ITUB20153259A1 - Macchina combinata per lavorare vergelle e relativo procedimento di lavorazione - Google Patents

Macchina combinata per lavorare vergelle e relativo procedimento di lavorazione Download PDF

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ITUB20153259A1
ITUB20153259A1 ITUB2015A003259A ITUB20153259A ITUB20153259A1 IT UB20153259 A1 ITUB20153259 A1 IT UB20153259A1 IT UB2015A003259 A ITUB2015A003259 A IT UB2015A003259A IT UB20153259 A ITUB20153259 A IT UB20153259A IT UB20153259 A1 ITUB20153259 A1 IT UB20153259A1
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IT
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bending
combined machine
rod
carriage
movement axis
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ITUB2015A003259A
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Inventor
Fabro Giorgio Del
Original Assignee
M E P Macch Elettroniche Piegatrici Spa
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    • B21D—WORKING OR PROCESSING OF SHEET METAL OR METAL TUBES, RODS OR PROFILES WITHOUT ESSENTIALLY REMOVING MATERIAL; PUNCHING METAL
    • B21D7/00—Bending rods, profiles, or tubes
    • B21D7/02—Bending rods, profiles, or tubes over a stationary forming member; by use of a swinging forming member or abutment
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    • B21D11/10—Bending specially adapted to produce specific articles, e.g. leaf springs
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Description

"MACCHINA COMBINATA PER LAVORARE VERGELLE E RELATIVO PROCEDIMENTO DI LAVORAZIONE’'
CAMPO DI APPLICAZIONE
II presente trovato si riferisce ad una macchina combinata per lavorare vergelle, nonché al relativo procedimento di lavorazione di vergella, vantaggiosamente in barre lunghe.
La macchina combinata ed il relativo procedimento servono per realizzare prodotti metallici, partendo da una vergella normale, ad esempio ma non limitatamente per edilizia.
Detti prodotti presentano al termine della lavorazione almeno una conformazione curva con raggio di curvatura voluto continuo e/o variabile.
Detta vergella può avere forma della sezione trasversale tonda, quadra, rettangolare o altre forme di sezione.
STATO DELLA TECNICA
Sono note macchine di curvatura di una o più vergelle contemporaneamente per ottenere prodotti metallici lunghi.
Le macchine di curvatura note sono esemplificativamente provviste di un banco di supporto, lungo il quale scorrono in modo controllato e voluto due carri in ragione del risultato voluto.
Ognuno dei due carri comprende un gruppo di curvatura, o gruppo di calandratura, configurato per deformare, in particolare curvare, la vergella e regolabile in base alle esigenze produttive associate al prodotto finito che si vuole ottenere.
Generalmente ciascun gruppo di curvatura comprende rulli di contrasto atti eventualmente anche a trainare la vergella, ed un rullo di curvatura mobile atto a inferire nella vergella la voluta deformazione che poi si stabilizza nella curvatura ricercata.
È pure noto prevedere, sul banco di supporto, un dispositivo di bloccaggio, ad esempio una morsa interposta fra i due carri, per bloccare la vergella da curvare, consentendo diversi tipi di operazioni.
Un inconveniente delle macchine di curvatura note nasce dal fatto che esse non sono in grado di effettuare anche operazioni di piegatura sulla vergella.
Tale aspetto risulta particolarmente svantaggioso nel caso in cui il prodotto finito necessiti di una o più pieghe da eseguirsi prima e/o dopo e/o durante la calandratura.
Attualmente, per eseguire l’operazione di piegatura, sono necessarie macchine apposite che vengono fatte intervenire prima o dopo la calandratura. Ciò comporta svantaggi sia in termini economici che in termini qualitativi, che in termini di tempo, di manutenzione, di programmazione, di magazzinaggio di parti di ricambio e di consumi energetici e di spazi occupati.
Un ulteriore svantaggio delle macchine di curvatura note è che richiedono l’intervento diretto di un operatore, anche durante l’esecuzione delle lavorazioni, per accompagnare e/o sostenere il prodotto in lavorazione. Ciò determina problemi di sicurezza degli operatori e possibili infortuni.
Esiste pertanto la necessità di perfezionare una macchina combinata per lavorare vergelle ed un relativo procedimento di lavorazione che possano superare almeno uno degli inconvenienti della tecnica.
In particolare, uno scopo del presente trovato è quello di realizzare una macchina di curvatura che possa eseguire in proprio, oltre alle operazioni di curvatura, anche operazioni di piegatura sulla vergella, il tutto in modo coordinato e voluto.
Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di realizzare una macchina di curvatura compatta, avente minor costo delle due singole, che permetta di risparmiare energia c che consenta di migliorare i tempi ed i costi di realizzazione del prodotto finito.
E un ulteriore scopo del presente trovato il risparmio energetico generale e di occupazione di spazi e costi di manutenzione e programmazione con tutto ciò che ne è connesso.
È anche uno scopo del presente trovato realizzare una macchina combinata che sia estremamente sicura per gli operatori e che possa funzionare autonomamente senza un intervento diretto degli operatori stessi.
ESPOSIZIONE DEL TROVATO
Il presente trovato è espresso e caratterizzato nelle rivendicazioni indipendenti. Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato o varianti dell’idea di soluzione principale.
Forme di realizzazione qui descritte si riferiscono ad una macchina combinata, di per sé nota nella sua formulazione precedente, comprendente un banco di supporto configurato per supportare e guidare almeno un carro mobile in modo controllato e voluto lungo un asse di movimentazione longitudinale. Il carro mobile comprende un piano di lavoro su cui è operativo un gruppo di curvatura.
Il banco di supporto comprende, inoltre, mezzi a morsa. Tali mezzi a morsa sono configurati per bloccare su istruzione la vergella.
Secondo il presente trovato, il suddetto almeno un carro mobile comprende, sul piano di lavoro, anche un gruppo di piegatura associato all’ almeno un gruppo di curvatura.
Secondo un ulteriore aspetto del presente trovato, almeno i mezzi a morsa presenti sul banco di supporto sono posizionabili in senso ortogonale all’asse di movimentazione longitudinale del banco di supporto stesso.
Tale macchina combinata è configurata, quindi, per curvare e/o piegare una vergella nella forma voluta, in altre parole la macchina combinata di cui al presente trovato comprende, in almeno un carro, sia il gruppo di curvatura, sia il gruppo di piegatura, potendo essere la macchina combinata dotata o dotabile di un gruppo programmabile di controllo comando e gestione della macchina combinata stessa.
Secondo una variante, sono previsti almeno due carri mobili.
Secondo un’ulteriore variante, i citati mezzi a morsa sono interposti fra i carri mobili.
Secondo un ulteriore aspetto del presente trovato, uno o entrambi, i carri mobili sono dotati di rispettivi mezzi a morsa, mobili e posizionabili in senso ortogonale all’asse longitudinale del banco di supporto.
Vantaggiosamente, i mezzi a morsa possono essere posti sul rispettivo carro mobile in posizione anteriore rispetto all’altro carro.
Secondo un ulteriore aspetto del presente trovato, i gruppi di curvatura e/o i gruppi di piegatura, presenti sul rispettivo carro mobile, sono posizionabili a scomparsa rispetto al piano di lavoro del carro mobile stesso, in ragione dell’operazione specifica.
Secondo una variante, sono a scomparsa solo parte di uno o di entrambi i gruppo di curvatura e/o di piegatura.
Tali aspetti consentono vantaggiosamente di utilizzare la macchina per qualunque tipo di operazioni di curvatura e/o di piegatura, evitando interferenze fra i gruppi, nel contempo permettendo il corretto posizionamento e controllo della vergella ed il corretto funzionamento dell’intera macchina.
Inoltre una configurazione di macchina combinata, come sopra descritta, permette di automatizzare completamente le operazioni eseguite sulla vergella e di evitare l’intervento degli operatori mentre la macchina sta lavorando. Ciò permette di ottenere una macchina combinata estremamente sicura per gli operatori c di evitare pertanto infortuni.
Secondo una possibile variante, la macchina prevede in ogni carro mobile, un unico mezzo di azionamento configurato per azionare contemporaneamente, o sequenzialmente, il funzionamento di uno e delfaltro gruppo di curvatura e di piegatura.
Tale aspetto risulta particolarmente vantaggioso in quanto consente sostanzialmente di dimezzare i mezzi di azionamento, il costo dì produzione, dei ricambi e di gestione.
I vari aspetti e caratteristiche descritte nella presente descrizione possono essere applicati individualmente, dove possibile. Questi aspetti individuali, ad esempio aspetti e caratteristiche presenti nella descrizione oppure nelle rivendicazioni dipendenti allegate, possono essere oggetto di domande divisionali.
Si fa notare che qualsiasi aspetto o caratteristica che si trovi essere già nota durante la procedura di brevettazione si intende non essere rivendicata ed essere l’oggetto di un disclaimer.
ILLUSTRAZI ONE DEI DISEGNI
Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di forme di realizzazione, fornite a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:
- la fìg. 1 illustra schematicamente una macchina combinata secondo il presente trovato;
- la fig. 2 illustra una macchina combinata, secondo il presente trovato; - la fig. 3 illustra una macchina combinata in una fase operativa, secondo il presente trovato;
- la fìg. 4 illustra una macchina combinata in una ulteriore fase operativa, secondo il presente trovato;
- la fìg. 5 illustra una macchina combinata in una ulteriore fase operativa, secondo il presente trovato.
Per facilitare la comprensione, numeri di riferimento identici sono stati utilizzati, ove possibile, per identificare elementi comuni identici nelle figure. Va inteso che elementi e caratteristiche di una forma di realizzazione possono essere convenientemente incorporati in altre forme di realizzazione senza ulteriori precisazioni.
DESCRIZIONI! DI FORME DI REALIZZAZIONE
Si farà ora riferimento nel dettaglio alle varie forme di realizzazione del trovato, delle quali uno o più esempi sono illustrati nelle figure allegate. Ciascun esempio è fornito a titolo di illustrazione del trovato e non è inteso come una limitazione dello stesso. Ad esempio, le caratteristiche illustrate o descritte in quanto facenti parte di una forni a di realizzazione potranno essere adottate su, o in associazione con, altre forme di realizzazione per produrre un’ulteriore forma di realizzazione. Resta inteso che il presente trovato sarà comprensivo di tali modifiche e varianti.
Prima di descrivere le forme di realizzazione, si chiarisce, inoltre, che la presente descrizione non è limitata nella sua applicazione ai dettagli costruttivi c di disposizione dei componenti come descritti nella seguente descrizione utilizzando le ligure allegate. La presente descrizione può prevedere altre forme di realizzazione ed essere realizzata o messa in pratica in altri svariati modi. Inoltre, si chiarisce che la fraseologia e terminologia qui utilizzata è a fini descrittivi e non deve essere considerata come limitante.
In accordo con il presente trovato, la fig. 1 è utilizzata per descrivere forme di realizzazione di una macchina combinata 10 configurata per lavorare vergelle 12 in uno o più prodotti metallici lunghi, dette vergelle presentando diverse caratterizzazioni e dimensioni nominali. In particolare, le vergelle 12 possono essere di qualsivoglia tipo e forma in barre lunghe, e vengono lavorate mediante la macchina combinata 10 per ottenere prodotti metallici aventi almeno una forma curva.
Qui e nel seguito della descrizione si farà riferimento alla lavorazione di un’unica vergella 12, pur essendo chiaro che la macchina combinata 10 può lavorare più vergelle 12 contemporaneamente.
La macchina combinata 10 comprende un banco di supporto 14 ed uno o più carri 18 mobili. Il banco di supporto 14 è configurato per supportare c guidare uno o più carri 18 mobili lungo un asse di movimentazione X longitudinale del banco di supporto 14. Nel seguito, sì descriverà, a titolo esemplificativo, il caso in cui sono previsti due carri 18 mobili in avvicinamento/allontanamento reciproco lungo l’asse di movimentazione 14,
La macchina combinata 10 comprende, inoltre, un mezzo a morsa, o mezzo di bloccaggio, 16. Questo mezzo a morsa 16 è previsto sul banco di supporto 14, ad esempio in posizione mediana, cd è posizionabile ortogonalmente all’asse di movimentazione X longitudinale del banco di supporto 14, secondo le esigenze.
Secondo una possibile soluzione rcalizzativa, il mezzo a morsa è movimentabile e posizionabile in una direzione ortogonale all’asse di movimentazione X che giace su un piano parallelo al piano di giacitura del banco di supporlo 14 in modo da mantenere la o le vergelle 12 sui banchi di supporlo 14.
Anche se non illustrato, la macchina combinata 10 può essere associata ad un gruppo di controllo, gestione, e comando programmabile configurato per controllare, gestire e comandare almeno il funzionamento dell’uno o più carri 18.
Il banco di supporto 14 può essere posto sostanzialmente orizzontale o sub-orizzontale, anche se non si esclude un’orientazione verticale dello stesso.
I carri 18 sono mobili sul banco di supporto 14 in modo voluto e controllato, ogni carro 18 essendo gestito in se o in relazione all’altro carro 18 e/o mezzo a morsa 16 in ragione delle operazioni in atto.
in particolare, i carri 18 sono mobili lungo l’asse di movimentazione X in modo indipendente e controllato.
In accordo con il presente trovato, ogni carro 18 comprende un piano di lavoro 19 ed almeno un gruppo di curvatura 15. Il gruppo di curvatura 15 è operativo sul piano di lavoro 19. Il gruppo di curvatura 15, del tipo di per sé noto, è configurato per curvare le vergelle 12 in modo voluto. In particolare, per curvatura qui e nel seguito della descrizione si intende che la vergella 12 viene sottoposta ad una deformazione continua per una porzione longitudinale estesa della lunghezza della vergella 12, ad esempio per almeno 20cm o per l’intera lunghezza. In questo caso fazione di deformazione del gruppo dì curvatura 15 avviene sostanzialmente in continuo per l’intera lunghezza della porzione longitudinale interessata dalla curvatura. Infatti, durante le operazioni di curvatura il gruppo di curvatura 15 oltre ad essere azionato per deformare la vergella 12 viene anche movimentato in una direzione parallela all’asse di movimentazione X così da interessare l’intero sviluppo longitudinale della porzione longitudinale curva.
Secondo forme di realizzazione qui descritte, ogni carro 18 comprende, sul piano di lavoro 19, anche un gruppo di piegatura 30, anch’esso del tipo di per sé noto, associato all’ almeno un gruppo di curvatura 15.
In particolare, per piegatura, qui e nel seguito della descrizione si intende che la vergella 12 viene sottoposta ad una deformazione localizzata unicamente nella zona in cui agisce il gruppo di piegatura 30, ad esempio in corrispondenza di un elemento di riscontro di quest’ultimo. Durante l’azionamento del gruppo di piegatura 30 non si ha una sua traslazione in direzione parallela all’asse di movimentazione X, Inoltre, ogni carro 18 comprende, coordinato con il piano di lavoro 19, un proprio mezzo a morsa, o mezzo di trasporto, 50 associato al gruppo di curvatura 15 c posizionabile ortogonalmente all’asse di movimentazione X.
In particolare, nelle forme di realizzazione in cui sono previsti due di detti carri 18, su cadami carro 18 c presente un rispettivo mezzo a morsa 50 posto in posizione collegata ai mezzi a morsa 16 presenti sul banco di supporto 14 ed il suddetto mezzo a morsa 50 è posizionabile ortogonalmente all’asse di movimentazione X.
In accordo con forme di realizzazione il mezzo a morsa 50 è posizionabile ortogonalmente all’asse di movimentazione X c giace sul piano di lavoro 19.
In accordo con soluzioni realizzativc, i mezzi a morsa 16 cd il mezzo a morsa 50 sono posti, o posizionatali, in posizione allineata fra loro, ad esempio in direzione parallela all’asse di movimentazione X.
Il gruppo di piegatura 30, ad esempio descritto con riferimento alla figura 1, può essere posizionato in una qualunque posizione rispetto al banco di supporto 14 del carro 18.
Secondo una variante realizzativa del presente trovato, i due carri 18 possono presentare i gruppi di piegatura 30 non speculari fra loro.
Secondo forme di realizzazione del presente trovato, il gruppo di piegatura 30 può essere posizionato sull’asse di movimentazione X.
Secondo ulteriori forme di realizzazione del presente trovato, il gruppo di piegatura 30 può essere posizionato fuori dall’asse di movimentazione X.
Nelle forme di realizzazione descritte utilizzando le figure da 2 a 5, il gruppo di piegatura 30 è posizionato in una posizione preferenziale. In particolare, il gruppo di curvatura 15 c posizionato centralmente al piano di lavoro 19, anche se non si esclude la possibilità dì un posizionamento diverso, mentre il gruppo di piegatura 30 è posto in posizione sfalsata lateralmente, in direzione ortogonale all’asse di movimentazione X, rispetto al gruppo di curvatura 15. Detto posizionamento è coordinato con il posizionamento del gruppo di piegatura 30 sì da facilitare le operazioni ed evitare inutili interferenze.
Come indicato, l’azionamento del gruppo di curvatura 15 e del gruppo di piegatura 30 può essere indipendente.
Secondo una variante di realizzazione vantaggiosa, almeno un carro 18 prevede un unico mezzo di azionamento configurato per azionare, contemporaneamente o sequenzialmente, il funzionamento sia del gruppo di curvatura 15, sia del gruppo di piegatura 30. Ad esempio, con riferimento a forme di realizzazione descritte utilizzando le figg. 2-5, c combinabili con tutte le forme di realizzazione qui descritte, può essere previsto un unico mezzo di azionamento comprendente un organo motore 21, il quale aziona il gruppo di piegatura 30 e quest’ultimo a sua volta è collegato cinematicamente al gruppo di curvatura 15, determinando razionamento di quest’ultimo.
In accordo con una possibile soluzione realizzativa, l’organo motore 21 è provvisto di un pignone che ingrana su una corona dentata associata al gruppo di piegatura 30, ad esempio ad un disco di piegatura di quest’ultimo.
Sulla corona dentata è ingranata a sua volta una ruota dentata condotta installata solidale con un componente rotante del gruppo di curvatura 15. A solo titolo esemplificativo, si prevede che la ruota dentata condotta sia installata solidale e coassiale ad un rullo motore e/o di contrasto del gruppo di curvatura 15.
Secondo forme di realizzazione del presente trovato, almeno parte dei gruppi di curvatura 15 e/o i gruppi di piegatura 30 sono posizionabili a scomparsa rispetto all’ anzi detto piano di lavoro 19 del rispettivo carro 18.
Anche i mezzi a morsa 16 c 50, rispettivamente previsti sul banco di supporto 14 e sui carri 18, possono essere vantaggiosamente a scomparsa rispetto al piano di lavoro 19 definito dai carri 18,
In particolare, i gruppi di curvatura 15 c/o i gruppi di piegatura 30, così come i mezzi a morsa 16, 50, possono essere movimentati tra una condizione sporgente dal piano di lavoro 19, nella quale possono agire sulla vergella 12, ed una posizione retratta. ovvero come sopra indicato, “a scomparsa<1>', in cui il piano di lavoro 19 è definito c non vi è interferenza con la vergella 12.
Ciascun carro 18 può essere movimentato, in modo voluto e autonomo, da gruppi di azionamento in relazione alle operazioni in atto, oppure può essere movimentato datazione di traino che i gruppi di curvatura 15 esercitano sulla vergella 12. In quest’ultimo caso, può essere vantaggioso che il mezzo a morsa 16 blocchi la vergella 12.
In accordo con una possibile soluzione realizzativa, la macchina 10 comprende organi di movimentazione associati ai carri 18 per permettere la movimentazione voluta e controllata di questi ultimi rispetto al banco di supporto 14.
Gli organi di movimentazione, non illustrati nei disegni, possono comprendere meccanismi a vite senza fine, a cremagliera, a catena o simili od equivalenti organi di movimentazione.
In accordo con forme di realizzazione, i gruppi di curvatura 15 comprendono due rulli di contrasto 20 posti in posizione contrapposta fra loro, essendo vantaggiosamente almeno un rullo di contrasto 20 provvisto di mezzi di posizionamento 22 configurati per permettere un selettivo movimento di avvi ornamento/ allontanamento all’altro rullo di contrasto 20 per regolare la luce tra loro in relazione alla vergella 12.
La pressione che i rulli di contrasto 20 esercitano in modo voluto sulle vergelle 12 può essere finalizzata al traino della vergella 12, oppure ad un’azione di bloccaggio della vergella 12,
In modo noto, almeno uno dei rulli di contrasto 20 può essere motorizzato o per trainare la vergella 12, nel qual caso può anche trainare il rispettivo carro 18, o per coordinarsi con l’altro rullo di contrasto 20. I gruppi di curvatura 15 possono lavorare in modo di per sè noto.
Nel caso esemplificativo, i gruppi di curvatura 15 comprendono, anche un rullo di curvatura 24 posizionahilc rispetto ai rulli di contrasto 20, e configurato per esercitare sulla vergella 12 una deformazione voluta.
La posizione del rullo di curvatura 24 rispetto ai rulli di contrasto 20 determina la curvatura della vergella 12,
L’angolo di posizionamento del rullo di curvatura 24 rispetto ai rulli di contrasto 20 può essere fìsso, ovvero regolabile in ragione della curvatura voluta.
Come sopra descritto, in accordo con il presente trovato, la macchina combinata 10 comprende, in almeno un carro 18, ad esempio in entrambi i carri 18, almeno un gruppo di piegatura 30 configurato per piegare la vergella 12 nella maniera voluta.
In particolare, il gruppo di piegatura 30 è configurato per piegare almeno una estremità della vergella 12 per eseguire operazioni di piegatura di testa e/o di coda.
Secondo il presente trovato, il gruppo di piegatura 30 può intervenire su una o in entrambe le teste della vergella 12,
Secondo una variante di realizzazione del presente trovato, il gruppo di piegatura 30 può intervenire anche in una posizione intermedia della vergella 12.
Qualora il gruppo di piegatura 30 intervenga in una posizione intermedia della vergella 12, esso può intervenire dopo che almeno una parte di curvatura è stata ottenuta, o prima che si inizi l’azione di curvatura.
Secondo il trovato, il gruppo di piegatura 30 può essere di qualunque tipo noto.
A solo titolo esemplificativo, il gruppo di piegatura 30 può essere del tipo illustrato in figura, ovvero provvisto di un perno di contrasto centrale e di un perno piegatore ruotabilc perifericamente al perno di contrasto per piegare la vergella che si viene a posizionare fra il perno di contrasto ed il perno piegatore. Secondo una possibile variante, il gruppo di piegatura 30 può comprendere, anziché un perno di contrasto centrale un perno di tipo a zappa.
In accordo con il presente trovato, la macchina combinata 10 può comprendere mezzi di riscontro, cooperanti con i gruppi di piegatura 30. In particolare, tali mezzi di riscontro sono configurati per evitare deformazioni non volute, ovvero indesiderate flessioni o curvature, in dette vergelle 12 durante le operazioni di piegatura di testa e/o di coda, I mezzi di riscontro possono essere comprendere, o essere costituiti da, almeno uno dei due mezzi a morsa 50 presenti sui rispettivi carri 18. Resta inteso che la configurazione geometrica illustrata nelle tavole allegate non è limitativa nell’ ambito del presente trovato, in quanto possono essere previste altre configurazioni di posizionamento dei vari componenti della macchina combinata 10.
Una volta concluse le operazioni di curvatura della vergella 12, i mezzi a morsa 50 trasportano la vergella 12 stessa dai gruppi di curvatura 15 ai gruppi di piegatura 30 per le successive operazioni di piegatura. Secondo una forma di realizzazione, i mezzi a morsa 50 possono fungere anche da ulteriori mezzi di riscontro utilizzati per evitare deformazioni, ovvero indesiderate flessioni o curvature, della vergella 12 durante curvatura e/o la piegatura.
In accordo con una variante di realizzazione, i mezzi a morsa 16 sul banco di supporto 14 ed i mezzi a morsa 50 dei carri 18 possono cooperare per trasportare la vergella 12 dai gruppi di curvatura 15 ai gruppi di piegatura 30, o viceversa per poter eseguire le operazioni di curvatura e piegatura della vergella 12.
In accordo con il presente trovato, un possibile procedimento ottenibile con la macchina combinata 10 secondo il trovato è descritto in seguito.
In una condizione iniziale della macchina 10 si prevede, ad esempio, che i gruppi di curvatura 15, i gruppi di piegatura 30, il mezzo a morsa 16 ed i mezzi a morsa 50 siano posizionati a scomparsa rispetto ai rispettivi carri 18 ed al banco di supporto 14.
In accordo con il presente trovato, il suddetto procedimento prevede una fase di alimentazione vergelle, non illustrata nelle figure allegate, durante la quale la vergella 12 da lavorare viene resa disponibile su almeno un carro 18 mobile lungo il banco di supporto 14.
In accordo con il presente trovato, il procedimento prevede una fase di curvatura, illustrata in fig. 4, durante la quale la vergella 12 viene curvata da almeno un carro 18.
Durante questa fase i gruppi di piegatura 30 cd i mezzi a morsa 50 possono essere posizionati a scomparsa per non interferire con i gruppi di curvatura 15 e per consentire di realizzare determinate deformazioni volute alla vergella 12.
Durante la fase di curvatura, i mezzi a morsa 16 mantengono bloccata la vergella 12 fino a quando i due carri 18 sono in prossimità dei mezzi a morsa 16 stessi.
Secondo una possibile forma di realizzazione, durante la fase di curvatura, come illustrato in fìg. 5, è possibile prevedere il solo funzionamento di uno dei gruppi di curvatura 15, con l’altro gruppo di curvatura 15, posizionato a scomparsa. In particolare, uno dei due gruppi di curvatura 15 può completare singolarmente le operazioni di curvatura sulla vergella 12 per ultimare quest’ultima.
Il procedimento in accordo con le forme di realizzazione qui descritte prevede, inoltre, almeno una fase di piegatura, durante la quale almeno una parte di detta vergella 12 viene assoggettata ad almeno una piega. Ad esempio, in tale fase, almeno una estremità della vergella 12 viene piegata in modo voluto.
Inoltre, il procedimento prevede almeno una fase di trasporto, illustrata in fìg. 3, coordinala con la fase di curvatura e/o la fase di piegatura, durante la quale i suddetti mezzi a morsa 16 c/o mezzi a morsa 50 trasportano Γ anzi detta vergella 12 in cooperazione con i gruppi di curvatura 15 o con i gruppi di piegatura 30, in ragione dell’operazione appena eseguita sulla vergella 12.
In particolare, una volta concluse le operazioni di piegatura e curvatura necessarie, i mezzi a morsa 50 possono fungere da elementi espulsori, per espellere la vergella 12 lavorata, liberando il banco di supporto 14 per la successiva lavorazione di altre vergelle 12. In particolare, alla fine delle suddette operazioni, la macchina 10 si riassesta alla condizione iniziale, con i gruppi di curvatura 15, i gruppi di piegatura 30, i mezzi a morsa 16 ed i mezzi a morsa 50 posizionati a scomparsa rispetto al piano di lavoro 19 associato ai carri 18, che viene quindi, ripristinato.
B chiaro che alla macchina combinata 10 e al relativo procedimento fin qui descritto possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dalfambito del presente trovato,
E anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad alcuni esempi specifici, una persona esperta del ramo potrà senz’altro realizzare molte altre forme equivalenti di macchina combinata 10 e relativo procedimento, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell’ambito di protezione da esse definito.
Nelle rivendicazioni che seguono, i riferimenti tra parentesi hanno il solo scopo di facilitare la lettura c non devono essere considerati come fattori limitativi per quanto attiene all’ambito di protezione sotteso nelle specifiche rivendicazioni.

Claims (11)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina combinata per lavorare una vergella ( 12) di qualsivoglia tipo e forma in barre lunghe, per ottenere prodotti metallici aventi almeno una forma curva, comprendente un banco di supporto (14) configurato per supportare e guidare, lungo un asse di movimentazione (X), almeno un carro (18) mobile comprendente un piano di lavoro (19) su cui è operativo almeno un gruppo di curvatura (15), detta macchina combinata presentando nel banco di supporto ( 14) mezzi a morsa (16), caratterizzata dal fatto che detto almeno un carro ( 18) comprende sul piano di lavoro ( 19) anche un gruppo di piegatura (30) associato all’almeno un gruppo di curvatura (15) e detti mezzi a morsa (16) essendo posizionagli in senso ortogonale all’asse di movimentazione (X).
  2. 2. Macchina combinata come nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto almeno un carro (18) comprende, coordinato con il piano di lavoro (19), un rispettivo mezzo a morsa (50) posizionabile ortogonalmente all’asse di movimentazione (X).
  3. 3. Macchina combinata come nella rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che comprende due di detti carri (18), essendo presente su cadaun carro (18) un mezzo a morsa (50) posto in posizione collegata ai mezzi a morsa (16) presenti sul banco di supporto (14), detto mezzo a morsa (50) essendo posizionabile ortogonalmente all’asse di movimentazione (X).
  4. 4. Macchina combinata come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzata dal fatto che almeno parte di detti gruppi di curvatura (15) e/o gruppi di piegatura (30) è posizionatale a scomparsa rispetto a detto piano di lavoro (19) del rispettivo carro (18).
  5. 5. Macchina combinata come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti carri (18) sono mobili lungo un’asse di movimentazione (X) in modo indipendente c controllato.
  6. 6. Macchina combinata come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che è associata ad un gruppo di controllo, gestione e comando programmabile.
  7. 7. Macchina combinata come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto almeno un gruppo di piegatura (30) è posizionato sull’asse di movimentazione (X).
  8. 8. Macchina combinata come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzata dal fatto che detto almeno un gruppo di piegatura (30) è posizionato fuori dall’asse di movimentazione (X).
  9. 9. Macchina combinata come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che almeno un carro (18) prevede un unico mezzo di azionamento configurato per azionare sia il funzionamento di detto almeno un gruppo di curvatura (15) che di detto gruppo di piegatura (30).
  10. 10. Macchina combinata come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che comprende mezzi di riscontro per evitare deformazioni non volute in detta vergella (12).
  11. 11. Procedimento con una macchina combinata (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, che prevede almeno una fase di alimentazione vergella, durante la quale detta vergella (12) viene resa disponibile su almeno uno di detti carri (18) mobile lungo detto banco di supporto (14), una fase di curvatura, durante la quale detta vergella (12) viene curvata da almeno uno di detti carri (18), caratterizzato dal fatto che prevede: - almeno una fase di piegatura, durante la quale almeno una parte di detta vergella ( 12) viene assoggettata ad almeno una piega; - almeno una fase di trasporto, coordinata con la fase di curvatura e/o la fase di piegatura, durante la quale detti mezzi a morsa (16, 50) trasportano detta vergella (12) in cooperazione con detti gruppi di curvatura (15) o con detti gruppi di piegatura (30).
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