per nastri o lamiere.

Il dispositivo 10, con riferimento alla fig. 1, Ã ̈ inserito in una linea di laminazione 100 comprendente un dispositivo di colata continua (non illustrato) di bramme convenzionali o di bramme sottili, un gruppo di laminazione di sbozzatura 102, una cesoia 103 per realizzare in modalitÃ semiendless lunghezze di bramma di misura voluta, un forno di riscaldo ed equalizzazione 104, il suddetto dispositivo 10, un gruppo di estrazione 25, un treno di laminazione di finitura 105, dispositivi di traino del tipo a pinch-roll 106 e convenzionali dispositivi di raffreddamento e di avvolgimento del nastro (non illustrati).

Con riferimento alle figg. da 3 a 9, il dispositivo 10 comprende, come elementi essenziali, un forno 11 dotato di una porta di ingresso 12 e di una porta di uscita 13, selettivamente movimentabili in funzione della fase del ciclo di avvolgimento/svolgimento in corso. Il forno 11, provvisto in modo noto di un camino 14 per l'evacuazione dei fumi, definisce un volume interno 15 riscaldato in cui alloggiano due tamburi o mandrini di avvolgimento motorizzati, rispettivamente 18a e 18b. I tamburi sono montati su una struttura di supporto 16, esterna al forno 11, nel caso di specie conformata a disco rotante 17. Con riferimento alla fig. 2, viene illustrata la struttura di supporto 16 comprendente due dischi rotanti 17 ai quali sono fissate le rispettive estremitÃ dei tamburi 18a e 18b.

Il forno 11, allo scopo di minimizzare le perdite di calore e di consentire la rotazione dei tamburi 18a, 18b, comprende coperchi 40 che vengono portati in rotazione assieme ai dischi 17.

I dischi 17 comprendono ciascuno una ruota a pioli 41 che ingrana su rispettivi dispositivi di movimentazione 42. Ciascun dispositivo di movimentazione 42 della struttura di supporto 16 comprende un motore 43 ed un gruppo riduttore 44.

I due gruppi riduttori 44 sono sincronizzati meccanicamente per mezzo di un albero di trasmissione 45, che provvede al trasferimento della coppia motrice alla ruota a pioli 41.

I motori 43 del dispositivo di movimentazione 42 devono essere sincronizzati elettricamente per fornire entrambi nello stesso momento la stessa coppia motrice e la stessa velocitÃ di rotazione. Elementi motori 51 sono montati direttamente sui dischi 17 e provvedono alla movimentazione dei due tamburi 18a e 18b.

Nella soluzione illustrata in fig. 3, a titolo esemplificativo e non limitativo, i centri dei tamburi motorizzati 18a, 18b sono disposti lungo un diametro 19 del disco rotante 17 in posizione diametralmente opposta; quando il diametro 19 congiungente i centri dei tamburi 18a, 18b Ã ̈ disposto orizzontale, esso giace, nel caso di specie, in posizione non interferente ed al di sopra del piano di avanzamento del prodotto laminato 20, per le ragioni discusse in dettaglio nel seguito.

Il dispositivo 10 comprende anche una tavola di ingresso 21 ed una tavola di uscita 22, selettivamente movimentabili rispetto al disco rotante 17, e quindi ai tamburi 18a, 18b, in relazione alle diverse funzioni che devono svolgere al procedere dei cicli di avvolgimento/svolgimento. La tavola di ingresso 21 comprende un primo tratto 23 di ingresso, con superficie piana, che ha sostanzialmente funzione di guida della testa del prodotto laminato 20 in un'asola di introduzione 30 di cui sono provvisti i tamburi 18a, 18b, ed un secondo tratto 26, selettivamente mobile, sulla cui superficie possono essere presenti una pluralitÃ di rulli. La tavola di uscita 22 Ã ̈ anch'essa selettivamente mobile, e puÃ² presentare anch'essa rulli 28 (fig. 9) che definiscono la sua superficie superiore. In alternativa a detti rulli 28, secondo un'ulteriore forma realizzativa, possono essere presenti guide di strisciamento, sia sulla tavola di ingresso 21 che in quella di uscita 22.

Sulla tavola di uscita 22 Ã ̈ comunque presente, nella parte iniziale, un grosso rullo motorizzato 27 chiamato, nella terminologia inglese, "snubber roll", che viene utilizzato durante la fase di avvolgimento finale e/o durante la fase di svolgimento della transfer-bar 20.

E' parte del dispositivo 10 anche un elemento estrattore 24, disposto sul lato di uscita del forno 11, ed atto ad essere selettivamente attivato per aiutare ad aprire la bobina all'avvio della fase di svolgimento .

A monte ed a valle del dispositivo 10 sono presenti dispositivi di traino di per sÃ© noti, ad esempio del tipo a pinch-roll 106 o simili.

Un gruppo di estrazione/raddrizzatura 25 Ã ̈ previsto, nel caso illustrato, a valle del dispositivo 10 per svolgere una o entrambe delle seguenti funzioni:

- raddrizzare la coda della transfer-bar 20 (che costituisce la testa nella fase di avvolgimento) piegata nella fase di avvio dell'avvolgimento quando viene introdotta nell'asola 30 del tamburo 18a-18b;

togliere la curvatura alla transfer-bar 20 qualora non sia sufficiente il solo peso proprio e le basse caratteristiche meccaniche dovute alle alte temperature a tenere bassa la testa della transferbar 20 stessa.

Infatti, se la testa fosse alta si rischierebbero impuntamenti nelle macchine a valle durante la fase di imbocco.

Allo scopo di minimizzare questi problemi il gruppo di estrazione/raddrizzatura 25 comprende un convogliatore 39, che favorisce il corretto inserimento della transfer-bar 20 nel gruppo di estrazione/raddrizzatura 25 (fig. 7).

Con riferimento alle figg. 3-9, vengono ora descritte le fasi operative dei cicli di avvolgimento/svolgimento in cui viene utilizzato il dispositivo 10.

In fig. 3, la testa della transfer-bar 20 viene guidata all'interno dell'asola 30 del tamburo 18a, disposto in posizione di avvolgimento. La porta di ingresso 12 del forno 11 Ã ̈ ovviamente aperta, mentre la porta di uscita 13 Ã ̈ chiusa per ridurre al minimo le perdite di temperatura dall'interno del forno 11. Il tamburo 18b Ã ̈ nella posizione diametralmente opposta e all'inizio del ciclo di colata non ha alcuna bobina da svolgere. Detta testa della transfer-bar 20 viene introdotta per un voluto tratto a tamburo 18a fermo, poi il tamburo 18a, azionato dal motore, comincia a ruotare sul proprio asse per iniziare l'avvolgimento della prima transfer-bar 20.

Dopo aver raggiunto un certo diametro della bobina 29 sul tamburo 18a fermo in posizione (fig. 4), inizia a ruotare anche il disco 17 (fig. 5), sÃ¬ che i due tamburi 18a, 18b cominciano ad invertire le rispettive posizioni, il tamburo 18a continuando a ruotare sul proprio asse per proseguire e completare l'avvolgimento della bobina 29, il tamburo 18b opposto portandosi progressivamente verso la posizione di avvolgimento.

Quando la bobina 29 si avvicina alla fase finale di avvolgimento (fig. 6), e piÃ¹ in particolare quando la coda della transfer-bar 20 esce dal pinchroll 106 a monte per cui si perde il tiro, avvengono, in maniera sostanzialmente simultanea, le seguenti operazioni:

- la porta di uscita 13 del forno 11 si apre, - la tavola di uscita 22 viene sollevata in modo che lo snubber roll 27 vada a contatto con la bobina 29;

- viene azionato il gruppo di estrazione 24.

II gruppo di estrazione 24 comprende un attuatore 32 predisposto per azionare uno stelo 31 terminalmente al quale Ã ̈ montato un dispositivo pressore/estrattore 33.

PiÃ¹ m particolare il dispositivo pressore/estrattore 33 Ã ̈ costituito da un telaio 34 di forma sostanzialmente triangolare, su un primo vertice del quale Ã ̈ montato un rullo pressore folle 35, su un secondo vertice del quale Ã ̈ montato un elemento estrattore 36, conformato sostanzialmente ad unghia.

Con riferimento alla fig. 10, si vede come il telaio 34 sia libero di ruotare attorno al perno 37. Il telaio 34 Ã ̈ bilanciato in modo che il suo baricentro di massa sia disposto in modo tale da riportarlo in posizione di riposo inattiva, con il rullo pressore 35 posto in avanti rispetto all'elemento estrattore 36.

Un elemento di battuta 48, posto sostanzialmente in prosecuzione dello stelo 31, a monte del telaio 34, ed un elemento di riscontro 49, fisso sul telaio 34, limitano in un verso la sua rotazione spontanea.

Con un elemento di bloccaggio 46 azionato da un relativo cilindretto idraulico 47 Ã ̈ possibile, in alcune fasi, mantenere il telaio 34 nella suddetta posizione di riposo, impedendo la sua rotazione anche nell'altro verso . Questa condizione Ã ̈ necessaria quando si spinge il rullo pressore 35 contro la superficie della bobina 29, come rappresentato in fig. 11.

Nel momento in cui la bobina 29 inizia il suo svolgimento, l'elemento di bloccaggio 46 viene ritratto per mezzo del cilindretto idraulico 47 (fig . 12).

Il telaio 34, per effetto della pressione esercitata dalla bobina 29 sul rullo pressore 35, ruota attorno al perno 37 e porta l'elemento estrattore 36 a contatto con la superficie della bobina 29.

In particolare, nella prima fase di azionamento del gruppo di estrazione 24 (fig. 6), il dispositivo pressore/estrattore 33, per mezzo dell'attuatore 32, viene fatto avanzare fino a portare il rullo pressore 35 a contatto con la bobina 29, in modo che l'ultimo tratto della transfer-bar 20, cioÃ ̈ la coda della bobina 29, aderisca alle ultime spire giÃ avvolte.

In questa fase, Ã ̈ giÃ iniziato l'avvolgimento di una nuova transfer-bar 20 sul tamburo libero 18b, disposto in posizione di avvolgimento, sostanzialmente senza tempi morti.

La fase di avvolgimento sul tamburo 18a termina con la coda della bobina 29 posizionata tra il rullo pressore 35 e lo snubber roll 27.

Quando deve iniziare lo svolgimento della bobina completata 29 dal tamburo 18a, (fig. 7), e prima che il tamburo 18a inizi a ruotare nel senso di svolgimento, viene retratto l'elemento di bloccaggio 46 in modo che l'elemento estrattore 36, ruotando, si porti spontaneamente a contatto con la superficie della bobina 29, facilitandone lo srotolamento (si veda il particolare ingrandito di fig. 10).

Inoltre, l'elemento estrattore 24 presenta anche, inferiormente al dispositivo pressore/estrattore 33, un profilo sagomato 38 che, in cooperazione con il suddetto elemento estrattore 36, crea un percorso di guida della testa della transfer-bar 20 che si srotola dalla bobina 29 ed il suo inserimento verso l'ingresso del dispositivo di estrazione/raddrizzatura 25.

Non appena la transfer-bar 20 Ã ̈ in presa con il dispositivo di estrazione/raddrizzatura 25, il gruppo di estrazione 24 si ritrae, e la porta di uscita 13 del forno 11 si chiude, anche se non completamente, lasciando solo lo spazio necessario per lo srotolamento della bobina 29 (fig. 8).

La fig . 9 illustra il caso in cui il dispositivo avvolgitore/svolgitore 10 viene attraversato dalla transfer-bar 20 senza un suo intervento , tale soluzione essendo prevista nel caso di un funzionamento in modalitÃ endless della linea di laminazione 100 .

Come detto, in questo caso i due tamburi 18a, 18b si dispongono con i rispettivi centri giacenti su un piano sostanzialmente orizzontale e soprastante il piano di avanzamento della transfer-bar 20 .

Per consentire tale attraversamento, vengono portate in posizione operativa sia la tavola di ingresso 21 , con i suoi due elementi 23 e 26 , sia la tavola di uscita 22 , sÃ¬ che la barra 20 puÃ² essere fatta transitare sui rulli 28 , se presenti , sul secondo tratto 26 della tavola in ingresso 23 e sulla tavola di uscita 22 , in modo da guidarla verso il dispositivo di estrazione/raddrizzatura 25 .

Vantaggiosamente , nella modalitÃ endless il passaggio della transfer bar 20 dal gruppo di sbozzatura 102 al gruppo di finitura 105 non comporta perdite di temperatura nell ' attraversamento del dispositivo avvolgitore/svolgitore 10 , in quanto il forno 11 resta attivo e mantiene la tranfer-bar 20 ad una temperatura idonea per la successiva laminazione di finitura.

Al dispositivo ed al procedimento per avvolgere/svolgere un prodotto laminato fin qui descritti possono essere apportate modifiche e varianti che rientrano nell'ambito come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo avvolgitore/svolgitore per prodotti laminati (20), interposto tra almeno un gruppo di laminazione posto a monte (102) ed almeno un gruppo di laminazione posto a valle (105), il dispositivo comprendendo un forno di riscaldamento (11), caratterizzato dal fatto che comprende una struttura di supporto (16) disposta all'esterno del forno di riscaldamento (11), sulla struttura di supporto (16) essendo montati, sostanzialmente in posizione diametralmente opposta, due tamburi di avvolgimento/svolgimento (18a, 18b), posizionati all'interno di detto forno (11), e dal fatto che la struttura di supporto (16) Ã ̈ selettivamente rotante per disporre alternativamente un primo di detti due tamburi (18a o 18b) nella sua posizione di avvolgimento o nella sua posizione di svolgimento di una bobina (29), un secondo di detti due tamburi (18b o 18a) assumendo conseguentemente la contrapposta posizione di svolgimento o di avvolgimento.
2. Dispositivo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i due tamburi di avvolgimento/svolgimento (18a, 18b) sono montati sulla struttura di supporto (16) in modo da poter assumere una posizione inattiva non interferente con il piano di avanzamento (pass-line) del prodotto laminato piano (20).
3. Dispositivo come alla rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che comprende inoltre mezzi di appoggio e scorrimento (21, 23, 26; 22), selettivamente attivabili almeno nel momento in cui i tamburi (18a, 18b) assumono la loro posizione inattiva, per definire un piano di avanzamento per il prodotto laminato piano (20) nel caso in cui l'attivazione dei tamburi avvolgitori/svolgitori (18a, 18b) non sia richiesta.
4. Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende un gruppo di estrazione (24), selettivamente attivabile, predisposto per cooperare con la testa della bobina piena (29) almeno all'inizio del ciclo di svolgimento, allo scopo di favorire le operazioni di avvio svolgimento ed accompagnamento del primo tratto di barra verso elementi di traino e guida (25) verso il gruppo di laminazione (105) disposto a valle.
5. Dispositivo come alla rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che il gruppo di estrazione (24) comprende un dispositivo pressore/estrattore (33) presentante almeno due posizioni operative, una prima posizione in cui un rullo pressore (35) di detto dispositivo pressore/estrattore (33) Ã ̈ disposto a contatto con la bobina (29), in modo che l'ultimo tratto del prodotto laminato (20) aderisca alle ultime spire giÃ avvolte, ed una seconda posizione in cui un elemento estrattore (36), conformato sostanzialmente ad unghia, Ã ̈ disposto a contatto con l'estremitÃ avvolta della bobina (29), facilitandone lo srotolamento.
6. Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i due tamburi (18a, 18b) presentano ciascuno almeno un'asola (30) di introduzione della testa del prodotto laminato (20) in fase di inizio avvolgimento, sÃ¬ che tale testa puÃ² essere trattenuta, per un suo tratto voluto, in modo stabile all'interno del tamburo (18a, 18b).
7. Procedimento per avvolgere/svolgere un prodotto laminato (20) tra almeno un gruppo di laminazione posto a monte (102) ed almeno un gruppo di laminazione posto a valle (105), in un dispositivo (10) come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i tamburi di avvolgimento (18a, 18b) possono essere disposti in una prima posizione in cui un primo tamburo (18a) Ã ̈ rivolto verso il gruppo di laminazione (102) a monte ed Ã ̈ predisposto per l'avvolgimento di una bobina (29) ed il tamburo (18b) Ã ̈ rivolto verso il gruppo di laminazione a valle (105) ed Ã ̈ predisposto per lo svolgimento della bobina (29), una seconda posizione in cui i due tamburi (18a, 18b) invertono la loro posizione, ed una terza posizione in cui i due tamburi (18a, 18b) si dispongono in una posizione di non interferenza con il piano di avanzamento del prodotto laminato (20) per consentire al prodotto laminato (20) di passare attraverso il dispositivo (10) senza interferire con i suddetti tamburi (18a, 18b).
8. Procedimento come alla rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che nella suddetta fase di svolgimento della bobina (29) da uno o l'altro dei tamburi (18a, 18b), prevede almeno una fase in cui un gruppo di estrazione (24) presentante almeno un elemento estrattore (36) viene portato a contatto con l'estremitÃ di testa della bobina (29) per facilitarne lo svolgimento,