ITMI960641A1 - Imballo per confezioni singole, nonche' procedimento e dispositivo per produrlo - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

L'invenzione riguarda un imballo per prodotto in pezzi, specialmente per un gruppo di confezioni singole (a forma di parallelepipedo) specialmente confezioni morbide, formate da una parte a scatola (confezionatrici/ pale/confezione base/ confezione in cartonciano) e da almeno una copertura, fatta di sottile materiale di imballo, specialmente carta di superfici laterali aperte della parte a scatola. Inoltre l'invenzione riguarda un procedimento ed un dispositivo per produrre imballi di tale tipo.

L'invenzione si occupa di un'imballo in materiale economico presentante inoltre facilitazioni di manipolazioni. In particolare l'imballo è adatto e destinato a contenere un gruppo di singole confezioni. Per quanto riguarda queste può trattarsi in particolare di confezioni morbide, ossia di confezioni singole con un contenuto di prodotti di cellulosa o di ovatta .

II compito posto a base del1 ’invenzione consiste nel realizzare un imballo, che nonostante impiego ridotto di materiale presenta una sufficiente stabilità e di forma e inoltre garantisce un facile accesso al contenuto della confezione, cosicché l'imballo può essere impiegato anche come display di vendita. Per risolvere questo problema l'imballo secondo l'invenzione è caratterizzato dal fatto che la parte portante presenta una conformazione ad U con parete di fondo e pareti laterali verticali, reciprocamente contrapposte, fronteggiate da lati aperti raccordantesi l'uno all'altro a forma di U, laddove la parete di fondo e le pareti laterali presentano parti di collegamento sporgenti nel piano dei lati aperti e precisamente striscie di fondo, striscio laterali e strisele trasversali per fissare una copertura a forma di U per i lati aperti in corrispondenza del lato esterno delle strisele, mediante incollatura o similari.

La parte portante di cartoncino o similiare costituisce il corpo portante indeformabile dell'imballo con la parete di fondo e due pareti laterali reciprocamente contrapposte. Queste sono dotate di strisele marginali trasversali, che si estendono nel piano delle superfici laterali aperte e sono collegate fra di loro. In tal modo si ottiene una aggiuntiva sterilizzazione della struttura tridimensionale. Le strisele laterali a flangie inoltre servono a fissare la fustella in un'unico pezzo della copertura mediante unione ad incollatura sul lato esterno delle strisele marginali.

L'imballo secondo l'invenzione è pertanto formato da due fustelle. Per la produzione dell'imballo si procede in modo che una fustella di cartoncino per la parte portante viene piegata a forma di U intorno al contenuto dell'imballo e successivamente le strisele vengono piegate nel piano dei lati aperti e vengono unite fra di loro. Successivamente la copertura pure mediante piegatura a forma di U viene piegata intorno alla parte a scatola nell'ambito dei lati aperti e collegata con le striscie.

Per l'imballo di materiale morbido, ossia specialmente di confezioni morbide, il contenuto della confezione durante la piegatura a forma di U della fustella di cartoncino viene stabilizzato mediante guida, specialmente mediante un matello piegato movibile, che almeno in parte circonda il contenuto della confezione e garantisce la stabilità di forma durante la piegatura a forma di U della fustella di cartoncino. Il mantello piegato viene estratto, dopo la piegatura ad L) della fustella di cartoncino rispettivamente dopo il raddrizzamento delle pareti laterali dall'imballo parzialmente piegato.

In una distinta fase di piegatura quindi una fustella di carta per formare la copertura viene piegata a forma di U sulla parte portante insieme al contenuto della confezione, specialmente nel corso di un movimento verso l'alto della parte portante.

Il dispositivo secondo l'invenzione per produrre l'imballo è formato da una sezione di piegatura per la fustella di cartoncino e da un'ulteriore stazione di piegatura per la copertura. Nella stazione di copertura citata per prima il contenuto della confezione con fustella viene mosso in un primo momento verso il basso per completare prime fasi di piegatura e successivamente orizzontalmente per piegare definitivamente la parte portante. La copertura quindi mediante movimento verso l'alta dell'imballo in parte finito viene applicata sulla parte portante. L'imballo finito sucessivamente può trovarsi all'altezza dell'adduzione.

Nel seguita vengono illustrati dettagliatamente un esempio di realizzazione dell'imballo nonché del dispositivo per produrre questo, utilizzando il procedimento secondo l'invenzione.

In particolare:

la fig. 1 mostra due fustelle distese, per un imballo,

la fig. 2 mostra l'imballo in parte piegato finita, in rappresentazione prospettica,

la fig. 3 mostra un dispositivo per produrre imballi conformemente alla fig. 2 in vista laterale schematica,

la fig. 4 mostra un dispositiva secondo la fig.

3 in vista in pianta schematica,

la fig. 5 mostra un dettaglio del dispositivo in vista laterale con posizione relativa modificata dei singoli organi,

la fig. 6 mostra il dettaglia secondo la fig. 5 in posizione relativa ancora una volta modificata dei singoli organi,

la fig. 7 mostra il dettaglio secondo la fig. 5 nella vista in pianta,

la fig. 8 mostra una sezione trasversale di un dettaglio del dispositivo nel pianto di sezionamento VIII- VIII della figura 3 e della fig. 5 in scala di misura ingrandita,

la fig. 9 mostra un'ulteriore sezione trasversale di un dettaglio del dispositiva, pure in scala di misura ingrandita,

le figg. 1 fino a 14 mostrano fasi di piegatura per drizzare e piegare una parte portante dell'imballo secondo la fig. 2 in rappresentazione prospettica.

Le fig. 1 e 2 mostrano dettagli di un nuovo tipo di imballo. Questo è particolarmente adatto per contenere un gruppo 10 di singole confezioni 11. Per quanto riguarda queste può trattarsi di confezioni morbide, ossia ad esempio di confezione a guida di sacchetto con prodotti in cellulosa od in ovatta. Le singole confezioni 11 sono riunite a formare il gruppo 10 complessivamente a forma di prallelepipedo, nel caso in questione in due file.

L'imballo è formato da due parti rispettivamente fustelle, precisamente una parte portante 12 ed una copertura 13. La parte portante 12 è eseguita come imballo piegabile parzialmente aperto specialmente di cartoncino. La copertura 13 invece è fatta di materiale di imballa assai sottile, specialmente di carta.

La parte portante 12 forma una parete di fondo 14 e due pareti laterali verticali 15 16 fra di loro contrapposte. Le pareti 14, 15, 16 precedentemente menzionate sono piegate reciprocamente in una posizione a forma di U.

Trasversalmente alla parete di fondo 14 e alle pareti laterali 15 e 16 sono formate zone aperte, e precisamente lati aperti 17, 18 e 19 situati reciprocamente a forma di U. Il lato aperto centrale 18 forma contemporaneamente un lato superiore dell'imballo difronte alla parete di fondo 14.

Nell'ambito dei lati aperti 17, 18 e 19 nel piano delle superfici della confezione si estendono incavi marginali per il contenuto della confezione, e precisamente strisele di fondo 20 nell'ambito della parete di fondo 14, strisele laterali 21 e 22 e strisele trasversali 23 e 24 nell'ambito delle pareti laterali 15 e 16. Le strisele 20 ... 24 precedentemente menzionate nella confezione finita sono piegate in una posizione rispettivamente trasversalmente alle pareti associate 14, 15, 16. In tal modo si ottiene una copertura parzilae 25 rispettivamente fra le strisele di fondo 20 da un lato e le affacciate zone terminali delle strisele laterali 21 , 22 dall'altro lato.

Nell'ambito di queste coperture parziali 25 le rispettive strisele sono collegate saldamente tra di loro mediante incollatura. Come rilevabile dalla figura 2 in tal caso le strisele di fondo 20 esternamente sono situate sulle strisele laterali 21 e 22.

All'estremità delle strisele trasversali 23 e 24 sono disposti lembi d'angolo 26 e 27. Queste nell' imbailo finito sono piegati verso il lato esterno delle striscie laterali (verticali) 21 e 22 e unite con queste parimenti mediante incollatura. In tal modo si ottiene una struttura portante spaziale, complessivamente stabile, di cartoncino o similari per alloggiare il contenuto della confezione.

Per coprire le superfici aperte della confezione e precisamente i lati aperti laterali superiori 17, 18 e 19 serve la copertura 13. Questa è piegata parimenti a forma di U (figura 2) ed è dimensionata in modo da poggiare esternamente con zone marginali sulle strisele di fondo (20) strisele laterali 21 e 22 e strisele trasversali 23 e 24. Qui la copertura 13 è unita con la parte portante, ad esempio mediante incollatura. Utilizzando l'imballo la copertura 13 viene strappata, cosicché è scoperto il contenuto della confezione che può essere facilmente prelevato nel caso di confenzioni morbide. La copertura 13 in tal caso può essere strappata. Però l'unione con la parte portante 12 può essere eseguita anche in modo che può aver luogo un distacco della copertura 13 dalla parte portante 12, senza distruggere detta copertura, ad esempio in caso di incollatura a ponti.

L'imballo è formato da due fustelli in un unico pezzo, sostanzialmente rettangolare, e precisamente una fustella di cartoncino 28 e una fustella di carta 19. Linee di piegatura longitudinali e trasversali 30 e 31 definiscono le pareti e strisele della parte portante 12. Le strisice 20 ... 24 e lembi d'angolo 26 e 27 sono reciprocamente separati mediante tranciatura 32. La fustella di carta 39 è eseguita a forma di striscia con zone a parete superiore 33 e lembi laterali 34 e 35.

Per produrre e riempire un imballo dell'esecuzione precedentemente descritta è adatto un dispositivo, i cui dettagli ed il cui funzionamento risultato dalle figure 3 fino a 9.

Il dispositivo è formato da una sezione di raccolta 36, da una sezione di piegatura 37 per cartoncino e dalla stazione di piegatura 38 per carta.

La stazione di raccolta 36 riceve addotte le singole confezioni 11 su un alimentatore 39, eventualmente con differenti distanze reciproche. Su una piattaforma 40 vengono formati i gruppi 10 di più singole confezioni 11. Un corsoio 21 modifica ad andirivieni trasporta il gruppo finito 10 nella stazione di piegatura 37 per cartoncino. Nell'esempio di realizzazione in questione (fig. 4) di volta in volta due singole confezioni 11 dall'alimentatore 39 vengono spostati in direzione trasversale per mezzo di un corsoio trasversale 42 sulla piattaforma 40, formando un gruppo 10.

Le fustelle per la parte portante 12 ossia le fustelle di cartoncino 28 vengono prelevate al di sotto dell'alimentatore 39 e accanto a questo da un magazzino 43. All'interno di questo i fustelli di cartoncino 28 non piegate sono posizionate in posizione verticale rispettivamente leggermente inclinata. Mediante un'organo di prelevamento, nel caso in questione mediante due braccia orientabili 45 disposti reciprocamente distanziati e dotati di aspiratori 44, di volta in volta una fustella di cartoncino 28 viene afferrata in corrispondenza del lato libero, viene prelevata dal magazzino 43 mediante orientamento dei bracci 45 e da questo viene trasportata in una posizione al di sotto del piano di movimento dei singoli confezioni 11-sfalsata lateralmente. Dopo la deposizione su un trasportatore delle fustelle (parti non mostrate) la fustella di cartoncino 28 viene trasportata parimenti nella stazione di piegatura 37 per cartoncino e ivi deposta esattamente posizionata al di sopra di un vano di piegatura 46 verticale.

La fustella di cartoncino 28 è posizionata al di sopra del vano di piegatura 46, in modo che la sua parete di fondo 14 è orientata centralmente rispetto al vano di piegatura 46. La piattaforma 40 per le confezioni singole 11 termina al di sopra della fustella di cartoncino 2B vicino alla zona della parte di zona 14. Il gruppo 10 che è sfilato dalla piattaforma 40 mediante il corsoio 41 perviene di conseguenza direttamente sulla fustella di cartoncino 28, e precisamente in posizionamento adeguato alla confezione sulla parete di fondo 14.

Le fasi di piegatura successivamente avviate per la fustella di cartoncino 28 vengono provocate mediante movimento verso il basso del gruppo 10 inclusa fustella di cartoncino 28 nel vano di piegatura 46. Mediante movimento relativo rispetto ad organi di piegatura fasi nel vano di piegatura 46 le strisele 20 ...24 nonché i lembi d'angolo 26 e 27 vengono piegati nell'ordine di successione descritto.

Per la manipolazione di protezione morbide, ad esempio sacchetti con ovatta, è necessaria una stabilizzazione della forma esterna del gruppo 10 con il movimento verso il basso con trascinamento della fustella di cartoncino 28. A tale scopo è previsto un matei lo di piegatura 47 come organo di sostegno, che nel presente esempio di realizzazione circonda il gruppo 10 esternamente a forma di U e sull'intera altezza. Il mantello piegato 47 per tanto corrispondentemente alla forma geometrica e alla dimensione del gruppo 10 possiede una sezione trasversale rettangolare o quadrata, aperta internamente e superiormente nonché in corrispondenza di uno dei lati. Cosi si ottiene una struttura di sostegno di foggiatura con pareti di sostegno verticali 4B, 49 e 50 disposte reciprocamente a forma di U. Sul lato rivolto verso la piattaforma 40 il mantello piegato 47 è aperto, cosicché il gruppo 10 in corr ispondeza in questo lato può essere inflato nel mantello piegato 47.

Per avviare l'operazione di piegatura il mantello di piegatura 47 si trova direttamente al di sopra del vano di piegatura 46 nell'ambito della parete di fondo 14 e della fustella di cartoncino 58. Il gruppo 10 dalla piattaforma 40 può essere infilata nel vano di piegatura 46 aperto unilateralmente e posizionato sull'apparecchio di fondo 14.

L'unita formata dal gruppo 10 a mantello di piegatura 47 dalla posizione di partenza superiore mostrata nelle figure 3 e 5 viene mossa in comune verso il basso. In particolare la fustella di cartoncino 58 viene spinta nel vano di piegatura 46.

Questo è delimitato lateralmente da organi di piegatura ed eseguiti disposti reciprocamente in modo che nel corso del movimento verso il basso della fustella di cartoncino 28 le strisele 20...24 e le pareti laterali 15 e 16 vengono piegati nell'organo successivo e descritto.

In primo luogo con il movimento verso il basso vengono attivati piegatori laterali superiori 51, che si estendono in direzione longitudinali della fustella di cartoncino 28, e precisamente nell'ambito delle strisele laterali, 21 e 22 da prima erette. La prima fase di piegatura pertanto sta' nel fatto che in queste strisele laterali 21 e 22 vengono drizzate trasversalmente alle associate pareti laterali 15 e 16.

Funzionalmente i piegatori laterali 51 sono seguiti da corpi di piegatura 52 orientati trasversalmente all'estensione longitudinale della fustella di cartoncino 28. Questi corpi sono disposti ed eseguiti in modo che entrambe le pareti laterali 15 e 16 rispetto alla parete di fondo 14 vengono piegate a poco a poco in una posizione verticale. I piegatori laterali 51, come rilevabile dalla figura 8, in sezione trasversale sono eseguiti con un contorno a forma di arco formante una corrispondente superficie di piegatura 53 a forma di arco. I piegatura laterali 51 hanno anche la funzione della guida laterale della fustella di cartoncino 28 mediante bordi laterali verticali 54. Anche i corpi di piegatura 52, come rilevabile dalle figure 5 e 6, sono eseguiti con superfici di piegatura 55 a forma di arco. Un bordo di piegatura superiore attivo 56 di fustella di piegatura è sfalsato verso il basso rispetto ai piegatori laterali 51 (figura 8).

Con l'ulteriore movimento verso il basso vengono drizzate le striscie di fondo 20 applicate sulla parete di fondo 14, e precisamente mediante traversini di piegatura 57 delimitanti il vano di piegatura 46 in questa zona. Anche questi organi di piegatura, come rilevabile dalla figura 8, sono eseguiti a forma di arco, cosicché durante il movimento relativo viene provocato un movimento graduale del drizzamento di queste parti di fustella.

La pressione, da produrre con il movimento verso il basso della fustella di cartoncino (28), nell'ambito delle linee di piegatura longitudinali e trasversi i 30 e 31 viene prodotta mediante il mantello piegato 47, e precisamente mediante il suoi bordi inferiori 58. Questi bordi 58 estendentesi tutti intorno ad anello vengono attivati esattamente nell’ambito delle linee 30 e 31 circondanti la parete di fondo 14. In tal caso vengono deformate le singole confezioni 11.

Nella posizione inferiore dell'unità mossa verso il basso la fustella di cartoncino 58 piegata parzialmente insieme al gruppo 10 viene depositato su una pista trasportatrice, nel caso in questione su un trasportatore di piegatura inferiore 59. Questo è formato qui da due catene trasportatrici 60, che sono disposte reciprocamente distanziate e sulle quali poggia la fustella di cartoncino 58 con la parete di fondo 14.

Per proseguire le fasi di piegatura il mantello di piegatura hi viene ora mosso a ritroso nella posizione di partenza superiore mediante corrispondente movimento verso l'alto. Su una delle pareti di sostegno, e precisamente sulla parete di sostegno laterale 48 nel caso in questo è disposta una superficie 61, sulla quale agisce un'organo di sollevamento, ad esempio un cilindro per fluida in pressione per provocare i movimento a sali e scendi del mantello piegato 47.

Durante il movimento di ritorno del mantello piegato 47 nella posizione di partenza superiore viene attivato uno stintore 65, che con una piastra poggia su1 lato superiore del gruppo 10. Lo spintore 62 con il gruppo 10 il mantello piegato 47 viene abbassato sincrunicamente nella posizione di partenza superiore (fig. 3) fino nella posizione inferiore (figura 9). Con il movimento verso l'alto del mantello piegato 47 successivamente avviato, lo stintore 62 rimane nella posizione inferiore per posizionare il gruppo 10 insieme alla fustella di cartoncino 28 sul trasportatore di piegatura 59 per impedire pertanto un movimento del gruppo 10, oppure della fustella di cartoncino 28 verso l'alto. Successivamente anche lo spintore 62 viene mosso a ritroso nella posizione di partenza superiore.

Il vano di piegatura 46 termina a modesta distanza al di sopra del gruppo 10, quando questo ha aggiunto la posizione inferiore sul trasportatore di piegatura 59 (fig. 8). In questa posizione inferiore le pieghe della fustella di cartoncino 28 vengono sostenute da guide laterali 63 da un lato e da parti verticali 64 di sacche formate dal rispettivamente sul trasformatore di piegatura 59.

Ulteriori fasi di piegatura si completano ora per un trasporto del gruppo 10 con fustella di cartoncino 28 mediante trasportatore di piegatura 59 dalla zona al di sotto del vano di piegatura 46 fino alla stazione di piegatura 38 della cassa. Prima di iniziare il trasporto di scarico della parte portante 12 parzialmente piegata, insieme al contenuto, di altri trasportatori di piegatura 59 viene effettuata un'ulteriore fase di piegatura, e precisamente mediante una lama di piegatura 65 movibile al di sopra delle pareti 64 delle sacche in piano orizzontale. Mediante questa la striscia trasversale 84, orientata verso l'alto durante questa fase, viene piegata nella posizione adeguata alla confezione, ossia verso il lato superiore del gruppo 10.

Con il movimento di trasporto da parte del trasportatore di piegatura 59 la confezione parziale rispettivamente la parte portante 12 perviene nella zona di un profilato di piegatura fisso 66, orientato trasversalmente. Questo si trova al di sopra del punto 10 e serva a piegare l'altra contrappasta striscia trasversale 24 nel piano al di sopra del gruppo 10 mediante il movimento relativo.

Al profilatoio di piegatura 66 segue una piastra di piegatura 67 fissa sul posto chiamata anche deviatoio di piegatura. Questa è dotata di un bordo di piegatura 68 rivolto ad arco verso il basso. Mediante la lista di piegatura 67 durante il trasporto della parte portante 12 vengano piegati lembi d'angolo 26 e 27, sporgenti lateralmente e precisamente in un primo momento i lembi d'angolo 26 situati anteriormente in direzione di trasporto e successivamente i lembi d'angolo 27 estendentesi dal lato posteriore. I lembi d'angolo 26 e 27 vengono piegati verso il basso contro 11 lato esterno delle striscie laterali verticali 21 e 22.

Durante un tratto del trasporto viene fissata la posizione di piegatura finita dalla parte portante 12, e precisamente mediante esecuzione corr ispondentemente allungata della lista di piegatura fissata 7 da un lato e mediante un traversino di sostegno 69 nella zona inferiore della parte portante 12 dall'altro lato. Il traversino di sostegno 69 in questo caso è unito in un'unica pezzo con le guide laterali verticali 63 nell'ambito della stazione di piegatura 37 per cartoncino.

La parte portante finita interviene ora con il gruppo 10, parzialmente rivestito ad involucro, mediante il trasportatore di piegatura 59 nella zona della stazione di piegatura 38 per carta. In questa viene tenuto pronta la fustella della copertura 13 al di sopra della parte portante 12, e precisamente con l'estensione longitudinale traversalmente alla direzione di trasporto del trasportatore di piegatura 59. La fustella di carta 29 è posizionata in modo che la parete superiore centrale 33 è orientata esattamente sul lato aperto superiore 18 nella parte portante 12. Muovendo verso l'alta la parte portante 12 insieme al contenuto, la fustella della copertura 13 si dispone in un primo momento sul lato superiore, ossia sul lato aperto 18 e successivamente viene ripiegata ad U ai due lati ed applicata sui lati aperti 17 e 19. La parte portante 12 e, oppure la fustella di carta 29 nelle zone di coperture sono dotate di colla, cosicché si produce una unione fra parte portante 12 e copertura 13 durante questa operazione di sostegno .

La fustella di carta 29 per la copertura 13 viene prodotta da un nastro di materiale continuo 71 mediante taglio nell'ambito della macchina di imballaggio. Il nastro di materiale 71 viene prelevato da una bobina piena 72. Nell'ambito del gruppo di taglio 73 la fustella di carta 29 viene staccata dal lato di materiale 71 e applicata su un trasformatore 74 per fustelle. Questo trasporta la fustella di carta 29 nella stazione di piegatura 38 per carta e precisamente con la sua estensione longitudinale trasversalmente alla direzione di trasporto.

Il trasportatore 74 per fustelle è formato da due trasportatori senza fine disposti reciprocamente distanziati, in particolare nastri trasportatori. Le distanze fra questi nastri trasportatori sono scelti in modo che la fustella di carta 29 con le zone per formare i lembi laterali 34 e 35 poggia sui nastri trasportatori. Questa posizione della fustella di carta nella stazione di piegatura 38 per carta non viene tenuta pronta in esatta posizione relativa al di sopra della parte portante approntata 12 insieme al contenuto (figure 3 rispettivamente 5).

La parte portante 12 viene ora sollevata dal basso mediante una piastre di sollevamento 75. Questa è dimensionata in modo che essa può passare fra le catene trasportatrici 60 del trasportatore di piegatura 59 e afferrare la parte portante 12 nell'ambito della parete di fondo 14. Con il movimento verso l'alto la parte portante 12 si porta fra i nastri trasportatori del trasportatore 74 per fustelle e con il lato aperto superiore 18 afferra la zona della parete superiore 33 della fustella di carta 29. Questa viene sollevata dal trasportatore 74 per fustelle e con la parte portante 12 nonché con il gruppo 10 viene mosso per mezzo di un'attrezzo di piegatura 76· . A riguardo può trattarsi di un telaio chiuso oppure a forma di U, rispettivamente di due traversini di piegatura che sono disposti reciprocamente distanziati e in corrispondenza dei quali la fustella di carta 28 riceve appoggio con il movimento verso l'alta in moda tale che i lembi laterali 34 e 35 vengono piegati verso il basso formando la conformazione della copertura 13 a forma di U. Questa in particolare nella posizione relativa conforme alla confezione viene applicata sulla parte portante 12. Zone di colla applicate in corrispondenza di punti adatti oppure altri mezzi di collegamento provocano una unione eventualmente amovibile della copertura 13 con parte portante 12 nell'ambito delle striscie 20 ... 24.

L'imballo ora approntato e riempito per mezzo di un estrattore 77 viene spinto fuori dalla stazione di piegatura 38 per la carta nel caso in questione un trasportatore di scarico 78.

Le figure 10 fino a 14 mostrano le singole fasi di piegature, come quelle che si svolgo per la produzione della parte portante 12 con l'ausilio del dispositivo descritto.

La fustella di cartoncino 28 è preparata mediante linee di piegatura longitudinali e trasversali 30 e 31 nonché mediante tranciatura 32, come è mostrato in dettaglio in fig. 1. Per la fustella di cartoncino distesa sulla piastra 28 primariamente vengono drizzate le strisele laterali HI e 22 in corrispondenza dei lati fra di loro opposti nella parete laterale 15 e 16 (figura 1). Successivamente vengono drizzate le pareti laterali menzionate 15 e 16 rispetto alla parete di fondo 14 con i lembi di piegatura disposti su di esse. Le striscie laterali 21 e 22 in tal caso rimangono nella posizione piegata secondo la figura 11. Anche le striscie di fondo 20 vengono drizzate con sfalsamento temporale, cosicché queste esternamente poggiano sulle striscie laterali 21 e 22 ora verticali (fig. 12 e 13). Successivamente le striscie trasversali 23 e 24, disposti in corrispondenza delle pareti laterali 15 e 16, dal piano verticale vengono piegate verso l'interno in una posizione orizzontale fino all'appoggio sui bordi superiori delle striscie laterali 21, 22 (posizione secando la figura 13). La fase di piegatura conclusiva consiste nel fatto che i lembi d'angolo 26 e 27 vengono piegati in direzione verso il basso fino all'appoggio sulle striscie laterali verticali 21 e 22. Nell'ambito di sovrapposizioni i lembi di piegatura menzionati sono uniti fra di loro mediante incollatura.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Imballo per prodotto in pezzi, specialmente per un gruppo (10) di confezioni singole (11), come confezioni morbide, formato da una parte portante (12) di materiale di imballo rigido, specialmente cartoncino, e da una copertura (13) di sottile materiale di imballo , specialmente carta, per zone aperte (lati aperti 17, 18, 19) della parte portante (12), caratterizzato dal fatto che la parte portante (12) presenta una conformazione ad U con parete di fondo (14) e pareti laterali verticali (15, 16) fra di loro contrapposte, fronteggiate da lati aperti (17, 18, 19) raccordantesi l'uno all'altro a forma di U, laddove la parete di fondo (14) e le pareti laterali (15, 16) presentano parti di collegamento sporgenti nel piano dei lati aperti (17, 18, 19) e precisamente striscie di fondo (20) strisele laterali (21, 22) e strisele traversali (23 e 24) per il fissaggio di una copertura (13) a forma di U per i lati aperti (17, 18, 19) in corrispondenza del alto esterno delle strisele (20... 24) mediante incollatura o similari.
2. 2. Imballa secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la parte portante (12) è fatta con una fustella in un'unico pezzo circa rettangolare- fustella di cartoncino - con zone consecutive per pareti laterali (15) e pareti di fondo (16) e pareti laterali (16), laddove in corrisponde dei bordi tutt'intonro ad anello sono formati strisele e precisamente strisele di fondo (80) nell'ambito della parete di fondo (14) nonché strisele laterali (21 e 22) in proseguimento delle strisele di fondo (20) in corrispondenza delle pareti laterali (15 e 16) nonché strisele traversali (23 e 24) traversali a queste, in corrispondenza dei bordi esterni delle pareti laterali (15 e 16), laddove le strisele laterali (21 e 22) a un lato e le strisele di fondo (20) dall'altro lato sono piegati in modo che queste ultime con una zona terminale coprono esternamente zone affacciate delle strisice affacciati (21 e 22) e sono unite con queste.
3. 3. Imballo secondo la rivendicazione 1 oppure 2, caratterizzato dal fatto che all'estremità delle strisele traversali (23 e 24) sono formati lembi d'angolo (26 e 27), che esternamente coprono le strisele laterali verticali (21 e 22) delle pareti laterali (15 e 16) e sono unite con queste.
4. 4. Procedimento per produrre imballi secondo una o più delle rivendicazioni da 1 fino a 3, caratterizzato dal fatto che in un momento viene piegata la fustella d cartoncino (28) per la parte portante (12) attorno al contenuto della confezione, specialmente attorno al gruppo (10) di singole confezioni (11) e viene approntata e mdiante incollatura di 2one a copertura di strisele (20...24) rispettivamente di lembi d'angolo (26 e 27 con strisele laterali (21 e 22), nonché dal fatto che successivamente la fustella di carta (29) in un'unico pezzo per la copertura (13) viene applicata a forma di U nell’ambito dei lati aperti (17, 18 e 19) della parte portante (12) su questa e viene unita con questa .
5. 5. Dispositivo per produrre imballi per prodotto pezzi, specialmente per un gruppo (10) di confezioni singole (11), come confezioni morbide, con almeno una fustella parziale-parte portante (12) - di materiale di imballo relativamente rigido rispettivamente saldo, come cartoncino, laddove la fustella (parziale) - fustella di cartoncino (28) - è piegabile attorno al prodotto da confezionare, caratterizzato dal fatto che il prodotto del gruppo (10) di confezioni singole (11)- almeno durante una prima fase di piegatura della fustella (di cartoncino) (28) è circondata esternamente da un'organo di sostegno (mantello piegato 47) contro il cui lato esterno sono piegabili parti della fustella (di cartoncino) (28).
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che l'organo di sostegno, specialmente il mantello piegato (47) in caso di prodotto da confezionare a forma di parallelepipedo o di cubo, è formato da pareti di sostegno verticali, (48, 49 e 50), specialmente da tre pareti di sostegno (48, 49 e 50) disposte reciprocamente in posizione relativa a forma di U, laddove il prodotto, specialmente il gruppo (10) di confezioni singole (11) è infilabile tramite un lato aperto nel mantello piegato (47) .
7. 7. Dispositiva secondo la rivendicazione 5 oppure b, caratterizzato dal fatto che il mantello piegato (47) con il prodotto da confezionare e la fustella (cartoncino) (28) può essere mosso davanti ad organi fissi sul posto, in modo tale che queste parti della fustella (di cartoncino) (28) in seguito al movimento relè si piegano contro il mantello piegato (47) .
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che il mantello piegato in corrispondenza di almeno un'ulteriore lato è aperto, specialmente in corrispondenza di due lati contrapposti (superiori ed inferiori), nonché dal fatto che il mantello piegato (47) dopo l'effettuare di almeno una parete di piegatura (di cartoncino) (28) dalla posizione piegata è movibile a ritroso in una posizione di partenza, preferibilmente mediante movimento verso l'alto con libero del prodotto da confezionare da un lato e della fustella (di cartoncino) (28) dall'altro lato.
9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 5 o una delle ulteriori rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che il prodotto da confezionare 10 e 11 con fustella (di cartoncino) (28) e mantello piegato (47) da una posizione di partenza superiore è movibile in direzione verso il basso attraverso un vano di piegatura (46) con più organi di piegatura, posizionati ad altezza differente, in direzione verso il basso in totale che mediante gli organi di piegatura consecutivamente zone parziali della fustella di (cartoncino) (2B) sono piegabili contro il mantello piegato (47) oppure contro il prodotto da confezionare (10 e 11) nonché dal fatto che dopo il raggiungimento di una posizione finale inferiore, il mantello piegato (97) è movibile a ritroso in direzione verso l'alto nella posizione di partenza, con trattenimento del prodotto da confezionare (10 e 11) e della fustella (di cartoncino) (28) da parte di uno spintone movibile (62) avente piastra di spintore.
10. 10. Dispositivo per produrre imballi per prodotto in pezzi, specialmente per un gruppo (10) di confezioni singole (11), come confezioni morbide, formato da una parte portante (12) di materiale di imballaggio rigido, specialmente cartoncino, e da una copertura (13) di materiale di imballaggio sottile, specialmente carta, per zone aperture (lati aperti 17, 18 e 19) della parte portante (12), caratterizzato dal fatto che una fustella (di cartoncino) (28) per la parte portante (12) nell'ambito di una stazione di piegatura per cartoncino (37) mediante movimento verso il basso della fustella (di cartoncino) (28) è piegabile in maniera finita con prodotto da confezionare parzialmente e durante un movimento oriezzontale su un piano di trasporto inferiore, nonché dal fatto che la copertura (13) rispettivamente una fustella (di carta) (29) di questa nellambito di una stazione di piegatura (38) per carta, mediante movimento verso l'alto della parte portante (12) insieme a prodotto da confezionare è piegabile e poggiabile su questo.
11. 11. Dispositivo secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che la parte portante (12) con prodotto (10 e 11) da confezionare dalla stazione di piegatura (37) per cartoncino è trasportabile verso la stazione di piegatura (38) per carta per mezzo di un trasportatore di piegatura (59) presentante sacche con pareti verticali (64), fra le quali viene alloggiata la parte portante (12), parzialmente piegata, con fissaggio di piegatura, laddove ai due lati del trasportatore di piegatura (59) sono disposti organi di piegatura e, oppure guide fisse sul posto, che durante il trasporto della parte portante (12) eseguono ulteriori piegatura che fissano piegature già presenti.
12. 12. Dispositivo secondo la rivendicazione 10 oppure 11, caratterizzato dal fatto che la parte portante (12) con prodotto da confezionare per piegare ed applicare la fustella della copertura di (13) dal trasportatore di piegatura (59) è sol levabile in direzione verso l'alto ed è trasportabile attraverso un'attrezzo di piegatura (76) posizionato in piano orizzontale, laddove al di sotto di questo è disposta in maniera adeguata per confezionamento la fustella (di carta) (29) per la copertura (13) in modo tale che copertura (13) in seguito al movimento della parte portante (12) attraverso l'attrezzo di piegatura (76) è applicabile sulla parte portante (12).