IT201900008700A1 - Unità e metodo di incarto per realizzare un pacchetto di articoli da fumo - Google Patents

Unità e metodo di incarto per realizzare un pacchetto di articoli da fumo Download PDF

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IT201900008700A1
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IT102019000008700A
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Alessandro Brizzi
Michele Squarzoni
Luca Federici
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Gd Spa
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    • B65B19/02Packaging cigarettes
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Description

D E S C R I Z I O N E
dell'invenzione industriale dal titolo:
"Unità e metodo di incarto per realizzare un pacchetto di articoli da fumo." a nome di G.D S.p.A., di nazionalità italiana, con sede a 40133 BOLOGNA, Via Battindarno, 91.
Inventori designati: Alessandro BRIZZI, Michele SQUARZONI, Luca FEDERICI Depositata il: ……………………… Domanda N ………………………
_._._._._._._._._._._._
SETTORE DELLA TECNICA
La presente invenzione è relativa ad una unità di incarto e ad un metodo di incarto per realizzare un pacchetto di articoli da fumo.
La presente invenzione trova vantaggiosa applicazione alla realizzazione di un pacchetto rigido di sigarette, in particolare con coperchio incernierato, cui la trattazione che segue farà esplicito riferimento senza per questo perdere di generalità.
ARTE ANTERIORE
I pacchetti rigidi di sigarette con coperchio incernierato sono i pacchetti di sigarette attualmente più diffusi nel mercato in quanto sono di semplice realizzazione, sono di facile e pratico utilizzo, ed offrono una buona protezione alle sigarette contenute al loro interno.
Un pacchetto rigido di sigarette con coperchio incernierato comprende un incarto costituito da un gruppo di sigarette avvolto in un foglio di carta metallizzata ed un involucro rigido che alloggia al suo interno l’incarto. L’involucro rigido è costituito da un contenitore conformato a tazza, il quale alloggia il gruppo di sigarette e presenta una estremità superiore aperta, ed un coperchio, il quale è pure conformato a tazza ed è incernierato al contenitore per ruotare, rispetto al contenitore stesso, tra una posizione di apertura ed una posizione di chiusura dell’estremità aperta.
L’involucro rigido è realizzato piegando attorno all’incarto uno sbozzato e ciascuna parete laterale dell’involucro esterno è costituito da una ala interna su cui viene sovrapposta ed incollata una ala esterna. In una macchina impacchettatrice tradizionale, è prevista una ruota di incarto in cui lo sbozzato viene quasi completamente piegato attorno ad un incarto lasciando da piegare solo le due ali esterne delle pareti laterali dell’involucro rigido; uscendo dalla ruota di incarto, le due ali esterne vengono piegate di 90° contro le ali interne piegate in precedenza completando la conseguenza la piegatura dello sbozzato e quindi completando la realizzazione dell’involucro rigido e del pacchetto di sigarette. Lungo la ruota di incarto sono disposti dei gommatori che depositano della colla sulle ali esterne o sulle ali interne per permettere il successivo incollaggio tra ciascuna ala esterna e la corrispondente ala interna. Tuttavia, per effetto della forza centrifuga derivante dal movimento rotativo della ruota, la colla che viene applicata sulle ali di ciascuno sbozzato potrebbe in parte schizzare andando ad imbrattare la macchina impacchettatrice.
Inoltre, a causa dell’orientamento sfavorevole dello sbozzato rispetto al verso di avanzamento della ruota di incarto, per applicare la colla sulle ali esterne o sulle ali interne è necessaria la presenza di diversi gommatori, il cui posizionamento risulta complesso a causa del limitato spazio disponibile. Essendo difficile posizione i gommatori molto vicini alla uscita della ruota di incarto (ovvero della zona in cui le ali esterne vengono piegate contro le ali interne), quando la macchina impacchettatrice opera a velocità ridotta (ovvero sostanzialmente inferiore rispetto alla velocità nominale) la colla a caldo che viene depositata sulle ali esterne o sulle ali interne potrebbe (almeno parzialmente) asciugarsi perdendo (almeno parzialmente) di efficacia prima che le ali esterne vengono piegate contro le ali interne.
DESCRIZIONE DELLA INVENZIONE
Scopo della presente invenzione è fornire una unità di incarto ed un metodo di incarto per realizzare un pacchetto di articoli da fumo, i quali unità e metodo di incarto siano privi degli inconvenienti sopra descritti e permettano di operare ad una alta velocità produttiva (misurata come pacchetti prodotti nell’unità di tempo).
In accordo con la presente invenzione vengono forniti una unità di incarto ed un metodo di incarto per realizzare un pacchetto di articoli da fumo, secondo quanto rivendicato nelle rivendicazioni allegate.
Le rivendicazioni formano inoltre parte integrante della presente descrizione.
BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI
La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:
• la figura 1 è una vista prospettica anteriore e in una configurazione chiusa di un pacchetto di sigarette rigido;
• la figura 2 è una vista prospettica posteriore del pacchetto di sigarette della figura 1 in una configurazione chiusa;
• la figura 3 è una vista prospettica anteriore del pacchetto di sigarette della figura 1 in una configurazione aperta;
• la figura 4 è una vista in pianta di uno sbozzato utilizzato per realizzare un involucro rigido provvisto di coperchio incernierato del pacchetto di sigarette della figura 1;
• le figure 5 e 6 sono due diverse viste prospettiche del pacchetto di sigarette della figura 1 in cui l’involucro rigido è ancora da completare;
• la figura 7 è una vista prospettica, schematica e con parti asportate per chiarezza di una macchina impacchettatrice che produce il pacchetto di sigarette della figura 1;
• la figura 8 è una vista schematica di una unità di incarto della macchina impacchettatrice della figura 7;
• le figure 9, 10 e 11 sono tre viste schematiche di un dispositivo piegatore della unità di incarto della figura 8 in tre diverse posizioni;
• la figura 12 è una vista schematica e parzialmente in sezione di due sponde di contenimento della unità di incarto della figura 8;
• le figura 13 e 14 sono due diverse viste prospettiche della unità di incarto della figura 8; e
• la figura 15 è una vista prospettica di una tasca di un convogliatore della unità di incarto della figura 8.
FORME DI ATTUAZIONE PREFERITE DELL’INVENZIONE
Nelle figure 1, 2 e 3 con il numero 1 è indicato nel suo complesso un pacchetto di sigarette rigido. Il pacchetto 1 di sigarette comprende un involucro 2 rigido costituito di cartone o cartoncino rigido e conformato a tazza ed un incarto 3 alloggiato all’interno dell’involucro 2 rigido.
L’involucro 2 rigido comprende un contenitore 4 che è conformato a tazza, alloggia l’incarto 3 e presenta una estremità superiore aperta, ed un coperchio 5 che è conformato a tazza ed è incernierato al contenitore 4 lungo una cerniera (illustrata nella figura 2) per ruotare, rispetto al contenitore 4 stesso, tra una posizione di apertura (illustrata nella figura 3) ed una posizione di chiusura (illustrata nelle figure 1 e 2) dell’estremità superiore aperta. Il contenitore 4 ha una forma sostanzialmente parallelepipeda rettangolare orientata secondo una direzione di sviluppo prevalente verticale, è conformato a tazza, e presenta l’estremità superiore aperta, una parete 6 inferiore opposta alla estremità superiore aperta, una parete 7 anteriore ed un parete 8 posteriore (in cui è ricavata la cerniera 5) tra loro parallele ed opposte, e due pareti 9 laterali tra loro parallele ed opposte. Tra le pareti anteriore 7, posteriore 8 e laterali 9 del contenitore 4 sono definiti quattro spigoli longitudinali, mentre tra le pareti 7, 8 e 9 e la parete 6 inferiore del contenitore 4 sono definiti quattro spigoli trasversali.
Il coperchio 5 ha una forma sostanzialmente parallelepipeda rettangolare, è conformato a tazza, e presenta una estremità inferiore aperta (affacciata alla estremità superiore aperta del contenitore 4 quando il coperchio 5 è nella posizione di chiusura), una parete 10 superiore (che è parallela ed opposta alla parete 6 inferiore del contenitore 4 quando il coperchio 5 è nella posizione di chiusura), una parete 11 anteriore (che è parallela ed allineata alla parete 7 anteriore del contenitore 4 quando il coperchio 5 è nella posizione di chiusura), una parete 12 posteriore (che è parallela ed allineata alla parete 8 posteriore del contenitore 4 quando il coperchio 5 è nella posizione di chiusura ed è incernierata alla parete 8 posteriore del contenitore 4 lungo la cerniera 5), e due pareti 13 laterali tra loro parallele ed opposte (che sono parallele ed allineate, in particolare complanari e adiacenti, alle pareti 9 laterali del contenitore 4 quando il coperchio 5 è nella posizione di chiusura). Tra le pareti anteriore 11, posteriore 12 e laterali 13 del coperchio 5 sono definiti quattro spigoli longitudinali, mentre tra le pareti 11, 12 e 13 e la parete 10 superiore del coperchio 5 sono definiti quattro spigoli trasversali. Gli spigoli longitudinali e gli spigoli trasversali del coperchio 5 sono paralleli e allineati ai corrispondenti spigoli longitudinali e trasversali del contenitore 4 quando il coperchio 5 è nella posizione di chiusura.
L’incarto 3 racchiude un gruppo di sigarette di forma parallelepipeda. Inoltre, l’incarto 3 presenta superiormente e frontalmente una porzione asportabile che è separata dal resto dell’incarto 3 da una linea strappabile pre-indebolita; alla prima apertura del pacchetto 1 di sigarette l’utente afferra e strappa la porzione asportabile per accedere alle sottostanti sigarette del gruppo 14 di sigarette.
Secondo quanto illustrato nella figura 3, il pacchetto 1 di sigarette comprende, inoltre, un collarino 14 rigido, il quale viene collegato (mediante incollatura) ripiegato ad “U” all’interno del contenitore 4 per sporgere parzialmente all’esterno dell’estremità superiore aperta del contenitore 4 ed impegnare una corrispondente superficie interna del coperchio 5 quando il coperchio 5 stesso è disposto nella posizione di chiusura.
Secondo quanto illustrato nella figura 4, l’involucro 2 rigido (ovvero il contenitore 4 ed il coperchio 5) è realizzato piegando uno sbozzato 15 di tipo convenzionale che presenta due linee di piegatura longitudinali pre-indebolite (che definiscono gli spigoli longitudinali del contenitore 4 e del coperchio 5) ed una pluralità di linee di piegatura trasversali pre-indebolite (che definiscono gli spigoli trasversali del contenitore 4 e del coperchio 5) che delimitano, tra le due linee di piegatura longitudinali, un pannello 7’ che costituisce la parete 7 anteriore del contenitore 4, un pannello 6’ che costituisce la parete 6 inferiore del contenitore 4, un pannello 8’ che costituisce la parete 8 posteriore del contenitore 4, un pannello 12’ che costituisce la parete 12 posteriore del coperchio 5, un pannello 10’ che costituisce la parete 10 superiore del coperchio 5, un pannello 11’ che costituisce la parete 11 anteriore del coperchio 5, ed un pannello 11” che costituisce la pattina di rinforzo e viene piegato di 180° ed incollato contro una superficie interna del pannello 11’ (ovvero contro una superficie interna della parete 11 anteriore del coperchio 5).
Lo sbozzato 15 comprende una coppia di ali 9’, le quali sono disposte da lati opposti del pannello 7’, sono collegate al pannello 7’ lungo le due linee di piegatura longitudinali, e costituiscono parte delle pareti 9 laterali del contenitore 4. Lo sbozzato 15 comprende una coppia di ali 9”, le quali sono disposte da lati opposti del pannello 8’, sono collegate al pannello 8’ lungo le due linee di piegatura longitudinali, costituiscono parte delle pareti 9 laterali del contenitore 4, e sono incollate e sovrapposte alle corrispondenti ali 9’. Ciascuna ala 9” comprende una linguetta che viene piegata di 90° rispetto alla ala 9” per venire successivamente appoggiata ed incollata al pannello 6’.
Lo sbozzato 15 comprende una coppia di ali 13’, le quali sono disposte da lati opposti del pannello 11’, sono collegate al pannello 11’ lungo le due linee di piegatura longitudinali, e costituiscono parte delle pareti 13 laterali del coperchio 5. Lo sbozzato 15 comprende una coppia di ali 13”, le quali sono disposte da lati opposti del pannello 12’, sono collegate al pannello 12’ lungo le due linee di piegatura longitudinali, costituiscono parte delle pareti 13 laterali del coperchio 5, e sono incollate e sovrapposte alle corrispondenti ali 13’. Ciascuna ala 13” comprende una linguetta che viene piegata di 90° rispetto alla ala 13” per venire successivamente appoggiata ed incollata al pannello 10’.
In altre parole, ciascuna parete 9 laterale del contenitore 4 è realizzata sovrapponendo ed incollando due ali 9’ e 9” e ciascuna parete 13 laterale del coperchio 5 è realizzata sovrapponendo ed incollando due ali 13’ e 13”. Di conseguenza, le pareti 9 e 13 laterali dell’involucro 2 rigido sono realizzate sovrapponendo due ali 9’ e 13’ esterne (ovvero disposte all’esterno) e due ali 9” e 13” interne (ovvero disposte all’interno). Inoltre, la parete 11 anteriore del coperchio 5 è formata sovrapponendo ed incollando il pannello 11’ al pannello 11” (che costituisce la pattina di rinforzo).
Nelle figure 5 e 6 è illustrato il pacchetto 1 di sigarette parzialmente completato (ovvero ancora da completare) in cui le due ali 9” e 13” interne che formano le pareti 9 e 13 laterali dell’involucro 2 rigido sono già stata piegate contro l’incarto 3 mentre le due ali 9’ e 13’ esterne che formano le pareti 9 e 13 laterali dell’involucro 2 rigido non sono state ancora piegate e quindi sono ancora complanari ai pannelli 7’ e 8’ che formano la parete 7 e 8 anteriore dell’involucro 2 rigido e sono separate dalle, e perpendicolari alle, corrispondenti ali 9” e 13” interne.
Nella figura 7, con il numero 16 è indicata nel suo complesso una macchina impacchettatrice che è atta a realizzare il pacchetto 1 di sigarette sopra descritto e funziona con moto intermittente (ovvero un moto che prevede un ciclico alternarsi di fasi di moto e di fasi di sosta).
La macchina 16 impacchettatrice comprende una unità A di formazione in cui vengono formati in successione i gruppi di sigarette, una unità B di incarto in cui attorno a ciascun gruppo di sigarette viene avvolto un rispettivo foglio di incarto per realizzare un incarto 3, ed una unità C di incarto in cui attorno a ciascun incarto 3 viene avvolto un collarino 14 ed uno sbozzato 15 per realizzare un involucro 2 rigido (ovvero un contenitore 4 provvisto di coperchio 5).
La macchina 16 impacchettatrice comprende una ruota 17 di incarto che è disposta verticalmente, supporta una pluralità di tasche atte ciascuna a contenere un incarto 3, un collarino 14 ed uno sbozzato 15, ed è montata girevole (con moto intermittente, ovvero “a passo”) attorno ad un asse 18 di rotazione orizzontale per avanzare ciascuna tasca lungo un percorso di incarto circolare. Ciascuna tasca della ruota 17 di incarto riceve un incarto 3, un collarino 14 ed uno sbozzato 15 in una stazione S1 di trasferimento, piega lo sbozzato 15 a valle della stazione S1 di trasferimento, e cede un pacchetto 1 di sigarette quasi completato (mancando solo la piegatura delle alette 9’ e 13’ come illustrato nelle figure 5 e 6) in una stazione S2 di trasferimento disposta a valle della stazione S1 di trasferimento lungo il percorso P di incarto.
La macchina 16 impacchettatrice comprende un sistema 19 di piegatura che è disposto immediatamente a valle della ruota 17 di incarto e riceve i pacchetti 1 di sigarette quasi completati dalla ruota 17 di incarto nella stazione S2 di trasferimento, in cui ciascun ala 9’, 13’ esterna è ancora separata (ossia non incollata) dalla corrispondente ala 9”, 13” interna. In particolare, nei pacchetti 1 trasferiti nella stazione S2, ciascuna ala 9’, 13’ esterna è separata dalla, ed è sostanzialmente perpendicolare alla, corrispondente ala 9”, 13” interna, mancando ancora la piegatura delle alette 9’ e 13’ come illustrato nelle figure 5 e 6.
Il sistema 19 di piegatura completa la realizzazione dei pacchetti 1 di sigarette gommando e piegando le alette 9’ e 13’, e cede i pacchetti 1 di sigarette completi in una stazione S3 di trasferimento ad un convogliatore di essicazione a nastro (illustrato nella figura 13) che avanza i pacchetti 1 di sigarette in successione verso una uscita della macchina 16 impacchettatrice.
Secondo quanto illustrato nelle figure 8, 13 e 14, il sistema 19 di piegatura comprende un singolo convogliatore 20 che supporta una pluralità di tasche 21 atte ciascuna a contenere il pacchetto 1 di sigarette ed avanza le tasche 21 lungo un percorso P di piegatura che si estende dalla stazione S2 di trasferimento in cui ciascuna tasca 21 riceve un pacchetto 1 di sigarette quasi completato alla stazione S3 di trasferimento in cui ciascuna tasca 21 cede il pacchetto 1 di sigarette completato.
Ciascuna tasca 21 è orientata in modo da disporre le ali 9’ e 13’ esterne del corrispondente pacchetto 1 di sigarette ancora da piegare parallele al percorso P di piegatura; inoltre, ciascuna tasca 21 è orientata in modo da disporre anche le ali 9” e 13” interne del corrispondente pacchetto 1 di sigarette (già piegate prima dell’ingresso del pacchetto 1 di sigarette nel sistema 19 di piegatura) parallele al percorso P di piegatura. Di conseguenza, in ciascuna tasca 21 il pacchetto 1 di sigarette presenta la parete 6 inferiore dell’involucro 2 rigido (ovvero del contenitore 4) perpendicolare al percorso P di piegatura e disposta “davanti” (rispetto al verso di avanzamento lungo il percorso P di piegatura), e presenta la parete 10 superiore dell’involucro 2 rigido (ovvero del coperchio 5) perpendicolare al percorso P di piegatura e disposta “dietro” (rispetto al verso di avanzamento lungo il percorso P di piegatura).
Secondo una preferita forma di attuazione, ciascuna tasca 21 comprende una parete 22 di base che è parallela al percorso P di piegatura ed impegna la parete 7 e 11 anteriore dell’involucro 2 rigido (ovvero la parete 7 anteriore del contenitore 4 e la parete 11 anteriore del coperchio 5); inoltre, ciascuna tasca 21 (meglio illustrata nella figura 15) comprende due pareti 23 di estremità che sono perpendicolari alla parete 22 di base ed al percorso P di piegatura ed impegnano la parete 6 inferiore dell’involucro 2 rigido (ovvero del contenitore 4) e la parete 10 superiore dell’involucro 2 rigido (ovvero del coperchio 5). Di conseguenza, ciascuna tasca 21 comprende solo tre pareti 22 e 23 e lascia del tutto libere la parete 8 e 12 posteriore dell’involucro 2 rigido (ovvero la parete 8 posteriore del contenitore 4 e la parete 12 posteriore del coperchio 5) e le pareti 9 e 13 laterali dell’involucro 2 rigido (ovvero le pareti 9 laterali del contenitore 4 e le pareti 13 laterali del coperchio 5).
Secondo una preferita forma di attuazione, il convogliatore 20 comprende una cinghia 24 che è chiusa ad anello attorno a due pulegge 25 di estremità (disposte orizzontalmente) e supporta le tasche 21, ovvero ciascuna tasca 21 è rigidamente collegata alla cinghia 24. Ciascuna puleggia 25 di estremità ruota attorno ad un corrispondente asse 26 di rotazione verticale: una puleggia 25 di estremità è motorizzata (ovvero riceve il motore da un motore per imprimere uno spostamento alla cinghia 24) mentre l’altra puleggia 25 di estremità è folle. Nella macchina 16 impacchettatrice, la cinghia 24 è orientata verticalmente e quindi perpendicolarmente all’asse 18 di rotazione della ruota 17 di incarto. La stazione S2 di trasferimento è disposta in corrispondenza di una puleggia 25 (quindi lungo un tratto circolare del percorso P di piegatura) mentre la stazione S3 di trasferimento è disposta (immediatamente) a valle dell’altra puleggia 25 (quindi lungo un tratto rettilineo del percorso P di piegatura); di conseguenza, il percorso P di piegatura presenta due tratti circolari (in corrispondenza delle pulegge 25) tra i quali è interposto un tratto rettilineo lungo.
Il sistema 19 di piegatura comprende un dispositivo 27 gommatore che è disposto lungo il tratto rettilineo lungo del percorso P di piegatura ed è atto ad applicare della colla 28 (illustrata nella figura 6) su ciascuna ala 9’ e 13’ esterna (secondo una diversa forma di attuazione non illustrata, il dispositivo 27 gommatore deposita la colla 28 sulle ali 9” e 13” interne invece che sulle ali 9’ e 13’ esterne). Il dispositivo 27 gommatore comprende preferibilmente una pluralità di gommatori a spruzzo che depositano la colla 28 sulle ali 9’ e 13’ esterne. Secondo una preferita forma di attuazione, il dispositivo 27 gommatore è atto ad applicare sia colla 28 a caldo (ovvero a presa rapida), sia colla 28 a freddo (ovvero a presa lenta ma più tenace, tipicamente colla vinilica); ovviamente, il dispositivo 27 gommatore potrebbe anche applicare solo colla 28 a caldo o solo colla 28 a freddo. Il sistema 19 di piegatura comprende un dispositivo 29 piegatore che è disposto lungo il tratto rettilineo lungo del percorso P di piegatura (ovviamente a valle del dispositivo 27 gommatore lungo la direzione di avanzamento del percorso P di piegatura) ed è atto a piegare ciascuna ala 9’ e 13’ esterna contro una corrispondente ala 9” e 13” interna. Secondo una preferita forma di attuazione illustrata nelle figure 9, 10 e 11, il dispositivo 29 piegatore comprende un elemento 30 piegatore che è conformato a “forchetta” (ovvero a “C”) e presenta due rebbi 31, ciascuno dei quali è atto a piegare una corrispondente ala 9’ e 13’ esterna di 90° contro una corrispondente ala 9” e 13” interna. Il dispositivo 29 piegatore comprende un attuatore 32 (tipicamente un motore elettrico) che sposta ciclicamente l’elemento 30 piegatore lungo una direzione D di piegatura orizzontale che è perpendicolare al percorso P di piegatura tra una posizione di riposo (illustrata nelle figure 9 e 11) in cui i rebbi 31 dell’elemento 30 piegatore sono distanziati dal percorso P di piegatura (ovvero non toccano in alcun modo con le ali 9’ e 13’ esterne) ed una posizione di lavoro (illustrata nella figura 10) in cui i rebbi 31 dell’elemento 30 piegatore piegano di 90° ciascuna ala 9’ e 13’ esterna contro una corrispondente ala 9” e 13” interna e mantengono premuta l’ala 9’ e 13’ esterna contro la corrispondente ala 9” e 13” interna. Secondo una preferita forma di attuazione, il dispositivo 29 piegatore comprende un tampone 33 che è affacciato all’elemento 30 piegatore, è disposto dal lato opposto dell’elemento 30 piegatore rispetto al percorso P di piegatura, è conformato a “forchetta” (ovvero a “C”), e presenta una parete 34 centrale atta ad appoggiarsi contro la parete 8 e 12 posteriore dell’involucro 2 rigido e due rebbi 35, ciascuno dei quali è atto ad appoggiarsi ad una corrispondente ala 9” e 13” interna (prima piegatura delle ali 9’ e 13’ esterne) oppure ad una corrispondente ala 9’ e 13’ esterna (dopo la piegatura delle ali 9’ e 13’ esterne). Il dispositivo 29 piegatore comprende un attuatore 36 (tipicamente un motore elettrico) che sposta ciclicamente il tampone 33 lungo la direzione D di piegatura tra una posizione di alimentazione (illustrata nelle figure 9 e 11) in cui il tampone 33 è in corrispondenza del percorso P di piegatura ed una posizione di piegatura (illustrata nella figura 10) in cui il tampone 33 è distanziato dal percorso P di piegatura per “fare posto” all’elemento 30 piegatore (ovvero per non interferire con l’elemento 30 piegatore quando l’elemento 30 piegatore si sposta dalla posizione di riposo alla posizione di lavoro). Il tampone 33 viene disposto e mantenuto nella posizione di alimentazione (illustrata nelle figure 9 e 11) quando il convogliatore 20 è in movimento, ovvero quando un pacchetto 1 di sigarette completato (in cui le ali 9’ e 13’ esterne sono state piegate contro le ali 9” e 13” interne come illustrato nella figura 11) lascia il dispositivo 29 piegatore per andare verso la stazione S3 di trasferimento e, contestualmente, un pacchetto 1 di sigarette da completare (in cui le ali 9’ e 13’ esterne devono venire piegate contro le ali 9” e 13” interne come illustrato nella figura 9) entra nel dispositivo 29 piegatore. In questa fase, i rebbi 35 del tampone 33 mantengono le ali 9’ e 13’ esterne piegate contro le ali 9” e 13” interne per il pacchetto 1 di sigarette completato che lascia il dispositivo 29 piegatore per andare verso la stazione S3 di trasferimento ed i rebbi 35 del tampone 33 mantengono le ali 9” e 13” interne piegate contro l’incarto 3 per il pacchetto 1 di sigarette da completare che entra nel dispositivo 29 piegatore.
Una volta che il convogliatore 20 si arresta fermando un pacchetto 1 di sigarette da completare nel dispositivo 29 piegatore, l’elemento 30 piegatore si sposta progressivamente dalla posizione di riposo (illustrata nelle figure 9 e 11) alla posizione di lavoro (illustrata nella figura 10) per piegare le ali 9’ e 13’ esterne contro le ali 9” e 13” interne e contestualmente il tampone 33 si sposta progressivamente dalla posizione di alimentazione (illustrata nelle figure 9 e 11) alla posizione di piegatura (illustrata nella figura 10) per lasciare posto all’elemento 30 piegatore; in altre parole, mano a mano che l’elemento 30 piegatore avanza lungo la direzione D di piegatura dalla propria posizione di riposo (illustrata nelle figure 9 e 11) alla propria posizione di lavoro (illustrata nella figura 10), il tampone 33 arretra lungo la direzione D di piegatura dalla propria posizione di alimentazione (illustrata nelle figure 9 e 11) alla propria posizione di piegatura (illustrata nella figura 10) liberando progressivamente le ali 9” e 13” interne quindi permettendo all’elemento 30 piegatore di piegare le ali 9’ e 13’ esterne sopra alle ali 9” e 13” interne.
Durante la fase iniziale della piegatura delle ali 9’ e 13’ esterne operata dall’elemento 30 piegatore, la parete 34 centrale del tampone 33 preme contro la parete 8 e 12 posteriore dell’involucro 2 rigido per evitare che la piegatura delle ali 9’ e 13’ esterne possa portare ad uno “spanciamento” dell’involucro 2 rigido (ovvero ad un indesiderato incurvamento verso l’esterno della parete 7 e 11 anteriore o della parete 8 e 12 posteriore dell’involucro 2 rigido formando una specie di “pancia”). In altre parole, Durante la fase iniziale della piegatura delle ali 9’ e 13’ esterne operata dall’elemento 30 piegatore, la parete 34 centrale del tampone 33 preme contro la parete 8 e 12 posteriore dell’involucro 2 rigido schiacciando l’involucro 2 rigido stesso contro la parete 22 di base della tasca 21 impedendo alla parete 7 e 11 anteriore e alla parete 8 e 12 posteriore dell’involucro 2 rigido di incurvarsi).
Secondo una preferita forma di attuazione, le parti terminali dei rebbi 31 dell’elemento 30 piegatore e le parti terminali dei rebbi 35 del tampone 33 presentano corrispondenti smussi tra loro complementari che facilitano la piegatura delle ali 9’ e 13’ esterne sopra alle ali 9” e 13” interne durante il movimento combinato di avanzamento dell’elemento 30 piegatore e di arretramento del tampone 33.
Secondo una alternativa forma di attuazione non illustrata, il dispositivo 29 piegatore comprende una coppia di profili di piegatura fissi che piegano le ali 9’ e 13’ esterne durante lo spostamento del pacchetto 1 di sigarette impresso dal convogliatore 20.
Secondo quanto illustrato nelle figure 13 e 14, il sistema 19 di piegatura comprende due sponde 37 di contenimento fisse (ovvero prive di parti in movimento) che sono disposte lungo il percorso P di piegatura (e parallelamente al percorso P di piegatura) alle estremità opposte del convogliatore 20 tra la stazione S2 di trasferimento ed il dispositivo 29 piegatore e premono sulle ali 9” e 13” interne per mantenere le ali 9” e 13” interne piegate contro l’incarto 3. Inoltre, il sistema 19 di piegatura comprende due sponde 38 di contenimento fisse (ovvero prive di parti in movimento) che sono disposte lungo il percorso P di piegatura (e parallelamente al percorso P di piegatura) alle estremità opposte del convogliatore 20 tra il dispositivo 29 piegatore e la stazione S3 di trasferimento e premono sulle ali 9’ e 13’ esterne per mantenere le ali 9’ e 13’ esterne piegate contro le ali 9” e 13” interne. In altre parole, le sponde 38 di contenimento costituiscono la prosecuzione delle sponde 37 di contenimento dopo il dispositivo 29 piegatore.
Secondo quanto illustrato nella figura 12, ciascuna sponda 38 di contenimento presenta una superficie 39 di scorrimento che è rivolta verso il convogliatore 20 e contro la quale scorre una ala 9’ e 13’ esterna appena piegata. Secondo una preferita forma di attuazione illustrata nella figura 11, ciascuna superficie 39 di scorrimento di una sponda 38 di contenimento presenta una pluralità di fori 40 di soffiaggio che sono collegati ad un sistema di alimentazione di aria compressa e generano un cuscino di aria che preme contro la corrispondente ala 9’ e 13’ esterna appena piegata mantenendo l’ala 9’ e 13’ esterna ad una distanza (piccola ma non nulla) dalla superficie 39 di scorrimento; in questo modo, le ali 9’ e 13’ esterne vengono adeguatamente premute contro le sottostanti ali 9” e 13” interne dall’azione delle sponde 38 di contenimento senza tuttavia toccare fisicamente le corrispondenti superfici 39 di scorrimento (grazie all’interposizione dei cuscini d’aria generati dai fori 40 di soffiaggio) e di conseguenza le ali 9’ e 13’ esterne non sono soggette a forze di attrito (che verrebbero invece generate in caso di contatto fisico con le superfici 39 di scorrimento durante il movimento del convogliatore 20) che potrebbero spostare in modo indesiderato le ali 9’ e 13’ esterne rispetto alla posizione ideale ottenuta al termine della piegatura operata dal dispositivo 29 piegatore.
Secondo una alternativa forma di attuazione non illustrata, le superfici 39 di scorrimento delle sponde 38 di contenimento sono prive dei fori 40 di soffiaggio la cui funzione è sostituita da un trattamento superficiale per minimizzare l’attrito, ovvero sulle superfici 39 di scorrimento delle sponde 38 di contenimento viene applicato un rivestimento a basso attrito.
Secondo una alternativa forma di attuazione non illustrata, anche le sponde 37 di contenimento creano dei cuscini di aria per non toccare direttamente le ali 9” e 13” interne.
Secondo una possibile forma di attuazione illustrata nella figura 8, nella stazione S2 di trasferimento le ali 9’ e 13’ esterne vengono piegate di 90° contro le sottostanti ali 9” e 13” interne da piegatori fissi (ovvero privi di parti in movimento) per permettere di mantenere meglio premute le sottostanti ali 9” e 13” interne e quindi mantenere stabile la forma dell’involucro 2 rigido; in questa forma di attuazione, tra la stazione S2 di trasferimento ed il dispositivo 27 gommatore sono previsti dei piegatori 41 fissi (ovvero privi di parti in movimento) che piegano all’indietro di 90° le ali 9’ e 13’ esterne per riposizionare nuovamente le ali 9’ e 13’ esterne perpendicolari alle ali 9” e 13” interne (non essendo stata ancora applicata la colla 28 l’operazione è semplice e non comporta alcun danneggiamento allo sbozzato 15). Piegare di 90° le ali 9’ e 13’ esterne di 90° contro le sottostanti ali 9” e 13” interne nella stazione S2 di trasferimento e successivamente piegare all’indietro di 90° le ali 9’ e 13’ esterne per riposizionare nuovamente le ali 9’ e 13’ esterne perpendicolari alle ali 9” e 13” interne permette di “snervare” lo sbozzato 15 in corrispondenza delle linee di piegatura longitudinali preindebolite che delimitano le ali 9’ e 13’ esterne rendendo la successiva piegatura finale delle ali 9’ e 13’ esterne (operata dal dispositivo 29 piegatore) più semplice e di migliore qualità (in quanto le ali 9’ e 13’ esterne oppongono una minore resistenza alla piegatura). Secondo una preferita, ma non vincolante, forma di attuazione illustrata nella figura 15, ciascuna parete 23 di estremità di una tasca 21 del convogliatore 20 è costituta da due colonne 42 che si elevano perpendicolarmente dalla parete 22 di base e sono disposte ad una certa distanza una dall’altra. Ciascuna colonna 42 è sormontata da un gancetto 43 (dentino) che sporge verso l’interno della tasca 21, è fissato elasticamente alla colonna 42 (ovvero mediante l’interposizione di un elemento elastico deformabile), e presenta una parete superiore conformata a cuneo: nella stazione S2 di trasferimento, un pacchetto 1 di sigarette entrando in una tasca 21 spinge verso l’esterno i quattro gancetti 43 (spingendo progressivamente sulle rispettive pareti superiori a cuneo) allargando i quattro gancetti 43 e quindi creandosi lo spazio sufficiente per entrare nella tasca 21; una volta che il pacchetto 1 di sigarette è entrato nella tasca 21, i quattro gancetti 43 ritornano elasticamente nella posizione di partenza appoggiandosi sulla parete 8 e 12 posteriore dell’involucro 2 rigido e quindi trattenendo saldamente l’involucro 2 rigido all’interno della tasca 21. Nella stazione S2 di trasferimento ciascun pacchetto 1 di sigarette entra radialmente nella tasca 21 (cioè perpendicolarmente alla parete 22 di base della tasca 21) e quindi per entrare deve spostare (per effetto di deformazione elastica) i quattro gancetti 43 della tasca 21; invece, nella stazione S3 di trasferimento ciascun pacchetto 1 di sigarette esce assialmente dalla tasca 21 (cioè parallelamente alla parete 22 di base della tasca 21) e quindi l’uscita del pacchetto 1 di sigarette non richiede alcuno spostamento dei gancetti 43.
Viene di seguito descritto il funzionamento del sistema 19 di piegatura con riferimento ad un singolo pacchetto 1 di sigarette (ovvero ad un singolo involucro 2 rigido contenente un incarto 3) che nella stazione S2 di trasferimento da una tasca della ruota 17 di incarto viene trasferito ad una tasca 21 del convogliatore 20.
Come detto in precedenza, nello spostamento (in corrispondenza della stazione S2 di trasferimento) di un pacchetto 1 di sigarette da una tasca della ruota 17 di incarto ad una tasca 21 del convogliatore 20, le ali 9’ e 13’ esterne vengono piegate di 90° contro le sottostanti ali 9” e 13” interne da profili di piegatura fissi; in questo modo è più semplice mantenere compresso (e quindi nella configurazione corretta) l’involucro 2 esterno che non è ancora stato stabilizzato dalla colla 28. Una volta che il pacchetto 1 di sigarette (da completare) è stato inserito in una tasca 21 del convogliatore 20 nella stazione S2 di trasferimento, il movimento del convogliatore 20 lungo il percorso P di piegatura porta il pacchetto 1 di sigarette a contatto del piegatore 41 che piega all’indietro di 90° le ali 9’ e 13’ esterne per riposizionare nuovamente le ali 9’ e 13’ esterne perpendicolari alle ali 9” e 13” interne. Successivamente, il movimento del convogliatore 20 lungo il percorso P di piegatura porta il pacchetto 1 di sigarette in corrispondenza del dispositivo 27 gommatore che, mentre il pacchetto 1 di sigarette avanza lungo il percorso P di piegatura, applica la colla 28 sulle ali 9’ e 13’ esterne.
Successivamente, il movimento del convogliatore 20 lungo il percorso P di piegatura porta il pacchetto 1 di sigarette in corrispondenza del dispositivo 29 piegatore che, mentre la tasca 21 del convogliatore 20 è in sosta, piega le ali 9’ e 13’ esterne di 90° contro le sottostanti ali 9” e 13” interne; come descritto in precedenza, al termine della piegatura delle ali 9’ e 13’ esterne il tampone 33 viene disposto nella posizione di alimentazione (illustrata nelle figure 9 e 11) in cui i rebbi 35 del tampone 33 mantengono premuta ciascuna ala 9’ e 13’ esterna contro la corrispondente ala 9” e 13” interna quando il convogliatore 20 riprende il movimento in modo tale da non lasciare libere le ali 9’ e 13’ esterne fino a quando le ali 9’ e 13’ esterne non sono state (almeno parzialmente) impegnate dalle sponde 38 di contenimento disposte a valle (lungo il percorso P di piegatura) del dispositivo 29 piegatore.
Infine, il movimento del convogliatore 20 lungo il percorso P di piegatura porta il pacchetto 1 di sigarette (ora completato) nella stazione S3 di trasferimento, in cui il pacchetto 1 di sigarette abbandona la tasca 21 del convogliatore 20 lungo una direzione verticale (quindi parallela agli assi 26 di rotazione delle pulegge 25, perpendicolare al percorso P di piegature, ed anche perpendicolare alla direzione di ingresso orizzontale del pacchetto 1 di sigarette nella tasca 21 del convogliatore 20).
La forma di attuazione illustrata nelle figure allegate si riferisce alla realizzazione di un pacchetto di sigarette, ma la presente invenzione è applicabile senza modifiche sostanziali anche alla realizzazione di un qualunque altro tipo di pacchetto di articoli da fumo (ad esempio un pacchetto di sigari, un pacchetto di sigarette elettroniche del tipo a vaporizzazione di liquido, un pacchetto di sigarette di nuova generazione senza combustione del tabacco…).
Le forme di attuazione qui descritte si possono combinare tra loro senza uscire dall'ambito di protezione della presente invenzione.
L’unità C di incarto sopra descritta sopra descritta presenta numerosi vantaggi.
In primo luogo, l’unità C di incarto sopra descritta permette di realizzare gli involucri 2 rigidi dei pacchetti 1 di sigarette con una elevata qualità produttiva (ovvero presentanti delle piegature degli sbozzati 15 estremamente precise e squadrate) anche operando ad una elevata velocità produttiva (ovvero con un elevato numero di pacchetti 1 di sigarette prodotti nell’unità di tempo).
Inoltre, l’unità C di incarto sopra descritta permette di evitare di imbrattare la macchina 16 impacchettatrice con la colla 28 che viene applicata sulle ali 9’ e 13’ esterne.
Grazie al favorevole orientamento dello sbozzato 15 rispetto al verso di avanzamento del convogliatore 20, per applicare la colla sulle ali 9’ e 13’ esterne è necessaria la presenza di soli due gommatori per la colla a caldo e di soli due gommatori per la colla a freddo, il cui posizionamento risulta semplice.
Grazie al fatto che il dispositivo 27 gommatore è adiacente al dispositivo 29 piegatore, anche quando la macchina 16 impacchettatrice opera a velocità ridotta (ovvero sostanzialmente inferiore rispetto alla velocità nominale) la colla 28 a caldo che viene depositata sulle ali 9’ e 13’ esterne non si asciuga (nemmeno parzialmente) e quindi non perde (nemmeno parzialmente) di efficacia prima che le ali 9’ e 13’ esterne vengono piegate contro le ali 9” e 13” interne. Per lo stesso motivo, l’unità C di incarto sopra descritta permette, in caso di fermo macchina, di minimizzare i pacchetti 1 di sigarette da scartare in quanto dotati della colla 28 sulle ali 9’ e 13’ esterne ma non ancora completati. Infine, l’unità C di incarto sopra descritta è compatta e presenta una accessibilità ottimale a tutte le sue componenti; infatti un operatore che si trova di fronte alla macchina 16 impacchettatrice è in grado di raggiungere con le proprie mani tutte le parti attive della unità C di incarto in modo semplice, veloce ed ergonomico.

Claims (21)

  1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) Unità (C) di incarto per realizzare un pacchetto (1) di articoli da fumo, in particolare con coperchio incernierato, piegando uno sbozzato (15) attorno ad un incarto (3); il pacchetto (1) di articoli da fumo comprende un involucro (2) rigido che presenta due pareti (9, 13) laterali, ciascuna delle quali è formata da una ala (9”, 13”) esterna sovrapposta ed incollata ad una ala (9’, 13’) interna; l’unità (C) di incarto comprende: una ruota (17) di incarto che riceve l’incarto (3) e lo sbozzato (15), in particolare in una prima stazione (S1) di trasferimento, piega lo sbozzato (15) attorno all’incarto (3), e cede in una seconda stazione (S2) di trasferimento il pacchetto (1) di articoli da fumo quasi completato in cui ciascun ala (9’, 13’) esterna è separata dalla corrispondente ala (9”, 13”) interna; ed un sistema (19) di piegatura che riceve il pacchetto (1) di articoli da fumo quasi completato dalla ruota (17) di incarto nella seconda stazione (S2) di trasferimento, deposita della colla (28) su ciascuna ala (9’, 13’) esterna o su ciascuna ala (9”, 13”) interna, piega ciascuna ala (9’, 13’) esterna contro una corrispondente ala (9”, 13”) interna completando il pacchetto (1) di articoli da fumo, e cede il pacchetto (1) di articoli da fumo completato in una terza stazione (S3) di trasferimento; l’unità (C) di incarto è caratterizzata dal fatto che il sistema (19) di piegatura comprende un singolo convogliatore (20) che supporta almeno una tasca (21) atta a contenere il pacchetto (1) di articoli da fumo ed avanza la tasca (21) lungo un percorso (P) di piegatura che si estende dalla seconda stazione (S2) di trasferimento in cui la tasca (21) riceve il pacchetto (1) di articoli da fumo quasi completato, alla terza stazione (S3) di trasferimento in cui la tasca (21) cede il pacchetto (1) di articoli da fumo completato.
  2. 2) Unità (C) di incarto secondo la rivendicazione 1, in cui la tasca (21) è orientata in modo da disporre le ali (9’, 13’) esterne ancora da piegare parallele al percorso (P) di piegatura.
  3. 3) Unità (C) di incarto secondo la rivendicazione 2, in cui la tasca (21) è orientata in modo da disporre le ali (9”, 13”) interne parallele al percorso (P) di piegatura.
  4. 4) Unità (C) di incarto secondo la rivendicazione 1, 2 o 3, in cui la tasca (21) comprende solo ed unicamente una parete (22) di base parallela al percorso (P) di piegatura e due pareti (23) di estremità contrapposte che sono perpendicolari alla parete (22) di base ed impegnano una parete (6) inferiore ed una parete (10) superiore dell’involucro (2) rigido.
  5. 5) Unità (C) di incarto secondo la rivendicazione 4, in cui: ciascuna parete (23) di estremità è costituta da due colonne (42) che si elevano perpendicolarmente dalla parete (22) di base e sono disposte a distanza una dall’altra; e ciascuna colonna (42) è sormontata da un gancetto (43) che sporge verso l’interno della tasca (21), è fissato elasticamente alla colonna (42), e presenta una parete superiore conformata a cuneo.
  6. 6) Unità (C) di incarto secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, in cui il convogliatore (20) comprende una cinghia (24) che è chiusa ad anello attorno a due pulegge (26) di estremità e supporta la tasca (21).
  7. 7) Unità (C) di incarto secondo la rivendicazione 6, in cui: la seconda stazione (S2) di trasferimento è disposta in corrispondenza di una prima puleggia (26) lungo un tratto circolare del percorso (P) di piegatura e nella prima seconda stazione (S2) di trasferimento il pacchetto (1) di articoli da fumo entra nella tasca (21) perpendicolarmente ad una parete (22) di base della tasca (21) stessa; e la terza stazione (S3) di trasferimento è disposta a valle di una seconda puleggia (26) e nella terza stazione (S3) di trasferimento il pacchetto (1) di articoli da fumo esce dalla tasca (21) parallelamente alla parete (22) di base della tasca (21) stessa.
  8. 8) Unità (C) di incarto secondo una delle rivendicazioni da 1 a 7, in cui il sistema (19) di piegatura comprende almeno un dispositivo (27) gommatore che è disposto lungo un tratto rettilineo del percorso (P) di piegatura ed è atto ad applicare la colla (28) su ciascuna ala (9’, 13’) esterna o su ciascuna ala (9”, 13”) interna.
  9. 9) Unità (C) di incarto secondo la rivendicazione 8, in cui il dispositivo (27) gommatore è atto ad applicare la colla (28) su ciascuna ala (9’, 13’) esterna.
  10. 10) Unità (C) di incarto secondo una delle rivendicazioni da 1 a 9, in cui il sistema (19) di piegatura comprende un dispositivo (29) piegatore che è disposto lungo un tratto rettilineo del percorso (P) di piegatura ed è atto a piegare ciascuna ala (9’, 13’) esterna contro una corrispondente ala (9”, 13”) interna.
  11. 11) Unità (C) di incarto secondo la rivendicazione 10, in cui il dispositivo (29) piegatore comprende: un elemento (30) piegatore che presenta due primi rebbi (31), ciascuno dei quali è atto a piegare una corrispondente ala (9’, 13’) esterna di 90° contro una corrispondente ala (9”, 13”) interna; ed un primo attuatore (32) che sposta ciclicamente l’elemento (30) piegatore lungo una direzione (D) di piegatura che è perpendicolare al percorso (P) di piegatura tra una posizione di riposo in cui i primi rebbi (31) dell’elemento (30) piegatore sono distanziati dal percorso (P) di piegatura ed una posizione di lavoro in cui i primi rebbi (31) dell’elemento (30) piegatore piegano di 90° ciascuna ala (9’, 13’) esterna contro una corrispondente ala (9”, 13”) interna.
  12. 12) Unità (C) di incarto secondo la rivendicazione 11, in cui il dispositivo (29) piegatore comprende: un tampone (33) che è disposto dal lato opposto dell’elemento (30) piegatore rispetto al percorso (P) di piegatura; ed un secondo attuatore (34) che sposta ciclicamente il tampone (33) lungo la direzione (D) di piegatura.
  13. 13) Unità (C) di incarto secondo la rivendicazione 12, in cui il tampone (33) presenta una parete (34) centrale che è atta a venire premuta contro una parete (8, 12) dell’involucro (2) rigido almeno durante una fase iniziale della piegatura delle ali (9’, 13’) esterne.
  14. 14) Unità (C) di incarto secondo la rivendicazione 12 o 13, in cui: il tampone (33) presenta due secondi rebbi (35), ciascuno dei quali è atto ad appoggiarsi ad una corrispondente ala (9”,13”) interna prima piegatura delle ali (9’,13’) esterne oppure ad una corrispondente ala (9’,13’) esterna dopo la piegatura delle ali (9’,13’) esterne; ed il secondo attuatore (34) sposta ciclicamente il tampone (33) lungo la direzione (D) di piegatura tra una posizione di alimentazione in cui il tampone (33) è in corrispondenza del percorso (P) di piegatura ed una posizione di piegatura in cui il tampone (33) è distanziato dal percorso (P) di piegatura per non interferire con l’elemento (30) piegatore.
  15. 15) Unità (C) di incarto secondo la rivendicazione 14, in cui: il secondo attuatore (34) dispone il tampone (33) nella posizione di alimentazione quando il convogliatore (20) è in movimento; ed il primo attuatore (32) sposta progressivamente l’elemento (30) piegatore dalla posizione di riposo alla posizione di lavoro per piegare le ali (9’,13’) esterne piegate contro le ali (9”,13”) interne e contestualmente il secondo attuatore (34) sposta il tampone (33) progressivamente dalla posizione di alimentazione alla posizione di piegatura per lasciare posto all’elemento (30) piegatore.
  16. 16) Unità (C) di incarto secondo la rivendicazione 14 o 15, in cui parti terminali dei primi rebbi (31) dell’elemento (30) piegatore e parti terminali dei secondi rebbi (35) del tampone (33) presentano corrispondenti smussi tra loro complementari.
  17. 17) Unità (C) di incarto secondo una delle rivendicazione da 10 a 16, in cui il sistema (19) di piegatura comprende due prime sponde (37) di contenimento fisse che sono disposte lungo il percorso (P) di piegatura ed alle estremità opposte del convogliatore (20) tra la seconda stazione (S2) di trasferimento ed il dispositivo (29) piegatore e premono sulle ali (9”, 13”) interne per mantenere le ali (9”, 13”) interne piegate contro l’incarto (3).
  18. 18) Unità (C) di incarto secondo una delle rivendicazioni da 10 a 17, in cui il sistema (19) di piegatura comprende due seconde sponde (38) di contenimento fisse che sono disposte lungo il percorso (P) di piegatura ed alle estremità opposte del convogliatore (20) tra il dispositivo (29) piegatore e la terza stazione (S3) di trasferimento e premono sulle ali (9’, 13’) esterne per mantenere le ali (9’, 13’) esterne piegate contro le ali (9”, 13”) interne.
  19. 19) Unità (C) di incarto secondo la rivendicazione 18, in cui: ciascuna seconda sponda (38) di contenimento presenta una superficie (39) di scorrimento che è rivolta verso il convogliatore (20) e contro la quale scorre una ala (9’, 13’) esterna appena piegata; e ciascuna superficie (39) di scorrimento presenta una pluralità di fori (40) di soffiaggio che sono collegati ad un sistema di alimentazione di aria compressa e generano un cuscino di aria che preme contro la corrispondente ala (9’, 13’) esterna appena piegata.
  20. 20) Unità (C) di incarto secondo una delle rivendicazioni da 1 a 19 e comprendente: un primo piegatore che è disposto nella prima stazione (S2) di trasferimento e piega le ali (9’, 13’) esterne di 90° contro le sottostanti ali (9”, 13”) interne; ed un secondo piegatore (41) che è disposto lungo il percorso (P) di piegatura a valle del primo piegatore e piega all’indietro di 90° le ali (9’, 13’) esterne per riposizionare nuovamente le ali (9’, 13’) esterne perpendicolari alle ali (9”, 13”) interne.
  21. 21) Metodo di incarto per realizzare un pacchetto (1) di articoli da fumo, in particolare con coperchio incernierato, piegando uno sbozzato (15) attorno ad un incarto (3); il pacchetto (1) di articoli da fumo comprende un involucro (2) rigido che presenta due pareti (9, 13) laterali, ciascuna delle quali è formata da una ala (9”, 13”) interna sovrapposta ed incollata ad una ala (9’, 13’) esterna; il metodo di incarto comprende le fasi di: ruotare una ruota (17) di incarto attorno ad un asse (18) di rotazione in modo tale che la ruota (17) di incarto riceva l’incarto (3) e lo sbozzato (15), in particolare in una prima stazione (S1) di trasferimento, pieghi lo sbozzato (15) attorno all’incarto (3), e ceda in una seconda stazione (S2) di trasferimento il pacchetto (1) di articoli da fumo quasi completato in cui ciascun ala (9’, 13’) esterna è separata dalla corrispondente ala (9”, 13”) interna; e trasferire, nella seconda stazione (S2) di trasferimento, il pacchetto (1) di articoli da fumo quasi completato dalla ruota (17) di incarto ad un sistema (19) di piegatura che deposita della colla (28) su ciascuna ala (9’, 13’) esterna o su ciascuna ala (9”, 13”) interna, piega ciascuna ala (9’, 13’) esterna contro una corrispondente ala (9”, 13”) interna completando il pacchetto (1) di articoli da fumo, e cede il pacchetto (1) di articoli da fumo completato in una terza stazione (S3) di trasferimento; il metodo di incarto è caratterizzato dal fatto che il sistema (19) di piegatura comprende un singolo convogliatore (20) che supporta almeno una tasca (21) atta a contenere il pacchetto (1) di articoli da fumo ed avanza la tasca (21) lungo un percorso (P) di piegatura che si estende dalla seconda stazione (S2) di trasferimento in cui la tasca (21) riceve il pacchetto (1) di articoli da fumo quasi completato alla terza stazione (S3) di trasferimento in cui la tasca (21) cede il pacchetto (1) di articoli da fumo completato.
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