CH697438B1

CH697438B1 - Contenitore per rifiuti con dispositivo moltiplicatore fra il fondo e l'organo di aggancio.

Info

Publication number: CH697438B1
Application number: CH20672004A
Authority: CH
Inventors: Stefano Mondini
Original assignee: Stefano Mondini
Priority date: 2004-12-14
Filing date: 2004-12-14
Publication date: 2008-10-15
Also published as: EP1671899A1

Abstract

È descritto un contenitore per rifiuti comprendente una carcassa (2) provvista di un organo di aggancio (3) che, quando effettua una prefissata corsa (A), provoca l'apertura o la chiusura degli elementi (4f) formanti il fondo (4) della detta carcassa (2), al quale esso è collegato mediante degli organi di collegamento e rinvio (6, 7, 8) formanti una catena cinematica (5). Nel contenitore (1) dell'invenzione nella suddetta catena cinematica (5) è installato un dispositivo moltiplicatore (9) atto a ridurre in prefissata misura la lunghezza della detta corsa (A) necessaria per provocare l'apertura totale o la chiusura totale degli elementi (4f) formanti il suddetto fondo (4).

Description

CH 697 438 B1

Descrizione

[0001] La presente invenzione riguarda il settore dei contenitori per rifiuti urbani. Tali contenitori, come è noto, possono essere anche interrati per tutta la loro altezza, ed in questo caso sono provvisti di una colonnina per l'introduzione rifiuti che sporge dal terreno.

[0002] Su questa colonnina è assicurato superiormente un organo di aggancio, realizzato in modo che, agendo su di esso, sia possibile estrarre il contenitore dal terreno, aprire il fondo per scaricarne il contenuto su di un automezzo, richiudere il fondo e risistemare il contenitore nella sua posizione interrata.

[0003] Per eseguire le sopradescritte operazioni esistono diversi dispositivi con relativi azionamenti, fra i quali il più noto è quello brevettato dalla ditta Kingshofer, nei quali l'apertura e la richiusura del fondo vengono eseguite mediante lo scorrimento verticale nelle due direzioni di un organo provvisto di un membro di afferraggio e di uno stelo lineare collegato agli organi di rinvio (catene, puntoni, ecc.) che movimentano gli elementi (solitamente due) che costituiscono il fondo del contenitore.

Lo scorrimento di tale stelo avviene coassialmente all'interno di un tubo di guida per un certo tratto, ed all'esterno di esso per la rimanente lunghezza della corsa necessaria che, per gli attuali standard di costruzione, è di 50 cm.

[0004] Procedendo nel modo descritto si incontrano però dei notevoli inconvenienti: innanzitutto in quanto è praticamente impossibile eseguire una trazione perfettamente allineata all'asse verticale sul membro di afferraggio dell'organo che esegue le suddette corse nelle direzioni di chiusura ed apertura. Un certo disassamento dovuto a fattori umani (l'operatore posiziona il mezzo di sollevamento centrandolo visivamente) è pertanto inevitabile, e ciò comporta delle sollecitazioni di frizione e di flessione sia sul detto stelo che sul citato tubo di guida, che li logorano notevolmente e che, con il passar del tempo, li possono danneggiare in modo grave o rimanere bloccati. In secondo luogo, il tratto di corsa già descritto durante il quale l'organo per l'apertura e la chiusura del fondo si muove all'esterno del tubo di guida comporta la fuoriuscita da esso dell'elemento di collegamento, (una fune o, più frequentemente, una catena), con delle notevoli difficoltà nell'eseguire la sua reintroduzione nel tubo di guida stesso che a volte causano bloccaggi, grippaggi, scarnicolamenti e, comunque, delle perdite di tempo e complicazioni operative rilevanti. Ciò si verifica a maggior ragione quando per le operazioni di vuotatura necessita eseguire una anche parziale rotazione del contenitore. In questo caso la catena si attorciglia, complicando ancor di più le operazioni.

[0005] Come detto, questi inconvenienti sono sostanzialmente causati dalla lunghezza della corsa che deve effettuare l'organo usato per l'apertura e la chiusura del fondo. Per evitarli, l'inventore dell'oggetto della presente domanda ha pensato che, poiché fra tale organo e gli elementi costituenti il fondo del contenitore è interposta una vera e propria catena cinematica, la soluzione consiste nell'installare con le modalità più opportune un dispositivo moltiplicatore atto a ridurre ad una misura desiderata la lunghezza della suddetta corsa necessaria per provocare l'apertura e la chiusura totale del fondo.

[0006] L'oggetto della presente invenzione è pertanto costituito da un contenitore per rifiuti come descritto nell'allegata rivendicazione 1. Verrà ora eseguita una descrizione più dettagliata di un suo preferito esempio realizzati vo, facendo anche riferimento ai disegni allegati, nei quali:

fig. 1 è una vista frontale sezionata longitudinalmente del detto esempio realizzativo di un contenitore secondo l'invenzione nella situazione di fondo aperto;

fig. 2 è una vista laterale sezionata longitudinalmente del contenitore corrispondente alla situazione della fig. 1.

fig. 3 è una vista frontale sezionata longitudinalmente del contenitore delle figure precedenti nella situazione di fondo chiuso;

fig. 4 è una vista laterale sezionata longitudinalmente del contenitore corrispondente alla situazione della fig. 3.

[0007] Se si considera dapprima la fig. 1, in essa si scorge come il contenitore 1 dell'invenzione sia composto essenzialmente da una carcassa 2, provvista di un fondo 4 formato da due elementi 4f incernierati su di essa secondo criteri noti. Superiormente alla detta carcassa è applicata una colonnina 14 per l'introduzione dei rifiuti, che è provvista di un organo di aggancio 3 composto da un corpo mobile 15 con relativo bordo di aggrappaggio 15r, atto a scorrere coassialmente entro un tubo di guida 16, solidale alla colonnina 14 e quindi all'intero contenitore 1. Anche sul tubo di guida 16 sono applicati dei bordi sporgenti di aggrappaggio 16r. Il sistema fin qui descritto è appunto quello brevettato dalla già menzionata ditta Kingshofer.

[0008] Afferrando con un apposito dispositivo (non rappresentato nei disegni) i bordi di aggrappaggio 16r del tubo di guida 16 è possibile sollevare il contenitore 1, con il fondo 4 chiuso, estraendolo dal suo vano interrato e, prima movimentando il detto corpo mobile 15 dell'organo di aggancio 3 verticalmente verso l'alto per sostenere il fondo 4 mediante una catena cinematica 5 di cui è provvisto il contenitore 1, che termina con delle aste di rinvio 6 collegate al fondo 4, poi lasciandolo ricadere entro il relativo tubo di guida 16 per consentire al fondo 4 stesso di aprirsi scaricando così i rifiuti alloggiati nel contenitore 1. Come anticipato, nelle realizzazioni dell'attuale Stato della Tecnica la corsa del corpo mobile 15 raggiunge i 50 cm, e dà origine agli inconvenienti già esposti.

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[0009] Nel contenitore 1 dell'invenzione, nella citata catena cinematica 5 di tipo di per sé noto è inserito un dispositivo moltiplicatore 9, che riduce la lunghezza della corsa del detto corpo mobile 15 necessaria per effettuare la movimentazione del fondo 4.

Nel preferito esempio realizzativo che si sta descrivendo, la suddetta catena cinematica 5 comprende due o più aste di rinvio (4 nella fattispecie) collegate agli estremi opposti agli elementi 4f formanti il fondo e ad una traversa 7 fissata alle estremità di due (o più) bracci 8 assicurati agli estremi liberi di due aste 11,12 infulcrate fra loro al centro C ed aventi gli altri estremi 11 v, 12v fissati sulla carcassa 2 in modo da poter ruotare rispetto ad essa.

[0010] Il corpo mobile 15 dell'organo di aggancio 3 è collegato mediante una catena 10 al detto punto C di infulcramento delle aste 11,12 della crociera 9 e tale catena 10 è vincolata al suddetto punto in modo da non ostacolare le rotazioni relative di tali aste 11,12 intorno ad esso.

Sollevando verticalmente per una corsa A il detto corpo mobile 15 dell'organo di aggancio 3 le aste 11,12 ruotano intorno ai loro estremi 11v, 12v, e la loro rotazione R provoca una corsa di sollevamento T degli estremi dei bracci 8 ad esse vincolate che, dimensionando opportunamente tutte le parti componenti, per semplici ragioni geometriche può risultare anche molto superiore in lunghezza rispetto alla corsa A del corpo mobile 15 dell'organo di aggancio 3.

[0011] L'inventore prevede di realizzare la crociera 9, che funge da vero e proprio dispositivo moltiplicatore, in modo che la lunghezza massima di tale corsa S non superi 20 cm. Questa corsa limitata, infatti, consente di allineare il già descritto tratto di corsa durante il quale il corpo mobile 15 deve muoversi all'esterno del tubo di guida 16, e ridurre il braccio d'azione dei momenti che agiscono sul corpo mobile 15 e sul tubo di guida 16 medesimo in seguito all'effettuazione di trazioni non perfettamente allineate ai loro assi.

[0012] La realizzazione del dispositivo moltiplicatore a crociera 9 fin qui descritto e a parere dell'inventore preferibile ad altre attuabili in ingranaggi, cremagliere e simili, in quanto in primo luogo non occupa la zona della colonnina 14 attraverso la quale vengono immessi i rifiuti, ed in secondo luogo risulta più semplice, economica ed affidabile.

[0013] Con il contenitore dell'invenzione si è pertanto raggiunto lo scopo che l'inventore si era prefisso.

[0014] Va segnalato che su tutti i disegni sono indicate corse e rotazioni delle parti atte a causare la chiusura del fondo 4. Eseguendo corse e rotazioni di verso opposto si ottiene, ovviamente, di permettere al fondo stesso di aprirsi.

Claims

Rivendicazioni

1. Contenitore (1 ) per rifiuti, comprendente una carcassa (2) provvista di un organo di aggancio (3) che, quando effettua una prefissata corsa (A), provoca l'apertura o la chiusura degli elementi (4f) formanti il fondo (4) della detta carcassa (2), al quale esso è collegato mediante degli organi di collegamento e rinvio (6, 7, 8) formanti una catena cinematica

(5) caratterizzato dal fatto che nella suddetta catena cinematica (5) è installato un dispositivo moltiplicatore (9) atto a ridurre in prefissata misura la lunghezza della detta corsa (A) necessaria per provocare l'apertura totale o la chiusura totale degli elementi (4f) formanti il suddetto fondo (4).

2. Contenitore secondo la rivendicazione 1, nel quale la detta catena cinematica (5) comprende due o più aste di rinvio

(6) collegate agli estremi opposti agli elementi (4f) formanti il fondo (4) e ad una traversa (7) fissata alle estremità di due o più bracci (8) collegati meccanicamente ad una catena (10) facente capo al detto organo di aggancio (3) ed il detto dispositivo moltiplicatore è costituito da una crociera (9) formata da due aste (11, 12) fra loro infulcrate al centro (C), entrambe tali aste avendo un estremo (11v, 12v) vincolato alla carcassa (2) in modo da poter ruotare e l'altro estremo collegato ai detti bracci (8), e l'organo di aggancio (3) è collegato mediante la detta catena (10) alla crociera (9) nel suddetto punto (C) di infulcramento delle aste (11, 12) in modo da non ostacolare le loro rotazioni relative intorno a tale punto.

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