ITMI20001079A1 - Veicolo a tre ruote con due ruote anteriori sterzanti - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale

La presente invenzione si riferisce ad un veicolo a tre ruote con due ruote anteriori sterzanti.

Attualmente esiste una grande tipologia di veicoli a tre ruote, ma la maggiore parte di essi presenta una ruota sterzante anteriore e due ruote motrici in parallelo posteriori.

Tale tipologia di veicoli permette di coniugare la stabilità dell'automobile con la maneggevolezza della motocicletta. Infatti, generalmente, la parte anteriore del veicolo {collegata alla parte -posteriore con sistemi ammortizzanti posti posteriormente) è in grado di avere un moto di rollio con/rispetto a quella posteriore, cosi che il veicolo può essere guidato esattamente come un veicolo a due ruote (inclinazione del pilota) pur mantenendo buona parte della intrinseca stabilità di un veicolo a quattro ruote. v

In conclusione questi veicoli consentono di potersi districare con massima facilità e comfort nel traffico cittadino, grazie alia loro limitata larghezza e permettono al pilota di non dover poggiare i piedi per terra durante le fermate, grazie anche a particolari dispositivi noti, ad esempio meccanici e/o idraulici, di bloccaggio dell'eventuale moto di rollio del veicolo stesso. Inoltre, si hanno una maggiore sicurezza ed una maggiore protezione in presenza di eventi atmosferici.

Inoltre, tali veicoli proprio per la loro struttura più stabile consentono la predisposizione di una eventuale più facile copertura del veicolo, ad esempio realizzando un veicolo carrozzato, che permette un riparo dai citati eventi atmosferici.

Peraltro, questi veicoli presentano alcuni problemi ed inconvenienti quali:

una non precisa guidabilità, vale a dire impostazione della traiettoria, dovuta alla presenza di una sola ruota direttrice con slittamenti, manovre difficoltose in frenata/accelerazione, ecc.-la necessità di dover adottare un sistema differenziale per le ruote posteriori;

la limitazione nell'adozione di sistemi di trazione posteriori, causa lo scarso spazio disponibile, e conseguente difficoltà di inserimento anche di un posto per un passeggero e/o supporto per bagaglio e/o solamente bagaglio.

Scopo principale della presente invenzione è quello di risolvere totalmente od almeno in buona parte i problemi e gli inconvenienti sopra riportati pur realizzando un veicolo a tre ruote.

Altro scopo è quello di realizzare un veicolo a tre ruote che permetta la maggiore aderenza possibile al terreno, pur in presenza di una inclinabilità che ne favorisce la guida come un motoveicolo.

Ancora un altro scopo è quello di realizzare un veicolo a tre ruote che possa ricevere una copertura.

Non ultimo scopo è quello di realizzare un veicolo a tre ruote economico, con spazio per il passeggero e per il bagaglio, sicuro e dotato di un certo comfort.

Ancora un altro scopo è quello di realizzare un .veicolo a tre ruote che non presenti differenziale, con minori ingombri occupati e maggiori spazi a disposizione per eventuali organi aggiuntivi.

Questi scopi secondo la presente invenzione vengono raggiunti realizzando un veicolo a tre ruote con due ruote anteriori sterzanti come esposto nella rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione emergono dalle rivendicazioni dipendenti successive.

Le caratteristiche ed i vantaggi di un veicolo a tre ruote con due ruote anteriori sterzanti secondo la presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:

la figura 1 è una vista prospettica di un veicolo a tre ruote con due ruote anteriori sterzanti secondo la presente invenzione, ove è solo parzialmente mostrato il collegamento alla ruota posteriore,

la figura 2 è una vista dal basso della parte anteriore del veicolo di figura 1,

la figura 3 è una vista prospettica frontale del veicolo di figura 1, leggermente sterzato,

la figura 4 è un particolare ingrandito di una prima metà della parte anteriore del veicolo di figura 1,

la figura 5 è un particolare ingrandito di una seconda metà della parte anteriore del veicolo di figura 1.

Con riferimento alle figure, viene mostrato un veicolo a tre ruote con due ruote anteriori sterzanti secondo la presente invenzione complessivamente indicato con 11.

Il veicolo 11 comprende essenzialmente un telaio costituito da un avantreno 12 ed un retrotreno 13, articolati tra loro in una zona di cerniera 14. Inoltre, il retrotreno 13 può beccheggiare in un piano verticale rispetto all'avantreno 12, vale a dire rispetto alla zona o punto di cerniera 14, grazie alla interposizione di un ammortizzatore 15. L 'ammortizzatore 15 viene incernierato a sue estremità opposte al retrotreno 13 in 16 ed all'avantreno 12 in 17.

Il retrotreno 12 presenta nella sua direzione longitudinale una forma ad U allargata, la cui estremità anteriore termina con un tubo sterzo o cannotto superiore 18 nel quale trova alloggiamento un piantone di sterzo 19 recante alla sua estremità .superiore un manubrio 20. Ad una estremità inferiore il piantone di sterzo 19 porta incernierato in 21 un leverismo, che in posizione di avanzamento secondo una direzione diritta del veicolo è trasversale al telaio ed è complessivamente indicato con 22. Il leverismo 22 è a sua volta imperniato in 23 alla sua estremità inferiore ad una ulteriore porzione del piantone 19a inserita entro un tubo sterzo o cannotto inferiore 24, collegato solidalmente all'avantreno 12 .

Il leverismo 22 è costituito da una coppia di doppie leve 25 e 26 terminanti l'una 25 con un albero o perno 27 e l'altra 26 collegata rigidamente con una leva a T capovolta 28 recante ad una sua estremità libera centrale un supporto 29 atto ad accogliere in rotazione l'albero 27. In tal modo le due coppie di leve 25 e 26 sono articolate tra loro.

Il tubo sterzo o cannotto inferiore 24, che come detto è collegato solidalmente all'avantreno 12, porta solidale imperniata centralmente in una cerniera cilindrica 30 una prima asta 31, trasversale all'intero telaio, facente parte di un quadrilatero articolato che appartiene al gruppo sterzante.

Una seconda asta 32, opposta alla prima asta 31 nel citato quadrilatero articolato completato da due ulteriori aste laterali opposte 33 e 34, è imperniata centralmente in una seconda cerniera cilindrica 35 alla estremità libera inferiore della<1>avantreno 12.

Le quattro aste 31, 32, 33 e 34 sono naturalmente collegate a loro estremità da articolazioni 36 che completano il quadrilatero articolato sopra citato.

Le due aste laterali opposte 33 e 34 supportano due ruote 37 tramite articolazioni di tipo cilindrico collocate su supporti 38. L'orientamento di tali articolazioni ovvero delle ruote 37 è determinato da due aste rigide 39 e 40.

Una prima asta 39, più corta, è imperniata da un lato in 41 all'estremità inferiore del piantone 19a tramite un braccio di leva 45 e dall'altro in 42 ad un primo dei due supporti 38 recante una ruota 37. La seconda asta 40 è disposta tra i due supporti affacciati 38 tramite imperniamenti 43 e 44 agli stessi supporti 38.

Si ottiene in questo modo una corretta relazione delle varie parti del gruppo sterzante.

Il movimento di sterzata imposto dal pilota del veicolo a tre ruote mediante il manubrio 20, si trasmette tramite il·piantone 19, 19a attraverso il tubo sterzo o cannotto superiore 18, che appartiene al retrotreno 13, attraverso il leverismo 22 al tubo sterzo o cannotto inferiore 24, che appartiene all'avantreno 12.

Il retrotreno 13 può così beccheggiare, in un piano verticale, rispetto all'avantreno 12, sia grazie al punto di cerniera 14 che all'interposizione dell'ammortizzatore 15.

Il moto di sterzata si trasmette poi dal piantone 19a passante nel tubo sterzo o cannotto 24 alle ruote anteriori 37 mediante il braccio di leva 45 e le due leve 39 e 40.

Tutto il gruppo sterzante completo (quadrilatero articolato e leve con snodi) è libero di rollare poi intorno alle cerniere cilindriche 30 e 35 secondo la posizione/inclinazione del pilota per qualsiasi angolo di sterzata.

Con lo sdoppiamento del retrotreno dall'avantreno con interposto un sistema ammortizzante 15, con lo sdoppiamento del tubo sterzo o cannotto anteriore 18, 24 ed un sistema sterzante avente il moto di sterzata indipendente dalla inclinazione delle ruote anteriori 37 si ottiene una notevolissima precisione e sicurezza di guida. Inoltre si hanno anche altri vantaggi, quali un veicolo carrozzabile, la eliminazione del differenziale e di motorizzazioni varie, ecc.

Un veicolo a tre ruote secondo l'invenzione è perciò dotato di due ruote anteriori direttrici in parallelo sterzanti/inclinabili e di una ruota motrice posteriore centrale inclinabile con il veicolo. Un tale veicolo è quindi capace di essere guidato come una moto: parte anteriore inclinabile (moto di rollio) insieme alla posteriore.

Vantaggiosamente, potendo il gruppo sterzante anteriore (quadrilatero articolato) rollare rispetto alla parte posteriore, le ruote anteriori possono a loro volta inclinarsi come la ruota posteriore rimanendo però sempre in contatto con il terreno, con una maggiore aderenza a vantaggio della guidabilità del veicolo stesso.

Tale veicolo poi risulta idoneo ad essere coperto (carrozzato), date le sue dimensioni limitate e compatte.

Inoltre l'avantreno di tale veicolo può oscillare in un piano verticale (moto di beccheggio) rispetto al retrotreno essendo incernierato ad esso e presentando anteriormente un ammortizzatore di collegamento tra le due parti. In questa soluzione il tubo/cannotto dello -sterzo viene sdoppiato in due parti non in asse tra di loro (una appartenente al retrotreno insieme al manubrio, l'altra all'avantreno con il sistema sterzante) per cui (essendo le due parti mutuamente in movimento) è necessario un opportuno leverismo di comando/trasmissione tra le due parti del cannotto/tubo sterzo.

In sintesi con un veicolo a tre ruote secondo la presente invenzione risulta possibile:

avere una guida più precisa, sicura e maneggevole (due ruote direttrici sterzanti e inclinabili),

avere un veicolo con maggior comfort,

avere una soluzione più economica (eliminazione del differenziale),

svincolarsi dalla tipologia del modulo di trazione, avendo molto più spazio posteriormente senza il sistema differenziale,

avere posteriormente maggiore spazio (eventuale passeggero, supporto bagaglio, bagaglio, ecc.).

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Veicolo a tre ruote (11) con due ruote anteriori sterzanti comprendente un telaio, un manubrio, un gruppo sterzante e ruote anteriori e posteriori, caratterizzato dal fatto di prevedere una coppia di ruote anteriori (37) supportate da un avantreno (12) ed un retrotreno (13), articolati tra loro in una zona di cerniera (14), detto retrotreno (13) beccheggiando in un piano verticale rispetto a detto avantreno (12) essendo interposto un ammortizzatore (15) tra di essi (12, 13), un piantone (19, 19a) solidale ad un manubrio (20) essendo alloggiato e ruotabile in una coppia di tubi sterzo o cannotti (18, 24) solidali l'uno a detto retrotreno (13) e l'altro a detto avantreno (12), una estremità di detto piantone (19a) essendo collegata ad una coppia di aste articolate (39, 40) disposte in successione e di comando di supporti (38) recanti dette ruote anteriori (37), detti supporti (38) essendo solidali ad aste opposte (33, 34) di un quadrilatero articolato (31, 32, 33, 34) supportato sulle rimanenti due aste opposte (31, 32) da due cerniere (30, 35) portate entrambe da detto avantreno (12).
2. 2. Veicolo a tre ruote (11) con due ruote anteriori sterzanti secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto piantone è diviso in due parti (19, 19a) collegate da un leverismo intermedio (22) articolato, una prima parte (19) essendo disposta in un primo tubo sterzo o cannotto superiore (18) solidale a detto retrotreno (13) ed una seconda parte (19a) essendo disposta in un secondo tubo sterzo o cannotto inferiore (24) solidale a detto avantreno (12).
3. 3. Veicolo a tre ruote (11) con due ruote anteriori sterzanti secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto leverismo intermedio (22) è articolato a sue estremità (in 21 e 23) e comprende una coppia di doppie leve (25, 26) terminanti l'una (25) con un albero o perno (27) e l'altra (26) collegata rigidamente ad una leva a T capovolta (28) recante ad una sua estremità libera centrale un supporto (29) atto ad accogliere in rotazione detto albero (27).
4. 4. Veicolo a tre ruote (11) con due ruote anteriori sterzanti secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che dette due cerniere (30, 35} portate entrambe da detto avantreno (12) sono cerniere cilindriche.
5. 5. Veicolo a tre ruote (11) con due ruote anteriori sterzanti secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta coppia di aste (39, 40) sono una prima asta (39) imperniata (in 41) ad una leva (45) solidale ad una estremità inferiore di detto piantone (19a) e rispettivamente (in 42) ad un primo di detti supporti (38) ed una seconda asta (40) disposta tra detti due supporti affacciati (38) ed imperniata ad essi (in 43, 44).
6. 6. Veicolo a tre ruote (11) con due ruote anteriori sterzanti come in precedenza descritto e come illustrato nei disegni allegati per gli scopi indicati.