ITTO20100492A1 - Metodo per il rivestimento di anime di prodotti dolciari - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale dal titolo:

“METODO PER IL RIVESTIMENTO DI ANIME DI PRODOTTI DOLCIARIâ€

La presente invenzione à ̈ relativa ad un metodo per il rivestimento in continuo di anime di prodotti dolciari, cui la trattazione che segue farà esplicito riferimento senza per questo perdere in generalità.

Nell’industria dolciaria, à ̈ noto di realizzare prodotti, i quali comprendono un’anima ed uno strato o guscio esterno di rivestimento dell’anima stessa.

In particolare, esiste nell’industria dolciaria la necessità di realizzare confetti costituiti da un’anima ottenuta, preferibilmente, mediante compattazione di polveri contenenti zuccheri, aromi ed eccipienti e da un guscio esterno zuccherino duro e compatto avente uno spessore variabile a seconda della tipologia di prodotto.

Il guscio viene realizzato all’interno di macchine aventi un tamburo rotante, nel quale le anime da rivestire vengono continuamente mescolate e periodicamente spruzzate con sciroppi zuccherini alternati ad aromi. A seguito di ogni spruzzatura dello sciroppo zuccherino, le anime vengono sottoposte ad un processo di asciugatura introducendo all’interno del tamburo aria calda che uscendo dallo stesso tamburo porta con sé l’umidità dello sciroppo lasciando sulle anime una patina di rivestimento. Il numero di spruzzature e di successive asciugature dipende dallo spessore dello strato di rivestimento o guscio che si vuole ottenere; tale spessore à ̈ estremamente elevato soprattutto in quei confetti, nei quali il peso del guscio à ̈ confrontabile con il peso dell’anima. In tali casi, pertanto, il completamento del rivestimento richiede tempi estremamente lunghi e questo inibisce l’innalzamento della produzione oltre limiti determinati.

Inoltre, la modalità nota di formatura del guscio rende estremamente difficoltoso mantenere invariate le qualità organolettiche dei prodotti spruzzati e, in particolare, quelle degli aromi. Infatti, sia durante la fase di spruzzatura, che durante la successiva fase di asciugatura, gli stessi prodotti vengono trattati in un ambiente in cui à ̈ presente ossigeno ed in cui la temperatura raggiunge valori particolarmente elevati, generalmente maggiori di 60°. Temperature elevate, inevitabilmente, innescano e favoriscono il processo di degradazione degli aromi. Una riduzione di temperatura risulta possibile abbassando la temperatura dell’aria di asciugatura, ma questo comporta un ulteriore aumento del tempo ciclo.

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di fornire un metodo per il rivestimento di anime di prodotti dolciari, il quale permetta di risolvere in maniera semplice ed economica i problemi sopra esposti.

Ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di risolvere i problemi sopra esposti con minimi adattamenti e/o modifiche alle apparecchiature ed alle macchine ad oggi utilizzati.

Secondo la presente invenzione viene fornito un metodo per il rivestimento di anime di prodotti dolciari in una macchina di rivestimento comprendente un tamburo cavo rotante attorno ad un proprio asse di cerniera e delimitante almeno una camera atta ad accogliere una massa di anime da rivestire; il metodo comprendendo le fasi di disporre la massa di anime da rivestire in detta camera e di formare su ciascuna anima almeno un relativo strato di rivestimento; la formazione del detto strato di rivestimento comprendendo le fasi di irrorare le dette anime con almeno un prodotto di rivestimento comprendente almeno un componente liquido e di asciugare almeno parte del detto prodotto di rivestimento, caratterizzato dal fatto che la detta fase di asciugatura comprende una fase di depressurizzazione della detta camera ad una pressione di almeno -0.2 bar rispetto alla pressione atmosferica ed una fase di riscaldamento di almeno il detto prodotto di rivestimento depositato sulle dette anime ad una temperatura minore di 35°C.

Preferibilmente, nel metodo sopra definito, la temperatura à ̈ variabile tra 20°C e 35°C e, convenientemente, la detta camera viene depressurizzata e portata ad una pressione variabile tra –0.7 e -0.9 bar rispetto alla pressione atmosferica.

L’invenzione verrà ora descritta con riferimento alle figure allegata, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui;

la figura 1 illustra, schematicamente in elevazione laterale, una preferita forma di attuazione di una macchina per il rivestimento di anime di prodotti secondo la presente invenzione;

la figura 2 Ã ̈ una vista frontale della macchina di figura 1; e

le figure 3 e 4 sono sezioni, in scala ingrandita, secondo la linea III-III e, rispettivamente, la linea IV-IV della figura 1 con parti asportate per chiarezza. Nelle figure 1 e 2, con 1 Ã ̈ indicata, nel suo complesso, una macchina per il rivestimento di anime 2 di prodotti, in particolare prodotti dolciari, quali ad esempio mentine, Tic Tac, ecc..

La macchina 1 comprende una struttura 3 di supporto ed un sovrastante tamburo 4 cavo avente un proprio asse 5 sostanzialmente orizzontale. La struttura 3 di supporto comprende un basamento 6 fisso e due coppie 7 e 8 di montanti, i quali si estendono verso l’alto dal basamento 6, sono disposti da parti assiali opposte del tamburo 4 e portano, ciascuno, incernierato in maniera girevole attorno all’asse 5 un rispettivo collare 9,10 di estremità assiale del tamburo 4.

Il tamburo 4 à ̈ girevole attorno all’asse 5 sotto la spinta di un gruppo moto-riduttore 12, di per sé noto e non descritto in dettaglio, collegato al collare 9 (figura 3) e delimita una camera 14. La camera 14 comunica con l’esterno attraverso due aperture 15 e 16 assiali (figura 1 e 2), delimitate ciascuna da un relativo collare 9,10 e chiuse a sostanziale tenuta di fluido da rispettivi coperchi, indicati con 15a e 16a. La camera 14 comunica poi con l’esterno attraverso una apertura laterale 18 (figura 2) ricavata attraverso una parete laterale 4a del tamburo 4 e chiusa a tenuta di fluido da un relativo coperchio 18a.

Il coperchio 15a à ̈ conformato in modo da consentire l’inserimento di un tratto terminale di un convogliatore 20 di carico, convenientemente del tipo a nastro e di per sé noto e non descritto in dettaglio, per trasferire una massa di anime 2 da un contenitore 21 alla camera 14.

Con riferimento alla figura 2, al di sotto del tamburo 4, la macchina 1 comprende, inoltre, una tramoggia 24 atta a ricevere le anime rivestite uscenti dall’apertura 18 ed a convogliare le stesse anime rivestite verso un convogliatore 25 a nastro di evacuazione, anch’esso di per sé noto e non descritto in dettaglio.

Con riferimento alla figura 1, la macchina 1 comprende, inoltre, una pluralità di ugelli 26 di spruzzatura, solo parte dei quali sono visibili nella figura 1, distribuiti lungo l’asse 5 e collegati ad un circuito esterno 27 di alimentazione per alimentare all’interno della camera 14 un materiale di rivestimento delle anime 2. Il materiale di rivestimento comprende almeno un componente liquido, generalmente uno sciroppo zuccherino, ed aromi scelti, di volta in volta, a seconda della tipologia di anime e/o del guscio da realizzare. Ancora con riferimento alla figura 1, la macchina 1 comprende, inoltre, un gruppo 30 di asciugatura a radiazioni elettromagnetiche, convenientemente del tipo a microonde, il quale comprende, a sua volta, tre dispositivi elettromagnetici di generazione di microonde non coerenti 31, 32 e 33 fra loro indipendenti ed a uguale o diversa potenzialità supportati dalla struttura 3 in posizione accostata al collare 9 ed ulteriori tre dispositivi di generazione 34,35 e 36, uguali ai dispositivi 31, 32 e 33 e supportati dalla struttura 3 in posizione accostata al collare 10.

Ciascun dispositivo 31-36 comprende una rispettiva guida d’onda 37 estendentesi attraverso il relativo coperchio 15a,16a ed avente un tratto rettilineo 37a assiale parallelo all’asse 5 ed un tratto terminale radiale 37b per dirigere la radiazione verso le anime 2 disposte sul fondo della camera 14. Le lunghezze dei tratti rettilinei 37a e radiali 37b sono scelte in modo da realizzare un uniforme riscaldamento del letto di anime 2.

Ancora con riferimento alla figura 1, la macchina 1 comprende, infine, un dispositivo 40 depressurizzazione della camera 14, di per sé noto e schematicamente illustrato. Convenientemente, il dispositivo 40 comprende una pompa aspirante 41 atta ad estrarre aria dalla camera 14 e realizzare all’interno della camera 14 stessa una depressione di almeno -0,2 bar rispetto alla pressione atmosferica e, convenientemente, variabile tra –0.7 e -0.9 bar sempre rispetto alla pressione atmosferica.

Il rivestimento delle anime 2, ossia la realizzazione dello strato o guscio di rivestimento delle anime 2 stesse, verrà ora descritto a partire dalla condizione in cui una massa di anime da trattare à ̈ disposta all’interno della camera 14 ed il tamburo 4 à ̈ chiuso dai coperchi 15a,16a e 18a e mantenuto in rotazione attorno all’asse 5 dal gruppo moto-riduttore 12.

A partire da tale condizione, tramite il dispositivo 40 di depressurizzazione viene aspirata aria dalla camera 14 fino a raggiungere una condizione di depressurizzazione, in cui la pressione nella stessa camera 14 raggiunge un valore di soglia di almeno -0,2 bar rispetto alla pressione atmosferica.

Prima di raggiungere la suddetta depressione o dopo il raggiungimento di tale valore di soglia, una quantità predefinita di sciroppo zuccherino viene introdotto nel tamburo 4 attraverso il circuito esterno 27 e spruzzato sul letto di anime 2 tramite gli ugelli 26. A seguito della rotazione del tamburo 4 ed al conseguente rimescolamento delle anime 2, lo sciroppo zuccherino investe e si deposita uniformemente sulla superficie esterna delle anime 2. Ultimata la fase di spruzzatura o dopo un periodo determinato di riposo o di pausa necessario per impregnare tutte le compresse della sostanza zuccherina spruzzata, mantenendo sempre il tamburo in rotazione, le anime vengono asciugate attivando i dispositivi elettromagnetici 31- 36 di asciugatura, i quali progressivamente riscaldano le anime irrorate di sciroppo zuccherino mantenendo la temperatura delle anime a valori non superiori ai 35°C. Il tempo di asciugatura à ̈ variabile, oltre che in funzione della potenzialità dei dispositivi elettromagnetici 31-36, a seconda della tipologia di sciroppo zuccherino e del valore della depressione nella camera 14. Nelle condizioni di pressione e temperatura prima indicate, il processo di asciugatura viene completato in un tempo variabile tra 1 secondo e 10 minuti. La continua rotazione del tamburo 4 produce una uniforme asciugatura delle anime 2 e la progressiva formazione, su ciascuna delle anime, di un relativo strato di rivestimento.

Le operazioni di rivestimento prima descritte vengono ripetute per un numero variabile di volte a seconda dello spessore dello strato di rivestimento che deve essere ottenuto.

Tra almeno due fasi di spruzzatura successive viene effettuata la spruzzatura di un aroma predefinito.

Da quanto precede appare evidente che, rispetto alle modalità realizzative note, la modalità di rivestimento descritta permette, da un lato, di rivestire le anime 2 in tempi estremamente brevi e, dall’altro, di ottenere prodotti di migliore qualità organolettica.

Quanto precede à ̈ essenzialmente conseguente al fatto che il rivestimento viene effettuato in una camera, nella quale la depressione viene mantenuta al di sotto del valore di soglia di -0.2 bar ed in cui la temperatura alla quale vengono assoggettate le anime 2 ed i prodotti spruzzati non si eleva mai oltre i 30°C. Prove sperimentali hanno dimostrato che all’aumentare della depressione nella camera 14, la qualità di alcune tipologie di prodotti rivestiti, ad esempio mentine, Tic Tac, ecc.. migliora ulteriormente e che risultati ottimali vengono raggiunti con depressioni variabili tra –0.7 e -0.9 bar sempre rispetto alla pressione atmosferica a cui corrispondono temperature variabili tra 35°C e 20°C.

In altre parole, depressurizzare sensibilmente la camera 14 di trattamento ed operare a temperature minori della metà dei valori di temperatura in cui viene ad oggi effettuato il rivestimento, significa operare in una condizione di sostanziale assenza di ossigeno all’interno della camera 14 che unita alla bassa temperatura, permette di preservare e mantenere sostanzialmente invariate le qualità organolettiche degli aromi e, in generale, di tutti i componenti dei prodotti spruzzati sulle anime, per i quali durante l’intera operazione di rivestimento viene inibito l’innesco di qualsiasi fenomeno di degradazione.

Il fatto di operare in una camera ad elevato grado di depressione agevola, inoltre, l’inserimento dello sciroppo zuccherino e degli aromi nel tamburo 4 migliorandone, nel contempo, la distribuzione tra le anime 2 e, conseguentemente, la qualità dimensionale ed estetica dei prodotti realizzati.

Infine, il rivestimento delle anime secondo il metodo sopra descritto può essere effettuato utilizzando macchine che differiscono dalle macchine tradizionali per il fatto di presentare camere di trattamento anime sostanzialmente chiuse verso l’esterno e per il fatto di comprendere dispositivi di depressurizzazione in grado di portare la pressione nelle stesse camere di trattamento al valore di pressione indicato ed adeguati dispositivi elettromagnetici di riscaldamento e asciugatura delle stesse anime in sottovuoto.

Da quanto precede appare evidente che al metodo ed alla macchina 1 descritta possono essere apportate modifiche e varianti senza per questo uscire dall’ambito protettivo definito dalle rivendicazioni indipendenti. E’, infatti, evidente che il rivestimento delle anime potrebbe essere effettuato utilizzando macchine anche completamente diverse da un punto di vista costruttivo da quella descritta a titolo di esempio, ma sempre presentanti camere di trattamento anime nelle quali à ̈ mantenuto un elevato grado di depressione. Sempre sperimentalmente si à ̈, infatti, constatato che leggere depressioni, ad esempio confrontabili con la pressione atmosferica, non permettono né di operare in sostanziale assenza di ossigeno così da inibire i fenomeni di ossidazione degli aromi, né di ridurre drasticamente la temperatura a cui le anime irrorate vengono assoggettate.

Da quanto precede appare, inoltre, evidente che l’asciugatura delle anime 2 potrebbe essere realizzata utilizzando dispositivi elettromagnetici diversi da quelli a microonde descritti. In particolare, l’asciugatura potrebbe essere effettuata con qualsiasi dispositivo in grado di operare in condizioni di forte sottovuoto, dove i tradizionali sistemi di riscaldamento della parete del tamburo 4 non possono trovare applicazione per evidenti problemi di trasmissione del calore.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1.- Metodo per il rivestimento di anime di prodotti dolciari in una macchina di rivestimento comprendente un tamburo cavo rotante attorno ad un proprio asse di cerniera e delimitante almeno una camera atta ad accogliere una massa di anime da rivestire; il metodo comprendendo le fasi di disporre la massa di anime da rivestire in detta camera e di formare su ciascuna anima almeno un relativo strato di rivestimento; la formazione del detto strato di rivestimento comprendendo le fasi di irrorare le dette anime con almeno un prodotto di rivestimento comprendente almeno un componente liquido e di asciugare almeno parte del detto prodotto di rivestimento, caratterizzato dal fatto che la detta fase di asciugatura comprende una fase di depressurizzazione della detta camera ad una pressione di almeno -0.2 bar rispetto alla pressione atmosferica ed una fase di riscaldamento di almeno il detto prodotto di rivestimento depositato sulle dette anime ad una temperatura minore di 35°C. 2.- Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la detta temperatura à ̈ variabile tra 20°C e 35°C. 3.- Metodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la detta camera viene depressurizzata e portata ad una pressione variabile tra –0.7 e -0.9 bar rispetto alla pressione atmosferica. 4.- Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il detto riscaldamento viene effettuato per un tempo variabile tra 1 secondo e 10 minuti. 5.- Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la detta fase di riscaldamento viene realizzata inserendo in detto involucro almeno una sorgente termica elettromagnetica. 6.- Metodo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che la detta sorgente elettromagnetica à ̈ una sorgente termica a microonde.