ITRM970471A1

ITRM970471A1 - Dispositivo di protezione per i molari di atleti

Info

Publication number: ITRM970471A1
Application number: IT97RM000471A
Authority: IT
Inventors: Nobutaka Yoshida
Original assignee: Nobutaka Yoshida
Priority date: 1996-08-08
Filing date: 1997-07-29
Publication date: 1999-01-29
Also published as: JPH1052444A; KR19980018203A; FR2752168B1; GB2316009A; DE19732248B4; GB2316009B; IT1293847B1; TW343145B; US5826581A; FR2752168A1; KR100295118B1; DE19732248A1; JP2876117B2; CN1181230A; GB9715095D0

Description

DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo: "DISPOSITIVO DI PROTEZIONE PER I MOLARI DI ATLETI"

DESCRIZIONE

FONDAMENTO DELL'INVENZIONE

CAMPO DELL'INVENZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo di protezione dei molari di atleti da portare nella cavità orale da un atleta professionista, uno sportivo amatore, o una persona che deve portare un carico pesante, per la protezione dei molari in sforzi fisici.

DESCRIZIONE DELLA TECNICA CORRELATA

In attività fisiche in generale, quali golf, baseball, una gara su pista, ecc. , la temporizzazione e lo stato di sforzo quale la concentrazione ed il rilascio rapido delle forze muscolari variano con differenti tipi di attività ma è comune in tutti i tipi di sforzo fisico che la persona che fa un esercizio o porta un carico pesante stringe i molari delle mascelle superiore ed inferiore con una notevole forza momentanea.

Benché la concentrazione ed il rilascio istantaneo di una forza muscolare siano strettamente correlati nella temporizzazione e grandezza al serraggio dei molari di una persona, un periodo ripetuto o prolungato di tale serraggio dei molari può dar luogo ad una reciproca abrasione o rottura dei molari. Se ciò accade, una persona non sarà più in grado di concentrare e rilasciare efficacemente le forze o deve far estrarre i molari allentati. Se un atleta professionista continua ad impegnarsi in esercizi in tale condizione, esso può presto o tardi dover abbandonare lo stato di essere un professionista. Inoltre, è stato stabilito medicamente che il risultante disturbo di occlusione è causativo di seri stati patologici quali lombaggine, spalle rigide, ed altri disturbi del sistema nervoso. La tendenza è che questi sfortunati eventi avvengono più spesso in atleti professionisti che in sportivi amatori e, tra i professionisti, più spesso in atleti di alto rango che in atleti di medio calibro.

Per queste ragioni, è pratica comune per atleti, in particolare professionisti, portare una sagoma per proteggere i loro molari in modo da precludere tali seri inconvenienti.

La sagoma summenzionata è una modifica della sagoma clinica prodotta esclusivamente dal dentista per i suoi pazienti, cioè la sagoma (configurazione occlusale) usata per visualizzare lo stato di occlusale, ed è generalmente fatta su misura in una clinica dentistica secondo il protocollo seguente.

(1) In primo luogo, il dentista prende una impronta della dentatura delle mascelle superiore ed inferiore e, usando cera per morso (una cera per prendere il morso), stabilisce le posizioni occlusali dei molari mascellari superiori ed inferiori della persona che deve portare la sagoma. Poi, egli pone la cera in un articolatore per prendere la configurazione della cera (configurazione della sagoma). (2) Questa configurazione della sagoma viene colata in un materiale che comprende gesso che viene poi indurito. (3) Il materiale di gesso indurito viene diviso in un segmento superiore e in un segmento inferiore e riscaldato per fondere via la cera di configurazione (decerazione) per fornire gli stampi di gesso superiore ed inferiore. (4) Una resina acrilica viene poi introdotta negli stampi superiore ed inferiore e riscaldata in modo da indurire in situ. (5) La sagoma di resina acrilica così prodotta viene liberata dagli stampi e rifinita. (6) Infine questa sagoma viene regolata rispetto allo stampo e adattata nella cavità orale della persona che deve portare la sagoma. Il dentista controlla la sagoma nei riguardi della idoneità e apporta fini regolazione per completare la sagoma finita.

Tuttavia, la struttura di cui sopra del dispositivo di protezione dei molari ed il procedimento di produzione hanno vari inconvenienti come verrà discusso in appresso e sono stati richiesti ulteriori perfezionamenti per una soluzione completa dei problemi summenzionati.

(1) Il procedimento di produzione implica molte operazioni che richiedono tempo e la persona che deve portare il dispositivo di protezione dei molari è obbligata a recarsi alla clinica dentistica numerose volte finché il prodotto finito diviene utilizzabile, rendendo così la produzione di una sagoma un lavoro fastidioso e difficile. Pertanto, la convenzionale sagoma non viene usata largamente ma è stata usata solo da alcuni gruppi di atleti professionisti per i quali l'adozione di un dispositivo di protezione dei molari è assolutamente necessario.

(2) Poiché il procedimento di produzione richiede una tecnica speciale nonché esperienza, è inevitabile che la precisione del prodotto finito varia da un fabbricante all'altro. Inoltre, poiché il procedimento implica un gran numero di operazioni, è difficile fornire un dispositivo di protezione dei molari ottimale che si adatta strettamente alla formazione dentale di chi lo porta.

(3) Il gran numero di operazioni implicate e l'alto grado di specializzazione richiesta porta inevitabilmente ad elevati costi di produzione.

(4) La convenzionale sagoma di resina acrilica ha una durezza del prodotto finito piuttosto elevata cosicché anche se la sagoma si adatta bene alla dentatura di chi la porta, essa non è sufficientemente elastica, con il risultato che, quando usata ripetutamente e per lungo tempo, essa può avere un effetto deleterio sui molari, per esempio, scheggiandoli.

(5) Per le ragioni (1) fino a (4) di cui sopra, il tasso di utilizzazione dei dispositivi di protezione dei molari, in particolare da parte del pubblico sportivo che considera gli esercizi fisici come una specie di passatempo, è basso.

Progettata per ovviare agli inconvenienti di cui sopra della tecnica antecedente, la presente invenzione ha come suo scopo di fornire un dispositivo di protezione dei molari di atleti che può venire prodotto con facilità e reso utilizzabile non solo per atleti professionisti ma anche per sportivi amatori, non richiede molto tempo o specializzazione per la produzione, può essere adattato da chi lo porta alla sua propria conformazione dentale, e si può fare assegnamento sulla protezione dei molari anche quando usata ripetutamente per lungo tempo.

SOMMARIO DELL'INVENZIONE

Lo scopo di cui sopra è stato conseguito mediante il dispositivo di protezione dei molari della presente invenzione, che comprende una coppia di parti di protezione dei molari destri e sinistri ciascuna avente facce superiore ed inferiore complementari alle facce occlusali dei corrispondenti molari mascellari superiori ed inferiori, rispettivamente, ed una parte di collegamento che unisce a ponte dette parti di protezione dei molari, ciascuna di dette parti di protezione dei molari comprendendo uno strato superiore, uno strato inferiore ed uno strato intermedio interposto tra detti strati superiore ed inferiore, ciascuno di detti strati superiore ed inferiore essendo fatto di un materiale facilmente ammorbidibile, quale una resina termoplastica, il cui punto di ammorbidimento è più alto della temperatura del corpo umano e più basso del punto di ebollizione dell'acqua, e detto strato intermedio essendo fatto di un materiale elastico difficilmente ammorbidibile che non ammorbidisce a temperature inferiori al punto di ebollizione dell'acqua, quale elastomero, gomma siliconica, gomma sintetica, resina sintetica, resina termoplastica ad alta temperatura, o simili.

In un altro aspetto, la presente invenzione è rivolta ad un dispositivo di protezione dei molari comprendente una coppia di parti di protezione dei molari destri e sinistri ciascuna avente facce superiore ed inferiore complementari alle facce occlusali dei molari ed una parte di collegamento che unisce a ponte dette parti di protezione dei molari, ciascuna di dette parti di protezione dei molari comprendendo uno strato superiore ed uno strato inferiore, uno dei quali è fatto di un materiale facilmente ammorbidibile, quale resina termoplastica, il punto di ammorbidimento del quale è più alto della temperatura del corpo umano e più basso del punto di ebollizione dell'acqua, con l'altro strato che è fatto di un materiale elastico, difficilmente ammorbìdibile che non ammorbidisce a temperature inferiori al punto di ebollizione dell'acqua, quale elastomero, gomma siliconica, gomma sintetica, resina siliconica, o resina termoplastica ad alta temperatura.

In un ulteriore aspetto, la presente invenzione si riferisce ad un metodo di produzione di un dispositivo di protezione dei molari avente una coppia di parti di protezione dei molari destri e sinistri ciascuna avente facce superiore ed inferiore complementari alle facce occlusali dei corrispondenti molari mascellari superiori ed inferiori ed una parte di collegamento che unisce a ponte dette parti di protezione dei molari, il quale comprende la formazione di dette parti di protezione dei molari a partire da un materiale facilmente ammorbìdibile, il punto di ammorbidimento del quale è più alto della temperatura del corpo umano e più basso del punto di ebollizione dell'acqua, quale resina termoplastica, con la previsione di un vuoto interno e riempimento del vuoto con un materiale elastico, difficilmente ammorbidibile che non ammorbidisce a temperature inferiori al punto di ebollizione dell'acqua, quale elastomero, gomma siliconica, gomma sintetica, resina siliconica, o resina termoplastica ad alta temperatura.

In ancora un altro aspetto, la presente invenzione si riferisce ad un metodo per produrre un dispositivo di protezione dei molari avente una coppia di parti di protezione di molari destri e sinistri ciascuna avente facce superiore ed inferiore complementari alle facce occlusali dei corrispondenti molari mascellari superiori ed inferiori ed una parte di collegamento che unisce a ponte dette parti di protezione dei molari, che comprende lo stampaggio di dette parti di protezione dei molari ciascuna con la previsione di un vuoto aperto lateralmente in un suo strato intermedio a partire da un materiale facilmente ammorbidibile, il punto di ammorbidimento del quale è più alto della temperatura del corpo umano e più basso del punto di ebollizione dell'acqua, quale resina termoplastica e riempiendo detto vuoto aperto lateralmente con un materiale elastico, difficilmente ammorbidibile che non ammorbidisce a temperature inferiori al punto di ebollizione dell'acqua, quale elastomero, gomma siliconica, resina sintetica, resina siliconica, o resina termoplastica ad alta temperatura.

Per usare il dispositivo di protezione dei molari dell'invenzione, il dispositivo di protezione dei molari prodotto come sopra viene prima immerso in acqua calda riscaldata alla temperatura di ammorbidimento, per esempio di circa 80°C, per un tempo predeterminato in modo da ammorbidire il suo strato o strati fatti di materiale facilmente ammorbidibile, per esempio, resina termoplastica. Poi, questo dispositivo di protezione dei molari localmente ammorbidito viene sistemato nella cavità orale della persona che deve portare il dispositivo di protezione dei molari. In questa operazione, le parti di protezione dei molari destri e sinistri vengono attestate contro i molari bilaterali della mascella inferiore e la parte di collegamento contro il lato posteriore (labiale) dei denti anteriori della mascella inferiore e premute con le dita in modo da ottenere un intimo contatto.

Poi, il portatore stesso stringe le mascelle superiore ed inferiore nella condizione di cui sopra in modo da deformare così gli strati superiore ed inferiore ammorbiditi delle parti di protezione dei molari destri e sinistri e sagomare il dispositivo di protezione dei molari in una configurazione complementare alla conformazione dei molari mascellari superiori ed inferiori. Poiché lo strato intermedio è fatto di materiale elastico, difficilmente ammorbidibile che non ammorbidisce a temperature inferiori al punto di ebollizione dell'acqua, quale elastomero, gomma siliconica, gomma sintetica, resina siliconica o resina termoplastica ad alta temperatura, non vi è alcun timore di rompere con un morso il dispositivo di protezione dei molari anche se il portatore stringe i suoi molari molto fortemente ed impronte definite dei molari possono venire formate nello strato facilmente ammorbidibile fatto, per esempio, di detta resina termoplastica.

Questa operazione di stampaggio nella fase di impiego viene riferita in appresso come stampaggio nell'uso per differenziarlo chiaramente dall'operazione di stampaggio nella fase di produzione del dispositivo di protezione dei molari.

Il dispositivo di protezione dei molari stampato nell'uso viene indurito mediante raffreddamento ad una temperatura inferiore alla temperatura di ammorbidimento e adattato nella cavità orale per l'impiego.

Per usare questo dispositivo di protezione dei molari di atleti dell'invenzione, lo strato superiore o inferiore fatto di un materiale facilmente ammorbidibile, per esempio, resina termoplastica, viene ammorbidito in acqua calda e con lo strato ammorbidito attestato contro i molari bilaterali, i molari vengono serrati fortemente per adattare la superficie dello strato ai molari.

In questo aspetto dell'invenzione, in cui uno degli strati superiore ed inferiore è fatto di un materiale facilmente ammorbidibile con l'altro fatto di un materiale difficilmente ammorbidibile, il dispositivo di protezione dei molari si adatta ai molari della mascella superiore o della mascella inferiore ma poiché l'altro strato non è formato con le impronte dei molari, ai molari viene consentito di scorrere lateralmente anche quando viene portato il dispositivo di protezione dei molari in modo che il dispositivo di protezione dei molari possa venire mantenuto continuamente in posizione per molte ore di attività sportiva.

BREVE DESCRIZIONE DELLE VARIE VISTE DEI DISEGNI La figura 1 è una vista in prospettiva parzialmente in esploso del dispositivo di protezione dei molari di atleti secondo una prima realizzazione dell'invenzione;

la figura 2 è una vista in pianta dello stesso dispositivo di protezione dei molari;

la figura 3 è una vista in elevazione in sezione dello stesso dispositivo di protezione dei molari ;

la figura 4 è una vista in prospettiva parzialmente in esploso del dispositivo di protezione dei molari in conformità con una seconda realizzazione dell'invenzione;

la figura 5 è una vista in prospettiva parzialmente in esploso del dispositivo di protezione dei molari secondo una terza realizzazione dell'invenzione;

la figura 6 è una vista in prospettiva parzialmente in esploso dopo lo stampaggio nell'uso del dispositivo di protezione dei molari secondo detta terza realizzazione dell'invenzione;

la figura 7 è una vista in prospettiva parzialmente in esploso del dispositivo di protezione dei molari secondo una quarta realizzazione dell'invenzione;

la figura 8 è una vista in prospettiva parzialmente in esploso del dispositivo di protezione dei molari secondo una quinta realizzazione dell'invenzione;

la figura 9 è una vista in elevazione laterale, in sezione parziale, dello stato stampato nell'uso e dello stato di impiego del dispositivo di protezione dei molari dell'invenzione;

la figura 10 è una vista in sezione che mostra lo stato dello stesso dispositivo di protezione dei molari nello stampaggio nell'uso e nell'impiego; la figura 11 è una vista in prospettiva che mostra la sequenza di produzione del dispositivo di protezione dei molari secondo detta terza realizzazione dell'invenzione;

la figura 12 è una vista in prospettiva che mostra la sequenza di produzione del dispositivo di protezione dei molari in conformità con detta seconda realizzazione dell'invenzione;

la figura 13 è una vista in prospettiva parzialmente in esploso che mostra lo stato stampato nell'uso del dispositivo di protezione dei molari secondo detta quarta realizzazione dell'invenzione; e

la figura 14 è una vista in prospettiva parzialmente in esploso che mostra lo stato stampato nell'uso del dispositivo di protezione dei molari secondo detta quinta realizzazione dell'invenzione .

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLE REALIZZAZIONI

PREFERITE

Il dispositivo di protezione dei molari 1 dell'invenzione che comprende una coppia di parti di protezione dei molari bilaterali 2, 2, ed una parte di collegamento 3 viene impiegato dopo essere stampato nell'uso alla configurazione dentale di un individuo che deve portarlo e posto in posizione tra i molari superiori e posteriori stretti saldamente come mostrato in figura 9.

Con riferimento alle figure 1, 4 e 5, le parti di protezione dei molari del dispositivo di protezione dei molari secondo il primo aspetto dell'invenzione comprendono ciascuna una struttura a tre strati costituita da uno strato superiore 21, uno strato inferiore 23 ed uno strato intermedio 25, detti strati superiore ed inferiore 21, 23 essendo fatti di un - materiale facilmente ammorbiditile, il punto di ammorbidimento del quale è più alto della temperatura del corpo umano e più basso del punto di ebollizione dell'acqua, quale una resina termoplastica, e detto strato intermedio 25 essendo fatto di un materiale difficilmente ammorbidibile che non ammorbidisce a temperature inferiori al punto di ebollizione dell'acqua.

Il dispositivo di protezione dei molari secondo questo primo aspetto dell'invenzione include il modo illustrato nella figura 1, in cui detto strato intermedio 25 fatto di materiale difficilmente ammorbidibile è semplicemente interposto tra detti strati superiore ed inferiore 21, 23 che sono fatti di materiale facilmente ammorbidibile, il modo illustrato nella figura 4 in cui il margine interno 22 di detto strato intermedio 25 di materiale difficilmente ammorbidibile è fatto dello stesso materiale facilmente ammorbidibile degli strati superiore ed inferiore 21, 23 e attiguo a questi ultimi strati, ed il modo illustrato in figura 5 in cui i margini interno ed esterno 22, 24 dello strato intermedio 25 di materiale difficilmente ammorbidibile sono fatti ; dello stesso materiale facilmente ammorbidibile degli strati superiore ed inferiore 21, 23 e attiguo a questi ultimi strati in maniera tale che lo strato intermedio 25 sia circondato completamente dallo stesso materiale facilmente ammorbidibile .

Una seconda realizzazione della parte di protezione dei molari è di struttura a due strati. Questa realizzazione include la struttura illustrata nella figura 7, che è costituita da uno strato superiore 27 e da uno strato inferiore 29, detto strato superiore 27 essendo fatto di un materiale difficilmente ammorbidibile che non ammorbidisce a temperature inferiori del punto di ebollizione dell'acqua, quale elastomero, gomma siliconica, gomma sintetica, resina siliconica, o resina termoplastica ad alta temperatura, e detto strato inferiore 29 essendo fatto di un materiale facilmente ammorbidibile quale resina termoplastica, il punto di ammorbidimento del quale è più alto della temperatura del corpo umano e più basso del punto di ebollizione dell'acqua.

Un altro esempio della parte di protezione dei molari di struttura a due strati è la struttura illustrata nella figura 8, la quale comprende uno strato superiore 21 ed uno strato inferiore 33, detto strato superiore 31 essendo fatto di un materiale facilmente ammorbidibile quale una resina termoplastica avente un punto di ammorbidimento che è più alto della temperatura del corpo umano e più basso del punto di ebollizione dell'acqua e detto strato inferiore 33 essendo fatto di un materiale difficilmente ammorbidibile che non ammorbidisce a temperature inferiori al punto di ebollizione dell'acqua, quale elastomero, gomma siliconica, gomma sintetica, resina siliconica, o resina termoplastica ad alta temperatura.

In qualsiasi delle realizzazioni summenzionate, la parte di collegamento è fatta preferibilmente di un materiale facilmente ammorbidibile .

La presente invenzione viene ora descritta in maggior dettaglio con riferimento alle varie viste dei disegni annessi.

Il dispositivo di protezione dei molari 1 comprende una coppia di parti di protezione dei molari destri e sinistri 2, 2 ed una parte di collegamento 3. Il dispositivo di protezione 1 viene utilizzato dopo essere stampato nell'uso alla conformazione dentale di una singola persona che deve portare il dispositivo di protezione (figura IO) e posto in posizione tra i molari mascellari superiori ed inferiori 4, 5 stretti saldamente come mostrato nella figura 9.

Quando la parte di protezione dei molari è di struttura a tre strati, gli strati superiore ed inferiore della parte sono fatti di un materiale facilmente ammorbidibile quale resina termoplastica avente un punto di ammorbidimento che è più alto della temperatura del corpo umano e più basso del punto di ebollizione dell'acqua. Quando la parte di protezione dei molari è di struttura a due strati, uno degli strati è fatto di un materiale facilmente ammorbidibile quale resina termoplastica avente un punto di ammorbidimento che è più alto della temperatura del corpo umano e più basso del punto di ebollizione dell'acqua.

La figura 1 mostra la realizzazione in cui la parte di protezione dei molari è una struttura a tre strati costituita da detti strato superiore 21, strato inferiore 23 e strato intermedio 25 disposti nella forma a sandwich. La figura 2 è una vista in pianta della stessa e la figura 3 è una vista in sezione presa lungo la linea III-III.

La figura 4 mostra la realizzazione in cui la parte interna 22 dello strato intermedio 25 è fatta dello stesso materiale facilmente ammorbidibile di detti strato superiore 21 e strato inferiore 23.

La figura 5 mostra la realizzazione in cui la parte interna 22 e la parte esterna 24 di detto strato intermedio 25 sono fatte dello stesso materiale facilmente ammorbidibile di detti strato superiore 21 e strato inferiore 23.

La resina termoplastica che può venire usata come detto materiale facilmente ammorbidibile ha preferibilmente un punto di ammorbidimento relativamente basso (per esempio 60-90°C), cioè un punto di ammorbidimento più alto della temperatura del corpo umano e più basso del punto di ebollizione dell'acqua. La resina termoplastica che può venire usata per questo scopo include, ma non è limitata a, resina poliuretanica, resina siliconica e resina di vinilacetato. Lo strato o strati fatti di resina termoplastica del dispositivo di protezione dei molari 1 illustrato, cioè gli strati superiore ed inferiore di detta struttura a tre strati ed uno dei due strati costituenti la struttura a due strati (lo strato inferiore 29 in figura 7 o lo strato superiore 31 in figura 8) sono fatti preferibilmente di un copolimero di etilenevinilacetato che ha un punto di ammorbidimento di circa 80°C ed una adeguata flessibilità poststampaggio. Il copolimero di etilene-vinilacetato preferito ha un contenuto di acetato di 20-33% in peso .

D'altro canto, il materiale difficilmente ammorbidibile per lo strato intermedio della struttura a tre strati o dell'altro strato della struttura a due strati (cioè, lo strato superiore 27 in figura 7 o lo strato inferiore 33 in figura 8) è un materiale che non ammorbidisce a temperature inferiori al punto di ebollizione dell'acqua, quale elastomero, gomma siliconica, gomma sintetica, resina siliconica, o resina termoplastica ad alta temperatura. Così, per esempio, possono venire utilizzate resine della serie Rabalon MJ della Mitsubishi Chemical, resine della serie NUC-FLX NT7 della Nippon Unicar, e resine della serie Sumitomo TPE-SB2000 della Sumitono Chemical.

A questo riguardo, possono venire usati copolimeri di etilene-vinilacetato che variano nel contenuto di acetato per gli strati superiore ed inferiore da un canto e per lo strato intermedio d'altro canto, rispettivamente, della struttura a tre strati o di uno dei due strati da un canto e dell'altro strato d'altro canto, rispettivamente, della struttura a due strati. In tali casi, viene fatto in modo che il contenuto di acetato dello strato di materiale difficilmente ammorbidibile sia relativamente basso. Per esempio, nella struttura a tre strati, il contenuto di acetato degli strati superiore ed inferiore è di 20-33% in peso ed il contenuto di acetato dello strato intermedio è di 10-25% in peso. E' prevista, così, tra detti strati una differenza di almeno circa 5-10% in peso nel contenuto di acetato.

Le parti di protezione dei molari bilaterali 2, 2 sono della stessa configurazione e disposte in relazione simmetrica. Ciascuna parte di protezione dei molari 2 è generalmente rettangolare in vista in sezione e le sue facce superiore ed inferiore 2a, 2b sono formate rispettivamente complementari alle facce occlusali di detti molari mascellari superiori ed inferiori 4, 5 di un essere umano che è di corporatura media. Così, dette facce superiore ed inferiore 2a, 2b sono formate rispettivamente come piani aventi contorni un poco più grandi di quelli di dette facce occlusali 4a, 5a. La dimensione dell'altezza tra dette facce superiore ed inferiore 2a, 2b viene determinata in considerazione della dimensione dello spessore tra questi due piani nello stampaggio con l'uso e viene stabilita preferibilmente a 2-9 mm, più preferibilmente stabilita in modo che lo spessore sul lato dei molari sia di 10-15% più sottile dello spessore sul lato dei premolari. In questa maniera, può venire fornito un dispositivo di protezione dei molari con una sensazione ridotta di corpo estraneo. Inoltre, può venire fornito un dispositivo di protezione dei molari con una sensazione di corpo estraneo più ridotta assicurando che la larghezza sul lato dei premolari sia di 10-40% minore della larghezza sul lato dei molari .

La parte di collegamento 3 unisce a ponte le parti anteriori 2c, 2c delle parti di protezione dei molari bilaterali 2, 2 ed è configurata in modo da essere una parte arcuata a parete sottile che si adatta alla superficie posteriore (superficie di lato labiale) 7a... dei denti anteriori 7 della mascella inferiore.

Quando la parte di protezione dei molari 2 deve essere una struttura a tre strati, il procedimento di produzione comprende lo stampaggio di dette parti di protezione dei molari e della parte di collegamento come una forma unitaria a partire da una resina termoplastica con un pezzo di inserto o anima interposto nella posizione intermedia, togliendo quindi l'anima, ed iniettando un materiale difficilmente ammorbidibile, quale dette gomma siliconica, resina siliconica, elastomero, o simile, nel vuoto formato in seguito alla rimozione dell'anima. La direzione di rimozione dell'anima sarà laterale o posteriore.

La figura 11 mostra la condizione dopo la rimozione posteriore dell'anima e successivo riempimento del vuoto 32 risultante con un materiale difficilmente ammorbidibile, per esempio resina siliconica, gomma siliconica, o elastomero.

La figura 12 mostra la condizione dopo la rimozione laterale dell'anima 33 e successivo riempimento del vuoto risultante con un materiale difficilmente ammorbidibile, per esempio, elastomero, gomma siliconica, gomma sintetica, resina siliconica, o resina termoplastica ad alta temperatura, per fornire detto strato intermedio 25.

Viene ora spiegata la maniera di stampaggio con l'uso del dispositivo di protezione dei molari 1 prodotto mediante il metodo suddescritto.

(1) Quando il dispositivo di protezione dei molari 1 viene tenuto immerso in acqua calda a circa 80°C che è la temperatura di ammorbidimento di detto materiale facilmente ammorbidibile, gli strati del dispositivo di protezione dei molari 1 che sono fatti di detto materiale facilmente ammorbidibile vengono riscaldati fino a detta temperatura di ammorbidimento in circa 30 secondi - 1 minuto in modo da divenire flessibili.

(2) Questo dispositivo di protezione dentale 1 localmente ammorbidito viene inserito nella cavità orale della persona che deve portare il dispositivo di protezione (portatore) e sottoposto a stampaggio preliminare .

Così, il portatore appoggia le parti di protezione dei molari 2, 2 del dispositivo di protezione dei molari 1 contro i molari bilaterali 5, 5 , rispettivamente, della mascella inferiore e la parte di collegamento contro il retro o lato labiale 7a... dei denti anteriori 7... della mascella inferiore come illustrato in figura 9 e, successivamente, preme le rispettive parti con le dita per portare le parti del dispositivo di protezione dei molari 1 in intimo contatto con detti molari bilaterali e detto lato posteriore dei denti anteriori 7... per uno stampaggio preliminare.

(3) Con il dispositivo di protezione dei molari posto nella cavità orale e prestampato nella maniera di cui sopra, il portatore stringe le mascelle superiore ed inferiore, in seguito a che il dispositivo di protezione dei molari 1 viene fedelmente stampato con l'uso assumendo l'aspetto della sua conformazione dentale.

Così, mediante la forza di serraggio delle mascelle superiore ed inferiore, agli strati ammorbiditi del dispositivo di protezione dei molari 1 che sono fatti di detto materiale facilmente ammorbidibile viene fatta subire una deformazione plastica in maniera tale che le zone centrali degli strati superiore ed inferiore, o la zona centrale di uno o dell'altro strato, di ciascuna delle parti di protezione dei molari bilaterali 2, 2 vengono stampate in modo da essere complementari alle facce occlusali 4a, 5a dei molari mascellari superiori ed inferiori 4, 5 e le zone marginali di dette parti 2, 2 coprono le zone marginali di dette facce occlusali 4a, 5a. In questo modo, il dispositivo di protezione dei molari 1 viene fedelmente stampato con l'uso riproducendo la conformazione della dentatura del portatore.

Le figure 13 e 14 mostrano lo stampaggio con l'uso del dispositivo di protezione dei molari a due strati. In questo caso, le impronte che riproducono le facce occlusali degli uni o degli altri dei molari mascellari superiori ed inferiori vengono formate su uno o sull'altro degli strati superiore ed inferiore.

Mediante questo stampaggio con l'uso, la dimensione dello spessore tra dette facce superiore ed inferiore 2a, 2b viene ridotta da 2-9 mm a 1-5 mm, preferibilmente a 2-4 mm.

(4) Il dispositivo di protezione dei molari 1 così stampato con l'uso viene poi indurito mediante raffreddamento ad una temperatura inferiore a detta temperatura di ammorbidimento di circa 20 secondi fino a 1 minuto, in modo da portare a completamento lo stampaggio con l'uso.

Il dispositivo di protezione dei molari 1 stampato con l'uso viene collocato di nuovo nella cavità orale di portatore come illustrato nella figura 9 e posto in uso nello stato saldamente afferrato da e tra i molari mascellari superiori ed inferiori 4, 5..., cosicché i molari vengono protetti dalla adeguata elasticità intrinseca del dispositivo di protezione dei molari 1. Poiché il dispositivo di protezione dei molari 1 ha uno strato fatto di detto materiale difficilmente ammorbidibile , non accade che le parti di protezione dei molari vengono staccate con un morso dai molari delle mascelle superiore ed inferiore anche se il dispositivo di protezione 1 viene stretto con grande forza, assicurando così un effetto di protezione dei molari molto soddisfacente .

Secondo la presente invenzione che fornisce l'effetto meritorio summenzionato, è possibile fornire un dispositivo di protezione dei molari che è facilmente utilizzabile dal pubblico sportivo, per non parlare degli atleti professionisti, e che si adatta strettamente alla dentatura del singolo portatore. Inoltre, questo dispositivo di protezione dei molari può venire stampato con l'uso mediante serraggio forzato prima dell'impiego e, nell'uso, non accade che le sue parti di protezione dei molari vengano staccate con un morso dai molari stretti così da perdere l'effetto di protezione dei molari.

(1) Poiché lo strato superiore o lo strato inferiore, o entrambi gli strati, della parte di protezione di molari sono fatti di resina termoplastica, un dispositivo di protezione dei molari che si adatta strettamente ai molari del portatore stesso può venire fatto da sé immergendo il dispositivo di protezione in acqua calda ad una temperatura prossima al punto di ammorbidimento in modo da ammorbidire la parte corrispondente, posizionandolo nella cavità orale, e stringendolo tra le mascelle superiore ed inferiore.

Pertanto, in confronto con la sagoma convenzionale, il procedimento di produzione viene considerevolmente semplificato ed il tempo di produzione drasticamente accorciato.

(2) Inoltre, l'operazione di stampaggio con l'uso non richiede qualsiasi tecnica o esperienza straordinaria e la temperatura di ammorbidimento è sufficientemente bassa da ottenere usando l'acqua calda disponibile facilmente a casa. Pertanto, il dispositivo di protezione dei molari può venire stampato con l'uso a casa senza attendere il clinico dentistico per averlo fatto a misura. Così, possono venire resi facilmente disponibili al pubblico sportivo dispositivi di protezione dei molari di qualità, per non parlare degli atleti professionisti.

(3) L'operazione di stampaggio con l'uso, che non richiede qualsiasi tecnica o esperienza speciale, rende il dispositivo di protezione dei molari ottimale per ciascun individuo e se viene deformato dall'uso ripetuto, esso può venire ammorbidito di nuovo in acqua calda e riadattato alla propria dentatura di una persona.

(4) Poiché il dispositivo di protezione dei molari dell'invenzione ha tutti gli aspetti strutturali fondamentali necessari per adattarsi alla dentatura del portatore e può venire stampato con l'uso a livello individuale, esso si presta bene di per sé ad una produzione di massa per una drastica riduzione di costi, rendendo così possibile fornire dispositivi di protezione dei molari a prezzi ben entro la portata del pubblico sportivo generale. (5) Poiché il dispositivo di protezione dei molari ottimale può venire prodotto per ciascuna dentatura dei portatori, può venire ben assicurata la protezione dei molari negli sforzi con una leggera sensazione di corpo estraneo. Inoltre, poiché i molari possono venire serrati completamente, le forze muscolari possono venire spiegate efficacemente in un colpo. Prendendo come esempio la forza dei muscoli dorsali, è stato dimostrato sperimentalmente che portando il dispositivo di protezione dei molari dell'invenzione ne deriva un miglioramento nella lettura miodinanometrica dorsolombare in confronto con il controllo senza il dispositivo di protezione.

(6) Poiché lo strato intermedio della struttura a tre strati o uno o l'altro dello strato superiore o di quello inferiore della struttura a due strati è fatto di un materiale elastico, difficilmente ammorbidibile quale elastomero, gomma siliconica, gomma sintetica, resina siliconica o resina termoplastica ad alta temperatura, l'energico serraggio dei denti nello stampaggio con l'uso o nell'impiego del dispositivo di protezione dei molari non dà luogo alla lacerazione o all'assottigliamento delle parti di protezione dei molari cosicché può venire effettuata la necessaria impronta dei molari nello stampaggio con l'uso senza timore. Inoltre, il dispositivo di protezione dei molari può venire impiegato senza timore di staccare con un morso le parti di protezione dei molari a causa del serraggio dei molari durante uno sforzo .

(7) Inoltre, quando le parti di protezione dei molari sono della struttura a due strati ed uno degli strati componenti è fatto di materiale elastico, difficilmente ammorbidibile quale elastomero, gomma siliconica, gomma sintetica, resina siliconica o resina termoplastica ad alta temperatura, può venire eseguita una impronta adeguata dei molari nello strato di resina termoplastica facilmente ammorbidibile per adattare le parti di protezione dei molari ai molari del portatore, mentre i molari sul lato del materiale difficilmente ammorbidibile possono venire mossi liberamente sia postero-anteriormente che inferosuperiormente in modo da rendere minima l'interferenza del dispositivo di protezione con la favella cosicché non viene percepito alcun inconveniente anche durante un'attività sportiva che dura molte ore.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di protezione dei molari comprendente una coppia di parti di protezione dei molari destri e sinistri ciascuna avente facce superiore ed inferiore complementari alle facce occlusali dei corrispondenti molari mascellari superiori ed inferiori ed una parte di collegamento che unisce a ponte dette parti di protezione dei molari, ciascuna di dette parti di protezione dei molari comprendendo uno strato superiore, uno strato inferiore ed uno strato intermedio interposto tra detti strati superiore ed inferiore, detti strato superiore e strato inferiore essendo fatti rispettivamente di un materiale facilmente ammorbidibile, il punto di ammorbidimento del quale è più alto della temperatura del corpo umano ed più basso del punto di ebollizione dell'acqua, quale una resina termoplastica, e detto strato intermedio essendo fatto di un materiale elastico, difficilmente ammorbidibile che non ammorbidisce a temperature inferiori al punto di ebollizione dell'acqua, quale elastomero, gomma siliconica, gomma sintetica, resina siliconica, o resina termoplastica ad alta temperatura.
2. Dispositivo di protezione dei molari comprendente una coppia di parti di protezione dei molari destri e sinistri ciascuna avente facce superiore ed inferiore complementari alle facce occlusali dei corrispondenti molari -mascellari superiori ed inferiori ed una parte di collegamento che unisce a ponte dette parti di protezione dei molari, una o l'altra di dette parti di protezione dei molari essendo fatta di un materiale facilmente ammorbidibile, il punto di ammorbidimento del quale è più alto della temperatura del corpo umano ed più basso del punto di ebollizione dell'acqua, quale una resina termoplastica, e uno o l'altro di detti strati superiore ed inferiore essendo fatto di un materiale elastico, difficilmente ammorbidibile che non ammorbidisce a temperature inferiori al punto di ebollizione dell'acqua, quale elastomero, gomma siliconica, gomma sintetica, resina siliconica, o resina termoplastica ad alta temperatura.
3. Metodo per produrre un dispositivo di protezione dei molari avente una coppia di parti di protezione dei molari destri e sinistri ciascuna avente facce superiore ed inferiore complementari alle facce occlusive dei corrispondenti molari mascellari superiori ed inferiori ed una parte di collegamento che unisce a ponte dette parti di protezione dei molari, il quale comprende lo stampaggio di dette parti di protezione dei molari con la previsione di un vuoto interno in ciascuna di dette parti di protezione dei molari a partire da un materiale facilmente ammorbidibile, il punto di ammorbidimento del quale è più alto della temperatura del corpo umano e più basso del punto di ebollizione dell'acqua, quale una resina termoplastica e, successivamente il riempimento di detto vuoto con un materiale elastico, difficilmente ammorbidibile che non ammorbidisce a temperature inferiori al punto di ebollizione dell'acqua, quale elastomero, gomma siliconica, gomma sintetica, resina siliconica, o resina termoplastica ad alta temperatura.
4. Metodo per produrre un dispositivo di protezione dei molari avente una coppia di parti di protezione dei molari destri e sinistri ciascuna avente facce superiore ed inferiore complementari alle facce occlusive dei corrispondenti molari mascellari superiori ed inferiori ed una parte di collegamento che unisce a ponte dette parti di protezione dei molari, il quale comprende lo stampaggio di dette parti di protezione dei molari ciascuna con la previsione di un vuoto aperto lateralmente in un suo strato intermedio a partire da un materiale facilmente ammorbidibile, il punto di ammorbidimento del quale è più alto della temperatura del corpo umano e più basso del punto di ebollizione dell'acqua, quale una resina termoplastica e l'interposizione di un materiale elastico, difficilmente ammorbidibile che non ammorbidisce a temperature inferiori al punto di ebollizione dell'acqua, quale elastomero, gomma siliconica, resina sintetica, resina siliconica, o resina termoplastica ad alta temperatura, in detto vuoto in detto strato intermedio.