IT202100010337A1 - Unità multitamburo e metodo per processare articoli a forma di barretta dell’industria del tabacco - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

dell?invenzione industriale dal titolo:

"UNIT? MULTITAMBURO E METODO PER PROCESSARE ARTICOLI A

FORMA DI BARRETTA DELL?INDUSTRIA DEL TABACCO"

La presente invenzione riguarda un?unit? multitamburo ed un metodo per processare articoli a forma di barretta dell?industria del tabacco.

L?unit? multitamburo pu? per esempio essere un?unit? formante parte di una macchina per la realizzazione di articoli multisegmento (una cosiddetta macchina combinatrice).

? noto, nel settore delle macchine combinatrici dell?industria del tabacco, prelevare spezzoni di lunghezza multipla da una tramoggia mediante un tamburo cosiddetto ?pescante?, tagliare tali spezzoni in una pluralit? di segmenti e successivamente sfalsare trasversalmente tra loro i segmenti di ciascuno spezzone in modo tale che gli assi dei segmenti, inizialmente coincidenti, risultino paralleli e distanziati. Successivamente, i segmenti sfalsati vengono assialmente traslati fino a definire un?unica successione di segmenti disposti uno dopo l?altro ed avanzanti trasversalmente.

Si ? riscontrato che una particolare criticit? in tali macchine, caratterizzate da elevate velocit? produttive, ? data dalla fase di sfalsamento che avviene usualmente su appositi tamburi sfalsatori. In una forma di realizzazione, i tamburi sfalsatori noti sono dotati all?ingresso ed all?uscita di uno o pi? pettini per favorire l?alimentazione dei segmenti al tamburo sfalsatore e lo scarico dei segmenti sfalsati dal tamburo sfalsatore. In corrispondenza di tali pettini si generano frequenti ingolfi causati dall?accumulo di materiale o dalla presenza di segmenti incastrati. Questi ingolfi possono assumere un?entit? tale da impedire la rotazione dell?intero tamburo sfalsatore con conseguente necessit? di intervento manuale dell?operatore ed arresto dell?intera macchina.

Tale arresto, peraltro, spesso richiede diversi minuti in quanto la pulizia di tale zona ? complicata dagli spazi notevolmente ristretti, principalmente per via del fatto che i pettini sono disposti nelle nicchie di tangenza tra i tamburi occupando sostanzialmente tutto lo spazio disponibile.

Risulta pertanto scopo dell?invenzione mettere a disposizione un?unit? multitamburo ed un metodo per processare articoli a forma di barretta dell?industria del tabacco che consentano una rapida esecuzione di interventi di manutenzione, in particolare in modo tale da ridurre il tempo di arresto della macchina.

? inoltre scopo dell?invenzione mettere a disposizione un?unit? multitamburo ed un metodo per processare articoli a forma di barretta dell?industria del tabacco che consentano un intervento completamente automatico di pulizia in caso di ingolfi.

Lo scopo specificato ? sostanzialmente raggiunto da un?unit? multitamburo ed un metodo per processare articoli a forma di barretta dell?industria del tabacco comprendenti le caratteristiche tecniche esposte, rispettivamente, nelle rivendicazioni 1 e 12 e/o in una o pi? delle rivendicazioni da esse dipendenti.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di un?unit? multitamburo ed un metodo per processare articoli a forma di barretta dell?industria del tabacco, come illustrato negli uniti disegni in cui:

- la figura 1 mostra un?unit? multitamburo in accordo con una forma di realizzazione dell?invenzione ed in una configurazione operativa;

- la figura 2 mostra l?unit? di figura 1 in una prima configurazione di pulizia;

- la figura 3 mostra l?unit? di figura 1 in una seconda configurazione di pulizia;

- la figura 4 mostra una vista prospettica del lato posteriore di una porzione dell?unit? di figura 1;

- la figura 5 mostra un ingrandimento di un dettaglio della figura 4.

In accordo con le figure annesse, con 1 ? complessivamente rappresentata un?unit? multitamburo in accordo con l?invenzione.

Con l?espressione ?unit? multitamburo? si intende un?unit? definita da una successione di tamburi per l?avanzamento trasversale di articoli a forma di barretta ?S? e formante parte di una macchina o parte di macchina funzionalmente indipendente. L?unit? multitamburo 1 pu? definire un gruppo indipendente oppure una porzione di macchina integrata con altri componenti, per esempio una porzione di un treno di tamburi.

I tamburi sono di tipo noto ed equipaggiati esternamente con una successione di sedi traversali aspiranti per almeno un articolo a forma di barretta.

A titolo di esempio, in un?applicazione l?unit? multitamburo 1 secondo l?invenzione forma parte di una macchina combinatrice o di un modulo di una macchina combinatrice modulare, in una zona in cui spezzoni di lunghezza multipla dell?industria del tabacco (per esempio spezzoni di filtro o tubolari) alimentati da una tramoggia vengono tagliati a definire segmenti coassiali adiacenti i quali vengono a loro volta sfalsati in modo tale che i loro assi risultino paralleli e distanziati. Successivamente, tali segmenti sfalsati sono riallineati mediante spostamento assiale a definire una successione ordinata di singoli segmenti movimentati trasversalmente uno dopo l?altro.

L?unit? multitamburo 1 pu? comunque formare parte di ulteriori porzioni di macchina dotata di movimentazione trasversale dei segmenti od articoli S, per esempio una macchina mettifiltro (in cui uno spezzone di tabacco viene accoppiato ad uno o pi? spezzoni di filtro). Ad esempio, l?unit? multitamburo 1 secondo l?invenzione pu? formare parte di una macchina mettifiltro in una zona in cui spezzoni di tabacco di lunghezza multipla sono alimentati alla macchina mettifiltro, mediante un tamburo trasferitore, e i quali vengono sfalsati in modo tale che i loro assi risultino paralleli e distanziati. Successivamente, tali segmenti sfalsati sono riallineati mediante spostamento assiale a definire una successione ordinata di singoli segmenti movimentati trasversalmente uno dopo l?altro.

Preferibilmente, almeno uno dei tamburi dell?unit? multitamburo 1 ? configurato per processare i segmenti od articoli ?S? durante il loro trasferimento trasversale. Con il termine ?processare? si intende, nell?ambito della presente invenzione, la realizzazione di una generica operazione sugli articoli o segmenti ?S? a bordo di un tamburo durante un avanzamento trasversale e diversa dal mero trasferimento dei segmenti od articoli ?S? da una zona di ingresso ad una zona di uscita del tamburo. A titolo di esempio, ma non limitativamente, tale operazione pu? essere uno sfalsamento, una centratura, un taglio, un divaricamento di segmenti coassiali, una rullatura od altre ancora.

Nella forma di realizzazione illustrata nelle figure annesse, l?unit? 1 comprende un primo tamburo 2 definente un tamburo di ingresso, un secondo tamburo 3 definente preferibilmente un tamburo operativo configurato per processare gli articoli ?S? ed un terzo tamburo 4 definente un tamburo di uscita.

Tale struttura ? generica e pu? applicarsi ad un numero qualsivoglia di applicazioni.

Il secondo tamburo 3 ? operativamente disposto in modo tale da definire una prima zona di tangenza ?T1? con il primo tamburo 2 ed una seconda zona di tangenza ?T2? con il terzo tamburo 4 rispettivamente per ricevere i segmenti ?S? dal primo tamburo 2 e per rilasciare i segmenti ?S? al terzo tamburo 4.

In una possibile applicazione, illustrata nelle figure 1-3, il primo tamburo 2 ? un tamburo di prelievo di spezzoni da una tramoggia, il secondo tamburo 3 ? un tamburo sfalsatore ed il terzo tamburo 4 ? un tamburo centratore. Questi tamburi, in sequenza, realizzano rispettivamente le seguenti operazioni: prelievo di spezzoni di lunghezza multipla da una tramoggia (non illustrata) nel primo tamburo 2, con taglio degli spezzoni in una pluralit? di segmenti ?S?; sfalsamento trasversale dei segmenti ?S? nel secondo tamburo 3; centratura dei segmenti ?S? sfalsati a definire un?unica successione di segmenti ?S? tra loro allineati, nel terzo tamburo 4.

La struttura e funzione dei tamburi 2, 3, 4 ? di tipo noto.

Nella specifica soluzione selezionata, l?unit? 1 comprende inoltre, in ciascuna delle citate zone di tangenza ?T1?, ?T2? (ed in particolare in una nicchia definita tra il primo ed il secondo tamburo 2, 3 ed in una nicchia definita tra il secondo ed il terzo tamburo 3, 4), almeno un pettine 5 configurato per favorire un trasferimento dei segmenti ?S? dal primo al secondo tamburo 2, 3 e dal secondo al terzo tamburo 3, 4. In accordo con varianti realizzative non illustrate, il pettine 5 potrebbe essere presente solo nella prima o nella seconda zona di tangenza ?T1?, ?T2?.

Preferibilmente, anche il pettine 5 ? di tipo noto e comprende una successione di dita di lunghezze differenti per definire elementi di guida di segmenti ?S? consecutivi separati dal medesimo spezzone nel trasferimento tra due tamburi adiacenti.

Preferibilmente, i pettini 5 sono operativamente stazionari. Con la terminologia ?operativamente stazionari? si intende che durante il normale funzionamento dell?unit? 1 il pettine 5 ? fisso (e disposto nella rispettiva zona di tangenza ?T1?, ?T2?). Tale concetto ? meglio spiegato nel seguito.

Nella specifica forma di realizzazione illustrata, un primo pettine (disposto tra il primo ed il secondo tamburo 2, 3) ? un pettine accompagnatore, la cui funzione ? di rilasciare in successione i segmenti ?S? di un medesimo spezzone, mentre il secondo pettine (disposto tra il secondo ed il terzo tamburo 3, 4) ? un pettine staccatore, la cui funzione ? di rimuovere i singoli segmenti ?S? dalle relative sedi aspiranti del secondo tamburo 3 per facilitarne la presa da parte del terzo tamburo 4.

Vantaggiosamente, il secondo tamburo 3 ? spostabile tra una posizione operativa (figura 1), in cui ? disposto in tangenza al primo ed al terzo tamburo 2, 4, ed una posizione di pulizia (figure 2 e 3) in cui ? allontanato dal primo e/o dal terzo tamburo 2, 4 per definire un?area di pulizia in almeno una delle zone di tangenza ?T1?, ?T2?. In maggior dettaglio, il secondo tamburo 3 nella posizione di pulizia disimpegna le zone di tangenza ?T1?, ?T2? rendendole accessibili in modo semplice ad un operatore o comunque pi? facilmente operabili per realizzarne la pulizia.

Allo scopo di ottimizzare le operazioni di pulizia, l?unit? 1 comprende inoltre mezzi di pulizia (non illustrati), in particolare soffiatori pneumatici e/o spazzole, disposti per agire in almeno una di dette zone di tangenza ?T1?, ?T2? quando il secondo tamburo 3 ? nella posizione di pulizia.

Con riferimento ai soffiatori pneumatici essi possono essere disposti internamente o esternamente al secondo tamburo 3. Preferibilmente, i soffiatori pneumatici (e pi? in generale i mezzi di pulizia) sono solidali al secondo tamburo 3. Inoltre, in accordo con una preferita forma di realizzazione, viene impiegato come mezzo di pulizia il sistema di aria che durante il normale uso dell?unit? 1 viene impiegato per trattenere mediante aspirazione gli articoli ?S? nelle sedi del secondo tamburo 3.

Con riferimento alle spazzole, esse sono disposte esternamente al secondo tamburo 3 e possono essere solidali con detto secondo tamburo 3 oppure agire su di esso solo quando esso ? nella relativa posizione di pulizia.

Inoltre, l?unit? 1 comprende od ? collegata ad un?unit? di controllo (non illustrata) configurata per determinare la presenza di ingolfi o malfunzionamento in corrispondenza delle zone di tangenza ?T1?, ?T2? in funzione di almeno un parametro operativo rilevato. Inoltre, tale un?unit? di controllo ? configurata per attivare in modo automatico l?attivazione dei mezzi di pulizia sulla base di uno o pi? parametri operativi dell?unit? 1.

Nella forma di realizzazione illustrata, lo spostamento del secondo tamburo 3 tra le posizioni operativa e di pulizia avviene mediante traslazione lungo una direzione di movimentazione rettilinea perpendicolare all?asse di rotazione del tamburo 3. In accordo con varianti non illustrate ma rientranti nel medesimo concetto inventivo, lo spostamento pu? avvenire mediante un movimento di rotazione attorno ad un centro di rotazione oppure mediante rototraslazione e/o lungo una direzione curva o di forma qualsiasi, preferibilmente comunque in direzione perpendicolare all?asse di rotazione del tamburo 3.

In maggior dettaglio, per consentire lo spostamento del secondo tamburo 3 tra le posizioni operativa e di pulizia, il secondo tamburo 3 ? montato su di un supporto mobile 6 montato su una parete verticale fissa 7. In dettaglio, il supporto mobile 6 ? scorrevolmente montato sulla parete verticale fissa 7 e guidato in scorrimento mediante guide lineari 8 definenti la direzione di scorrimento del supporto mobile 6, e quindi del secondo tamburo 3, dalla posizione operativa alla posizione di pulizia. Il secondo tamburo 3 ? montato girevolmente sul supporto mobile 6 mediante un cuscinetto che ne determina una rotazione attorno ad un asse fisso rispetto al supporto mobile 6.

Preferibilmente, il supporto mobile 6 ? realizzato nella forma di piastra a geometria preferibilmente quadrata o rettangolare.

Le figure 4 e 5 mostrano in dettaglio le guide lineari 8, le quali sono preferibilmente due e disposte su lati opposti del supporto mobile 6.

In particolare, ciascuna guida lineare 8 comprende una prima porzione 8a fissata alla parete verticale 7, quindi fissa, ed una seconda porzione 8b fissata al supporto mobile 6 e scorrevolmente applicata alla prima porzione 8a per definire la citata direzione di scorrimento.

Preferibilmente, le guide lineari 8 definiscono anche i mezzi di supporto del supporto mobile 6 alla parete verticale 7, che risulta quindi sospeso e guidato a mezzo di tali guide lineari 8. Come visibile in figura 4 ed in dettaglio in figura 5, una delle due guide lineari 8 ? associata ad un attuatore lineare 9, preferibilmente un motore lineare, avente la funzione di movimentare il supporto mobile 6 in scorrimento lungo le guide lineari 8. In una forma di realizzazione non illustrata, ciascuna guida lineare 8 ? associata ad un rispettivo attuatore lineare 9.

Nella specifica forma di realizzazione di figura 5, la guida lineare 8 associata all?attuatore lineare 9 presenta la propria prima porzione 8a dotata di una staffa a ?T? 10 a cui ? fissato frontalmente l?attuatore lineare 9, preferibilmente in modo removibile mediante organi filettati, mentre la seconda porzione 8b presenta una protrusione 8c conformata a ?L? che si estende trasversalmente al piano di giacitura del supporto mobile 6 ed alla quale ? applicato lo stelo mobile dell?attuatore lineare 10.

Preferibilmente, il primo tamburo 2 e/o il terzo tamburo 4 sono montati sulla parete 7 fissa. Come visibile in figura 4, il secondo tamburo 3 ? associato ad una rispettiva motorizzazione separata 11, preferibilmente attivabile in modo comandato anche durante un?operazione di pulizia in cui il secondo tamburo 3 ? disposto nella posizione di pulizia. Tale motorizzazione ? applicata in modo sospeso ad una superficie posteriore del supporto mobile 6, opposta rispetto al secondo tamburo 6.

Alternativamente, il secondo tamburo 3 pu? essere azionato mediante una catena cinematica operante anche sul primo e/o terzo tamburo 2, 4 con innesto e disinnesto automatico (per esempio ad ingranaggi dentati) a seguito del passaggio del secondo tamburo 3 tra le posizioni operativa e di pulizia.

Preferibilmente, inoltre, l?unit? di controllo (non illustrata) ? inoltre configurata per attivare in modo automatico lo spostamento del secondo tamburo 3 tra la posizione operativa e la posizione di pulizia sulla base di uno o pi? parametri operativi dell?unit? 1.

Preferibilmente, uno dei parametri operativi utilizzabili dall?unit? di controllo per attivare automaticamente lo spostamento del secondo tamburo 3 e/o i mezzi di pulizia ? la coppia o potenza assorbita dalla motorizzazione 11 del secondo tamburo 3 (o della catena cinematica preposta all?azionamento del secondo tamburo 3). In aggiunta od in alternativa a tali parametri, l?unit? di controllo pu? utilizzare ispezioni ottiche o verifiche di qualit? sugli articoli prodotti al fine di determinare la presenza di ingolfi o malfunzionamenti tali da necessitare operazioni di pulizia nelle zone di tangenza ?T1, T2?.

L?attivazione dei mezzi di pulizia e lo spostamento del tamburo 3 sono preferibilmente gestite mediante un opportuno timing prestabilito, preferibilmente determinato in funzione delle esigenze e/o dei tempi massimi di pulizia implementabili.

Preferibilmente, l?invenzione prevede inoltre di porre in rotazione il secondo tamburo 3 nella posizione di pulizia, preferibilmente in modo automatico mediante la citata motorizzazione 11 indipendente (rotazione concorde oppure controrotazione).

Preferibilmente, inoltre, l?unit? 1 pu? comprendere mezzi di controllo (per esempio una o pi? fotocellule) associate al secondo tamburo 3 e configurate per verificare l?avvenuta pulizia, quindi per verificare che le sedi aspiranti del secondo tamburo 3 siano libere e prive di residui.

Pertanto, durante il normale funzionamento dell?unit? 1 viene identificato un ingolfo/malfunzionamento nel momento in cui uno o pi? parametri operativi (come ad esempio la coppia o potenza assorbita dalla motorizzazione 11 del secondo tamburo 3 o della catena cinematica preposta all?azionamento del secondo tamburo 3) rilevati dall?unit? di controllo risultano differenti rispetto ad un range di valori prestabiliti. In tal caso, l?unit? 1 viene arrestata in maniera controllata ed il secondo tamburo 3 viene portato (preferibilmente in modo automatico) nella posizione di pulizia.

A questo punto, viene avviato il ciclo di pulizia del secondo tamburo 3. Il ciclo di pulizia prevede in alternativa o in combinazione una delle seguenti operazioni: mettere in rotazione il secondo tamburo 3 (ad esempio mediante la relativa motorizzazione 11); azionare i soffiatori pneumatici internamente e/o esternamente al secondo tamburo 3; intervenire con spazzole sul secondo tamburo 3.

Una volta terminato il ciclo di pulizia viene eventualmente controllata l?avvenuta pulizia del secondo tamburo 3. Infine, il secondo tamburo 3 viene movimentato nella posizione operativa e pu? essere rimessa in funzione l?unit? 1.

In accordo con una forma di realizzazione preferita, anche il pettine 5 (in particolare almeno un pettine 5, preferibilmente ciascun pettine 5) ? mobile tra una posizione operativa, assunta in modo stazionario durante un normale funzionamento dell?unit? 1 ed in cui il pettine 5 ? sostanzialmente disposto nella rispettiva zona di tangenza ?T1, T2? (figura 1), ed una posizione di pulizia in cui il pettine 5 ? allontanato dalla zona di tangenza ?T1, T2?, in particolare arretrato, per liberare la zona di tangenza ?T1, T2? favorendo operazioni di pulizia (figura 3). Tale movimentazione del pettine 5 ? realizzata prima dell?inizio delle operazioni di pulizia.

In dettaglio, in accordo con una forma di realizzazione, un pettine 5 ? reso solidale al secondo tamburo 3 mentre l?altro pettine 5 ? reso solidale alla macchina. In altre parole, quando il secondo tamburo 3 viene spostato dalla posizione operativa alla posizione di pulizia, e viceversa, anche detto pettine 5 viene movimentato insieme al secondo tamburo 3 tra le due posizioni. In tale forma di realizzazione, l?almeno un pettine 5 ? montato sul supporto mobile 6 mentre l?altro pettine 5 ? montato sulla parete 7 fissa.

Si precisa che durante l?uso dell?unit? 1 i pettini 5 sono in posizione stazionaria (cio? sono fissi rispetto ai tamburi 2, 3, 4 che ruotano attorno ai relativi assi di rotazione). Il fatto che un pettine 5 sia solidale al secondo tamburo 3 significa che detto pettine 5 ? mobile insieme al secondo tamburo 3 tra la posizione operativa e la posizione di pulizia.

In accordo con una forma di realizzazione alternativa, entrambi i pettini 5 sono resi solidali al secondo tamburo 3. In altre parole, quando il secondo tamburo 3 viene spostato dalla posizione operativa alla posizione di pulizia, e viceversa, entrambi i pettini 5 sono movimentato insieme al secondo tamburo 3 tra le due posizioni. In tale forma di realizzazione, entrambi i pettini 5 sono montati sul supporto mobile 6.

In accordo con una ulteriore forma di realizzazione, entrambi i pettini 5 sono resi solidali alla macchina. In altre parole, quando il secondo tamburo 3 viene spostato dalla posizione operativa alla posizione di pulizia, e viceversa, entrambi i pettini 5 non seguono il movimento del secondo tamburo 3. In tale forma di realizzazione, entrambi i pettini 5 sono montati sulla parete 7 fissa.

La presente invenzione ? suscettibile di modifiche alle forme di realizzazione sopra descritte, rientranti comunque nel medesimo concetto inventivo.

Per esempio, lo spostamento potrebbe essere attribuito non solo al secondo tamburo, ma ad un qualsiasi tamburo di un treno di tamburi ove si renda necessario liberare spazi per la realizzazione di operazioni di pulizia in tempi contenuti, in particolare operazioni di pulizia automatiche mediante mezzi pneumatici esistenti nella zona di pulizia.

La presente invenzione raggiunge gli scopi proposti, superando gli inconvenienti della tecnica nota.

L?invenzione consente infatti un allontanamento automatico del tamburo operativo al fine di liberare lo spazio (normalmente molto ristretto) necessario alle operazioni di pulizia per la rimozione di ingolfi o altre cause di malfunzionamento.

La procedura risulta essere completamente automatica quindi non necessita della presenza di un operatore e risulta essere molto rapida e quindi tale da richiedere un breve tempo di arresto della macchina.

Claims (17)

RIVENDICAZIONI

1. Unit? multitamburo per processare articoli a forma di barretta dell?industria del tabacco, comprendente una successione di tamburi per l?avanzamento trasversale di articoli (S) a forma di barretta dell?industria del tabacco, in cui detta successione di tamburi comprende almeno un primo tamburo (2) definente un tamburo di ingresso, un secondo tamburo (3) ed un terzo tamburo (4) definente un tamburo di uscita, il secondo tamburo (3) essendo operativamente disposto in modo tale da definire una prima zona di tangenza (T1) con il primo tamburo (2) ed una seconda zona di tangenza (T2) con il terzo tamburo (4) per ricevere gli articoli (S) dal primo tamburo (2) e per rilasciare gli articoli (S) al terzo tamburo (4), ed in cui preferibilmente il secondo tamburo (3) ? configurato per realizzare almeno un?operazione sugli articoli (S), caratterizzata dal fatto che il secondo tamburo (3) ? spostabile tra una posizione operativa, in cui ? disposto in tangenza al primo ed al terzo tamburo (2, 4), ed una posizione di pulizia in cui ? allontanato dal primo e/o dal terzo tamburo (2, 4) per definire un?area di pulizia in almeno una di dette zone di tangenza (T1, T2).

2. Unit? secondo la rivendicazione 1, in cui il secondo tamburo (3) ? girevole attorno ad un rispettivo asse di rotazione, preferibilmente orizzontale, ed ? spostabile tra la posizione operativa e la posizione di pulizia lungo una direzione perpendicolare all?asse di rotazione, preferibilmente una direzione rettilinea.

3. Unit? secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto secondo tamburo (3) ? associato ad una rispettiva motorizzazione separata (11), preferibilmente attivabile in modo comandato anche durante un?operazione di pulizia in cui il secondo tamburo (3) ? disposto nella posizione di pulizia.

4. Unit? secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, comprendente inoltre mezzi di pulizia, in particolare soffiatori pneumatici e/o spazzole, disposti per agire in almeno una di dette zone di tangenza (T1, T2) quando il secondo tamburo (3) ? nella posizione di pulizia.

5. Unit? secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l?unit? (1) ? collegata ad una unit? di controllo configurata per determinare la presenza di ingolfi o malfunzionamento in corrispondenza delle zone di tangenza (T1, T2) in funzione di almeno un parametro operativo rilevato.

6. Unit? secondo la rivendicazione 5, in cui l?unit? di controllo ? configurata per attivare in modo automatico lo spostamento del secondo tamburo (3) dalla posizione operativa alla posizione di pulizia e viceversa.

7. Unit? secondo la rivendicazione 5 o 6, in cui l?unit? di controllo ? collegata alla motorizzazione (11) del secondo tamburo (3) oppure ad una catena cinematica di detta successione di tamburi (2, 3, 4) ed ? configurata per monitorare una coppia o potenza assorbita dalla motorizzazione (11) di detto secondo tamburo (3) o dalla catena cinematica di detta successione di tamburi (2, 3, 4).

8. Unit? secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, comprendente inoltre un supporto mobile (6), scorrevolmente montato su una parete verticale fissa (7) e sul quale ? montato detto secondo tamburo (3); preferibilmente detto supporto mobile (6) essendo guidato in scorrimento mediante guide lineari (8) definenti una direzione di scorrimento del supporto mobile (6), e quindi del secondo tamburo (3) dalla posizione operativa alla posizione di pulizia, ed in cui preferibilmente detto supporto mobile (6) ? movimentato lungo dette guide lineari (8) mediante un attuatore lineare (9).

9. Unit? secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il secondo tamburo (3) ? un tamburo sfalsatore e l?unit? (1) comprende, in almeno una di dette zone di tangenza (T1, T2), almeno un pettine (5) configurato per favorire un trasferimento degli articoli (S) dal primo al secondo tamburo (2, 3) e/o dal secondo al terzo tamburo (3, 4).

10. Unit? secondo la rivendicazione 9, in cui almeno un pettine (5) ? solidale al secondo tamburo (3).

11. Macchina per la realizzazione di articoli multisegmento dell?industria del tabacco, comprendente un?unit? multitamburo (1) in accordo con una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni.

12. Metodo per processare articoli a forma di barretta dell?industria del tabacco, in particolare operato mediante un?unit? multitamburo (1) in accordo con una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni da 1 a 10, comprendente le fasi di:

- far avanzare trasversalmente una successione di articoli a forma di barretta (S) mediante una successione di tamburi (2, 3, 4) consecutivi, in cui detta successione di tamburi (2, 3, 4) comprende almeno un primo tamburo (2) definente un tamburo di ingresso, un secondo tamburo (3) ed un terzo tamburo (4) definente un tamburo di uscita, il secondo tamburo (3) essendo operativamente disposto in modo tale da definire una prima zona di tangenza (T1) con il primo tamburo (2) ed una seconda zona di tangenza (T2) con il terzo tamburo (4) per ricevere gli articoli (S) dal primo tamburo (2) e per rilasciare gli articoli (S) al terzo tamburo (4),

- preferibilmente realizzare almeno un?operazione sugli articoli (S) quando gli articoli (S) sono movimentati da detto secondo tamburo (3);

caratterizzato dal fatto di comprendere, in caso di ingolfo o malfunzionamento, una fase di spostare il secondo tamburo (3) da una configurazione operativa, in cui il secondo tamburo (3) ? disposto in tangenza al primo ed al terzo tamburo (2, 4), ad una configurazione di pulizia in cui il secondo tamburo (3) ? allontanato dal primo e/o dal terzo tamburo (2, 4) per definire un?area di pulizia in almeno una di dette zone di tangenza (T1, T2), ed una successiva fase pulizia di almeno una di dette zone di tangenza (T1, T2).

13. Metodo secondo la rivendicazione 12, in cui detta fase di spostare il secondo tamburo (3) dalla configurazione operativa alla configurazione di pulizia ? realizzata spostando il tamburo (3) lungo una direzione di movimentazione perpendicolare all?asse di rotazione del secondo tamburo (3).

14. Metodo secondo la rivendicazione 12 o 13, comprendente una fase di porre in rotazione il secondo tamburo (3) nella posizione di pulizia, preferibilmente in modo automatico.

15. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 12 a 14, in cui la fase di spostare il secondo tamburo (3) dalla configurazione operativa alla configurazione di pulizia ? attivata automaticamente in funzione di almeno un parametro operativo rilevato, preferibilmente detto almeno un parametro operativo comprendendo una coppia o potenza assorbita da una catena cinematica di detta successione di tamburi (2, 3, 4) o da una motorizzazione separata (11) di detto secondo tamburo (3).

16. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 12 a 15, in cui detta fase di pulizia ? realizzata automaticamente mediante mezzi di pulizia, in particolare soffi pneumatici.

17. Metodo secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni da 12 a 16, in cui l?operazione realizzata mentre gli articoli (S) sono movimentati dal secondo tamburo (3) ? uno sfalsamento trasversale degli articoli (S) ed in cui, in almeno una di dette zone di tangenza (T1, T2), ? disposto almeno un pettine (5) configurato per favorire un trasferimento degli articoli dal primo al secondo tamburo (2, 3) e/o dal secondo al terzo tamburo (3, 4).