ITMI932672A1

ITMI932672A1 - Complesso di macchine per l'intasamento del pietrisco sotto un binario

Info

Publication number: ITMI932672A1
Application number: IT002672A
Authority: IT
Inventors: Piero Mancinelli
Original assignee: Plasser Bahnbaumasch Franz
Priority date: 1993-01-27
Filing date: 1993-12-20
Publication date: 1995-06-20
Also published as: GB2274669A; CN1036610C; ITMI932672A0; IT1265297B1; GB9400992D0; AU5394094A; JP3314112B2; ATA13193A; GB2274669B; AT402307B; JPH06235202A; RU2082847C1; FR2702230A1; FR2702230B1; SK280062B6; CN1103453A; DE4400807C2; SK148393A3; CH687769A5; DE4400807A1

Description

Descrizione di un'invenzione avente titolo:

"COMPLESSO DI MACCHINE PER L'INTASAMENTO DEL PIETRISCO SOTTO UN BINARIO"

DESCRIZIONE

L'invenzione riguarda un complesso di macchine per l'intasamento del pietrisco sotto un binario con una prima ed una seconda macchina che possono venire collegate una con l'altra mediante un giunto separabile, che presentano ciascuna un gruppo di azionamento di marcia ed un telaio della macchina supportato su carrelli di rotaia nonch? di volta in volta un impianto di intasamento spostabile in altezza, nonch? con un impianto di sollevamento e raddrizzamento dei binari e un sistema di riferimento per la correzione della giacitura dei binari.

Un tale complesso di macchine ? gi? noto dal brevetto statunitense US 3.744.428 ed ? costituito sequenzialmente da due macchine di intasamento collegate una con l'altra in modo articolato. Ciascuna delle due macchine di intasamento ? equipaggiata di un impianto intasamento per due traversine di modo che con il complesso di macchine noto ? possibile intasare dal sotto contemporaneamente quattro traversine. Il collegamento articolato ? realizzato in maniera separabile per poter impiegare indipendentemente una dall'altra le due macchine di intasamento. Questo complesso di macchine noto non ? tuttavia adatto per intasare dal sotto tratti di scambio.

Dal brevetto statunitense US 4.947.757 ? parimenti gi? noto un complesso di macchine costituito da due macchine di intasamento che ? adatto per intasare il pietrisco sotto tratti di scambio. In questo caso, l'impiego di lavoro della prima macchina di intasamento ? realizzato sul binario principale, mentre parallelamente a ci? la seconda macchina di intasamento viene impiegata sul binario in diramazione. Le due macchine di intasamento sono collegate una con l'altra mediante linee di comando in particolare per 1'impiego di lavoro in sincronismo degli impianti di sollevamento del binario. Questo complesso di macchine noto richiede un dispendio di tempo relativamente grande per il posizionamento corretto delle due macchine di intasamento, dove in particolare le longherine pi? corte di un tratto di scambio non possono venire sottoposte ad intasamento del pietrisco sotto in sincronismo permotivi di spazio.

Dal brevetto statunitense US 3.494.297 ? nota un'ulteriore macchina di intasamento formata da due telai di macchina collegato in modo articolato uno con l'altro

Infine, dal brevetto statunitense US 5.031.542 ? ancora nota una macchina di intasamento che ? adatta per l'impiego di lavoro sia in tratti di scambio come pure in tratti di binario senza scambi. Per l'intasamento dal sotto delle longherine di un tratto di scambio, sono previsti complessivamente quattro impianti di intasamento disposti uno in fianco all'altro nella direzione trasversale della macchina e spostabile trasversalmente indipendentemente uno dall'altro. Per il sollevamento della zona delle longherine, ? previsto un impianto di sollevamento dei binari nonch? un dispositivo addizionale di sollevamento per l'afferramento di un tratto di rotaia di uno scambio che si trova naturalmente vicino alla macchina.

Il compito della presente invenzione consiste ora nel creare un complesso di macchine del tipo citato all'inizio che possa venire impiegato sia in tratti di scambio come pure in tratti di binario senza scambi con elevata prestazione di intasamento e precisione della correzione di giacitura del binario.

Il problema viene risolto conformemente all'invenzione con il complesso di macchine citato all'inizio mediante il fatto che alla prima macchina, che ? realizzata pi? lunga, sono associati impianti di intasamento degli scambi spostabili trasversalmente mediante gruppi di azionamento oltre il profilo in sezione trasversale del telaio della macchina, un dispositivo addizionale di sollevamento spostabile in altezza e lateralmente mediante gruppi di azionamento per l'afferramento di un tratto di rotaia che si trova lateralmente vicino alla macchina di un binario di diramazione, nonch? una cabina di lavoro prevista immediatamente davanti o rispettivamente dietro agli impianti di intasamento, e che sia la prima come la seconda macchina alla estremit? rivolta dalla parte opposta rispetto al gancio comune presentano una cabina di marcia.

Con questa combinazione di caratteri, vi ? ora la possibilit? di impiegare il complesso di macchine in particolare per un intasamento ottimale del pietrisco sotto i tratti di scambio mediante un impiego di lavoro separato delle due macchine con una potenzialit? di lavoro particolarmente elevata. A questi scopi, in maniera vantaggiosa, la prima macchina pu? anche essere equipaggiata per un intasamento ottimale dal sotto tratti di binario rettilineo, mentre la seconda macchina, che ? impiegabile solo a scopi ausiliari per l'intasamento del pietrisco sotto scambi, e che pu? essere definita anche macchina di intasamento ausiliaria, pu? essere configurata molto semplice dal punto di vista costruttivo con due assi di marcia distanziati di poco uno dall'altro nonch? con un piccolo impianto di intasamento. L'intasamento del pietrisco sotto gli scambi con il complesso di macchine conforme all'invenzione pu? venire migliorato sostanzialmente in quanto ora sotto lo scambio - dopo il sollevamento nella posizione di consegna precisa mediante l'impiego contemporaneo dell'impianto di sollevamento e raddrizzamento del binario e del dispositivo addizionale di sollevamento - il pietrisco pu? venire intasato, con l'aiuto della prima macchina, in maniera relativamente veloce solo nella zona dei due tratti esterni di rotaia ed in questo modo lo scambio pu? venire fissato esattamente nella posizione di consegna. Immediatamente dopo di ci?, con la seconda macchina, ? possibile completare subito l'intasamento dal sotto lo scambio, dove non occorre pi? alcun ulteriore sollevamento del binario. D'altra parte, la prima macchina, che pu? venire definita anche macchina di intasamento principale, subito dopo all'impiego su scambio

pu? venire impiegata anche per intasare il pietrisco sotto il tratto di binario successivo allo scambio. Mediante le cabine di marcia in posizione estrema, il complesso di macchine pu? venire fatto marciare senza problemi in ambedue le direzioni di marcia come unit? veicolare.

In questo modo, mediante il complesso di macchine conforme all'invenzione, in aggiunta all'aumento della potenzialit?, ? possibile ottenere il particolare vantaggio che la longherina pu? venire fissata esattamente nella posizione di consegna con un unico sollevamento. Inoltre costituisce un particolare vantaggio il fatto che il pietrisco sotto il tratto di scambio di immediata successione a questo tratto di binario senza scambi pu? venire sottoposto ad intasamento in un unico stadio di lavoro evitando una svantaggiosa formazione di rampe.

Con il perfezionamento secondo le rivendicazioni 2 e 3, il complesso di macchine ? costituito da una macchina di intasamento principale confrontabile dal punto di vista funzionale con una normale macchina di intasamento e da una macchina di intasamento ausiliaria che pu? venire impiegata per il completamento dell'intasamento sotto allo scambio.

Questa, in maniera vantaggiosa dal punto di vi costruttivo, pu? essere realizzata in modo molto semplice con solo un piccolo impianto di intasamento nonch? senza dispositivi di sollevamento dei binari.

Con la realizzazione secondo la figura 4, viene assicurato un intasamento senza problemi del pietrisco sotto ai restanti supporti di intasamento di un binario mediante la seconda macchina che pu? venire impiegata a scopo ausiliario.

Mediante le caratteristiche delle rivendicazioni da 5 a 8, la prima macchina pu? venire impiegata come macchina di intasamento universale per l'intasamento senza limitazioni sia sotto tratti di binario rettilineo come pure sotto tratti pesanti di scambio. In questo modo, in maniera vantaggiosa e razionale, sia successivamente all'intasamento sotto ad un tratto di scambio ? possibile effettuare l'intasamento anche sotto i successivi tratti di binario senza scambi.

Con il processo vantaggioso conforme alla rivendicazione 9, ? possibile effettuare in maniera razionale l'intasamento sotto a tratti di scambio, inclusi i tratti di binari senza scambi che seguono a questi. A questo proposito, mediante l'impiego parallelo della prima e della seconda macchina ? possibile un rapido intasamento dal sotto i binari, di modo che si possono sfruttare per l'intasamento dal sotto i binari anche pause piuttosto corte del treno. In conseguenza della separazione delle due macchine, la prima macchina di intasamento pu? effettuare senza impedimenti l'intasamento del pietrisco sotto al tratto di binari che segue il tratto di scambio, mentre, indipendentemente da questa, con la seconda macchina ? possibile effettuare l'intasamento del pietrisco sotto i supporti di intasamento residui nel tratto di scambi.

Nel seguito l'invenzione viene illustrata con maggior precisione sulla base di un esempio di esecuzione rappresentato nel disegno.

Viene mostrato:

Figura 1 una vista laterale di una met? anteriore nella direzione di lavoro di un complesso di macchine per l'intasamento del pietrisco sotto ad un binario con un dispositivo addizionale di sollevamento, Figura 2 una vista laterale della parte posteriore nella direzione di lavoro del complesso di macchine conforme alla figura 1, Figura 3 una vista in pianta su uno scambio con una rappresentazione schematica delle zone di intasamento e

Figura 4 una vista frontale ingrandita del dispositivo addizionale di sollevamento nella direzione longitudinale della macchina.

Il complesso di macchine 1 visibile nelle figure 1 e 2 per l'intasamento sotto un binario 2 ? composto da una prima macchina o rispettivamente macchina di intasamento principale 4 nella direzione di lavoro (si veda la freccia 3) e da una seconda macchina o rispettivamente macchina di intasamento ausiliaria 5 disposta dietro a questa. Le due macchine 4,5 sono collegate in modo articolato una con l'altra mediante un gancio 6 separabile con comando a distanza.

Tra carrelli di rotaia 7 disposti in posizione terminale di un telaio della macchina 8 della prima macchina 4, ? disposto un telaio porta impianti 11 collegato con un impianto di intasamento degli scambi 9 ed un impianto di sollevamento e raddrizzamento 10. Questo telaio porta impianti 11 ? realizzato in modo spostabile in lunghezza mediante un gruppo di azionamento 12 indipendentemente dal suddetto telaio della macchina 8. Il telaio porta impianti 11, con la sua estremit? posteriore nella direzione di lavoro, si appoggia sul binario 2 mediante un carrello a incastellatura rotante 13, mentre l'estremit? anteriore ? supportata in modo spostabile in lunghezza sul della macchina 8. Nella zona terminale posteriore della direzione di lavoro del telaio porta impianti 11 vi ? una cabina di lavoro 14 collegata con un impianto centrale di comando 15 con il telaio della macchina 8. Direttamente davanti al dispositivo di sollevamento ed avanzamento 10 vi ? una ulteriore cabina di lavoro 16 che parimenti presenta un impianto centrale di comando collegata con il telaio porta impianti 11.

L'impianto di intasamento degli scambi 9 ? costituito da quattro unit? di intasamento disposte una in fianco all'altra nella direzione trasversale della macchina e spostabile trasversalmente in modo indipendente uno dall'altro mediante gruppi di azionamento 44, come sono gi? descritte con maggior precisione nel brevetto statunitense US 5.007.349. Indirettamente davanti all'impianto di sollevamento e raddrizzamento 10, vi ? un dispositivo addizionale di sollevamento 17 collegato con il telaio porta impianti 11 in modo spostabile in altezza tramite un gruppo di azionamento 18. Questo dispositivo addizionale di sollevamento 17 viene descritto ancora con maggior precisione nella figura 4.

La zona terminale anteriore nella direzione di lavoro del telaio 8 della prima macchina 4 ? collegata mediante un collegamento articolato 20 con un tei della macchina 22 che presenta semplicemente un unico carrello di rotaia 21. Alla prima macchina 4, nella sua zona terminale anteriore, ? associata una cabina di marcia 23 che si trova sul telaio della macchina 22. Inoltre, la prima macchina 4 ? dotata di un sistema di riferimento 24 per la correzione della giacitura del binario, gruppi di azionamento di marcia 25,26 ed una sorgente di energia 27.

La seconda macchina 5, disposta dopo la prima macchina 4 nella direzione di lavoro e collegata in maniera separabile con questa mediante il gancio 6, ? composta sostanzialmente da un telaio della macchina 28 supportato su carrelli di rotaia 29 e da una cabina di marcia 30 disposta alla estremit? posteriore del telaio della macchina 28. Inoltre ? prevista una sorgente di energia 31 nonch? un gruppo di azionamento di marcia 43. Tra i due carrelli di rotaia 29, realizzati ciascuno come assi singoli e distanziati uno dall'altro dei 7,5 metri, ? supportato sul telaio della macchina 28 un impianto di intasamento 32 spostabile in altezza e che presenta attrezzi di intasamento regolabili, e che pu? venire spostato trasversalmente mediante un gruppo di azionamento 33 in direzione perpendicolare alla direzione longitudinale della macchina. La parte anteriore, nella direzione di lavoro, della cabina marcia 30 ? realizzata come cabina di lavoro con un impianto centrale di comando 34. Per il controllo della giacitura in altezza del binario 2, ? previsto un pistone di riferimento 35 formato complessivamente da tre vagoni di misura.

Come si pu? vedere in figura 4, sono previsti complessivamente due dispositivi addizionali di sollevamento 17 disposti immediatamente uno dietro l'altro nella direzione longitudinale della macchina, allungabili telescopicamente nella direzione trasversale della macchina mediante gruppi di azionamento 41. Questi dispositivi addizionali di sollevamento 17 presentano di volta in volta ad una estremit? libera un organo di afferramento 42 che serve ad afferrare il tratto di rotaia 45 di un segmento di scambio 36 e di volta in volta all'altra estremit? sono supportati sul telaio porta impianti 11 in maniera da poter ruotare intorno ad un asse 46 disposto nella direzione longitudinale della macchina. Per lo spostamento in altezza di ogni dispositivo addizionale di sollevamento 17, nella loro zona terminale opposta all'asse 46 ? di volta in volta previsto un gruppo di azionamento 18 collegato con il telaio porta impianti 11. Ad ogni organo di afferramento 42 spostabile trasversalmente mediante un gruppo di azionamento, ? associata una ruota con bordino 48 L'organo di afferramento 42 insieme con la ruota con bordino 48 ? fissato su un tubo interno 49 che a sua volta ? supportato in maniera spostabile telescopicamente in un tubo esterno 50 supportato in maniera da poter ruotare intorno al citato asse 46 e collegato con il gruppo di azionamento 18. Con linee a tratto e punto, ? rappresentato il dispositivo addizionale di sollevamento 17 in presa con il tratto di rotaia 45.

Il tratto di scambio 36 del binario 2 visibile in figura 3 ? costituito da un binario di diramazione 37 e da un binario principale 38. Con 39 sono indicati quei supporti di intasamento che sono stati compattati mediante 1'impiego di lavoro della prima macchina 4 nella direzione di lavoro rappresentata mediante la freccia 3 con 1'aiuto degli impianti di intasamento degli scambi 9. In questo impiego di lavoro, la prima macchina 4 viene fatta muovere semplicemente sul binario principale 38 dopo che preventivamente la seconda macchina 5 ? stata disaccoppiata mediante liberazione del gancio 6.

Immediatamente dietro alla prima macchina 4, ? gi? impiegabile la seconda macchina 5 - nella direzione di lavoro rappresentata mediante la freccia 3 - mediante la quale vengono compattati i restanti supporti di intasamento 40, rappresentati in forma di punto per una migliore distinzione. A questo scopo, la seconda macchina 5 viene per prima cosa fatta avanzare sul binario di diramazione 37 e successivamente viene riportata indietro per completare l'intasamento dal sotto i binari, in un secondo passaggio di lavoro nella direzione rappresentata mediante la freccia 3, del tratto di scambio che si trova sul binario principale 38. Poich? il tratto di scambio 36 ? gi? stato portato nella giacitura corretta del binario mediante la prima macchina 4, nel quadro dell'intasamento dal sotto il binario parte della seconda macchina 5 non occorre pi? alcun ulteriore sollevamento del binario.

Mentre il tratto di scambio 36 viene intasato mediante la seconda macchina 5, mediante la prima macchina 4 ? gi? possibile effettuare intasamento dal sotto la zona del binario principale 38 successiva al tratto di scambio 36.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Complesso di macchine (1) per l'intasamento del pietrisco sotto un binario (2) con una prima ed una seconda macchina (4,5) che possono venire collegate una con l'altra mediante un giunto separabile (6), che presentano ciascuna un gruppo di azionamento di marcia (25,26,43) ed un telaio della macchina (8,28) supportato su carrelli di rotaia (7,29) nonch? di volta in volta un impianto di intasamento (9,32) spostabile in altezza, nonch? con un impianto di sollevamento e raddrizzamento dei binari (10) e un sistema di riferimento (24,35) per la correzione della giacitura dei binari, caratterizzato dal fatto che alla prima macchina (4), che ? realizzata pi? lunga, sono associati impianti di intasamento degli scambi (9) spostabili trasversalmente mediante gruppi di azionamento (44) oltre il profilo in sezione trasversale del telaio della macchina (8), un dispositivo addizionale di sollevamento (17) spostabile in altezza e lateralmente mediante gruppi di azionamento (18) per 1'afferramento di un tratto di rotaia, che si trova lateralmente vicino alla macchina (4), di un binario di diramazione (37) nonch? una cabina di lavoro (14,16) prevista immediatamente davanti e rispettivamente dietro agli impianti di intasamento (9), e che sia la prima come pure la seconda macchina (4,5) alla estremit? rivolta dalla parte opposta rispetto al gancio (6) presentano una cabina di marcia (9).
2. Complesso di macchine secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la prima macchina (4) ? realizzata di lunghezza almeno doppia rispetto alla seconda macchina (5), che la segue nella direzione di lavoro.
3. Complesso di macchine secondo la rivendicazione 1 o 2 caratterizzato dal fatto che i carrelli di rotaia (7) del telaio della macchina (8) della prima macchina (4) sono realizzati come carrelli ad incastellatura rotante e i carrelli di rotaia (29) del telaio della macchina (28) associato alla seconda macchina (5) presentano assi singoli.
4. Macchina secondo una delle rivendicazioni 1,2 o 3, caratterizzata dal fatto che l'impianto di intasamento (32) che si trova sul telaio della macchina (28) della seconda macchina (5) ? supportato in modo spostabile trasversalmente mediante un gruppo di azionamento (23) per intasare il pietrisco sotto tratti di scambio.
5. Macchina secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzata dal fatto che tra i carrelli di rotaia (7) disposti in posizione terminale del telaio della macchina della prima macchina (4) ? disposto un telaio porta impianti (11) collegato con l'impianto intasamento e di sollevamento e raddrizzamento degli scambi (9,10) che ? realizzato spostabile longitudinalmente mediante un gruppo di azionamento (12), indipendentemente dal citato telaio della macchina (8).
6. Macchina secondo la rivendicazione 5 caratterizzata dal fatto che il telaio porta impianti (11) con la sua estremit? posteriore nella direzione di lavoro pu? essere supportato sul binario mediante un carrello a incastellatura rotante (13), mentre l'estremit? anteriore del telaio porta impianti (11) ? supportata in maniera spostabile in lunghezza sul telaio della macchina (8).
7. Macchina secondo la rivendicazione 5 o 6 caratterizzata dal fatto che nella zona terminale posteriore, nella direzione di lavoro del complesso di macchine (1), del telaio porta impianti (11) vi ? una cabina di lavoro (14) collegata con il telaio della macchina (8).
8. Macchina secondo una delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzata dal fatto che la zona terminale anteriore, nella direzione di lavoro del telaio della macchina (8), della prima macchina (4) ? collegata mediante un giunto articolato (20) con un terzo telaio della macchina (22) che presenta semplicemente carrello di rotaia (21) singolo.
9. Procedimento per intasare il pietrisco sotto un binario, in particolare sotto un tratto di scambio, nel quale, mediante corrispondente spostamento trasversale degli impianti di intasamento (9), questi vengono centrati nella zona delle longherine di un tratto di scambio (36), oltre che sul binario principale (38), anche sul binario di diramazione (37) sulle rispettive rotaie e vengono abbassati per 1'intasamento dal sotto il binario, in particolare con un complesso di macchine (1) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 8, caratterizzato dal fatto che prima dell'intasamento dal sotto la zona delle longherine viene liberato il gancio (6) per la separazione delle due macchine (4,5), dopo di che il tratto di scambio (36) viene portato nella giacitura corretta dei binari mediante l'impiego di lavoro della prima macchina (4) e, mediante abbassamento degli impianti di intasamento dello scambio (9) che si trovano sulla prima macchina (4), viene sottoposto ad intasamento dal sotto di s?, mentre in un secondo passaggio di lavoro i supporti di intasamento (40) residui, non ancora compattati, nella zona dei tratti esterni e rispettivamente interni delle rotaie vengono sottoposti ad intasamento dal sotto di s? con l'aiuto della seconda macchina (5), che segue nella direzione di lavoro.