ITTO20111011A1 - Linea di assemblaggio di autoveicoli - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

“LINEA DI ASSEMBLAGGIO DI AUTOVEICOLIâ€

La presente invenzione à ̈ relativa ad una linea di assemblaggio di autoveicoli.

A tutt’oggi, à ̈ noto di realizzare delle linee di assemblaggio di autoveicoli comprendenti una successione di piattaforme, ciascuna delle quali à ̈ mobile per trasportare una rispettiva scocca lungo un percorso di assemblaggio e presenta una lunghezza funzione della lunghezza della scocca trasportata.

Le linee di assemblaggio di questo tipo sono adatte a trasportare uno specifico tipo di scocca e devono essere completamente ristrutturate ogni qual volta venga cambiato il tipo di scocca da assemblare.

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare una linea di assemblaggio flessibile, ossia una linea di assemblaggio in grado di potere essere adattata in modo semplice ed economico ad una pluralità di tipi differenti di scocca.

Secondo la presente invenzione viene realizzata una linea di assemblaggio di autoveicoli secondo le rivendicazioni allegate.

L’invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano degli esempi di attuazione non limitativi, in cui:

- la figura 1 illustra, in maniera schematica, il layout di una preferita forma di attuazione della linea di assemblaggio della presente invenzione;

- la figura 2 illustra in vista prospettica e scala ingrandita un particolare della figura 1;

- la figura 3 à ̈ analoga alla figura 2 ed à ̈ relativa ad una variante del particolare della figura 2;

- la figura 4 illustra in elevazione laterale il particolare della figura 3; e

- la figura 5 à ̈ analoga alla figura 2 ed à ̈ relativa ad una ulteriore variante del particolare della figura 2.

Nella figura 1, con 1 Ã ̈ indicata, nel suo complesso, una linea di assemblaggio di autoveicoli.

La linea 1 à ̈ una linea ad anello chiuso comprendente due porzioni 2 e 3 conformate a U, le quali sono disposte la prima ad un livello inferiore a quello della seconda e sono parzialmente sovrapposte fra loro in un modo che verrà descritto nel seguito (nella figura 1, la porzione 3 à ̈ rappresentata, a scopo di chiarezza, sullo stesso piano e affiancata alla porzione 2).

La porzione 2 comprende un ramo 4 di ingresso, un ramo 5 di uscita ed un ramo 6 di trasferimento collegante una uscita del ramo 4 di ingresso con un ingresso del ramo 5 di uscita. Ciascuno dei rami 4 di ingresso e 5 di uscita presenta una lunghezza L uguale per ambedue i rami 4 di ingresso e 5 di uscita e comprende un rispettivo convogliatore 7 per una pluralità di piattaforme 8 disposte a pacco, ciascuna delle quali supporta una rispettiva scocca 9 di autoveicolo e presenta una lunghezza S funzione della lunghezza della relativa scocca 9.

Secondo quanto illustrato nella figura 2, ciascun convogliatore 7 à ̈ alloggiato all’interno di una fossa 10 ricavata in un pavimento 11 e comprende due rotaie 12 parallele ad una direzione 13 di avanzamento e supportate in posizione fissa da blocchi 14 di supporto.

Secondo quanto illustrato nella figura 3, ciascuna piattaforma 8 comprende un telaio 15 supportato dalle rotaie 12 tramite l’interposizione di una pluralità di carrelli di guida ed a sua volta comprendente due longheroni 16 esterni ed una pluralità di longheroni 17 intermedi uniti fra loro da due traverse 18 di estremità e da una pluralità di traverse 19 intermedie. Ciascuna estremità di ciascun longherone 17 sporge oltre la rispettiva traversa 18 di estremità e porta collegata una piastra 20, la cui funzione verrà descritta nel seguito.

Ciascuna piattaforma 8 comprende, inoltre, un pavimento 21, normalmente realizzato di legno, il quale riveste il reticolo, di forma rettangolare, definito dal telaio 15 e definisce un piano di calpestio disposto complanare con il pavimento 11 (figura 2). Ciascuna piattaforma 8 comprende, infine, una tavola elevatrice 22 elettromeccanica di tipo noto, la quale à ̈ montata centralmente sul telaio 15 attraverso un’apertura ricavata nel pavimento 21, supporta una rispettiva scocca 9 ed à ̈ collegata, in modo noto, ad una rete (non illustrata) di alimentazione di energia elettrica tramite contatti striscianti o tramite induzione (non illustrati) portati dal telaio 15.

Ciascuno dei rami 4 di ingresso e 5 di uscita à ̈ provvisto, in modo noto e non illustrato, di un dispositivo di avanzamento a pacco delle piattaforme 8, il dispositivo di avanzamento comprendendo, in modo noto e non illustrato, un dispositivo di spinta a frizione, disposto all’ingresso del relativo ramo 4 di ingresso e 5 di uscita e cooperante a frizione con la superficie laterale esterna dei longheroni 16, ed un dispositivo frenante a frizione, il quale à ̈ disposto all’uscita del relativo ramo 4 di ingresso e 5 di uscita, impegna a frizione la superficie laterale esterna dei longheroni 16 e coopera, in modo noto, con il citato dispositivo di spinta a frizione per avanzare a pacco le piattaforme 8 nella direzione 13 di avanzamento ad una velocità V costante determinata.

Secondo quanto illustrato nella figura 1, all’ingresso ed all’uscita di ciascuno dei rami 4 di ingresso e 5 di uscita sono collegati in linea un ramo 23 di ricezione e, rispettivamente, un ramo 24 di prelievo.

In particolare, il ramo 23 di ricezione del ramo 4 di ingresso riceve le piattaforme 8 ad una velocità lineare pari a zero da un elevatore 25, accelera le piattaforme 8 fino ad una velocità V1 e, quindi, le rallenta fino a raggiungere una velocità V2 (con V1>V2) approssimante per eccesso la velocità V di avanzamento delle piattaforme 8 lungo il ramo 4 di ingresso. Il ramo 24 di prelievo del ramo 4 di ingresso riceve le piattaforme 8 alla velocità V di avanzamento delle piattaforme 8 lungo il ramo 4 di ingresso, accelera le piattaforme 8 fino alla velocità V1 e, quindi, le rallenta fino a raggiungere una velocità lineare pari a zero per alimentare le piattaforme 8 stesse al disopra di una tavola rotante 26 di ingresso del ramo 6 di trasferimento.

Il ramo 23 di ricezione del ramo 5 di uscita riceve le piattaforme 8, ad una velocità lineare pari a zero, da una tavola rotante 27 di uscita del ramo 6 di trasferimento, accelera le piattaforme 8 fino alla velocità V1 e, quindi, le rallenta fino a raggiungere una velocità V2 (con V1>V2) approssimante per eccesso la velocità V di avanzamento delle piattaforme 8 lungo il ramo 5 di uscita. Il ramo 24 di prelievo del ramo 5 di uscita riceve le piattaforme 8 alla velocità V, accelera le piattaforme 8 fino alla velocità V1 e, quindi, le rallenta fino a raggiungere una velocità lineare pari a zero in corrispondenza di un elevatore 28.

Gli elevatori 28 e 25 raccordano l’uscita della porzione 2 all’ingresso della porzione 3 e, rispettivamente, l’uscita della porzione 3 all’ingresso della porzione 2.

La porzione 3 comprende, a partire dall’elevatore 28, un ramo 29 di ingresso ed un ramo 30 di uscita raccordati fra loro da un ramo 31 di trasferimento. Il ramo 29 di ingresso si estende attraverso una stazione di scarico 32 delle scocche 9 assemblate dalle rispettive piattaforme 8 e fra l’elevatore 28 ed una tavola rotante 33 di ingresso del ramo 31 di trasferimento; mentre il ramo 30 di uscita si estende attraverso una stazione di carico 34 delle scocche 9 da assemblare sulle rispettive piattaforme 8 e fra una tavola rotante 35 di uscita del ramo 31 di trasferimento e l’elevatore 25.

Con riferimento alle figure 3 e 4, la lunghezza, indicata con P, delle piattaforme 8 à ̈ adattabile alla lunghezza delle scocche 9 da assemblare tramite l’accoppiamento, a ciascuna piattaforma 8, di una o due prolunghe 36 di estremità, ciascuna delle quali comprende un telaio 37 anch’esso rivestito con un pavimento (non illustrato) simile al pavimento 21 e complanare al pavimento 21 stesso. Il telaio 37 presenta una larghezza uguale a quella del telaio 15 e comprende due traverse 38, le cui estremità corrispondenti sono collegate fra loro tramite due longheroni 39 esterni disposti ad una distanza l’uno dall’altro pari a quella esistente fra i longheroni 16, e le cui parti intermedie sono fra loro collegate tramite una pluralità di longheroni 40 intermedi di lunghezza E, ciascuno dei quali à ̈ provvisto, a ciascuna propria estremità, di una piastra 41 simile alle piastre 20, e la cui distribuzione fra i longheroni 39 à ̈ uguale a quella dei longheroni 17 fra i longheroni 16.

L’allungamento delle piattaforme 8 di lunghezza:

S = Smin = P

per ottenere piattaforme 8 composite di lunghezza S complessiva:

S = Sint = P E oppure S = Smax = P 2E

viene realizzato disponendo il telaio 37 della (o di ciascuna) prolunga 36 in posizione complanare al telaio 15 con i longheroni 39 allineati ai rispettivi longheroni 16, i longheroni 40 allineati a rispettivi longheroni 17 e con le piastre 41 rivolte verso il telaio 15 disposte a contatto di rispettive piastre 20. Il successivo collegamento, fra loro, di ciascuna coppia di piastre 41 e 20 disposte fra loro a contatto tramite viti e/o bulloni passanti e/o qualsiasi altro dispositivo di collegamento rapido smontabile determina il collegamento a sbalzo della, o di ciascuna, prolunga 36 al telaio 15 della relativa piattaforma 8 e la formazione di una rispettiva piattaforma 8 composita.

Nell’esempio illustrato, lungo ciascuno dei rami 4 di ingresso e 5 di uscita, le piattaforme 8 sono disposte a pacco e presentano tutte la stessa lunghezza S, e, intendendo, qui, nel seguito e nelle rivendicazioni:

- con il termine di “operazione di assemblaggio†l’assieme delle operazioni svolte sulla scocca durante l’avanzamento della rispettiva piattaforma 8 di una distanza pari alla lunghezza della piattaforma 8 stessa; e - con n il numero di operazioni di assemblaggio da eseguire lungo ciascuno dei rami 4 di ingresso e 5 di uscita;

la lunghezza L di ciascuno dei rami 4 di ingresso e 5 di uscita viene calcolata pari a:

L = n . Smax ; L ≃ m . Smin; L ≃ r . Sint dove:

m = L / Smin > n r = L / Sint > n < m Da quanto sopra esposto si desume che, nel caso in cui vengano utilizzate delle piattaforme 8 di lunghezza Smin o Sint, esisteranno, alla fine di ciascuno dei rami 4 di ingresso e 5 di uscita, un certo numero (m – n oppure r – n) di piattaforme 8 che non vengono utilizzate per svolgere alcuna operazione di assemblaggio sulle rispettive scocche 9.

In uso, dopo avere predisposto sulla linea 1 piattaforme 8 di lunghezza adatta a supportare le scocche 9 in lavorazione, tutti i rami della linea 1 vengono azionati e, in particolare, i rami 4 di ingresso e 5 di uscita vengono movimentati ad una velocità costante determinata compatibile con le operazioni da eseguire.

Le piattaforme 8 ricevono le rispettive scocche 9 in corrispondenza della stazione di carico 34; successivamente, ciascuna piattaforma 8 caricata con la rispettiva scocca 9 viene alimentata all’elevatore 25, il quale la abbassa al livello dell’ingresso del ramo 23 di ricezione, che le alimenta al ramo 4 di ingresso.

Le piattaforme 8 avanzano a pacco lungo il ramo 4 di ingresso e vengono quindi trasferite, tramite il ramo 6 di trasferimento, all’ingresso del ramo 5 di uscita per essere avanzate a pacco fino al ramo 24 di prelievo e, quindi, all’elevatore 28, il quale le solleva in successione fino al livello del ramo 29 di ingresso.

A questo punto le piattaforme 8 vengono alimentate alla stazione di scarico 32 dove le scocche 9 ultimate vengono scaricate dalle rispettive piattaforme 8. Successivamente, le piattaforme 8 vengono alimentate nuovamente, attraverso il ramo 31 di trasferimento, alla stazione di carico 34 dove ricevono ispettive scocche 9 da assemblare.

Da quanto sopra esposto si desume che:

- la linea 1 Ã ̈ utilizzabile per assemblare scocche 9 di differente lunghezza.

- lo spazio coperto dagli operatori lungo ciascuno dei rami 4 di ingresso e 5 di uscita varia in maniera proporzionale alla lunghezza delle scocche 9 in lavorazione consentendo di ridurre al minimo gli spostamenti degli operatori.

Ovviamente, secondo una variante non illustrata, i due rami 4 di ingresso e 5 di uscita possono essere disposti in linea tra loro eliminando il ramo 6 di trasferimento, il ramo 24 di prelievo del ramo 4 di ingresso ed il ramo 23 di ricezione del ramo 5 di uscita, e modificando di conseguenza la porzione 3 della linea 1. Ovviamente, in questo caso, deve essere prevista una linea di ritorno delle piattaforme 8 vuote dalla stazione di scarico 32 alla stazione di carico 34.

Secondo una variante non illustrata, le piattaforme 8 portano a bordo le prolunghe 36, le quali sono telescopicamente accoppiate al telaio 15 e sono estraibili da esso.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Linea di assemblaggio di autoveicoli configurabile per assumere differenti configurazioni per assemblare scocche (9) di differenti modelli di autoveicolo; - la linea (1) di assemblaggio comprendendo almeno un ramo operativo (4, 5) avente una lunghezza (L) fissa qualsiasi sia la configurazione scelta; ed il ramo operativo (4, 5) comprendendo una pluralità di piattaforme (8) allineate tra loro e ad una direzione (13) di avanzamento determinata; ciascuna piattaforma (8) essendo configurata per ricevere una rispettiva scocca (9), avanzarla nella detta direzione (13) di avanzamento e sottoporla, lungo il detto ramo operativo (4, 5), ad una successione di n operazioni di assemblaggio; - ciascuna piattaforma (8) essendo strutturata per essere accoppiata ad almeno una prolunga (36) longitudinale per assumere una lunghezza complessiva (S) funzione della lunghezza della scocca (9) da trasportare e compresa tra una lunghezza minima (Smin), pari alla lunghezza della piattaforma (8) priva di alcuna detta prolunga (36), e una lunghezza massima (Smax); e - la lunghezza (L) del ramo operativo (4, 5) essendo pari a n volte la detta lunghezza massima (Smax).
2. 2. Linea di assemblaggio secondo la rivendicazione 1, in cui le piattaforme (8) hanno tutte una medesima lunghezza complessiva (S).
3. 3. Linea di assemblaggio secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui le piattaforme (8) sono disposte a pacco lungo il ramo operativo (4, 5) per formare un piano continuo di trasporto.
4. 4. Linea di assemblaggio secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui il ramo operativo (4, 5) comprende mezzi di avanzamento per avanzare le piattaforme (8), lungo il ramo operativo (4, 5) e nella direzione (13) di avanzamento, ad una velocità (V) costante determinata.
5. 5. Linea di assemblaggio secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui il ramo operativo (4, 5) comprende un convogliatore (7) provvisto di mezzi a rotaia (12) estendentisi nella direzione (13) di avanzamento ed accoppiati in modo scorrevole alle piattaforme (8) per guidare le piattaforme (8) stesse lungo il ramo operativo (4, 5).
6. 6. Linea di assemblaggio secondo una delle precedenti rivendicazioni, in cui ciascuna prolunga (36) Ã ̈ montabile sulla rispettiva piattaforma (8) in maniera rimovibile.
7. 7. Linea di assemblaggio secondo la rivendicazione 6, in cui ciascuna piattaforma (8) comprende un primo telaio (15), il quale ha una forma sostanzialmente rettangolare, à ̈ limitato superiormente da un piano (21) calpestabile ed à ̈ provvisto, in corrispondenza delle proprie estremità longitudinali, di primi mezzi di collegamento (20); e ciascuna prolunga (36) comprendendo un secondo telaio (37), il quale ha una larghezza uguale a quella del primo telaio (15) ed à ̈ provvisto, in corrispondenza di una propria estremità longitudinale, di secondi mezzi di collegamento (41) atti a cooperare con i primi mezzi di collegamento (20) per collegare rigidamente la prolunga (36) al primo telaio (15).