ITUD980191A1 - Linea di rocchettatura per prodotti laminati - Google Patents

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:

"LINEA DI ROCCHETTATURA PER PRODOTTI LAMINATI"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Forma oggetto del presente trovato una linea di rocchettatura per prodotti laminati, in particolare barre, piatti, vergelle o bordioni (lisci o nervati) di materiale metallico laminato a caldo, aventi sezione trasversale tonda, quadra, rettangolare, esagonale od altro.

Più precisamente forma oggetto del presente trovato una linea di rocchettatura posta a valle di un treno di laminazione tradizionale, provvisto di cesoia di taglio, in cui il prodotto laminato viene avvolto in spire per formare bobine o matasse che vengono successivamente legate per essere immagazzinate o movimentate.

STATO DELLA TECNICA

Le linee di rocchettatura note si dividono sostanzialmente in due categorie, a seconda che la relativa rocchettatrice sia ad asse di rotazione verticale od orizzontale.

Le rocchettatrici ad asse di rotazione verticale si basano principalmente sulla bobinatura all'interno di cilindri di contenimento, dove le spire vengono formate con l'aiuto di attrezzi forma-spire dotati di moto relativo rispetto al cilindro di contenimento.

Queste rocchettatrici non garantiscono in genere la formazione di una matassa compatta, essendo abbastanza incontrollato il movimento reciproco tra l'attrezzo forma-spire ed il cilindro di contenimento e non sottoposto a tensione controllata il prodotto che si sta avvolgendo.

Le rocchettatrici ad asse di rotazione orizzontale consentono normalmente di ottenere bobine o matasse molto più compatte, essendo il prodotto da bobinare avvolto su un aspo o mandrino centrale, portato in rotazione da un organo motore. In tali rocchettatrici la bobina viene realizzata per anelli o strati successivi e sovrapposti, coassiali all'aspo, ottenendo così delle matasse compatte.

E’ nota una linea di rocchettatura associata ad un treno di laminazione in cui il prodotto laminato viene avvolto in una rocchettatrice ad asse verticale ed in cui, alla fine della linea, è previsto un singolo gruppo di raccolta e trasporto delle matasse già formate provenienti da quella linea o da un’altra linea di rocchettatura.

Questa linea di rocchettatura ha l'inconveniente di non garantire una matassa compatta e di avere una produttività relativamente bassa, in quanto al tempo di formazione di una matassa si deve aggiungere il tempo di prelievo, legatura e movimentazione della matassa già formata.

E' anche noto un impianto di laminazione per la produzione continua di barre, fili o tondini di ferro, in cui un singolo prodotto piano, ottenuto durante una prima fase di laminazione, viene suddiviso in una pluralità di profilati a cui, con successive laminazioni, viene data la forma voluta, in questo impianto i prodotti laminati, così ottenuti, viaggiano paralleli fra loro verso delle unità di avvolgimento fisse, ad asse di rotazione orizzontale, che provvedono ad avvolgerli simultaneamente, ovvero in parallelo, per formare sullo stesso aspo o mandrino una pluralità di matasse.

Questo impianto ha 1'inconveniente che su ciascuna unità di avvolgimento, o di rocchettatura, vengono avvolti più profilati, anche diversi fra loro, per cui la formazione di ciascuna matassa non è né compatta né minimamente controllata durante la sua formazione.

Le linee di rocchettatura note, inoltre, non garantiscono uniformità di temperatura su tutto il prodotto laminato e rocchettato, con differenze fra la testa, il centro e la coda dello stesso, con conseguente non uniformità dell'aspetto metallurgico su tutto il prodotto rocchettato.

Per ovviare gli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere altri ed ulteriori vantaggi, la proponente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

La linea di rocchettatura di cui al presente trovat o , è espressa e carat teri z zat a nel l a rivendicazione principale .

Altre caratteristiche del presente trovato sono espresse nelle rivendicazioni secondarie.

Scopo principale del presente trovato è quello di realizzare una linea di rocchettatura che consenta di avvolgere in continuo il prodotto laminato in uscita da un treno di laminazione, senza che ci siano tempi morti o di attesa, cosicché la produttività della linea sìa molto elevata.

In accordo con tale scopo, la linea di rocchettatura secondo il trovato, che viene pesta a valle di un treno di laminazione provvisto di cesoia atta a tagliare selettivamente il prodotto laminato, comprende a valle della cesoia una prima rocchettatrice atta a bobinare il prodotto laminato per realizzare una corrispondente prima matassa, una seconda rocchettatrice atta a bobinare il prodotto laminato per realizzare una corrispondente seconda matassa e mezzi di selezione per portare il prodotto laminato ad avvolgersi alternativamente o sulla prima o sulla seconda rocchettatrice.

Più in particolare, in accordo con una prima torma di realizzazione, la linea di rocchettatura secondo il presente trovato comprende un deviatore, posto a valle della cesoia di taglio del prodotto laminato, per deviare tale prodotto laminato alternativamente o verso la prima rocchettatrice o verso la seconda rocchettatrice.

In accordo con una seconda forma di realizzazione, la linea di rocchettatura secondo il presente trovato comprende un supporto rotante su cui sono montate le rocchettatrici, mezzi di rotazione per ruotare tale supporto e portare selettivamente una delle rocchettatrici in corrispondenza di un dispositivo distributore di spire e contemporaneamente un’altra delle rocchettatrici in corrispondenza di un gruppo manipolatore di matasse atto ad estrarre la matassa di prodotto laminato dalla corrispondente rocchettatrice .

In accordo con una terza forma di realizzazione, la linea di rocchettatura secondo il presente trovato comprende un elemento rotante su cui è montata girevole ciascuna rocchettatrice, mezzi motori per far ruotare tale elemento e portare selettivamente ciascuna delle rocchettatrici o in corrispondenza di un dispositivo distributore di spire o in corrispondenza di un gruppo manipolatore di matasse atto ad estrarre la matassa di prodotto laminato dalla corrispondente rocchettatrice. In questa terza forma di realizzazione, una coppia di rocchettatrici è associata ad uno stesso gruppo manipolatore di matasse, per cui mentre una rocchettatrice della coppia sta avvolgendo il prodotto laminato, l'altra, ad essa accoppiata, sta scaricando la matassa già avvolta sul gruppo manipolatore di matasse.

In questo modo, indipendentemente dalla forma di realizzazione, mentre una matassa viene rimossa da una rocchettatrice ed avviata alla pesatura e allo stoccaggio , almeno una seconda matassa si sta formando in un'altra rocchettatrice.

Si possono così bobinare prodotti laminati che viaggiano a velocità fino ad oltre 40 m/s, con produzione oraria dell'ordine delle 100-110 tonnellate/ora.

Un secondo scopo del presente trovato è quello di realizzare una linea di rocchettatura in cui a monte di ciascuna rocchettatrice sia disposto un dispositivo che tenga tensionato e controlli la trazione resistente di ciascun prodotto laminato mentre lo stesso viene bobinato .

Un terzo scopo del presente trovato è quello di realizzare una linea di rocchettatura in cui a monte di ciascuna rocchettatrice sia previ sto un dispositivo che guidi la formazione delle spire della bobina, sia in senso longitudinale per formare anelli di spire con impaccamento predeterminato, sia in senso trasversale, ovvero anello dopo anello o strato dopo strato.

Un altro scopo del presente trovato è quello di realizzare una linea di rocchettatura in cui, per ciascuna rocchettatrice, siano previsti mezzi per mantenere la matassa uniformemente compatta, in modo che ci sia garanzia di uniformità di temperatura e dell’aspetto metallurgico su tutto il prodotto laminato e rocchettato, senza differenze apprezzabili fra testa, centro e coda dello stesso. Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di realizzare una linea di rocchettatura in cui, per ciascuna rocchettatrice, siano previsti mezzi per rimuovere la matassa formata senza decompattare le spire e senza rovinare gli strati esterni, ed in cui mezzi siano previsti per trasportare velocemente ed in sicurezza ciascuna matassa, che può raggiungere un peso dell'ordine delle 3,5 tonnellate, verso una stazione di legatura prima e di pesatura e stoccaggio poi.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato saranno chiare dalla seguente descrizione di una forma preferita di realizzazione, fatta a titolo esemplificativo e non limitativo con l'ausilio degli annessi disegni, in cui:

- la fig.l rappresenta una vista dall 'alto, schematizzata, di una linea di rocchettatura secondo il presente trovato in accordo con una prima formai di realizzazione;

la fig.2 rappresenta una vista dall'alto, ingrandita, della linea di rocchettatura di fig.l;

la fig.3 rappresenta una vista dall'alto, schematizzata, di una variante di linea di rocchettatura di fig.l;

la fig.4 rappresenta una vista dall'alto, di un particolare ingrandito delle linee di rocchettatura secondo il presente trovato;

la fig.5 rappresenta una vista secondo la linea A-A di fig.4;

la fig.6 rappresenta una vista secondo la linea B-B di fig.4, con la linea di rocchettatura secondo il presente trovato in una prima posizione di lavoro;

la fig.7 rappresenta la vista di fig.6, con la linea di rocchettatura secondo il presente trovato in una seconda posizione di lavoro;

la fig.8 rappresenta una vista dall'alto, schematizzata, di una linea di rocchettatura secondo il presente trovato in accordo con una seconda forma di realizzazione;

la fig.9 rappresenta una vista dall 'alto, schematizzata, di una linea di rocchettatura secondo il presente trovato in accordo con una terza forma di realizzazione; e

- la fig.10 rappresenta una vista dall 'alto, schematizzata, di una variante di linea di rocchettatura di fig.9.

DESCRIZIONE DI ALCUNE FORME PREFERITE DI REALIZZA-ZIONE

Con riferimento alla fig.l, una linea di rocchettatura 10 secondo il presente trovato è atta ad essere disposta a valle di un treno di laminazione 11 per prodotti laminati a caldo 12, quali barre, piatti, vergelle o bordioni (lisci o nervati) di materiale metallico, aventi sezione trasversale tonda, quadra, rettangolare, esagonale od altro.

Il treno di laminazione 11 può essere di qualsiasi tipo noto, per esempio del tipo descritto nella domanda di brevetto per invenzione industriale N° UD97A000105 che la Richiedente ha depositato il 5 giugno 1997, e comprendente trascinatori dì linea 13 a rulli, canalette di convogliamento 14 ed una serie di quattro stadi di raffreddamento controllato ad acqua 15 (water box), atti ad asportare calore e a raffreddare i prodotti laminati 12, bloccandone il rinvenimento, prima della fase di rocchettatura.

A valle dell'ultimo stadio di raffreddamento ad acqua 15 è disposta una cesoia 16 la quale è atta sia a tagliare a misura i prodotti laminati 12 da bobinare, sia ad effettuare la spuntatura della loro testa e della loro coda, che ad effettuare l'eventuale rottamatura di emergenza del prodotto laminato 12 in caso di necessità.

La linea di rocchettatura 10 secondo il trovato è atta a bobinare prodotti laminati aventi diametri compresi fra 8 e 52 mm oppure, nel caso di barre o di piatti, di sezione compresa fra i 60 mm2 (esempio 20 mm. per 3 mm.) e 1400 mm2 (esempio 70 mm. per 20 mm.

La linea di rocchettatura 10 comprende un deviatore 17, di tipo idraulico, disposto all'uscita della cesoia 16 ed atto a deviare selettivamente ed alternativamente il singolo prodotto laminato 12 da bobinare o verso una prima rocchettatrice 21 o verso una seconda rocchettatrice 22.

Secondo una variante, illustrata in fig.3, il deviatore 17 è in grado di deviare i prodotti laminati 12 anche verso una terza ed una quarta rocchettatrice 121 e rispettivamente 122.

Questa soluzione può essere utilizzata nel caso in cui dal treno di laminazione 11 escano due prodotti ottenuti per separazione (metodo "splitting") da un prodotto unico di partenza.

In questo caso, si ha un vero e proprio raddoppio della linea di rocchettatura, soprattutto in termini di produttività.

Fra il deviatore 17 e ciascuna delle rocchettatrici 21, 22, 121 e 122 è disposto un gruppo formatore d’ansa 23 (looper), noto in sé, atto a regolare il flusso di prodotto laminato 12 verso la rispettiva rocchettatrice 21, 22, 121 e 122 e far eseguire correttamente, durante la bobinatura, la fase di salto di diametro. I formatori d'ansa 23 svolgono così una funzione di polmone per il prodotto laminato 12 prima della sua bobinatura.

Fra ciascun formatore d'ansa 23 e ciascuna rocchettatrice 21, 22, 121 e 122, è disposto un distributore di spire 25 (figg.2, 4 e 5) comprendente una guida tubolare 26, lungo circa 5,5 m. ed avente un’estremità 27 imperniata sul basamento ed un'estremità 28 montata su un carrello di distribuzione 29 mobile orizzontalmente, sotto il comando di un motore elettrico 30 a bassa inerzia e di un opportuno collegamento vite-madrevite , rappresentato nei disegni .

L ' estremità 28 della guida 26 è anche mobi le verticalmente sul carrello 29 per passare da un anello di spire a quello successivo con diametro maggiore ed effettuare così il salto di diametro. Un dispositivo di bilanciamento 34, di tipo pneumatico, è collegato all'estremità 28 della guida 26 per facilitare la fase di salto di diametro e la variazione dello stesso durante la bobinatura.

Ciascuna rocchettatrice 21, 22, 121 e 122 è del tipo di precisione, vale a dire del tipo in cui le singole spire vengono formate sotto la guida di mezzi meccanici che ne regolano sia l'impaccamento, sia la densità, che la tensione. In particolare, ciascuna rocchettatrice 21, 22, 121 e 122 comprende un mandrino od aspo 31 ad asse di rotazione orizzontale, montato a sbalzo, girevole su una struttura fissa 32 e comandato da un motore elettrico 33.

Con il mandrino 31 è atto a cooperare un piatto cilindrico 35, il quale è basculante su un albero 36 per potersi muovere da una posizione di lavoro, nella quale è disposto sostanzialmente ortogonale all'asse di rotazione del mandrino 31 e con questo cooperante, ad una posizione inattiva, rappresentata in fig.5, in cui si trova allontanato ed abbassato rispetto al mandrino 31 e disposto sostanzialmente orizzontale.

II mandrino 31 è formato da quattro elementi ad espansione, mobili radialmente per facilitare l'estrazione della matassa appena formata. Il movimento radiale dei quattro elementi è ottenuto con un meccanismo 37 comandato idraulicamente e raffreddato ad acqua.

A valle di ciascuna rocchettatrice 21, 22, 121 e 122 è sistemato un gruppo manipolatore matasse 40 (figg.6 e 7), il quale è atto a prelevare la matassa di prodotto laminato 12 appena formata attorno al mandrino 31 e a posizionarla su un gruppo di trasporto matasse 50 posto a valle di esso.

il gruppo manipolatore matasse 40 comprende un carrello 41 mobile orizzontalmente su rotaie fisse, mediante comando idraulico .

Su un perno 42 del carrello 41 è imperniato un telaio di supporto 43 , sul quale sono montati girevoli quattro rulli folli 45 , paralleli fra loro, di contenimento spire del la matassa ed un dispositivo a forche 46 , atto ad estrarre e a supportare le matasse durante una fase di ribaltamento di 90°, per portarle dalla posizione di formatura, con asse orizzontale, alla posizione di movimentazione, con asse verticale.

II telaio di supporto 43 ed il dispositivo a forche 46 sono comandati idraulicamente per effettuare le fasi di presa, estrazione, ribaltamento e rilascio di ciascuna matassa formatasi sulla rispettiva rocchettatrice 21, 22, 121 o 122.

I rulli 45 sono anche atti a cooperare con la coda del prodotto laminato 12 durante la fase finale del suo avvolgimento.

II gruppo di trasporto matasse 50 comprende un banco 51 mobile verticalmente e comandato idraulicamente. Il banco 51 è provvisto di quattro pinze mobili 52, anch'esse comandate idraulicamente, le quali sono atte ad afferrare la matassa disposta dal gruppo manipolatore 40 con l'asse in posizione verticale, per evitare il decompattamento delle spire di coda.

II gruppo di trasporto matasse 50 comprende anche una stazione di legatura e reggettatura 53, in cui le matasse di prodotto laminato 12 vengono legate in modo noto. Il banco 51 è anche in grado di ruotare su se stesso di 90°, insieme alla matassa che trasporta, cosicché la stazione di legatura 53, con due sole macchine di legatura, una contrapposta all'altra, è in grado di eseguire quattro legature per ciascuna matassa.

Il gruppo di trasporto matasse 50 comprende inoltre un trasportatore a catene 55, provvisto di bilico pesatore 56 (figg.2 e 3) per la pesatura delle matasse.

Il trasportatore 55 è atto ad effettuare l'evacuazione e lo stoccaggio finale delle matasse bobinate da ciascuna rocchettatrice 21, 22, 121 e 122.

Il funzionamento della linea di rocchettatura 10 fin qui descritta è il seguente.

Il prodotto laminato 12 (fig.l), proveniente dal treno di lavorazione 11 e dall'eventuale linea di tempra, passa attraverso gli stadi di raffreddamento controllato 15. I trascinatori 13 garantiscono il mantenimento della tensione del prodotto laminato 12 lungo tutta la linea di convogliamento.

Dopo che la cesoia 16 ha effettuato l'eventuale spuntatura della testa del prodotto laminato 12, il deviatore 17, in accordo con una caratteristica del presente trovato, indirizza alternativamente il prodotto laminato 12 verso una delle rocchettatrici 21, 22 e, nel caso di due prodotti, 121 e 122 (figg.2 e 3), in modo che almeno una delle rocchettatrici sia sempre nella fase di avvolgimento mentre da un'altra si sta effettuando la rimozione della matassa appena formata.

Si descrive a questo punto il funzionamento della sola rocchettatrice 21, essendo il medesimo comune a tutte le altre.

I trascinatori 13 del formatore d'ansa 23 garantiscono il mantenimento della tensione del prodotto laminato 12 ed il suo avvolgimento in trazione sul mandrino 31 della rocchettatrice 21, e formano anche un'ansa verticale necessaria ad accumulare prodotto laminato 12 da fornire tempestivamente alla rocchettatrice 21 durante i salti di diametro della bobina. Tali trascinatori 13 frenano la coda del prodotto laminato 12, per mantenerlo nella voluta tensione durante la fase di decelerazione e arresto del mandrino 31 a fine avvolgimento.

Il prodotto laminato 12 viene guidato verso la rocchettatrice 21 dalla guida tubolare 26 del distributore di spire 25. Questo si trova inizialmente con la guida 26 sostanzialmente disposta sul piano orizzontale, spostata verso l'interno del mandrino 31. Le prime spire vengono formate con l'ausilio di dispositivi forma spire di tipo noto, dopo di ché l'estremità interna 28 della guida 26 viene spostata orizzontalmente, avanti e indietro, dal carrello 29 e verso l'alto, alla fine di ogni anello di spire, sotto il controllo del dispositivo di bilanciamento 34. Viene così ottenuta una distribuzione razionale e controllata delle spire sia su ogni singolo anello che sui diversi anelli coassiali che formano la bobina o matassa.

Il mandrino 31, ad ogni anello di spire, viene messo dal motore 33 in temporanea sottovelocità rispetto ai trascinatori 13 del formatore d'ansa 23. Il prodotto laminato 12 viene rilasciato dal formatore d'ansa 23 nell'istante in cui si completa un anello di spire e si passa a quello successivo. In tale istante la velocità periferica di avvolgimento aumenta in rapporto al cambio di diametro ed il motore 33 adegua la sua velocità angolare.

La velocità di rotazione dell'aspo o mandrino 31 è controllata dall'ansa formata dal formatore d'ansa 23, mediante rotosonda ed il motore 33 è controllato sulla coppia, per cui garantisce ad ogni istante la trazione voluta di avvolgimento, indipendentemente dalla velocità del prodotto laminato 12.

Strato dopo strato, o anello dopo anello, la matassa viene formata sino al completo avvolgimento del prodotto laminato 12.

La cesoia 16 viene comandata per tagliare a misura il prodotto laminato che si sta avvolgendo sulla rocchettatrice 21, in modo che le dimensioni ed il peso della matassa siano predeterminati.

Dopo che la coda del prodotto laminato 12, tagliato dalla cesoia 16, è passata oltre il deviatore 17, questo viene attuato per deviare il prodotto laminato 12 verso la seconda rocchettatrice

22 .

Nel frattempo, la prima rocchettatrice 21 completa l'avvolgimento del prodotto laminato 12. In particolare il motore 33 viene decelerato rapidamente, in modo che il mandrino 31 si fermi in brevissimo tempo.

Durante tale fase di decelerazione, quando la velocità di rotazione è bassa e prima che la coda del prodotto laminato 12 esca dai rulli del trascinatore 13 posto a monte del distributore di spire 25, il piatto cilindrico 36 viene allontanato dal mandrino 31 ed il gruppo manipolatore 40 viene portato verso la rocchettatrice 21, con i suoi quattro rulli folli 45 coassiali alla bobina in formazione.

I rulli 45 si chiudono sulla matassa in rotazione ed impediscono così alle ultime spire della stessa di srotolare. In questo modo ì rulli 45 collaborano anche all'esecuzione della fase finale di avvolgimento della stessa coda della matassa compatta.

Quando il motore 33 è completamente arrestato e la matassa di prodotto laminato 12 è ferma, le forche del supporto 43 si inseriscono fra la matassa ed il piatto fisso di contenimento spire, ortogonale al mandrino 31, per garantire il sostegno della stessa matassa durante le fasi di prelievo, estrazione e rotazione di 90° della stessa.

II carrello 41 viene quindi traslato orizzontalmente cosicché la matassa viene sfilata orizzontalmente dal mandrino 31, che contemporaneamente si ritrae radialmente, comandato dal meccanismo 37.

Il supporto 43 viene quindi ruotato dì 90° insieme alla matassa ad esso agganciata, in modo da portare la matassa stessa sopra il banco 51 che si trova predisposto in posizione sollevata.

Le pinze 52 stringono la matassa di prodotto laminato 12 per impedire che la stessa si decompatti, il banco 51 viene fatto scendere verso la stazione di legatura e reggettatura 53 dove la matassa viene legata.

Il trasportatore a catena 55 provvede quindi a trasportare la matassa verso il bilico pesatore 56 e successivamente verso una zona di stoccaggio e di ulteriore movimentazione.

In accordo con una seconda forma di realizzazione, rappresentata in fig.8, le due rocchettatrici 21 e 22, anziché essere fisse, come nella soluzione fin qui descritta, sono montate, da parti diametralmente opposte, su un supporto 117 rotante su un albero 60 ad asse di rotazione verticale.

In questa soluzione non è previsto, perché non necessario, il deviatore 17, mentre sono previsti un unico canale di convogl lamento per i prodotti laminati 12 a valle della cesoia 16, un unico distributore di spire 25, un unico formatore d'ansa 23 a monte del distributore dì spire 25, un unico gruppo manipolatore matasse 40 e, conseguentemente, un unico gruppo di trasporto matasse 50.

In particolare, il distributore dì spire 25 ed i gruppi 40 e 50 si trovano posizionati da parti opposte rispetto al supporto rotante 117, cosicché mentre una delle rocchettatrici (per esempio quella indicata con il numero 21) si trova in corrispondenza del distributore di spire 25, l'altra delle rocchettatrici (per esempio quella indicata con il numero 22) si trova in corrispondenza ed allineata con il gruppo manipolatore matasse 40 ed il gruppo di trasporto matasse 50.

Mezzi motori 61 sono collegati all ' albero 60 per ruotare selettivamente dì 180° il supporto 117 attorno al suo asse verticale ed effettuare così il cambio di pos i z ione angolare del l e due rocchettatrici 21 e 22.

Un dispositivo 62 a rulli folli è previsto su ciascuna rocchettatrice 21 e 22 per impedire alla matassa appena formata di decompattarsi.

Mezzi di sincronizzazione, di tipo meccanico od elettronico, sono previsti per sincronizzare i vari organi di comando della linea di rocchettatura.

II funzionamento della linea di rocchettatura secondo questa seconda forma di realizzazione è il seguente.

inizialmente si esegue una bobinatura del prodotto laminato 12 sulla rocchettatrice 21, in modo analogo a quello già descritto per la prima soluzione.

Quando la matassa è completata, viene attuato il dispositivo 62 che impedisce alle spire della matassa di srotolarsi, e si attuano i mezzi motori 61 che fanno ruotare velocemente di 180° il supporto 117, realizzando il cambio di posizione angolare delle due rocchettatrici 21 e 22.

La rocchettatr ice 21 si porta così in corrispondenza del gruppo manipolatore matasse 40, che provvederà a gestire e a movimentare la matassa appena formata, nel modo già descritto.

Contemporaneamente la rocchettatrice 22, scarica, si porta di fronte al distributore di spire 25, che provvederà così a formare una matassa di prodotto laminato 12.

Durante la rotazione del supporto 117, che peraltro avviene molto rapidamente, il formatore d'ansa 23 viene attuato per rallentare il prodotto laminato 12 ed evitare che la testa di quest'ultimo possa interferire con l'ingombro delle rocchettatrici che stanno ruotando con il supporto 117.

Per ottimizzare i tempi di lavorazione, la rotazione del supporto 117 può anche iniziare quando la matassa in formazione nella rocchettatrice 21 non è ancora completamente ultimata, ma la coda del prodotto laminato 12 ha comunque superato i trascinatori 13.

In alternativa, è previsto che associato a ciascuna rocchettatrice 21 e 22, a bordo del supporto 117, venga montato un tratto di canale di guida, che possa muoversi trasversalmente all'asse longitudinale del mandrino della rocchettatrice 21, in sincronismo con il movimento dell'estremità 28 del distributore di spire 25, per esempio tramite viti gemelle a passo incrociato.

In accordo con una terza forma di realizzazione del trovato, illustrata in fig.9, ciascuna delle quattro rocchettatrici 21, 22, 121 e 122 sono associate ad un singolo distributore di spire 25, analogamente a quanto previsto nella variante illustrata in fig.3. A differenza di quella, però, in questa terza forma di realizzazione ogni coppia di rocchettatrici 21, 22 e rispettivamente 121, 122 è associata ad un unico gruppo manipolatore matasse 40, con associato gruppo trasporto matasse 50.

In particolare, ciascuna rocchettatrice 21, 22, 121 e 122 è montata su un proprio perno verticale rotante 70, comandato da un motore elettrico di tipo noto e non rappresentato nei disegni . Ciascuna rocchettatrice 21, 22, 121 e 122 è così atta a ruotare su un piano orizzontale fra una prima posizione di lavoro o di avvolgimento, nella quale il relativo aspo 31 è disposto in corrispondenza del distributore di spire 25 ad esso associato, ed una seconda posizione di lavoro o di scarico matassa, nella quale l'asse di rotazione dell'aspo 31 è ruotato di circa 60° ed allineato con il corrispondente gruppo manipolatore matasse 40.

Secondo una variante a questa terza forma di realizzazione, illustrata in fig.10, ciascuna rocchettatrice 21, 22, 121 e 122 è girevole di 90° attorno al proprio perno 70 In questo caso, nella seconda posizione di lavoro, ciascun aspo 31 viene a trovarsi con il proprio asse di rotazione allineato con un gruppo manipolatore matasse 40. Questo è a sua volta montato scorrevole su guide longitudinali 71 e trasversali 72 per raccogliere le matasse formate sul corrispondente aspo 31 e trasferirle al groppo 50.

E1 ovvio che alla linea di rocchettatura per prodotti laminati fin qui descritta possono essere apportate modifiche ed aggiunte di parti, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1 - Linea di rocchettatura posta a valle di un treno di laminazione (11) provvisto di cesoia (16) atta a tagliare i prodotti laminati (12) che escono da detto treno di laminazione (11), comprendente una prima rocchettatrice (21) atta a bobinare detti prodotti laminati (12) per realizzare una corrispondente prima matassa, caratterizzata dal fatto che a valle di detta cesoia (16) è prevista almeno una seconda rocchet tatrice (22) atta a bobinare detti prodotti laminati (12) per realizzare una corrispondente seconda matassa e che mezzi di selezione (17, 117) sono previsti per portare detti prodotti laminati (12) ad avvolgersi alternativamente o su detta prima o su almeno detta seconda rocchettatrice (21, 22). 2 - Linea di rocchettatura come nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di selezione (17, 117) sono atti a portare detti prodotti laminati (12) ad avvolgersi selettivamente anche su una terza ed una quarta rocchettatrice (121, 122), atte ognuna a bobinare detti prodotti laminati (12) per realizzare una corrispondente terza e quarta matassa. 3 - Linea di rocchettatura come nella rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che mezzi motori (33) sono previsti per far ruotare la rocchettatrice (21, 121) su cui si avvolge detto prodotto laminato (12) e contemporaneamente tenere ferma la rocchettatrice (22, 122) che ha già completato la matassa di detto prodotto laminato (12), un gruppo manipolatore matasse (40) essendo previsto per estrarre la matassa già completata dalla rocchettatrice ferma (22, 122). 4 - Linea di rocchettatura come in una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette rocchettatrici (21, 22) sono disposte in posizioni fisse rispetto a detta cesoia (16) e che detti mezzi di selezione comprendono un deviatore (17) posto a valle di detta cesoia (16) per deviare selettivamente detti prodotti laminati (12) o verso detta prima rocchettatrice (21) o verso detta seconda rocchettatrice (22). 5 - Linea di rocchettatura come nella rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che fra detto deviatore (17) e ciascuna di dette rocchettatrici (21, 22 - 121, 122) è disposto un gruppo formatore d'ansa (23) di detti prodotti laminati (12). 6 - Linea di rocchettatura come nella rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che davanti a ciascuna di dette rocchettatrici (21, 22 - 121, 122) è disposto un distributore di spire (25). 7 - Linea di rocchettatura come nella rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che a valle di ciascuna di dette rocchettatrici (21, 22 - 121, 122) è disposto un gruppo manipolatore matasse (40) di detti prodotti laminati (12), atto a estrarre ciascuna di dette matasse dalla corrispondente rocchettatrice (21, 22 - 121, 122) per trasferirla a mezzi di trasporto (50) disposti a valle di esso. 8 - Linea di rocchettatura come nella rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che a valle di ciascuna di dette rocchettatrici (21, 22 - 121, 122) è disposto un gruppo di trasporto matasse (50). 9 - Linea di rocchettatura come nella rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che a valle di ciascuna di dette rocchettatrici (21, 22 - 121, 122) è disposto una stazione di legatura e reggettatura (53) per dette matasse. 10 - Linea di rocchettatura come nella rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che a valle di ciascuna di dette rocchettatrici sono disposti mezzi di sollevamento e pesatura matasse (56) . 11 - Linea di rocchettatura come nella rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che a valle di ciascuna di dette rocchettatrici (21, 22 121, 122) è disposto un gruppo manipolatore matasse (40) atto ad estrarre ciascuna di dette matasse dalla corrispondente rocchettatrice (21, 22 - 121, 122) per trasferirla ad un gruppo di trasporto matasse (50), una stazione di legatura e reggettatura (53) per dette matasse essendo prevista a valle di detto gruppo manipolatore matasse (40), e mezzi di sollevamento e pesatura matasse (56) essendo previsti a valle di detta stazione di legatura e reggettatura. 12 - Linea di roc che 11a tura come nella rivendicazione 1, 2 o 3, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di selezione comprendono un supporto rotante (117) su cui sono montate dette rocchettatr ici (21, 22), mezzi di rotazione (61) essendo previsti per ruotare detto supporto (117) e portare selettivamente una di dette rocchettatrici (21) in corrispondenza di un dispositivo distributore di spire (25) e contemporaneamente un'altra di dette rocchettatrici (22) in corrispondenza di un gruppo manipolatore di matasse (40) atto ad estrarre la matassa di prodotto laminato dalla corrispondente rocchettatrice. 13 - Lìnea di rocchettatura come nella rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che detta prima e detta seconda rocchettatrice (21, 22) sono montate da parti diametralmente opposte su detto supporto rotante (117), 14 - Linea dì roc che11 atura come nella rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che mezzi di sincronizzazione sono previsti per sincronizzare la rotazione di detto supporto rotante (117) con la fase di avvolgimento di detto prodotto laminato (12) sulla corrispondente di dette rocchettatrici (21, 22). 15 - Linea di roc chett atura come nella rivendicazione 1, 2 o 3, caratterizzata dal fatto che ciascuna di dette rocchettatrici (21, 22) è montata su un elemento rotante (70) per spostarsi selettivamente fra una prima posizione di lavoro, in cui il corrispondente mandrino (31) è disposto in corrispondenza di un dispositivo distributore di spire (25) ed una seconda posizione di lavoro, in cui detto mandrino (31) è disposto in corrispondenza di un gruppo manipolatore di matasse (40) atto ad estrarre la matassa di prodotto laminato da detto mandrino (31). 16 - Linea di rocchettatura per prodotti laminati, sostanzialmente come descritta, con riferimento agli annessi disegni.