ITTV970115A1 - Struttura di telaio per pattini - Google Patents

Description

"STRUTTURA DI TELAIO PER PATTINI"

DESCRIZIONE

La presente domanda ha per oggetto una struttura di telaio per pattini.

Oggi giorno sono noti pattini comprendenti una calzatura, ad esempio realizzata mediante iniezioni di materia plastica a definire uno scafo a cui è articolato un gambale, in corrispondenza della suola di detto scafo essendo associato un telaio realizzato usualmente anch'esso in materia plastica e presentante in sezione una conformazione ad "U" tra le cui ali risultano fulcrat.e folli due o più ruote disposte in linea tra loro.

Tale soluzione presenta il grosso limite di poter essere utilizzata per la sola pratica del pattinaggio costringi quindi 1 'utilizzatore a doversi togliere, prima di calzare i pattini , le calzature che usualmente utilizza per la normale deambulazione.

A parziale soluzione di tale inconveniente è noto il brevetto Svizzero N. 602147 in cui è illustrato un pattino con ruote in linea composto da una calzatura rimovibile rispetto ad un telaio; quest'ultimo è dotato di un riscontro fisso sporgente ad una sua estremità, tale riscontro presentando una conformazione arcuata ed interagendo con il puntale della calzatura cosi da consentirne un ottimale centraggio ed impedendone il sollevamento.

Da parte opposta, e lateralmente al telaio, risultano associate le estremità di un tirante avvolgente posteriormente il tacco della calzatura e dotato di una leva di tensionamento interagente con il bordo superiore del tacco e la cui estremità libera viene associata alla calzatura mediante una predisposta fascia che avvolge la medesima.

Tale soluzione, ed in particolare il sistema di bloccaggio utilizzato, risulta insufficiente ad assicurare un adeguato contenimento e bloccaggio laterale della calzatura rispetto al telaio, permettendo così alla calzatura movimenti relativi rispetto al telaio che creano problemi per il controllo e la guidabilità del pattino, oltre ad un forte senso di insicurezza.

E' anche noto un pattino con ruote in linea commercializz dalla società italiana MGM con il Marchio HYPNO in cui si ha calzatura rimovibile rispetto ad un telaio di supporto e ful gio per piU ruote poste in linea tra loro.

In corrispondenza del telaio è presente un elemento di aggancio per un elemento di presa costituito da una lama posta inferiormente alla suola della calzatura, quest’ultima risultando bloccata rispetto al telaio per la presenza, posteriormente a quest'ultimo, di una asta conformata ad "H" le cui estremità risultano da un lato trasversalmente fulcrate al telaio e dall'altro trasversalmente fulcrate ad una leva interagente con un predisposto elemento associato alla calzatura.

Tale soluzione nota, pur risolvendo parzialmente gli inconvenienti precedentemente segnalati, risulta essere complessa dal punto di vista strutturale e costruttivo, richiedendo una ben determinata sequenzialità nelle operazioni di connessione tra telaio e calzatura.

Inoltre tale soluzione nota risulta essere costosa, dati i numerosi pezzi o elementi utilizzati sia nella calzatura che nel telaio per conseguire il rispettivo accoppiamento.

La complessità della soluzione illustrata inoltre è dovuta ai numerosi pezzi utilizzati ed alle numerose fasi di lavorazione per la produzione ed il completo assemblaggio del pattino, il tutto comportando conseguentemente un peso ed un costo finale elevati nel mentre la camminata effettuabile con la calzatura non · accoppiata al pattino risulta disagevole a causa del peso e della rigidezza della suola.

Compito principale di quanto forma oggetto della presente domanda è quindi quello di risolvere i problemi tecnici evidenziati eliminando gli inconvenienti di cui alla tecnica nota citata e quindi escogitando una struttura di telaio per pattini che permetta di mantenere contenuti sia il peso che i costi di realizzazione.

Nell'ambito del compito sopra esposto un altro importante scopo è quello di realizzare una struttura di telaio per pattini che assicuri,una volta accoppiata con la calzatura, una efficace tenuta laterale per quest'ultima.

Ancora un importante scopo è quello di realizzare una struttura di telaio per pattini che presenti una efficace e sicura trasmissione delle forze dal piede al telaio di supporto e fulcraggio per le ruote.

Ancora un importante scopo è quello di realizzare una struttura di telaio per pattini in cui sia possibile eliminare i movimenti relativi tra la calzatura ed il telaio di supporto per le ruote.

Non ultimo scopo è quello di realizzare una struttura di telaio per pattini che risulti affidabile e sicura nell'uso, medesima essendo realizzabile con gli usuali e noti-macchinari impianti.

Il compito e gli scopi sopra accennati,nonché altri che chiaramente appariranno in seguito, vengono raggiunti da struttura di telaio per pattini, comprendente due ali, di suppor to e fulcraggio per due o più ruote, raccordate da almeno base di appoggio per la suola di una calzatura, che si caratterizza per il fatto che detta almeno una base presenta profili coniugati a controsagomate sedi ricavate sulle zone della punta e del tacco di detta suola e mezzi di tenuta del puntale e di bloccaggio temporaneo del tacco.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di alcune particolari, ma non esclusive, forme di realizzazione, illustrate a titolo indicativo e non limitativo nelle allegate tavole di disegni in cui:

la fig.1 illustra la struttura di telaio per pattini con la calzatura da esso disassociata;

la fig. 2 illustra, in un esploso, i componenti la struttura di telaio per pattini di cui alla fig.1;

la fig. 3 illustra, in una vista di tre quarti laterale,una ulteriore forma realizzativa perla struttura di telaio per pattini.

Con riferimento alle figure precedentemente citate si è indicato con il numero 1 una struttura di telaio per pattini la" quale risulta essere costituita da una coppia di ali 2a, 2b disposte parallelamente tra loro e trasversalmente alle quali sono ricavati predisposti fori 3a, 3br presentanti il medesimo asse e sedi per i perni di fulcraggio di due o più ruote disposte cosi in linea tra loro.

Le ali 2a, 2b, risultano tra loro raccordate, nella partico lare forma illustrata, da una prima base 4 ed una seconda base 5 rispettivamente di appoggio per le zone 6 della punta e 7 del tacco di una suola 8 di una calzatura 9.

In corrispondenza di detta prima base 4 e seconda base 5 sono ricavate predisposte prime sedi 10 e seconde 3edi 11 rispettivamente per dei mezzi d# "tSiiItS1 F2wdel "pùntale 13 della calzatura 2 e mezzi di bloccaggio temporaneo 14 del tacco 15 della calzatura 2.

Dette prime e seconde sedi sono ricavate trasversalmente a dette prima e seconda base in un voluto numero e disposte quindi parallelamente tra loro, le stesse presentando, rispettivamente, una disposizione inclinata rispetto a dette prime e seconda base di un angolo rispettivamente acuto ed ottuso rispetto al suolo considerando come positivo una rotazione antioraria.

In corrispondenza delle prime sedi 10 risulta posizionabile il tratto rettilineo 16 di un anello variamente ripiegato sino a sporgere superiormente alla prima base 10 e presentando un tratto arcuato 17 cont.rosagomato al bordo perimetrale superiore 18 del puntale 13 cosi da consentire un suo centraggio ed impedirne il suo sollevamento.

Anche in corrispondenza delle seconde sedi 11 risulta posizionabile il tratto rettilineo 19 di un predisposto tirante costituente il mezzo di bloccaggio temporaneo del tacco, detto tirante presentando una conformazione essenzialmente triangolare ad angoli smussati in corrispondenza del cui vertice è fulcrata folle una leva 20 una cui estremità è impugnabile dall'utilizzatore e l'altra interagisce in battuta con una predisposta sede ricavata in corrispondenza del tacco 15 della calzatura 2.

I mezzi di tenuta 12 e i mezzi di bloccaggio temporaneo 14 risultano selettivamente posizionabili in corrispondenza della voluta tra le prime e le seconde sedi mediante una predisposta prima placca 21 ed una seconda placca 22 presentanti predisposti ulteriori fori 23 sedi per predisposte viti 24 di serraggio.

La prima e la seconda placca presentano la caratteristica di avere primi e secondi profili, indicati con i numeri 25 e 26, coniugati a cont.rosagomate terze sedi 27 e quarte sedi 28 ricavate in corrispondenza della zona 6 della punta e 7 del tacco della suola 8 della calzatura 9.

Vantaggiosamente il primo profilo 25 è costituito da un elemento triangolare sporgente longitudinalmente alla prima placca 21, il medesimo essendo inseribile in corrispondenza di detta terza sede ad esso controsagomata.

Il secondo profilo 26 risulta invece vantaggiosamente presentare una coniorinazione troncoconica il medesimo essendo selettivamente posizionabile in corrispondenza della, controsagomata, quarta sede 28.

La struttura di telaio per pattini cosi ottenuta raggiunge quindi il compito e gli scopi prefissati in quanto risulta essere strutturalmente assai semplice cosi da permettere, dato il tato numero di componenti, di mantenere bassi sia il peso che i costi di realizzazione non essendo necessario applicare alcun elemento aggiuntivo in corrispondenza della calzatura.

L'utilizzo di primi e secondi profili permette inoltre di realizzare una struttura di telaio che assicura, nell'accoppiamento con la calzatura, una efficace tenuta laterale e quindi una altrettanto efficace e sicura trasmissione delle forze dai piede al telaio.

La particolare conformazione dei primi e dei secondi profili consente inoltre di eliminare i movimenti relativi tra la calzatura ed il telaio cosi da rendere più sicura e stabile la conduzione del pattino.

Naturalmente il trovato è suscettibile di numero modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del medesimo concetto inventivo.

Cosi, ad esempio, in fig. 3 è illustrata una struttura di telaio 101 in cui direttamente su dette prima base 104 e seconda base 105 sono ottenuti detti primo profilo 125 e secondo profilo 126; l'interconnessione ai mezzi di tenuta del puntale ed il bloccaggio temporaneo del tacco sono ottenuti realizzando, in corrispondenza dello spessore di dette prima e seconda base, predisposti fori trasversali passanti definenti dette prime sedi 110 e seconde sedi 111.

In questo caso i tratti rettilinei di detti mezzi

interrotti cosi da consentire la loro deformazione elastica e l 'inserimento delle rispettive estremità in dette prime e seconde sedi .

Anche tale soluzione raggiunge i l compito e gli scopi prefissati .

Natu ralmente anche i ma terial i nonché le dimensioni costituenti i singoli componenti la struttura potranno essere i Cosi, ad esempio, la suola della calzatura potrà essere realizzata in un unico pezzo senza l'aggiunta di tasselli o inserti cosi da limitare i tempi e la procedura di realizzazione della,medesima così da consentirne ulteriormente il contenimento dei costi.

Analogamente la suola potrà essere realizzata con materiali differenziati, ad esempio mediante la tecnologia della bi-iniezione o comunque per mezzo di tecnologie che permettono di realizzare un corpo unico localizzando materiali più tenaci e resistenti dove l'azione delle forze è maggiore o direttamente dove agiscono i mezzi di tenuta del puntale e/o i mezzi di bloccaggio temporaneo del tacco.

Cosi , ad esempio, in corrispondenza delle prime e delle seconde sedi il materiale potrà essere più rigido, per l 'ottimale tenuta nel tempo, rispetto alla zone a contatto diretto con le ossa del piede, dove è necessario un buon comfort di utilizzazi ne.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1) Struttura di telaio per pattini, comprendente due ali, di supporto e fulcraggio per due o piti ruote, raccordate da almeno una base di appoggio per la suola di una calzatura, che si caratterizza per il fatto che detta almeno una base presenta profili coniugati a controsagomate sedi ricavate sulle zone della punta e del tacco di detta suola e mezzi di tenuta del puntale e di bloccaggio temporaneo del tacco.
2. 2) Struttura di telaio come alla rivendicazione 1 che si caratterizza per il fatto che dette ali sono raccordate da una prima e da una seconda base rispettivamente di appoggio per le zone della punta e del tacco di detta suola di detta calzatura.
3. 3) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 2 che si caratterizza per il fatto che in corrispondenza di dette prima e seconda base sono ricavate predisposte prime e seconde sedi rispettivamente per dei mezzi di tenuta del puntale di detta calzatura e mezzi di bloccaggio temporaneo del tacco di detta calzatura.
4. 4) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 3 che si caratterizza per il fatto che dette prime e seconde sedi sono ricavate trasversalmente a dette prima e seconda base in un voluto numero e disposte quindi parallelamente tra loro, le stesse presentando, rispettivamente, una disposizione inclinata rispetto a dette prima e seconda base di un angolo rispettivamente acuto ed ottuso rispetto al suolo considerando come positivo una rotazione antioraria 5) Struttura coree alle rivendicazioni 1 e 3 che ai caratterizza per il fatto che in corrispondenza di dette prime sedi é posizionabile il tratto rettilineo di un anello, variamente ripiegato sino a sporgere superiormente a detta prima base e presentando un tratto arcuato controsagomato al bordo perimetrale superiore di detto puntale cosi da consentire un suo centraggio ed impedirne il suo sollevamento. 6) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 3 che si caratterizza per il fatto che in corrispondenza di dette seconde sedl.é posizionabile il tratto rettilineo di un predisposto tirante costituente detto mezzo di bloccaggio temporaneo di detto tacco, detto tirante presentando una conformazione essenzialmente triangolare ad angoli smussati in corrispondenza del cui vertice è fulcrata folle una leva una cui estremità è impugnabile dall 'utilizzatore e l ' altra interagisce in battuta con una predisposta sede ricavata in corrispondenza di detto tacco di detta calzatura. 7) Struttura come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che detti mezzi di tenuta di bloccaggio temporaneo sono selettivamente posizionabili in corrispondenza della voluta tra dette prime e seconde sedi mediante una predisposta prima placca ed una seconda placca presentanti predisposti ulteriori fori sedi per predisposte viti di serraggio. 8) Struttura come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che dette prima e seconda placca presentano primi e secondi profili coniugati a controsagomate terze e quarte sedi ricavate in corrispondenza di dette zone della punta e del tacco di detta suola di detta calzatura. 9) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 8 che si caratterizza per il fatto che detto primo profilo è costituito da un elemento triangolare sporgente longitudinalmente a detta prima placca, il medesimo essendo inseribile in corrispondenza di detta terza sede, ad esso controsagomata. 10) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 8 che si caratterizza per il fatto che detto secondo profilo presenta una conformazione troncoconica, il medesimo essendo selettivamente posizionabile in corrispondenza di detta, controsagomata, quarta sede. 11) Struttura come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che direttamente su dette prima e seconda base sono ottenuti detti primo e secondo profilo. 12) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 11 che si caratt.erizza per il fatto che l'interconnessione a detti mezzi di tenuta di detto puntale e di bloccaggio temporaneo di detto tacco sono ottenuti realizzando, in corrispondenza dello spessore di dette prima e seconda base, predisposti fori trasversali passanti definenti dette prime e seconde sedi. 13) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 12 che si caratterizza per il fatto che detti tratti rettilinei di detti mezzi risultano interrotti cosi da consentire la loro deformazione elastica e l'inserimento delle rispettive estremità in dette prime e seconde sedi. 14) Struttura come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per quanto descritto ed illustrato nelle^allegate tavole di disegni.