ITTV990005A1 - Struttura di supporto particolarmente per calzature. - Google Patents

Description

"STRUTTURA DI SUPPORTO, PARTICOLARMENTE PER CALZATURE"

DESCRIZIONE

La presente domanda ha per oggetto una struttura di supporto, particolarmente per calzature associabili ad un attrezzo sportivo quale uno sci, un pattino a rotelle o un pattino da ghiaccio.

Oggi giorno è nota sul mercato la presenza di uno sci commercializzato dalla società Salomon S.A. ed identificato con il nome commerciale di "Snowblade"; tale sci risulta caratteriz zato da una lunghezza molto limitata, all'incirca un metro, e da un attacco il quale risulta essere composto da una base, associabile superiormente allo sci, presentante essenzialmente una prima ed una seconda zona di appoggio per il tacco e la punta di uno scarpone da sci.

La base presenta, in corrispondenza della prima zona, un primo anello, anteriore e metallico e, in corrispondenza della seconda zona, un secondo anello, posteriore, anch’esso metallico.

In corrispondenza di quest'ultimo risulta girevolmente associata una predisposta leva, la cui funzione è quella di bloccare la punta dello scarpone in corrispondenza della base previo il posizionamento del primo anello in corrispondenza della zona del tacco dello scarpone stesso.

Unitamente a tale tipologia nota di sci infatti viene commercializzato dalla stessa società Salomon S.A. uno scarpone, rigido, identificato con il nome commerciale "Edition 1": l'utilizzo di tale scarpone con tale sci richiede necessariamente la presenza, nella zona del tallone e del puntale, di predisposte sedi per il primo anello, il secondo anello e la leva, lo scarpone dovendo presentare una elevata rigidità per l'ottimale trasmissione degli sforzi allo sci.

Analogamente è noto un pattino con ruote in linea commercializzato dalla società Rollerblade Ine. ed identificato con il nome commerciale "WBS", il quale presenta una calzatura rimovibilmente associabile ad un telaio di supporto delle ruote mediante un dispositivo di aggancio analogo al precedente.

L'inconveniente che tale tecnica citata presenta consiste essenzialmente nella necessità, qualora si voglia utilizzare lo sci o il pattino di acquistare anche il particolare tipo di calzatura ad essi rispettivamente associabile, diversamente non utilizzabile per altre pratiche sportive.

A parziale soluzione di tale inconveniente la medesima richiedente ha presentato una domanda di Brevetto italiana n. TV98U000047 nella quale è illustrata una struttura di supporto per calzature associabili ad uno sci, dotato di una base presentante un primo elemento di aggancio anteriore, comprendente una leva di serraggio, ed un secondo elemento di aggancio posteriore, che si caratterizza per il fatto di essere costituito da un corpo, avvolgente posteriormente parte di una calzatura convenzionale per il trekking o l'alpinismo e vincolato al secondo elemento di aggancio, detto corpo presentando mezzi di bloccaggio rimovibile alla calzatura.

Pur risultando tale soluzione indubbiamente valida, si possono riscontrare alcuni inconvenienti quali una non ottimale stabilità proprio a causa della connessione all’elemento di aggancio, il quale risulta girevolmente associato al supporto dell'attacco.

Infatti si è verificato come, durante la pratica sportiva, la forza peso agente sulla struttura di supporto della calzatura venga trasmessa direttamente in corrispondenza dell'anello posteriore dell’attacco, aumentando cosi le sollecitazioni e gli sforzi di lavoro per i quali lo stesso è stato progettato, a causa dell'aumentato braccio di leva.

Questo determina una instabilità dell'aggancio alla calzatura, tutto ciò a discapito della durata nel tempo dell'attacco e della sicurezza per 1'utilizzatore.

Compito principale di quanto forma oggetto della presente domanda è quindi quello di risolvere i problemi tecnici evidenziati, risolvendo i problemi di cui alla tecnica nota citata e quindi escogitando un trovato che permetta di utilizzare un attrezzo sportivo, quale uno sci, di tipo tradizionale o del tipo precedentemente esposto, o un pattino a rotelle o da ghiaccio, mediante calzature non specificatamente preposte per tali attrezzi ed utilizzabili anche per la normale deambulazione.

Nell'ambito del compito sopra esposto un altro importante scopo è quello di realizzare un trovato che consenta, durante la pratica sportiva, di supportare in modo ottimale la calzatura permettendo,all'utilizzatore di conseguire una ottimale trasmissione di tutti gli sforzi all’attrezzo sportivo.

Non ultimo scopo è quello di realizzare un trovato che risulti applicabile ad un attrezzo sportivo noto senza che debba essere modificato il sistema di bloccaggio della calzatura all'attrezzo stesso.

Il compito e gli scopi sopra accennati, nonché altri che più chiaramente appariranno in seguito, vengono raggiunti da una struttura di supporto, particolarmente per calzature, che si caratterizza per il fatto di essere costituita da un guscio rigido parzialmente avvolgente lateralmente, posteriormente ed inferiormente detta calzatura ed interponibile tra quest'ultima ed un elemento di aggancio ad un attrezzo sportivo, detto guscio rigido presentando mezzi di bloccaggio rimovibile a detta calzatura.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una particolare forma di realizzazione, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nelle allegate tavole di disegni in cui:

la fig. 1 illustra, in una vista laterale, la struttura di supporto applicata ad una calzatura a sua volta associata ad uno sci;

la fig. 2 illustra, in una vista laterale, la struttura di supporto;

la fig. 3 illustra, in una vista dall'alto, la struttura di supporto sezionata lungo il piano III-III.

Con riferimento alle figure precedentemente citate, si è indicata con il numero 1 una calzatura del tipo comunemente utilizzata per il trekking e/o l'alpinismo e quindi costituita da una tomaia 2 presentante un gambetto 3 soprastante la zona della caviglia ed a cui è inferiormente associata una suola 4 dotata di opportune sedi atte ad alloggiare il primo elemento di aggancio. quale un anello 5, nonché il secondo elemento di aggancio, quale un anello 6 ed una leva 7 di un attacco 8 associato ad uno sci 9 Si è indicata con il numero 10 la struttura di supporto la calzatura 1, tale struttura essendo costituita da un guscio rigido 11, il quale risulta avvolgere parzialmente le zone 12 laterali, la zona 13 posteriore e la zona 14 inferiore della calzatura.

Il guscio rigido 11 presenta quindi una base 15 di appoggio per il tacco 16 della calzatura ed a sua volta posizionabile in corrispondenza della superficie di appoggio dell'attacco 8.

Il guscio rigido 11 risulta quindi avvolgere lateralmente le zone della caviglia e del gambetto presentando al contempo, in corrispondenza della zona 13 posteriore, una apertura 17 atta a rendere accessibile la zona posteriore del tacco della calzatura al primo anello 5 per consentire l'interconnessione all'attacco.

Quest'ultima avviene in maniera completa facendo interagire la leva 7 associata al secondo anello 6 in corrispondenza del puntale 18 della calzatura.

A costituire la struttura concorrono inoltre mezzi di bloccaggio rimovibili alla calzatura, tali mezzi essendo ad esempio costituiti da una prima fascia 19 alle estremità vincolata in corrispondenza di preposte appendici laterali 20 sporgenti da detto guscio rigido, tale prima fascia avvolgendo la tomaia in corrispondenza della zona 21 del collo del piede.

A costituire tali mezzi può concorrere inoltre una seconda fascia 22 avvolgente la zona della tomaia attigua il bordo perimetrale superiore 23 ed alle estremità associata in corrispondenza di una coppia di predisposte sedi 24 ricavate lateralmente al guscio rigido 11.

La seconda fascia può essere del tipo analogo a quello della prima fascia.

Tale soluzione consente quindi di associare, ad uno sci di tipo noto dotato di un attacco con anelli e leva di bloccaggio, te la particolare base ad esso associata, una comune calzatura da trekking o da alpinismo, permettendo al contempo l'ottimale trasmissione degli sforzi allo sci stesso.

Infatti la struttura di supporto risulta saldamente bloccata dalla pressione esercitata dal primo anello 5 sul tacco 16, fornendo una stabilità ottimale alla calzatura durante la pratica sportiva e lasciando l'attacco 8 esente da carichi addizionali rispetto a quelli previsti in sedi di progetto ed agenti durante la attività sportiva.

Si è cosi constatato come il trovato abbia raggiunto il compito e gli scopi prefissati, essendosi realizzata una soluzione che permette di associare in corrispondenza dello sci di cui alla tecnica nota una calzatura da trekking o da alpinismo, permettendo al contempo l'ottimale trasmissione degli sforzi dalla gamba e dal piede all'attrezzatura sportiva.

Tale soluzione consente inoltre all'utilizzatore di impiegare calzature non specifiche, e quindi per usi diversi da quello della pratica dello sci, e che consentono anche la normale deambulazione una volta disaccoppiate dallo sci.

La soluzione prospettata infine consente di utilizzare si sterni di bloccaggio della calzatura ad un attacco di tipo noto senza alcun intervento o modifica sullo stesso.

Naturalmente l'applicazione del trovato ad attrezzi sportivi diversi dallo sci, quali un pattino a rotelle o da ghiaccio, è da ritenersi totalmente equivalente e parimenti tutelata dalla presente domanda.

Inoltre i materiali, nonché le dimensioni costituenti i singoli componenti la struttura potranno essere i più pertinenti, a seconda delle specifiche esigenze cosi, come, ad esempio, i particolari tipi di mezzi di bloccaggio rimovibile del guscio

rigido alla calzatura.

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1) Struttura di supporto,particolarmente per calzature, che si caratterizza per il fatto di essere costituita da un guscio rigido parzialmente avvolgente lateralmente, posteriormente ed inferiormente detta calzatura ed interponibile tra quest'ultima ed un elemento di aggancio ad un attrezzo sportivo, detto guscio rigido presentando mezzi di bloccaggio rimovibile a detta calzatura.
2. 2) Struttura come alla rivendicazione 1 che si caratterizza per il fatto di essere costituita da un guscio rigido il quale avvolge parzialmente le zone laterali, posteriore e inferiore di detta calzatura.
3. 3) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 2 che si caratterizza per il fatto che detto guscio rigido presenta una base di appoggio per il tacco di detta calzatura ed a sua volta posizionabile in corrispondenza di una superficie di appoggio di detto elemento di aggancio 4) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 3 che si caratterizza per il fatto che detto guscio rigido avvolge lateralmente le zone della caviglia e di un gambetto costituente detta calzatura, detto guscio rigido presentando al contempo, in corrispondenza di detta zona posteriore, una apertura atta a rendere accessibile la zona posteriore del tacco di detta calzatura ad un primo elemento di aggancio atto a consentire l’interconnessione a detto attrezzo sportivo. 5) Struttura come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che detti mezzi dì bloccaggio rimovibili a detta calzatura sono costituiti da una prima fascia alle estremità vincolata in corrispondenza di preposte appendici laterali sporgenti da detto guscio rigido, detta prima fascia avvolgendo la tomaia di detta calzatura in corrispondenza della zona del collo del piede. 6) Struttura come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che a costituire detti mezzi di bloccaggio rimovibili a detta calzatura concorre una seconda fascia avvolgente la zona di detta tomaia attigua il bordo perimetrale superiore ed alle estremità associata in corrispondenza di una coppia di predisposte sedi ricavate lateralmente a detto guscio rigido. 7) Struttura come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per quanto descritto ed illustrato nelle allegate tavole di disegni.