IT201800020236A1 - Impianto elevatore - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo

“IMPIANTO ELEVATORE”

La presente invenzione riguarda un impianto elevatore, in particolare un impianto elevatore del tipo comprendente un telaio che ne definisce il vano di corsa.

Questo tipo di impianti sono largamente utilizzati per installazioni all’esterno di edifici esistenti o laddove non esistano vani edificati adeguati all’interfacciamento con le macchine di sollevamento.

Tali telai sono normalmente costituiti da strutture metalliche intelaiate che garantiscono il supporto della macchina di sollevamento e devono rispondere a requisiti di sicurezza in termini di resistenza.

Tali strutture hanno la funzione di sopportare i carichi trasmessi dalla macchina e di trasmetterli a loro volta alle fondazioni e agli edifici cui sono vincolate.

Gli impianti elevatori attualmente diffusi maggiormente comprendono un argano a frizione che movimenta, tramite una o più funi, una cabina e un contrappeso che si muove in direzione opposta alla cabina e ha lo scopo di garantire l’aderenza delle funi all’argano e di assorbire parte del peso della cabina in modo da alleggerire il lavoro dell’argano.

Questi impianti comprendono inoltre degli organi di guida configurati per guidare il movimento della cabina e sviluppati entro il vano di corsa, lateralmente allo stesso,

Svantaggiosamente, la disposizione descritta delle guide riduce l’accessibilità laterale della cabina e impedisce di posizionare porte di accesso in corrispondenza delle guide stesse.

Inoltre, la presenza del contrappeso nel vano di corsa determina una riduzione della superficie dello stesso utile al sollevamento, ovvero una riduzione in sezione delle dimensioni della cabina.

In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione è proporre un impianto elevatore che superi almeno alcuni degli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.

In particolare, è scopo della presente invenzione mettere a disposizione un impianto elevatore in grado di utilizzare l’area disponibile internamente al vano di corsa in modo più efficiente.

Ulteriore scopo della presente invenzione è proporre un impianto elevatore in cui la cabina sia potenzialmente accessibile da tutte le direzioni.

Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un impianto elevatore, comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni.

Le rivendicazioni dipendenti corrispondono a possibili forme di realizzazione dell'invenzione.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di un impianto elevatore.

Tale descrizione verrà esposta qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, forniti a solo scopo indicativo e, pertanto, non limitativo, nei quali: - la figura 1 mostra una vista prospettica di un impianto elevatore realizzato in accordo con la presente invenzione;

- la figura 2 mostra una vista dall’alto dell’impianto elevatore di figura 1; - la figura 3 mostra una vista prospettica di un particolare realizzativo dell’impianto elevatore di figura 1;

- la figura 4 mostra una vista in sezione del particolare di figura 3.

Con riferimento alle figure allegate, un impianto elevatore oggetto della presente invenzione è indicato genericamente con 1.

L’impianto elevatore 1 comprende un telaio 10 che definisce un vano di corsa “C” sviluppato lungo un asse verticale “Z” avente sezione in pianta quadrata o rettangolare.

Ai fini della presente descrizione, verrà in seguito utilizzato l’attributo “verticale” per indicare elementi sviluppati lungo l’asse verticale “Z” (ovvero parallelamente al vano di corsa “C”).

Inoltre, ogni riferimento a viste o sezioni in pianta è da considerarsi, ai fini della presente descrizione, riferito a un piano perpendicolare all’asse verticale “Z”.

Il telaio 10 è collegabile a una struttura in muratura ed è e configurato per assorbire gli sforzi e le sollecitazioni derivanti dall’operatività dell’impianto elevatore 1.

Preferibilmente, il telaio 10 comprende una pluralità di montanti 11 verticali e di traversi 12 orizzontali assemblati per definire una struttura verticale estesa nel volume operativo dell’impianto elevatore 1.

Nella forma realizzativa preferita i montanti 11 e i traversi 16 sono costituiti da elementi metallici piegati, stampati o trafilati, preferibilmente in acciaio. Preferibilmente, i montanti 11 sono disposti, in pianta, in corrispondenza di porzioni angolari del vano di corsa “C” di forma quadrata o rettangolare e lo delimitano in corrispondenza delle sue porzioni angolari

Nella forma realizzativa preferita, l’impianto elevatore 1 presenta, in sezione, quattro montanti 11 disposti in corrispondenza di rispettivi angoli della forma in pianta quadrata del vano di corsa “C”.

Preferibilmente, almeno due dei montanti 11 presentano una forma in pianta orizzontale concava in modo da definire una rispettiva sede “S”. Essi definiscono inoltre un’apertura 12 di accesso alla rispettiva sede “S” rivolta verso il vano di cosa “C”.

Più in dettaglio, tali montanti 11 comprendono una lamiera metallica piegata o trafilata in modo da avvolgere parzialmente la rispettiva sede “S”.

Inoltre, tali montanti 11 presentano delle rispettive alette di bloccaggio 13 piegate verso la rispettiva sede “S” per definire una strozzatura in corrispondenza dell’apertura 12.

Nella forma realizzativa illustrata, ciascun montante 11 comprende due porzioni piane 11a reciprocamente piagate di 90° per definire una sezione a “L”.

Ciascuna aletta di bloccaggio 13 è definita da un primo tratto 11b piano adiacente a una porzione piana 11b e piegato di 90° rispetto ad essa e da un secondo tratto 11c piano adiacente a al primo tratto 11b e piegato di 90° rispetto ad esso.

L’impianto elevatore 1 comprende inoltre una pluralità di guide 20 verticali, preferibilmente due, sviluppate lungo l’asse verticale “Z” e collegate al telaio 10 in modo da impegnare il vano di corsa “C” in corrispondenza di opposte porzioni angolari della forma in pianta quadrata o rettangolare. Preferibilmente, ciascuna guida 20 è fissata a un rispettivo montante 11 ed è rivolta verso il vano di corsa “C”.

Inoltre, ciascuna guida 20 è preferibilmente almeno parzialmente alloggiata nella sede “S” del rispettivo montante 11.

La forma in sezione dei montanti 11 sopra descritta è limitata ai montanti 11 a cui sono fissate rispettive guide 20, gli ulteriori montanti 11 del telaio 10 possono presentare sezioni differenti in accordo con rispettivi requisiti strutturali.

A due montanti 11, disposti in corrispondenza di angoli opposti di tale forma in pianta quadrata, sono fissate rispettive guide 20 in modo da identificare una diagonale geometrica in della forma in pianta quadrata del vano di corsa “C”.

Preferibilmente, ciascuna guida 20 comprende un elemento di supporto 21 inserito in una rispettiva sede “S” in modo da presentare un incastro senza gioco con il rispettivo montante 11.

Preferibilmente, l’elemento di supporto 21 comprende un pannello 22 almeno parzialmente contro-sagomato a una superficie interna del rispettivo montante 11 in modo da realizzare il suddetto incastro senza gioco.

Le alette di bloccaggio 13 dei montanti 11 sono configurati per bloccare gli elementi di supporto 21 all’interno delle rispettive sedi “S”.

Preferibilmente, ciascun elemento di supporto 21 comprende un piano principale 23 e delle alette di posizionamento 24 adiacenti al piano principale 23 e contro-sagomate a una superficie interna del rispettivo montante 11.

Preferibilmente, la conformazione delle alette di posizionamento 24 consente una disposizione dell’elemento di supporto 21 nella sede “S” in cui il piano principale 23 risulta orientato perpendicolarmente a una diagonale geometrica del vano di corsa “C”.

In particolare, la conformazione delle alette di posizionamento 24 consente una disposizione dell’elemento di supporto 21 nella sede “S” in cui il piano principale 23 risulta orientato obliquamente a 45° rispetto alle porzioni piane 11a del rispettivo montante 11.

Inoltre, ciascuna guida 20 comprende una rotaia 25 fissata all’elemento di supporto 21, in particolare al piano principale 23.

Preferibilmente, la rotaia 25 presenta una porzione di testa 26 che protende in allontanamento dell’elemento di supporto 21 per fuoriuscire dalla rispettiva sede “S” e impegnare il vano di corsa “C”.

Preferibilmente, la porzione di testa 26 si sviluppa in sezione lungo una diagonale della forma in pianta quadrata o rettangolare del vano di corsa “C”.

L’impianto elevatore 1 comprende inoltre una cabina 30 disposta nel vano di corsa “C” e presentante rispettive porzioni di scorrimento 31, preferibilmente due, che impegnano in modo scorrevole rispettive guide 20.

Le guide 20 sopra descritte guidano una movimentazione della cabina 30 all’interno del vano di corsa “C” lungo l’asse verticale “Z” e ne evitano oscillazioni laterale e/o rotazioni.

La cabina 30 presenta una forma in pianta sostanzialmente controsagomata alla forma in pianta del vano di corsa “C”, in modo da occuparne sostanzialmente completamente la sezione.

Essa ha quindi forma in pianta quadrata o rettangolare e le porzioni di scorrimento 31 sono disposte in corrispondenza porzioni angolari opposte della stessa.

Preferibilmente, la cabina 30 integra un sistema paracadute comprendente rispettivi freni configurati per impegnare le guide 20 in caso di necessità, certificato secondo le normative di sicurezza vigenti.

Inoltre, l’impianto di sollevamento 1 comprende un argano di sollevamento 35 a tamburo montato su una porzione superiore del telaio 10.

L’argano di sollevamento 35 comprende una o più funi 36 collegate alla cabina 30 e l’argano di sollevamento 35 è configurato per movimentare verticalmente la cabina 30 nel vano di corsa “C” lungo l’asse verticale “Z” attraverso le funi 36.

L’argano di sollevamento 35 non prevede alcun contrappeso mobile nel vano di corsa “C”. Vantaggiosamente, questo consente di dimensionare la cabina 30 in modo da occupare sostanzialmente l’intera sezione del vano di corsa “C”.

La presente invenzione raggiunge lo scopo proposto, superando gli inconvenienti lamentati nella tecnica nota.

Vantaggiosamente, la disposizione e la configurazione delle guide lungo una diagonale del vano di corsa come descritte sopra consentono di impegnare solo le porzioni angolari della cabina, liberandone tutte le superfici laterali per la realizzazione di eventuali ingressi.

Inoltre, l’assenza di contrappeso mobile lungo il vano di corsa, unitamente alla disposizione e configurazione delle guide, consente alla cabina di occupare sostanzialmente interamente il vano di corsa, in modo da sfruttare interamente la superficie disponibile.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Impianto elevatore (1), comprendente: - un telaio (10) definente un vano di corsa (C) sviluppato lungo un asse verticale (Z), detto vano di corsa (C) presentando una forma in pianta sostanzialmente quadrata o rettangolare; - una pluralità di guide (20) sviluppate parallelamente all’asse verticale (Z) e collegate al telaio (10) in modo da impegnare detto vano di corsa (C) in corrispondenza di opposte porzioni angolari del vano di corsa (C); - una cabina (30) disposta in detto vano di corsa (C) e presentante rispettive porzioni di scorrimento (31) configurate per impegnare scorrevolmente rispettive guide (20); - un argano di sollevamento (35) a tamburo montato su una porzione superiore del telaio (10) e comprendente una o più funi (36) collegate alla cabina (30) per movimentare detta cabina (30) nel vano di corsa (C) lungo l’asse verticale (Z).
2. 2. Impianto elevatore (1) secondo la rivendicazione 1, in cui la pluralità di guide (20) comprende due guide (20) disposte in corrispondenza di angoli opposti della forma in pianta quadrata del vano di corsa (C).
3. 3. Impianto elevatore (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto telaio (10) comprende una pluralità di montanti (11) verticali disposti in corrispondenza di porzioni angolari di detta forma in pianta quadrata, ciascuna di dette guide (20) essendo fissata a un rispettivo montante (11);
4. 4. Impianto elevatore (1) secondo la rivendicazione 3, in cui detti montanti (11) presentano una forma in pianta concava definente internamente una sede (S) rivolta verso il vano di corsa (C), ciascuna guida (20) essendo almeno parzialmente alloggiata in una rispettiva sede (S).
5. 5. Impianto elevatore (1) secondo la rivendicazione 4, in cui ciascuna guida (20) comprende un elemento supporto (21) inserito in una rispettiva di dette sedi (S) in modo da presentare un incastro senza gioco con un rispettivo montante (11) e una rotaia (25) fissata all’elemento supporto (21).
6. 6. Impianto elevatore (1) secondo la rivendicazione 5, in cui detto elemento di supporto (21) comprende un pannello (22) almeno parzialmente contro-sagomato a una superficie interna di un rispettivo montante (11) in modo da realizzare detto incastro senza gioco.
7. 7. Impianto elevatore (1) secondo la rivendicazione 6, in cui detto pannello (22) comprende un piano principale (23) e due alette di posizionamento (24) adiacenti al piano principale (23) e contro-sagomate a una superficie interna del rispettivo montante (11), dette alette di posizionamento (24) essendo configurate e/o disposte in modo da posizionare per incastro il pannello (22) nella sede (S) secondo un’orientazione in cui il piano principale (23) risulta perpendicolare a una diagonale geometrica del vano di corsa (C).
8. 8. Impianto elevatore (1) secondo una o più delle precedenti rivendicazioni da 5 a 7, in cui ciascun montante (11) comprende una lamiera metallica piegata in modo da avvolgere parzialmente la rispettiva sede (S) e presentante rispettive alette di bloccaggio (13) piegate verso detta sede (S) per bloccare l’elemento di supporto (21) della rispettiva guida (20) entro la rispettiva sede (S).
9. 9. Impianto elevatore (1) secondo una o più delle precedenti rivendicazioni da 5 a 8, in cui detta rotaia (25) presenta una porzione di testa (26) protendente dalla rispettiva sede (S) verso detto vano di corsa (C), detta porzione di testa (26) sviluppandosi lungo una diagonale di detta forma in pianta quadrata o rettangolare, ciascuna porzione di scorrimento (31) della cabina (30) impegnando una rispettiva porzione di testa (26).
10. 10. Impianto elevatore (1) secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, in cui detta cabina (30) presenta una forma in pianta sostanzialmente contro-sagomata alla forma in pianta del vano di corsa (C), dette porzioni di scorrimento (31) essendo disposte in corrispondenza di due porzioni angolari opposte di detta cabina (30).