ITMI970825A1

ITMI970825A1 - Macchina per la correzione della posizione di un binario

Info

Publication number: ITMI970825A1
Application number: IT97MI000825A
Authority: IT
Inventors: Josef Theurer; Gunter Buchberger
Original assignee: Plasser Bahnbaumasch Franz
Priority date: 1996-04-30
Filing date: 1997-04-10
Publication date: 1998-10-10
Also published as: FR2748039A1; DE19715576B4; GB2312703B; GB2312703A; AT406968B; JP3828985B2; CH691817A5; DE19715576A1; JPH1037105A; FR2748039B1; ATA77496A; GB9703210D0; IT1291533B1

Description

Descrizione dell'invenzione avente per titolo:

"MACCHINA PER LA CORREZIONE DELLA POSIZIONE DI UN BINARIO"

DESCRIZIONE

L' invenzione riguarda una macchina per la correzione della posizione di un binario con un telaio della macchina supportato su carrelli, dotato di un sistema di riferimento per la determinazione della posizione nominale del binario al quale è abbinato un gruppo di sollevamento del binario (14) posizionato tra i carrelli e regolabile in altezza e lateralmente mediante comandi .

Dal AT 390288 B è già nota una simile macchina per la correzione della posizione del binario in relazione alla produzione di una rotaia fissa. Questa macchina può venire spostata mediante carrelli su un binario direttamente precedente posto su una base di calcestruzzo per mezzo di una macchina per la posa del binario.

Il gruppo di sollevamento del binario si trova al centro tra i due carrelli mobili su rotaie, e serve per il sollevamento del binario nella posizione nominale. Subito dietro il gruppo di sollevamento del binario, sulle rotaie del binario è disposto un gruppo a vite svolgibile, con il quale vengono avvitate e ancorate nelle traversine delle aste filéttate fino a quando le traversine vengono fissate alla base di calcestruzzo nella posizione nominale mediante il supporto verticale delle aste filettate. In un'ulteriore operazione di lavoro viene infine gettato del calcestruzzo sulle traversine che si trovano nella posizione nominale. Tuttavia, precedentemente la macchina deve ancora venire spostata con il suo carrello posteriore sul tronco di binario corretto.

Il GB 2 257 189 B descrive un'ulteriore macchina per la correzione della posizione di un binario disposto su uno strato portante fisso. La macchina è dotata di tre supporti per ogni sala montata, disposti l'uno dietro l'altro nella direzione di macchina .

Durante il viaggio di trasferimento, entrambi i carrelli su rotaie si trovano nel supporto per la sala montata anteriore o posteriore. Nell'utilizzo operativo il carrello posteriore viene fissato sul supporto per la sala montata centrale. In questo modo il binario, con l'ausilio di un gruppo di sollevamento del binario collocato nella zona estrema posteriore della macchina non viene bloccato, può essere sollevato nella posizione nominale e fissato in questa posizione mediante aste filettate. Con questa speciale esecuzione, si può evitare un supporto della macchina sul binario già disposto nella posizione nominale.

Dal EP 0379 148 B1 è noto un procedimento per la produzione di una sovrastruttura per binario, per cui il binario è posizionato in una tramoggia di calcestruzzo che presenta travi del bordo rivolte verso l'alto e parallele l'una rispetto all'altra che si svolgono secondo la direzione del binario. Queste travi del bordo vengono costruite in maniera tale che queste, in seguito alla loro tempra, sono sollecitabili mediante macchine per la costruzione di binari che appoggiano su entrambe le travi del bordo. Inoltre viene descritto un dispositivo con il quale il binario, ai fini della colata, è distanziabile dalla soletta di calcestruzzo. Questo dispositivo con l'ausilio di carrelli su rotaia viene spostato sul binario e si appoggia durante il sollevamento del binario al di sopra delle travi di sostegno su entrambe le travi del bordo. Successivamente, con l'ausilio di una macchina spostabile mediante autotelai cingolati sulle travi del bordo, viene introdotto del calcestruzzo negli scompartì della traversina.

Dal. DE 43 28 668 CI e DE 43 24 301 Al sono noti ulteriori procedimenti o macchine per la realizzazione di una rotaia fissa.

Lo scopo della presente invenzione sta solamente nella produzione di una macchina del tipo secondo il riferimento, con la quale il binario per la produzione di una rotaia fissa è posizionabile in una posizione nominale evitando spiacevoli inconvenienti .

Questo problema viene risolto secondo l'invenzione con una macchina del tipo descritto all'inizio, in modo che nella direzione di lavoro davanti al gruppo di sollevamento del binario è disposto un altro secondo gruppo di sollevamento del binario regolabile in altezza mediante comandi, e i carrelli sono realizzati per una possibilià di spostamento su rotaie.

Con una simile combinazione di caratteristiche il binario, indipendentemente dalla posizione dei carrelli o dalla reciproca distanza, è sollevabile gradualmente nella posizione nominale. In questo modo, la formazione di tensioni risultanti dal sollevamento del binario nel tratto di binario che si trova già nella posizione nominale può venire efficacemente evitata. Inoltre sono quindi scaricabili anche nell'ambito del primo gruppo di sollevamento del binario dei mezzi ausiliari impiegati per il fissaggio della posizione del binario, ad esempio aste filettate. Inoltre, mediante la costruzione secondo l'invenzione si può ottenere ancora il vantaggio che il binario non debba essere sollecitato né prima né dopo la collocazione nella posizione nominale mediante il peso della macchina. In questo modo, la possibilità di un danno alla precisione del posizionamento del binario nel tratto di binario già corretto è sicuramente da escludere.

Con una successiva realizzazione vantaggiosa dell'invenzione secondo le rivendicazioni 2 e 3, viene fissato un dispositivo automatico agli autotelai cingolati nella direzione longitudinale del bordo della tramoggia di calcestruzzo così come una centratura su questo relativa alla direzione trasversale rispetto a quella della macchina.

Ulteriori elaborazioni vantaggiose dell'invenzione si derivano dalle rimanenti rivendicazioni subordinate .

Nel seguito viene descritta in dettaglio l'invenzione sulla base di un esempio di esecuzione rappresentato nell'esempio, nel quale

la Figura 1 mostra una vista laterale di una macchina per la correzione della posizione di un binario per una rotaia fissa e

la Figura 2 mostra una vista semplificata della macchina secondo la freccia II.

Una macchina 1 rappresentata in Figura 1 e 2 presenta un telaio della macchina 3 supportato su carrelli 2, al quale è disposto un motore 4 per l'alimentazione della trazione e di tutti gli altri comandi . In posizione intermedia tra i due carrelli 2 e la parte anteriore della macchina rispetto alla direzione di lavoro (freccia 6), si trova una cabina per un operatore o guidatore 7. Un sistema di riferimento 8 per la correzione della posizione del binario unisce delle corde 9 in tensione che si sviluppano essenzialmente nella direzione di macchina, ed anche tre assi di ingresso 12 svolgibili sulle rotaie 10 di un binario 11 distanziati l'uno dall'altro nella direzione di macchina. Tra i due carrelli 2 si trova un gruppo di sollevamento del binario 14 regolabile in altezza e lateralmente mediante comandi. A questo sono disposti rulli di sollevamento 15 e anche ganci di sollevamento 16 per un impianto ad accoppiamento geometrico sulle rotaie 10 e rulli del bordino 17 per lo svolgimento sul binario 11. Sull'estremità anteriore della macchina, immediatamente davanti al carrello anteriore 2, si trova un secondo gruppo di sollevamento del binario 18, il quale è collegato con il telaio 3 della macchina mediante comandi 19 ed anche mediante una barra di articolazione 50. Sul secondo gruppo di sollevamento del binario 18, come appare in particolare in Figura 2, sono disposti due rulli di guida laterale 21 girevoli ciascuno su un asse verticale 20 distanziati l'uno rispetto all'altro nella direzione trasversale rispetto a quella della macchina. Questi presentano una linea di svolgimento 22 di forma circolare che si trova su un piano perpendicolare all'asse 20, che è disposto in direzione verticale al di sotto di un piano di appoggio 24 formato mediante i punti di appoggio 23 del carrello 2. Tra i due rulli di guida laterale 21 disposti in modo distanziato l'uno dall'altro nella direzione trasversale rispetto a quella della macchina, si trovano due rulli di guida in altezza 26 orientabili su un asse 25 che si sviluppa in direzione trasversale e orizzontale rispetto a quella della macchina. La distanza in direzione trasversale rispetto a quella della macchina dei due rulli di guida in altezza 26 corrisponde alla distanza A di due pareti laterali 27 di una tramoggia di calcestruzzo 28 che si sviluppano nella direzione longitudinale del binario e paralleli l'uno all'altro. Tra i due rulli di guida in altezza 26 sono disposti sul secondo gruppo di sollevamento 18 dispositivi di sollevamento del binario 29 per afferrare le rotaie 10. La tramoggia di calcestruzzo 28 appoggia con il suo peso su una base di calcestruzzo 30 e forma una rotaia fissa 32 insieme al binario 11 costruito su rotaie e traversine 32.

Ogni carrello 2 è formato da due autotelai cingolati 33 azionabili mediante la trazione 5 distanziati l'uno dall'altro nella direzione di macchina. Ad ognuno di questi autotelai cingolati 33 orientabili su un asse verticale è disposto un rullo di guida 35 orientabile su un asse verticale 34. Questi rulli di guida 35 presentano analogamente ai rulli di guida laterali 21 una linea di svolgimento 36 di forma circolare che si trova su un piano orizzontale, questi sono disposti al di sotto del piano di appoggio 24 formato mediante i punti di appoggio. Come risulta particolarmente evidente in Figura 2, la distanza che si sviluppa nella direzione di marcia di entrambi gli assi 34 l'uno rispetto all'altro corrisponde all'ampiezza massima aumentata della tramoggia di calcestruzzo 28 sul diametro di un rullo di guida 35.

Tra il primo gruppo di sollevamento del binario 14 e il carrello 2 successivo nella direzione di lavoro è disposto un gruppo a vite 38 articolato al telaio della macchina 3 regolabile in altezza mediante comandi 37 con teste della vite 40 orientabili e regolabili in altezza mediante comandi 39. Con questi le viti di regolazione 41 (Fig.2) disposte nell'area della testa di una traversina 31 possono venire girate oppure regolate in direzione verticale.

Nell'area del gruppo a vite 38 si trovano aperture di scarico 43 telecomandabili mediante valvole 42 di tubi 44 collegati con il telaio della macchina. Questi sono collegati con una pompa 45 e un serbatoio 51 il quale è disposto su un carro 46 articolato alla macchina 1 che si può anche spostare su carrelli cingolati.

L'asse di ingresso 12 del sistema di riferimento 8 più arretrato rispetto alla direzione di lavoro è svolgibile sul binario mediante i rulli del bordino 47 ed è anche utilizzabile come dispositivo di fissaggio 49 mediante un comando 48 per l'applicazione di una forza verticale sul binario 11.

La macchina 1 nell'utilizzo operativo si appoggia solamente sugli autotelai cingolati 33 su entrambe le pareti laterali 27 della tramoggia di calcestruzzo 28 e viene spostata da una traversina all'altra mediante alimentazione della trazione 5. In questo modo, le rotaie 10 del binario 11 vengono afferrate mediante il dispositivo di sollevamento del binario 29 del secondo gruppo di sollevamento del binario 18 e, con il supporto dei rulli di guida in altezza 26, vengono sollevate automaticamente su entrambe le pareti laterali 27 secondo un valore minimo definito insieme con le traversine 31 dalla superficie del terreno della tramoggia di calcestruzzo 28. In questo modo, si ottiene allo stesso tempo in modo automatico una centratura del binario 11 in rapporto al centro della tramoggia di calcestruzzo 28 mediante entrambi i rulli di guida laterali 21. I comandi 19 durante l'utilizzo operativo non sono alimentati. Avviene così parallelamente, mediante il primo gruppo di sollevamento del binario 14, un ulteriore sollevamento del binario 11 nel quale, con l'ausilio di un sistema di riferimento 8, si ottiene una determinata posizione nominale, per cui eventualmente si ha anche contemporaneamente una correzione in rapporto alla posizione laterale. Il binario 11 che sì trova ormai nella posizione nominale viene fissato in questa posizione, mentre le teste della vite 40 del gruppo a vite 38 vengono abbassate sulle viti di regolazione 41 e queste vengono girate fino a quando si appoggiano su una superficie di terreno 52 della tramoggia di calcestruzzo 28. Nello stesso tempo il fissaggio del binario 11 in rapporto alla posizione laterale può venire realizzato anche con altre viti di regolazione 41 (non rappresentate dettagliatamente} .

Contemporaneamente al sollevamento del binario 11 mediante il primo gruppo di sollevamento del binario 14 avviene un'alimentazione dei comandi 48 operanti in direzione verticale verso il basso, per spingere a pressione in questo modo i rulli del bordino 47 del dispositivo di fissaggio 49 sulle rotaie 10 mediante una forza stabilita in precedenza. In questo modo, si evita con certezza che con il sollevamento del binario 11 mediante il primo gruppo di sollevamento del binario 14, il tratto di binario immediatamente successivo che si trova già nella posizione nominale venga modificato nella sua posizione.

Parallelamente al comando delle viti di regolazione 41, mediante la corrispondente alimentazione della valvola 42 può venire introdotta a scelta una massa di plastica a rapido indurimento nello spazio tra la testa della traversina e la parete laterale 27 o la superficie di terreno 52 della tramoggia di calcestruzzo 28 e la traversina 31. È quindi opportuno inserire questa massa dapprima in piccola quantità e soltanto nella zona ogni due o tre traversine 31 per potere eventualmente ancora effettuare una necessaria correzione del binario dopo un controllo delle misure. In un ulteriore processo di lavorazione, si realizza infine il collegamento resistente del binario 11 con la tramoggia di calcestruzzo 28 mediante l'introduzione di calcestruzzo.

In un impiego alternativo della macchina 1, vi è anche la possibilità di non utilizzare il gruppo a vite 38, di non utilizzare nessuna vite di regolazione 41 e di realizzare il fissaggio del binario 11 soltanto mediante l'introduzione della massa a rapido indurimento sui tubi 44 in seguito alla collocazione nella posizione nominale mediante il primo gruppo di sollevamento del binario 14. Vi è anche la possibilità di spostare i carrelli 2 sulla base di calcestruzzo 30 con una maggiore distanza l'uno dall'altro nella direzione di macchina .

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Macchina per la correzione della posizione del binario con un telaio della macchina (3) supportato su carrelli (2), con un sistema di riferimento (8) per la determinazione della posizione nominale del binario, al quale è disposto un gruppo per il sollevamento del binario (14) collocato tra i carrelli (2) e regolabile in altezza e lateralmente mediante comandi, caratterizzata dal fatto che nella direzione di lavoro è disposto un altro gruppo di sollevamento del binario (18) regolabile in altezza mediante comandi e che i carrelli (2) sono costruiti per una possibilità di spostamento su rotaie.
2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i carrelli (2) sono costruiti di volta in volta nella forma di due autotelai cingolati (33) distanziati l'uno dall'altro nella direzione di macchina, per cui ad ogni autotelaio cingolato (33) è disposto un rullo di guida (35) orientabile su un asse verticale (34) con una linea di svolgimento (36) circolare che si trova su un piano orizzontale che è collocato al di sotto di un piano di appoggio (24) formato da punti di appoggio (23).
3. Macchina secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che la distanza l'uno dall'altro di entrambi gli assi (34) che si sviluppano nella direzione della macchina corrisponde all'ampiezza massima aumentata del diametro di un rullo di guida (35) di una tramoggia di calcestruzzo (28) che presenta pareti laterali (27) che si sviluppano parallelamente l'una all'altra e che costituisce la base per una rotaia fissa, nella quale tra le pareti laterali (27) è collocato il binario (11) formato da traversine (31) e rotaie (10).
4. Macchina secondo una delle.rivendicazioni 1, 2 o 3, caratterizzata dal fatto che al secondo gruppo di sollevamento del binario (18) che presenta dispositivi di sollevamento del binario (29) per afferrare le rotaie (10) sono disposti, nella direzione di lavoro, due rulli anteriori di guida laterale (21) orientabili di volta in volta su un asse verticale (20), distanziati l'uno dall'altro nella direzione di macchina, e tra questi sono disposti due rulli di guida in altezza (26) orientabili su un asse che si sviluppa nella direzione di macchina e orizzontalmente.
5. Macchina secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che una linea di sviluppo (22) circolare del rullo di guida laterale (21) che si trova su un piano che si sviluppa perpendicolarmente all'asse (20), è disposta in direzione verticale al di sotto di un piano d'appoggio (24) formato da punti di appoggio (23) dei carrelli (2).
6. Macchina secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzata dal fatto che tra il primo gruppo di sollevamento del binario (14) e il carrello (2) successivo nella direzione di lavoro è disposto un gruppo a vite (38), articolato al telaio della macchina (3), regolabile in altezza mediante comandi (37) con teste di vite (40), orientabile e regolabile in altezza mediante comandi (39).
7. Macchina secondo una delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzata da tubi (44) collegati con il telaio della macchina (3) con aperture di scarico che si possono chiudere a distanza mediante valvole (42) per la fuoruscita di una massa di fissaggio in plastica a rapido indurimento.
8. Macchina secondo la rivendicazione 7, caratterizzata da un serbatoio di carburante (51) collegato con i tubi (44), il quale è disposto di preferenza su un carro che si muove su autotelai cingolati (33) articolato alla macchina (1).
9. Macchina secondo una delle rivendicazioni da 1 a 8, caratterizzata da un dispositivo di fissaggio (49) svolgibile sul binario (11) mediante rulli del bordino (47) e regolabile in altezza mediante un comando (48) disposto su un'estremità della macchina posteriore in riferimento alla direzione di lavoro.
10. Macchina secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che il dispositivo di fissaggio (49) è inoltre formato come asse di entrata (12) più arretrato di complessivamente tre assi di entrata (12) del sistema di riferimento (8) distanziati l'uno dell'altro nella direzione di macchina .
11. Macchina secondo una delle rivendicazioni da 1 a 10, caratterizzata dal fatto che il secondo gruppo di sollevamento del binario (18) è disposto in direzione di lavoro davanti al carrello (2) anteriore .