ITMI20130002U1 - Dispositivo migliorato per l'eliminazione di rifili di rotoli o log di materiale nastriforme - Google Patents

Description

Descrizione del modello industriale di utilità

II presente trovato si riferisce a un dispositivo migliorato per l'eliminazione di rifili di rotoli o log di materiale nastriforme, in particolare associabile a una macchina troncatrice.

Nel campo della produzione di rotoli o simili di carta asciugatutto e/o igienica si realizzano rotoli di carta avvolta su bastoni o anime di un diametro e di un'altezza prescelti. Successivamente, si deve procedere al taglio a misura di singoli rotoli di misura finale, anch'essa prescelta, affinché siano pronti per la distribuzione e per l'uso finale da parte del consumatore.

E' noto attualmente realizzare il taglio a una misura predeterminata di tali rotoli finali mediante apposite macchine troncatrici che ricevono, ad esempio, una serie di log, disposti paralleli tra loro, e li tagliano in una pluralità di rotoli corti delle dimensioni richieste, che si dispongono quindi in successione uno dopo l'altro.

Una siffatta operazione viene eseguita su macchine troncatrici, in genere attraverso lame rotanti, e ha quale risultato finale la formazione di una pluralità di rotoli o spezzoni della misura richiesta, ricavati da un log o rotolo allungato che avanza passo a passo.

Durante questa operazione, sia nell'estremità di testa del singolo log o rotolo che nell'estremità di coda si realizzano spezzoni di estremità che sono inutilizzabili e sono sotto forma di rotolini di lunghezza limitata, ovvero non rispondente allo standard di misura richiesto. Essendo i rotoli finiti alimentati uno dopo l'altro verso il successivo confezionamento, in genere, tali rotolini o rifili derivanti dal taglio dei log devono essere eliminati durante l'evacuazione dei rotoli tagliati a misura, per non creare intralcio al confezionamento.

E' infatti evidente che la presenza dei rotolini o rifili di estremità potrebbe addirittura portare al blocco della confezionatrice, per non parlare delle possibili realizzazioni di confezioni con numero sbagliato di rotoli tagliati a misura, dovute alla presenza dei rotolini o rifili di scarto.

Proprio per cercare di eliminare questi problemi evidenti, sono stati realizzati e vengono usati complessi dispositivi che consentono l'eliminazione dei rotolini o rifili durante l'evacuazione dei rotoli tagliati a misura.

Un primo dispositivo prevede l'aspirazione di tutti i rotoli tagliati a misura appena questi avanzano uno dopo l'altro, dopo il taglio. Al contrario, i rotolini o rifili provenienti direttamente dalla troncatrice, non vengono afferrati dall'aspirazione, e sono al contrario avviati verso un'apertura di eliminazione per caduta.

La stretta correlazione degli elementi di questi dispositivi determina una macchina di complessa costruzione e sincronizzazione. Inoltre deve essere prevista una messa a punto di tutte le parti accessorie necessarie sia all'aspirazione dei rotoli che al trasporto degli stessi.

Un secondo dispositivo per l'eliminazione dei rifili già noto e usato comprende un'apertura a cui sono associati due piani o pareti a scomparsa che la aprono e/o la chiudono secondo sequenze predefinite e correlate. Il tutto avviene in funzione del prodotto tagliato in passaggio che sia un rotolo a misura o che sia un rotolino o rifilo. Infatti i piani a scomparsa chiudono l'apertura, una volta passato il rifilo di testa, e la riaprono quando si presenta il rifilo di coda, vale a dire quando termina il passaggio di rotoli tagliati nella giusta misura.

Questo secondo dispositivo, seppur ben funzionante, può creare problemi connessi alla movimentazione in perfetto sincronismo tra i due piani a scomparsa e i trasportatori di avanzamento dei rotoli e dei rifili in successione. Vi è infatti la possibilità di inceppamenti e vi sono problemi di precisa e corretta messa a punto.

E' altresì noto un terzo dispositivo che prevede sia l'aspirazione dei rotoli tagliati a misura, sia la chiusura dell'apertura mediante un piano a scomparsa.

In tale terzo dispositivo i rotoli tagliati nella giusta misura sono fatti avanzare per strisciamento sul piano in configurazione di chiusura dell'apertura con conseguente intaccamento o danneggiamento esterno del prodotto, e di conseguenza un suo aspetto esterno finito non completamente ottimale, secondo le richieste del consumatore finale.

Inoltre, in tale dispositivo noto, il piano in fase di chiusura ha un moto opposto al senso di uscita dei rotoli, i quali procedono in quanto portati avanti da una cinghia di aspirazione superiore. Al momento in cui l'aspirazione viene disattivata, il rotolo cade sul piano, creando in alcuni casi un momento ribaltante che fa girare il rotolo e lo sdraia sul lato tagliato.

Scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo migliorato per l'eliminazione dei rifili di rotoli o log di materiale nastriforme collocabile a valle di una macchina troncatrice di almeno un rotolo o log tagliato in rotoli e rotolini o rifili di testa e/o di coda che sia in grado di risolvere i problemi tecnici in precedenza esposti.

Ancora un altro scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo migliorato per l'eliminazione dei rifili di rotoli o log di materiale nastriforme che sia estremamente semplice nella sua struttura costruttiva e sia altrettanto facile da usare.

E' ancora un ulteriore scopo del presente trovato quello di realizzare un dispositivo migliorato per l'eliminazione dei rifili di rotoli o log di materiale nastriforme che possa seguire facilmente gli elevati ritmi di lavoro della troncatrice, pur con struttura semplice e con poche sincronizzazioni.

Questi scopi secondo il presente trovato vengono raggiunti realizzando un dispositivo migliorato per l'eliminazione dei rifili di rotoli o log di materiale nastriforme, in particolare associabile a una macchina troncatrice, come esposto nella rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche del trovato sono evidenziate dalle rivendicazioni successive.

Le caratteristiche e i vantaggi di un dispositivo migliorato per 1' eliminazione dei rifili di rotoli o log di materiale nastriforme secondo il presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:

- la figura 1 è una vista in alzata laterale di un dispositivo migliorato per l'eliminazione di rifili di rotoli o log di materiale nastriforme, disposto a valle di una macchina troncatrice, non mostrata, e realizzato secondo la presente invenzione, in una prima fase operativa;

- la figura 2 è una vista in alzata laterale simile a quella di figura 1 in una fase direttamente successiva all'eliminazione del rifilo di testa;

- la figura 3 è una vista in alzata laterale simile a quella di figura 1 in fase di direttamente successiva all'eliminazione del rifilo di coda;

- la figura 4 è una vista in alzata laterale simile a quella di figura 1 in un'ulteriore fase operativa;

- la figura 5 è una vista trasversale verticale in una zona intermedia del dispositivo di figura 1.

Con riferimento alle figure, viene mostrato un dispositivo migliorato per l'eliminazione di rifili di rotoli allungati, denominati log, di materiale nastriforme, complessivamente indicato con 10, in particolare del tipo collocabile a valle di una macchina troncatrice.

E' proprio in questa zona che viene collocato un trasportatore 11, ad esempio a spintori 12 o di altro tipo, che determina l'avanzamento su un piano di alimentazione 13 di una pluralità di rotoli finiti 14 e di rotolini o rifili di coda 15 o di testa 15' lungo una direzione di avanzamento A.

Nell'esempio sia i rotoli 14 sia i rotolini o rifili di coda 15 o di testa 15', tagliati, in fila uno dietro l'altro e collocati a scorrere entro canali 16, sono determinati in avanzamento dagli spintori 12 verso una zona di confezionamento (non mostrata) . Le viste in alzata mostrano il dispositivo secondo una sola fila, ma è naturale che il dispositivo può essere utilizzato per più file parallele tra loro, tutte uscenti da una troncatrice (non mostrata).

II piano di alimentazione si affaccia a un secondo piano di alimentazione o a una parte finale dello stesso, indicata con 13', posto a valle del primo 13 rispetto alla direzione di avanzamento A dei rotoli 14 e dei rotolini o rifili di coda 15 o di testa 15'.

In questo secondo piano di alimentazione o parte finale 13' del primo piano di alimentazione 13 si prevede un secondo trasportatore, schematizzato in il', ad esempio realizzato a guisa di nastro trasportatore. Tale trasportatore il<1>porta avanti i rotoli 14, una volta superata un'apertura 17 di scarto dei rotolini o rifili di coda 15 o di testa 15' prevista tra le due parti di trasportatore o tra i due trasportatori il e il '.

L'apertura di scarto 17 è di una dimensione tale da consentire il passaggio attraverso la stessa dei rotolini o rifili di testa 15' e di coda 15, avendo dunque dimensioni almeno uguali a quella del diametro di un log.

Inoltre, secondo l'invenzione, l'apertura di scarto 17 viene richiusa da un dispositivo di avanzamento intermedio 18 del tipo allungabile.

Il dispositivo di avanzamento intermedio 18 allungabile è ad esempio realizzato mediante una cinghia 26 ad anello chiuso rinviata su una pluralità di pulegge o rulli 25,25' di cui almeno una puleggia o rullo è motorizzato ovvero collegato a un motore che aziona in rotazione la cinghia 26.

Nella forma di realizzazione illustrata, la cinghia 26 ad anello chiuso rinviata su cinque pulegge o rulli 25,25'.

La pluralità di pulegge o rulli 25,25' è disposta in modo tale per cui la cinghia 26 ad anello chiuso definisce un piano superiore di avanzamento 18' lungo la direzione A, essenzialmente orizzontale e disposto sostanzialmente a livello del primo piano di alimentazione 13 o secondo piano di alimentazione 13'.

Una coppia 25' di pulegge o rulli della pluralità di pulegge o rulli 25,25' è traslabile orizzontalmente al fine di determinare l'allungamento del piano di avanzamento superiore 18' del dispositivo di avanzamento intermedio 18, preferibilmente in direzione opposta alla direzione di avanzamento A dei rotoli 14 e dei rifili 15,15'.

A tal fine, le pulegge o rulli 25' traslabili sono mobili in avvicinamento al secondo piano di alimentazione 13' per consentire l'allungamento del piano di avanzamento 18' e mantenere al contempo costante la tensione della cinghia 26.

L'allungamento del dispositivo di avanzamento intermedio 18 avviene pertanto sostanzialmente a livello del primo piano di alimentazione 13. Tale allungamento avviene in risposta a un segnale e/o secondo un passo predeterminato di avanzamento dei due trasportatori 11,11'.

Al disopra della zona in cui si prevede l'apertura 17 sono previsti elementi di atterraggio, indicati complessivamente con 19, che raccolgono, per un certo tempo limitato il singolo rotolo 14 o gruppi di rotoli 14, comunque sino a quando il dispositivo di avanzamento intermedio 18 non si trova nella configurazione di massimo allungamento a chiusura dell'apertura di scarto 17, accompagnandoli in avanzamento lungo la direzione A per una certa distanza anch'essa limitata. Tali elementi di afferraggio 19 intervengono dall'alto su alcuni dei rotoli 14 e sono attivati almeno quando il dispositivo di avanzamento intermedio 18 non si trova nella propria configurazione di massimo allungamento a chiusura dell'apertura di scarto 17.

Dopo di ciò infatti i rotoli 14 afferrati sono rilasciati sopra il dispositivo di avanzamento intermedio 18 ovvero sopra la parte finale del primo piano di alimentazione 13 o secondo piano di alimentazione 13' per essere convogliati verso il confezionamento .

Nell'esempio mostrato, gli elementi di afferraggio 19 sono costituiti da nastri 20 avvolti ad anello attorno a una pluralità di seconde pulegge 21 e dotati di fori 22 che passano in corrispondenza di una cassa aspirante 23. La cassa aspirante 23 è collocata proprio in una zona disposta al disopra dell'apertura di scarto 17. Una puleggia della pluralità di seconde pulegge 21 è motorizzata ovvero collegata a un motore 24 che aziona così in rotazione i nastri 20.

Gli elementi di atterraggio 19 possono essere in alternativa elementi di atterraggio a pinza.

Preferibilmente, gli elementi di afferraggio 19 presentano stesso comportamento cinematico della cinghia ad anello chiuso 26 del dispositivo di avanzamento intermedio 18.

Il funzionamento di un dispositivo secondo la presente invenzione è di immediata comprensione.

Infatti, il log o i log sono fatti avanzare verso una macchina troncatrice ove sono ridotti a rotoli finiti 14.

Questa operazione di troncatura o taglio, come detto, genera oltre ai rotoli 14, anche rotolini o rifili di coda 15 o di testa 15'. Tutti questi elementi 14, 15, 15' sono fatti scorrere entro i canali 16 sotto l'azione degli spintori 12.

I rifili o rotolini 15 e 15' necessitano, come detto, di essere eliminati prima del confezionamento nella linea di lavoro.

A tal fine, effettuato il taglio del log o dei log, i rotoli 14 e i rotolini 15,15' avanzano verso il dispositivo 10 della presente invenzione, come mostrato nelle figure, sul piano di alimentazione il.

Si presentano quindi in avanzamento nei vari canali 16 uno o più rotolini 15', paralleli tra loro su più file, in testa ai rotoli 14 tagliati dal log o dai log collocati in successione uno dopo l'altro (figura 1) ·

All 'approssimarsi dei rotolini di testa 15' e rotoli 14 tagliati a misura all'apertura di scarto 17, il dispositivo di avanzamento intermedio 18 inizia ad allungarsi, arrivando a chiudere l'apertura 17 solo una volta che il rifilo o rotolino 15' di testa fatto avanzare è caduto in tale apertura di scarto 17.

Contemporaneamente, prima che l'apertura di scarto 17 risulti completamente chiusa dal dispositivo di avanzamento intermedio 18 in configurazione allungata, entrano in azione gli elementi di afferraggio 19 che agiscono sui soli rotoli tagliati a misura 14 al fine di prevenire una loro caduta accidentale nell'apertura di scarto 17.

Nell'esempio mostrato nelle figure 2 e 3, i nastri 20 dotati di fori 22, passando in corrispondenza della cassa aspirante 23 che viene attivata, attraggono alcuni rotoli 14. Il numero di rotoli 14 soggetti ad afferraggio è limitato e tale da permettere al dispositivo di avanzamento intermedio 18 di raggiungere la propria configurazione di massimo allungamento a chiusura dell'apertura di scarto 17.

Una volta chiusa l'apertura 17, i mezzi di afferraggio 19 sono disattivati e i rotoli 14 cadono e avanzano grazie all'azione del dispositivo di avanzamento intermedio 18, nonché spinti dagli spintori 12 che agiscono anche sui rotolini o rifili di coda 15.

Dato che il moto di accompagnamento dei mezzi di afferraggio 19 superiori e del dispositivo di avanzamento intermedio 18 è vantaggiosamente concorde e preferibilmente sincrono, la caduta dei rotoli 14 sullo stesso 18 non determina alcun momento ribaltante dei rotoli 14.

Come detto, secondo un passo predeterminato di avanzamento del trasportatore il oppure in risposta a un segnale ha luogo l'accorciamento del dispositivo di avanzamento intermedio 18 a liberare l'apertura di scarto 17 in tempo utile per consentire l'eliminazione del rifilo di coda 15 (figura 3).

I rotolini o rifili di coda 15 cadono dunque in tale apertura 17.

Anche in questa condizione, gli elementi di afferraggio 19 si trovano in condizione attiva al fine di prevenire una caduta accidentale dei soli rotoli tagliati a misura 14 nell'apertura di scarto 17.

Si completa quindi il ciclo di funzionamento del dispositivo della presente invenzione per un log tagliato ovvero per i rotoli 14 e i rifili di testa e di coda 15, 15' che sono stati generati dalla macchina troncatrice.

Subito dopo avanzano rifili o rotolini di testa 15' di successivi log tagliati nonché rotoli 14 e il ciclo di funzionamento ha nuovamente inizio (figura 1).

L'apertura 17 riceve anche questi rifili o rotolini di testa 15' ed entrano in azione gli elementi di afferraggio 19 mentre il dispositivo di avanzamento intermedio 18 si sta nuovamente allungando a chiudere l'apertura 17, e così via.

In questo modo si ha una sicura e semplice rimozione dei rotolini o rifili di coda 15 o di testa 15' garantendo un corretto confezionamento.

II tutto vale, come già più volte detto, anche se i log sono in numero superiore e vi sono più dispositivi o un unico dispositivo multiplo per l'eliminazione dei rifili 15, 15'.

Si è così visto che un dispositivo migliorato per l'eliminazione dei rifili di rotoli o log di materiale nastriforme secondo la presente invenzione realizza gli scopi in precedenza evidenziati.

Il dispositivo migliorato per l'eliminazione dei rifili di rotoli o log di materiale nastriforme della presente invenzione così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nel medesimo concetto inventivo.

Inoltre, in pratica i materiali utilizzati, nonché le loro dimensioni e i componenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze tecniche.

Claims (9)

1. RIVENDICAZ IONI 1) Dispositivo (10) per l'eliminazione di rifili di rotoli o log di materiale nastriforme collocabile a valle di una macchina troncatrice di almeno un rotolo o log tagliato in rotoli (14) e rotolini o rifili di testa (15<1>) e/o di coda (15), fatti avanzare in successione lungo una direzione di avanzamento (A) su un trasportatore (11, 11<1>) associato a un piano di alimentazione (13, 13<1>), detto piano di alimentazione (13, 13') presentando un'apertura di scarto (17) di dimensioni tali da consentire il passaggio attraverso la stessa (17) di detti rotolini o rifili di testa (15<1>) e/o di coda (15), detta apertura di scarto (17) essendo selettivamente chiudibile in risposta a un segnale e/o secondo un passo predeterminato, essendo inoltre previsti elementi di afferraggio dall'alto (19) di almeno parte di detti rotoli (14) attivabili almeno quando detta apertura di scarto (17) si trova in configurazione aperta, caratterizzato dal fatto che, in corrispondenza di detta apertura di scarto (17) è previsto un dispositivo di avanzamento intermedio (18) del tipo allungabile per il convogliamento di detti rotoli (14) a valle di detta apertura di scarto (17), detto dispositivo di avanzamento intermedio (18) chiudendo in configurazione allungata detta apertura di scarto (17).
2. 2) Dispositivo (10) per l'eliminazione di rifili di rotoli o log di materiale nastriforme secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di avanzamento intermedio (18) è allungabile in direzione opposta a detta direzione di avanzamento (A) di detti rotoli (14) e di detti rotolini o rifili di testa (15') e/o di coda (15).
3. 3) Dispositivo (10) per l'eliminazione di rifili di rotoli o log di materiale nastriforme secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di avanzamento intermedio (18) allungabile comprende una cinghia (26) ad anello chiuso rinviata su una pluralità di pulegge o rulli (25,25') di cui almeno una motorizzata, detta pluralità di pulegge o rulli (25,25') essendo disposta in modo tale per cui detta cinghia (26) ad anello chiuso definisce un piano di avanzamento (18') superiore sostanzialmente orizzontale, almeno una coppia (25') di pulegge o rulli di detta pluralità di pulegge o rulli (25,25') essendo traslabile al fine di determinare l'allungamento di detto piano di avanzamento (18') superiore.
4. 4) Dispositivo (10) per l'eliminazione di rifili di rotoli o log di materiale nastriforme secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che, in fase di allungamento di detto piano di avanzamento (18') superiore, dette pulegge o rulli traslabili (25') sono mobili in direzione opposta a detta direzione di avanzamento (A).
5. 5) Dispositivo (10) per l'eliminazione di rifili di rotoli o log di materiale nastriforme secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti elementi di afferraggio dall'alto (19) comprendono nastri (20) avvolti ad anello attorno a una pluralità di seconde pulegge (21) e sono dotati di fori (22) che passano in corrispondenza di una cassa aspirante (23), detta cassa aspirante (23) essendo collocata in una zona disposta al disopra di detta apertura di scarto (17), almeno una di detta pluralità di seconde pulegge (21) essendo motorizzata.
6. 6) Dispositivo (10) per l'eliminazione di rifili di rotoli o log di materiale nastriforme secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che detti elementi di afferraggio dall'alto (19) comprendono elementi di afferraggio a pinza.
7. 7) Dispositivo (10) per l'eliminazione di rifili di rotoli o log di materiale nastriforme secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta apertura di scarto (17) è collocata tra una coppia di trasportatori (11, 11') disposti in corrispondenza di rispettivi piani di alimentazione (13, 13').
8. 8) Dispositivo (10) per l'eliminazione di rifili di rotoli o log di materiale nastriforme secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che almeno un trasportatore (11, 11') associato a un piano di alimentazione (13, 13') è provvisto di spintori (12) che scorrono entro canali (16).
9. 9) Dispositivo (10) per l'eliminazione di rifili di rotoli o log di materiale nastriforme secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 8, caratterizzato dal fatto che detti elementi di afferraggio dall'alto (19) e detta cinghia (26) ad anello chiuso esercitano su detta almeno parte di detti rotoli (14) un moto di accompagnamento concorde e sincrono.