IT8953566U1

IT8953566U1 - Condotto flessibile per circuiti di circolazione del liquido di raffreddamento del motore di un veicolo.

Info

Publication number: IT8953566U1
Application number: IT1989U53566U
Authority: IT
Inventors: Palu' Attilio Dal
Original assignee: F I S T S P A
Priority date: 1989-12-20
Filing date: 1989-12-20
Publication date: 1991-06-20
Also published as: DE4040761C2; GB2239302A; FR2656039B1; DE4040761A1; US5305799A; IT219178Z2; FR2656039A1; IT8953566V0; GB9027285D0

Description

DESCRIZIONE

del Modello Industriale di utilit? dal titolo:

"Condotto flessibile per circuiti di circolazione del liquido di raffreddamento del motore di un veicolo"

RIASSUNTO

Condotto flessibile (1) vitilizzabile in circuiti di circolazione del liquido di raffreddamento del motore di un veicolo, comprendente una serie di almeno un primo tratto (4) relativamente rigido e di un secondo tratto a soffietto (5) relativamente deformabile atto a disporsi secondo almeno un tratto curvo, comprendente una parete esterna (7) ed una parete interna (8) realizzate in materiali plastici diversi. Figura 1.

La presente innovazione ? relativa ad un condotto flessibile per l'utilizzazione in circuiti di circolazione del liquido di raffreddamento del motore di un veicolo.

Com'? noto, per tale applicazione sono normalmente utilizzati dei condotti in gomma, i quali sono preformati secondo la sagomatura che devono assumere nell'applicazione prevista nel vano motore, per i vari collegamenti tra motore, radiatore di raffreddamento, serbatoio di raccolta ed espansione, pompa di circolazione, radiatore di riscaldamento dell'abitacolo, ecc . Tali condotti in gomma presentano alcuni inconvenienti, dovuti al loro peso, alla necessit? della suddetta preformatura che causa anche problemi di maggior ingombro per il trasporto, al fatto di essere soggetti a fenomeni di invecchiamento che causano screpolature e/o rotture degli stessi, e quindi presentano anche un costo relativamente elevato.

Scopo principale della presente innovazione ? pertanto quello di realizzare un condotto flessibile per l'applicazione suddetta, che superi per? gli inconvenienti sopra accennati.

Il suddetto scopo ? raggiunto dalla presente innovazione che ? relativa ad un condotto flessibile per l'utilizzazione in circuiti di circolazione del liquido di raffreddamento del motore di un veicolo, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una doppia parete, rispettivamente esterna ed interna, realizzata in materiali diversi.

Per una migliore comprensione della presente innovazione viene ora data una descrizione non limitativa di alcuni esempi di realizzazione, con riferimento ai disegni allegati, in cui:

la figura 1 ? una vista in prospettiva anteriore di un condotto flessibile realizzato secondo la presente innovazione ed applicato ad un tratto di un circuito di circolazione del liquido di raffreddamento del motore di un veicolo;

la figura 2 ? una vista laterale, parziale e sezionata di un tratto intermedio del condotto flessibile di figura 1 ;

la figura 3 ? una vista laterale e sezionata di un tratto di estremit? del condotto flessibile di figura 1;

la figura 4 ? una vista laterale e sezionata di una zona di accoppiamento tra due tratti di estremit? di condotti realizzati secondo la presente innovazione; e la figura 5 ? una vista laterale e sezionata di una zona di accoppiamento tra tre tratti di estremit? di condotti realizzati secondo la presente innovazione. Con riferimento alla figura 1, in essa ? illustrato un condotto flessibile, indicato col numero 1, il quale ? rappresentato in una configurazione di esempio assunta quando viene montato in un tratto di un circuito di circolazione del liquido di raffreddamento del motore di un veicolo, tra una parte 2 di tale motore (rappresentato parzialmente), ed un radiatore principale 3. Tale condotto 1 comprende una serie di tratti relativamente rigidi cilindrici 4 alternati a tratti relativamente deformabili 5 realizzati tramite soffietti cilindrici. Tale condotto 1, come ? visibile in una sezione parziale della figura 1, e pi? in dettaglio nella figura 2, ha una doppia parete, rispettivamente esterna 7 ed interna 8, realizzata in materiali diversi, in particolare materiali plastici. La parete esterna 7 ? realizzata in un materiale avente, tra l'altro, buone propriet? di resistenza meccanica, convenientemente ? realizzata in Nylon, in particolare Nylon 6 o Nylon 12; la parete interna 8 ? realizzata in un materiale avente, tra l'altro, buone propriet? di resistenza al liquido di raffreddamento del motore (convenientemente acqua e/o liquido anticongelante) ed alla temperatura elevata assunta da tale liquido, in particolare ? realizzata in polietilene o politene.

Tale condotto 1 comprende in un pezzo unico i tratti 4 e 5, ed ? convenientemente ottenuto mediante stampaggio per trafilatura continua, con doppia testa di estrusione coassiale per le due pareti 7 e 8, e successiva soffiatura per la realizzazione dei tratti 5 ondulati a soffietto.

Nella realizzazione specifica illustrata di figura 1, un primo tratto 5 a soffietto ? integrale, da un lato, con un tratto pi? rigido 4' (visibile anche in figura 3) che viene collegato con un condotto 10 che si origina dal serbatoio 3; in particolare, tale tratto 4' (che presenta sempre le due pareti 7 e 8) presenta una porzione di estremit? 11 che ? incorporata in un manicotto 12, convenientemente costampato e realizzato in un materiale plastico relativamente morbido, che presenta un bordo anulare esterno 13 ed una parete cilindrica interna 14 che verso la zona terminale interna presenta una serie di gole anulari inclinate 15 che realizzano l'accoppiamento a tenuta con il tratto di estremit? del condotto 10.

Dall'altro lato tale primo tratto 5 ? integrale con un tratto pi? rigido 4, presentante una gola anulare 17 di alloggiamento di un elemento 18 di fissaggio a zone di supporto nel vano motore del veicolo, in modo da posizionare stabilmente il condotto 1 secondo la configurazione complessiva desiderata. Dall'altro lato del tratto 4 si origina integralmente un secondo tratto 5 a soffietto, e quindi successivi tratti in serie 4 e 5, fino a che l'ultimo tratto 5 ? integrale con un tratto pi? rigido finale 4", per il collegamento ad un condotto 20 che si origina dalla parte 2 del motore; in particolare, tale tratto 4" (che presenta sempre le due pareti 7 e 8) ? simile all'altro tratto di estremit? 4' del condotto 1, e presenta una porzione di estremit? 11' che ? incorporata in un manicotto 12', convenientemente costampato e realizzato in un materiale plastico relativamente morbido, che presenta un bordo anulare esterno 13' ed una parete cilindrica interna che realizza l'accoppiamento a tenuta con il tratto di estremit? del condotto 20, inoltre la porzione di estremit? 11' ? realizzata con due risalti anulari 22 che servono a posizionare una fascetta 23 di fissaggio del tratto di estremit? 4" al condotto 20.

Come ? illustrato in figura 4, porzioni di condotti 1 possono essere collegate in serie tra loro tramite manicotti anulari 25, convenientemente realizzati in materiale plastico, e costampati su porzioni terminali 26' e 26" sovrapposte di due tratti 4 contigui.

Il condotto 1 pu? anche presentare un condotto 1' (simile) in derivazione (fig. 5); in particolare ? previsto un elemento cavo di supporto interno 30, realizzato in materiale plastico relativamente rigido, convenientemente resina acetalica, avente due parti estreme tubolari coassiali 31 sulle quali sono infilate due parti terminali 32' e 32" di due tratti 5 contigui, inoltre tale elemento cavo 30 presenta una parte tubolare 33 perpendicolare alle parti 31, sulla quale ? infilata una parte terminale 32'? di un tratto 5 del condotto 1* in derivazione. Su tali parti 32', 32" e 32'" e sull'elemento di supporto 30 ? applicato, convenientemente costampato, un manicotto 35, convenientemente in materiale plastico.

I vantaggi ottenuti con la presente innovazione sono evidenti da quanto descritto, in quanto il condotto 1 con la doppia parete per l'applicazione descritta pu? essere realizzato in materiale plastico anzich? in gomma, con conseguenti riduzioni di costo e di peso, e aumento di durata; inoltre la possibilit? di realizzare lo stesso in una configurazione diritta riduce la necessit? di volume prevista durante l'immagazzinamento ed il trasporto, ed il condotto 1 pu? poi essere installato secondo la configurazione desiderata grazie alla deformabilit? delle parti 5 a soffietto.

Risulta infine chiaro che varie modifiche e varianti sono apportabili a quanto specificato, senza uscire dall'ambito dell'idea innovativa contenuta. Ad esempio, la parete esterna 7 ed interna 8 possono essere realizzate anche in altri materiali plastici che

pur consentendo la deformabilit? del condotto 1 stesso nelle parti 5 a soffietto ne garantiscano rispettivamente la resistenza agli agenti esterni, meccanici e chimici, anche alle elevate temperature raggiungibili nel vano motore, e la resistenza al liquido nel circuito di raffreddamento del motore di un veicolo. La coniigurazione del condotto 1 pu? poi essere la pi? varia, come richiesto.

Claims

R IV E N D IC A Z IO N I 1 - Condotto flessibile (1) per l'utilizzazione in circuiti di circolazione del liquido di raffreddamento del motore di un veicolo, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una doppia parete, rispettivamente esterna (7) ed interna (8), realizzata in materiali diversi . 2 - Condotto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta doppia parete (7, 8) ? realizzata in materiali plastici. 3 - Condotto secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che la detta parete esterna (7) ? realizzata in Nylon. 4 - Condotto secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la detta parete interna (8) ? realizzata in polietilene. 5 - Condotto secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che la detta parete interna (8) ? realizzata in politene. 6 - Condotto secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una pluralit? di tratti in serie, continui, rispettivamente lisci (4) ed ondulati (5), cos? da realizzare porzioni di detto condotto rispettivamente relativamente pi? rigide e relativamente pi? flessibili. 7 - Condotto secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere dei manicotti (12, 12') di estremit?, incorporanti porzioni di estremit? (11, 11') di detta doppia parete, per l'accoppiamento con altre porzioni (10, 20) di detti circuiti di circolazione del liquido di raffreddamento del motore. 8 Condotto secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere dei manicotti (25) incorporanti porzioni di estremit? contigue (26', 26") di detta doppia parete, e realizzanti giunzioni tra due tratti di detto condotto (1) -Condotto secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere dei manicotti (35) incorporanti almeno tre porzioni di estremit? contigue (32', 32", 32'") di detta doppia parete, e realizzanti tratti (1') in derivazione per il detto condotto (1). 10 - Condotto secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che in dette porzioni di estremit? contigue (32?, 32", 32'") di detta doppia parete ? inserito un condotto di supporto (33) in materiale relativamente rigido . 11 - Condotto secondo una delle rivendicazioni da 7 a 10, caratterizzato dal fatto che detti manicotti (12, 12', 25, 35) sono realizzati in materiale plastico. 12 - Condotto flessibile per l'utilizzazione in circuiti di circolazione del liquido di raffreddamento del motore di un veicolo, come descritto con riferimento ai disegni allegati.