IT202100007583A1 - Corpo pinza e pinza freno con detto corpo - Google Patents

Description

Descrizione dell?invenzione industriale dal titolo:

" Corpo pinza e pinza freno con detto corpo "

DESCRIZIONE

[0001]. Campo dell?invenzione

[0002]. Forma oggetto della presente invenzione un corpo pinza per un freno a disco, ad esempio per un veicolo a motore, nonch? una pinza per freno a disco che comprende tale corpo e un metodo di manutenzione di detta pinza.

[0003]. Nel seguito verr? descritto l?assieme di freno a disco facendo riferimento all?asse di rotazione del disco, indicata con il riferimento A-A, che definisce una direzione assiale X-X. Per direzione assiale, si intender? ogni direzione X-X diretta parallelamente all?asse di rotazione A-A del disco freno. Ulteriormente, per direzione radiale R-R si intenderanno tutte le direzioni ortogonali all?asse di rotazione A-A e incidenti con questo. Ancora ulteriormente, per direzione circonferenziale C-C, si intender? quella circonferenza ortogonale alla direzione assiale A-A ed alle direzioni radiali R-R.

[0004]. Diversamente, per direzione tangenziale T-T si intender? una direzione che puntualmente ? ortogonale ad una direzione assiale X-X e una direzione radiale R-R e tangente ad una direzione circonferenziale C-C passante per tale punto.

[0005]. Stato della tecnica

[0006]. in un freno a disco, la pinza freno ? disposta a cavaliere del margine periferico esterno di un disco freno. La pinza freno solitamente comprende un corpo avente due elementi allungati che sono disposti in modo da affacciarsi ad opposte superfici di frenatura di un disco. Pastiglie freno o pastiglie di frizione sono previste disposte tra ciascun elemento allungato della pinza e le superfici di frenatura del disco freno. Almeno uno degli elementi allungati del corpo della pinza presenta cilindri adatti ad accogliere dei pistoni idraulici capaci di esercitare un?azione di spinta sulle pastiglie attestandole contro le superfici di frenatura del disco per esercitare un?azione frenante sul veicolo.

[0007]. Le pinze freno sono di solito vincolate ad una struttura di supporto che rimane ferma rispetto al veicolo, quale ad esempio un fusello di una sospensione di un veicolo.

[0008]. In una tipica disposizione, uno dei due elementi allungati presenta due o pi? porzioni di attacco del corpo della pinza alla struttura di supporto, per esempio prevedendo asole od occhioli, ad esempio disposte assialmente, o dei fori passanti, ad esempio disposti radialmente, adatti a ricevere viti per il fissaggio della pinza che, con le loro estremit? sono accolte in fori filettati previsti sul supporto della pinza.

[0009]. In una tipica costruzione di corpo pinza, gli elementi allungati disposti affacciati alle superfici di frenatura del disco sono tra loro collegati da elementi a ponte posti a cavaliere del disco.

[0010]. Un corpo pinza di questo tipo ? descritto in EP-A-2022999. In figura 1 di EP-A-2022999 viene mostrato un corpo pinza del tipo a pinza fissa. Questo corpo pinza ? del tipo monoblocco comprendente due elementi allungati le cui estremit? sono tra loro collegate da ponti. Aste di irrigidimento si estendono tra gli elementi allungati e tra i due ponti formando una struttura a crociera.

[0011]. La pinza comprende diversi componenti montati sul corpo quali i pistoni, guarnizioni, dispositivi di spurgo e condotti di adduzione di fluido freni.

[0012]. Tipicamente, il corpo della pinza ? realizzato in metallo come ad esempio alluminio, o lega di alluminio o ghisa. Il corpo della pinza pu? essere ottenuto per fusione, ma anche per lavorazione meccanica ad asportazione di truciolo, nonch? per forgiatura.

[0013]. Il corpo della pinza pu? essere prodotto sia in pezzo unico o in un sol pezzo o monoblocco, ma anche in due semi-pinze tipicamente tra loro collegate lungo un piano che di solito coincide con il piano mediano del disco su cui la pinza ? posta a cavaliere.

[0014]. Nel caso in cui il conducente del veicolo voglia frenare o rallentare la marcia del veicolo, questi applica una forza sul pedale del freno, nel caso di un autoveicolo. Tale forza sul pedale del freno esercita attraverso una pompa freno una pressione del fluido freni che attraverso un condotto si applica al fluido freni presente nel circuito idraulico posto all?interno del corpo della pinza sino ad arrivare ai cilindri dove la pressione viene esercitata sulla superficie del fondo dei pistoni forzandoli a serrarsi contro le pastiglie, che a loro volta si attestano contro le superfici di frenatura del disco.

[0015]. L?azione di pressione del fluido freni si esercita anche sulla parete di fondo del cilindro determinando una reazione nel corpo della pinza che lo deforma in allontanamento delle superfici del disco. Questa deformazione del corpo della pinza porta ad un incremento della corsa dei pistoni e quindi ad un incremento della corsa del pedale del freno.

[0016]. Il corpo della pinza inoltre si deforma anche in funzione della coppia esercitata dall?azione dei pistoni che, attestano le pastiglie contro le superfici di frenatura del disco, applica in direzioni che formano bracci di coppia rispetto ai punti di fissaggio del copro pinza al suo supporto, un momento di deformazione. Queste coppie deformano il corpo pinza anche in una direzione tangenziale e radiale rispetto al disco, oltre che assiale.

[0017]. Il corpo pinza deve pertanto presentare una sufficiente rigidezza strutturale, in modo da garantire che questa deformazione del corpo della pinza causata dall?azione frenante venga mantenuta all?interno di valori tollerabili, che oltre ad evitare danneggiamenti dell?impianto frenante non creino la sensazione del conducente di un impianto frenante cedevole, determinando un?extra corsa della leva o pedale dell?impianto frenante creando una sensazione di impianto denominato dai piloti di auto sportive ?spugnoso?. Questa necessit? spinge ad avere strutture estremamente rigide per i corpi delle pinze e quindi ad aumentarne l?ingombro ed il peso.

[0018]. D?altro canto, il corpo della pinza essendo vincolato alla sospensione del veicolo e disponendosi a cavaliere del disco, risulta una delle masse non sospese che si desidera ridurre il pi? possibile per aumentare le prestazioni del veicolo.

[0019]. Ovviamente, queste considerazioni sono portate all?estremo quando il veicolo ? di tipo da competizione e l?utilizzatore desidera avere un impianto frenante estremamente pronto ai suoi comandi ed allo stesso tempo estremamente leggero per non penalizzare le prestazioni del veicolo da corsa.

[0020]. Pertanto ? sentita la necessit? di un corpo pinza per freno a disco che presenti caratteristiche strutturali migliorate a pari peso del corpo della pinza, oppure a pari caratteristiche strutturali un peso pi? contenuto rispetto alle soluzioni dell?arte nota.

[0021]. Sono note soluzioni di corpi pinza studiati appositamente per aumentare le caratteristiche di rigidezza strutturale. Ad esempio la domanda di brevetto sopracitata EP-A-2022999, la domanda di brevetto EP-A-1534974, il brevetto statunitense US-6708802, la domanda di brevetto europea EP-A-1911989, la domanda di brevetto internazionale WO2005/07836641, la domanda di brevetto giapponese JP-A-09257063 ed il brevetto statunitense US 3183999, nonch? DE102008029582 presentano tutti soluzioni di corpi per pinze freno muniti di elementi di rinforzo, ad esempio posti attorno ai corpi pinza. In alcune di queste note soluzioni il corpo pinza ? di tipo simmetrico secondo piani passanti per l?asse del disco o per la mezzeria del disco. In altre soluzioni il corpo pinza presenta grosse e distribuite finestre anche passanti che formano elementi allungati di rinforzo disposti longitudinalmente al corpo della pinza.

[0022]. Seppur soddisfacenti sotto molti punti di vita queste note soluzioni tuttavia non permettono di risolvere un ulteriore inconveniente. In caso di manutenzione delle pastiglie freno, ad empio per una loro completa usura e quindi per la necessit? di sostituzione, le note soluzioni di corpi pinza appositamente studiati per essere rigidi alle sollecitazioni di frenatura impediscono l?estrazione delle pastiglie freno e la loro sostituzione senza obbligare allo smontaggio del corpo pinza dal suo supporto.

[0023]. Sono note soluzioni di corpo pinza ove centralmente viene posta una linguetta elastica per supportare o per influenzare le pastiglie e che sia smontabile dal corpo pinza per accedere alle pastiglie. Ad esempio una soluzione di questo tipo ? nota dalla pubblicazione statunitense US-2019040922-A1. Altre soluzioni sono note da EP3199828, EP3374658, WO2018234016, EP3612747, EP3591252, EP3394466, EP1963701. Come risulta immediatamente evidente, questa soluzione tuttavia obbliga ad evitare di avere un ponte strutturare posto a cavaliere delle sedi previste nel corpo pinza adatte ad alloggiare le pastiglie freno, cio? obbliga ad evitare una struttura saldamente fissata agli elementi allungati capace di irrigidire la struttura del corpo pinza proprio ove i mezzi di spinta delle pastiglie con la loro azione sollecitano il corpo pinza tentando di allargarlo in direzione assiale.

[0024]. Ulteriormente, nel caso questi corpi pinza siano usati per veicoli da competizione, ? fortemente sentita l?esigenza di sostituire le pastiglie freno in tempi molto ridotti evitando l?utilizzo di particolari attrezzi. Quindi soluzioni che prevedono il corpo pinza a cui vengono avvitati ponti centrali risultano poco adatti. Infatti questi ponti debbono essere accoppiati agli elementi allungati in apposite sedi opportunamente costruite con tolleranze non solo dimensionali controllate, ma anche con tolleranze geometriche particolarmente controllate. Inoltre questi ponti devono essere collegati con apposite viti o tiranti con gambi calibrati e adatti a forti sollecitazioni, viti prigioniere che debbono necessariamente essere serrate con chiavi dinamometriche per evitare collegamenti allentati o peggio serraggi troppo forzati che potrebbero compromettere il comportamento di resistenza strutturale del corpo pinza.

[0025]. Pertanto, ? fortemente sentita l?esigenza di una soluzione di corpo pinza che permetta di garantire una ottimale rigidezza strutturale ed al contempo permetta di raggiungere la contrastante esigenza di un rapido accesso alle sedi delle pastiglie per una rapida manutenzione della pinza freno evitando di smontare la pinza freno dal suo supporto, nonch? l?ancora contrastante esigenza di evitare l?utilizzo di particolari attrezzi che obbligano ad una particolare formazione e risultano inadatti a situazioni di manutenzione concitata come quella di una competizione.

[0026]. Soluzione

[0027]. Questi ed altri scopi vengono raggiunti tramite un corpo pinza secondo la rivendicazione 1, nonch? una pinza freno secondo la rivendicazione 12 ed un metodo di manutenzione di una pinza freno secondo la rivendicazione 14.

[0028]. Alcune forme di realizzazione vantaggiose sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

[0029]. Dall?analisi di queste soluzioni ? emerso come la soluzione proposta permetta di ottimizzare la deformazione della pinza in utilizzo. In particolare, grazie alle soluzioni proposte ? possibile ulteriormente incrementare, ed anche regolare la rigidezza de corpo pinza nella sua regione centrale maggiormente sollecitata dall?azione di frenatura.

[0030]. Ulteriormente, grazie alle soluzioni proposte ? possibile evitare di smontare la pinza freno dal suo supporto per sostituire manutenere le pastiglie, ed ulteriormente ? possibile fare queste operazioni in modo molto rapido ed evitando l?utilizzo di appositi utensili come chiavi dinamometriche, anzi migliorando e permettendo la regolazione della tensione esercitata sull?elemento strutturale a ponte posto a cavaliere delle sedi per le pastiglie freno.

[0031]. Figure

[0032]. Ulteriori caratteristiche ed i vantaggi dell?invenzione appariranno dalla descrizione di seguito riportata di suoi esempi preferiti di realizzazione, dati a titolo indicativo non limitativo, con riferimento alle annesse figure nelle quali:

[0033]. ? la figura 1 rappresenta in vista assonometrica dal lato ruota, una pinza freno secondo l?invenzione;

[0034]. ? la figura 2 illustra in vista frontale dal lato ruota, la pinza freno di figura 1 montata a cavaliere di un disco freno rappresentato parzialmente sezionato ed in cui la freccia indica il verso di rotazione marcia avanti del veicolo;

[0035]. ? la figura 3 rappresenta in vista frontale dal lato ruota, la pinza freno di figura 1 in cui parte della pinza ? sezionata per mostrare una sede per una pastiglia freno;

[0036]. ? la figura 4 illustra in vista dall?alto o meglio dalla direzione radiale guardando verso l?asse del disco freno, la pinza freno di figura 1;

[0037]. ? la figura 5 rappresenta in assonometria a parti separate il ponte di pinza apribile associato ai due elementi allungati lato ruota e lato veicolo, ove gli elementi allungati sono rappresentati parzialmente nelle sole porzioni di accoppiamento a detto ponte;

[0038]. ? la figura 6 illustra in vista laterale, o meglio circonferenziale, la pinza freno di figura 1;

[0039]. ? la figura 7 illustra in vista circonferenziale ma la sezione in corrispondenza del ponte pinza apribile, la pinza freno di figura 1;

[0040]. ? la figura 8 illustra in vista circonferenziale, la pinza freno di figura 1 in cui il ponte apribile ? rappresentato sganciato ed in posizione aperta cio? ruotata liberando le sedi delle pastiglie freno;

[0041]. ? la figura 9 in vista circonferenziale sezionata, la pinza freno di figura 1 in cui il ponte apribile ? rappresentato sganciato ed in posizione aperta cio? ruotata liberando le sedi delle pastiglie freno;

[0042]. ? le figura da 10 a 12 illustrano in vista assonometrica quattro fasi di apertura del ponte pinza della pinza di figura 1.

[0043]. Descrizione di alcuni esempi realizzativi preferiti [0044]. In accordo con una forma generale di realizzazione, un corpo pinza 1 per pinza freno 2 di freno a disco 3 ? adatta a disporsi a cavaliere del margine periferico esterno di un disco freno 4. Detto disco freno 4 ? adatto a ruotare attorno ad un asse di rotazione A-A definente una direzione assiale X-X, una direzione radiale R-R, sostanzialmente ortogonale a detta direzione assiale X-X, ed una direzione circonferenziale C-C, ortogonale sia a detta direzione assiale X-X sia a detta direzione radiale R-R, una direzione tangenziale T-T passante in un punto di intersezione tra dette direzioni radiale R-R circonferenziale C-C ed assiale X-X definendo una tangente a detta direzione circonferenziale C-C, disposta ortogonale sia a detta direzione assiale X-X sia a detta direzione radiale R-R.

[0045]. Detto disco freno 4 definendo un piano mediano M comprendente detta direzione radiale R-R e detta direzione circonferenziale C-C.

[0046]. Detto corpo pinza 1 comprende un primo elemento allungato lato veicolo 5 adatto ad affacciarsi ad una prima superficie di frenatura 6 del disco freno 4.

[0047]. Detto primo elemento allungato lato veicolo 5 comprende una prima sede pastiglia 9 adatta ad accogliere almeno una prima pastiglia freno 10 per disporla affacciata a detta prima superficie di frenatura 6 del disco freno 4.

[0048]. Detto corpo pinza 1 comprende un secondo elemento allungato lato ruota 7 adatto ad affacciarsi ad una seconda superficie di frenatura 8 del disco freno 4 opposta a detta prima superficie di frenatura 6.

[0049]. Detto secondo elemento allungato lato ruota 7 comprende una seconda sede pastiglia 11 adatta ad accogliere almeno una seconda pastiglia freno 11 per disporla affacciata a detta seconda superficie di frenatura 8 del disco freno 4.

[0050]. Detto corpo pinza 1 comprende inoltre almeno un ponte di pinza 13 che collega detto primo elemento allungato lato veicolo 5 a detto secondo elemento allungato lato ruota 7.

[0051]. Detto almeno un ponte di pinza 13 ? disposto a cavaliere di dette prima e seconda sede pastiglia 9, 11.

[0052]. Detto almeno un ponte di pinza 13 ? un elemento strutturale adatto ad irrigidire detto corpo pinza 1 e comprende una prima estremit? di ponte 14 ed un?opposta seconda estremit? di ponte 15.

[0053]. Detta prima estremit? di ponte 14 ? incernierata ad uno tra detto elemento allungato lato veicolo 5 e detto elemento allungato lato ruota 7, in modo da poter ruotare e liberare dette prima e seconda sede pastiglia 9, 11 per permettere l?estrazione o l?inserimento delle pastiglie 10, 12 in dette sedi 9, 11.

[0054]. Detto corpo pinza 1 comprende inoltre una leva a camma 16.

[0055]. Detta leva a camma 16 ? incernierata a detta seconda estremit? di ponte 16 e, quando detto ponte ? in posizione chiusa a cavaliere di dette prima e seconda sede di pastiglia 9, 11, ruota agganciando detto almeno un ponte di pinza 13 all?opposto elemento allungato rispetto all?elemento allungato a cui ? incernierata detta prima estremit? di ponte 14, cio? detto elemento allungato lato ruota 7 oppure elemento allungato lato veicolo 5, esercitando una trazione sull?almeno un ponte di pinza 13.

[0056]. In accordo con una variante realizzativa prevedibile in combinazione o disgiuntamente dalle altre forme di realizzazione opzionali, detta leva a camma 16 ? una leva del primo tipo e comprende una porzione a camma centrale 17 da cui si allontanano da un lato un braccio di aggancio leva 18 e dall?altro lato un braccio di manovra di leva 19.

[0057]. Detta porzione a camma centrale 17 ? incernierata a detta seconda estremit? di ponte 16 definendo un asse di rotazione di camma Z-Z.

[0058]. Detto opposto elemento allungato, ad esempio detto secondo elemento allungato lato ruota 7, comprende una sede di camma 20; detta sede di camma 20 comprende un piano di appoggio di leva a camma 21; detto piano di appoggio di leva di camma 21 ? affacciato lontano da detto piano mediano M.

[0059]. Detta porzione a camma centrale 17 comprende un profilo a camma 22 che, quando detto almeno un ponte di pinza 13 ? posto a cavaliere di dette prima e seconda sede di pastiglia 9, 11, ruotando detta leva a camma 16, manovrando detto braccio di manovra di leva 19, ruota detta porzione a camma centrale 16 che si appoggia a detto piano di appoggio di leva di camma 21 esercitando una trazione sull?almeno un ponte di pinza 13, nonch? aggancia detto braccio di aggancio leva 18 a detto secondo elemento allungato lato ruota 7.

[0060]. In accordo con una variante realizzativa prevedibile in combinazione o disgiuntamente dalle altre forme di realizzazione opzionali, detta porzione a camma centrale 17 di leva a camma 16 comprende almeno una sede di leva a camma 23.

[0061]. Detta almeno una sede di leva a camma 23 accoglie un perno di camma 24 che definisce detto asse di rotazione di camma Z-Z.

[0062]. Detta seconda estremit? di ponte 15 comprende una sede di ponte 25 che accoglie detto perno di camma 24.

[0063]. In accordo con una variante realizzativa prevedibile in combinazione o disgiuntamente dalle altre forme di realizzazione opzionali, detta porzione a camma centrale 17 di leva a camma 16 comprende due rebbi di camma 26, 27 che accolgono tra loro la seconda estremit? di ponte 15.

[0064]. In accordo con una variante realizzativa prevedibile in combinazione o disgiuntamente dalle altre forme di realizzazione opzionali, detto perno di camma 24 comprende un?asola o riduzione di diametro di perno di camma 45 che accoglie una spina di perno di camma 46 fissata a detto ponte di pinza 13, in modo da evitare l?accidentale estrazione di detto perno di camma 24.

[0065]. In accordo con una variante realizzativa prevedibile in combinazione o disgiuntamente dalle altre forme di realizzazione opzionali, detto profilo a camma 22 si sviluppa allontanandosi da detto asse di rotazione di camma Z e detta porzione a camma centrale 17, durante la rotazione di detta leva a camma 16, appoggia e rotola su detto piano di appoggio di leva a camma 21 allontanando detto asse di rotazione di camma Z da detto piano di appoggio di leva a camma 21.

[0066]. In accordo con una variante realizzativa prevedibile in combinazione o disgiuntamente dalle altre forme di realizzazione opzionali, detta prima estremit? di ponte 14 ? incernierata a detto elemento allungato lato veicolo 5.

[0067]. In accordo con una variante realizzativa prevedibile in combinazione o disgiuntamente dalle altre forme di realizzazione opzionali, detta prima estremit? di ponte 14 ? incernierata ad uno tra detto elemento allungato lato veicolo 5 e detto elemento allungato lato ruota 7 e ruota attorno ad un asse di cerniera H-H.

[0068]. In accordo con una variante realizzativa prevedibile in combinazione o disgiuntamente dalle altre forme di realizzazione opzionali, detto asse di camma Z-Z ? parallelo a detto asse di cerniera H-H.

[0069]. In accordo con una variante realizzativa prevedibile in combinazione o disgiuntamente dalle altre forme di realizzazione opzionali, detto asse di camma Z-Z ? ortogonale a detta direzione assiale X-X.

[0070]. In accordo con una variante realizzativa prevedibile in combinazione o disgiuntamente dalle altre forme di realizzazione opzionali, detto braccio di aggancio leva 18 di detta leva a camma 16 comprende una sede di sicurezza 28.

[0071]. Detto opposto elemento allungato, ad esempio detto elemento allungato lato ruota 7 comprende una sede di braccio di aggancio leva 29 che, a leva a camma 16 ruotata ed agganciata per portare in trazione detto ponte di pinza 13, accoglie detto braccio di aggancio di leva 18.

[0072]. Nelle pareti di detta sede di braccio di aggancio leva 29 ? compresa almeno una sede di perno a scatto 30 che, a leva a camma 16 ruotata ed agganciata per portare in trazione detto ponte di pinza 13, o posizione chiusa di leva a camma 16, ? allineata con detta sede di sicurezza 28 ed accoglie un perno di sicurezza 31 costantemente influenzato ad estendersi verso detta sede di sicurezza di braccio di aggancio leva 28, per bloccare detto braccio di aggancio leva 18 in detta posizione chiusa.

[0073]. In accordo con una variante realizzativa prevedibile in combinazione o disgiuntamente dalle altre forme di realizzazione opzionali, quando detta leva a camma 16 ? in posizione chiusa, detta sede di sicurezza di braccio di aggancio leva 28 si trova, percorrendo una direzione assiale X-X, tra detto asse di rotazione camma Z-Z e detto asse di cerniera H-H.

[0074]. In accordo con una variante realizzativa prevedibile in combinazione o disgiuntamente dalle altre forme di realizzazione opzionali, detta prima estremit? di ponte 14 comprende una porzione a cerniera 32; in cui detta porzione a cerniera 32 ? in pezzo separato rispetto ad una porzione centrale di ponte 33 ed a questa unita mediante una vite di regolazione della tensione del ponte centrale 34 che permette di regolare la distanza tra detta porzione a cerniera 32 e detta porzione centrale di ponte 33 modificando la lunghezza di detto ponte di pinza 13.

[0075]. In accordo con una variante realizzativa prevedibile in combinazione o disgiuntamente dalle altre forme di realizzazione opzionali, detta vite di regolazione della tensione del ponte centrale 34 comprende un?asola o porzione a diametro ridotto 35 entro cui ? accolta una spina di finecorsa di ponte 36 solidale a detta porzione centrale di ponte 33 in modo da limitare la corsa di detta vite di regolazione della tensione del ponte centrale 34 ed impedire la completa estrazione di detta vite di regolazione della tensione del ponte centrale 34.

[0076]. In accordo con una variante realizzativa prevedibile in combinazione o disgiuntamente dalle altre forme di realizzazione opzionali, detto elemento allungato, ad esempio detto elemento allungato lato veicolo 5, comprende una sede di cerniera 37.

[0077]. Detta sede di cerniera 37 accoglie articolata detta prima estremit? di ponte 14.

[0078]. In accordo con una variante realizzativa prevedibile in combinazione o disgiuntamente dalle altre forme di realizzazione opzionali, detto elemento allungato, ad esempio detto elemento allungato lato veicolo 5, comprende due rebbi di cerniera 38, 39.

[0079]. Detti rebbi di cerniera 38, 39 formano tra oro una sede di cerniera 37.

[0080]. Detto rebbi di cerniera 38, 39 comprendono una sede di perno di cerniera 40.

[0081]. Detta prima estremit? di ponte 14 comprende una sede di articolazione 41 che si allinea a detta sede di perno di cerniera 40, dette allineate sede di perno 40 e sede di articolazione 41 ricevono un perno di cerniera 42.

[0082]. In accordo con una variante realizzativa prevedibile in combinazione o disgiuntamente dalle altre forme di realizzazione opzionali, detto perno di cerniera 42 comprende un?asola o riduzione di diametro 44 che accoglie una spina di perno di cerniera 43 fissata a detto elemento allungato, ad esempio detto elemento allungato lato veicolo 5, in modo da evitare l?accidentale estrazione di detto perno di cerniera 42.

[0083]. In accordo con una variante realizzativa prevedibile in combinazione o disgiuntamente dalle altre forme di realizzazione opzionali, entrambi detti elementi allungati lato ruota e lato veicolo 5, 7 comprendono sedi per mezzi di spinta 47 adatti a ricevere mezzi di spinta per influenzare dette pastiglie contro le opposte superfici di frenatura 6, 8 di detto freno a disco 4 durante un?azione di frenatura di un veicolo.

[0084]. In accordo con una variante realizzativa prevedibile in combinazione o disgiuntamente dalle altre forme di realizzazione opzionali, detto almeno un ponte di pinza 13 ? un ponte centrale.

[0085]. La presente invenzione si riferisce altres? ad una pinza freno 2 comprendente un con corpo pinza 1 come definito in una qualsiasi delle forme di realizzazione precedentemente descritta, in cui sono associate pastiglie freno 10, 12.

[0086]. In accordo con una variante realizzativa prevedibile in combinazione o disgiuntamente dalle altre forme di realizzazione opzionali, detto corpo di pinza 1 ? un corpo di pinza comprendente due ponti di estremit? 48, 49 ed almeno un ponte di pinza 13 posto tra detti due ponti di estremit? 48, 49.

[0087]. Ulteriormente, la presente invenzione si riferisce ad un metodo di manutenzione di una pinza freno 2, pinza freno prevista secondo una qualsiasi delle forme di realizzazione precedentemente descritte, in cui sono previste le fasi di:

[0088]. - retrarre detto perno di sicurezza 31 estraendolo da detta sede di perno a scatto 30 della leva a camma 16;

[0089]. - ruotare detta leva a camma 16 allentando la trazione su detto ponte di pinza 13 passando da una posizione di leva a camma chiusa a una posizione di leva a camma aperta;

[0090]. - ruotare detto ponte di pinza 13 allontanandolo da dette prima e seconda sede pastiglia 9, 11.

[0091]. In accordo con una variante di esecuzione del metodo di manutenzione, sono previste le ulteriori fasi di

[0092]. - estrarre dette prima e seconda pastiglia freno 10, 12 usurate da detta prima e seconda sede pastiglia 9, 11;

[0093]. - inserire nuove prima e seconda pastiglia freno 10, 12 nelle rispettive prima e seconda sede pastiglia 9, 11;

[0094]. - retrarre detto perno di sicurezza 31;

[0095]. - ruotare detto ponte di pinza 13 ponendolo a cavaliere di dette prima e seconda sede pastiglia 9, 11;

[0096]. - ruotare detta leva a camma 16 portandolo in una posizione di leva a camma chiusa, portando in trazione detto ponte di pinza 13 ed inserendo detto braccio di aggancio leva 18 in detta sede di braccio di aggancio leva 29;

[0097]. - rilasciare detto perno di sicurezza 31 che influenzato costantemente si inserisce in detta sede di sicurezza di braccio di aggancio leva 28 della leva a camma 16.

[0098]. In accordo con una variante realizzativa prevedibile in combinazione o disgiuntamente dalle altre forme di realizzazione opzionali, detto perno di sicurezza 31 comprende un elemento allargato di perno di sicurezza 50 posto a valle di detta sede di perno a scatto 30 prevista in detto elemento allungato 7.

[0099]. Un elemento elastico, ad esempio una mola, ? prevista tra detto elemento allargato di perno di sicurezza 50 e una parete di battuta prevista nella sede di perno a scatto 30 rivolta verso detto elemento allargato di perno di sicurezza 50 un elemento elastico, ad esempio una molla 54.

[00100]. In accordo con una variante realizzativa prevedibile in combinazione o disgiuntamente dalle altre forme di realizzazione opzionali, ? prevista una coppia di guide 51 tra detta porzione a cerniera di prima estremit? di ponte 32 e detta porzione centrale di ponte 33 per guidare l?allungamento o accorciamento del ponte di pinza 13.

[00101]. In accordo con una variante realizzativa prevedibile in combinazione o disgiuntamente dalle altre forme di realizzazione opzionali, un lamierino para-calore 52 ? previsto associato a detto ponte di pinza 13 rivolto verso le sedi per le pastiglie freno 9, 11., ad esempio un lamierino para-calore 52 agganciato a scatto sotto il ponte di pinza 13 per proteggerlo dal calore prodotto durante l?attrito tra le pastiglie 10, 12 e le superfici di frenatura 6., 8 del disco freno 4.

[00102]. Alle forme di realizzazione sopra descritte, un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti e specifiche, potr? apportare numerose modifiche, adattamenti e sostituzione di elementi con altri funzionalmente equivalenti, senza tuttavia uscire dall?ambito delle seguenti rivendicazioni.

ELENCO RIFERIMENTI

1 corpo pinza

2 pinza freno

3 freno a disco

4 disco freno

5 elemento allungato lato veicolo

6 superficie di frenatura di disco freno lato veicolo

7 elemento allungato lato ruota

8 superficie di frenatura di disco freno lato ruota

9 prima sede pastiglia

10 prima pastiglia freno

11 seconda sede pastiglia

12 seconda pastiglia freno

13 ponte di pinza o ponte centrale di pinza

14 prima estremit? di ponte o estremit? incernierata

15 seconda estremit? di ponte o estremit? libera o estremit? di camma

16 leva a camma

17 porzione a camma centrale

18 braccio di aggancio leva

19 braccio di manovra di leva

20 sede di camma per porzione a camma centrale

21 piano di appoggio di leva a camma della sede di camma

22 profilo a camma della porzione a camma centrale

23 sede di leva a camma per perno di camma

24 perno di camma

25 sede di ponte per perno di camma

26 rebbio di camma che affianca seconda estremit? di ponte 27 rebbio di camma che affianca seconda estremit? di ponte 28 sede di sicurezza di braccio di aggancio leva per perno di sicurezza

29 sede di braccio di aggancio leva per braccio di aggancio leva

30 sede di perno a scatto in elemento allungato per perno di sicurezza

31 perno di sicurezza o perno a flipper o perno richiamato costantemente in inserimento

32 porzione a cerniera di prima estremit? di ponte

33 porzione centrale di ponte

34 vite di regolazione della tensione del ponte centrale

35 asola o porzione a diametro ridotto di vite di regolazione della tensione di ponte centrale

36 spina di finecorsa di ponte

37 sede di cerniera di elemento allungato

38 rebbio di cerniera di elemento allungato

39 rebbio di cerniera di elemento allungato

40 sede di perno di cerniera di rebbio di cerniera

41 sede di articolazione di ponte

42 perno di cerniera

43 spina di perno di cerniera

44 asola o riduzione di diametro di perno di cerniera

45 asola o riduzione di diametro di perno di camma

46 spina di perno di camma

47 sedi per mezzi di spinta

48 ponte di estremit? ingresso disco

49 ponte di estremit? uscita disco

50 elemento allargato di perno di sicurezza

51 guida

52 lamierino para-calore

53 mezzi di spinta o cilindri-pistoni

54 elemento elastico ad esempio molla

A-A asse di rotazione del disco freno

X-X direzione assiale

R-R direzione radiale

C-C direzione circonferenziale

T-T direzione tangenziale

M piano mediano comprendente direzione radiale e direzione circonferenziale

Z-Z asse di rotazione di camma

H-H asse di cerniera

Claims (15)

RIVENDICAZIONI

1. Corpo pinza (1) per pinza freno (2) di freno a disco (3) adatta a disporsi a cavaliere del margine periferico esterno di un disco freno (4), detto disco freno (4) essendo adatto a ruotare attorno ad un asse di rotazione (A-A) definente una direzione assiale (X-X), una direzione radiale (R-R), sostanzialmente ortogonale a detta direzione assiale (X-X), ed una direzione circonferenziale (C-C), ortogonale sia a detta direzione assiale (X-X) sia a detta direzione radiale (R-R), nonch? una direzione tangenziale (T-T) passante in un punto di intersezione tra dette direzioni radiale (R-R) circonferenziale (C-C) ed assiale (X-X) definendo una tangente a detta direzione circonferenziale (C-C), disposta ortogonale sia a detta direzione assiale (X-X) sia a detta direzione radiale (R-R); detto disco freno (4) definendo un piano mediano (M) comprendente detta direzione radiale (R-R) e detta direzione circonferenziale (C-C);

detto corpo pinza (1) comprendendo:

- un primo elemento allungato lato veicolo (5) adatto ad affacciarsi ad una prima superficie di frenatura (6) del disco freno (4);

- detto primo elemento allungato lato veicolo (5) comprende una prima sede pastiglia (9) adatta ad accogliere almeno una prima pastiglia freno (10) per disporla affacciata a detta prima superficie di frenatura (6) del disco freno (4);

- un secondo elemento allungato lato ruota (7) adatto ad affacciarsi ad una seconda superficie di frenatura (8) del disco freno (4) opposta a detta prima superficie di frenatura (6);

- detto secondo elemento allungato lato ruota (7) comprende una seconda sede pastiglia (11) adatta ad accogliere almeno una seconda pastiglia freno (11) per disporla affacciata a detta seconda superficie di frenatura (8) del disco freno (4);

- almeno un ponte di pinza (13) che collega detto primo elemento allungato lato veicolo (5) a detto secondo elemento allungato lato ruota (7); detto almeno un ponte di pinza (13) ? disposto a cavaliere di dette prima e seconda sede pastiglia (9, 11); in cui detto almeno un ponte di pinza (13) ? un elemento strutturale adatto ad irrigidire detto corpo pinza (1) e comprende una prima estremit? di ponte (14) ed un?opposta seconda estremit? di ponte (15);

caratterizzato dal fatto che

detta prima estremit? di ponte (14) ? incernierata ad uno tra detto elemento allungato lato veicolo (5) e detto elemento allungato lato ruota (7), in modo da poter ruotare e liberare dette prima e seconda sede pastiglia (9, 11) per permettere l?estrazione o l?inserimento delle pastiglie (10, 12) in dette sedi (9, 11); ed in cui

detto corpo pinza (1) comprende una leva a camma (16);

detta leva a camma (16) ? incernierata a detta seconda estremit? di ponte (16) e, quando detto ponte ? in posizione chiusa a cavaliere di dette prima e seconda sede di pastiglia (9, 11), ruota agganciando detto almeno un ponte di pinza (13) all?opposto elemento allungato rispetto all?elemento allungato a cui ? incernierata detta prima estremit? di ponte (14), cio? detto elemento allungato lato ruota (7) oppure elemento allungato lato veicolo (5), esercitando una trazione sull?almeno un ponte di pinza (13).

2. Corpo pinza (2) secondo la rivendicazione 1, in cui

detta leva a camma (16) ? una leva del primo tipo e comprende una porzione a camma centrale (17) da cui si allontanano da un lato un braccio di aggancio leva (18) e dall?altro lato un braccio di manovra di leva (19);

detta porzione a camma centrale (17) ? incernierata a detta seconda estremit? di ponte (16) definendo un asse di rotazione di camma (Z-Z);

ed in cui detto opposto elemento allungato, ad esempio detto secondo elemento allungato lato ruota (7), comprende una sede di camma (20); detta sede di camma (20) comprende un piano di appoggio di leva a camma (21); detto piano di appoggio di leva di camma (21) ? affacciato lontano da detto piano mediano (M);

ed in cui detta porzione a camma centrale (17) comprende un profilo a camma (22) che, quando detto almeno un ponte di pinza (13) ? posto a cavaliere di dette prima e seconda sede di pastiglia (9, 11), ruotando detta leva a camma (16), manovrando detto braccio di manovra di leva (19), ruota detta porzione a camma centrale (16) che si appoggia a detto piano di appoggio di leva di camma (21) esercitando una trazione sull?almeno un ponte di pinza (13), nonch? aggancia detto braccio di aggancio leva (18) a detto secondo elemento allungato lato ruota (7).

3. Corpo di pinza (1) secondo la rivendicazione 2, in cui

detta porzione a camma centrale (17) di leva a camma (16) comprende almeno una sede di leva a camma (23); detta almeno una sede di leva a camma (23) accoglie un perno di camma (24) che definisce detto asse di rotazione di camma (Z-Z); ed in cui

detta seconda estremit? di ponte (15) comprende una sede di ponte (25) che accoglie detto perno di camma (24);

e/o in cui

detta porzione a camma centrale (17) di leva a camma (16) comprende due rebbi di camma (26, 27) che accolgono tra loro la seconda estremit? di ponte (15);

e/o in cui

detto perno di camma (24) comprende un?asola o riduzione di diametro di perno di camma (45) che accoglie una spina di perno di camma (46) fissata a detto ponte di pinza (13), in modo da evitare l?accidentale estrazione di detto perno di camma (24).

4. Corpo pinza (1) secondo la rivendicazione 2 o 3, in cui

detto profilo a camma (22) si sviluppa allontanandosi da detto asse di rotazione di camma (Z) e detta porzione a camma centrale (17), durante la rotazione di detta leva a camma (16), appoggia e rotola su detto piano di appoggio di leva a camma (21) allontanando detto asse di rotazione di camma (Z) da detto piano di appoggio di leva a camma (21).

5. Corpo pinza (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui

detta prima estremit? di ponte (14) ? incernierata a detto elemento allungato lato veicolo (5).

6. Corpo pinza (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui

detta prima estremit? di ponte (14) ? incernierata ad uno tra detto elemento allungato lato veicolo (5) e detto elemento allungato lato ruota (7) e ruota attorno ad un asse di cerniera (H-H); ed in cui detto asse di camma (Z-Z) ? parallelo a detto asse di cerniera (H-H); e/o in cui

detto asse di camma (Z-Z) ? ortogonale a detta direzione assiale (X-X).

7. Corpo pinza (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 6, in cui

detto braccio di aggancio leva (18) di detta leva a camma (16) comprende una sede di sicurezza (28); ed in cui

detto opposto elemento allungato, ad esempio detto elemento allungato lato ruota (7) comprende una sede di braccio di aggancio leva (29) che, a leva a camma (16) ruotata ed agganciata per portare in trazione detto ponte di pinza (13), accoglie detto braccio di aggancio di leva (18); ed in cui

nelle pareti di detta sede di braccio di aggancio leva (29) ? compresa almeno una sede di perno a scatto (30) che, a leva a camma (16) ruotata ed agganciata per portare in trazione detto ponte di pinza (13), o posizione chiusa di leva a camma (16), ? allineata con detta sede di sicurezza (28) ed accoglie un perno di sicurezza (31) costantemente influenzato ad estendersi verso detta sede di sicurezza di braccio di aggancio leva (28), per bloccare detto braccio di aggancio leva (18) in detta posizione chiusa; e/o in cui quando detta leva a camma (16) ? in posizione chiusa, detta sede di sicurezza di braccio di aggancio leva (28) si trova, percorrendo una direzione assiale (X-X), tra detto asse di rotazione camma (Z-Z) e detto asse di cerniera (H-H).

8. Corpo pinza (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui

detta prima estremit? di ponte (14) comprende una porzione a cerniera (32); in cui detta porzione a cerniera (32) ? in pezzo separato rispetto ad una porzione centrale di ponte (33) ed a questa unita mediante una vite di regolazione della tensione del ponte centrale (34) che permette di regolare la distanza tra detta porzione a cerniera (32) e detta porzione centrale di ponte (33) modificando la lunghezza di detto ponte di pinza (13).

9. Corpo pinza (1) secondo la rivendicazione 8, in cui

detta vite di regolazione della tensione del ponte centrale (34) comprende un?asola o porzione a diametro ridotto (35) entro cui ? accolta una spina di finecorsa di ponte (36) solidale a detta porzione centrale di ponte (33) in modo da limitare la corsa di detta vite di regolazione della tensione del ponte centrale (34) ed impedire la completa estrazione di detta vite di regolazione della tensione del ponte centrale (34).

10. Corpo pinza (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui

detto elemento allungato, ad esempio detto elemento allungato lato veicolo (5), comprende una sede di cerniera (37);

detta sede di cerniera (37) accoglie articolata detta prima estremit? di ponte (14); e/o in cui

detto elemento allungato, ad esempio detto elemento allungato lato veicolo (5), comprende due rebbi di cerniera (38, 39); detti rebbi di cerniera (38, 39) formano tra oro una sede di cerniera (37); detto rebbi di cerniera (38, 39) comprendono una sede di perno di cerniera (40);

detta prima estremit? di ponte (14) comprende una sede di articolazione (41) che si allinea a detta sede di perno di cerniera (40), dette allineate sede di perno (40) e sede di articolazione (41) ricevono un perno di cerniera (42);

e/o in cui

detto perno di cerniera (42) comprende un?asola o riduzione di diametro (44) che accoglie una spina di perno di cerniera (43) fissata a detto elemento allungato, ad esempio detto elemento allungato lato veicolo (5), in modo da evitare l?accidentale estrazione di detto perno di cerniera (42).

11. Corpo pinza (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui

entrambi detti elementi allungati lato ruota e lato veicolo (5, 7) comprendono sedi per mezzi di spinta (47) adatti a ricevere mezzi di spinta per influenzare dette pastiglie contro le opposte superfici di frenatura (6, 8) di detto freno a disco (4) durante un?azione di frenatura di un veicolo; e/o in cui

detto almeno un ponte di pinza (13) ? un ponte centrale.

12. Pinza freno (2) comprendente un con corpo pinza (1) come definito in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti in cui sono associate pastiglie freno (10, 12).

13. Pinza freno (2) secondo la rivendicazione 11, in cui

detto corpo di pinza (1) ? un corpo di pinza comprendente due ponti di estremit? (48, 49) ed almeno un ponte di pinza (13) posto tra detti due ponti di estremit? (48, 49).

14. Metodo di manutenzione di una pinza freno (2) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 12 o 13, in cui sono previste le fasi di:

- retrarre detto perno di sicurezza (31) estraendolo da detta sede di perno a scatto (30) della leva a camma (16);

- ruotare detta leva a camma (16) allentando la trazione su detto ponte di pinza (13) passando da una posizione di leva a camma chiusa a una posizione di leva a camma aperta;

- ruotare detto ponte di pinza (13) allontanandolo da dette prima e seconda sede pastiglia (9, 11).

15. Metodo di manutenzione di una pinza freno (2) secondo la rivendicazione 14, in cui sono previste le ulteriori fasi di

- estrarre dette prima e seconda pastiglia freno (10, 12) usurate da detta prima e seconda sede pastiglia (9, 11);

- inserire nuove prima e seconda pastiglia freno (10, 12) nelle rispettive prima e seconda sede pastiglia (9, 11);

- retrarre detto perno di sicurezza (31);

- ruotare detto ponte di pinza (13) ponendolo a cavaliere di dette prima e seconda sede pastiglia (9, 11);

- ruotare detta leva a camma (16) portandolo in una posizione di leva a camma chiusa, portando in trazione detto ponte di pinza (13) ed inserendo detto braccio di aggancio leva (18) in detta sede di braccio di aggancio leva (29);

- rilasciare detto perno di sicurezza (31) che influenzato costantemente si inserisce in detta sede di sicurezza di braccio di aggancio leva (28) della leva a camma (16).