ITTO980632A1

ITTO980632A1 - Organi strutturali rinforzati.

Info

Publication number: ITTO980632A1
Application number: IT98TO000632A
Authority: IT
Inventors: Joseph S Wycech
Original assignee: Henkel Corp
Priority date: 1997-07-21
Filing date: 1998-07-20
Publication date: 2000-01-20
Also published as: JPH11156977A; EP0893331A1; TR199801352A3; KR19990013558A; BR9802476A; EP0893331B1; US6096403A; ATE199863T1; CA2242317A1; PL327392A1; US6287666B1; FR2763113B1; DE69800612D1; TR199801352A2; AT3115U1; AU7398298A; AR013238A1; GB2327387A; DE69800612T2; FR2763113A1

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo:

DESCRIZIONE CAMPO TECNICO

La presente invenzione si riferisce generalmente a procedimenti ed apparecchiature per rinforzare elementi strutturali e, più specificamente, si riferisce a rinforzi locali di sezioni a forma di canale soggette a piegatura.

SFONDO DELL'INVENZIONE

In varie applicazioni, particolarmente nell'industria automobilistica, vi è necessità di elementi strutturali leggeri e con alta resistenza. Sebbene elementi strutturali aventi queste caratteristiche possano venire ottenuti con facilità con l'uso di varie leghe metalliche come leghe di titanio e simili, le leghe leggere e ad alta resistenza hanno generalmente costi proibitivi per le applicazioni automobilistiche, in cui le riduzioni di peso sono strettamente equilibrate dai costi di materiale. Inoltre, sono necessarie tecniche di rinforzo che possano venire facilmente adattate a geometrie di parti strutturali esistenti, cosi da eliminare la necessità di cambiamenti fondamentali di progetto ed assicurare un mezzo mediante il quale si possano migliorare le prestazioni dei progetti inferiori agli standard. Quindi, in molti casi, le carenze di progetto vengono scoperte dopo che il progetto del veicolo ha raggiunto la fase nella quale non sono più realizzabili cambiamenti radicali.

Inoltre, è stata sottolineata con notevole enfasi la caratteristica di prestazione di componenti strutturali a forma di canali che incontrano forze che producono flessione. Per esempio, molte barre antiintrusione laterali progettate per porte di autoveicoli hanno una cavità scanalata. Inoltre, molti paraurti funzionali sono scanalati. Queste sezioni scanalate sono le più suscettibili per le forze di piegatura che si originano o si concentrano nel punto medio della barra.

Sebbene riempire l'intera sezione con schiuma plastica significhi aumentare la rigidità della sezione (almeno quando si utilizzano schiume ad alta densità), questa tecnica può anche significativamente aumentare la massa e quindi il peso il che,

come indicato, è indesiderabile nella maggior parte

delle utilizzazioni. Inoltre, riempire una intera

sezione con schiuma può contribuire significativamente al costo. Infine, un nucleo grande di schiuma

spesso crea un serbatoio termico indesiderato. E

sebbene l'aumento della sezione del metallo o

l'aggiunta di rinforzi metallici localizzati aumentino la rigidità, con l'aumento dello spessore del

metallo, diventa più difficile formare la parte per

le limitazioni delle macchine di formatura del metallo . c 5 ri Sono state proposte varie soluzioni per affrontare il problema del rinforzo di sezioni scanalate soggette a piegatura come alternativa a leghe

ad alto costo, sezioni metalliche sottili e grandi

nuclei di schiuma. Per esempio, è stata proposta

una barra antiintrusione laterale per la porta di

un veicolo che comprende un elemento metallico MW&<ÌCCJ & p>om<i >aperto a forma di canale avente una cavità longitudinale che viene riempita con un nucleo di resina

termoindurente o termoplastica. Il nucleo viene disposto nella parte mediana della barra. Il nucleo

può comprendere miscrosfere di vetro cave per diminuire la densità e quindi il peso.

È stato proposto un inserto di rinforzo comprendente un elemento di rinforzo preformato.

Il rinforzo viene formato da una pluralità di pellet contenenti una resina termoindurente ed un agente rigonfiante. L'elemento preformato viene espanso e reticolato sul posto formando un elemento strutturale. Una barra composita tubolare per porta rinforzata con un nucleo di schiuma sintattica localizzato nella zona mediana del tubo è stato pure descritto nella tecnica. Il nucleo a base di resina occupa non più di un terzo del foro del tubo.

Sono state pure proposte strutture di tubo in tubo con elevati rapporti di rigidità rispetto alla massa, in cui due tubi concentrici hanno uno strato di schiuma disposto nella corona circolare tra i tubi stessi. È stato pure descritto un rinforzo locale sotto forma di resina espandibile inserita in un veicolo per l'introduzione. Il veicolo viene introdotto nel canale di un elemento strutturale cavo dopodiché la resina viene espansa.

Sarebbe quindi desiderabile provvedere una tecnica a basso costo per rinforzare una sezione a forma di canale sottoposta a flessione senza aumentare significativamente la massa. Sarebbe pure desiderabile provvedere un procedimento per rinforzare una sezione a forma di canale esistente, che non richieda alcun cambiamento fondamentale di disegno dell'elemento. La presente invenzione provvede sezioni cave che hanno aumentata rigidità con moderato incremento di massa, tutte senza l'uso di elevati volumi di resina costosa. La presente invenzione provvede inoltre un procedimento per rinforzare le parti strutturali esistenti senza ridisegnare la geometria della parte. Si è trovato che la presente invenzione aumenta la rigidità della sezione e la resistenza in sezioni a forma di canale in modo altamente efficiente.

SOMMARIO DELL'INVENZIONE

Secondo un aspetto la presente invenzione provvede un elemento rinforzato a forma di canale avente un guscio di rinforzo locale e sottile separato dall'elemento a forma di canale da uno strato di materiale espanso strutturale. Nella sezione rinforzata si estende un arco in una direzione opposta a quella della forza alla quale l'elemento è sottoposto; quindi, l'arco sporge nella direzione della superficie di compressione dell'elemento a forma di canale. L'arco può essere presente come elemento a forma di canale, guscio di rinforzo o sìa come elemento a forma di canale che come guscio. Una parte del guscio è preferibilmente a contatto dell'elemento a forma di canale ed è attaccato a questo mediante saldatura a punti o altri mezzi di attacco. La combinazione dell'arco e dell'espanso strutturale supporta il carico, stabilizza le pareti dell'elemento a forma di canale e distribuisce le forze su un'area generalizzata lontana dai punti di concentrazione della saldatura. Secondo un aspetto, il guscio di rinforzo e l'espanso strutturale sono preferibilmente limitati a non più di un terzo della lunghezza dell'elemento scanalato e vengono disposti sostanzialmente nella zona mediana dell'elemento scanalato. Secondo un aspetto, il guscio viene disposto nel canale dell'elemento scanalato ed in un altro, il guscio costituisce una copertura sull'esterno dell'elemento scanalato. Il guscio è preferibilmente in acciaio ad alta resistenza che consente di impiegare acciaio a bassa resistenza per l'elemento strutturale. Inoltre, in applicazioni in cui l'elemento strutturale principale è in acciaio ad alta resistenza, il guscio può essere costituito da acciaio dolce o alluminio.

Secondo un altro aspetto ancora la presente invenzione provvede un procedimento per rinforzare una parte strutturale che comprende le fasi di formare uno strato di espanso strutturale in un sito di rinforzo locale in un elemento di struttura a forma di canale. Un guscio di rinforzo viene disposto nella parte mediana dell'elemento a forma -di canale e preferibilmente si estende per non più di un terzo della lunghezza dell'elemento a forma di canale. L'espanso strutturale viene posto su una superficie del guscio che viene quindi a contatto e si fissa con l'elemento scanalato.

Questi ed altri vantaggi e scopi della presente invenzione verranno ora più compiutamente descritti con riferimento ai disegni.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

La Figura 1 è una vista prospettica di un paraurti rinforzato che illustra la posizione di un guscio di rinforzo arcuato disposto sulla parte intermedia.

La Figura 2 è una sezione trasversale lungo le linee 2-2 della Figura 1.

La Figura 3 è una sezione trasversale di un'altra realizzazione della presente invenzione, e mostra un guscio di rinforzo a forma di D disposto nella cavità di una sezione di paraurti cavo e separato dalla sezione di paraurti da uno strato di espanso strutturale.

La Figura 4 è una sezione trasversale di un'altra realizzazione della presente invenzione che mostra un guscio di rinforzo avente una configurazione a forma di D; il guscio di rinforzo è disposto nella cavità di una sezione di paraurti cavo avente un doppio arco con uno strato intermedio di espanso strutturale.

La Figura 5 è una sezione trasversale di un'altra realizzazione della presente invenzione, che mostra un rinforzo arcuato localizzato disposto nel canale di un tratto di paraurti con uno strato intermedio di espanso strutturale.

La Figura 6 è una sezione trasversale di un'altra realizzazione della presente invenzione che illustra un guscio di rinforzo a forma di D disposto in una sezione di paraurti rettangolare e separato mediante regioni segmentate di espanso strutturale.

La Figura 7 è una sezione trasversale di un'altra realizzazione della presente invenzione che mostra un paraurti arcuato avente un guscio di rinforzo rettangolare disposto su di esso come copertura con uno strato intermedio di espanso strutturale .

La Figura 8 è una sezione trasversale di una sezione di paraurti a doppio arco con un coperchio di rinforzo a forma di arco.

La Figura 9 è una vista prospettica di una barra di rinforzo per porta che illustra la posizione di un guscio di rinforzo in posizione intermedia .

La Figura 10 è una sezione trasversale lungo le linee 10-10 della Figura 9.

La Figura 11 è una sezione trasversale di un'altra realizzazione della presente invenzione, che illustra una barra arcuata per porta con un guscio di rinforzo ad arco e con uno strato intermedio di espanso strutturale.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLE REALIZZAZIONI PREFERITE DELL'INVENZIONE Nella Figura 1 dei disegni, è illustrato un paraurti rinforzato 20 per autoveicolo avente una sezione 22 disposta longitudinalmente, una struttura di definizione del canale avente una lunghezza sostanzialmente maggiore della sua larghezza. Ciascun bordo della parete planare verticale 24 è fissato mediante lati 26. Ciascun lato 26 è dotato di una flangia 28 che si estende sopra il canale aperto 30. La parete 24 definisce una superficie esterna o superficie di compressione 32 ed una parete laterale del canale o superficie interna 34. Gli esperti del settore noteranno che la superficie di compressione 32 riceve l'impatto in una collisione ed è quindi la zona in cui viene indotta la deformazione.

Nella parte mediana della sezione 22 di paraurti, cioè in posizione generalmente centrale tra le estremità 36 e 38, è montato un gruppo di guscio di rinforzo 40 avente un guscio di rinforzo arcuato 42 ed uno strato intermedio di espanso 44. Se la posizione di massima deformazione non è la posizione centrale, il gruppo di guscio di rinforzo sarà appropriatamente posto fuori centro nella posizione di massima deformazione. Il guscio arcuato 42 ha una coppia di flange 45 che si sovrappongono e vengono a contatto con le flange 28 della sezione 22 del paraurti. Il guscio arcuato 22 ha una parte di arco 46 che si estende nella direzione della parete 38 della sezione di paraurti 22. Per gli scopi della presente domanda, le espressioni "arcuato" e "arco" comprendono non soltanto un arco tradizionale a forma di U ma anche una forma a D, un esempio della quale verrà più completamente illustrato nel seguito. Si intende pure che l'arco può comprendere forme a M o V o W.

L'elemento strutturale ed il guscio di rinforzo possono essere stampati in metallo oppure possono essere laminati da metallo.

Facendo ora riferimento alla Figura 2 dei disegni, si vede più chiaramente la relazione tra il sottogruppo 40 a guscio arcuato e la sezione di paraurti 22. Il guscio arcuato ha una superficie 48 che si trova a contatto con ed è fissata allo strato di espanso 44. Anche in questo caso, la parte di arco 46 del guscio 42 si estende nella direzione della parete 38 e quindi verso la superficie di compressione 32 della sezione di paraurti 22. Lo strato di espanso 44 è pure a contatto e fissato alla superficie 34 della parete 38 come pure alle superfici interne 50 della parete laterale, così da attaccare il guscio 42 rigidamente alla sezione di paraurti 22, formando una costruzione trilaminata. Inoltre, le flange 45 sono attaccate alle flange 28 mediante saldature a punti, sebbene, per particolari applicazioni, siano adatti altri sistemi di attacco, come elementi di fissaggio meccanici o adesivo ad alta resistenza.

La lunghezza "L" del sottogruppo 40 a guscio arcuato è preferibilmente uguale o inferiore ad un terzo della lunghezza "L" del tratto di paraurti 22. La larghezza "W" del canale 52 definito dalla parte di arco 46 del guscio 42 è preferibilmente inferiore al 75% della larghezza "W" del canale 30 del tratto di paraurti 22. La profondità "D" del guscio 42 che si estende nel canale 30 è preferibilmente di almeno il 75% della profondità "D" del canale 30. Archi a campana, archi allungati o a forma di D aventi un rapporto tra altezza (D) e larghezza (W) tra circa 0,5:1,0 e circa 1,0:1,0 sono i più preferiti.

Come si vede meglio nella Figura 2 dei disegni, il guscio 42 è di metallo relativamente sottile rispetto a quello della sezione di paraurti 22. Il metallo usato per formare il guscio 42 e la sezione 22 sarà tipicamente acciaio o alluminio. Per esempio, per il guscio 42, si preferisce particolarmente acciaio 140 a forma DI con spessore tra 0,8 e 1,4 mm. (Notare che mentre il metallo è preferito, si possono impiegare anche altri materiali quali materia plastica). Uno dei vantaggi della presente invenzione è la possibilità di usare acciaio a resistenza relativamente bassa per la sezione di paraurti 22, rinforzando la struttura con un guscio 42 in acciaio ad alta resistenza, sottile e leggero. Provvedendo un arco 46 nella direzione della superficie di compressione 32, uno strato intermedio di espanso adesivo 44 fissato al guscio 42 ed alla sezione 22; saldando a punti (o collegando in altro modo) il guscio 42 alla sezione 22, il paraurti 20 rinforzato assicura la massima resistenza alla flessione con un minimo peso e costo. La combinazione dell'arco 46 e dell'espanso 44 in compressione rinforza la sezione 22 del paraurti con una riduzione sostanziale della deformazione. Si comprenderà che lo strato di espanso 44 copre sostanzialmente tutta la superficie 48 del guscio 42.

L'espanso 44 è preferibilmente un materiale a base di resina che incorpora microsfere di vetro cave per ridurre la densità. Facendo ora specifico riferimento alla composizione dello strato di espanso 44, la densità del materiale dovrebbe preferibilmente essere tra circa 20 lb per ft3 e circa 40 lb per ft3 per minimizzare il peso. Il punto di fusione, la temperatura di deformazione termica e la temperatura di decomposizione chimica debbono pure essere sufficientemente alte affinché lo strato di espanso 44 mantenga la sua struttura alle alte temperature che si incontrano tipicamente nei forni di verniciatura e simili. Quindi, l'espanso 44 deve essere in grado di sopportare temperature di oltre 200°C e preferibilmente 175°C per brevi periodi di tempo. Lo strato di espanso 4 ha uno spessore preferibilmente tra circa 2 e 8.mm attorno all'arco.

In una realizzazione particolarmente preferita, lo strato di espanso 44 comprende resina sintetica, microsfere di vetro, un agente rigonfiante ed un filtro. L'espanso 44 viene preferibilmente espanso sul posto tra il guscio 42 e la sezione 22 e viene preparato miscelando tra di loro ì materiali seguenti. Una resina sintetica costituisce tra circa il 50% e circa l'80% in peso e più preferibilmente tra circa il 60% e circa il 75% in peso della miscela usata per formare l'espanso 44. Le microsfere di vetro costituiscono tra circa il 10 e circa il 40% in peso e più preferibilmente tra circa il 15 e circa il 25% in peso della miscela. L'agente rigonfiante costituisce tra circa l'I e circa il 10% in peso e più preferibilmente tra circa il 2 e circa il 6% in peso della miscela.

Lo strato 44 può venire applicato inizialmente in forma non espansa sia al guscio 42 che alla sezione 22 e quindi espanso in intimo contatto con gli altri elementi così da legare ambedue gli elementi 22 e 42. Quando l'espanso è espandibile a caldo e l'elemento strutturale è una parte di veicolo, si può fare uso di un forno di verniciatura per iniziare l'espansione della schiuma, senza richiedere una fase di riscaldamento separata.

Si possono includere varie cariche (come silice sublimata, carbonato di calcio, fibra di vetro sminuzzata e fibra di vetro tagliata corta). Una carica costituisce tra circa l'1% e circa il 10% in peso e preferibilmente tra circa il 3% e circa 1'8% in peso della miscela usata per formare l'espanso 44.

Resine sintetiche preferite per l'uso nella presente invenzione comprendono resine termoindurenti come resine epossidiche, resine di vinilestere, resine poliestere termoindurenti e resine uretaniche. Non è previsto che lo scopo della presente invenzione sia limitato dal peso molecolare delle resine e pesi molecolari adatti possono venire scelti dagli esperti del settore basandosi sulla presente descrizione. Quando la resina è una resina termoindurente, si possono usare vari acceleratori come imidazoli e "DMP 30" ed agenti reticolanti, preferibilmente dicianammide, per migliorare la velocità di reticolazione. Una quantità funzionale di acceleratore è tipicamente tra circa 1'1% e circa il 3% del peso della resina con una corrispondente riduzione della resina, microsfere o carica. Analogamente, la quantità di agente reticolante usato è tipicamente compresa tra circa il 2% e circa l'8% del peso della resina, con una corrispondente riduzione di resina, microsfere o carica. Nello strato possono anche essere incluse quantità efficaci di additivi di lavorazione, stabilizzanti, coloranti, assorbenti UV e simili. Le resine termoplastiche possono anche essere adatte per qualche applicazione.

Nelle tabelle seguenti, sono descritte formulazioni preferite per la preparazione dell'espanso 44. Tutte le percentuali nella presente descrizione sono in peso, a mano che sia altrimenti specificato.

INGREDIENTE PERCENTUALE IN PESO FORMULA I

Una parte Bisfenolo A epossido 70%

Gomma liquida Nipol 8% Polimerizzante Di-cy 7% Acceleratore EMI-24 1 % Microsfere B38 4† % FORMULA II

Due parti Resina lato "A" Polimerizzante lato "B"

Resina epossidica 74% Anmina alifatica 65% Agente rigonfiante

Celogen 6% Tixotropo 8% Tixotropo 4% Microsfere K20 27% Microsfere K20 16%

Oltre alla struttura illustrata nelle Figure 1 e 2 dei disegni, la presente invenzione provvede un certo numero di altre configurazioni che realizzano i concetti dell'invenzione presente per un paraurti per autoveicolo. Più specificamente, e facendo ora riferimento alla Figura 3 dei disegni, l'elemento strutturale o sezione principale 54 del paraurti è illustrata con flange 56 saldate a gusci di rinforzo locali 58. L'espanso strutturale 60 lega il guscio 58 sul posto nel canale definito dalla sezione di paraurti 54. Nella Figura 4, la sezione 62 di paraurti ha una parte 64 a doppio arco avente archi 66 e 68. Lo strato strutturale espanso 70 è inserito nel canale definito nella sezione 62. Come con la struttura descritta nella Figura 4, il guscio 72 è a forma di D ed è attaccato a flange 74. Nella Figura 5, il guscio 76 avente una configurazione ad arco elaborato viene utilizzato in combinazione con una sezione di paraurti 78 principale a doppio arco. Il guscio 76 ha una coppia di flange 80 che sono attaccate a flange corrispondenti 82 della sezione di paraurti 78. La Figura 6 è una modifica della struttura illustrata nella Figura 3, con lo strato di espanso segmentato, cioè inserito come strisce o nastri lineari 84 separate e distanziate.

Facendo ora riferimento alla Figura 7 dei disegni, il guscio di rinforzo 86 forma una copertura esterna o sezione di paraurti 88. La sezione di paraurti 88 ha una configurazione ad arco elaborato ed è dotata di flange 90 che sono attaccate ad estremità 92 del guscio 86. Lo strato di espanso 94 si trova nel canale definito dal guscio 86. Nella Figura 8, la sezione di paraurti 94 ha una struttura 96 a doppio arco ed è separata dal guscio di rinforzo arcuato o copertura 98 da uno strato di schiuma 100.

Oltre ai paraurti rinforzati, la presente invenzione è utile nel rinforzare barre per porte laterali. Facendo riferimento alla Figura 9 dei disegni, la barra antiintrusione 102 della porta laterale è presentata come avente generalmente una sezione a barra 104 che definisce un arco 106. Come si vede nelle Figure 9 e 10, vi sono una copertura o guscio di rinforzo 108 attaccato (preferibilmente mediante saldatura a punti) alla sezione di barra 104 in corrispondenza con le flange 110 e 112. Uno strato intermedio di espanso viene disposto tra la superficie interna 114 della copertura 108 e la superficie esterna 116 della barra 104. Alternativamente, la sezione di copertura e di barra possono essere invertite, cioè la parte 108 può essere la parte di barra e la parte 104 una parte interna. Si comprenderà che questa inversione può essere eseguita in tutti i progetti preferiti, compresi quelli descritti con riferimento al paraurti. Nella Figura 11 dei disegni è illustrata ancora un'altra configurazione, in cui due archi complementari sono inseriti uno entro l'altro. La parte 118 forma la copertura oppure il corpo di barra principale e la parte 120 forma il corrispondente guscio o barra. L'espanso 122 è disposto tra le parti 118 e 120 nel modo precedentemente descritto.

Secondo un altro aspetto la presente invenzione provvede un procedimento per rinforzare una parte strutturale che comprende le fasi di formare uno strato di espanso strutturale in un sito di rinforzo locale in un elemento strutturale a forma di canale. Un guscio di rinforzo è inserito nella parte mediana dell'elemento a forma di canale e si estende preferibilmente a non più di un terzo della lunghezza dell'elemento a forma di canale. L'espanso strutturale è posto su una superficie del guscio con cui è a contatto e che fissa con l'elemento scanalato.

Mentre l'invenzione è stata descritta principalmente con riferimento a parti di veicoli, si comprenderà che l'invenzione può essere utilizzata per parti di altri prodotti, come aerei, imbarcazioni, biciclette o praticamente qualsiasi articolo che richieda energia per il movimento. Analogamente, l'invenzione può venire usata con strutture stazionarie o statiche, come edifici, per creare un supporto rigido quando questi sono soggetti a vibrazioni dovute, per esempio, ad un terremoto o semplicemente per provvedere un supporto leggero per strutture assoggettate a carichi. Inoltre, mentre 1'invenzione è stata descritta principalmente con riferimento a schiume espandibili a caldo e con riferimento a parti metalliche quali elementi strutturali e gusci, è possibile utilizzare altri materiali. Per esempio, l'espanso può essere qualsiasi schiuma espandibile nota adatta che sia attivata chimicamente in espansione e formi una schiuma strutturale rigida. Il guscio può essere fabbricato da materiali diversi da un metallo, come varie materie plastiche o polimeri o vari tipi fibrosi di materiale legnoso aventi sufficiente rigidità per funzionare come appoggio o supporto per la schiuma. Quando si impiega una schiuma espandibile termicamente, il supporto o appoggio deve essere in grado di sopportare il calore incontrato durante l'espansione termica. Quando si impiegano altri materiali di espansione, tuttavia, non è necessario che l'elemento di supporto sia in grado di sopportare alte temperature. L'esigenza fondamentale, invece, per l'elemento di supporto e che abbia una sufficiente rigidità per funzionare nel modo previsto. È anche possibile, per esempio, usare come materiali per il guscio prodotti che di per sé diventano rigidi per polimerizzazione o trattamento successivo. L'invenzione può anche essere realizzata quando l'elemento strutturale è costituito da materiale diverso da metallo. Si preferisce tuttavia che il materiale venga scelto per l'elemento strutturale ed il guscio nonché per l'espanso, in modo che il sottile strato di schiuma non espansa dopo l'espansione formi un forte legame con questi elementi, così da ottenere una composizione strutturale.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Elemento strutturale rinforzato, comprendente: un elemento strutturale che definisce un canale; un guscio di rinforzo avente una lunghezza inferiore alla lunghezza di detto canale; detto guscio di rinforzo e detto elemento strutturale essendo interconnessi; uno strato di materiale espanso strutturale disposto tra una parte di detto elemento strutturale ed una parte di detto guscio di rinforzo per definire una regione trilaminata, detto strato di espanso strutturale essendo fissato a detto elemento strutturale ed a detto guscio di rinforzo; e detta regione trilaminata avente una superficie arcuata.
2. Elemento strutturale rinforzato secondo la rivendicazione 1, in cui detto guscio di rinforzo è a forma di arco.
3. Elemento strutturale rinforzato secondo la rivendicazione 1, in cui detto elemento strutturale è a forma di arco.
4. Elemento strutturale rinforzato secondo la rivendicazione 1, in cui detto guscio di rinforzo è a forma di arco e detto elemento strutturale è a forma di arco.
5. Elemento strutturale rinforzato secondo la rivendicazione 1, in cui detto guscio di rinforzo è inserito in detto canale di detto elemento strutturale.
6. Elemento strutturale rinforzato secondo la rivendicazione 1, in cui detto elemento strutturale ha una superficie interna in detto canale ed una superficie esterna ed in cui detto strato di espanso strutturale è disposto tra detto guscio di rinforzo e detta superficie esterna.
7. Elemento strutturale rinforzato secondo la rivendicazione 1, in cui detto guscio di rinforzo è disposto nella posizione di massima deformazione di detto elemento strutturale.
8. Elemento strutturale di rinforzo secondo la rivendicazione 7, in cui detto guscio di rinforzo si trova in posizione intermedia di detto elemento strutturale ed ha una lunghezza non superiore a circa un terzo della lunghezza di detto elemento strutturale.
9. Elemento strutturale di rinforzo secondo la rivendicazione 1, in cui detto espanso strutturale contiene microsfere di vetro.
10. Elemento strutturale di rinforzo secondo la rivendicazione 2, in cui detto guscio di rinforzo ha una forma a doppio arco.
11. Elemento strutturale di rinforzo secondo la rivendicazione 3, in cui detto elemento strutturale ha una forma a doppio arco.
12. Elemento strutturale di rinforzo secondo la rivendicazione 1, in cui detto strato di espanso strutturale ha uno spessore tra circa 2 e circa 10 mm.
13. Elemento strutturale rinforzato secondo la rivendicazione 1, in cui detto elemento strutturale e detto guscio di rinforzo sono stampati in metallo o in metallo laminato.
14. Elemento strutturale rinforzato secondo la rivendicazione 1, in cui detto guscio di rinforzo è costituito da acciaio ad alta resistenza o alluminio.
15. Elemento strutturale rinforzato secondo la rivendicazione 1, in cui detta strato di espanso è costituito da almeno due segmenti separati.
16. Elemento strutturale rinforzato secondo la rivendicazione 1, in cui detto espanso strutturale contiene tra circa 60 e circa 78% in peso di polimero, tra circa 10 e circa 30% in peso di microsfere di vetro, tra circa 3 e circa 10% in peso di carica e tra circa 2 e circa 8% in peso di agente rigonfiante.
17. Elemento strutturale rinforzato secondo la rivendicazione 1, in cui detta schiuma è espandibile.
18. Elemento strutturale rinforzato secondo la rivendicazione 17, in cui detta schiuma è espandibile termicamente.
19. Elemento strutturale rinforzato secondo la rivendicazione 1, in cui detto elemento strutturale è un paraurti per veicolo.
20. Elemento strutturale rinforzato secondo la rivendicazione 1, in cui detto elemento strutturale è una barra per porta laterale di veicolo.
21. Elemento strutturale rinforzato, comprendente: un elemento strutturale che definisce un canale aperto; un guscio di rinforzo formato in acciaio ad alta resistenza ed avente una lunghezza non superiore ad un terzo della lunghezza di detto canale aperto; detto guscio di rinforzo e detto elemento strutturale essendo interconnessi in modo tale che detto guscio di rinforzo è posizionato in posizione intermedia rispetto a detto elemento strutturale, tale da definire una interfaccia; uno strato di espanso strutturale disposto sostanzialmente tra l'intera interfaccia di detto elemento strutturale e detto guscio di rinforzo che definisce una regione trilaminata, detto strato di espanso strutturale essendo fissato a detto elemento strutturale e detto guscio di rinforzo; e detta regione trilaminata avendo una superficie arcuata.
22. Elemento strutturale rinforzato secondo la rivendicazione 21, in cui detto guscio di rinforzo è arcuato.
23. Elemento strutturale rinforzato secondo la rivendicazione 21, in cui detto elemento strutturale è arcuato.
24. Elemento strutturale di rinforzo secondo la rivendicazione 21, in cui detta schiuma è espandibile.
25. Elemento strutturale rinforzato secondo la rivendicazione 24, in cui detta schiuma è espandibile termicamente.
26. Elemento strutturale rinforzato secondo la rivendicazione 21, in cui detto elemento strutturale è un paraurti per veicolo.
27. Elemento strutturale rinforzato secondo la rivendicazione 21, in cui detto elemento strutturale è una barra per porta laterale di veicolo.
28. Procedimento per rinforzare un elemento strutturale, comprende le fasi di formare uno strato di schiuma strutturale in un sito di rinforzo locale in un elemento a forma di canale, disporre un guscio di rinforzo generalmente nella parte intermedia dell'elemento a forma di canale, disporre lo strato di schiuma strutturale contro l'elemento a forma di canale o il guscio di rinforzo e legato a questo, e fissare l'espanso strutturale all'altro degli elementi a forma di canale o guscio di rinforzo, per creare una regione trilaminata avente una superficie arcuata.
29. Procedimento secondo la rivendicazione 28, comprendente l'inserimento del guscio di rinforzo nell'elemento a forma di canale.
30. Procedimento secondo la rivendicazione 29, comprendente il montaggio del guscio di rinforzo all'esterno ed attorno all'elemento a forma di canale.
31. Procedimento secondo la rivendicazione 28, in cui l'elemento strutturale è un paraurti di veicolo.
32. Procedimento secondo la rivendicazione 28, in cui l'elemento strutturale è una barra di porta laterale di un veicolo.
33. Procedimento secondo la rivendicazione 28, in cui la schiuma è una schiuma espandibile, e si fissa l'espanso all'altro elemento a forma di canale ed al guscio di rinforzo dopo espansione della schiuma.
34. Procedimento secondo la rivendicazione 33, in cui l'elemento strutturale è una parte di veicolo e la schiuma viene espansa mediante attivazione termica.
35. Procedimento secondo la rivendicazione 34, in cui l'attivazione termica si effettua in un forno per verniciatura.