IT201800006547A1

IT201800006547A1 - Corpo pinza di freno a disco

Info

Publication number: IT201800006547A1
Application number: IT102018000006547A
Authority: IT
Priority date: 2018-06-21
Filing date: 2018-06-21
Publication date: 2019-12-21
Also published as: WO2019244004A1; US11821476B2; US20210277969A1; EP3810951A1

Description

Descrizione dell’invenzione industriale dal titolo:

" Corpo pinza di freno a disco "

DESCRIZIONE

[0001]. Campo dell’invenzione

[0002]. Nel suo aspetto più generale, la presente invenzione si riferisce ad un corpo pinza per un freno a disco, ad esempio per un veicolo a motore, nonché ad una pinza per freno a disco che comprende tale corpo.

[0003]. In particolare, in un freno a disco, la pinza freno è disposta a cavaliere del margine periferico esterno di un disco freno. La pinza freno solitamente comprende un corpo avente due elementi allungati che sono disposti in modo da affacciarsi ad opposte superfici di frenatura di un disco. Pastiglie di frizione sono previste disposte tra ciascun elemento allungato della pinza e le superfici di frenatura del disco freno. Almeno uno degli elementi allungati del corpo della pinza presenta cilindri adatti ad accogliere dei pistoni, in alcuni casi idraulici, ma anche elettroattuati, capaci di esercitare un’azione di spinta sulle pastiglie attestandole contro le superfici di frenatura del disco per esercitare un’azione frenante sul veicolo.

[0004]. Stato della tecnica

[0005]. Le pinze freno sono di solito vincolate ad una struttura di supporto che rimane ferma al veicolo, quale ad esempio un fusello di una sospensione di un veicolo.

[0006]. In una tipica disposizione, uno dei due elementi allungati presenta due o più porzioni di attacco del corpo della pinza alla struttura di supporto, per esempio prevedendo della asole od occhiali, ad esempio disposte assialmente, o dei fori passanti, ad esempio disposti radialmente, adatti a ricevere viti per il fissaggio della pinza che, con le loro estremità sono accolte in fori filettati previsti sul supporto della pinza.

[0007]. In una tipica costruzione di corpo pinza, gli elementi allungati disposti affacciati alle superfici di frenatura del disco sono tra loro collegati da elementi a ponte posti a cavaliere del disco.

[0008]. Un corpo pinza di questo tipo è descritto in EP-A-2022999 di AP RACING LTD. In figura 1 di EP-A-2022999 viene mostrato un corpo pinza del tipo a pinza fissa. Questo corpo pinza è del tipo monoblocco comprendente due elementi allungati le cui estremità sono tra loro collegate da ponti. Aste di irrigidimento si estendono tra gli elementi allungati e tra i due ponti formando una struttura a crociera.

[0009]. La pinza comprende diversi componenti montati sul corpo quali i pistoni, guarnizioni, dispositivi di spurgo e condotti di adduzione di fluido freni.

[0010]. Tipicamente, il corpo della pinza è realizzato in metallo come ad esempio alluminio, o lega di alluminio o ghisa. Il corpo della pinza può essere ottenuto per fusione, ma anche per lavorazione meccanica ad asportazione di truciolo, nonché per forgiatura.

[0011]. Il corpo della pinza può essere prodotto sia in pezzo unico o in un sol pezzo o monoblocco, ma anche in due semi-pinze, o semipinze, tipicamente tra loro collegate lungo un piano che di solito coincide con il piano mediano del disco su cui la pinza è posta a cavaliere.

[0012]. Nel caso in cui il conducente del veicolo voglia frenare o rallentare la marcia del veicolo, questi applica una forza sul pedale del freno, nel caso di un autoveicolo. Tale forza sul pedale del freno esercita attraverso una pompa freno una pressione del fluido freni che attraverso un condotto si applica al fluido freni presente nel circuito idraulico posto all’interno del corpo della pinza sino ad arrivare ai cilindri dove la pressione viene esercitata sulla superficie del fondo dei pistoni forzandoli a serrarsi contro le pastiglie, che a loro volta si attestano contro le superfici di frenatura del disco.

[0013]. L’azione di pressione del fluido freni si esercita anche sulla parete di fondo del cilindro determinando una reazione nel corpo della pinza che lo deforma in allontanamento delle superfici del disco. Questa deformazione del corpo della pinza porta ad un incremento della corsa dei pistoni e quindi ad un incremento della corsa del pedale del freno.

[0014]. Il corpo della pinza inoltre si deforma anche in funzione della coppia esercitata dall’azione dei pistoni che, attestano le pastiglie contro le superfici di frenatura del disco, applica in direzioni che formano bracci di coppia rispetto ai punti di fissaggio del corpo pinza al suo supporto, un momento di deformazione. Queste coppie deformano il corpo pinza anche in un direzione tangenziale e radiale rispetto al disco, oltre che assiale.

[0015]. Il corpo pinza deve pertanto presentare una sufficiente rigidezza strutturale, in modo da garantire che questa deformazione del corpo della pinza causata dall’azione frenante venga mantenuta all’interno di valori tollerabili, che oltre ad evitare danneggiamenti dell’impianto frenante non creino la sensazione del conducente di un impianto frenante cedevole, determinando un’extra corsa della leva o pedale dell’impianto frenante creando una sensazione di impianto “spongy” o spugnoso. Questa necessità spinge ad avere strutture estremamente rigide per i corpi delle pinze e quindi ad aumentarne l’ingombro ed il peso.

[0016]. D’altro canto, il corpo della pinza essendo vincolato alla sospensione del veicolo e disponendosi a cavaliere del disco, risulta una delle masse non sospese che si desidera ridurre il più possibile per aumentare le prestazioni del veicolo.

[0017]. Ovviamente, queste considerazioni sono portate all’estremo quando il veicolo è di tipo da competizione e l’utilizzatore desidera avere un impianto frenante estremamente pronto ai suoi comandi ed allo stesso tempo estremamente leggero per non penalizzare le prestazioni del veicolo da corsa.

[0018]. E’ pertanto sentita la necessità di un corpo pinza per freno a disco che presenti caratteristiche strutturali migliorate a pari peso del corpo della pinza, oppure a pari caratteristiche strutturali un peso più contenuto rispetto alle soluzioni dell’arte nota.

[0019]. Sono note soluzioni di corpi pinza studiati appositamente per aumentare le caratteristiche di rigidezza strutturale. Ad esempio la domanda di brevetto sopracitata EP-A-2022999 di AP RACING LTD, la domanda di brevetto EP-A-1534974 di FRENI BREMBO SPA, il brevetto statunitense US-6708802 di LUCAS AUTOMOTIVE GMBH, la domanda di brevetto europea EP-A-1911989 di FRENI BREMBO SPA, il brevetto statunitense US 3183999 di BUDD CO presentano tutti soluzioni di corpi per pinze freno muniti di elementi di rinforzo, ad esempio posti attorno ai corpi pinza. In alcune di queste note soluzioni il corpo pinza è di tipo simmetrico secondo piani passanti per l’asse del disco o per la mezzeria del disco. In altre soluzioni il corpo pinza presenta grosse e distribuite finestre anche passanti che formano elementi allungati di rinforzo disposti longitudinalmente al corpo della pinza. Il documento DE102008029582 divulga un corpo pinza secondo il preambolo di rivendicazione 1.

[0020]. Seppur soddisfacenti sotto molti punti di vita queste note soluzioni tuttavia non permettono di ottenere strutture che massimizzino la rigidezza strutturale del corpo della pinza, riducendo pesi ed allo stesso tempo capaci di contenere il più possibile gli ingombri in modo da facilitare il montaggio del corpo della pinza anche all’interno di cerchioni e ruote su cui sono montati dischi freno di grande diametro.

[0021]. Sono altresì note pinze freno che hanno parte della geometria del loro corpo pinza simmetrico rispetto ad alcuni piani di simmetria. Un esempio è dato da EP2553289 della Freni Brembo SPA.

[0022]. Questo corpo pinza risulta ottimale nella sua geometria per massimizzare la rigidezza strutturale ed allo stesso tempo raggiungere obiettivi estremamente contrastanti di permettere il raffreddamento del corpo pinza e la sua ventilazione quando soggetto ad elevate azioni frenanti e quindi a forti sbalzi di temperatura.

[0023]. Tuttavia, questa nota soluzione risulta molto complessa da costruire e necessita di modifiche progettuali se deve essere applicata ad un diverso veicolo ed anche assale di questo, nonché nel caso debba essere utilizzata nella ruota destra o sinistra del veicolo mantenendo la sua disposizione trailing o leading sia nella ruota destra che sinistra.

[0024]. Resta quindi fortemente sentita la necessità di semplificare la geometria della pinza per renderla adatta a molteplici applicazioni.

[0025]. Sono altresì noti corpi pinza anche che presentano maggiori adattabilità a diverse applicazioni.

[0026]. Ad esempio, il documento US2003178261 della Freni Brembo SPA mostra una soluzione di questo tipo.

[0027]. Tuttavia, questa nota soluzione, risulta più pesante della precedente da utilizzare, e come massa non sospesa, risulta penalizzante per le prestazioni del veicolo.

[0028]. Un suo alleggerimento la renderebbe inadatta ad applicazioni più gravose, come ad esempio per auto sportive.

[0029]. Resta pertanto sentito il problema di modificare la struttura e geometria del corpo pinza per renderla adatta a veicoli sportivi o da competizione e allo stesso tempo adatta a molteplici utilizzi.

[0030]. Altre soluzioni simili sono note da US9371874 di Freni Brembo SPA, US2013199879 di MERITOR HEAVY VEHICLE BRAKING, US7234568 di Freni Brembo SPA.

[0031]. Altresì è noto anche fare corpi pinza ulteriormente alleggeriti e muniti di barre di rinforzo inclinate rispetto alla direzione assiale del disco o alla direzione circonferenziale del disco stesso.

[0032]. Ad esempio, il documento EP1911989 di Freni Brembo SPA, mostra una soluzione in cui elementi di collegamento degli elementi allungati risultano inclinati.

[0033]. Queste note soluzioni, seppur ottime per la rigidezza strutturale del corpo pinza, si sono dimostrate ancora più complesse da realizzare e adattare a ruote destre o sinistre del veicolo, nonché assali anteriori e posteriori laddove si volesse definire una preferita disposizione trailer o leading della pinza sul disco freno rispetto al verso di marcia del veicolo.

[0034]. Altre soluzioni simili sono note da WO2017081488 di LIBERTY VEHICLE TECH LTD, US2016208872 di AKEBONO BRAKE IND, EP2738414 di AKEBONO BRAKE IND, EP2516879 di Freni Brembo SPA.

[0035]. Soluzione

[0036]. Lo scopo della presente invenzione è quindi quello di mettere a disposizione un corpo pinza di freno a disco ed una pinza di freno a disco aventi caratteristiche strutturali e funzionali tali da soddisfare la suddetta esigenza e da superare gli inconvenienti precedentemente menzionati con riferimento ai dischi della tecnica nota.

[0037]. Questi ed altri scopi vengono raggiunti tramite un corpo pinza di disco di freno a disco secondo la rivendicazione 1, nonché una pinza di disco di freno a disco secondo la rivendicazione 27.

[0038]. Alcune forme di realizzazione vantaggiose sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

[0039]. Grazie al corpo pinza proposto dalla presente invenzione è possibile ottenere alte prestazioni pur riducendo l’ingombro complessivo del corpo pinza ed allo stesso tempo mantenere la massima flessibilità di applicazione con la medesima geometria.

[0040]. Vantaggiosamente, la soluzione proposta permette di avere alte prestazioni di frenatura anche per auto sportive non estreme, quindi anche da competizione.

[0041]. Grazie alla semplificata geometrica e semplicità costruttiva proposta si rende possibile aumentare i volumi di pinze producibili, riducendo i costi stessi di produzione e rendendo così accessibile queste elevate prestazioni a veicoli nel loro complesso meno costosi e quindi destinati a fasce più basse di mercato, seppure sempre di tipo sportivo o adatto a competizioni.

[0042]. Grazie alla soluzione proposta, la medesima pinza freno risulta, ad esempio, adatta ad essere installata su:

[0043]. - una ruota destra anteriore e posizione trailing rispetto a senso di marcia, ma anche

[0044]. - una ruota destra anteriore e posizione leading rispetto a senso di marcia, ma anche

[0045]. - una ruota sinistra anteriore e posizione trailing rispetto a senso di marcia, ma anche

[0046]. - una ruota sinistra anteriore e posizione leading rispetto a senso di marcia, ma anche

[0047]. - una ruota destra posteriore e posizione trailing rispetto a senso di marcia, ma anche

[0048]. - una ruota destra posteriore e posizione leading rispetto a senso di marcia, ma anche

[0049]. - una ruota sinistra posteriore e posizione trailing rispetto a senso di marcia, ma anche

[0050]. - una ruota sinistra posteriore e posizione leading rispetto a senso di marcia.

[0051]. Questa soluzione, permette quindi di raggiungere altri volumi produttivi e quindi un ridotto numero di “part number” per gli utilizzatori che devono quindi richiedere un numero minore di certificazioni o omologazioni all’utilizzo.

[0052]. Inoltre i costi di esercizio si riducono poiché i pezzi a magazzino che debbono essere tenuti per garantire le parti di ricambio diminuiscono permettendo di usare la stessa pinza per 8 applicazioni diverse seppure sullo stesso veicolo, nonché su più piattaforme.

[0053]. Figure

[0054]. Ulteriori caratteristiche ed i vantaggi dell’invenzione appariranno dalla descrizione di seguito riportata di suoi esempi preferiti di realizzazione, dati a titolo indicativo non limitativo, con riferimento alle annesse figure nelle quali:

[0055]. – la figura 1 rappresenta in vista assonometrica un corpo pinza secondo l’invenzione;

[0056]. - la figura 2 illustra in vista il corpo pinza di figura 1 da un punto di vista opposto;

[0057]. - la figura 3 rappresenta un vista laterale del corpo pinza di figura 1;

[0058]. - la figura 4 rappresenta un vista laterale dalla parte opposta rispetto a figura 3, del corpo pinza di figura 1;

[0059]. - la figura 5 rappresenta una vista frontale del corpo pinza di figura 1;

[0060]. - la figura 6 rappresenta una vista frontale dalla parte opposta rispetto a figura 5, del corpo pinza di figura 1;

[0061]. - la figura 7 illustra una vista dall’alto o in direzione radiale guardando verso l’asse di rotazione dell’associabile disco, della pinza di figura 1;

[0062]. - la figura 8 rappresenta una vista dal basso o in direzione radiale ma verso opposto rispetto a figura 7, della pinza di figura 1;

[0063]. - la figura 9 rappresenta in vista assonometrica una pinza secondo l’invenzione;

[0064]. - la figura 10 illustra in vista assonometrica dal lato di accoppiamento ad un disco freno, la pinza di figura 9;

[0065]. - la figura 11 rappresenta una vista in direzione radiale di un corpo pinza, dove in trasparenza si vedono i condotti di adduzione del fluido freni alle camere dei cilindri o sedi per i dispositivi di spinta;

[0066]. - la figura 12 illustra una sezione locale di una sede di collegamento del corpo pinza ad un supporto del veicolo;

[0067]. - la figura 13 illustra in vista assonometrica sezionata un dettaglio di una sede che accoglie un dispositivo di spinta affacciato ad una pastiglia freno a sua volta affacciata ad un disco di freno a disco.

[0068]. Descrizione di alcuni esempi realizzativi preferiti [0069]. In accordo con una forma generale di realizzazione, è previsto un corpo pinza 1 di una pinza di freno a disco 2. Detto corpo pinza 1 è adatto a disporsi a cavaliere di un disco freno 3 avente una prima e una seconda superficie di frenatura 4, 5 tra loro opposte. Detto disco 3 è adatto a ruotare attorno ad una asse di rotazione X-X che definisce una direzione assiale A-A, nonché direzioni radiali R-R ortogonali a detta direzione assiale A-A e passanti per detto asse di rotazione X-X, nonché una direzione circonferenziale C-C ortogonale a ciascuna di dette direzioni radiali R-R ed alla direzione assiale (A-A), nonché, puntualmente, una direzione tangenziale T-T ortogonale alla direzione assiale A-A e radiale R-R passanti per detto punto.

[0070]. Detto corpo pinza 1 comprende un primo elemento allungato 6 adatto ad affacciarsi alla prima superficie di frenatura 4 di detto disco freno 3. Detto primo elemento allungato 6 alloggia almeno una prima sede 7 adatta a ricevere almeno un primo dispositivo di spinta 8 adatto a sollecitare una prima pastiglia freno 9 ad attestarsi contro detta prima superficie di frenatura 4.

[0071]. Detto primo elemento allungato 6 si estende prevalentemente lungo la direzione circonferenziale C-C e comprende una prima e una seconda opposte estremità di primo elemento allungato 10, 11.

[0072]. Detto corpo pinza 1 comprende un secondo elemento allungato 12 adatto ad affacciarsi alla seconda superficie di frenatura 5 di detto disco freno 3.

[0073]. Detto primo elemento allungato 6 si estende prevalentemente lungo la direzione circonferenziale C-C e comprende una prima e una seconda opposte estremità di secondo elemento allungato 13, 14.

[0074]. Dette prime estremità di primo e secondo elemento allungato 10, 13 sono tra loro affacciate.

[0075]. Dette seconde estremità di primo e secondo elemento allungato 11, 14 sono tra loro affacciate.

[0076]. Dette prime estremità di primo e secondo elemento allungato 10, 13 sono tra loro collegate da un primo ponte di estremità 15.

[0077]. Dette seconde estremità di primo e secondo elemento allungato 11, 14 sono tra loro collegate da un secondo ponte di estremità 16.

[0078]. Detti primo e secondo elemento allungato 6, 12 sono tra loro ulteriormente collegati da almeno un ponte centrale 17; 18; 19 posto tra detti ponti di estremità 15, 16, valutato percorrendo detto corpo pinza in direzione circonferenziale C-C.

[0079]. Uno tra detto primo e detto secondo elemento allungato 6, 12 comprende due sedi di collegamento 20, 21; 22, 23 per il collegamento di detto corpo pinza ad un supporto per il corpo pinza previsto su un veicolo.

[0080]. Vantaggiosamente, detto primo elemento allungato 6 comprende due sedi di collegamento di primo elemento allungato 20, 21 adatte a collegare detto corpo pinza ad un supporto per il corpo pinza previsto in un veicolo.

[0081]. Vantaggiosamente, detto secondo elemento allungato 12 comprende due sedi di collegamento di secondo elemento allungato 22, 23 adatte a collegare detto corpo pinza ad un supporto per il corpo pinza previsto in un veicolo.

[0082]. In accordo con una forma di realizzazione, dette quattro sedi collegamento di primo e secondo elemento allungato 20, 21, 22, 23 sono disposte simmetricamente rispetto ad un primo piano di simmetria SP1 comprendente una direzione assiale ed una direzione radiale.

[0083]. In accordo con una forma di realizzazione, detto primo piano di simmetria SP1 passa per la metà della distanza tra detta prima e seconda sede di collegamento di primo elemento allungato 20, 21.

[0084]. In accordo con una forma di realizzazione, detto primo piano di simmetria SP1 passa per la metà della distanza tra detta prima e seconda sede di collegamento di secondo elemento allungato 22, 23.

[0085]. In accordo con una forma di realizzazione, dette quattro sedi collegamento di primo e secondo elemento allungato 20, 21, 22, 23 sono disposte simmetricamente rispetto ad un secondo piano di simmetria SP2 comprendente una direzione circonferenziale ed una direzione radiale.

[0086]. In accordo con una forma di realizzazione, detto secondo piano di simmetria SP2 passa per la metà della distanza tra dette prime sedi di collegamento di primo e secondo elemento allungato 20, 22.

[0087]. In accordo con una forma di realizzazione, detto secondo piano di simmetria SP2 passa per la metà della distanza tra dette seconde sedi di collegamento di primo e secondo elemento allungato 21, 23.

[0088]. In accordo con una forma di realizzazione, detto secondo piano di simmetria SP2 passa per la mezzeria dell’associabile disco freno 3.

[0089]. In accordo con una forma di realizzazione, detti primo e secondo elemento allungato 6, 12 sono tra loro collegati da tre ponti centrali 17, 18, 19.

[0090]. In accordo con una forma di realizzazione, detti tre ponti centrali 17, 18, 19 sono disposti simmetricamente rispetto ad un primo piano di simmetria SP1 comprendente una direzione assiale ed una direzione radiale.

[0091]. In accordo con una forma di realizzazione, detti tre ponti centrali 17, 18, 19 sono disposti simmetricamente rispetto ad un secondo piano di simmetria SP2 comprendente una direzione circonferenziale ed una direzione radiale.

[0092]. In accordo con una forma di realizzazione, due di detti tre ponti centrali 18, 19 si collegano a detti primo e secondo elemento allungato 6, 12 in prossimità di pareti di fondo o fondelli delle sedi di dispositivi di spinta di primo e di secondo elemento allungato 7, 24, 25, 26, 27.

[0093]. In accordo con una forma di realizzazione, il terzo di detti tre ponti centrali 17 si collega a detti primo e secondo elemento allungato 6, 12 in prossimità del bordo esterno di elementi allungati 27, 28.

[0094]. In accordo con una forma di realizzazione, detti due ponti di estremità 15, 16 sono disposti simmetricamente rispetto ad un primo piano di simmetria SP1 comprendente una direzione assiale ed una direzione radiale.

[0095]. In accordo con una forma di realizzazione, detti due ponti di estremità 15, 16 sono disposti simmetricamente rispetto ad un secondo piano di simmetria SP2 comprendente una direzione circonferenziale ed una direzione radiale.

[0096]. In accordo con una forma di realizzazione, detti tre ponti centrali 17, 18, 19 si estendono in modo arcuato nel piano assiale radiale in modo da disporsi a cavaliere dell’associabile disco di freno a disco 3 e ridurre l’ingombro o spessore radiale degli elementi allungati 6, 12.

[0097]. In accordo con una forma di realizzazione, da ciascuno di dette sedi di collegamento di primo e secondo elemento allungato 20, 21, 21, 22 si aggetta un ponte di rinforzo 29, 30.

[0098]. In accordo con una forma di realizzazione, un primo ponte di rinforzo 29 si aggetta da detta prima sede di collegamento di primo elemento allungato 20 e raggiunge detta seconda sede di collegamento di secondo elemento allungato 23.

[0099]. In accordo con una forma di realizzazione, detto primo ponte di rinforzo 29 si collega a detti ponti centrali 17, 18, 19.

[00100]. In accordo con una forma di realizzazione, detti primo e secondo ponte di rinforzo 29, 30 congiuntamente sono simmetrici rispetto ad un primo piano di simmetria SP1 comprendente una direzione assiale ed una direzione radiale.

[00101]. In accordo con una forma di realizzazione, detti primo e secondo ponte di rinforzo 29, 30 congiuntamente sono simmetrici rispetto ad un secondo piano di simmetria SP2 comprendente una direzione circonferenziale ed una direzione radiale.

[00102]. In accordo con una forma di realizzazione, ciascuno di detti primo e secondo elemento allungato 6, 12 comprende una sede di dispositivo di spinta 7, 24.

[00103]. In accordo con una forma di realizzazione, ciascuno di detti primo e secondo elemento allungato 6, 12 comprende due sedi di dispositivo di spinta 7, 24, 25, 26.

[00104]. In accordo con una forma di realizzazione, ciascuna di dette sedi di elemento di spinta 7, 24, 25, 26 è affacciata ad una sede di dispositivo di spinta 24, 7, 26, 25 dell’affacciato elemento allungato 12, 6.

[00105]. In accordo con una forma di realizzazione, ciascuna di dette sedi di collegamento 20, 21, 22, 23 accoglie un inserto di sede 31 in materiale resistente al collegamento del corpo pinza 1 ad un supporto ad un veicolo.

[00106]. In accordo con una forma di realizzazione, ciascuna di dette sedi di dispositivo di spinta 7, 20, 21, 22, 23 comprende un cilindro adatto ad alloggiare un pistone comprendente un corpo di pistone 32 a cui è collegato un elemento di spinta 33 avente una porzione a radiatore 34 per dissipare il calore prodotto dall’azione di frenatura e per permettere il passaggio di aria di raffreddamento.

[00107]. In accordo con una forma di realizzazione, detto corpo di pistone 32 è in un primo materiale, ad esempio alluminio, e detto elemento di spinta 33 è in un secondo materiale, ad esempio acciaio.

[00108]. In accordo con una forma di realizzazione, detto corpo pinza 1 è in metallo forgiato.

[00109]. In accordo con una forma di realizzazione, detto corpo pinza è in alluminio o lega di alluminio.

[00110]. In accordo con una forma di realizzazione, detto corpo pinza è in acciaio.

[00111]. In accordo con una forma di realizzazione, detto corpo pinza è in titanio.

[00112]. In accordo con una forma di realizzazione, detto corpo pinza è ricavato dal pieno, ad esempio per lavorazione meccanica.

[00113]. La presente invenzione si riferisce altresì ad una pinza freno 2 comprendente un corpo pinza così come descritto in una qualsiasi delle forme di realizzazione sopra descritte.

[00114]. Altresì la presente invenzione si riferisce ad un freno a disco comprendente detta pinza.

[00115]. Alle forme di realizzazione sopra descritte, un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti e specifiche, potrà apportare numerose modifiche, adattamenti e sostituzione di elementi con altri funzionalmente equivalenti, senza tuttavia uscire dall’ambito delle seguenti rivendicazioni.

ELENCO RIFERIMENTI

1 corpo pinza

2 pinza di freno a disco

3 disco freno

4 opposte prima superficie di frenatura

5 opposte seconda superfici di frenatura

6 primo elemento allungato

7 prima sede di dispositivo di spinta di primo elemento allungato

8 primo dispositivo di spinta

9 prime pastiglie freno

10 prima opposte estremità di primo elemento allungato

11 seconda opposte estremità di primo elemento allungato

12 secondo elemento allungato

13 prima opposte estremità di secondo elemento allungato

14 seconda opposte estremità di secondo elemento allungato

15 primo ponte di estremità

16 secondo ponte di estremità

17 primo ponte centrale

18 secondo ponte centrale

19 terzo ponte centrale

20 prima sede di collegamento di primo elemento allungato

21 seconda sede di collegamento di primo elemento allungato 22 prima sede di collegamento di secondo elemento allungato

23 seconda sede di collegamento di secondo elemento allungato 24 prima sede di dispositivo di spinta di secondo elemento allungato

25 seconda sede di dispositivo di spinta di primo elemento allungato

26 seconda sede di dispositivo di spinta di secondo elemento allungato

27 bordo esterno di elementi allungati

28 bordo esterno di elementi allungati

29 primo ponte di rinforzo

30 secondo ponte di rinforzo

31 inserto di sede

32 corpo di pistone

33 elemento di spinta

34 porzione a radiatore

35 seconda pastiglia freno

36 condotto di adduzione fluido freni

37 condotto di adduzione fluido freni

38 condotto di adduzione fluido freni

39 condotto di adduzione fluido freni

X-X asse di rotazione

A-A direzione assiale parallela a X-X

R-R direzione radiale ortogonale a A-A

T-T direzione tangenziale puntualmente ortogonale a A-A e R-R C-C direzione circonferenziale ortogonale alla direzione assiale A-A e radiale R-R

SP1 primo piano di simmetria assiale radiale

SP2 secondo piano di simmetria circonferenziale radiale

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Corpo pinza (1) di una pinza di freno a disco (2), in cui detto corpo pinza (1) è adatto a disporsi a cavaliere di un disco freno (3) avente prima e seconda opposte superfici di frenatura (4, 5) adatto a ruotare attorno ad una asse di rotazione (X-X) che definisce una direzione assiale (A-A), direzioni radiali (R-R) ortogonali a detta direzione assiale (A-A) e passanti per detto asse di rotazione (X-X), nonché una direzione circonferenziale (C-C) ortogonale a ciascuna di dette direzioni radiali (R-R), nonché puntualmente una direzione tangenziale (T-T) ortogonale alla direzione assiale (A-A) e radiale (R-R) passanti per detto punto, in cui - detto corpo pinza (1) comprende un primo elemento allungato (6) adatto ad affacciarsi alla prima superficie di frenatura (4) di detto disco freno (3), detto primo elemento allungato (6) alloggia almeno una prima sede (7; 24) adatta a ricevere almeno un primo dispositivo di spinta (8) adatto a sollecitare pastiglie freno (9) ad attestarsi contro superfici di frenatura (4; 5); - detto primo elemento allungato (6) si estende prevalentemente lungo la direzione circonferenziale (C-C) e comprende una prima e seconda opposte estremità di primo elemento allungato (10, 11) - detto corpo pinza (1) comprende un secondo elemento allungato (12) adatto ad affacciarsi alla seconda superficie di frenatura (5) di detto disco freno (3); - detto primo elemento allungato (6) si estende prevalentemente lungo la direzione circonferenziale (C-C) e comprende una prima e seconda opposte estremità di secondo elemento allungato (13, 14); - dette prime estremità di primo e secondo elemento allungato (10, 13) sono tra loro affacciate; - dette seconde estremità di primo e secondo elemento allungato (11, 14) sono tra loro affacciate; - dette prime estremità di primo e secondo elemento allungato (10, 13) sono tra loro collegate da un primo ponte di estremità (15); - dette seconde estremità di primo e secondo elemento allungato (11, 14) sono tra loro collegate da un secondo ponte di estremità (16); - detti primo e secondo elemento allungato (6, 12) sono tra loro ulteriormente collegati da almeno un ponte centrale (17; 18; 19) posto tra detti ponti di estremità (15, 16) percorrendo detto corpo pinza in direzione circonferenziale (C-C); - uno tra detto primo e detto secondo elemento allungato (6, 12) comprende due sedi di collegamento (20, 21; 22, 23) ad un supporto per il corpo pinza previsto su un veicolo; caratterizzato dal fatto che - detto primo elemento allungato (6) comprende due sedi di collegamento di primo elemento allungato (20, 21) adatte a collegare detto corpo pinza ad un supporto per il corpo pinza previsto in un veicolo; - detto secondo elemento allungato (12) comprende due sedi di collegamento di secondo elemento allungato (22, 23) adatte a collegare detto corpo pinza ad un supporto per il corpo pinza previsto in un veicolo.
2. Corpo pinza (1), secondo la rivendicazione 1, in cui - dette quattro sedi collegamento di primo e secondo elemento allungato (20, 21, 22, 23) sono disposte simmetricamente rispetto ad un primo piano di simmetria (SP1) comprendente una direzione assiale ed una direzione radiale; e/o in cui - detto primo piano di simmetria (SP1) passa per la metà della distanza tra detta prima e seconda sede di collegamento di primo elemento allungato (20, 21); e/o in cui - detto primo piano di simmetria (SP1) passa per la metà della distanza tra detta prima e seconda sede di collegamento di secondo elemento allungato (22, 23).
3. Corpo pinza (1), secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui - dette quattro sedi collegamento di primo e secondo elemento allungato (20, 21, 22, 23) sono disposte simmetricamente rispetto ad un secondo piano di simmetria (SP2) comprendente una direzione circonferenziale ed una direzione radiale; e/o in cui - detto secondo piano di simmetria (SP2) passa per la metà della distanza tra dette prime sedi di collegamento di primo e secondo elemento allungato (20, 22); e/o in cui - detto secondo piano di simmetria (SP2) passa per la metà della distanza tra dette seconde sedi di collegamento di primo e secondo elemento allungato (21, 23).
4. Corpo pinza (1), secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui - detto secondo piano di simmetria (SP2) passa per la mezzeria dell’associabile disco freno (3).
5. Corpo pinza (1), secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui - detti primo e secondo elemento allungato (6, 12) sono tra loro collegati da tre ponti centrali (17, 18, 19).
6. Corpo pinza (1), secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui - detti tre ponti centrali (17, 18, 19) sono disposti simmetricamente rispetto ad un primo piano di simmetria (SP1) comprendente una direzione assiale ed una direzione radiale.
7. Corpo pinza (1), secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui - detti tre ponti centrali (17, 18, 19) sono disposti simmetricamente rispetto ad un secondo piano di simmetria (SP2) comprendente una direzione circonferenziale ed una direzione radiale.
8. Corpo pinza (1), secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui - due di detti tre ponti centrali (18, 19) si collegano a detti primo e secondo elemento allungato (6, 12) in prossimità di pareti di fondo o fondelli delle sedi di dispositivi di spinta di primo e di secondo elemento allungato (7, 24, 25, 26, 27).
9. Corpo pinza (1), secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui - il terzo di detti tre ponti centrali (17) si collega a detti primo e secondo elemento allungato (6, 12) in prossimità del bordo esterno di elementi allungati (27, 28).
10. Corpo pinza (1), secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui - detti due ponti di estremità (15, 16) sono disposti simmetricamente rispetto ad un primo piano di simmetria (SP1) comprendente una direzione assiale ed una direzione radiale.
11. Corpo pinza (1), secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui - detti due ponti di estremità (15, 16) sono disposti simmetricamente rispetto ad un secondo piano di simmetria (SP2) comprendente una direzione circonferenziale ed una direzione radiale; e/o in cui - detti tre ponti centrali (17, 18, 19) si estendono in modo arcuato nel piano assiale radiale in modo da disporsi a cavaliere dell’associabile disco di freno a disco (3) e ridurre l’ingombro o spessore radiale degli elementi allungati (6, 12); e/o in cui - da ciascuno di dette sedi di collegamento di primo e secondo elemento allungato (20, 21, 21, 22) si aggetta un ponte di rinforzo (29, 30).
12. Corpo pinza (1), secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui - un primo ponte di rinforzo (29) si aggetta da detta prima sede di collegamento di primo elemento allungato (20) e raggiunge detta seconda sede di collegamento di secondo elemento allungato (23); e/o in cui - detto primo ponte di rinforzo (29) si collega a detti ponti centrali (17, 18, 19).
13. Corpo pinza (1), secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui - detti primo e secondo ponte di rinforzo (29, 30) congiuntamente sono simmetrici rispetto ad un primo piano di simmetria (SP1) comprendente una direzione assiale ed una direzione radiale.
14. Corpo pinza (1), secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui - detti primo e secondo ponte di rinforzo (29, 30) congiuntamente sono simmetrici rispetto ad un secondo piano di simmetria (SP2) comprendente una direzione circonferenziale ed una direzione radiale; e/o in cui - ciascuno di detti primo e secondo elemento allungato (6, 12) comprende una sede di dispositivo di spinta (7, 24); e/o in cui - ciascuno di detti primo e secondo elemento allungato (6, 12) comprende due sedi di dispositivo di spinta (7, 24, 25, 26); e/o in cui - ciascuna di dette sedi di elemento di spinta (7, 24, 25, 26) è affacciata ad una sede di dispositivo di spinta (24, 7, 26, 25) dell’affacciato elemento allungato (12, 6); e/o in cui - ciascuna di dette sedi di collegamento (20, 21, 22, 23) accoglie un inserto di sede (31) in materiale resistente al collegamento del corpo pinza (1) ad un supporto ad un veicolo; e/o in cui - ciascuna di dette sedi di dispositivo di spinta (7, 20, 21, 22, 23) comprende un cilindro adatto ad alloggiare un pistone comprendente un corpo di pistone (32) a cui è collegato un elemento di spinta (33) avente una porzione a radiatore (34) per dissipare il calore prodotto dall’azione di frenatura e per permettere il passaggio di aria di raffreddamento. e/o in cui - detto corpo di pistone (32) è in un primo materiale, ad esempio alluminio, e detto elemento di spinta (33) è in un secondo materiale, ad esempio acciaio. e/o in cui - detto corpo pinza (1) è in metallo forgiato.
15. Pinza freno (2) comprendente un corpo pinza (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni.