ITMI20101974A1

ITMI20101974A1 - Macchina per maglieria, particolarmente ad elevata finezza.

Info

Publication number: ITMI20101974A1
Application number: IT001974A
Authority: IT
Inventors: Ettore Lonati; Fausto Lonati; Tiberio Lonati
Original assignee: Santoni & C Spa
Priority date: 2010-10-26
Filing date: 2010-10-26
Publication date: 2012-04-27
Also published as: CN103180500A; EP2633109A1; US8850853B2; CN103180500B; WO2012055591A1; IT1402415B1; US20130213093A1; EP2633109B1; TW201217595A; KR101846407B1; BR112013009849A2; TWI583840B; BR112013009849B1; KR20130129960A

Description

MACCHINA PER MAGLIERIA, PARTICOLARMENTE AD ELEVATA FINEZZA.

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto una macchina per maglieria, particolarmente ad elevata finezza .

Come Ã ̈ noto, le macchine per maglieria comprendono un organo porta-aghi che supporta una pluralitÃ di aghi i quali sono affiancati tra loro e sono azionabili con moto alternato lungo il loro asse relativamente all'organo porta-aghi per formare maglia. In questo moto alternato, gli aghi sono opportunamente guidati dall'organo porta-aghi e/o da altri organi connessi all'organo porta-aghi .

PiÃ¹ particolarmente, ciascun ago Ã ̈ azionabile con moto alternato lungo il suo asse con un moto di estrazione, mediante il quale l'ago viene estratto con la sua punta o testina e con un tratto del suo stelo da un'estremitÃ dell'organo porta- aghi per operare lo scarico, sul suo stelo, della boccola di maglia precedentemente formata e/o per operare la presa del filo o dei fili erogati in corrispondenza di una caduta o alimentazione della macchina, e con un moto di rientro, mediante il quale l'ago viene fatto rientrare con la sua punta nell'estremitÃ dell'organo porta- aghi per formare una nuova boccola di maglia attuando 1'abbattitura della boccola di maglia precedentemente formata.

Nel loro moto alternato relativamente all'organo porta -aghi, gli aghi sono guidati essendo disposti all'interno di canali di scorrimento definiti nell'organo porta- aghi ed eventualmente in altri organi connessi all'organo porta -aghi.

Ad esempio, nelle macchine circolari monocilindriche per maglieria, nelle quali l'organo porta-aghi Ã ̈ costituito da un cilindro, denominato appunto "cilindro degli aghi", ad asse verticale, gli aghi sono disposti, in modo scorrevole, all'interno di canali di scorrimento assiali definiti sulla superficie laterale del cilindro degli aghi. Questi canali di scorrimento sono separati l'uno dall'altro da elementi denominati "stecche". In alcuni casi, i canali di scorrimento sono costituiti da scanalature assiali ricavate nella superficie laterale del corpo del cilindro degli aghi. In questi casi, le stecche sono costituite dalle porzioni del cilindro degli aghi situate tra le varie scanalature assiali. In altri casi, i canali di scorrimento sono ottenuti conficcando delle lamelle, che costituiscono le stecche sopra citate, all'interno di tagli assiali ricavati nella superficie laterale del cilindro degli aghi.

Le macchine circolari monocilindriche per maglieria sono generalmente provviste, in corrispondenza dell'estremitÃ superiore del cilindro degli aghi, di una corona che Ã ̈ fissata solidalmente attorno all'estremitÃ superiore del cilindro degli aghi e che Ã ̈ provvista di tagli radiali, all'interno di ciascuno dei quali Ã ̈ disposta una platina di abbattitura, e questi tagli radiali sono sfalsati angolarmente attorno all'asse del cilindro degli aghi relativamente ai canali di scorrimento degli aghi in modo tale che ciascuna platina di abbattitura venga a trovarsi tra due aghi contigui.

Le platine di abbattitura sono mobili radialmente relativamente al cilindro degli aghi in modo tale da cooperare con gli aghi nella formazione della maglia. Tali platine di abbattitura, presentano un lato superiore denominato "piano di abbattitura" sul quale si appoggia la porzione di maglia situata tra due aghi contigui quando questi, dopo aver preso il filo o i fili ad una alimentazione o caduta della macchina, rientrano con la loro punta nell'estremitÃ del cilindro degli aghi per formare una nuova boccola di maglia. In queste macchine, in prossimitÃ dell'estremitÃ del cilindro degli aghi dalla quale fuoriescono per prendere il filo o i fili, gli aghi sono guidati all'interno di canali di formazione della maglia che sono delimitati lateralmente ciascuno da due platine di abbattitura contigue. Questi canali di formazione della maglia costituiscono, in pratica, dei prolungamenti dei canali di scorrimento sopra citati .

Le macchine circolari per maglieria con cilindro e piatto sono composte da un cilindro degli aghi, realizzato sostanzialmente come il cilindro degli aghi di macchine monocilindriche e con un piatto disposto superiormente e coassialmente al cilindro degli aghi. Nella faccia superiore del piatto Ã ̈ definita una pluralitÃ di canali di scorrimento che sono orientati radialmente rispetto all'asse del piatto e che sono sfalsati angolarmente rispetto ai canali di scorrimento definiti nel cilindro degli aghi. In ciascuno di questi canali di scorrimento del piatto Ã ̈ disposto un ago che Ã ̈ azionabile con moto alternato lungo il relativo canale di scorrimento in modo da fuoriuscire con la sua punta dal bordo periferico del piatto per prendere il filo o i fili forniti ad una caduta o alimentazione della macchina e da rientrare per formare una nuova boccola di maglia, in modo analogo a quanto descritto in riferimento agli aghi del cilindro degli aghi. Queste macchine sono sprovviste di platine di abbattitura e gli aghi posti nel piatto cooperano con gli aghi posti nel cilindro degli aghi nella formazione della maglia. In particolare, gli aghi del piatto possono essere utilizzati per trattenere la maglia, formata precedentemente, durante il moto di estrazione degli aghi posti nel cilindro degli aghi evitando che venga trascinata verso l'alto causando errori di lavorazione. Analogamente, gli aghi del cilindro degli aghi possono essere utilizzati per trattenere la maglia, precedentemente formata, durante il moto di estrazione degli aghi posti nel piatto.

Alcuni tipi di macchine circolari monocilindriche, in particolare di finezza elevata, sono sprovviste di platine di abbattitura e la funzione di trattenimento della maglia durante il moto di estrazione degli aghi viene espletata da organi di trattenimento che sono affiancati agli aghi all'interno del cilindro degli aghi e che si aggettano, con una loro estremitÃ , superiormente all'estremitÃ superiore del cilindro degli aghi. Questi organi di trattenimento sono conformati a lamina e sono affiancati agli aghi andando a realizzare una sorta di pettine che Ã ̈ impegnabile con le boccole di maglia precedentemente formate impedendo che queste vengano trascinate verso l'alto dal moto di salita degli aghi durante il loro moto di estrazione. Organi di trattenimento di questo tipo sono descritti ad esempio nelle domande di brevetto internazionale W02008/003463 e WO2008/145433 della stessa richiedente.

Nelle macchine sprovviste di platine di abbatti tura, i canali di formazione della maglia sono costituiti da una porzione di estremitÃ dei canali di scorrimento degli aghi. In alcune macchine, i canali di formazione della maglia sono delimitati lateralmente da elementi a lamina, denominati "platinette" , che sono conficcati in tagli assiali definiti sulla superficie laterale del cilindro degli aghi in prossimitÃ della sua estremitÃ superiore.

In ogni caso, nelle macchine di tipo noto, sia nelle macchine circolari monocilindriche, sia nelle macchine circolari con cilindro e piatto o piÃ¹ generalmente a doppia frontura, in ciascun organo porta-aghi, sia esso un cilindro o un piatto, vi sono tanti canali di scorrimento quanti sono i canali di formazione della maglia e ognuno di questi alloggia un ago.

L'azionamento degli aghi con moto alternato lungo il relativo canale di scorrimento Ã ̈ ottenuto prevedendo, per ciascun ago, almeno un tallone che sporge da un lato dell'organo porta -aghi e che Ã ̈ impegnabile con percorsi definiti da camme che sono affacciate a tale lato dell'organo portaaghi. La conformazione di questi percorsi unitamente al fatto che l'organo porta-aghi viene movimentato relativamente alle camme lungo una direzione trasversale allo sviluppo dei canali di scorrimento ottiene il moto alternato degli aghi lungo il relativo canale di scorrimento. L'impegno di ciascun ago con queste camme si traduce in una spinta laterale dell'ago Ã ̈ cioÃ ̈ trasversalmente allo sviluppo del canale di scorrimento nel quale Ã ̈ disposto. Questa spinta laterale si scarica su un fianco del canale di scorrimento e cioÃ ̈ sulla stecca che delimita da un lato tale canale di scorrimento e che deve avere uno spessore adeguato per resistere a tale spinta.

Per calcolare lo spessore della stecca, ovvero lo spessore della zona dell'organo porta- aghi che separa due canali di scorrimento contigui, nelle macchine di tipo noto si puÃ² applicare la seguente formula :

Spessore stecca = (25,4/E) - (S G)

Dove :

E = Finezza (aghi/pollice)

S = Spessoxe dell'ago (mm)

G = Gioco ago (mm)

Il "gioco ago" Ã ̈ il gioco tra l'ago e il canale di scorrimento nel quale l'ago Ã ̈ alloggiato in direzione trasversale all'asse dello stesso ago .

Come si puÃ² rilevare dalla formula sopra riportata, lo spessore della stecca diminuisce all 'aumentare della finezza e la possibilitÃ di aumentare la finezza ha un limite legato alla tenuta meccanica della stecca, la cui resistenza, a paritÃ di materiale impiegato, diminuisce ovviamente al diminuire del suo spessore.

Negli ultimi anni, il mercato delle macchine per maglieria, ha visto crescere sensibilmente la richiesta di macchine aventi finezze sempre piÃ¹ elevate a seguito di una maggiore richiesta di tessuti a maglia sempre piÃ¹ fini e leggeri.

Questa richiesta ha attribuito un peso crescente al problema di riuscire a realizzare macchine con una finezza sempre piÃ¹ elevata. Tale problema, perÃ², non Ã ̈ risolvibile in modo semplice per il fatto che lo spessore dell'ago non puÃ² essere ridotto oltre un certo limite, in quanto questo deve soddisfare a precisi requisiti dettati da parametri tessili ed Ã ̈ giÃ piccolo nelle attuali macchine con finezze elevate, nÃ© puÃ² essere eliminato il gioco necessario per il suo funzionamento .

D'altra parte anche lo spessore della stecca non puÃ² essere ridotto eccessivamente in quanto alla stecca Ã ̈ demandato il compito di contrastare la spinta laterale derivante dall'impegno dell'ago con le camme che ne provocano l'azionamento con moto alternato all'interno del relativo canale di scorrimento .

Compito precipuo del presente trovato Ã ̈ quello di realizzare una macchina per maglieria che possa avere una finezza non raggiungibile con le macchine di tipo noto oppure che possa avere una finezza comparabile con quelle delle macchine attualmente in commercio, ma con una resistenza ed un'affidabilitÃ nettamente superiori per quanto riguarda gli organi della macchina preposti alla formazione della maglia.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato Ã ̈ quello di realizzare una macchina per maglieria che possa essere prodotta con costi competitivi .

Un altro scopo del trovato Ã ̈ quello di realizzare una macchina per maglieria che presenti consumi energetici inferiori rispetto alle macchine di tipo.

Un ulteriore scopo del trovato Ã ̈ quello di realizzare una macchina per maglieria che, durante il suo funzionamento, sviluppi meno calore e che quindi necessiti di minori accorgimenti e consumi per provvedere al suo raffreddamento.

Questo compito, nonchÃ© questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da una macchina per maglieria, comprendente un organo porta -aghi supportante una pluralitÃ di aghi azionabili con moto alternato lungo il loro asse e mezzi di guida di detti aghi su detto organo porta- aghi, ciascuno di detti aghi essendo azionabile con moto alternato lungo il suo asse relativamente a detto organo porta-aghi con un moto di estrazione, mediante il quale l'ago viene estratto con la sua punta e con un tratto del suo stelo da un'estremitÃ dell'organo porta- aghi per operare lo scarico, sul suo stelo, della boccola di maglia precedentemente formata e/o per operare la presa del filo o dei fili erogati in corrispondenza di una alimentazione o caduta della macchina, e con un moto di rientro, mediante il quale l'ago viene fatto rientrare con la sua punta in detta estremitÃ dell'organo porta-aghi per formare una nuova boccola di maglia attuando 1'abbatti tura della boccola di maglia precedentemente formata per produrre maglia, detti mezzi di guida comprendendo canali di formazione della maglia definiti in prossimitÃ di detta estremitÃ dell'organo porta- aghi e canali di scorrimento definiti su detto organo porta-aghi in una zona distanziata da detta estremitÃ dell'organo porta- aghi, ciascuno di detti canali di formazione della maglia essendo Ã¬mpegnabile da un ago e definendo con il suo imbocco, rivolto verso l'esterno di detto organo porta -aghi, zone di appoggio per la maglia durante il moto rientro degli aghi, caratterizzata dal fatto che il numero di detti canali di scorrimento Ã ̈ inferiore al numero di detti canali di formazione della maglia.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di due forme di esecuzione preferite, ma non esclusive, della macchina secondo il trovato, illustrate, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

le figure da 1 a 5 illustrano una prima forma di esecuzione della macchina secondo il trovato costituita da una macchina circolare per maglieria monocilindrica provvista di platine di abbattitura, piÃ¹ particolarmente:

la figura 1 illustra, in vista prospettica, una porzione della macchina con rappresentati, per semplicitÃ e per maggiore chiarezza, soltanto parte dei canali di scorrimento, dei canali di formazione della maglia, degli aghi e delle platine di abbattitura;

la figura 2 illustra la porzione di macchina della figura 1 sezionata in un piano verticale ovvero un piano passante per l'asse del cilindro degli aghi;

la figura 3 Ã ̈ una sezione ingrandita della figura 2 eseguita lungo l'asse III-III;

la figura 4 Ã ̈ una sezione ingrandita della figura 2 eseguita lungo l'asse IV-IV;

la figura 5 Ã ̈ una sezione ingrandita della figura 2 eseguita lungo l'asse V-V;

le figure da 6 a 10 illustrano una seconda forma di esecuzione della macchina secondo il trovato costituita da una macchina circolare per maglieria monocilindrica senza platine di abbatti tura, piÃ¹ particolarmente:

la figura 6 illustra, in vista prospettica, una porzione della macchina con rappresentati, per semplicitÃ e per maggiore chiarezza, soltanto parte dei canali di scorrimento, dei canali di formazione della maglia, degli aghi e di organi di trattenimento della maglia;

la figura 7 illustra la porzione di macchina della figura 6 sezionata in un piano verticale ovvero un piano passante per l'asse del cilindro degli aghi;

la figura 8 Ã ̈ una sezione ingrandita della figura 7 eseguita lungo l'asse VIII-VIII;

la figura 9 Ã ̈ una sezione ingrandita della figura 7 eseguita lungo l'asse IX-IX;

la figura 10 Ã ̈ una sezione ingrandita della figura 7 eseguita lungo l'asse X-X.

Con riferimento alle figure citate la macchina secondo il trovato, indicata globalmente con i numeri di riferimento la, lb, in ambedue le forme di esecuzione illustrate, comprende un organo porta- aghi 2, che supporta una pluralitÃ di aghi 3 azionabili con un moto alternato lungo il loro asse relativamente all'organo porta-aghi 2, e mezzi di guida 4 degli aghi 3 nel loro moto relativamente all'organo porta-aghi 2.

Ciascun ago 3 Ã ̈ azionabile con moto alternato lungo il suo asse relativamente all'organo porta-aghi 2 con un moto di estrazione, mediante il quale l'ago 3 viene estratto, con la sua punta 3a e con un tratto del suo stelo, da un'estremitÃ dell'organo porta- aghi 2 per operare lo scarico, sul suo stelo, della boccola di maglia precedentemente formata e/o per operare la presa del filo o dei fili erogati in corrispondenza di una alimentazione o caduta della macchina, e con un moto di rientro, mediante il quale l'ago 3 viene fatto rientrare con la sua punta 3a in tale estremitÃ dell'organo porta-aghi 2 per formare una nuova boccola di maglia attuando 1'abbatti tura della boccola di maglia precedentemente formata per produrre maglia.

In ambedue le forme di esecuzione illustrate, che si riferiscono a macchine circolari per maglieria, l'organo porta- aghi 2 Ã ̈ costituito da un cilindro degli aghi, ad asse verticale, e ciascun ago 3 Ã ̈ azionabile con moto alternato lungo il suo asse, che Ã ̈ orientato parallelamente all'asse del cilindro degli aghi 2, con un moto di estrazione per fuoriuscire con la sua punta 3a e con parte del suo stelo dall'estremitÃ superiore del cilindro degli aghi 2 e con un moto di rientro per rientrare in tale estremitÃ del cilindro degli aghi 2.

I mezzi di guida 4 degli aghi 3 comprendono canali di formazione della maglia 5 che sono definiti in prossimitÃ dell'estremitÃ superiore del cilindro degli aghi 2 e canali di scorrimento 6 che sono definiti sulla superficie laterale del cilindro degli aghi 2 in una zona che Ã ̈ distanziata dall'estremitÃ superiore del cilindro degli aghi 2. Ciascuno dei canali di formazione della maglia 5 Ã ̈ impegnabile da un ago 3 e definisce con il suo imbocco, rivolto verso l'esterno del cilindro degli aghi 2, zone di appoggio per la maglia durante il moto di rientro degli aghi 3.

Secondo il trovato, il numero di canali di scorrimento 6 Ã ̈ inferiore rispetto al numero di canali di formazione della maglia 5.

Preferibilmente, in ciascun canale di scorrimento 6 sono alloggiati almeno due aghi 3 che sono affiancati uno all'altro. A seguito di questo fatto, almeno parte degli aghi 3 che sono alloggiati in uno stesso canale di scorrimento 6 si trovano disassati rispetto al relativo canale di formazione della maglia 5 nel quale devono scorrere per fuoriuscire dal cilindro degli aghi 2 e per rientrare successivamente. Nonostante questo, ciascun ago 3 puÃ² scorrere correttamente nel relativo canale di formazione della maglia 5 sfruttando la flessibilitÃ elastica, in direzione laterale, dello stelo dell'ago 3. La flessibilitÃ elastica Ã ̈ particolarmente elevata negli aghi 3 per macchine ad elevata finezza a seguito del ridotto spessore degli aghi 3.

I canali di scorrimento 6 sono affiancati tra loro trasversalmente all'asse degli aghi 3 che alloggiano e sono separati l'uno dall'altro da stecche 7 che sono solidali al corpo dell'organo porta- aghi 2.

La macchina secondo il trovato presenta, a paritÃ di numero di aghi 3, un numero di stecche 7 inferiore rispetto a quello presente nelle macchine per maglieria di tipo noto. Grazie a questo fatto, le stecche 7 possono presentare uno spessore maggiore, oppure questo minore numero di stecche 7 puÃ² essere sfruttato per raggiungere finezze fino ad oggi non raggiungibili nelle macchine per maglieria.

I canali di scorrimento 6 possono essere ricavati "dal pieno" sulla superficie laterale del cilindro degli aghi 2 e cioÃ ̈ essere costituiti da scanalature assiali definite sulla superficie laterale del cilindro degli aghi 2. In questo caso, le stecche 7 sono parte del corpo del cilindro degli aghi 2 essendo costituite dalle zone del cilindro degli aghi 2 situate tra le scanalature assiali che costituiscono i canali di scorrimento 6 .

Preferibilmente, i canali di scorrimento 6, che sono affiancati tra loro trasversalmente all'asse degli aghi 3 che alloggiano, sono delimitati lateralmente da lamelle che sono conficcate entro appositi tagli definiti nella superficie laterale del cilindro degli aghi e che costituiscono le stecche 7, come illustrato.

Anche i canali di formazione della maglia 5 possono essere ricavati "dal pieno" e cioÃ ̈ costituiti da scanalature scavate nella superficie laterale del cilindro degli aghi 2 in prossimitÃ della sua estremitÃ superiore, come illustrato nella seconda forma di esecuzione, oppure possono essere delimitati lateralmente da lamelle o "platinette" conficcate nel corpo del cilindro degli aghi 2 in prossimitÃ della sua estremitÃ superiore, oppure ancora possono essere delimitati lateralmente da platine di abbattitura 8 portate, in modo di per sÃ© noto, da una corona delle platine 9 che Ã ̈ fissata coassialmente al cilindro degli aghi 2 in corrispondenza della sua estremitÃ superiore, come illustrato nella prima forma di esecuzione .

Nella seconda forma di esecuzione, che si riferisce ad una macchina circolare per maglieria senza platine di abbattitura 8, sono previsti organi di trattenimento della maglia 10, che presentano una loro porzione 11 che definisce uno spallamento di arresto 12 per la maglia. Ciascun organo di trattenimento 10 della maglia Ã ̈ mobile a comando da una prima posizione, rappresentata con linea tratteggiata nella figura 7, nella quale non interferisce con la maglia in formazione, ad una seconda posizione, rappresentata con linea continua nella figura 7, nella quale si inserisce con la sua porzione 11 tra due aghi 3 contigui in modo tale da contrastare il trascinamento della maglia lungo gli aghi 3 durante il moto di estrazione di questi, come descritto nelle domande di brevetto internazionale W02008/003463 e W02008/ 145433 .

Ciascun organo di trattenimento della maglia 10 Ã ̈ disposto sulla superficie laterale del cilindro degli aghi 2 nella quale sono definiti i canali di scorrimento 6 e giace in un piano sostanzialmente perpendicolare alla superficie laterale del cilindro degli aghi 2 ovvero in un piano passante per l'asse del cilindro degli aghi 2 . Ciascun organo di trattenimento della maglia 10 presenta una sua estremitÃ longitudinale che definisce la porzione 11 e che si aggetta oltre l'estremitÃ superiore del cilindro degli aghi 2. Questa estremitÃ longitudinale dell'organo di trattenimento della maglia 10 si protende in direzione del cilindro degli aghi 2 per definire, con il suo lato rivolto verso l'estremitÃ superiore del cilindro degli aghi 2, lo spallamento di arresto 12.

Preferibilmente, gli organi di trattenimento della maglia 10 sono disposti in una zona del cilindro degli aghi 2 che non Ã ̈ occupata dalle stecche 7 e delimitano i canali di scorrimento 6 in sostituzione delle stecche 7.

Gli organi di trattenimento della maglia 10 presentano un corpo a lamina che Ã ̈ opportunamente inserito in una relativa scanalatura 13 che Ã ̈ disposta in allineamento con una relativa stecca 7 la quale si interrompe in corrispondenza di tale scanalatura 13. Ciascun organo di trattenimento della maglia 10 si appoggia sul fondo della relativa scanalatura 13 mediante una sua porzione conformata a culla 14 ed Ã ̈ oscillabile nel suo piano di giacitura, ovvero in piano passante per l'asse del cilindro degli aghi 2 nella forma di esecuzione illustrata, per passare dalla prima posizione alla seconda posizione sopra descritte e viceversa .

Il passaggio degli organi di trattenimento della maglia 10 dalla prima posizione alla seconda posizione, e viceversa, in modo coordinato con l'azionamento degli aghi 3 viene ottenuto mediante appositi mezzi di azionamento. Tali mezzi di azionamento comprendono, per ciascun organo di trattenimento della maglia 10, un tallone 15 previsto in una zona intermedia dello sviluppo del relativo organo di trattenimento della maglia 10 ed impegnabile con camme, non illustrate per semplicitÃ , che sono disposte, analogamente alle camme di azionamento degli aghi, attorno al cilindro degli aghi 2 e che definiscono percorsi impegnabili dai ·talloni 15 a seguito dell'azionamento del cilindro degli aghi 2 con moto rotatorio attorno al sue asse relativamente a tali camme.

Preferibilmente, ciascun organo di trattenimento della maglia 10 Ã ̈ connesso solidalmente, in prossimitÃ del suo lato rivolto dalla parte opposta al cilindro degli aghi 2, ad almeno un organo di trattenimento della maglia 10 contiguo in modo tale da incrementare la resistenza alla deformazione degli organi dÃ¬ trattenimento della maglia 10.

Nella macchina secondo il trovato, lo spessore della stecca 7 Ã ̈ espresso dalla seguente formula: Spessore stecca = [(25,4/E)/R] - (S/R G)

Dove :

E = Finezza (aghi/pollice)

S = Spessore dell'ago (mm)

G - Gioco ago (mm)

R = Rapporto (canali di scorrimento/canali di formazione della maglia)

Come si puÃ² rilevare, a paritÃ di finezza E, di spessore dell'ago S e di gioco ago G, rispetto alle macchine di tipo tradizionale, la macchina secondo il trovato puÃ² presentare uno spessore stecca S maggiore ovvero, stabilito uno spessore stecca S minimo per avere una resistenza soddisfacente, la macchina secondo il trovato puÃ² avere una finezza E maggiore rispetto alle macchine tradizionali.

Per completezza descrittiva, occorre dire che gli aghi 3 sono provvisti, in modo di per sÃ© noto, di talloni 16 che sporgono dal cilindro degli aghi 2 e che sono impegnabili con percorsi definiti da camme di azionamento degli aghi 3, di tipo noto e non illustrate per semplicitÃ , che sono affacciate alla superficie laterale del cilindro degli aghi 2 il quale Ã ̈ azionabile con moto rotatorio attorno al suo asse relativamente a tali camme di azionamento .

Il funzionamento della macchina secondo il trovato, per quanto concerne le modalitÃ di azionamento degli organi per la formazione della maglia, Ã ̈ analogo a quello delle macchine di tipo tradizionale con la differenza che, internamente a ciascun canale di scorrimento 6, anzichÃ© esserci un solo ago 3, vi sono piÃ¹ aghi 3.

Gli aghi 3 presenti nello stesso canale di scorrimento 6, nel caso di due aghi 3, hanno un fianco in contatto con una stecca 7 e un fianco in contatto l'altro ago 3. Nel caso che all'interno di uno stesso canale di scorrimento 6 vi sia un gruppo di aghi composto da un numero maggiore di aghi 3, questa condizione si verifica per gli aghi 3 che sono situati alle estremitÃ laterali del gruppo, mentre gli aghi 3 intermedi hanno ambedue i fianchi in contatto con un altro ago dello stesso gruppo.

Il movimento relativo tra due aghi 3 vicini, disposti nello stesso canale di scorrimento 6, dipende dell'inclinazione del profilo delle camme di azionamento degli aghi 3 con le quali si impegnano i talloni 16 degli stessi aghi 3. La velocitÃ relativa tra i due aghi 3 Ã ̈ diversa da zero quando la variazione dell'angolo di pressione di queste camme Ã ̈ diversa da zero ed Ã ̈ nulla quando l'angolo di pressione si mantiene costante. Con l'espressione "angolo di pressione" si intende l'angolo di inclinazione delle camme di azionamento degli aghi 3 relativamente alla direzione di movimento del cilindro degli aghi 2 o piÃ¹ generalmente dell'organo porta- aghi relativamente alle camme di azionamento.

A seguito di questo fatto, mentre tra un ago 3 ed una stecca 7 contigua vi Ã ̈ uno strisciamento ogni volta che l'ago 3 viene spostato relativamente al cilindro degli aghi 2 o piÃ¹ generalmente all'organo porta -aghi, tra due aghi 3 contigui posti all'interno di uno stesso canale di scorrimento 6 vi Ã ̈ strisciamento soltanto quando vi Ã ̈ una variazione dell'angolo di pressione delle camme di azionamento degli aghi 3. Per questo motivo, nella macchina secondo il trovato risulta minore il lavoro compiuto dalla forza di attrito su uno dei due fianchi dell'ago 3 e quindi si ha un minore consumo di energia ed un minore riscaldamento rispetto alle macchine di tipo tradizionale .

BenchÃ© il trovato sia stato concepito in particolare per realizzare macchine per maglieria con una finezza maggiore rispetto alle macchine per maglieria attualmente in commercio, potrÃ essere utilizzato con vantaggio anche in macchine di finezza minore, purchÃ© gli aghi abbiano una sufficiente flessibilitÃ laterale per compensare il disassamento relativamente al canale di formazione della maglia nel quale devono scorrere. Anche in macchine di finezza minore, disponendo piÃ¹ aghi all'interno di uno stesso canale di scorrimento, si conseguono vantaggi in termini di minori costi di produzione, di minori consumi di energia e di un minore riscaldamento rispetto alle macchine di tipo tradizionale.

A seconda delle esigenze, nella macchina secondo il trovato, si potranno avere anche aghi con piÃ¹ talloni per realizzare vari intrecci di maglia oppure aghi contigui, disposti in uno stesso canale di scorrimento, provvisti di talloni situati ad uno stesso livello di altezza con il vantaggio di avere un migliore appoggio dei due talloni contro le camme di azionamento degli aghi e di evitare torsioni degli stessi talloni durante la salita e la discesa lungo le camme di azionamento degli aghi.

Inoltre, per il fatto che gli sforzi derivanti dall'impegno degli aghi con le camme di azionamento degli aghi si scaricano sulla stecca che puÃ² avere uno spessore adeguato anche con finezze elevate, si consegue una maggiore rigiditÃ per il complesso degli organi della macchina che devono formare maglia e si ottiene una maggiore affidabilitÃ di funzionamento.

Si Ã ̈ in pratica constatato come la macchina secondo il trovato assolva pienamente il compito prefissato in quanto puÃ² avere una finezza non raggiungibile con le macchine di tipo noto oppure, a paritÃ di finezza con le macchine attualmente in commercio, ha una resistenza ed un'affidabilitÃ nettamente superiori per quanto riguarda gli organi della macchina preposti alla formazione della maglia.

BenchÃ© il trovato sia stato descritto con riferimento alle due forme di esecuzione illustrate che si riferiscono ad una macchina circolare monocilindrica con platine di abbattitura e ad una macchina circolare monocilindrica senza platine di abbattitura, potrÃ essere applicato anche ad altre tipologie di macchine per maglieria, come ad esempio macchine a doppia frontura con cilindro e piatto senza per questo uscire dall'ambito di protezione del presente trovato. Nell'applicazione ad altre tipologie di macchine, l'organo porta- aghi potrÃ assumere altre conformazioni rispetto alla conformazione cilindrica, ad esempio a letto piano con i canali di scorrimento, e conseguentemente i canali di formazione della maglia, disposti in uno stesso piano ed affiancati parallelamente tra loro, oppure a disco con i canali di scorrimento, e conseguentemente i canali di formazione della maglia, disposti radialmente attorno all'asse del disco, come nel caso del piatto di macchine circolari con cilindro e piatto, come risulta evidente per un tecnico del settore.

La macchina, cosÃ¬ concepita, Ã ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti .

In pratica, i materiali impiegati, nonchÃ© le dimensioni, potranno essere qualsiasi, secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims

R IV E N D I C A Z I O N I 1. Macchina per maglieria, comprendente un organo porta- aghi (2) supportante una pluralitÃ di aghi (3) azionabili con moto alternato lungo il loro asse e mezzi di guida (4) di detti aghi (3) su detto organo porta-aghi (2), ciascuno di detti aghi (3) essendo azionabile con moto alternato lungo il suo asse relativamente a detto organo porta-aghi (2) con un moto di estrazione, mediante il quale l'ago (3) viene estratto con la sua punta (3a) e con un tratto del suo stelo da un'estremitÃ dell'organo porta-aghi (2) per operare lo scarico, sul suo stelo, della boccola di maglia precedentemente formata e/o per operare la presa del filo o dei fili erogati in corrispondenza di una alimentazione o caduta della macchina, e con un moto di rientro, mediante il quale l'ago (3) viene fatto rientrare con la sua punta (3a) in detta estremitÃ dell'organo porta- aghi (2) per formare una nuova boccola di maglia attuando l'abbat titura della boccola di maglia precedentemente formata per produrre maglia, detti mezzi di guida (4) comprendendo canali di formazione della maglia (5) definiti in prossimitÃ di detta estremitÃ dell'organo porta-aghi (2) e canali di scorrimento (6) definiti su detto organo porta -aghi (2) in una zona distanziata da detta estremitÃ dell'organo porta-aghi (2), ciascuno di detti canali di formazione della maglia (5) essendo impegnabile da un ago (3) e definendo con il suo imbocco, rivolto verso l'esterno di detto organo porta-aghi (2), zone di appoggio per la maglia durante il moto rientro degli aghi (3), caratterizzata dal fatto che il numero di detti canali di scorrimento (6) Ã ̈ inferiore al numero di detti canali di formazione della maglia (5).
2. Macchina, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che ciascuno di detti canali di scorrimento (6) alloggia almeno due aghi (3) affiancati, almeno uno di detti due aghi (3), in assenza di forze agenti su di esso, essendo disassato rispetto ad un relativo canale di formazione della maglia (5) ed essendo scorrevole in detto relativo canale di formazione della maglia (5) per flessione elastica.
3. Macchina, secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzata dal fatto che detti canali di scorrimento (6) sono affiancati tra loro trasversalmente all'asse degli aghi (3) e sono separati l'uno dall'altro da stecche (7) solidali al corpo dell'organo porta-aghi (2).
4. Macchina, secondo una o piÃ¹ delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti canali di formazione della maglia (5) sono costituiti da scanalature definite nel corpo di detto organo porta-aghi in prossimitÃ di detta estremitÃ dell'organo porta-aghi (2) .
5. Macchina, secondo una o piÃ¹ delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti canali di formazione della maglia (5) sono delimitati lateralmente da lamelle conficcate nel corpo di detto organo porta- aghi (2) in prossimitÃ di detta estremitÃ dell'organo porta -aghi {2).
6. Macchina, secondo una o piÃ¹ delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti canali di formazione della maglia (5) sono delimitati lateralmente da platine di abbattitura (8) supportate da un organo portaplatine (9) connesso a detto organo porta-aghi (2) in corrispondenza di detta estremitÃ dell'organo porta -aghi (2).
7. Macchina, secondo una o piÃ¹ delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere organi di trattenimento della maglia (10) presentanti una porzione (11) definente uno spallamento di arresto (12) per la maglia, ciascun organo di trattenimento della maglia (10) essendo mobile a comando da una prima posizione, nella quale non interferisce con la maglia in formazione, ad una seconda posizione, nella quale si inserisce con detta porzione (11), tra due aghi (3) contigui, in una zona che si affaccia a detta estremitÃ dell'organo porta-aghi (2), per trattenere la porzione di maglia estendentesi tra due aghi (3) contigui contrastando il trascinamento della maglia lungo gli aghi (3) durante il moto di estrazione di questi, essendo previsti mezzi di azionamento di detto organo di trattenimento della maglia (10) per il suo passaggio da detta prima posizione a detta seconda posizione e viceversa in modo coordinato con l'azionamento degli aghi (3) contigui .
8. Macchina, secondo una o piÃ¹ delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti organi di trattenimento della maglia (10) sono disposti in una zona di detto organo porta-aghi (2) nella quale non sono presenti dette stecche (7) e delimitano lateralmente detti canali di scorrimento (6) in sostituzione di dette stecche (7).
9. Macchina, secondo una o piÃ¹ delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti organi di trattenimento della maglia (10) presentano un corpo a lamina inserito in una scanalatura (13) disposta in allineamento con una relativa stecca (7) di dette stecche (7).
10. Macchina, secondo una o piÃ¹ delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascuno di detti organi di trattenimento della maglia (10) Ã ̈ oscillabile nel suo piano di giacitura per passare da detta prima posizione a detta seconda posizione e viceversa, essendo previsti mezzi di azionamento agenti su detti organi di trattenimento della maglia (10) per la loro oscillazione nel relativo piano di giacitura .
11. Macchina, secondo una o piÃ¹ delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascuno di detti organi di trattenimento della maglia (10) presenta il suo lato rivolto verso il fondo della scanalatura (13), nella quale Ã ̈ inserito, conformato a culla (14).
12. Macchina, secondo una o piÃ¹ delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascun organo di trattenimento della maglia (10) Ã ̈ connesso solidalmente, in prossimitÃ del suo lato rivolto dalla parte opposta all'organo porta-aghi (2), ad almeno un organo di trattenimento della maglia (10) contiguo.
13. Macchina, secondo una o piÃ¹ delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascun organo di trattenimento della maglia (10) Ã ̈ disposto sulla faccia di detto organo porta-aghi (2) nella quale sono definiti detti canali di scorrimento (6) e giace in un piano sostanzialmente perpendicolare a detta faccia, detto organo di trattenimento della maglia (10) presentando una sua estremitÃ longitudinale definente detta porzione (11) ed aggettantesi oltre detta estremitÃ dell'organo porta-aghi (2); detta estremitÃ longitudinale dell'organo di trattenimento della maglia (10) protendendosi in direzione dell'organo porta-aghi (2) per definire, con il suo lato rivolto verso detta estremitÃ dell'organo porta-aghi (2), detto spallamento di arres to (12).
14. Macchina, secondo una o piÃ¹ delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto organo porta-aghi (2) Ã ̈ conformato a cilindro, detti canali di scorrimento (6) e detti canali di formazione della maglia (5) sviluppandosi sulla superficie laterale di detto cilindro ed essendo orientati parallelamente all'asse di detto cilindro.
15. Macchina, secondo una o piÃ¹ delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto organo porta-aghi (2) Ã ̈ conformato a disco, detti canali di scorrimento (6) e detti canali di formazione della maglia (5) sviluppandosi su una faccia di detto disco ed essendo orientati radialmente rispetto all'asse di detto disco.