ITBO940213A1 - Metodo per la realizzazione di stecche di sigarette con involucro rigido del tipo a coperchio incernierato. - Google Patents

Abstract

Metodo per la realizzazione di stecche (1) di sigarette, secondo il quale vengono formati dei gruppi (87) di pacchetti (4) di sigarette ordinati secondo almeno due pile (63) fra loro affiancate, ed in cui ciascun pacchetto (4) di ciascuna pila (63) è disposto di piatto e con un proprio asse (7) maggiore orizzontale ed allineato con l'asse (7) maggiore di un corrispondente pacchetto (4) dell'altra pila (63); ciascun gruppo (87) viene alimentato, trasversalmente agli assi (7) maggiori dei pacchetti (4) stessi, ed unitamente ad uno sbozzato (3) piano per un involucro (2) rigido del tipo a coperchio (10) incernierato, all'interno di un mandrino (92) di piegatura, una cui parete (94) inferiore supporta il gruppo (87) con l'interposizione di un pannello (26") dello sbozzato (3) corrispondente ad una parete (26) laterale dell'involucro (2) rigido.(Figura 3).

Description

D E S C R I Z I O N E

dell'invenzione industriale dal titolo: "Metodo per la realizzazione di stecche di sigarette con involucro rigido del tipo a coperchio incernierato."

La presente invenzione è relativa ad un metodo per la realizzazione di stecche di sigarette con involucro rigido del tipo a coperchio incernierato.

Secondo la presente invenzione viene fornito un metodo per la realizzazione di stecche di sigarette con involucro rigido del tipo a coperchio incernierato, il metodo essendo caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi di formare dei gruppi di pacchetti di sigarette ordinati secondo almeno due pile fra loro affiancate, ed in cui ciascun pacchetto di ciascuna pila è disposto di piatto e con un proprio asse maggiore orizzontale ed allineato con l'asse maggiore di un corrispondente pacchetto dell'altra pila; alimentare uno sbozzato piano del detto involucro rigido in una posizione compresa fra il detto gruppo ed un mandrino di piegatura, il mandrino essendo affacciato al gruppo stesso in una direzione trasversale agli assi maggiori dei relativi pacchetti; e alimentare ciascun gruppo trasversalmente agli assi maggiori dei relativi pacchetti stessi, ed unitamente al detto sbozzato piano, in impegno con il detto mandrino in modo tale da ripiegare lo sbozzato a contatto del mandrino, e che una parete inferiore del mandrino stesso supporti il gruppo con l'interposizione di un pannello dello sbozzato corrispondente ad una parete laterale del relativo involucro rigido.

Secondo una preferita forma di attuazione del metodo sopra definito, la detta fase di formazione dei gruppi di pacchetti comprende le fasi di avanzare in successione le dette pile lungo un percorso determinato ed in una prima direzione parallela ai detti assi maggiori dei relativi pacchetti; estrarre in successione le dette pile dal detto percorso in una seconda direzione sostanzialmente trasversale alla detta prima direzione; ruotare ciascuna pila di 90° attorno ad un asse trasversale alle dette prima e seconda direzione per disporre i detti assi maggiori parallelamente alla detta seconda direzione; e alimentare le pile così orientate ulteriormente nella detta seconda direzione per disporre ciascuna pila in una posizione affiancata ad un'altra pila in modo da formare un relativo detto gruppo.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

- la figura 1 è una vista prospettica di una stecca di pacchetti di sigarette realizzata secondo il metodo della presente invenzione;

- la figura 2 illustra uno sviluppo piano di uno sbozzato per l'involucro della stecca di figura 1;

- la figura 3 illustra parzialmente una unità per la realizzazione della stecca di figura 1; e

- le figure dalla 4 alla 8 illustrano, con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, le fasi di formazione e di piegatura dell'involucro della figura 2 per la realizzazione della stecca della figura 1.

Con riferimento alla figura 1, con 1 è indicata una stecca di pacchetti di sigarette comprendente un involucro 2 rigido a forma di parallelepipedo rettangolo realizzato a partire da uno sbozzato 3 piano (figura 2) di cartone o simile, ed una pluralità di pacchetti 4 di sigarette (non illustrate) disposti all'interno dell'Involucro 2. Ciascun pacchetto 4 presenta la forma di un parallelepipedo rettangolo, il quale presenta due superfici 5 laterali maggiori fra loro parallele, due superfici 6 laterali minori parallele fra loro ed ortogonali alle superfici 5, ed un asse 7 longitudinale parallelo alle superfici 5 e 6.

L'Involucro 2 comprende un contenitore 8 inferiore conformato a tazza e presentante una estremità 9 superiore aperta, ed un coperchio 10 superiore, il quale è anch'esso conformato a tazza, ed è incernierato al contenitore 8 per ruotare tra una posi2ione di apertura (non illustrata) ed una posizione di chiusura illustrata in figura 1.

Il contenitore 8 presenta una parete 11 anteriore ed una parete 12 posteriore fra loro affacciate e parallele, due pareti 13 laterali parallele fra loro e perpendicolari alle pareti 11 e 12, ed una parete 14 di fondo perpendicolare alle pareti 11, 12 e 13.

Il coperchio 10 presenta una parete 15 anteriore ed una parete 16 posteriore fra loro affacciate e parallele, due pareti 17 laterali parallele fra loro e perpendicolari alle pareti 15 e 16, ed una parete 18 di fondo perpendicolare alle pareti 15, 16 e 17. Le pareti 15 e 17 e, rispettivamente, la parete 16 presentano rispettivi bordi liberi 19 e 20 rispettivamente affacciati al bordi liberi 21 e 22 delle pareti 11 e 13 e, rispettivamente, della parete 12; il bordo 19 presenta una forma complementare a quella del bordo 21, mentre il bordo 20 è solidale al bordo 22 per definire, con il bordo 22 stesso, una cerniera 23 di rota2ione (figura 2) del coperchio 10 rispetto al contenitore 8 fra le citate posizioni di apertura e di chiusura. Le pareti 11 e 15 nel loro assieme definiscono una parete anteriore 24 dell'involucro 2, le pareti 12 e 16 nel loro assieme definiscono una parete posteriore 25 dell'involucro 2, e ciascuna parete 13 e la corrispondente parete 17 nel loro assieme definiscono una corrispondente parete laterale 26 dell'involucro 2.

L'involucro 2 comprende infine un collare 27 a U, il quale sporge parzialmente all'esterno dell'estremità 9, e comprende una parete 28 centrale presentante un incavo 29 centrale rivolto verso il coperchio 10 e definente, sulla parete 28 stessa, una porzione centrale 30 ribassata e due ali 31 laterali estendentisi verso il coperchio 10. La parete 28 è collegata alla superficie interna della parete 11, dalla quale essa sporge con parte della porzione 30 e delle ali 31, e porta collegate due pareti 32 laterali disposte a contatto della superficie interna delle rispettive pareti 13, dalle quali le pareti 32 stesse sporgono parzialmente verso il coperchio 10.

Secondo quanto illustrato nella figura 2, l'involucro 2 è ottenuto a partire da uno sbozzato 3 piano di cartone o simile, la cui forma è una forma sostanzialmente rettangolare, e le cui parti verranno indicate, ove possibile, con numeri di riferimento accentati uguali ai numeri di riferimento che contraddistinguono le corrispondenti parti dell'involucro 2. Lo sbozzato 3 è provvisto di una pluralità di linee di piegatura longitudinali pre-indebolite indicate con 34, 35, 36 e 37, e di due linee di piegatura trasversali pre-indebolite indicate con 38 e 39.

Le linee 35 e 36 definiscono fra loro, e fra le linee 38 e 39, un pannello 24', la linea 37 definisce, insieme alle linee 38 e 39, un pannello 25', mentre le linee 34 e 35, e le linee 36 e 37 definiscono rispettivamente, fra le linee 38 e 39, due pannelli 26‘ e 26", e la linea 34 definisce un'aletta 40 trasversale.

Le linee 38 e 39 definiscono inoltre due alette 41 e 42 longitudinali sporgenti dalle estremità longitudinali opposte del pannello 26', due alette 43 e 44 longitudinali sporgenti dalle estremità longitudinali opposte del pannello 24', due alette 45 e 46 longitudinali sporgenti dalle estremità longitudinali opposte del pannello 26", e due alette 47 e 48 longitudinali sporgenti dalle estremità longitudinali opposte del pannello 25'.

Lo sbozzato 3 è provvisto di una ulteriore linea trasversale, indicata nel suo complesso con 49, la quale è compresa fra le linee 38 e 39, e comprende un tratto 231 pre-Indebolito estendentesi parallelamente alle linee 38 e 39 stesse attraverso il pannello 251e definente la cerniera 23, ed un tratto 50 pre-intagliato, il quale si estende attraverso l'aletta 40 ed i pannelli 26', 24', 26". In particolare, il tratto 50 comprende una porzione 51 intermedia parallela alle linee 38 e 39 ed estendentesi attraverso il pannello 24', due porzioni 52 e 53 laterali oblique estendentesi con inclinazioni contrapposte attraverso i pannelli 26' e 26", e, infine, una porzione 54 di estremità parallela alle linee 38 e 39 ed estendentesi attraverso l'aletta 40 . La linea 49 suddivide l'aletta 40 in due alette 55 e 56, il pannello 26' in due pannelli 131 e 17', il pannello 24' in due pannelli 11'e 15', il pannello 26" in due pannelli 13" e 17", ed il pannello 25' in due pannelli 12' e 16'.

All'interno dell'involucro 2 i pacchetti 4 sono ordinati secondo due file 57 sovrapposte, in ciascuna delle quali ciascun pacchetto 4 presenta il proprio asse 7 allineato con l'asse 7 del corrispondente pacchetto 4 dell'altra fila 57 e parallelo ad un asse 58 longitudinale maggiore dell'involucro 2. Inoltre, in ciascuna fila 57, ciascun pacchetto 4 è disposto con le proprie superfld 5 laterali maggiori parallele alle pareti 26 laterali dell'Involucro 2, e con le proprie pareti 6 laterali minori a contatto delle superfici interne della parete 24 anteriore e, rispettivamente, della parete 25 posteriore dell'involucro 2 stesso. Secondo quanto illustrato in figura 3, con 59 è illustrata una macchina steccatrice, una cui porzione 60 di ingresso comprende un convogliatore costituito da una piattaforma 61 atta a ruotare, in senso antiorario nella figura 3, attorno ad un asse 62 sostanzialmente verticale, e ad avanzare a passo una successione di pile 63 di pacchetti 4 in una direzione 64 e lungo un percorso P circolare estendentesi attraverso una stazione 65 di trasferimento. Durante il suo avanzamento lungo il percorso P, ciascuna pila 63 è alloggiata all'interno di una rispettiva tasca 66 aperta in direzione radiale sia verso l'interno che verso l'esterno della piattaforma 61, e ciascun pacchetto 4 di ciascuna pila 63 è alloggiato all'interno della rispettiva tasca 66 con almeno una propria superficie 5 laterale maggiore a contatto di una superficie 5 di un pacchetto 4 adiacente, ed in posizione parallela ad una superficie 67 superiore della piattaforma 61, e con il proprio asse 7 orientato parallelamente sia alla superficie 67, sia ad una tangente al percorso P nella posizione occupata, in quell'istante, dalla relativa tasca 66.

La porzione 60 comprende inoltre uno spingitore 68, il quale è posto in corrispondenza della stazione 65, ed è provvisto di una piastra 69 aspirante verticale, la quale è atta a muoversi, in una direzione 70 radiale ed ortogonale alla direzione 64, attraverso ciascuna tasca 66 tra una posizione arretrata di riposo, in cui la piastra 69 è disposta all'-interno del percorso P, ed una posizione estratta operativa, in cui la piastra 69 è disposta all'esterno del percorso P, per prelevare le pile 63 dalle rispettive tasche 66 ed alimentarle in successione, ortogonalmente agli assi 7 dei relativi pacchetti 4, ad un dispositivo 71 trasportatore attraverso una stazione 72 di ribaltamento intermedia.

Secondo quanto illustrato nella figura 3, la stazione 72 comprende un tegolo 73, disposto complanare alla superficie 67 e tangente alla periferia esterna della piattaforma 61, ed una piattaforma 74, la quale è complanare al tegolo 73, è montata attraverso un foro 75 ricavato nel tegolo 73 stesso, ed è atta a ruotare in senso orario nella figura 3 sotto la spinta di un attuatore 76 di azionamento ed attorno ad un asse 77 parallelo all'asse 62. In particolare, la piattaforma 74 è atta a ruotare attorno all'asse 77 con passi alternati di 90° e, rispettivamente, di 270° per orientare gli assi 7 dei pacchetti 4 della relativa pila 63 da una posizione iniziale ortogonale alla direzione 70 ad una posizione finale parallela alla direzione 70 stessa. La piattaforma 74 porta solidalmente collegato un elemento 78 verticale di riscontro, il quale è conformato sostanzialmente a L e comprende una piastra 79 aspirante, la quale è collegata ad un dispositivo di aspirazione noto e non illustrato tramite un tubo 79a flessibile, ed è disposta ortogonalmente alla direzione 70 in una sua posizione di partenza prima del citato passo di 90°, e torna nella stessa posizione di partenza alla fine del citato passo di 270°. L'elemento 78, quando disposto nella sua posizione di partenza, è atto a cooperare con la piastra 69 per arrestare ciascuna pila 63 al disopra della piattaforma 74 con gli assi 7 dei relativi pacchetti 4 nella citata posizione iniziale ortogonale alla direzione 70.

Il dispositivo 71 trasportatore comprende un elemento 80 a squadra, a sua volta comprendente una parete 81 verticale e parallela alla direzione 70 e trasversale alla superficie 67, ed una parete 82 orizzontale a pettine, la quale si estende dalla parete 81 stessa trasversalmente alla direzione 70 ed è complanare al tegolo 73. La parete 82 presenta un tratto di estremità libero rastremato a cuneo e limitato da un bordo 83 parallelo alla direzione 70, ed è atta ad accogliere ed a supportare le pile 63 quando lo spingitore 68 raggiunge la sua posizione estratta operativa.

Il dispositivo 71 comprende inoltre una piastra 84 aspirante, la quale è parallela alla parete 81, è disposta al disopra della parete 82, ed è provvista, dalla parte opposta a quella affacciata alla parete 81, di un'appendice 85 a squadra, la quale definisce, con la piastra 84 stessa e con la parete 82, un vano 86 di assemblaggio atto a contenere un gruppo 87 di pacchetti 4 definito da due pile 63 disposte affiancate in modo tale che l'asse 7 di ciascun pacchetto 4 di ciascuna pila 63 sia allineato all'asse 7 del corrispondente pacchetto 4 dell'altra pila 63. La piastra 84 è collegata, tramite un tubo 84a flessibile, ad un dispositivo di aspirazione noto e non illustrato, per trattenere ciascun gruppo 87 all'interno del vano 86.

L'elemento 80 è l'elemento terminale di uscita di un gruppo attuatore 88 atto a spostare l'elemento 80 stesso in una direzione 89 trasversale alla direzione 70 e perpendicolare alla parete 81 fra una posizione iniziale di carico illustrata nella figura 3 ed una posizione finale di piegatura non illustrata. La piastra 84 è l'elemento terminale di uscita di un gruppo attuatore 90, il quale è supportato dalla parete 81,ed è atto a spostare la piastra 84 stessa nella direzione 89 rispetto all'elemento 80 fra una posizione Iniziale di carico illustrata nella figura 3 ed una posizione finale di piegatura (non illustrata), nella quale la piastra 84 si dispone con una propria superficie anteriore, nel senso della direzione 8l, sostanzialmente a filo del bordo 83.

Secondo quanto schematicamente illustrato nella figura 4, la macchina steccatrice 59 comprende una unità di piegatura 91 comprendente, a sua volta, un mandrino 92 di piegatura, il quale è posizionato in corrispondenza di una stazione 91a di piegatura per ricevere in successione i gruppi 87 dal dispositivo 71 trasportatore ed una successione di sbozzati 3. Ciascuno sbozzato 3 è alimentato alla stazione 91a, tramite un dispositivo alimentatore noto e non illustrato, in fase con un rispettivo gruppo 87 ed in modo da disporsi trasversalmente rispetto alla direzione 89 e con il collare 27 affacciato al dispositivo 71.

Il mandrino 92 comprende una piastra 93 disposta in una posizione fissa parallela alla piastra 84 e direttamente affacciata alla piastra 84 stessa nella direzione 89, due piastre 94 e 95, la prima delle quali è collegata ad un bordo inferiore della piastra 93 tramite una cerniera 96 parallela alla direzione 70, e la seconda delle quali è collegata ad un bordo superiore della piastra 93 tramite una cerniera 97 parallela alla cerniera 96. Il mandrino 92 comprende infine una piastra 98 collegata ad un bordo libero della piastra 94 opposto alla cerniera 96 tramite una cerniera 99 parallela alla cerniera 96 stessa, ed una piastra 100 collegata ad un bordo libero della piastra 95 opposto alla cerniera 97 tramite una cerniera 101 parallela alla cerniera 97 stessa. Le dimensioni delle piastre 93, 94, 95, 98 e 100 sono rispettivamente sostanzialmente uguali alle dimensioni delle pareti 24, 26, 26, e 25 e dell'aletta 40. Le piastre 94,95,98 e 100 sono collegate a rispettivi attuatori noti e non illustrati, i quali sono atti a ruotarle rispetto alla parete 93 in modo da definire un involucro tubolare 2a (figura 7) atto a contenere un gruppo 87.

Secondo quanto illustrato nelle figure 6, 7 e 8, l'unità 91 comprende inoltre quattro coppie di elementi piegatori indicati con 102, 103, 104 e 105, i quali, come verrà meglio spiegato in seguito, sono atti a cooperare con il mandrino 92 per completare la piegatura di uno sbozzato 3 attorno ad un relativo gruppo 87 ed ottenere una stecca 1.

Secondo quanto illustrato nella figura 8, l'unità 91 comprende infine uno splngitore 106 di scarico della stecca 1 dalla stazione 91a.

Il funzionamento della macchina 59 verrà ora descritto a partire da un istante in cui il dispositivo 71 trasportatore è completamente scarico e disposto nella posizione di carico Illustrata nella figura 3, ed una pila 63, nel seguito indicata con 63a, viene alimentata dalla piattaforma 61 alla stazione 65.

A partire da questa posizione, la pila 63a viene estratta dalla rispettiva tasca 66 tramite lo spingitore 68 ed alimentata dallo spingitore 68 stesso alla stazione 72 di ribaltamento al disopra della piattaforma 74 e contro l'elemento 78 di riscontro disposto nella sua posizione di partenza trasversale alla direzione 70. Successivamente, lo spingitore 68 viene parzialmente ritirato, e la piattaforma 74 viene ruotata di 90° attorno all'asse 77 in modo da impartire un'analoga rotazione alla pila 63a ed orientare gli assi 7 dei relativi pacchetti 4 parallelamente alla direzione 70.

Al termine della propria rotazione di 90" sopra descritta, la pila 63a viene nuovamente impegnata dallo spingitore 68, il quale la alimenta nella direzione 70 al dispositivo 71 abbandonandola all'Interno del vano 86 al disopra della parete 82 ed a contatto sia della piastra 84, sia dell'appendice 85. Lo spingitore 68 ritorna quindi nella sua posizione arretrata di riposo e, successivamente all'avanzamento di un passo della piattaforma 61, ripete sostanzialmente il ciclo sopra descritto per portare una seconda pila 63, nel seguito indicata con 63b, all'interno del vano 86 ed a contatto della pila 63a in posizione tale che l'asse 7 di ciascun pacchetto 4 della pila 63b sia allineato, nella direzione 70, all'asse 7 di un corrispondente pacchetto 4 della pila 63a per formare un gruppo 87.

A questo punto lo spingitore 68 viene nuovamente arretrato nella sua posizione di riposo, ed il dispositivo 71 viene azionato per portare il gruppo 87 nella stazione 91a di piegatura, davanti alla quale è stato alimentato uno sbozzato 3, e nella quale il mandrino 92 è stato predisposto nella posizione illustrata nella figura 4, ossia con la piastra 95 ripiegata quasi a squadra rispetto alla piastra 93, con la piastra 100 ripiegata verso l'alto rispetto alla piastra 95 e con le piastre 94 e 98 fra loro sostanzialmente complanari e ripiegate quasi a squadra rispetto alla piastra 93. In particolare, le piastre 94 e 98 formano con la piastra 93 un angolo approssimante per eccesso un angolo pari a 90° aumentato dell'apertura dello smusso terminale della parete 82, mentre la piastra 95 potrebbe essere portata nella posizione della figura 4 solo in un secondo tempo, ed essere mantenuta, inizialmente, allineata con la piastra 93.

Lo spostamento del dispositivo 71 verso la stazione 91a comporta il contemporaneo azionamento dei gruppi attuatori 88 e 90 in modo da avanzare la piastra 84 fino a disporre un bordo anteriore, con riferimento alla direzione 89, del gruppo 87 a filo del bordo 83, e fino a portare il bordo 83 stesso a contatto con la cerniera 96. Questo spostamento del dispositivo 71 comporta automaticamente lo spostamento dello sbozzato 3 a contatto del mandrino 92, ed il ripiegamento sostanzialmente a C (oppure solo a L se la piastra 95 viene mantenuta allineata alla piastra 93) dello sbozzato 3 stesso attorno al relativo gruppo 87. In particolare, lo sbozzato 3 si dispone con i propri pannelli 24', 26", 26' e 25' rispettivamente a contatto delle piastre 93, 94, 95 e 98.

A questo punto, i gruppi attuatori 88 e 90 vengono azionati contemporaneamente in sensi opposti di una quantità pari allo spessore del gruppo 87 nella direzione 89 e fino a portare la piastra 84 a filo del bordo 83, ed il bordo 83 al disopra della cerniera 99. Durante questo spostamento, la piastra 94 viene progressivamente sollevata e la piastra 95 viene progressivamente abbassata fino a disporre le piastre 94 e 95 stesse a squadra rispetto alla piastra 93 in modo da serrare e trattenere il gruppo 87 al disopra del pannello 26" dello sbozzato 3 e della piastra 94, e permettere il ritorno del dispositivo 71 nella sua posizione di carico illustrata nella figura 3. La chiusura del mandrino 92, oltre a serrare il gruppo 87 al disopra del pannello 26", permette Inoltre di piegare a squadra, rispetto al pannello 24‘ ed attorno alle rispettive linee 35 e 36, sia il pannello 26' che il pannello 26" stesso.

Il completamento della chiusura del mandrino 92 tramite rotazione di 90° della piastra 100 e, quindi, della piastra 98 attorno agli assi delle relative cerniere 101 e 99 permette di ripiegare lo sbozzato 3 attorno al relativo gruppo 87 in modo da realizzare un involucro tubolare 2a, la cui chiusura viene garantita da colla disposta sulla superficie dell'aletta 40, e le cui estremità opposte vengono chiuse spostando la coppia di elementi 102 perpendicolarmente alla piastra 95 per ripiegare a squadra le alette 41 e 42, facendole ruotare attorno alle rispettive linee 38 e 39 e spostando la coppia di elementi 103 perpendicolarmente alla piastra 94 per ripiegare a squadra le alette 45 e 46, facendole ruotare attorno alle rispettive linee 38 e 39.

A questo punto, un dispositivo incollatore noto e non Illustrato applica uno strato superficiale di colla sulla superficie esterna delle alette 41, 42, 45 e 46, e la coppia di elementi 104 viene spostata nella direzione 89 per ripiegare a squadra le alette 47 e 48 facendole ruotare attorno alle relative linee 38 e 39, e facendole aderire alle alette 41 e 45, e, rispettivamente, 42 e 46. Anche la superficie esterna delle alette 47 e 48 viene dotata di uno strato superficiale di colla da un dispositivo noto e non illustrato. Infine la coppia di elementi 105 viene spostata nella direzione 89 per ripiegare a squadra le alette 43 e 44 facendole ruotare attorno alle relative linee 38 e 39, e facendole aderire alle alette 47 e, rispettivamente, 48.

La stecca 1 così ottenuta è disposta con il proprio asse 58 in posizione orizzontale e parallela alla direzione 70, e viene scaricata dalla stazione 91a tramite lo spingitore 106 in una direzione parallela alla direzione 70 stessa. Successivamente il mandrino 92 ritorna nella posizione di apertura, precedentemente descritta ed illustrata nella figura 4, pronto a ricevere il successivo gruppo 87 ed il relativo sbozzato 3.

Da quanto sopra esposto si ricava che, quando la stecca 1 viene disposta nella sua normale posizione con l 'asse 58 disposto in posizione verticale, ciascuna pila 63 definisce, all ' interno dell ' involucro 2, una relativa fila 57.

Claims (7)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) Metodo per la realizzazione di stecche (1) di sigarette con involucro (2) rigido del tipo a coperchio (10) incernierato, il metodo essendo caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi di formare dei gruppi (87) di pacchetti (4) di sigarette ordinati secondo almeno due pile (63) fra loro affiancate, ed in cui ciascun pacchetto (4) di ciascuna pila (63) è disposto di piatto e con un proprio asse (7) maggiore orizzontale ed al lineato con T asse (7) maggiore di un corrispondente pacchetto (4) del l 'altra pila (63) ; al imentare uno sbozzato (3) piano del detto involucro (2) rigido in una posizione compresa fra il detto gruppo (87) ed un mandrino (92) di piegatura, il mandrino (92) essendo affacciato al gruppo (87) stesso in una direzione (89) trasversale agli assi (7) maggiori del relativi pacchetti (4) ; e alimentare ciascun gruppo (87) trasversalmente agli assi (7) maggiori dei relativi pacchetti (4) stessi , ed unitamente al detto sbozzato (3) piano, in impegno con il detto mandrino (92) in modo tale da ripiegare lo sbozzato (3) a contatto del mandrino (92) , e che una parete inferiore (94) del mandrino (92) stesso supporti il gruppo (87) con l ' interposizione di un pannel lo (26") dello sbozzato (3) corrispondente ad una parete laterale (26) del relativo Involucro (2) rigido.
2. 2) Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la detta fase di formazione dei gruppi (87) di pacchetti (4) comprende le fasi di avanzare in successione le dette pile (63) lungo un percorso (P) determinato ed in una prima direzione (64) parallela ai detti assi (7) maggiori dei relativi pacchetti (4) ; estrarre in successione le dette pile (63) dal detto percorso (P) in una seconda (70) direzione sostanzialmente trasversale alla detta prima direzione (64) ; ruotare ciascuna pi la (63) di 90° attorno ad un asse trasversale (77) alle dette prima (64) e seconda (70) direzione per disporre i detti assi (7) maggiori parallelamente al la detta seconda direzione (70) ; e al imentare le pi le (63) cosi orientate ulteriormente nel la detta seconda direzione (70) per disporre ciascuna pila (63) in una posizione affiancata ad un' altra pi la (63) in modo da formare un relativo detto gruppo (87) .
3. 3) Metodo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che l ' alimentazione di ciascun gruppo (87) trasversalmente agli assi (7) maggiori dei relativi pacchetti (4) verso i l detto mandrino (92) viene eseguita in una terza direzione (89) trasversale al la detta seconda direzione (70) .
4. 4) Metodo secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni , caratterizzato dal fatto che ciascun detto gruppo (87) viene formato al disopra di un supporto mobile (71) ; la detta fase di alimentare ciascun gruppo (87) trasversalmente agli assi (7) maggiori dei relativi pacchetti (4) stessi, ed unitamente al detto sbozzato (3) piano, verso il detto mandrino (92) venendo realizzata spostando il detto supporto mobile (71) in una terza direzione (89) sostanzialmente orizzontale e trasversale al detti assi (7) maggiori fino a portare il supporto mobile (71) stesso a contatto sia di una parete di fondo (93) del detto mandrino (92) con l'interposizione di un primo pannello (24') del detto sbozzato (3) corrispondente ad una parete anteriore (24) del relativo involucro (2) rigido, sia della detta parete inferiore (94) del mandrino (92) stesso con l'interposizione del pannello (26") del detto sbozzato (3) corrispondente alla detta parete laterale (26) del relativo Involucro (2) rigido e costituente un secondo pannello (26") dello sbozzato (3) stesso; spostando il detto gruppo (87) lungo il supporto mobile (71) nella detta terza direzione (89) fino a disporre il gruppo (87) stesso a contatto del detto primo pannello (24‘), ed allontanando il supporto mobile (71) dal detto mandrino (92) in modo da disporre il gruppo (87) al disopra del secondo pannello (26") e della parete inferiore (94) del detto mandrino (92); e serrare il gruppo (87) all'interno del detto mandrino (92).
5. 5) Metodo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che la detta parete di fondo (93) del detto mandrino (92) è una parete fissa trasversale alla detta terza direzione (89); il mandrino (92) comprendendo, oltre alle dette pareti di fondo (93) ed inferiore (94), una parete superiore (95) ed una parete anteriore (98); le dette pareti superiore (95), inferiore (94) ed anteriore (98) essendo mobili, ed il gruppo (87) venendo serrato all'interno del mandrino (92) spostando le dette pareti superiore (95) ed inferiore (94) una verso l'altra rispetto alla detta parete di fondo (93).
6. 6) Metodo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto di comprendere l'ulteriore fase di ripiegare il detto sbozzato (3) attorno al relativo gruppo (87), in modo da formare un involucro (2) tubolare, spostando la detta parete anteriore (98) fino ad assumere una posizione sostanzialmente parallela alla detta parete di fondo (93).
7. 7) Metodo per la realizzazione di stecche di sigarette con involucro rigido del tipo a coperchio incernierato, sostanzialmente come descritto con riferimento ai disegni annessi.