ITRM20030165U1

ITRM20030165U1 - Dispositivo buccale antistress.

Info

Publication number: ITRM20030165U1
Authority: IT
Inventors: Alessandro Rampello
Original assignee: Alessandro Rampello
Priority date: 2003-10-03
Filing date: 2003-10-03
Publication date: 2005-04-04
Also published as: WO2005032438A1; ITRM20030165V0

Description

Dispositivo buccale antistress

Oggetto del presente trovato è un dispositivo, universale, per evitare o alleviare le conseguenze derivanti dal serramento dei denti causato da stress od altro; altro oggetto del trovato è di consentire l’attuazione di una terapia basata su micro stimoli elettrici; ulteriore oggetto del trovato è di permettere la somministrazione attraverso mini vescicole permeabili a lento rilascio di farmaci od altre sostanze.

E’ noto che un numero sempre maggiore di persone è colpito da disturbi psicofìsici causati dallo stress, tali disturbi possono essere di vario tipo ,e tra i più frequenti ,si riscontrano il serramento dei denti con sovraccarico muscolare, algie cranio facciali .cefalee ,mal di testa , disturbi articolari all’ATM ( articolazioni temporo-mandibolari), dolori cervicali, problematiche sulla colonna spinale con eventuali ripercussioni discendenti sulla postura di tutto l’organismo.

Per alleviare e controllare detti disturbi, si può fare ricorso a diversi presidi terapeutici come , farmaci, terapie psicoanalitiche, fisioterapia, ricorso a bite e/o split occlusali, che attutiscano o decondizionano il sistema neuro muscolare recettorìale e quindi riducano il serramento e le conseguenze del carico stressogeno.

Da alcuni anni, numerosi ricercatori in tutto il mondo , si sono prodigati nello studio e nella ricerca di tecniche e presidi occlusali per cercare di alleviare il digrigamento, il serramento muscolare e le loro conseguenze.

I dispostivi realizzati sulla base di queste ricerche, hanno consentito di migliorare in qualche modo le condizioni del paziente , ma la loro realizzazione risulta essere costosa e complessa comportando un impegno non indifferente al paziente , al clinico ed al tecnico.

Per confezionare uno dispositivo occlusale che possa essere posizionato in bocca senza creare interferenze, fastidi e interagisca in modo valido con tutti gli elementi dell’apparato stomatognatico, occorre infatti , la rilevazione di impronte degli elementi dentali, la realizzazione di modelli di gesso, il confezionamento in laboratorio dello split individualizzato ed il bilanciamento clinico da parte dell’odontoiatra .

Oggetto del presente trovato è un dispositivo , di seguito definito per brevità, occhiaie buccale o split universale antistress, che ovvia agli inconvenienti precedentemente elencati, consentendo allo stesso tempo applicazioni più ampie. .

Secondo il presente trovato , l’occhiale buccale antistress, risulta essere costituito da un elemento realizzato preferibilmente in silicone e composto da un unico corpo, o da più corpi assemblati; la forma in pianta di detto elemento è caratterizzata da due corpi perimetrali a forma di un rettangolo, con angoli preferibilmente arrotondati, raccordati da una fettuccia, realizzata preferibilmente in silicone di opportuna larghezza , lunghezza e spessore; da ognuno dei due corpi perimetrali si protende, perpendicolarmente a queste, un ‘ aletta di larghezza opportuna.

Il dispositivo si applica tra le arcate dentali in modo tale che la fettuccia di raccordo si posizioni nel fornice vestibolare , e le alette vadano ad interporsi tra gli elementi dentali dei due mascellari.

Quanto fino ad ora sommariamente detto potrà essere meglio compreso dalla descrizione dettagliata , di un esempio descrittivo e non limitativo del trovato, dato con riferimento ai disegni allegati in cui: La fig.1 mostra una vista in pianta del dispositivo di cui al presente trovato.

La fig. 2 mostra una vista frontale del dispositivo di cui alla fig.1

La fig.3 mostra una vista laterale di cui alle fig. 1 e2.

La fig. 4 mostra una vista frontale di una possibile variante del dispositivo

La fig. 5 mostra una vista in pianta del dispositivo di cui alla fig. 4 La fig. 6 mostra una vista laterale del dispositivo di cui alle figure 4 e 5 La fig. 7 mostra il dispositivo di cui alle figure 4,5,6 in posizione di utilizzo

La fig. 8 mostra il dispositivo di cui alle figure 1,2,3 in posizione di utilizzo.

Con riferimento alle figure 1 ,2 e 3 il dispositivo buccale antistress di cui alla presente invenzione, risulta essere realizzato preferibilmente in silicone od altro materiale simile ,di spessore tale da risultare molto flessibile così da sposare facilmente la curvatura della dentatura del paziente, ma allo stesso tempo avere la consistenza idonea a fungere da ammortizzatore, quando viene interposto tra gli elementi dentali dei due mascellari; detto buccale antistress è costituito da due elementi (1 ,2) di grandezza e spessore opportuni, uniti tra di loro da una fettuccia (3); solidali agli elementi (1 e 2), e perpendicolarmente ad essi , sono previste due alette (4 e 5) ,la cui consistenza e spessore può variare in ragione delle esigenze del paziente.

L’uso del buccale antistress di cui al presente trovato, è estremamente semplice, ed è mostrato nella fig. 8 dalla quale si può facilmente vedere come sia sufficiente inserirlo in bocca tra gli elementi dentali delle due mascelle , facendogli ovviamente assumere la curvatura della bocca e stringere quindi le mascelle.

Un variante del buccale antistress fin qui descritto è mostrato nella fìg.

4 ,5 e 6 dalle quali si può vedere che in questa versione è costituito da due elementi (6,7), con il lato superiore stondato di grandezza e spessore opportuni, uniti tra di loro da una fettuccia (3); solidali agli elementi (6 e 7), e perpendicolarmente ad essi , sono previste due alette (9,10 ) ,la cui consistenza e spessore può variare in ragione delle esigenze del paziente; per assicurare una migliore tenuta del buccale ed un posizionamento ancora più facile, dal bordo .rivolto verso l'interno della bocca, delle alette (9,10) , orientate verso il basso e parallele alla fettuccia (8), si protendendo due ulteriori alette (11 e 12) di dimensioni contenute rispetto alle alette (6 e 7).

La presenza delle alette (11 e 12) ,fa si che si venga a creare una sorta di guida, all’interno della quale vanno a collocarsi gli elementi dentali della mascella inferiore.

La fig. 7 illustra il posizionamento del buccale provvisto delle alette aggiuntive (11 e 12) in una bocca ed evidenza la migliore stabilità del buccale stesso.

Le funzioni che gli elementi (1,2 o 6 , 7) svolgono sono di equilibrare la muscolatura periorale; offrire inserzione alle due alette postero laterali, attuare una azione ritentiva e di stabilizzazione sia alle alette laterali sia a tutto il dispositivo buccale antistress.

Le alette (4 e 5 o 9 e 10), svolgono le funzioni di offrire una superficie di appoggio interocclusale tra gli elementi dentali postero laterali; aumentare la dimensione verticale interoclusale; deprogrammarre il sistema neuro muscolo recettoriale; impedire il serramento e/o il digrignimento dentale ; rilassare la muscolatura cranio -facciale ; riequilibrare il tono muscolare dei distretti occluso -cervico rachidei; diminuire le tensioni e il mal testa e le cervicalgie.

Per ottimizzare al massimo il rendimento del dispositivo, essendo come detto realizzato in silicone od altro materiale simile, è possibile regolarne le dimensioni facilmente tagliando le estremità distali delle due alette interoclusali; è possibile inoltre realizzare versioni in cui siano previsti dei pretagli che facilitano gli eventuali tagli.

Ulteriori perfezionamenti al dispositivo descrìtto possono essere realizzate inserendo negli elementi laterali vestibolari microcircuiti elettrici od elletromagetici, , sia per uso personale, alimentando il circuito per mezzo di una pila , sia professionali, collegandolo con una centralina che possa variare, modulare e controllare gli stimoli anche in base ad un programma gestito attraverso un elaboratore elettronico. Al fine di ampliare ancora le possibilità di impiego del dispositivo illustrato è previsto che, modificando le alette in modo opportuno , si possano inserire nelle due aree posteriori , in modo simmetrico, piccoli .contenitori simili a vescicole permeabili o sacche forate, contenenti ad esempio sostanze, medicinali e /non ad esempio in grado di antagonizare , il dolore o la necessità di sigarette anche con l’aumento della produzioni di saliva ; per tali scopi il dispositivo può essere realizzato in materiali commestibili che gradualmente si sciolgano in bocca totalmente o parzialmente.

Da quanto fino ad ora descritto ed illustrato, è facile comprendere come il dispositivo di cui al presente trovato , owii agli inconvenienti presenti nei dispostivi in commercio , svolgendo anche la funzione di deprogrammazione neuro muscolare recettoriale e di eventuale riprogrammazione , per alleviare e correggere i disturbi e/o le patologie occluso cervico mandibolo - posturali, cefalee, mal di testa problematiche alla colonna vertebrale, problematiche alla postura, trigger point, con il vantaggio di essere costruito in modo standard .saltando pertanto tutte le fasi tradizionali di realizzazione; ha inoltre il vantaggio di essere usa e getta ,a durata programmata e programmabile , di essere strutturato, eventualmente, in modo ribassabile e bilanciabile dal clinico odontoiatra.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo buccale antistress, realizzato in silicone caratterizzato dal fatto di essere costituito da: due elementi (1 ,2) di grandezza e spessore opportuni uniti tra di loro da una fettuccia (3); e da due alette (4 e 5) perpendicoli a detti elementi (1 e 2).
2. Dispositivo buccale antistress caratterizzato del fatto di essere costituito da , due elementi (6,7), con il lato superiore stondato uniti tra di loro da una fettuccia (3); solidali a detti elementi (6 e 7), e perpendicolarmente ad essi , sono previste due alette (9,10 ) ; due alette (11 e 12) si dipartono , dal bordo rivolto verso l’interno della bocca, le alette (9,10) , dette alette essendo orientate verso il basso e parallele alla fettuccia (8), cosi che si crei una sorta di guida all’interno della quale vanno a collocarsi gli elementi dentali della mascella inferiore.
3. Dispositivo buccale antistress secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzato del fatto che le funzioni che gli elementi (1,2 o 6 , 7) svolgono sono di equilibrare la muscolatura periorale; offrire inserzione alle due alette postero laterali, attuare una azione ritentiva e di stabilizzazione sia alle alette laterali sia a tutto il dispositivo buccale antistress.
4. Dispositivo buccale antistress secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzato del fatto che le alette (4 e 5 o 9 e 10) svolgono le funzioni di offrire una superficie di appoggio interocclusale tra gli elementi dentali postero laterali; aumentare la dimensione verticale interoclusale; deprogrammarre il sistema neuro muscolo recettoriale; impedire il serramento e/o il digrignimento dentale ; rilassare la muscolatura cranio -facciale ; riequilibrare il tono muscolare dei distretti occluso -cervico rachidei; diminuire le tensioni e il mal testa e le cervicalgie.
5. Dispositivo buccale antistress secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzato del fatto che , è possibile regolare le dimensioni facilmente tagliando le estremità distali delle due alette interoclusali e prevedere zone pretagliate per facilitare il taglio
6. Dispositivo buccale antistress secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzato del fatto che negli elementi laterali vestibolari sono inseriti microcircuiti elettrici od elletromagetici, , sia per uso personale, alimentando il circuito per mezzo di una pila , sia per uso professionale, collegandolo con una centralina che possa variare, modulare e controllare gli stimoli anche in base ad un programma gestito attraverso un elaboratore elettronico.
7. Dispositivo buccale antistress secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzato del fatto che nelle aree posteriori delle alette , siano inserite , in modo simmetrico, piccoli .contenitori simili a vescicole permeabili o sacche forate contenenti ad esempio sostanze, medicinali e /non.
8. Dispositivo buccale antistress secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzato del fatto che per tali scopi il dispositivo può essere realizzato in materiali commestibili così che gradualmente si sciolga in bocca totalmente o parzialmente.
9. Dispositivo buccale antistress secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzato del fatto che è realizzato in plastica o resina di qualsiasi consistenza.
10. Dispositivo buccale antistress secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzato del fatto che le parti costituenti detto dispositivo sono realizzate con materiale di differente rigidità e consistenza.